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Le notizie della settimana:
- > Servizi finanziari abusivi: Consob oscura 3 siti abusivi
- > La Consob e la Banca d’Italia adottano gli Orientamenti di vigilanza in materia di Società di investimento semplice - SiS
- > Opa volontaria Castor Bidco Spa su azioni Cerved Group Spa: Consob approva il documento di offerta
- > Fine Foods & Pharmaceuticals Ntm Spa: Consob approva il prospetto di quotazioni delle azioni sull’Mta
- > Ovs Spa: Consob approva il prospetto di quotazione di nuove azioni
- > Avviso in merito al recepimento degli orientamenti emanati dall’Esma su alcuni aspetti dei requisiti della MiFid II relativi alla funzione di controllo di conformità alle norme
- > Approvate le modifiche al Regolamento di Borsa Spa
- > Mese dell’educazione finanziaria 2021 “Prenditi cura del tuo futuro”
- > Audizione del Segretario Generale Consob Maria Antonietta Scopelliti presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario
- > Comunicazioni a tutela dei risparmiatori di altre autorità di vigilanza

Le decisioni della Commissione assunte nel corso della settimana

Avvertenza: i provvedimenti adottati dalla Consob sono pubblicati nel Bollettino dell'Istituto e, quando previsto, anche nella Gazzetta Ufficiale. Le notizie riportate in questo notiziario rappresentano una sintesi dei provvedimenti di maggiore e più generale rilevanza e pertanto la loro diffusione ha il solo scopo di informare sull'attività della Commissione.

- LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA -

Consob ha ordinato l’oscuramento di 3 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari.

L’autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), in base ai quali Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione.

Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento:

  • Lexis Solution Ltd e "Ventera Group" (sito internet https://venteragroup.com e relativa pagina https://clientzone.venteragroup.com);
  • Donnybrook Consulting Ltd (sito internet www.optimarket.cc);
  • Scintilla Enterprise Ltd (sito internet https://solidstocks.co e relativa pagina https://client.solidstocks.co).

Sale, così, a 485 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019, da quando l’autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.

I provvedimenti adottati dalla Consob sono consultabili sul sito www.consob.it.

Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.

La Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo.

A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.

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La Consob e la Banca d’Italia, ad esito di una pubblica consultazione conclusasi il 29 luglio 2020 (v. “Consob Informa” n. 17/2020), hanno adottato gli Orientamenti di Vigilanza in materia di Società di investimento Semplice - SiS.

Il decreto legge 30 aprile 2019, n. 34 (c.d. “decreto crescita”, convertito in legge con modificazioni dall’articolo 1, della legge 28 giugno 2019, n. 58) ha modificato il Testo unico della finanza (decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - Tuf) introducendo la disciplina delle Società di investimento semplice o SiS.

Secondo quanto stabilito dal Tuf, la SiS è un Fia (Fondo di investimento alternativo) italiano, costituito in forma di società di investimento a capitale fisso (Sicaf), riservato a investitori professionali o non riservato, che gestisce direttamente il proprio patrimonio e rispetta le seguenti condizioni: il patrimonio netto non eccede 25 milioni di euro; l’oggetto esclusivo della società consiste nell'investimento diretto del patrimonio raccolto in Pmi non quotate su mercati regolamentati che si trovano nella fase di sperimentazione, di costituzione e di avvio dell'attività, in deroga all'articolo 35-bis, comma 1, lettera f); non ricorre alla leva finanziaria; dispone di un capitale sociale almeno pari a quello previsto dall'articolo 2327 del codice civile, in deroga all'articolo 35-bis, comma 1, lettera c), del Tuf.

L’art. 35-undecies, commi 1-bis, 1-ter e 1-quater, del Tuf individua una disciplina speciale per questi gestori.

