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Le notizie della settimana:
- > Comunicazioni Consob a tutela dei risparmiatori
- > Oggi, 25 ottobre 2021: Evento Consob/G20 “Regulating innovation in the financial system to power a resilient recovery”
- > Save The Date, 5 novembre 2021: Seminario Consob/Politecnico di Milano: “MiCAr, implicazioni per il mercato primario secondario”
- > Save The Date, 12 novembre 2021: Seminario Consob - Sapienza Università di Roma “Emerging risks in cryptocurrencies”
- > Opa Vittoria Holding Sarl su quote del fondo "Opportunità Italia"
- > Ipo Intercos Spa
- > Acquisto indiretto del controllo di una società quotata e insussistenza dei presupposti per l’applicabilità della disciplina in tema di opa obbligatoria: risposta a quesito
- > Accordo-quadro tra Ivass e Consob in materia di cooperazione e coordinamento nell’esercizio delle rispettive funzioni
- > Comunicazioni a tutela dei risparmiatori di altre autorità di vigilanza

- > Le decisioni della Commissione assunte nel corso della settimana

Avvertenza: i provvedimenti adottati dalla Consob sono pubblicati nel Bollettino dell'Istituto e, quando previsto, anche nella Gazzetta Ufficiale. Le notizie riportate in questo notiziario rappresentano una sintesi dei provvedimenti di maggiore e più generale rilevanza e pertanto la loro diffusione ha il solo scopo di informare sull'attività della Commissione.

- LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA -

Consob ha ordinato l’oscuramento di 5 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari.

L’Autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), in base ai quali Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione.

Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento:

  • Axis Solutions Ltd (sito internet https://swiss24.io e relativa pagina https://my.swiss24.io);
  • “Brocprime” (sito internet www.brocprime.net e relativa pagina https://client.brocprime.net);
  • Wabbit Group Ltd (sito internet https://tradingnetwork.co);
  • Seabreeze Partners Ltd (sito internet https://igfb.one);
  • Llajes Services Sp.Zo.o (sito internet https://globalinvestous.eu).

Sale, così, a 537 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019, da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi. I provvedimenti adottati dalla Consob sono consultabili sul sito www.consob.it.

Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.

La Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo.

A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.

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Nell’ambito della Presidenza Italiana del G20, finance track, la Consob ha organizzato il convegno “Regulating innovation in the financial system to power a resilient recovery: Squaring the circle between regulation, finance, innovation, and sustainability”.

Il convegno si svolge oggi, 25 ottobre, dalle 9.30, nella sede di Palazzo Spada in Roma, in modalità da remoto attraverso il link al sito https://www.g20.org.

Il convegno si articola in tre sessioni tematiche con la partecipazione di relatori ed esperti internazionali, pubblici e privati. I risultati saranno trasmessi ai Ministri delle Finanze e Governatori delle Banche Centrali del G20

Le sfide poste dalla pandemia di Covid all’umanità e al pianeta sono il tema principale dei lavori, nella consapevolezza che la ripresa richiede uno sforzo condiviso tra settore pubblico e privato, verso la transizione verde e digitale e per sostenere il progresso sociale.

La finanza ha quindi un ruolo fondamentale, ponendosi al cuore dei processi di innovazione. Negli ultimi anni infatti la finanza, sia digitale (FinTech) che sostenibile (ESG) ha avuto una crescita esponenziale, offrendo soluzioni completamente nuove per favorire una maggiore sostenibilità: dai pagamenti digitali al crowdfunding agli appalti pubblici digitali, fino al Green FinTech. I regolatori possiedono, dunque, un ruolo cruciale nel determinare il quadro dinamico di riferimento per consentire alla finanza di incidere sull'economia reale, le persone e il pianeta tenendo fede ai doveri di vigilanza delle Autorità sulla protezione degli investitori e la stabilità del mercato.

