Elenco PMI gennaio 2024

EMITTENTI AZIONI QUOTATE "PMI" (AI SENSI DELL'ART. 1 W-QUATER.1 DEL TUF)

1. Premessa: disciplina in materia di emittenti azioni quotate "PMI"

L'art. 1, comma 1, lett. w-quater.1) del TUF[1], ha introdotto la definizione di "PMI", intese come  "[...] le piccole e medie imprese, emittenti azioni quotate che abbiano una capitalizzazione di mercato inferiore ai 500 milioni di euro. Non si considerano PMI gli emittenti azioni quotate che abbiano superato tale limite per tre anni consecutivi".

La qualifica di PMI è basata sul rispetto del requisito della capitalizzazione.

Ai sensi dell'art. 2-ter comma 1 del Regolamento Emittenti[2]:

"la capitalizzazione è corrispondente alla media semplice delle capitalizzazioni giornaliere calcolate con riferimento al prezzo ufficiale, registrate nel corso dell'anno; nel caso di quotazione di più categorie di azioni si considera la somma della capitalizzazione di ciascuna categoria di azioni; in caso di società le cui azioni risultano di nuova ammissione alle negoziazioni, o in caso di sospensione delle negoziazioni, la capitalizzazione è calcolata sulla base del periodo di negoziazione disponibile". "[...] Per gli emittenti che hanno richiesto o autorizzato per la prima volta l'ammissione alle negoziazioni in un mercato regolamentato italiano delle proprie azioni, l'acquisto della qualifica di PMI è verificato sulla base del valore della capitalizzazione, da calcolarsi:

a) come media fra il prezzo massimo e il prezzo minimo dell'offerta svolta nell'ambito del processo di ammissione alle negoziazioni, come riportati nel prospetto di ammissione alle negoziazioni;

b) in assenza dell'offerta:

i) in base al prezzo di avvio delle negoziazioni, o

ii) in caso di azioni già ammesse alle negoziazioni su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione, in base al valore della capitalizzazione registrato sulla sede di negoziazione di provenienza".

L'attribuzione della qualifica di PMI ad un emittente comporta alcune significative modificazioni della disciplina applicabile in materia di:

1. trasparenza degli assetti proprietari, con l'innalzamento della soglia minima delle partecipazioni rilevanti da comunicare ai sensi dell'art. 120 del TUF dal 3% al 5%;

2. offerte pubbliche d'acquisto obbligatorie, con specifico riferimento:

a) alla facoltà degli emittenti PMI di stabilire, per via statutaria, una soglia OPA diversa da quella standard purché compresa tra il 25% e il 40% ( 106, comma 1-ter del TUF);

b) alla facoltà degli emittenti PMI di esercitare la facoltà di opt-out statutario dell'obbligo di OPA da consolidamento nei primi cinque anni dalla quotazione ( 106, comma 3-quater del TUF).

La disciplina in esame ha inoltre modificato il regime normativo in materia di Opa obbligatoria per le società non PMI introducendo la previsione secondo cui "Nelle società diverse dalle PMI l'offerta di cui al comma 1 è promossa anche da chiunque, a seguito di acquisti, venga a detenere una partecipazione superiore alla soglia del venticinque per cento in assenza di altro socio che detenga una partecipazione più elevata" (art. 106, comma 1-bis del TUF).

Inoltre, secondo quanto indicato dal comma 2 dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti :

"Gli emittenti azioni:

a) comunicano al pubblico, con le modalità indicate dagli articoli 65-quinquies, 65-sexiese 65-septies, la variazione della qualifica di PMI entro cinque giorni di negoziazione decorrenti dalla data del 31 dicembre;

b) riportano, nell'ambito della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari prevista dall'articolo 123-bis del Testo unico, le informazioni relative all'acquisto e al mantenimento della qualifica di PMI, indicando il valore della capitalizzazione".

Infine, ai sensi del comma 4 dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti, "Entro il 31 gennaio la Consob pubblica sul proprio sito internet l'elenco delle PMI, sulla base dei valori della capitalizzazione da essa calcolati".

2. Nota metodologica

L'elenco ricomprende le sole società aventi sede legale in Italia con (almeno) azioni ordinarie ammesse a negoziazione su EURONEXT MILAN (già MTA). Sono, pertanto, escluse dall'elenco le società estere quotate sul medesimo mercato e le società italiane con sole azioni di risparmio quotate.

Con riferimento al processo di pubblicazione e di aggiornamento dell'elenco, si evidenzia che l'acquisizione della qualifica di "PMI" discende dal non superamento della soglia relativa alla capitalizzazione (500 milioni di Euro [3]) in almeno uno degli anni del triennio esaminato (2021, 2022 e 2023). Per la perdita della qualifica di "PMI" il requisito della capitalizzazione deve risultare superato per tre anni consecutivi.

