Come detentore di titoli diffusi

Come detentore di titoli diffusi

Che cos'è un emittente strumenti finanziari diffusi fra il pubblico in misura rilevante?

  • Il Testo Unico della Finanza prevede, accanto alle società quotate, un'altra tipologia di soggetti che emettono strumenti finanziari, gli emittenti strumenti finanziari diffusi fra il pubblico in misura rilevante. Si tratta di emittenti i cui strumenti finanziari, pur non essendo quotati su mercati regolamentati, sono comunque oggetto di investimento e di circolazione presso un pubblico sufficientemente ampio. I criteri per stabilire quando un emittente sia diffuso sono fissati dal Regolamento Emittenti e si riferiscono in particolare al numero di sottoscrittori dello strumento finanziario (azionisti diversi dai soci di controllo in numero superiore a 500 che detengano complessivamente una percentuale di capitale sociale almeno pari al 5%; più di 500 obbligazionisti), alle dimensioni dell'investimento (obbligazioni di valore nominale complessivamente non inferiore a 5 milioni di euro) e alle dimensioni dell'emittente (l'emittente azioni non deve essere nelle condizioni per redigere il bilancio in forma abbreviata, in sostanza non deve avere ridotte dimensioni d'impresa).

Quando si diventa emittente diffuso?

  • Un emittente si considera diffuso dall'inizio dell'esercizio sociale successivo a quello in cui si sono verificate le condizioni previste dal Regolamento Emittenti per divenire tale e fino alla chiusura dell'esercizio sociale in cui è stato accertato il venir meno di tali condizioni. Unica eccezione è rappresentata dagli emittenti che erano già quotati su mercati regolamentati, i quali diventano diffusi a partire dal giorno successivo a quello di revoca dalla quotazione.

Come sappiamo che un emittente è diffuso?

  • Gli emittenti diffusi sono tenuti a comunicare alla Consob sia il verificarsi delle condizioni per l'assunzione di tale qualifica, sia il venir meno di tali condizioni. Sul sito della Consob è caricato un elenco aggiornato di tali emittenti.

Perché è importante sapere che un emittente è diffuso?

  • L'emittente diffuso è tenuto a fornire ai sottoscrittori dei propri strumenti finanziari informazioni ulteriori rispetto a quelle cui è tenuto un emittente che non è né quotato né diffuso. Inoltre, l'emittente diffuso è preso in considerazione dal codice civile insieme all'emittente quotato nella categoria delle società che fanno ricorso al mercato dei capitali di rischio (l'art. 2325-bis del codice civile, infatti, definisce tali le società con azioni quotate in mercati regolamentati o diffuse fra il pubblico in misura rilevante). A tale categoria il codice civile applica alcune norme che non estende alle società per azioni né quotate né diffuse, per cui sapere se un emittente è diffuso significa anche sapere se alcune disposizioni del codice civile si applicano o meno a tale società.

Quali sono gli obblighi di un emittente diffuso?

  • Devono fare comunicati stampa ogni volta che si verificano eventi e circostanze rilevanti.
  • Devono pubblicare i documenti contabili, ossia il bilancio di esercizio, il bilancio consolidato se redatto e le relazioni della società di revisione.
  • Devono fornire informazioni ai possessori dei loro strumenti finanziari per consentire loro l'esercizio dei diritti connessi a tali strumenti.
  • Devono pubblicare l'avviso di convocazione dell'assemblea, ma solo se sono emittenti azioni diffuse.
  • Devono pubblicare il documento su eventuali piani di compensi basati su strumenti finanziari ad amministratori e dirigenti.
  • Nel caso in cui gli strumenti finanziari di un emittente diffuso formino oggetto di un'offerta pubblica di acquisto o di scambio l'offerente è tenuto a pubblicare un documento di offerta che consentirà al titolare di valutare la proposta effettuata.
  • Devono rendere pubblici gli incarichi assunti dai componenti gli organi di controllo al fine di verificare il rispetto dei limiti in materia di cumulo degli incarichi.
  • Devono rispettare gli obblighi di trasparenza previsti per le società che intrattengono rapporti di controllo o di collegamento con società estere aventi sedi legali in Stati che non garantiscono la trasparenza societaria.
  • Sono assoggettati agli obblighi previsti dal Regolamento sulle operazioni con parti correlate.

Che responsabilità hanno gli investitori?

  • I possessori di azioni od obbligazioni di una società possono verificare, consultando il database pubblicato sul sito della Consob, se l'emittente ha strumenti finanziari diffusi fra il pubblico in misura rilevante. In caso positivo, devono sapere che quella società, rispetto ad una società che non è emittente diffuso, è tenuta per legge a fornire le ulteriori informazioni sopra richiamate, e potranno quindi acquisire anche da tali informazioni gli elementi necessari per esercitare scelte di investimento consapevoli.