L’incontro ha lo scopo di operare una quadratura del cerchio tra regolamentazione, finanza, innovazione e sostenibilità, nonché di esplorare a fondo il nuovo ruolo dei regolatori finanziari nel porre la finanza alla base di transizione verso una ripresa sostenibile.

I lavori sono aperti (9.30-9.35) con un saluto di Filippo Patroni Griffi (Presidente Consiglio di Stato Italiano) e introdotti (9.35-10.00) dal Presidente Consob, professor Paolo Savona.

I Sessione (10.00-12.00) dal titolo “The role of the ‘experimental regulator’ in building an enabling eco system”, presieduta dalla professoressa Francesca Medda (Consob), prevede la partecipazione di: Ulrich Bindseil (Director General for Market Infrastructures and Payments - European Central Bank); Skeikh Abdullah bin Saoud Al Thani, (Governor - Qatar Central Bank); Sholthana Begum (Technical Head of RegTech and Data Innovation, Bank of England; Franco Frattini (Vice Presidente - Consiglio di Stato).

II Sessione (13.30-15.00) dal titolo “Digital innovation: growth, inclusion and disruption”, presieduta da Paolo Ciocca (Commissario Consob), prevede la partecipazione di: Simona Paravani (Global Chief Investment Officer - BlackRock); Haifeng Xu (Chairman, Bank of China-Luxembourg); Silvio Micali (Ford Professor of Engineering, MIT and Founder, Algorand); Matteo del Fante (Amministratore delegato e Direttore generale, Poste Italiane).

III Sessione (15.30-17.00) dal titolo “Sustainable finance: profit together with social and environmental impact” , presieduta da Filippo Addarii (PlusValue - UCL), prevede la partecipazione di Magda Bianco (Co-Chair G20 Global Partnership for Financial Inclusion, Banca d’Italia); Matthew King (Deputy Director, Directorate I, European Commission); Mike Froman (Vice Chairman, Mastercard); Karin Isaksson (Director, Nordic Development Fund).

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Il 5 novembre prossimo dalle 11.00 alle 13.00 si terrà il secondo seminario della serie organizzata dalla Consob e dall’osservatorio Blockchain & Distributed Ledger del Politecnico di Milano per approfondire le principali sfide poste dalle tecnologie Blockchain e la profonda trasformazione della finanza, spinta dall’evoluzione normativa e tecnologica e dalla crescente competizione. Il secondo incontro del percorso ha come oggetto “MiCAr, implicazioni per il mercato primario secondario.

L’incontro permetterà di approfondire il tema dellaMarkets in Crypto-asset Regulation (MiCaR), proposta di regolamento europeo che avrà grandi impatti all’interno del mercato europeo e in particolare sull’evoluzione del settore dei crypto-asset, costituendo anche un’importante occasione di confronto in diretta con i principali attori ed esperti del settore. Sarà infatti data la possibilità di interagire con i relatori attraverso apposite sessioni di Q&A.

L’evento prevede (11.00) i saluti iniziali di Paolo Ciocca (Commissario Consob).

Sono successivamente previste due sessioni di lavoro, moderate da Vittorio Carlini (Giornalista, IlSole24Ore).

Alla prima (11.00) partecipano, con Martina Tambucci (Responsabile Ufficio Relazioni Internazionali, Consob),Maria Rosaria Maugeri (Componente del Comitato Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura e Presidente della Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Catania), Filippo Annunziata(Professore di diritto dei mercati finanziari, Università Bocconi Milano) e Pietro Sella (CEO Banca Sella).

Alla seconda (12.00) partecipano, con Laura Grassi (Direttore, Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger), Diego Monorchio (Ufficio Post Trading, Consob), Christian Miccoli (Co-founder & CEO, Conio) e Mariano Carozzi (Chairman, Young Platform).

I saluti finali (12.50) sono a cura di Valeria Portale (Direttore, Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger).