Per favorire l’uniforme e corretta applicazione della nuova regolamentazione, gli Orientamenti adottati dalla Consob e dalla Banca d’Italia contengono una ricognizione delle principali disposizioni applicabili alle SiS, definiscono alcuni orientamenti di vigilanza, che rappresentano le aspettative della autorità di vigilanza sulle modalità con cui le SiS dovranno uniformarsi alla nuova disciplina e indicano la procedura applicabile in caso di superamento non temporaneo del limite di patrimonio netto di cui all’articolo 1, comma 1, lettera i-quater), del Tuf.

Gli Orientamenti di Vigilanza ed il relativo documento di resoconto della consultazione sono pubblicati sui rispettivi siti internet di Consob e Banca d’Italia.

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Consob ha approvato il documento d’offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto (opa) volontaria promossa, ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del d.lgs. n. 58/1998, da Castor Bidco Spa sulla totalità delle azioni ordinarie emesse da Cerved Group Spa,incluse le azioni proprie (delibera n. 21950 del 7 luglio 2021.

L’offerta è stata promossa da un veicolo societario facente parte del gruppo societario di cui è a capo Andrea Pignataro (“gruppo ION”).

Il gruppo ION è attivo nei settori dei software e dell’analisi dei dati per istituzioni finanziarie.

L’annuncio dell’offerta è stato preceduto dalla sottoscrizione, il 7 marzo 2021, di un term sheet vincolante tra FermION Investment Group Limited (società di diritto irlandese del gruppo ION) e FSI Sgr Spa, che disciplina il ruolo di FSI nell’operazione.

L’offerente (Castor Bidco Spa) è una societàappositamente costituita (il 18 marzo u.s.) da Castor Spa per la promozione dell’offerta, avente sede legale a Milano. Castor Spa, che detiene l’intero capitale dell’offerente, è indirettamente controllata da Andrea Pignataro.

Il capitale sociale di Castor è interamente detenuto da Castor Bidco Holdings Limited (Castor Parent) che, a sua volta, è interamente partecipata da FermION. FermION è controllata indirettamente da Andrea Pignataro, per tramite di ION Capital, che ne detiene l’87%. Il 6,32% di FermION è detenuto da GIC Private Limited (fondo sovrano d’investimento fondato dal governo di Singapore).

Le persone che agiscono di concerto con l’offerente sono: Castor; Bidco Parent; FermION; ION Capital; ION Investment Corporation; ION; AP; tutti gli altri soggetti che controllano indirettamente l’offerente ai sensi dell’articolo 101-bis, comma 4-bis, lettera b) del Tuf; FSI, ai sensi dell’articolo 101-bis, comma 4-bis, lettera a) del Tuf, in quanto parte del term sheet sottoscritto il 7 marzo 2021.

Cerved, quotata sull’Mta dal 2014, è la holding dell’omonimo gruppo attivo nell’offerta di servizi di fornitura di informazioni commerciali (dati e analytics), di valutazione e gestione del credito di banche, imprese e professionisti.

L’offerta ha ad oggetto massime 195.274.979 azioni Cerved, corrispondenti al 100% del capitale sociale dell’emittente, incluse le azioni proprie detenute dall’emittente, e pari a 2.993.169 azioni Cerved (ossia l’1,53% del relativo capitale sociale).

Per ciascuna azione portata in adesione è offerto un corrispettivo di 9,50 euro. Il controvalore massimo complessivo dell’offerta è di 1.855.112.301 euro, calcolato sulla base del corrispettivo e assumendo che tutte le azioni oggetto dell’offerta siano portate in adesione.

Il periodo di adesione, concordato con Borsa Italiana, inizierà il 16 luglio e si concluderà il 5 agosto 2021 (incluso), con data di pagamento il 12 agosto 2021.

L’offerta è finalizzata alla revoca delle azioni Cerved dalla quotazione (“delisting”), che l’offerente si riserva di raggiungere altrimenti tramite eventuale fusione per incorporazione dell’emittente nell’offerente o in altra società non quotata del gruppo che fa capo ad Andrea Pignataro.

