Consob Informa - Anno XXIX - N. 28 - 31 luglio 2023 - AREA PUBBLICA
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Le notizie della settimana:
Occhio alle truffe! Abusivismo finanziario: Consob oscura 3 nuovi siti internet abusivi
FinTech: a fine anno la seconda fase di sperimentazione per i progetti innovativi in campo finanziario, bancario e assicurativo
Prospetti informativi più chiari e best practices Ue dal Comi via libera alle nuove linee guida
Dalla Iosco via libera ai nuovi standard di sostenibilità Issb
Dall’Esma un richiamo alla rendicontazione Esg nei prospetti
Openjobmetis, Consob approva il documento di offerta dell’opa volontaria su azioni proprie
Banca Popolare Etica: Consob approva il prospetto dell’offerta di sottoscrizione e vendita di azioni
Comunicazioni a tutela dei risparmiatori di altre Autorità di vigilanza
LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE ASSUNTE O RESE PUBBLICHE NEL CORSO DELLA SETTIMANA
LE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI ASSUNTE O RESE PUBBLICHE NEL CORSO DELLA SETTIMANA
- LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA -
Consob ha ordinato l’oscuramento di 3 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari.
L’Autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), in base ai quali Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività Internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione.
Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento:
- “JFD Market” (sito internet https://jfdtrade.net e relativa pagina https://account.jfdtrade.net);
- Orionda Financials Ltd e TradeCare365 Markets Ltd (sito internet tradecare365.com e relative pagine https://clientzone.tradecare365.com e https://webtrader.tradecare365.com);
- “VirtuFinance” (sito internet virtufinancialireland.com e relativa pagina https://webtrader.virtufinancialireland.com).
Sale, così, a 930 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019, da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.
I provvedimenti adottati dalla Consob sono consultabili sul sito www.consob.it. Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
La Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo.
A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.
* * *
Consob ha altresì vietato, ai sensi dell’articolo 99, comma 1, lettera c), del Tuf, le offerte al pubblico di prodotti finanziari aventi ad oggetto “piani di investimento” effettuate rispettivamente da Finex Finance Global tramite il sito www.finexfinanceglobal.com, Goldy Deal tramite il sito www.goldydeal.com, Profitexpertsinc Ltd tramite il sito https://profitexpertsinc.com e Luxem Capital Inc tramite il sito https://luxemcapital.com (delibere nn. 22792, 22793, 22794 e 22795 del 26 luglio 2023). Le offerte erano già state sospese con delibere n. 22726 del 1° giugno 2023, n. 22698 dell’11 maggio 2023, n. 22703 del 18 maggio 2023 e n. 22713 del 24 maggio 2023).
Prenderà il via dal 3 novembre al 5 dicembre 2023 la seconda fase di sperimentazione in Italia delle attività di tecno-finanza (FinTech), nel corso della quale gli operatori del settore potranno presentare richiesta di ammissione alla sandbox regolamentare, uno spazio protetto per testare progetti digitali in ambito bancario, finanziario e assicurativo.
La sperimentazione - prevista del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 30 aprile 2021 n. 100 - consente infatti agli intermediari vigilati e operatori del settore FinTech di sperimentare prodotti e servizi innovativi, potendo beneficiare di un regime semplificato transitorio e in costante dialogo con le Autorità di vigilanza: Consob, Banca d’Italia e Ivass.
In questa seconda fase non sono previste limitazioni in termini di numero massimo e area tematica dei progetti ammissibili alla sperimentazione. Gli operatori interessati a presentare richiesta di ammissione sono pertanto invitati, all’interno dei termini indicati, ad avviare quanto prima le interlocuzioni informali con le Autorità.
Per maggiori informazioni è possibile consultare le pagine dedicate, disponibili sui siti istituzionali di Consob, Banca d’Italia, e Ivass oltre che il sito del Dipartimento del Tesoro, presso il quale è incardinata la Segreteria tecnica del Comitato FinTech e dove è possibile anche consultare il registro ufficiale degli operatori FinTech attualmente già ammessi alla sperimentazione.