Il Seminario sarà fruibile in streaming gratuitamente, previa registrazione al seguente link: https://www.osservatori.net/it/eventi/prossimi/webinar/micar-implicazioni-mercato-primario-secondario-webinar che consentirà l’assegnazione di un accesso personalizzato all’evento.

Il calendario dei seminari (gratuiti) prevede, successivamente, i seguenti appuntamenti:

Ulteriori informazioni sui seminari potranno essere richieste a: micarseries@consob.it.

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La Consob organizza per il 12 novembre prossimo alle 10:00, insieme alla Facoltà di Economia - Sapienza Università di Roma, il seminario di apertura del ciclo di incontri dedicato alle nuove frontiere nei mercati finanziari e bancari, dal titolo: “Emerging risks in cryptocurrencies”.

Nel corso del seminario verranno presentati i seguenti lavori: “The cryptocurrency uncertainty index di Brian Lucey (Trinity Business School) e “The destabilising effects of cryptocurrency cybercriminality di Samuel Vigne (Università Luiss Guido Carli).

Sono inoltre previsti gli interventi di Paolo Savona (Presidente Consob), Fabrizio D'Ascenzo (Preside della Facoltà di Economia, Università Sapienza di Roma) e Marina Brogi (Università Sapienza di Roma).

Il programma dettagliato dell’evento e il link per partecipare in streaming verranno resi noti successivamente.

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Consob ha approvato il documento di offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto (opa) volontaria parziale promossa da Vittoria Holding Sárl, ai sensi degli articoli 102 e ss. del d.lgs. n. 58/1998 1998 (Testo unico della finanza - Tuf), su massime 29.451 quote del fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso Opportunità Italia” gestito da Torre Sgr Spa (delibera n. 22046 del 20 ottobre 2021).

L’offerente è una société à responsabilité limitée avente sede legale in Lussemburgo, costituita il 1° febbraio 2021. Il capitale di Vittoria Holding è interamente detenuto da Italian Real Estate Special Situations II SCS, Sicav Raif (“Iress”), società d’investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese, gestita da Gwm Asset Management Limited (“Gwm”). Gwm è una società di diritto maltese, autorizzata alla prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio dalla Malta Financial Services Authority e si qualifica come Gefia Ue, ovvero gestore autorizzato, ai sensi delle Direttiva Aifmd, alla gestione di fondi di investimento alternativi (Fia). Gwm, a cui è affidata la gestione di Iress che controlla l’offerente, è anche l’investment manager di Europa Plus, che già detiene 5.782 quote del fondo “Opportunità Italia”, pari a circa il 10% del totale delle quote emesse.

Iress, che si qualifica come fondo di investimento alternativo (Fia) riservato, investe principalmente in Italia nel settore immobiliare, sia attraverso l’acquisizione diretta di cespiti immobiliari, sia attraverso l’acquisizione di crediti con sottostante immobiliare.

Il fondo “Opportunità Italia” è un fondo comune di investimento alternativo immobiliare di tipo chiuso, istituito con delibera del consiglio di amministrazione di Torre Sgr del 30 luglio 2013. Il capitale sociale di Torre è interamente detenuto da Fortezza Re Sàrl.

L’offerta ha ad oggetto massime 29.451 quote, pari al 51% della totalità delle quote emesse dal fondo Opportunità Italia. Per ciascuna quota portata in adesione è offerto un corrispettivo pari a 1.200 euro, fatta salva l’eventuale rettifica in diminuzione dello stesso ai sensi di quanto previsto nel documento di offerta.

Il corrispettivo offerto incorpora un premio sia rispetto al prezzo ufficiale di Borsa della quota rilevato il 13 settembre 2021 (+44%), ultimo giorno di negoziazione antecedente l’annuncio dell’offerta, sia rispetto agli altri intervalli temporali considerati (1, 3, 6 e 12 mesi, con premi compresi tra il 38% e il 44%); di contro, risulta a sconto di circa il 48% rispetto al valore complessivo netto della quota (NAV) rilevato al 30 giugno 2021.