L’offerente, secondo quanto dichiarato nel documento: qualora all’esito dell’offerta venisse a detenere una partecipazione superiore al 90% ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’emittente, non ripristinerà un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni e adempirà all’obbligo di acquisto di cui all’articolo 108, comma 2, del Tuf; qualora all’esito dell’offerta venisse a detenere una partecipazione almeno pari al 95% del capitale sociale dell’emittente, eserciterà il diritto di acquisto di cui all’articolo 111 del Tuf e adempirà contestualmente all’obbligo di acquisto di cui all’articolo 108, comma 1, del Tuf attraverso un’unica procedura (“procedura congiunta”).

In entrambi le ipotesi, nel caso di specie, il corrispettivo sarà determinato ai sensi dell’articolo 108, comma 3, del Tuf (ovverosia in misura pari a quella del corrispettivo dell’offerta).

L’efficacia dell’offerta è subordinata al verificarsi (o alla rinuncia, in tutto o in parte, da parte dell’offerente) di alcune condizioni:

a) che l’offerente venga a detenere, all’esito dell’offerta, per effetto delle adesioni alla stessa e/o di acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’offerta medesima una partecipazione diretta e/o indiretta superiore al 90% del capitale sociale dell’emittente incluse eventuali azioni proprie (la “condizione soglia”);

b) che tra la data del documento di offerta e la data di pagamento, gli organi sociali dell’emittente (e/o di una sua società controllata o collegata) non compiano né si impegnino a compiere atti od operazioni da cui possa derivare una significativa variazione, anche prospettica, del capitale, del patrimonio, della situazione economica e finanziaria e/o dell’attività dell’emittente o che siano comunque incoerenti con l’offerta e le motivazioni industriali e commerciali sottostanti (riduzioni di capitale, distribuzioni di riserve, dividendi straordinari, acquisti o atti dispositivi di azioni proprie, fusioni, scissioni, trasformazioni, modifiche statutarie in genere, cessioni, acquisizioni o trasferimenti, anche a titolo temporaneo, di asset, di partecipazioni o di relativi diritti patrimoniali o partecipativi), di aziende o rami d’azienda, emissioni obbligazionarie o assunzioni di debito (la “condizione interim management”);

(c) che in ogni caso, tra la data del documento di offerta e la data di pagamento, l’emittente e/o le sue società controllate e/o collegate non deliberino e comunque non compiano, né si impegnino a compiere, atti od operazioni che possano contrastare il conseguimento degli obiettivi dell’offerta ancorché i medesimi siano stati autorizzati dall’assemblea ordinaria o straordinaria dell’emittente o siano decisi e posti in essere autonomamente dall’assemblea ordinaria o straordinaria e/o dagli organi di gestione delle società controllate e/o collegate dell’emittente (la “condizione misure difensive”);

(d) che entro la data di pagamento, non si siano verificate circostanze o eventi straordinari, non siano emersi fatti o situazioni relativi all’emittente, non noti al mercato e/o all’offerente alla data del documento di offerta, che comportino o possano comportare gravi mutamenti della situazione politica, finanziaria, economica, valutaria, normativa o di mercato, a livello nazionale e/o internazionale, che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’offerta, compresi gli eventi che si verifichino in conseguenza di, o in connessione con, la diffusione della pandemia Covid-19 (la “condizione mac”).

(e) che tra la data del documento di offerta e la data di pagamento non si siano verificati fatti, eventi o circostanze che determinino o possano determinare un mutamento dei presupposti e delle circostanze comunicati alla Banca d’Italia e alla Banca di Grecia e che hanno formato oggetto di valutazione da parte delle predette autorità ai fini del rilascio delle autorizzazioni, e costituiscano oggetto di comunicazione scritta o di avvio di un procedimento per l’eventuale revoca o sospensione della relativa autorizzazione (la “condizione relativa alle autorizzazioni”);

(f) che, entro il secondo giorno di borsa aperta antecedente la data di pagamento, le banche finanziatrici assumano nei confronti dell’offerente l’impegno a rinunciare incondizionatamente a qualsivoglia facoltà di richiedere, ai sensi dei contratti di finanziamento in essere con l’emittente, il rimborso anticipato, in ragione del cambio di controllo dell’emittente derivante dal perfezionamento dell’offerta e/o del delisting, dei rispettivi finanziamenti in essere ad eccezione di un importo massimo complessivo di 10 milioni di euro da considerarsi in aggregato per tutti i finanziamenti in essere (la “condizione relativa ai contratti di finanziamento”).