Via libera alle nuove linee guida in materia di prospetti informativi da parte del Comi, il Comitato istituito dalla Consob come sede di confronto con gli operatori di mercato e la platea degli investitori.
Le nuove linee guida promuovono una rappresentazione più semplice e chiara di alcune specifiche informazioni che, in base alla normativa europea, devono essere incluse nei prospetti di offerta al pubblico e di ammissione alla negoziazione sui mercati regolamentati, al fine di standardizzarne il contenuto, uniformandolo alle prassi di altri Stati membri dell’Unione europea, ed agevolarne la comprensione, anche in fase di scrutinio da parte della Consob.
Il documento - elaborato da un apposito Tavolo di Lavoro del Comi al quale hanno partecipato anche le strutture della Consob - raccoglie una serie di best practices nella redazione dei prospetti. La Consob, pertanto, ne supporta l’adozione da parte del più ampio numero possibile di operatori, nel presupposto che tali linee guida possano semplificare il confronto tra gli operatori e l’Autorità in fase di scrutinio dei prospetti, contribuendo ad accelerare i tempi di approvazione.
L’obiettivo è in linea con le finalità del Libro Verde pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e con le iniziative legislative del governo volte a promuovere l’accesso delle imprese al mercato dei capitali.
Per garantire la più ampia diffusione delle linee guida adottate dal Comi, a partire da settembre si terranno uno o più incontri aperti al mondo degli operatori del settore, volti ad illustrare il contenuto dell’iniziativa e a stimolare il dibattito sulle migliori prassi di redazione dei prospetti informativi.
I nuovi standard internazionali di rendicontazione di sostenibilità recentemente emanati dall'International Sustainability Standards Board (Issb), ossia Ifrs S1 (General Requirements for Disclosure of Sustainability-Related Financial Information) e Ifrs S2 (Climate-related Disclosures) faranno da base di riferimento a livello internazionale.
Lo scorso 25 luglio la Iosco, organizzazione di cui fanno parte le Autorità di vigilanza finanziaria dei vari Paesi del mondo, ha infatti assunto la decisione di endorsement (ossia di supporto dell’adozione) dei nuovi standard, nell’ottica di arrivare ad un set completo di strumenti sia per l'informativa sulla sostenibilità sia per i requisiti di certificazione per le varie giurisdizioni, che dovrebbe essere a disposizione degli emittenti per i conti di fine 2024.
La Iosco pertanto invita i suoi Paesi 130 membri, che rappresentano i regolatori di oltre il 95% dei mercati finanziari mondiali, a considerare modalità di adozione, di applicazione o che facciano riferimento agli standard Issb nelle proprie giurisdizioni, in modo da promuovere la diffusione agli investitori di informazioni legate al clima e agli altri aspetti riguardanti la sostenibilità coerenti e comparabili.
La Iosco è arrivata a una revisione completa e indipendente degli standard in questione dopo due anni di confronto con l’Issb culminati nella definizione degli Ifrs S1 e Ifrs S2, giudicati idonei a fornire un quadro globale per la rendicontazione di sostenibilità nei mercati dei capitali sia nella raccolta di capitali che nel trading, e a consentire agli investitori di valutare accuratamente i rischi e le opportunità rilevanti legati a questioni di sostenibilità.
Con riguardo al prossimo processo di adozione, la Iosco richiama l’attenzione sulle guide contenute nel documento The jurisdictional journey to implementing IFRS S1 and IFRS S2—Adoption Guide overview, pubblicato - sempre il 25 luglio - dalla Fondazione Ifrs e contenente orientamenti per l’implementazione dei su indicati principi ISSB pubblicati.