2.1 Metodologia adottata per il calcolo della capitalizzazione di mercato

Secondo quanto previsto dall'art. 2-ter del Regolamento Emittenti della Consob, recante "Disposizioni attuative della definizione di PMI", le condizioni relative alla capitalizzazione richieste dall'art. 1, comma 1, lettera w-quater.1), del TUF sono state verificate calcolando la media semplice delle capitalizzazioni giornaliere (prezzo ufficiale moltiplicato per il numero di azioni) per tutti gli emittenti azioni ordinarie quotate sul mercato regolamentato EURONEXT MILAN gestito da Borsa Italiana.

Il calcolo è stato effettuato per ciascuno dei tre anni solari consecutivi 2021, 2022 e 2023, essendo previsto dalla citata disposizione del TUF che la qualifica di PMI viene meno solo laddove viene superato il limite previsto, relativo alla capitalizzazione, per tre anni consecutivi. Di conseguenza il superamento del limite per un solo anno (o per due) non comporta il venir meno della qualifica di PMI.

I dati relativi ai prezzi ufficiali delle quotazioni su EURONEXT MILAN e al numero di titoli emessi per ciascuna categoria di azioni, identificata da un codice ISIN, sono pubblicati giornalmente da Borsa Italiana. Ad un emittente possono essere associati più codici ISIN in conseguenza di operazioni straordinarie sul capitale o di quotazione di diverse categorie di azioni.

I codici ISIN dei titoli emessi in ciascun esercizio sono stati associati a ciascun emittente quotato, individuato in base al codice LEI (Legal Entity Identifier) contenuto nelle anagrafiche dei titoli rese disponibili giornalmente dall'ESMA.

Per ciascun codice ISIN relativo ad una singola categoria di azioni associata all'emittente è stata quindi calcolata la media semplice della capitalizzazione registrata nell'anno solare. Nel caso di quotazione delle azioni di risparmio, oltre che delle azioni ordinarie, la capitalizzazione complessiva deriva dalla somma delle capitalizzazioni medie delle due tipologie di azioni.

3. Elenco PMI

Di seguito si riporta l'elenco delle società che sulla base dei dati di capitalizzazione in possesso della Consob, ai sensi dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti, risultano PMI.

Rispetto al precedente elenco pubblicato al 31 gennaio 2023 sono state espunte le seguenti società:

  • AEDES SIIQ SPA, DEA CAPITAL SPA, NET INSURANCE SPA, PRIMA INDUSTRIE SPA in quanto non più quotate;
  • ALERION CLEAN POWER SPA, EL.EN. SPA, PHARMANUTRA SPA, SALCEF GROUP SPA, WIIT SPA, in ragione della capitalizzazione superiore alla soglia di riferimento nell'intero triennio.

Sono, infine, inserite nell’elenco azioni quotate “PMI, in ragione della capitalizzazione registrata nel 2023, le seguenti società:

  • CY4GATE SPA; EUROGROUP LAMINATIONS SPA; ITALIAN DESIGN BRANDS SPA; UNIDATA SPA (ammesse a quotazione su Euronext Milan nel 2023);
  • ANTARES VISION SPA, CIR SPA - COMPAGNIE INDUSTRIALI RIUNITE, DATALOGIC SPA, DOVALUE SPA in ragione della capitalizzazione, registrata nel 2023, inferiore alla soglia di riferimento.

L'elenco viene pubblicato per finalità informative. Resta ferma la responsabilità degli emittenti per le verifiche finalizzate alla qualifica di PMI, secondo quanto indicato al citato comma 2 dell'art. 2-ter del Regolamento Emittenti.

Elenco emittenti azioni quotate "PMI" (gennaio 2024)

