Consob Informa - Anno XXVI - N. 25 - 29 giugno 2020 - AREA PUBBLICA
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Le notizie della settimana:
Comunicazione Consob a tutela dei risparmiatori
Presentazione in streaming del secondo “Rapporto sulla rendicontazione non finanziaria delle società quotate italiane”
Offerta pubblica di scambio promossa da Intesa Sanpaolo Spa su azioni Unione Banche Italiane Spa: Consob approva il documento di offerta
Intesa Sanpaolo Spa: Consob approva il prospetto d’offerta di nuove azioni riservate agli aderenti all’offerta pubblica di scambio di azioni UBI Spa
Intelligenza artificiale e machine learning: consultazione Iosco sulle linee guida per intermediari finanziarie gestori patrimoniali
Incarichi Consob
Comunicazioni a tutela dei risparmiatori di altre autorità di vigilanza
LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE ASSUNTE O RESE PUBBLICHE NEL CORSO DELLA SETTIMANA
- LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA -
Consob ha vietato, ai sensi dell’articolo 99, comma 1, lettera d), del Tuf, l’offerta al pubblico residente in Italia avente ad oggetto investimenti di natura finanziaria effettuata “AirBit Club” anche tramite i siti internet https://airbitclub.com e www.bitbackoffice.com (delibera n. 21416 del 22 giugno 2020).
Martedì 30 giugno 2020 Consob presenta il secondo Rapporto annuale sulla rendicontazione non finanziaria delle società quotate in Italia.
I lavori saranno introdotti dalla Commissaria Consob, Professoressa Anna Genovese.
Il Rapporto, che sarà disponibile online al termine del seminario, fa il punto sulle modalità attraverso cui le società italiane con azioni ordinarie quotate sull’MTA hanno dato attuazione al d.lgs. 254/2016 e sul contributo delle dichiarazioni non finanziarie alla trasformazione culturale che, partendo dalla considerazione dei fattori non finanziari ESG (Environmental, Social and Governance), può estendersi al processo decisionale aziendale fino a coinvolgere modelli di business, strategie aziendali e modelli di corporate governance.
Si ricorda che la presentazione sarà in streaming per gli utenti che si sono già registrati. La documentazione disponibile sarà pubblicata sul sito www.consob.it.
Consob ha approvato il documento d’offerta relativo all’Offerta pubblica di scambio promossa da Intesa Sanpaolo Spa (ISP), ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del Testo unico della finanza, sulla totalità delle azioni ordinarie di Unione di Banche Italiane Spa (UBI Banca) (delibera n. 21422 del 25 giugno 2020).
L’offerta è promossa esclusivamente in Italia, in quanto le azioni UBI Banca sono quotate esclusivamente sul Mercato Telematico azionario (Mta) organizzato e gestito da Borsa Italiana Spa, ed è rivolta a tutti gli azionisti titolari di azioni UBI Banca.
L’offerta ha ad oggetto complessive massime 1.144.285.146 azioni ordinarie di UBI Banca, ossia la totalità delle azioni ordinarie emesse da UBI alla data del documento di offerta, ivi incluse le 9.251.800 azioni proprie detenute dall’emittente, corrispondenti a circa lo 0,8085%, (le “azioni proprie”), dedotte le azioni UBI Banca di titolarità, direttamente e indirettamente (anche a mezzo di società fiduciarie o per interposta persona), dell’offerente.
L’offerente riconoscerà a ciascun aderente, per ogni azione UBI Banca portata in adesione all’offerta, un corrispettivo unitario rappresentato da 1,7 azioni ordinarie di ISP di nuova emissione, rivenienti dall’aumento di capitale per l’Offerta; pertanto per ogni 10 azioni UBI Banca portate in adesione saranno corrisposte 17 azioni ISP. Le azioni ISP di nuova emissione avranno godimento regolare e attribuiranno ai loro possessori pari diritti rispetto alle azioni ordinarie di ISP già in circolazione alla data di emissione e saranno quotate sull’Mta.