Il controvalore massimo complessivo dell’offerta è pari a 35.341.200 euro, calcolato sulla base del corrispettivo e assumendo che tutte le quote oggetto dell’offerta siano portate in adesione all’offerta. L’offerente farà fronte all’esborso massimo mediante liquidità rinveniente dal finanziamento soci.

L’efficacia dell’offerta è subordinata all’avveramento di una serie di condizioni:

  • al raggiungimento di un numero minimo di adesioni pari ad almeno 17.324 quote, rappresentative del 30% del totale delle quote emesse dal fondo (“soglia minima di adesione”);
  • che non vengano effettuati, entro il giorno di borsa aperta precedente il giorno del Comunicato sui risultati dell'offerta, da parte di Torre Sgr o del fondo, atti od operazioni che possano inficiare o contrastare il perfezionamento dell'offerta (la “condizione sulla passività”);
  • che, entro il giorno di borsa aperta precedente il giorno del Comunicato sui risultati dell'offerta, Torre Sgr non trasferisca e/o disponga, si impegni a trasferire e/o disporre beni del fondo, e/o costituisca garanzie e/o altri diritti reali in favore dei terzi sui beni del fondo, e/o esegua per conto del fondo operazioni di natura straordinaria ovvero sottoscriva nuovi contratti o accordi che comportino obbligazioni o impegni per il fondo stesso di durata superiore ai 12 mesi (“condizione sugli asset”);
  • che i contratti di finanziamento (ivi inclusi i contratti derivati) di cui è parte il fondo non contengano clausole che comportino una decadenza del beneficiario del finanziamento, o la sostituzione della Sgr del fondo ovvero con riferimento alla eventuale sostituzione della Sgr del fondo, le banche e/o finanziatori abbiano dato conferma che la sostituzione della Sgr potra essere effettuata previo loro consenso (“condizione sui finanziamenti”);
  • che, entro il primo giorno di borsa aperta successivo alla data di chiusura del periodo di adesione, non si verifichino: i) a livello nazionale e/o internazionale, circostanze o eventi straordinari, incluso il riacutizzarsi della crisi sanitaria derivante dalla pandemia Covid-19, che comportino o possano comportare significativi mutamenti negativi nella situazione sociopolitica, sanitaria, finanziaria, economica, valutaria, normativa o di mercato e che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’offerta e/o sulla situazione finanziaria, patrimoniale, economica o reddituale del fondo; ii) modifiche rispetto all’attuale quadro normativo o regolamentare ovvero modifiche al regolamento di gestione del fondo, tali da limitare o comunque pregiudicare l’acquisto delle quote e/o l’esercizio del diritto di proprietà e/o l’esercizio dei diritti di voto e/o degli altri diritti inerenti alle quote da parte dell’offerente; (iii) eventi o circostanze attinenti al fondo, ovvero il compimento da parte di Torre Sgr di qualsiasi atto o attività, comportanti effetti significativi sulla consistenza, composizione e/o qualità del patrimonio del fondo e/o sulla capacità del fondo di far fronte ai propri impegni finanziari (“condizione Mac”);
  • che entro la data del comunicato dell’emittente ai sensi dell’articolo 103, comma 3, del Tuf (inclusa), la Sgr annunci al mercato l’intenzione, anche sulla base di una deliberazione non definitiva ovvero di una decisione di soggetti o comitati interni dotati di adeguati poteri, e che potrebbe essere implementata in un momento successivo, di avvalersi del periodo di grazia per la massima durata prevista dall’articolo 2 del Regolamento di Gestione (i.e. due anni) e di aver avviato le attività necessarie previste dalla legge e dal Regolamento di Gestione stesso (la “condizione periodo di grazia”).

L’offerente ha individuato la soglia di adesione di cui alla condizione sulla soglia minima in base alla volontà di effettuare un investimento di natura significativa nelle quote e di esercitare un’influenza sulle decisioni e sulla governance del fondo.