Nel caso in cui la condizione soglia non si avverasse, l’offerente si riserva la facoltà insindacabile di rinunciare, in qualsiasi momento, tenuto conto, tra l’altro, della composizione dell’azionariato dell’emittente al termine dell’offerta), alla condizione soglia e di acquistare un quantitativo inferiore di azioni, purché l’offerente venga a detenere, all’esito dell’offerta, una partecipazione diretta e/o indiretta superiore al 10% del capitale sociale dell’emittente (“condizione soglia minima”).

Il comunicato dell’emittente è pubblicato entro i cinque giorni successivi alla pubblicazione del documento, ai sensi dell’articolo 40, comma 5, del Regolamento Emittenti.

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Consob ha approvato il prospetto finalizzato all’ammissione alle negoziazioni sul Mercato telematico azionario (Mta), organizzato e gestito da Borsa Italiana, delle azioni ordinarie di Fine Foods & Pharmaceuticals Ntm Spa, già ammesse alla negoziazione sul sistema multilaterale di negoziazione Aim Italia dal 1° ottobre 2018 a seguito della fusione per incorporazione di Fine Foods in Innova Italy (Special Purpose Acquisition Company).

Borsa Italiana ha rilasciato il provvedimento di ammissione a quotazione sull’Mta lo scorso 5 luglio.

La data di inizio delle negoziazioni sarà disposta da Borsa Italiana mediante pubblicazione di un avviso che disporrà altresì la revoca delle azioni dalle negoziazioni sull’Aim. Con il medesimo avviso, previa verifica della sussistenza dei requisiti di capitalizzazione e diffusione tra il pubblico stabiliti dal Regolamento di Borsa e dalle relative istruzioni, sarà attribuita all’emittente la qualifica di Star.

Fine Foods è attiva:

a) nel settore dello sviluppo e della produzione in conto terzi (c.d. “contract development and manufacturing organization” o ‘Cdmo’) di forme solide orali destinate all’industria nutraceutica (tra questi ultimi, vitamine e integratori alimentari) e farmaceutica;

b) tramite la controllata Pharmatek Pmc Srl, nello sviluppo e produzione, sia a marchio proprio, sia in conto terzi, di presidi medico chirurgici disinfettanti e igienizzanti, nonché prodotti cosmetici.

Alla data del prospetto informativo, l’emittente è controllato, ai sensi dell’articolo 93 del Tuf, da Marco Francesco Eigenmann, anche per il tramite di Eigenfin, per una quota complessivamente pari al 52,13% del capitale sociale e al 62,42% del capitale sociale con diritto di voto. In particolare, Eingenfin è detenuta, per il 99% del capitale da Marco Francesco Eigenmann e per il restante 1% da Antonella Maristella. Tale situazione di controllo permarrà anche successivamente alla quotazione delle azioni sull’Mta.

Non è prevista una offerta di sottoscrizione delle azioni oggetto di ammissione a quotazione. Il prospetto è di sola ammissione alle negoziazioni sul mercato regolamentato Mta. Non sono previste, pertanto, nuove risorse finanziarie per l’emittente derivanti dall’operazione di ammissione a quotazione.

Nel prospetto è indicato che, per effetto della quotazione sull’Mta, segmento Star, l’emittente potrà beneficiare di una maggiore visibilità (sia presso partner strategici, sia anche presso investitori istituzionali) nonché di una possibile maggiore liquidità del titolo e dell’accesso ad un mercato del capitale di rischio di maggiore dimensione rispetto all’Aim Italia, considerato il maggior numero di società quotate e di investitori attivi su tale mercato.