L’adesione all’offerta potrà avvenire anche nel caso in cui siano apportate all’offerta un numero di azioni UBI inferiore a 10 ovvero un numero di azioni UBI Banca diverso da un multiplo intero di 10. Laddove un Aderente non apportasse all’Offerta almeno 10 azioni UBI Banca (o multipli), riceverà la parte frazionaria in denaro.
Le azioni ISP emesse a servizio dell’offerta rivengono dall’aumento di capitale deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’offerente il 16 giugno 2020, in esercizio della delega conferitagli dall’assemblea straordinaria degli azionisti di ISP il 27 aprile 2020.
Il periodo di adesione, concordato con Borsa Italiana Spa, avrà inizio il 6 luglio 2020 e terminerà il 28 luglio 2020, salvo proroghe in conformità con la normativa applicabile; la data di pagamento sarà il 3 agosto 2020.
L’efficacia dell’offerta è subordinata all’avveramento di ciascuna delle seguenti condizioni:
(i) l’operazione di acquisizione del controllo dell’emittente da parte dell’offerente abbia ottenuto, entro il secondo giorno di Borsa aperta antecedente la data di pagamento del corrispettivo, l’approvazione incondizionata dell’AGCM, ovvero l’approvazione condizionata all’esecuzione delle cessioni ai sensi di quanto previsto nell’accordo BPER e degli impegni ISP senza l’imposizione di ulteriori e/o diverse misure anche ove solo di natura attuativa (la “condizione Antitrust”);
(ii) che l’offerente venga a detenere, all’esito dell’offerta - per effetto delle adesioni all’offerta e/o di acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’offerta medesima ai sensi della normativa applicabile (ivi inclusi quelli effettuati attraverso il private placement) - una partecipazione complessiva pari ad almeno il 66,67% del capitale sociale dell’emittente (la “condizione soglia percentuale”);
(iii) che, tra la data di annuncio e la data di pagamento del corrispettivo, gli organi sociali dell’emittente non compiano né si impegnino a compiere atti od operazioni:da cui possa derivare un significativo deterioramento, anche prospettico, del capitale, del patrimonio, della situazione economica e finanziaria dell’emittente,che limitino la libera operatività delle filiali e delle reti nel collocamento di prodotti alla clientela o che siano comunque incoerenti con l’offerta e con le motivazioni industriali e commerciali sottostanti, salvo che ciò sia dovuto in ottemperanza a obblighi di legge e/o a seguito di richiesta delle autorità di vigilanza, fermo in ogni caso quanto previsto dalla condizione di cui al successivo punto (v) (la “condizione su atti rilevanti”);
(iv) che, tra la data di annuncio e la data di pagamento del corrispettivo, l’emittente e/o le sue società direttamente o indirettamente controllate e/o società collegate non deliberino e comunque non compiano (né si impegnino a compiere) atti od operazioni che possano contrastare il conseguimento degli obiettivi dell’offerta (la “condizione su misure difensive”);
(v) che, entro la data di pagamento del corrispettivo, non si siano verificate circostanze o eventi straordinari, a livello nazionale e/o internazionale, che comportino o possano comportare significativi mutamenti negativi nella situazione politica, finanziaria, economica, valutaria, normativa (anche contabile e di vigilanza) o di mercato e che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’offerta e/o sulla situazione finanziaria, patrimoniale, economica o reddituale dell’emittente e dell’offerente e non siano emersi fatti o situazioni relativi all’emittente e/o a società del gruppo UBI, non noti al mercato alla data di annuncio, che abbiano l’effetto di modificare in modo pregiudizievole l’attività dell’emittente e/o delle società del gruppo UBI e/o la relativa situazione, finanziaria, patrimoniale, economica o reddituale come rappresentata nella relazione trimestrale dell’Emittente al 31 marzo 2020 (la “condizione Mac/Mae”).
Per quanto riguarda la pandemia da Covid-19 e i suoi effetti rilevanti ai fini della predetta condizione Mac/Mae, l’offerente ha precisato che dalla pandemia non derivino effetti tali da modificare negativamente l’attività di UBI Banca e/o la situazione finanziaria, patrimoniale, economica o reddituale sua e/o delle società del gruppo UBI (oltre ad analoghi effetti per l’offerta e per Intesa Sanpaolo); di conseguenza, Intesa Sanpaolo non includerà tra le condizioni di efficacia dell’offerta la pandemia da Covid-19.
