Abstract quaderno di finanza - AREA PUBBLICA

Retail investors and sustainable finance
Sustainable finance literacy, overconfidence and the role of information and advisors
Investitori retail e finanza sostenibile
Conoscenze sulla finanza sostenibile, overconfidence, informazioni e ruolo dei consulenti
F. Corielli, D. Costa, M. Gentile, F. Saita
Quaderno di finanza n. 90 - dicembre 2025 [formato PDF]
Sintesi del lavoro
Le decisioni di portafoglio degli investitori retail nell’ambito della finanza sostenibile stanno acquisendo crescente rilevanza nella ricerca economica, in virtù del ruolo centrale che gli investimenti ESG (ambientali, sociali e di governance) rivestono nel perseguimento degli obiettivi climatici e nella realizzazione del Green Deal europeo. La letteratura economica ha evidenziato che i possibili drivers delle scelte di investimento sostenibile sono molteplici e che esiste un’associazione positiva fra l’alfabetizzazione finanziaria sui temi specifici della sostenibilità (sustainable finance literacy, SFL) e gli investimenti ESG.
Lo studio contribuisce alla letteratura economica analizzando in modo distinto il ruolo della SFL effettiva, della percezione soggettiva della propria competenza e dell’overconfidence, definita come la discrepanza tra competenza percepita e competenza effettiva. Mentre è noto, in termini generali, che l’overconfidence è un bias comportamentale che può influenzare le scelte di investimento, potenzialmente portando a decisioni subottimali, il suo ruolo non era stato ancora approfondito con riferimento specifico agli investimenti in prodotti finanziari ESG, caratterizzati sovente da elevata complessità e da una limitata profondità storica di informazioni, potenzialmente amplificando il rischio di decisioni non sufficientemente consapevoli. Utilizzando i dati della Survey CONSOB 2024 sugli investitori retail italiani, lo studio evidenzia che l’overconfidence nelle proprie conoscenze di sustainable finance è un atteggiamento diffuso e correla-to positivamente con gli investimenti in strumenti finanziari ESG con un grado di associazione quasi altrettanto forte rispetto alla SFL effettiva.
Attraverso un’analisi econometrica basata su variabili strumentali, volta a mitigare problemi di endogeneità e di causalità inversa, si evidenzia non solo che il legame fra l’overconfidence nel proprio livello di SFL e investimenti in asset sostenibili è confermato, ma anche che l’accesso a informazioni finanziarie generali tende a incrementare la SFL effettiva senza accrescere l’overconfidence, mentre la disponibilità di informazioni specifiche sulla finanza sostenibile tende ad aumentare entrambe. Questi risultati suggerisco-no che le politiche pubbliche orientate alla promozione di investimenti consapevoli debbano essere calibra-te con attenzione, al fine di evitare effetti cognitivi distorsivi.
Il lavoro contribuisce anche al filone di studi che analizza il ruolo dei consulenti finanziari nelle decisioni di investimento in ambito di finanza sostenibile. Le evidenze empiriche, basate su dati campionari riferiti agli investitori retail, segnalano in particolare una significativa eterogeneità nell’approccio dei consulenti ai prodotti ESG e che una maggiore proattività dei consulenti si associa positivamente a scelte di investimenti sostenibili. Tali risultati sottolineano l’importanza di interventi formativi mirati nei confronti dei consulenti e di una supervisione regolamentare efficace per favorire pratiche d’investimento responsabili.
Nel complesso, il contributo evidenzia la necessità di un impianto normativo e informativo che non si limiti ad accrescere la SFL, ma che consideri anche le distorsioni cognitive potenzialmente indotte, al fine di promuovere decisioni d’investimento più informate, efficienti e coerenti con gli obiettivi di sostenibilità.
Autori
Francesco Corielli - Università Bocconi (francesco.corielli@unibocconi.it)
Daniela Costa - CONSOB, Divisione Studi e Regolamentazione (d.costa@consob.it)
Monica Gentile - CONSOB, Divisione Studi e Regolamentazione (m.gentile@consob.it)
Francesco Saita - Baffi Centre on Economics, Finance and Regulation, Università Bocconi (francesco.saita@unibocconi.it)
Si ringraziano Nadia Linciano, Guglielmina Onofri, Paola Deriu, Paola Soccorso e Federico Picco per gli utili commenti. Errori e imprecisioni sono imputabili esclusivamente agli autori. Le opinioni espresse nel lavoro sono attribuibili esclusivamente agli autori e non impegnano in alcun modo la responsabilità dell’Istituto. Nel citare il presente lavoro non è, pertanto, corretto attribuire le argomentazioni ivi espresse alla CONSOB o ai suoi Vertici.
JEL Classifications: G11, G40, G41, G53
ISSN 2281-1915 [online]