Il prospetto riporta nel capitolo "fattori di rischio" gli elementi di rischiosità relativi all’emittente e del gruppo ad esso facente capo, e in particolare ai rischi connessi alla pandemia da Covid-19, all’attività operativa ed al settore in cui essi operano, alla situazione finanziaria, al quadro normativo e alla governance, nonchè agli strumenti finanziari oggetto di quotazione.

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Consob ha approvato il prospetto relativo all’offerta al pubblico e all’ammissione alle negoziazioni sul Mercato telematico azionario (Mta), organizzato e gestito da Borsa Italiana, di azioni ordinarie di nuova emissione di Ovs Spa.

Il gruppo Ovs, principalmente tramite i marchi Ovs e Upim, opera nel settore dell’abbigliamento attraverso la creazione, realizzazione e commercializzazione di capi di abbigliamento per donna, uomo e bambino. L’emittente opera attraverso la rete di vendita costituita, tra negozi di proprietà e negozi in franchising, da 1.423 negozi localizzati in Italia e 399 negozi localizzati all’estero, nonchè attraverso i canali digitali.

Alla data del prospetto, il capitale sociale dell’emittente, che si qualifica come “Pmi”, è pari 227.000.000 euro ed è rappresentato da 227.000.000 di azioni ordinarie senza valore nominale. Alla data del prospetto, l’emittente possiede 809.226 azioni proprie, pari allo 0,356% del proprio capitale sociale. Azionisti che detengono una partecipazione superiore al 5% del capitale sociale sono: Tip - Tamburi Investment Partners Spa (23,320%); Azimut Investment Sa. (6,017%); Cobas Asset Management SgIIc (5,034%). L’emittente non è controllato direttamente o indirettamente da alcun soggetto ai sensi dell’articolo 2359 del Codice Civile e dell’articolo 93 del Tuf”.

La pandemia da Covid-19 ha prodotto impatti negativi significativi sul business aziendale del gruppo Ovs, a causa della chiusura dei punti vendita per periodi prolungati di tempo. In tale contesto l’emittente ha avviato alcune azioni per contrastare gli effetti negativi della pandemia sulla redditività e sulla generazione di flussi di cassa del gruppo.

L’assemblea dei soci del 15 dicembre 2020, in sede straordinaria, ha deliberato un aumento di capitale sociale, a pagamento, in via scindibile, per un controvalore massimo complessivo di 80 milioni di euro comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo, da eseguirsi entro e non oltre il 31 luglio 2021, mediante emissione di nuove azioni ordinarie, aventi le medesime caratteristiche di quelle già in circolazione alla data di emissione, senza indicazione del valore nominale e con godimento regolare, da offrirsi in opzione a tutti i soci, ai sensi dell’articolo 2441, commi 1, 2 e 3, del codice civile (“aumento di capitale”).

Il 5 luglio 2021 il consiglio di amministrazione ha deliberato le condizioni e i termini definitivi dell’aumento di capitale e, in particolare, di aumentare il capitale sociale per un controvalore complessivo massimo di 79.904.337,50 euro, mediante emissione di massime 63.923.470 nuove azioni, prive di indicazione del valore nominale, aventi le medesime caratteristiche delle azioni già in circolazione e godimento regolare, da offrire in opzione agli azionisti dell’emittente nel rapporto di 13 nuove azioni ogni 46 azioni possedute, al prezzo di offerta di 1,25 euro per ciascuna nuova azione (di cui 1 euro da imputarsi a capitale sociale e 0,25 euro a sovrapprezzo).

L’offerta in opzione ha inizio il 12 luglio 2021 e terminerà il 26 luglio 2021. I diritti di opzione sono negoziabili sull’Mta dal 12 al 20 luglio 2021 (estremi inclusi). I diritti di opzione non esercitati entro il termine del periodo di offerta saranno offerti in Borsa entro il mese successivo alla fine del periodo di offerta, per almeno due giorni di mercato aperto e salvo che non siano già integralmente venduti, ai sensi dell’articolo 2441, comma 3, del codice civile. Le date di inizio e di chiusura del periodo di offerta in Borsa verranno comunicate al pubblico mediante apposito avviso.