L’offerente si riserva la facoltà di modificare e/o rinunciare a, in tutto o in parte, ovvero invocare il mancato avveramento di una o più delle condizioni di efficacia, dandone comunicazione nelle forme previste dall’articolo 36 del Regolamento Emittenti.
L’obiettivo dell’offerta è acquisire l’intero capitale sociale dell’emittente e addivenire alla fusione per incorporazione dell’emittente nell’offerente, favorendo gli obiettivi di integrazione, di creazione di sinergie e di crescita del gruppo ISP. La fusione potrà essere attuata sia nel caso in cui, ad esito dell’offerta, sia conseguito il delisting, sia nel caso in cui il delisting non dovesse essere conseguito.
Nel caso in cui, all’esito dell’offerta, l’offerente venisse a detenere, per effetto delle adesioni all’offerta e/o di acquisti eventualmente effettuati al di fuori dell’offerta durante il periodo di adesione:
- una partecipazione complessiva superiore al 90% ma inferiore al 95% del capitale sociale dell’emittente, l’offerente ha dichiarato che non ricostituirà il flottante e che adempierà all’obbligo di acquistare le restanti azioni UBI dagli azionisti dell’emittente che ne facciano richiesta, ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del Tuf (l’“obbligo di acquisto ai sensi dell’articolo 108, comma 2, del Tuf”), con conseguente delisting;
- partecipazione complessiva superiore o pari al 95% del capitale sociale dell’emittente, l’offerente ha dichiarato la propria volontà di avvalersi del diritto di acquisto sulle rimanenti azioni UBI Banca ai sensi dell’articolo 111 del Tuf (il “diritto di acquisto”).
L’offerente, esercitando il diritto di acquisto, adempirà contestualmente, all’obbligo di acquisto di cui all’articolo 108, comma 1, del Tuf, nei confronti degli azionisti dell’emittente che ne abbiano fatto richiesta, dando corso ad un’unica procedura (procedura congiunta).
In caso di tali procedure, l’azionista di UBI Banca potrà chiedere di ricevere il corrispettivo in denaro, da determinarsi ai sensi delle norme applicabili del Tuf come richiamate nel documento di offerta.
Il comunicato di cui all’articolo 103, comma 3, Tuf e all’articolo 39 del Regolamento Emittenti non è allegato al documento e sarà approvato dall’emittente e reso noto al mercato entro il giorno di borsa aperta antecedente il primo giorno del periodo di adesione, comprensivo del parere dell’esperto indipendente di cui il consiglio di amministrazione dell’emittente si sarà avvalso.
Consob ha approvato il prospetto Informativo (costituito da documento di registrazione, nota informativa sugli strumenti finanziari e nota di sintesi) relativo all’offerta al pubblico di azioni di nuova emissione di Intesa Sanpaolo Spa (ISP) rinvenienti dall’aumento di capitale ex articolo 2441, comma 4, c.c., riservato agli aderenti all’offerta pubblica di scambio (Opsc) di azioni ordinarie di Unione di Banche Italiane Spa (“UBI Banca”).
Il 27 aprile 2020, l’assemblea straordinaria dei soci di ISP ha deliberato di attribuire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’articolo 2443 del c.c., la facoltà, da esercitarsi entro il 31 dicembre 2020, di aumentare il capitale sociale a pagamento, in una o più volte e in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, comma 4, del c.c., per un importo massimo complessivo di 1.011.548.072,60 euro, oltre sovraprezzo, con emissione di un numero massimo di 1.945.284.755 nuove azioni ordinarie della Società.
Il 16 giugno 2020, il CdA dell’emittente ha esercitato la delega e ha deliberato l’aumento di capitale al servizio dell’Offerta pubblica di scambio da eseguirsi in una o più volte, a pagamento e in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione, mediante emissione di massime 1.945.284.755 nuove azioni prive di valore nominale, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni già in circolazione alla data di emissione, da liberarsi mediante conferimento in natura delle azioni UBI Banca portate in adesione all'Ops.