Prospetti informativi che diano peso alle dichiarazioni non finanziarie di un emittente alla luce della Non-Financial Reporting Directive europea. Rendicontazione di sostenibilità improntata alla Corporate Sustainability Reporting Directive, tenendo a mente che l’informativa può assumere carattere sostanziale in base al Regolamento Prospetto. Requisiti specifici di rendicontazione per i titoli obbligazionari collocati con l’annuncio di uno specifico obiettivo Esg (Environmental, Social and Governance), come i ‘sustainability-linked’ bond e i bond che fanno esplicito riferimento all’uso delle risorse raccolte. Infine, un richiamo a includere nei prospetti informativi le informazioni di rendicontazione a carattere rilevante per il Regolamento Prospetto ma che, a volte, sono soltanto pubblicizzate prima del collocamento.
Sono alcune delle aspettative di vigilanza che l’Esma, l’Autorità Ue di regolamentazione e vigilanza sui mercati finanziari europei, ha delineato in uno statement (Statement on sustainability disclosure in prospectuses) sull’adesione al Regolamento Prospetto da parte degli emittenti equity e non equity in materia di sostenibilità e alla luce della transizione Esg.
L’Esma sostiene la transizione ambientale, sociale e di governance (Esg) concentrandosi sull'efficacia e l'integrità dei mercati Esg. Data l'importanza di tali questioni per gli investitori, l’Autorità europea, oltre a pubblicare lo Statement, sollecita un'azione coordinata delle Autorità nazionali competenti (Anc) in merito all'informativa relativa alla sostenibilità che dovrebbe essere inclusa nei prospetti ai sensi della normativa vigente. Inoltre, sebbene lo Statement sia rivolto alle Anc, i suoi contenuti dovrebbero essere presi in considerazione anche dagli emittenti e dai consulenti nella redazione dei prospetti.
Consob ha approvato il documento relativo all’offerta pubblica di acquisto (opa) volontaria parziale di Openjobmetis Spa Agenzia per il Lavoro (Ojm) su azioni proprie. Il corrispettivo unitario dell’offerta è pari a 9 euro per azione, per un esborso massimo di 13.500.000 euro e il periodo di adesione all’offerta concordato con Borsa Italiana è dal 7 agosto all’8 settembre 2023, fatte salve le eventuali proroghe.
L’offerta ha ad oggetto 1.500.000 azioni ordinarie Ojm, pari all’11,22% del capitale sociale dell’emittente; sono escluse dall’offerta le 342.759 azioni Ojm detenute dalla stessa emittente, pari al 2,56% del relativo capitale.
Le azioni ordinarie Ojm sono quotate dal 2015 sull’Euronext Milan, segmento Star, organizzato e gestito da Borsa Italiana. L’offerta non è finalizzata alla revoca dalla quotazione delle azioni ordinarie dell’emittente (delisting) né potrà determinare tale revoca. Data la coincidenza tra offerente ed emittente, non sarà predisposto il comunicato di cui all’articolo 103, comma 3, del Tuf.
L’offerta, promossa dall’emittente in base agli articoli 102 e seguenti del Tuf (delibera n. 22791 del 26 luglio 2023), non è soggetta al raggiungimento di un quantitativo minimo di adesioni. Pertanto, Ojm acquisirà tutte le azioni apportate all’offerta fino a concorrenza del numero massimo delle azioni oggetto dell’offerta, fatte salve le ipotesi del riparto, che avverrà secondo il metodo del “pro-rata”. In tale ipotesi, Ojm acquisterà pertanto da tutti gli aderenti la stessa percentuale. In caso di totale adesione all’offerta, Ojm verrà a detenere 1.842.759 azioni complessive, corrispondenti al 13,78% del proprio capitale sociale.
La data in cui il corrispettivo verrà pagato agli aderenti all’offerta è il 15 settembre 2023, fatte salve le eventuali proroghe del periodo di adesione.
Ojm, società di diritto italiano nata nel 2011, è attiva principalmente nella somministrazione di lavoro generalista e di lavoro specializzato nell’ambito dell’assistenza familiare, attraverso la controllata Family Care Srl - Agenzia per il Lavoro. Inoltre, attraverso le altre controllate, offre un ampio ventaglio di servizi alle imprese negli ambiti della ricerca e selezione, delchange management, della ricollocazione e della formazione del personale.