N. d'ordine Denominazione PMI
1 ABITARE IN SPA
2 ACINQUE SPA
3 AEFFE SPA
4 AEROPORTO GUGLIELMO MARCONI DI BOLOGNA SPA
5 ALGOWATT SPA
6 ALKEMY SPA
7 ANTARES VISION SPA
8 AQUAFIL SPA
9 ARNOLDO MONDADORI EDITORE SPA
10 AUTOSTRADE MERIDIONALI SPA
11 AVIO SPA
12 B&C SPEAKERS SPA
13 BANCA PROFILO SPA
14 BANCA SISTEMA SPA
15 BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA SPA
16 BASIC NET SPA
17 BASTOGI SPA
18 BEEWIZE SPA
19 BEGHELLI SPA
20 BESTBE HOLDING SPA (già GEQUITY SPA)
21 BIALETTI INDUSTRIE SPA
22 BIANCAMANO SPA IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA
23 BIESSE SPA
24 BIOERA SPA
25 BORGOSESIA SPA
26 BRIOSCHI SVILUPPO IMMOBILIARE SPA
27 CAIRO COMMUNICATION SPA
28 CALEFFI SPA
29 CALTAGIRONE EDITORE SPA
30 CALTAGIRONE SPA
31 CELLULARLINE SPA
32 CEMBRE SPA
33 CENTRALE DEL LATTE D'ITALIA SPA
34 CHL - CENTRO HL DISTRIBUZIONE SPA
35 CIR SPA - COMPAGNIE INDUSTRIALI RIUNITE
36 CIVITANAVI SYSTEMS SPA
37 CLASS EDITORI SPA
38 COMPAGNIA IMMOBILIARE AZIONARIA - CIA SPA
39 CONAFI SPA
40 CSP INTERNATIONAL FASHION GROUP SPA
41 CY4GATE SPA
42 DATALOGIC SPA
43 DIGITAL BROS SPA
44 DOVALUE SPA
45 EEMS ITALIA SPA
46 ELICA SPA
47 EMAK SPA
48 ENERVIT SPA
49 E.P.H. SPA (già EPRICE SPA)
50 EQUITA GROUP SPA
51 ESPRINET SPA
52 EUKEDOS SPA
53 EUROGROUP LAMINATIONS SPA
54 EUROTECH SPA
55 EXPRIVIA SPA
56 F.I.L.A. FABBRICA ITALIANA LAPIS ED AFFINI SPA
57 FIDIA SPA
58 FIERA MILANO SPA
59 FINE FOODS & PHARMACEUTICALS N.T.M. SPA
60 FNM SPA
61 GABETTI PROPERTY SOLUTIONS SPA
62 GAROFALO HEALTH CARE SPA
63 GAS PLUS SPA
64 GEFRAN SPA
65 GENERALFINANCE SPA
66 GEOX SPA
67 GIGLIO GROUP SPA
68 GPI SPA
69 GREENTHESIS SPA
70 I GRANDI VIAGGI SPA
71 IGD - IMMOBILIARE GRANDE DISTRIBUZIONE SIIQ SPA
72 IL SOLE 24 ORE SPA
73 IMMSI SPA
74 INDEL B SPA
75 IRCE SPA - INDUSTRIA ROMAGNOLA CONDUTTORI ELETTRICI
76 ITALIAN DESIGN BRANDS SPA
77 ITALIAN EXHIBITION GROUP SPA
78 ITWAY SPA
79 KME GROUP SPA
80 LANDI RENZO SPA
81 LU-VE SPA
82 LVENTURE GROUP SPA
83 MET.EXTRA GROUP SPA
84 MITTEL SPA
85 MONDO TV SPA
86 MONRIF SPA
87 NEODECORTECH SPA
88 NETWEEK SPA
89 NEWLAT FOOD SPA
90 NEXT RE SIIQ SPA
91 OLIDATA SPA
92 OPENJOBMETIS SPA
93 ORSERO SPA
94 OVS SPA
95 PHILOGEN SPA
96 PIERREL SPA[4]
97 PININFARINA SPA
98 PIOVAN SPA
99 PIQUADRO SPA
100 PLC SPA
101 RATTI SPA SOCIETA' BENEFIT
102 RCS MEDIAGROUP SPA
103 RESTART SPA
104 REVO INSURANCE SPA
105 RISANAMENTO SPA
106 SABAF SPA
107 SAES GETTERS SPA
108 SAFILO GROUP SPA
109 SERI INDUSTRIAL SPA
110 SERVIZI ITALIA SPA
111 SIT SPA
112 SOCIETA' SPORTIVA LAZIO SPA
113 SOFTLAB SPA
114 SOGEFI SPA
115 SOMEC SPA
116 TESMEC SPA
117 TESSELLIS SPA
118 THE ITALIAN SEA GROUP SPA
119 TOSCANA AEROPORTI SPA
120 TREVI - FINANZIARIA INDUSTRIALE SPA
121 TRIBOO SPA
122 TXT E-SOLUTIONS SPA
123 UNIDATA SPA
124 UNIEURO SPA
125 VALSOIA SPA
126 VIANINI SPA
127 VINCENZO ZUCCHI SPA

Note:

[1] Lettera dapprima inserita dall'art. 20 del D.L. n. 91 del 24.6.2014, convertito con modificazioni dalla L. n. 116 dell'11.8.2014, in seguito sostituita dall'art. 1 del D. Lgs. n. 25 del 15.2.2016 e infine così modificata dall'art. 44-bis del D.L. n. 76 del 16.7.2020, coordinato con la legge di conversione n. 120 dell'11.9.2020 che ha soppresso le parole: «il cui fatturato anche anteriormente all'ammissione alla negoziazione delle proprie azioni, sia inferiore a 300 milioni di euro, ovvero», ha sostituito le parole: «entrambi i predetti limiti» con le parole: «tale limite» e ha soppresso le parole: «sulla base delle informazioni fornite dagli emittenti».

[2] Come modificato con delibera n. 21625 del 10.12.2020.

[3] Si segnala che l’attuale soglia di capitalizzazione di mercato (paria a 500 milioni di euro) potrebbe essere alzata ad un miliardo di euro a seguito dell’approvazione da parte del Parlamento del Disegno di Legge 674 recante “Interventi a sostegno della competitività dei capitali” (“DDL Capitali”). In tal caso si provvederà ad un successivo aggiornamento dell’elenco allegato alla luce della nuova soglia di capitalizzazione.

[4] In data 24 gennaio 2024 le azioni della società sono state delistate da Euronext Milan, a seguito dell’OPA volontaria totalitaria promossa da PRL Spa.