Ai titolari di azioni UBI Banca che apporteranno tali azioni all’Opsc sono quindi offerte nuove azioni, prive di indicazione del valore nominale, rivenienti dall’aumento di capitale Opsc. In particolare, nel contesto dell’Offerta pubblica di scambio, il numero massimo di nuove azioni che potranno essere emesse è pari a 1.945.284.755.
Le nuove azioni saranno ammesse alle negoziazioni sull’Mta, al pari delle azioni ISP in circolazione alla data della nota informativa. Le nuove azioni avranno godimento regolare e saranno, pertanto, fungibili con le azioni ISP negoziate sull’Mta alla data di emissione.
Il prospetto riporta nel capitolo "fattori di rischio" gli elementi di rischiosità relativi all’offerta e agli strumenti finanziari oggetto di offerta. In particolare i rischi connessi all’andamento macroeconomico dei diversi mercati in cui il Gruppo ISP opera e all’attuale situazione dei mercati finanziari; i rischi connessi agli obiettivi previsionali del Piano di Impresa 2018-2021 e agli obiettivi strategici dell’operazione anche con riferimento alla pandemia da Covid-19; i rischi relativi alla realizzazione dell’acquisizione di UBI Banca, al conseguente processo di integrazione e al mancato raggiungimento delle sinergie previste.
Il Consiglio della Iosco (International Organization of Securities Commissions) ha aperto il 25 giugno 2020 una pubblica consultazione, con scadenza il 26 ottobre prossimo, sull’adozione di linee guida che possano essere di ausilio ai propri membri nella regolazione e supervisione dell'uso di Artificial Intelligence (AI) e Machine Learning (ML) da parte di intermediari finanziari e gestori patrimoniali.
Tali tecnologie sono in grado di aumentare la velocità di esecuzione e ridurre il costo dei servizi di investimento e possono quindi rivelarsi vantaggiose per imprese e investitori.
Ma i vantaggi possono essere controbilanciati da rischi per l'efficienza dei mercati finanziari e possibili danni a consumatori e altri operatori di mercato. La Iosco ha classificato nel 2019 i due ambiti come prioritari nella propria azione.
Il rapporto posto in consultazione (The use of artificial intelligence and machine learning by market intermediaries and asset managers) suggerisce ai membri Iosco sei misure per la creazione di framework normativi adeguati per la supervisione degli intermediari finanziarie dei gestori patrimoniali che fanno ricorso a queste tecnologie. Il rapporto mira inoltre a garantire che gli intermediari e i gestori possiedano caratteristiche idonee per quanto riguarda:
(a) presidi di governance, controllo interno e sorveglianza adeguati rispetto allo sviluppo, test, utilizzo e monitoraggio delle prestazioni di AI e ML;
(b) conoscenze, abilità ed esperienza del personale adeguate per attuare, sorvegliare e porre in discussione i risultati di AI e ML;
(c) processi di sviluppo e test idonei a consentire alle aziende di identificare potenziali problemi prima della piena implementazione di AI e ML; nonché,
(d) trasparenza e divulgazione nei confronti di investitori, autorità di regolamentazione e altri soggetti interessati.
I membri della Iosco sono incoraggiati a ricorrere alle linee guida proposte, sebbene non vincolanti. Per la preparazione del rapporto la Iosco ha condotto un’interlocuzione con intermediari finanziari e gestori patrimoniali, analizzando le modalità con cui tali soggetti fanno uso di AI e ML e, quindi, i rischi connessi e il modo in cui i citati soggetti li gestiscono.
Il documento contiene inoltre una panoramica degli orientamenti resi materia adottati da organizzazioni sovranazionali come il Fondo monetario internazionale e il Financial Stability Board.
La Commissione ha nominato Francesco Pirro, Responsabile della Divisione Infrastrutture Informative, con decorrenza dal 26 giugno 2020 (delibera n. 21417 del 25 giugno 2020).
Le autorità di vigilanza di Regno Unito (Financial Conduct Authority - Fca), Belgio (Financial Services and Markets Authority - Fsma), Malta (Malta Financial Services Authority – Mfsa), Hong Kong (Securities and Futures Commission – Sfc), Jersey (Jersey Financial Services Commission- Jfsc), Portogallo (Portoguese Securities Commission - Cmvm), Lussemburgo (Commision de Surveillance du Secteur Financier - Cssf), Spagna (Comisión Nacional del Mercado de Valores - Cnmv), Francia (Authorité des Marchés Financiers – Amf), segnalano le società e i siti web che stanno offrendo servizi di investimento, finanziari e assicurativi senza le previste autorizzazioni.