I risultati dell’offerta al termine del periodo di offerta verranno comunicati entro 5 giorni lavorativi dal termine del periodo di offerta, mediante diffusione di apposito comunicato.

Non è stato costituito alcun consorzio di garanzia al fine di assicurare l’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale. Alla data del prospetto, Tamburi Investment Partners Spa (titolare di una partecipazione nel capitale di Ovs pari al 23,320%) e l’amministratore delegato di Ovs (titolare di una partecipazione nel capitale della società pari all’1,024%) hanno assunto l’impegno a esercitare integralmente i rispettivi diritti di opzione e a sottoscrivere le porzioni di rispettiva competenza dell’aumento di capitale pari - complessivamente - al 24,344% per un ammontare totale di circa 19,5 milioni di euro. Tali impegni di sottoscrizione non sono assistiti da garanzie reali e/o personali o di altra natura.

Il prospetto riporta nel capitolo "fattori di rischio" gli elementi di rischiosità relativi all’emittente e del gruppo ad esso facente capo e, in particolare, ai rischi connessi alla pandemia da Covid-19, all’attività operativa ed al settore in cui essi operano, ai fattori ambientali, sociali e di governance, alla situazione finanziaria, e agli strumenti finanziari oggetto dell’offerta.

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Il 6 aprile 2021 l’Esma, l’autorità di vigilanza sui mercati europei, ha pubblicato sul proprio sito internet, nella traduzione ufficiale in lingua italiana, le “Guidelines on certain aspects of the Mifid II compliance function requirements” (di seguito, anche, “gli Orientamenti” o “le Linee guida”), adottate dall’autorità europea, ai sensi dell’articolo 16 del Regolamento n. 1095/2010/EU (c.d. “Regolamento Esma”), il 5 giugno 2020.

Gli Orientamenti sono disponibili anche sul sito istituzionale della Consob nella versione italiana, unitamente al testo integrale del “Final report” in lingua inglese (contenente la sintesi delle risposte alla consultazione e le conseguenti osservazioni dell’Esma), utile a consentire una corretta applicazione degli Orientamenti medesimi.

Essi forniscono linee di indirizzo di carattere operativo in merito al ruolo ed alle attribuzioni riservate, nell’ambito del sistema dei controlli interni, alla funzione di controllo di conformità alle norme (compliance).

In adempimento del paragrafo 3 del citato articolo 16 del Regolamento Esma, si è comunicato all’autorità europea che la Consob, con riferimento alle proprie competenze sulla materia ai sensi dell’articolo 6, comma 2, lettera b-bis), numero 3), del Testo unico della finanza - Tuf, si conforma agli Orientamenti in parola, integrandoli nelle proprie prassi di vigilanza.

Gli intermediari sottoposti alla vigilanza della Consob sono tenuti a rispettare gli indirizzi interpretativi resi dall’Esma attraverso gli Orientamenti oggetto dell’ avviso, applicabili - secondo i termini stabiliti dai paragrafi 3 e 4 delle Linee guida - a partire dal 7 giugno 2021, in sostituzione dei precedenti, emanati nel quadro normativo della Mifid I.

Nell’occasione, si fa presente che gli obblighi informativi previsti dalla Delibera Consob n. 17297/2010 con riferimento alla “Relazione della funzione di controllo di conformità” sono assolti con l’invio dei report di cui all’articolo 22, paragrafo 2, lettera c) del Regolamento (Ue) 2017/565, redatti secondo le indicazioni dell’Orientamento 3 delle Linee guida dell’Esma in discorso, applicabili a partire dal 7 giugno 2021. Restano invariati i termini d’invio e l’obbligo di accompagnare il documento con le osservazioni e determinazioni degli organi aziendali in ordine alle eventuali carenze rilevate dalla funzione.

