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Richieste di divulgazione di informazioni ai sensi dell'art. 114 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - Obblighi di informativa mensile

PLC S.P.A.
(ex INDUSTRIA E INNOVAZIONE S.P.A.)

Richiesta del 6 agosto 2018

Con riferimento:

- alla nota del 7 agosto 2015 con la quale la Commissione aveva richiesto alla Società di pubblicare informazioni periodiche integrative con cadenza mensile in quanto versava in una situazione di conclamata crisi gestionale attestata: (i) dalla circostanza che le relazioni di revisione sui bilanci al 31 dicembre 2014 contenevano l’impossibilità ad esprimere un giudizio a causa degli effetti connessi alle molteplici significative incertezze sulla continuità aziendale e (ii) dal verificarsi della fattispecie di cui all’art. 2446 del codice civile;

- all’istanza del 12 giugno 2018 con la quale la Società ha chiesto “di disporre la revoca del provvedimento … del 7 agosto 2015 concernente gli obblighi di informativa integrativa con cadenza mensile, ai sensi dell’art. 114 del d.lgs. 58/98; ovvero, in subordine, … in sostituzione degli obblighi di informativa fissati con la sopra citata Comunicazione, l’applicazione all’Emittente dell’obbligo di diffondere con periodicità trimestrale informazioni integrative …”.

In particolare la Società nella citata istanza ha indicato che nel corso degli esercizi precedenti Industria e Innovazione ha intrapreso un percorso di ristrutturazione “alla data odierna sostanzialmente conclusosi con esito positivo” e che “la Società risulta attualmente risanata e non presenta più incertezze in merito alla continuità aziendale, come emerge dalla relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2017 e dalle relative relazioni di revisione sui bilanci di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2017 emesse da EY Spa. il 30 aprile 2018 che esprimono un giudizio positivo senza rilievi”.

Inoltre la Società ha evidenziato che in data 5 aprile 2017 ha approvato e sottoscritto un accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182-bis L.F., omologato dal Tribunale di Milano in data 8 giugno 2017, che, attraverso le operazioni sul capitale deliberate dall’Assemblea dei Soci del 29 giugno 2017 e “un’adeguata manovra finanziaria”, ha permesso (i) la ricapitalizzazione della Società - con superamento della situazione di perdita di cui all’art. 2447 del c.c. - e del Gruppo; (ii) il riequilibrio della situazione finanziaria e (iii) il rilancio del Gruppo nel settore energetico.

Come comunicato al mercato in data 24 aprile 2018, per l’esercizio 2017 “Rispetto alle previsioni incluse nel Piano Industriale del gruppo 2017-2019 si evidenzia il mancato raggiungimento degli obiettivi in termini di ricavi totali (inferiore di Euro 10.763 migliaia rispetto alle previsioni) ma il sostanziale raggiungimento dell’EBITDA previsionale”.

Nell’istanza presentata è stato inoltre rappresentato che “il primo trimestre 2018,evidenzia comunque ricavi inferiori alle previsioni mensilizzate previste dal Piano Industriale per l’esercizio 2018, … I dati gestionali al 31 marzo 2018 riportano infatti ricavi operativi pari a circa Euro 8.700 migliaia con un EBITDA gestionale di circa Euro 2,300 migliaia. … Tenuto conto di quanto precede il management ritiene, ad oggi, di poter raggiungere gli obiettivi definiti per l’esercizio 2018 sia in termini di ricavi che di EBITDA nonché in termini di marginalità”;

la Commissione, a tal proposito, ha rappresentato che per la revoca dagli obblighi di informativa periodica supplementare, ha finora richiesto non solo che siano superate le condizioni che li avevano determinati, ma che, dal complesso dell’informazione societaria fornita al mercato, emerga un superamento non temporaneo delle condizioni di crisi aziendale, superamento attestato anche dal raggiungimento degli obiettivi di risanamento stabiliti dai piani aziendali.

La Commissione, sulla base di quanto sopra indicato, ha accolto l’istanza del 12 giugno 2018 e, in sostituzione degli obblighi di informativa fissati con la sopra citata nota del 7 agosto 2015, ha chiesto di integrare le relazioni finanziarie annuali e semestrali e i resoconti intermedi di gestione, ove pubblicati su base volontaria, a partire dalla prossima relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2018, nonché, laddove rilevanti, i comunicati stampa aventi ad oggetto l’approvazione dei suddetti documenti contabili con le seguenti informazioni:

a) la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l’evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;

b) le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti)) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura etc.);

c) le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate della Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all’ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del Tuf;

d) l’eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell’indebitamento del Gruppo comportante limiti all’utilizzo delle risorse finanziarie, con l’indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole;

e) lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l’evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.

La Commissione ha inoltre chiesto alla Società di fornire nei comunicati stampa, da diffondere ai sensi della presente richiesta, ogni informazione utile per un compiuto apprezzamento dell'evoluzione della situazione societaria, con l'indicazione che gli stessi sono diffusi su richiesta della Consob.