Segnalate dalla Fca:
- Select Invest (www.select-invest.co.uk);
- The Investmentheads (https://investmentheads.co.uk/) con sede dichiarata a Londra;
- CompareFixedRateBonds (https://www.comparefixedratebonds.co.uk/) con sede dichiarata a Londra;
- Compare-bonds.net / Bond Comparison (https://compare-bonds.net) con sede dichiarata a Londra;
- Smart Bonds (www.my-smartbonds.co.uk);
- British Bonds (www.british-bonds.org.uk) con sede dichiarata a Londra;
- Circle Bonds (https://circlebonds.co.uk);
- Aldgate-Advisors (https://aldgate-advisors.com) con sede dichiarata a Londra, clone della società autorizzata Aldgate Advisors Limited. Già segnalata dalla Amf (v."Consob Informa" n. 22/2020 dell'8 giugno 2020);
- HW Securities (www.hwsecurities.io) con sedi dichiarate ad Hong Kong, Dublino e Francoforte;
- Investpedia (www.investpedia.co.uk) con sede dichiarata a Londra;
- Fixed Rate News (www.fixedratenews.co.uk) con sede dichiarata a Londra;
- My Smart Bonds (www.My-smartbonds.co.uk) con sede dichiarata a Londra;
- Frontier Markets Advisory (www.frontiermarketsadvisory.com)con sedi dichiarate a New York e Hong Kong, clone della omonima società autorizzata;
- Legal & General / Legal & General Dynamic Bond / Legal & General UK Bond (email: enquiry@lg-retail.com; complaints@lg-retail.com; legal@lg-docs.com, legal@lg-clients.com, complaints@lg-docs.com, enquiry@lg-docs.com, enquiry@lg-ne.com) clone della società autorizzata Legal & General Assurance Society Limited (www.legalandgeneral.com) con sede a Londra;
- Hugo Vandevelde (www.hugovandevelde.be) clone delle società autorizzateHugo Vandelevede con sede in Belgio e H V Financial Planning Ltd (www.hvfp.co.uk) con sede a Londra;
- Librac market / Libra Coin Market (https://libracmarket.com) clone della società autorizzata Libra Investment Services (2010) Limited (www.libra-is.com) con sede a Londra;
- CryptoPlus Exchange (https://www.cryptoplus.trade) clone della società autorizzataCrypto Facilities Ltd (https://www.cryptofacilities.com) con sede a Londra;
- Vantage Trades (https://vantagetrades.com) con sede a George Town, (Cayman Islands) clone della società autorizzata Vantage Global Prime LLP (www.vantageglobalprime.co.uk) con sede a Londra;
- ETbrokers (https://etbrokers.com), clone di una società autorizzata;
- CCP Investment (www.ccpinvestment.com) con sede dichiarata a Londra, clone della società autorizzata CCP Investment AB con sede a Stoccolma;
- Torro Finanz (www.torrofinanz.com) con sede dichiarata a Londra, clone della società autorizzata Torro-Finanz Hannover UG (haftungsbeschrankt) con sede ad Amburgo;
- Alltus Capital UK LLP (www.alltuscapital.co.uk) clone della società autorizzata Alltus Capital (UK) LLP con sede a Londra;
- Credit Suisse Asset Management / Credit Suisse Group AG (email: info@csuisseam.eu) clone delle società autorizzate Credit Suisse Asset Management Limited (https://www.credit-suisse.com/uk/en.html) con sede a Londra e Credit Suisse AG (https://www.credit-suisse.com/uk/en.html) con sede a Londra;
- UK Forex (https://www.uk-forex.com) clone della società autorizzata FXOpen Ltd (www.fxopen.co.uk) con sede a Londra;
- First Claims Group (https://www.paydayclaimhelp.co.uk) con sede dichiarata a Londra;
- The Bonds Company (www.thebondscompany.co.uk) con sede dichiarata a Londra;
- Bolt Finance (www.boltfinance.site);
- Frisky Loans (https://www.friskyloans.co.uk);
- Mentor Corp (www.mentorfx.com) con sede dichiarata Kingstown, St. Vincent and the Grenadines;
- AnyTrades (www.anytrades.com / www.anytradesconsulting.com);
- Find UK Bonds (www.findukbonds.com) con sede dichiarata a Londra;
- Cash2All (https://www.cash2all.co.uk) con sede dichiarata a Londra, clone della società autorizzata Fidelity Works Ltd (www.fidelity-works.co.uk) con sede a Londra;
- PJG Financial Limited (email: paulgillooly187@gmail.com) con sede dichiarata a Glasgow (UK).