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La Commissione ha approvato le sottodescritte modifiche al Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana Spa approvate dal Consiglio di amministrazione della società il 10 giugno scorso:

  • Mta, Miv (Mercato degli investment vehicles) e Mot: integrazione della disciplina in tema di distribuzione sul mercato;
  • Mta, Miv e Mot: l a disciplina del flottante con riferimento a (i) patrimonio destinato, (ii) fine tuning in materia di computo del flottante per azioni o quote di Fia laddove l’ammissione abbia ad oggetto più classi di quote o azioni di un Fia;
  • Mta, Miv e Mot: q uotazione di Spac (Special purpose acquisition company) che effettuano più acquisizioni di società;
  • Mta, Miv e Mot: fine tuning alla disciplina degli emittenti ammessi presso il segmento Star;
  • Tutti i mercati: fine tuning alla disciplina della gestione errori; esclusione degli operatori sospesi.

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Aperte le candidature per organizzare il prossimo ottobre iniziative ed eventi sull’educazione finanziaria in tutta Italia

Ottobre è il Mese dell’Educazione Finanziaria. Siamo alla quarta edizione e il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria sarà presente in tutta Italia con una serie di iniziative destinate a promuovere lo sviluppo della cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale.

Il tema del Mese di ottobre 2021 sarà “Prenditi cura del tuo futuro”, per evidenziare il forte legame tra quello che seminiamo oggi e quello che raccoglieremo domani. Se accresciamo le conoscenze di base sui temi finanziari, assicurativi e previdenziali diventa più semplice prendersi cura delle proprie finanze, compiere scelte consapevoli per affrontare in modo sereno il proprio futuro, imparare a gestire eventuali imprevisti e raggiungere un maggiore benessere finanziario.

Le iniziative del Mese si terranno dal 1° al 31 ottobre 2021, saranno sia online che in presenza e in varie forme: conferenze, webinar, iniziative culturali, seminari, spettacoli, giornate di gioco e formazione rivolte ad adulti, ragazzi e bambini.

Lo scorso anno il Mese, incentrato sul tema delle scelte finanziarie ai tempi del Covid 19, si è chiuso con un bilancio molto positivo: gli eventi organizzati in tutta Italia sono stati più di 600 e hanno fatto registrare un'ampia partecipazione grazie anche all’utilizzo degli strumenti digitali. Questi risultati fanno ben sperare in una grande adesione anche quest’anno.

Il Comitato invita associazioni, istituzioni, imprese, università e centri di ricerca, scuole, fondazioni, pubbliche amministrazioni e qualsiasi organizzazione voglia impegnarsi nel campo dell’educazione finanziaria con eventi di qualità a presentare la propria candidatura entro il 24 settembre attraverso l’apposito form disponibile sul portale del Comitato www.quellocheconta.gov.it.

Saranno accolte tutte le iniziative che rispetteranno i requisiti fissati dalle Linee Guida disponibili sul portale del Comitato.L’adesione consentirà di utilizzare il logo ufficiale del Mese e di beneficiare delle numerose attività di promozione a livello nazionale e locale curate dal Comitato così da garantire agli organizzatori delle singole iniziative una maggiore visibilità. Le informazioni sui singoli eventi verranno pubblicate sul sito ufficiale www.quellocheconta.gov.it e sui profili social @ITAedufin su Facebook, Twitter, Instagram e @ComitatoEdufin su LinkedIn.

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Il 6 luglio scorso, presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario, si è svolta l’audizione di Maria Antonietta Scopelliti, Segretario generale della Consob, in merito alle strategie e alle recenti proposte legislative della Commissione Europea in materia di finanza digitale. Il testo dell’audizione è pubblicato sul sito della Consob all’indirizzo: https://www.consob.it/web/area-pubblica/audizioni.

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Le autorità di vigilanza di Regno Unito (Financial Conduct Authority - Fca), Belgio (Financial Services and Markets Authority - Fsma) e Irlanda (Central Bank of Ireland), Spagna (Comisión Nacional del Mercado de Valores - Cnmv) segnalano le società e i siti web che stanno offrendo servizi diinvestimento, finanziari e assicurativi senza le previste autorizzazioni.