Nel caso in cui la condizione sulla soglia minima non si avverasse, l’offerente si riserva la facoltà insindacabile di rinunciare alla stessa e di acquistare un quantitativo di quote inferiore a quello indicato, qualora tale quantitativo rappresentasse comunque un investimento interessante per l’offerente, in considerazione della liquidità delle quote, delle condizioni di mercato e della specifica situazione dell’offerente in tale momento.

In particolare, l’offerente potrà avvalersi di tale facoltà di rinuncia alla condizione sulla soglia minima solo una volta terminato il periodo di adesione, avendo a disposizione un quadro chiaro delle adesioni all’offerta, che consentirà all’offerente di compiere le opportune valutazioni in merito alla potenzialità di esercizio, da parte dello stesso offerente, di un’influenza sulle decisioni e sulla governance del fondo e ciò anche in relazione all’autonoma decisione che sarà assunta da Europa Plus in merito alla eventuale adesione all’offerta, ferma restando l’indipendenza gestionale di Europa Plus rispetto all’offerente.

Secondo quanto concordato tra l’offerente e Borsa Italiana Spa, il periodo di adesione all’offerta inizierà il 1° novembre 2021 e si concluderà il 26 novembre 2021 (incluso), con data di pagamento il 3 dicembre 2021.

Quanto alle motivazioni dell’offerta, l’offerente ritiene che, in caso di buon esito dell'offerta, l’investimento nelle quote del fondo dovrebbe generare rendimenti attesi adeguati a remunerare il rischio assunto, tenuto conto dell’attuale contesto di incertezza e della ridotta liquidità del mercato immobiliare, in particolare nei segmenti uffici e commerciale/retail su cui il fondo è maggiormente esposto, principalmente ascrivibile alla diffusione a livello globale della pandemia Covid-19.

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Consob ha approvato il prospetto, costituito da documenti distinti (documento di registrazione, nota informativa e nota di sintesi), finalizzato all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie della società Intercos Spa sul Mercato Telematico Azionario (Mta), organizzato e gestito da Borsa Italiana.

Il gruppo Intercos è uno dei principali operatori business to business (B2B) a livello globale nella creazione, produzione e commercializzazione di prodotti cosmetici (business unit make up), prodotti per il trattamento della pelle (business unit skincare) e prodotti per il trattamento dei capelli e del corpo (business unit hair&body) destinati ai principali marchi nazionali e internazionali, ai marchi emergenti, nonché ai retailer attivi nel mercato della cosmesi e, più in generale, del beauty.

Il gruppo dispone di 11 centri di ricerca, 15 stabilimenti produttivi (di cui 7 in Europa, 5 in Asia, 2 in Nord America e 1 in Sud America) e 15 uffici commerciali in tre continenti.

L’offerta è rivolta esclusivamente a investitori istituzionali ed è finalizzata a costituire il flottante richiesto dal Regolamento di Borsa Italiana per l’ammissione delle azioni alle negoziazioni sul Mta. Non è prevista alcuna offerta al pubblico indistinto in Italia e/o in qualsiasi altro Paese.

L’offerta ha per oggetto massime 25.400.000 azioni, pari al 26,53% del capitale sociale dell’emittente post quotazione, di cui: massime 21.807.750 azioni, poste in vendita dagli azionisti venditori; massime 3.500.000 azioni, rivenienti dall’aumento di capitale, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, commi 5 e 6, del codice civile, deliberato dall’assemblea straordinaria dell’emittente il 20 luglio 2021; massime 92.250 azioni offerte in vendita dall’emittente per conto dell’amministratore delegato Renato Semerari, che ha conferito apposito mandato a vendere alla società.

Inoltre, è prevista la concessione, da parte degli azionisti venditori a favore dei coordinatori dell’offerta, dell’opzione greenshoe per l’acquisto, al prezzo di offerta, di ulteriori massime 2.596.580 azioni, corrispondenti a circa il 10% del numero di azioni oggetto dell’offerta. In caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe le azioni offerte rappresenteranno complessivamente il 29,242% del capitale sociale dell’emittente post quotazione.