Le partecipazioni nel capitale sociale dell’emittente (alla data dell’ultima comunicazione ai sensi dell’articolo 85-bis, comma 4-bis, del Tuf, ossia al 4 maggio 2023), dirette o indirette, rilevanti ai sensi del Tuf sono: Omniafin Spa. 18,45%; Praude Asset Management Ltd 11,79%; Quaestio Italian Growth Fund 6,91%; MTI Investimenti Srl 5,15%; Anima Sgr Spa 11,25% .
È vigente tra i soci Omniafin e MTI un patto parasociale di durata triennale con cui le parti hanno inteso disciplinare alcuni specifici aspetti concernenti la loro partecipazione nella società. Ciascuna parte ha conferito al patto parasociale tutte le proprie azioni e diritti di voto; pertanto, il patto parasociale aggrega il 33,174% dei diritti di voto complessivi in OJM. Nessuna delle parti esercita, in virtù del suddetto patto, il controllo sulla società ai sensi dell’articolo 93 del Tuf. Omniafin e MTI Investimenti hanno manifestato la propria intenzione di non aderire all’offerta con riferimento alle proprie partecipazioni nell’emittente.
Inoltre, Omniafin e MTI si sono impegnati a rinunciare, qualora occorresse, proporzionalmente alle azioni da ciascuno detenute, alla maggiorazione del diritto di voto rispetto ad un numero di azioni tale da fare sì che non insorga l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto né singolarmente, per quanto riguarda Omniafin ed eventuali soggetti che agissero di concerto con esso, né congiuntamente, per quanto riguarda Omniafin e MTI ed eventuali soggetti che agissero
di concerto con essi (anche eventualmente ai sensi dell’articolo 106, comma 5, lettera d) del Tuf e dell’articolo 49, comma 1, lett. e), del Regolamento Emittenti).
L’efficacia dell’offerta è soggetta alle seguenti condizioni:
- al mancato verificarsi, entro il primo giorno di Borsa aperta successivo al termine del periodo di adesione, di eventi o situazioni straordinari a livello nazionale e/o internazionale comportanti gravi mutamenti nella situazione politica, finanziaria, economica, valutaria o di mercato non noti all’offerente e/o al mercato alla data di pubblicazione del documento di offerta e che abbiano effetti sostanzialmente pregiudizievoli sull’offerta, sulle condizioni delle attività e/o sulle condizioni patrimoniali, economiche e/o finanziarie di OJM e/o sulle società facenti parte del gruppo OJM. La condizione include, tra l’altro, anche tutte le suddette circostanze che si dovessero verificare a seguito, o in relazione, al conflitto tra Russia e Ucraina, alle tensioni politico-militari tra Cina e Usa e/o ad un’eventuale recrudescenza della pandemia da Covid-19 (la “Condizione MAC”);
- alla mancata adozione e/o pubblicazione, entro il primo giorno di Borsa aperta successivo al termine del periodo di adesione, da parte di istituzioni, enti o autorità aventi competenza, di atti o provvedimenti legislativi, amministrativi o giudiziari tali da precludere, limitare o rendere più onerosa, in tutto o in parte, anche a titolo transitorio, la possibilità di OJM e/o del gruppo OJM di perfezionare l’offerta (la “Condizione Oneri”).
L’offerente potrà rinunciare a, o modificare nei termini, in qualsiasi momento e a suo insindacabile giudizio, in tutto o in parte, le condizioni dell’offerta.
La Consob ha approvato il prospetto relativo all’offerta al pubblico di sottoscrizione e vendita di azioni ordinarie della Banca Popolare Etica Scpa (Bpe), non quotate in un mercato regolamentato italiano o estero o in altri mercati internazionali né in un sistema multilaterale di negoziazione.