Segnalate dalla Fca:

  • Ethical Savings (www.ethical-savings.com);
  • Search Fixed Rate ISA (www.search-fixedrate-isa.net);
  • Best Isa Finder (www.best-isa-finder.net);
  • Compare Investments (www.compareinvesments.co.uk);
  • ethicalsavingsoptions.com (www.ethicalsavingsoptions.com).

Segnalate dalla Fsma:

  • Ml-Capital (www.ml-capital.fr);
  • La Franco-Suédoise d’investissement (www.franco-suedoise-investissement.fr).

Segnalate dalla Central Bank of Ireland:

Segnalate dalla Cnmv:

  • Flying Hummingbird (https://www.flyingpro.online/ e https://www.fhbinvest.com/en);
  • www.signals4life.com;
  • www.millenniumcryptoworld.com;
  • Colespite Partners Ltd/ Team North Partners Ltd / Inter Media Ltd (https://splittrades.com/es);
  • Widdershins Group Ltd (https://octofinance.io/es), clone di una società autorizzata;
  • Platinex /Lithe Group Ltd (https://platinex.co);
  • Qubitlife (https://qubit.life).

L'autorità di vigilanza francese, Amf - Autorité des marchés financiers - ha pubblicato un avviso ai risparmiatori con il quale si invita a non aderire ad offerte di investimento relative a case di cura per anziani in Spagna e Portogallo, effettuate via telefono, e-mail e siti web abusivi con proposte di falsi contratti di locazione da parte di soggetti che affermano di essere legati a istituti finanziari o grandi gruppi nel settore della sanità. Tali proposte abusive sono affini ad altre - per parcheggi aeroportuali - già oggetto dell’attenzione dell’Amf nel giugno 2020. L'Amf invita gli investitori retail a non sottoscrivere, senza una preventiva verifica delle garanzie o autorizzazioni necessarie, offerte di investimento contenenti false prospettive di investimento o rendimenti garantiti.

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LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE ASSUNTE O RESE PUBBLICHE NEL CORSO DELLA SETTIMANA
(i documenti immediatamente disponibili nel sito sono evidenziati tramite link; gli altri provvedimenti saranno disponibili nei prossimi giorni)

Intermediari
  • Adottati gli Orientamenti di Vigilanza Consob - Banca d’Italia in materia di Società di investimento Semplice - SiS (Orientamenti di Vigilanza del 6 luglio 2021).
  • Recepimento degli Orientamenti Esma su alcuni aspetti dei requisiti della Mifid II relativi alla funzione di controllo di conformità alle norme (Avviso del 7 luglio 2021)
Mercati
  • Approvate le modifiche al Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana Spa approvate dal Consiglio di amministrazione della società il 10 giugno scorso (delibera n. 21944 del 7 luglio 2021).
Offerte pubbliche di acquisto e scambio
  • Approvato il documento d’offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa, ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del d.lgs. n. 58/1998, da Castor Bidco Spa sulla totalità delle azioni ordinarie emesse da Cerved Group Spa,incluse le azioni proprie (delibera n. 21950 del 7 luglio 2021).
Prospetti
  • Approvato il prospetto finalizzato all’ammissione alle negoziazioni sul Mercato telematico azionario (Mta), organizzato e gestito da Borsa Italiana, delle azioni ordinarie di Fine Foods & Pharmaceuticals Ntm Spa (decisione del 7 luglio 2021).
  • Approvato il prospetto finalizzato all’ammissione alle negoziazioni sul Mercato telematico azionario (Mta), organizzato e gestito da Borsa Italiana, di azioni ordinarie di nuova emissione di Ovs Spa (decisione del 7 luglio 2021).
Contrasto all'abusivismo (art. 7-octies Tuf)
  • Ordine, ai sensi dell’articolo 7-octies, lettera b), del d.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, Testo unico della finanza - Tuf di porre termine alla violazione dell’articolo 18 del medesimo Tuf, posta in essere da:

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