L’offerta è funzionale alla diffusione delle azioni e alla quotazione delle stesse sul Mercato Telematico Azionario e risponde alla volontà dell’emittente di acquisire lo status di società quotata, così da poter raggiungere una maggiore visibilità a livello internazionale e conseguire un potenziale miglioramento delle capacità di sviluppo delle proprie attività.

I proventi netti derivanti dall’aumento di capitale a servizio dell’offerta saranno utilizzati dall’emittente per sostenere la realizzazione della propria strategia. I proventi rivenienti dalla vendita delle azioni nell’ambito dell’offerta saranno invece trattenuti dagli azionisti venditori e non entreranno nella disponibilità dell’emittente.

Il prezzo di offerta delle azioni sarà determinato, sentiti i coordinatori dell’offerta, al termine del periodo di offerta. La determinazione del prezzo di offerta delle azioni avverrà secondo il meccanismo dell’open price.

Alla data del documento di registrazione, il 44,436% del capitale sociale dell’emittente (pari a circa il 61,531% dei diritti di voto) è detenuto dagli azionisti Dafe 4000 Srl, Dafe 5000 Srl e Dafe 3.000 Srl, società che fanno capo a Dario Gianandrea Ferrari, Presidente del consiglio di amministrazione dell’emittente. Relativamente all’evoluzione della compagine azionaria dell’emittente ad esito dell’offerta in vendita e in sottoscrizione di azioni Intercos, Dario Gianandrea Ferrari, per il tramite di Dafe 4000 Srl e Dafe 5000 Srl, deterrà il 40,495% del capitale sociale dell’emittente (pari a circa il 57,645 % dei diritti di voto).

Il prospetto riporta nel capitolo “fattori di rischio” del documento di registrazione e della nota informativa gli elementi di rischiosità relativi all’emittente, al gruppo e al settore di attività in cui operano e agli strumenti finanziari oggetto di quotazione.

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Sono stati rappresentati i termini di una prospettata operazione di compravendita avente ad oggetto il trasferimento di una partecipazione azionaria di controllo nel capitale di una società la quale a sua volta detiene una partecipazione di controllo nel capitale di una società quotata e le valutazioni svolte in merito alla non sussistenza dei presupposti per il sorgere di un obbligo di opa sulla totalità delle azioni della società quotata, ai sensi e per gli effetti degli articoli 106, comma 3, lettera a) del d. lgs. n. 58 del 1998 (“Tuf”) e 45 del Regolamento n. 11971 del 1999 (“Regolamento Emittenti”), in conseguenza dell’acquisto indiretto.

Al riguardo la Commissione, sulla base della documentazione agli atti, alla luce dell’analisi delle informazioni rese e delle valutazioni svolte, ha ritenuto (Comunicazione n. 1214803 del 13 ottobre 2021) di poter condividere le conclusioni rassegnate in ordine alla mancata ricorrenza dei presupposti di cui all’articolo 45, comma 3, lettere a) e b), del Regolamento Emittenti, ossia delle condizioni di prevalenza cosiddetta oggettiva e valutativa, e dunque alla non applicabilità della disciplina in tema di opa per acquisto indiretto.

In particolare, con riferimento alla partecipazione detenuta nella società quotata, non risulta ricorrere:

i) né la prevalenza c.d. oggettiva, in quanto la partecipazione nella società quotata risulta iscritta nel bilancio per un valore di gran lunga inferiore al terzo dell’attivo patrimoniale previsto dalla norma;

ii) né la prevalenza c.d. valutativa, in quanto il valore della partecipazione riveniente dalla ricostruzione induttiva non rappresenta più di un terzo e non costituisce la componente principale del prezzo di acquisto della partecipazione.