Segnalate dalla Fsma:
- Actio-Conseil (www.energie-dma-access.com, https://actio-conseil.com). Già segnalata dalla Cssf con medesimo nome ma diverso sito internet (www.actio-conseil.com; v. “Consob Informa” n. 13/2020 del 6.4.2020);
- Mazdar International (https://www.mazda-int.com) con sede dichiarata a Brussels;
- ABConseils-patrimoine.com (www.abconseils-patrimoine.com);
- Takahashi and Partners (https://takahashipartners.com) con sede a Tokyo;
- Tan Allen Piguet Asset Management (https://www.tapam.com) con sedi dichiarate a Wuhan, Shangai, Beijing (Cina) e Plaines Wilhems (Mauritius).
Segnalate dalla Mfsa:
- Northway Brokers (https://www.northwaybrokersltd.com/), clone della società autorizzata Northway Broker Ltd;
- ApexTrade Options Ltd (https://apex-tradeoptions.com/index.php). L’autorità di vigilanza Maltese avvisa i risparmiatori che tale soggetto dichiara impropriamente sul proprio sito intenet di essere “autorizzato e regolamentato da MFSA come azienda MiFID e titolare di una licenza di servizi di investimento di categoria 3”;
- Matrixfx Trade / MFXT Ltd (https://www.matrixfxtrade.com/). L’autorità di vigilanza maltese avvisa i risparmiatori che tale soggetto dichiara impropriamente sul proprio sito intenet, tra l’altro, di essere “autorizzato da oltre 7 anni dalla Mfsa”;
- Gate Brokers Limited (Https://Gatebrokersltd.Com);
- Prime24Options (P24O LTD) (Https://Prime24options.Com/Index.Php);
- Libra Markets (https://libramarkets.com), Già segnalata dalla Fca (v.“Consob Informa” n. 19/2020 del 18.5.2020) e dalla Fma (V. "Consob Informa" n. 22/2019 del 17.6.2019);
- BT Save (www.btsave.io) con sede dichiarata a Roseau (Commonwealth of Dominica). Già segnalata dalla Fca (v. “Consob Informa” n. 9/2020 del 9.3.2020);
- Atlas FMI (www.atlasfmi.com) clone della società autorizzata Atlas Financial Ltd (www.atlas-financial.co.uk) con sede a Sheffield (Uk). Già segnalata dalla Fca (v. “Consob Informa” n. 19/2020 del 18.5.2020;
- FMG Investment Holdings Ltd trading (https://clearspringcapital.com/) clone della società autorizzata dalla Mfsa, FMG (Malta) LTD;
- ProuFX (www.proufx.com), già segnalata dalla Cnmv (v. “Consob Informa” n. 1/2020 del 13.1.2020);
- UMarkets (https://www.umarkets.com/).
- L’autorità di vigilanza di Malta (Malta Financial Services Authority) avvisa i risparmiatori che un individuo, chiamato Andrew Yaku, che afferma di lavorare nel settore dei servizi finanziari al di fuori di Malta, sta contattando potenziali clienti via e-mail affermando di rappresentare un cliente di alto profilo “che ha dei fondi che vuole investire fuori dal suo paese di origine.
- L’autorità di vigilanza di Malta ha altresì emesso un avviso concernente un aggiornamento sulle società che non hanno ottenuto l’autorizzazione all’esercizio dell’attività, consultabile seguendo il link: https://www.mfsa.mt/news-item/warning-to-the-public-regarding-unlicensed-vfa-companies/.
