Delibera n. 22099

Autorizzazione di IW Private Investments SIM S.p.A. all'esercizio dei servizi di investimento di cui all'art. 1, comma 5, lett. c-bis) ed f) del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 ed iscrizione della stessa Società nell'Albo delle SIM

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216, e le successive modificazioni e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modificazioni;

VISTO il regolamento concernente la disciplina degli intermediari, approvato con propria delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018;

VISTO il decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica n. 468 del 1998;

VISTO il decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica n. 469 del 1998;

VISTO il regolamento della Banca d'Italia del 5 dicembre 2019;

VISTA la propria delibera n. 11760 del 22 dicembre 1998 con la quale è stato istituito l'albo delle SIM e delle imprese di paesi terzi diverse dalle banche di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;

CONSIDERATO che IW Bank Private Investments S.p.A. è una banca, con sede in Milano alla via Montebello 18, autorizzata alla prestazione dei servizi e attività di investimento di cui all'art. 1, comma 5, lett. c-bis) (collocamento senza impegno irrevocabile nei confronti dell'emittente), lett. e) (ricezione e trasmissione di ordini) e lett. f) (consulenza in materia di investimenti) e che - nell'ambito della razionalizzazione del Gruppo Intesa Sanpaolo, di cui IW Bank Private Investments S.p.A. fa parte – è stata progettata la riconfigurazione di IW Bank Private Investments S.p.A. in una società di intermediazione mobiliare (SIM) mediante la scissione di IW Bank Private Investments S.p.A., con assegnazione dell'intera attività bancaria da essa svolta e del servizio di investimento di ricezione e trasmissione di ordini a favore di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking S.p.A.;

VISTA l'istanza, presentata in data 2 agosto 2021, con la quale IW Bank Private Investments S.p.A. ha chiesto alla CONSOB di autorizzare – ai sensi dell'art. 19 del TUF – la prestazione da parte della società che risulterà dalla scissione di IW Bank Private Investments S.p.A. a favore di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking S.p.A. e che assumerà contestualmente la denominazione di IW Private Investments Società di Intermediazione Mobiliare S.p.A. (in forma abbreviata IW Private Investments SIM S.p.A.) dei servizi e attività di investimento di cui all'art. 1, comma 5, lettere c-bis) (collocamento senza impegno irrevocabile nei confronti dell'emittente) ed f) (consulenza LP 2 in materia di investimenti) del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, ai fini dell'iscrizione nell'Albo delle SIM di cui all'art. 20, comma 1, del medesimo decreto;

VISTO il progetto di scissione di IW Bank Private Investments S.p.A. a favore di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking S.p.A. e considerato che lo stesso prevede, fra l'altro, la preventiva autorizzazione della Banca Centrale Europea, ai sensi dell'art. 57 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385;

VISTE le informazioni integrative fornite da IW Bank Private Investments S.p.A., da ultimo con nota del 19 ottobre 2021;

SENTITA la Banca d'Italia e preso atto delle valutazioni dalla stessa espresse per i profili di sua competenza;

RITENUTO che sussistono i presupposti per l'accoglimento dell'istanza;

D E L I B E R A:

È disposta l'iscrizione di IW Private Investments Società di Intermediazione Mobiliare S.p.A. (in forma abbreviata IW Private Investments SIM S.p.A.) come risulterà dalla suddetta scissione di IW Bank Private Investments S.p.A., con sede in Milano alla via Montebello, 18, nell'Albo di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

La IW Private Investments SIM, è autorizzata all'esercizio dei servizi di investimento di collocamento senza impegno irrevocabile nei confronti dell'emittente e di consulenza in materia di investimenti, di cui, rispettivamente, all'art. 1, comma 5, lettere c-bis) ed f) del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

L'autorizzazione alla prestazione dei suddetti servizi di investimento è rilasciata con le seguenti modalità operative: "senza detenzione delle disponibilità liquide e degli strumenti finanziari della clientela".

La presente delibera sarà efficace a decorrere dalla data di efficacia legale della scissione di IW Bank Private Investments S.p.A. in favore di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking S.p.A..

La presente delibera verrà portata a conoscenza di IW Bank Private Investments S.p.A. nei modi e nei termini di legge e pubblicata nel Bollettino della CONSOB.

Avverso la presente delibera è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di comunicazione.

1 dicembre 2021

IL PRESIDENTE
Paolo Savona