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Consob e Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, hanno sottoscritto un accordo-quadro per la collaborazione e il coordinamento nelle rispettive attività di controllo.

L’accordo rafforza, anche alla luce dell’evoluzione della normativa europea, la proficua cooperazione già esistente con la finalità di accrescere il grado complessivo di efficacia ed efficienza delle due Autorità nel garantire la tutela degli investitori e l’adeguata protezione degli assicurati nonché la stabilità del sistema finanziario e assicurativo.

L’accordo prevede:

  • l’impegno di ciascuna Autorità a prestare all’altra la più ampia ed effettiva collaborazione e al contenimento degli oneri gravanti sulle entità vigilate;
  • una cornice unitaria di principi per successivi protocolli di intesa su materie di comune interesse che saranno stipulati anche per l’attuazione di disposizioni nazionali di attuazione della normativa europea;
  • l’istituzione, quale sede privilegiata di collaborazione e coordinamento, di comitati di contatto (strategico e tecnico);
  • regole di carattere generale sul regime di riservatezza delle informazioni scambiate e sui rapporti con altre Autorità/istituzioni/enti.

Il documento può essere consultato sui siti www.consob.it e www.ivass.it.

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Le autorità di vigilanza di Regno Unito (Financial Conduct Authority - Fca), Hong Kong (Securities and Futures Commission - Sfc), Austria (Financial Market Autority - Fma), Belgio (Financial Services and Markets Authority - Fsma), Svizzera (Swiss Financial Market Supervisory Authority - Finma), British Columbia (British Columbia Securities Commission - Bcsc), Paesi Bassi (The Dutch Authority for the Financial Markets, The Netherlands - Afm) e Lussemburgo (Commission de Surveillance du Secteur Financier - Cssf) segnalano le società e i siti web che stanno offrendo servizi di investimento, finanziari, bancari e assicurativi senza le previste autorizzazioni.

Segnalata dalla Financial Conduct Authority (Fca) - Regno Unito:

  • Sharpe Consultancy Group LLC (www.sharpeconsultancygrp.com);
  • Londoninvestmentmarket.com (https://londoninvestmentmarket.com);
  • Income-bonds.co (www.income-bonds.co);
  • Compare Fixed Rates (https://comparefixedrates.co.uk, https://compareyourfixedrates.com, https://comparefixedratesnow.com, www.compareukfixedrates.com).

Segnalata dalla Securities and Futures Commission (Sfc) - Hong Kong:

  • http://ameritrade.tdamr.com, clone di società autorizzata.

Segnalate dalla Financial Market Autority (Fma) - Austria:

  • InfinityCapitalG Ltd (www.infinitycapitalg.com);
  • https://thebitcoinup.net/en/sign-up;
  • Funds Trust, Inc. (https://www.fundstrust.com);
  • IGC Markets/ MaxxMedia LLC (www.igcmarkets.com);
  • Ti-Gi (www.ti-gi.com);
  • The “YEM” cryptocurrency / Blacksea Blockchain Consulting LLC (https://yem.ge);
  • CCD Express Bank LTD (www.ccdexpressltd.com);
  • AG Partners (https://agpartners-group.com).

Segnalate dalla Financial Services and Markets Authority (Fsma) - Belgio:

  • Atlantix - Krediet (https://www.atlantixkrediet.com/);
  • Atlantix krediet (https://www.atlantix-krediet.com/);
  • Bank Krediet online (https://bankkredietonline.com/);
  • Credo Credit (https://www.credo-credit.com/);
  • Emie-Kredit-Finance (https://emie-kredit-finance.com/);
  • Fia Serv (https://fia-services.com/);
  • Finances Pour Tous (https://finances-pourtous.com/);
  • Financiele Vereniging (https://financiele-vereniging.com/);
  • Gerdo Leningen (https://gerdo-leningen.com/);
  • Global Kredit (https://global-kredit.com/);
  • Henver Finance (https://henverfinance.com/);
  • Ideale Financiele (https://ideale-financiele.com/);
  • International Service Credit (https://international-service-credit.com/);
  • Krediet diensten (https://kredietdiensten.com/);
  • Krediet Investeringsbank (https://krediet-investeringsbank.com/);
  • Krediet Service (https://krediet-service.com/);
  • Legal Finance Global (https://legalfinanceglobal.com/);
  • Leningdienst (https://leningdienst.com/);
  • Lening Euro Beleggingsfond (https://lening-euro-beleggingsfond.site123.me/);
  • Lening Persoonlijke (https://leningpersoonlijke.com/);
  • Mutuo Financin (https://mf-groep.be/);
  • Molio-Krediet (https://molio-krediet.com/);
  • Mutuel Krediet (https://mutuelkrediet.com/);
  • Service Financial Euro (https://service-financial-euro.com/);
  • Snelle Geldlening (https://snellegeldlening.com/);
  • Snelle-Lening Group.com (https://snelle-leninggroup.com/);
  • Union Credit (https://union-credit-service.com/).

Segnalate dalla Swiss Financial Market Supervisory Authority (Finma) - Svizzera:

Segnalate dalla British Columbia Securities Commission (Bcsc) - British Columbia:

  • RoyalBC-FM (https://royalbc-fm.com);
  • Korbit-coin (www.korbit-coin.top);
  • EZ-FX Trade (https://ezfxtrade.com);
  • Octafx (https://octafx.com). Già segnalata dalla Fca (Regno Unito) (vedi "Consob Informa" n. 7/2021 del 22 febbraio 2021);
  • Mercatox (https://mercatox.com);
  • Ocex (www.ocex.club, www.ocex.cc);
  • Ander Value Investment Limited (www.anderfx.com, www.anderfix.com);
  • Industrial Holdings (https://xytopapp.com);
  • Astra Horizon (www.astrahorizon.com). Già segnalata dalla Fca (Regno Unito) (vedi “Consob Informa" n. 31/2021 del 13 settembre 2021), dalla Amf (Francia) (vedi "Consob Informa" n. 26/2021) e dalla Finma (Svizzera) (vedi "Consob Informa" n. 18/2021);
  • FX Payers (www.fxpayers.com);
  • Capital One Markets (https://capitalonemarkets.com);
  • Yeek Ex (https://www.yeekex.com);
  • ApolloFinances (https://apollofinances.com);
  • Trade the Bit (https://tradethebit.com).

Segnalata dalla The Dutch Authority for the Financial Markets, The Netherlands (Afm) - Paesi Bassi:

  • Royal Noble Group (https://royalnoblegroup.com, https://royalnoblegroup.com).

Segnalata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (Cssf) - Lussemburgo:

  • Union Investment Luxembourg (www.unioncorp.co.uk, www.uil-london.co.uk, https://account.unioncorp.co.uk/auth/register).

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LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE ASSUNTE O RESE PUBBLICHE NEL CORSO DELLA SETTIMANA
(i documenti immediatamente disponibili nel sito sono evidenziati tramite link; gli altri provvedimenti saranno disponibili nei prossimi giorni)

Offerte pubbliche di acquisto e scambio
  • Approvato il documento di offerta relativo all’offerta pubblica di acquisto (opa) volontaria parziale promossa da Vittoria Holding Sárl, ai sensi degli artticoli 102, e ss. del d.lgs. n. 58/1998 1998 (Testo unico della finanza - Tuf), su massime 29.451 quote del fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso “Opportunità Italia” gestito da Torre Sgr Spa (delibera n. 22046 del 20 ottobre 2021).
Prospetti
  • Approvato il prospetto informativo costituito da documenti distinti (documento di registrazione, nota informativa e nota di sintesi) finalizzato all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie della società Intercos Spa sul Mercato Telematico Azionario (decisione del 20 ottobre 2021).
Contrasto all’abusivismo (art. 7-octies Tuf)

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