Protocollo di intesa tra la Consob e Cassa Depositi e Prestiti Spa (8 ottobre 2021)
La Consob e la Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) hanno firmato, il 29 settembre scorso, il protocollo sugli interventi operati dal "Patrimonio Rilancio", ai sensi dell'articolo 27, comma 11, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19", convertito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 17 luglio 2020, n. 77.
Con il protocollo Consob e Cdp, quest'ultima per conto del Patrimonio Destinato, intendono definire i princìpi generali volti a regolare i flussi informativi e gli adempimenti tra Cdp e la Consob relativi agli interventi operati dal Patrimonio Rilancio in società emittenti azioni quotate sui mercati regolamentati, ferma restando la normativa, anche regolamentare, relativa agli obblighi informativi connessi alla partecipazione al capitale sociale di tali società.
Le peculiari modalità di intervento del Patrimonio Rilancio volte a privilegiare la speditezza dei processi e l'efficienza nelle erogazioni, rendono opportuna una standardizzazione delle informazioni che Cdp dovrà fornire al mercato in occasione di investimenti del Patrimonio Rilancio in società quotate.
L'informativa alla Consob da parte di Cdp, nel rispetto della normativa applicabile, avrà pertanto carattere, sotto il profilo dei contenuti, il più possibile standardizzato e seriale, al fine di facilitare e velocizzare gli adempimenti connessi alla disciplina della trasparenza societaria cui sarà tenuta Cdp e al fine di fornire una più chiara informativa al mercato sulle finalità degli investimenti effettuati per conto del Patrimonio.