L’operazione ha ad oggetto azioni ordinarie della Banca Popolare Etica e comprende sia un’offerta pubblica di sottoscrizione di azioni di nuova emissione, sia un’offerta pubblica di vendita delle azioni proprie detenute dallo stesso emittente, ad un prezzo di offerta pari a 61 euro per azione (corrispondente al valore nominale di 52,50 euro maggiorato da 8,50 euro quale sovrapprezzo).
Non è previsto un ammontare massimo delle azioni di nuova emissione né un ammontare prefissato di azioni proprie oggetto di vendita, in quanto l’emittente effettua l’offerta ai sensi dell’articolo 19 dello Statuto sociale, degli articoli 2524 e 2528 del codice civile nonché delle Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia, che danno la possibilità al consiglio di amministrazione di effettuare campagne straordinarie di ampliamento della base sociale, e quindi senza la fissazione di un limite minimo o massimo di aumento di capitale sociale. L’emittente, comunque, ha stimato di realizzare un aumento di capitale di 6 milioni di euro nell’ambito dell’offerta
L’offerta si inserisce nell’ambito della campagna di allargamento della base sociale e rafforzamento patrimoniale della banca. Tale rafforzamento patrimoniale punta ad assicurare, anche in relazione ai programmi di sviluppo, equilibri patrimoniali e finanziari idonei a garantire il rispetto dei parametri dettati dalla normativa di vigilanza e a sostenere lo sviluppo degli impieghi e a favorire la migrazione a nuove piattaforme digitali.
Bpe ha espresso l’intenzione di richiedere, come avvenuto in anni precedenti, la passaportazione del prospetto all’Autorità di vigilanza iberica, ai fini dello svolgimento dell’offerta anche in Spagna in cui l’emittente ha una succursale.
Banca Popolare Etica, fondata nel 1999, è capogruppo dell’omonimo gruppo e svolge le funzioni di indirizzo, governo e controllo unitario sulle due società controllate Etica Sgr Spa e CreSud Spa.
Svolge attività di intermediazione creditizia, presta servizi e attività di investimento e svolge attività di distribuzione assicurativa attraverso 430 dipendenti, 21 filiali in Italia e una succursale in Spagna.
Al 31 marzo 2023 il capitale sociale dell’emittente, che è variabile stante la natura di società cooperativa della banca, risulta ripartito tra 48.877 soci. In termini di quote di capitale, a tale data, il socio non persona fisica con la più elevata partecipazione risultava detenere 14.602 azioni, per una quota pari allo 0,83%, mentre la persona fisica con la più elevata partecipazione risultava detenere 6.918 azioni, per una quota pari allo 0,39%.
Il prospetto riporta nel capitolo “Fattori di Rischio” gli elementi di rischiosità relativi all’emittente e al gruppo, all’attività e al settore della banca, nonché ai rischi relativi agli strumenti finanziari oggetto dell’offerta.
Le Autorità di vigilanza di Regno Unito (Financial Conduct Authority - Fca), Spagna (Comisión Nacional del Mercado de Valores - Cnmv), Grecia (Hellenic Capital Market Commission - Hcmc), Germania (Federal Financial Supervisory Authority - Bafin), Quebec (Authorité des Marchés Financiers - Amf - Quebec), Nuova Zelanda (Financial Markets Authority - Fma New Zealand), Svizzera (Swiss Financial Market Supervisory Authority - Finma), British Columbia (British Columbia Securities Commission - Bcsc), Malta (Malta Financial Services Authority - Mfsa), Alberta (Alberta Securities Commission - Asc), Austria Financial Market Autority (Fma) e Lussemburgo (Commission de Surveillance du Secteur Financier - Cssf) segnalano le società e i siti web che stanno offrendo servizi di investimento, finanziari, bancari e assicurativi senza le previste autorizzazioni.
Segnalate dalla Financial Conduct Authority (Fca) - Regno Unito:
- Capital Expert Trade (www.capitextrade.com);
- Encore Capitals / Ecr Capitals Limited (www.encorecapitals.com);
- Stocksbit Fxtrades (https://stocksbitfxtraders.com);
- Avacapitaltrade / Ava Capital Trade / De-lighttrustproof (https://avacapitaltrade.com, https://de-lighttrustproof.com);
- Bxcrypto Trading Investment Company (www.bxcryptotrading.com);
- Rapidcointrades (www.rapidcointrades.net);
- Morgen & Charles (www.morgencharles.com);
- Crypto Inner Circle (www.cryptoinnercircle.org);
- Ominecoin Limited (www.ominecoinltd.com);
- First Trade Mining Market (www.firsttrademiningmkt.com);
- Elite Capital Pro (www.elitecapitalpro.com);
- Etor Fx Trading (www.etorfxtrading.com);
- Saferhavenfx Ltd (www.saferhavenfx.com);
- Megafoxtrade (www.megafoxtraders.com);
- Apollo Blue Business Associates (www.apollobluebusinessassoc.com);
- Reliance Wealth & Fund Managament Llc (www.reliancewealthfundmgt.com);
- Nerofx Invest (https://nerofxinvest.com);
- Sinceresystemsgroupltd.Cc (https://sinceresystemsgroupltd.cc);
- Venus Fx / Venusfx.co (www.venusfx.co);
- Express Safepay / Express-safepayout.com (www.express-safepayout.com);
- Caltex Assets Investments (www.caltexassets.org);
- Gallant Access (www.gallantaccess.live);
- Debtify / Debtify.co.uk (https://www.debtify.co.uk);
- Rockchainfxc / Rockchainfxc.Com (www.rockchainfxc.com);
- Durban Tradefx (www.durbantradefx.com);
- Tradingbroker Fx (https://tradebrokerfx.com);
- Cryptomainia / Cryptomania Trade (www.cryptomainia.com);
- Alan Kirkhope Group (https://alankirkhopegroup.com);
- Atmos Energy Bank (https://atmosenergycorpbank.com);
- Elitecryptotrade24 (https://elitecryptotrade247.com, www.theforexgainers.com);
- Atlaxbit (https://atlaxbit.com);
- Ceenaj Logisticsfx (https://ceenajlogisticfx.com);
- Ccc-trade (https://ccc-trade.co);
- Elite Financial Markets / Elite Financial Group (https://elitefinancialmarkets.com);
- Trade Wl (https://tradewl.com);
- Capitalbmarket (https://capitalbmarket.com);
- Investpoint / Onecapital.Trade/ Onecapital.Company (https://investpoint.pro/, https://onecapital.trade/, https://onecapital.company);
- Arg Finance /Arg Finance Services Limited / Arg Personal Loans (email: admin@lhub.online, admin@lmatch.online, admin@dealcart.site, curtissharples1994@gmail.com), clone di società autorizzata;
- Levels / Lv.Ls (https://lv.ls);
- StemicTrade Fx (www.stemic-fx.com);
- Ecoin Lite (www.ecoinlite.com);
- Ecoin Fx Trade (www.ecoinfxtrade.com);
- Oldcapital Trades / Goldcapitaltrades (www.goldcapitaltrades.com);
- Epic Growth Investments (www.epicgrowthinvestment.com);
- Wealthy Hargreaves Options (www.wealthyhargreavesoptions.com);
- Altpro Exchange Way (www.altproexchangeway.com).
Segnalate dalla Comisión Nacional del Mercado de Valores (Cnmv) - Spagna:
- Awfx Bank / Aw Fx Bank Corporation (https://awfxbank.com);
- Bittleit (https://bittleit.com/);
- Blue Lock Investment (https://bluelockinvestment.com);
- The Btc Pro (https://www.thebtcpro.com);
- Chronos Investment (https://chronoswinvestment.com);
- Eufxbank (https://eufxbank.com/);
- Eurocryptofx (https://eurocryptofx.net/es);
- Euroxtradefx / Euroxtradefx Ltd (www.euroxtradefx.com);
- Eventos De Trading - Robot De Forex (https://eventosdetrading.com, https://robotdeforex.eventosdetrading.com);
- Gulfshore Trading (https://gulfshoretrading.com/);
- Jukebox / Jukebox Capital Inc (https://thejukebox.com);
- Mint Capital Fx (https://mintcapitalfx.site);
- Nordik Markets / Nordikmarkets Ltd (https://www.nordikmarkets.com);
- Optionfinmax (https://optionfinmax.cc/);
- Primhub Market (https://primhubmarket.net/);
- Proyecto1k (https://proyecto1k.com);
- https://webtrader1.ifctgroup.org;
- https://finexlimited.com.
Segnalata dalla Hellenic Capital Market Commission (Hcmc) - Grecia:
- https://orbisfx.com.
Segnalata dalla Federal Financial Supervisory Authority (Bafin) - Germania:
- Seidel Finance.
Segnalate dalla Authorité des Marchés Financiers - (Amf - Quebec) - Quebec:
- Onspotbnk (www.onspotb.com). Già oggetto di delibera Consob n. 22785 del 19 luglio 2023. Successivamente l’Autorità avvalendosi dei poteri derivanti dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), ha ordinato ai fornitori di servizi di connettività a internet di inibire l’accesso dall’Italia al sito web www.onspotcap.com e relative pagine https://clientzone.onspotcap.com e https://webtrader.onspotcap.com;
- Captrader Financial (www.captrader.financial.com;
- Signix Ltd / Portrader / Xprestrade / Portrades (www.port-traders.com, www.xpresstrade.com, www.xprestrade.com, www.port-trades.com, www.portrades.com, www.portrades-int.com, www.portrader.com);
- Gensmarkets (www.gensmarkets.com);
- Jt-24 (www.jt-24.com);
- Wiicrypto (www.wiicrypto.com);
- Coins Capital (www.coins-capital.com);
- Security Shield (www.watod.com, www.coinveo.com, www.dishield.com, www.enkula.com, www.mpdia.com, www.shieldpi.com, www.shieldlf.com);
- Azioni Assets Management (www.azioniassets.com);
- Mobile one2one (www.mo2o-aim.com);
- Onetickatatime (www.onetickatatime.com);
- Investuspro (www.investuspro.com);
- www.otcsx.live;
- Gravitaseblock (www.gravitaseblock.com);
- Quantum AI (www.tainedef.space);
- Gemini Invest (www.gemininvest.com);
- Concretio (www.can-concretio-work.com);
- Coinivate (www.coinivate.net);
- Simpliicryptos (www.simpliicryptos.com).
Segnalate dalla Financial Markets Authority (Fma New Zealand) - Nuova Zelanda:
- Hsbc (www.hsbcnz.com);
- Bt Funds Management (https://www.btonline.co.nz);
- Titan Solutions Limited (www.ratesfinder.co.nz);
- Wbroker (www.wbroker.com);
- Grampoint (www.grampointclub.com);
- Holdingheritagelimited.com (www.holdingheritagelimited.com);
- PsluscCom (www.pslus.com).
Segnalate dalla Swiss Financial Market Supervisory Authority (Finma) - Svizzera:
- Bibox (www.bibox.com, www.bibox.cc);
- Swiss Cgp Group (https://swiss-cgp.ch/a-propos);
- Lagrand Group (www.lagrandg.com);
- https://gva-holding-sa.com, clone di società autorizzata;
- Bitqy (www. bitqy.cc);
- Trustedwall (www.trustedwall.bz);
- Unitwall (www.unitwall.bz);
- Unowall (www.unowall.app);
- Wallone (www.wallone.cab);
- Openways Ltd (www.openways.app);
- http://aaatrade.ch/;
- www.altrafinportal.com, clone di società autorizzata;
- Yuan Pay Group (www.yuanpaygroup-official.com);
- Tih-Lmtd Taylor Investment And Trading (www.tih-lmtd.com);
- https://www.kudoscm.com, clone di società autorizzata.
Segnalate dalla British Columbia Securities Commission (Bcsc) - British Columbia:
- Trade-x Foundation (https://trxfo.com);
- Alphas (https://alphas-cfd.com).
Segnalate dalla Malta Financial Services Authority (Mfsa) - Malta:
- Prolific Trades Ltd (www.prolifictrades.com);
- World Smart Investments (https://worldsmartinvestments.com).
Segnalate dalla Alberta Securities Commission (Asc) - Alberta:
- Wasixcap (www.wasixcap.com);
- Trendingap (www.trendingap.com);
- Pu Prime (www.puprime.com);
- Marketsxpress (www.marketsxpress.com);
- Investuspro (www.investuspro.com);
- Investuspoint www.(investpoint.pro);
- Hash Trade Alliance (www.hashtradealliance.com);
- Gold Capital Investments (www.gcinvestments.co);
- Fintoch App (www.ftcchain.org);
- Cryptoprogram (www.cryptoprogram.me);
- Audemars Group (www.audemarsgroup.com).
Segnalate dalla Financial Market Autority (Fma) - Austria:
- Keler Group (www.kelergroup.com);
- Sparprime / CentralKasse (www.sparprime.com);
- btcmexc.net;
- https://mikrofinanz.org, https://mikrofinanz.org/lp/kigenie;
- Advancia(https://advancia.ch);
- Rpm-Pros (https://rpm-pros.com);
- Koinal.ai (https://koinal.ai, https://trade.koinal.ai).
Segnalate dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (Cssf) - Lussemburgo:
- Likewood-invest Ltd / Wood Finance Limited (www.likewood-invest.com);
- www.biloserclient.com, clone di società autorizzata.
- Approvato il documento relativo all’offerta pubblica di acquisto (opa) volontaria parziale avente ad oggetto azioni ordinarie Openjobmetis Spa Agenzia per il Lavoro promossa dallo stesso emittente ai sensi degli articoli 102 e ss. del d. lgs. n. 58 del 1998 (delibera n. 22791 del 26 luglio 2023).
- Approvato il prospetto informatiuvo relativo all’offerta al pubblico di sottoscrizione e vendita di azioni ordinarie della Banca Popolare Etica Scpa (decisione del 26 luglio 2023).
- Approvata la nota informativa relativa al programma di offerta al pubblico di obbligazioni emesse da Banca Popolare dell’Alto Adige Spa (decisione del 26 luglio 2023).
- Ordine, ai sensi dell’articolo 7-octies, lettera b), del d.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 Testo unico della finanza - Tuf di porre termine alla violazione dell’articolo 18 del medesimo Tuf, posta in essere da:
- Jfd Market tramite il sito internet https://jfdtrade.net e relativa pagina https://account.jfdtrade.net (delibera n. 22798 del 26 luglio 2023);
- Orionda Financials Ltd e TradeCare365 Markets Ltd tramite il sito internet tradecare365.com e relative pagine https://clientzone.tradecare365.com e https://webtrader.tradecare365.com (delibera n. 22797 del 26 luglio 2023);
- VirtuFinance tramite il sito internet https://jfdtrade.net e relativa pagina https://account.jfdtrade.net (delibera n. 22796 del 26 luglio 2023).
- Il Responsabile della Divisione Corporate Governance e il Responsabile della Divisione Informazione Emittenti della Consob, sulla base delle previsioni dell’articolo 3, comma 3, del Regolamento Consob n. 20267 del 18 gennaio 2018, secondo cui “La Consob pubblica annualmente sul proprio sito Internet l’elenco dei soggetti che hanno pubblicato la dichiarazione non finanziaria”, hanno determinato l’elenco dei soggetti che nel periodo dal 1° gennaio al 15 luglio 2023 hanno pubblicato la dichiarazione non finanziaria relativa all’esercizio finanziario avente inizio a partire dal 1° gennaio 2022 (il testo integrale della determinazione dirigenziale n. 84 del 27 luglio 2023 è disponibile sul sito internet www.consob.it.