Segnalate dalla Sfc:
- XDCF;
- ILA International (www.ilainternational.com) con sede dichiarata ad Hong Kong;
- www.veritasfinance.net;
- www.citiglobalhk.net;
- www.txj-king.com, 香港九龍旺角發展大廈 (solo indirizzo cinese);
- www.skywinprofit.com;
- Ming Dao International Trade Limited (www.fxmingdao.com) con sede dichiarata ad Hong Kong;
- Investment Capital and Financial Regulatory Services (www.icfrs.or) con sede dichiarata ad Hong Kong;
- AGK Investments (www.agkinvestments.com) con sede dichiarata ad Hong Kong;
- www.skywinprofit.com sito internet da non associare alle società autorizzate dalla Sfc Ever-Long Securities Company Limited, Ever-Long Futures Limited e Ever-Long Capital Management Limited;
- Jitak Capital Limited (www.jitakcl.com) con sedi dichiarate a Hong Kong, New York, Londra e Dubai.
Segnalate dalla Jsfc:
- Crypto Window Ltd (www.cryptoswindow.com);
- BNP Paribas Bank (www.onlinebaripasbk.com, email: info@bnpparibas-es.com).
Segnalate dalla Cmvm:
- eMarketsTrade (www.emarkestrade.com);
- Bormancorp (www.bormancorp.com).
Segnalata dalla Cssf:
- Stock21stoptions Ltd (website: www.stock21stoptions.com).
Segnalate dalla Cnmv:
- 555markets / Glaxtrox Trade Ltd (https://555markets.com/es);
- Brokermasters (www.brokermasters.net, www.brokermasters.com);
- Crypto Engine (https://es.cryptoengine.app);
- Expanssion (www.expanssion.com);
- Fxfixed (https://fxfixed.com);
- Fxoptimax Ltd (www.fxoptimax.com);
- Tradeprofitweb / Mountain High Ltd (www.tradeprofitweb.com);
- Ankor Group Investment Ltd (https://www.zurichbanc.com). Il sito in questione è stato già oggetto di segnalazione da parte della Fca (v. “Consob Informa” n. 40/2019 del 18.11.2019). Successivamente è stato oggetto di delibera Consob n. 21364 del 13.5.2020) ed in seguito di ordine ai fornitori di servizi di connettività a internet di inibire l’accesso al sito dall’Italia (v. “Consob Informa” n. 19/2020 del 18.5.2020).
Segnalazione da parte della Amf:
- L’autorità di vigilanza francese (Authorité des Marchés Financiers) mette in guardia i risparmiatori da proposte di investimento effettuate attraverso contatti telefonici o via e-mail da parte di individui non autorizzati alla prestazione di servizi di investimento che inducono ad investire attraverso piattaforme on-line in autoparchi e parcheggi speciali negli aeroporti europei (Portogallo, Spagna, Italia, Germania, ecc.). L'investimento è presentato come ad elevato profitto e privo di rischi. In realtà si tratta di truffe.
- Approvato il documento d’offerta relativo all’Offerta pubblica di scambio promossa da Intesa Sanpaolo Spa, ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 4, del Tuf, sulla totalità delle azioni ordinarie di Unione di Banche Italiane Spa (delibera n. 21422 del 25 giugno 2020).
- Approvato il prospetto Informativo relativo all’offerta al pubblico di azioni di nuova emissione di Intesa Sanpaolo Spa (ISP) rivenienti dall’aumento di capitale ex articolo 2441, comma 4, c.c., riservato agli aderenti all’offerta pubblica di scambi di azioni ordinarie di UBI Spa (decisione del 25 giugno 2020).
- Approvate le note informative relative ai programmi di offerta al pubblico di certificates emessi da Banca Akros Spa (decisione del 25 giugno 2020).
- Decadenza per rinuncia espressa della Nuovi Investimenti Sim Spa (in liquidazione volontaria) dall’autorizzazione all’esercizio dei servizi di investimento con conseguente cancellazione della stessa società dall’albo delle Sim di cui all’articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (delibera n. 21419 del 25 giugno 2020).