Comunicato stampa Esma 4/2/2019
L'Esma (Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) e la Banca d'Inghilterra hanno definito con apposite intese (Memoranda of understandings-MoU) il quadro di riferimento per il riconoscimento delle controparti centrali (Ccp) e del depositario centrale (Csd) del Regno Unito in caso di no deal Brexit.
Ciò al fine di contribuire alla stabilità finanziaria dell'UE, nonché di consentire al Csd britannico di continuare a offrire titoli irlandesi senza conseguenze negative sul mercato di riferimento.
I protocolli d'intesa definiscono le condizioni per un tempestivo riconoscimento delle controparti centrali e del depositario centrale britannico, in riferimento ai regolamenti Emir (art. 25) e Csdr (art. 25) e agli accordi reciproci di cooperazione definiti tra Unione Europea e Regno Unito.
In caso di no deal Brexit, le decisioni concordate nei protocolli d'intesa entrerebbero in vigore alla data successiva all'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea.