Report DNF 2020 - AREA PUBBLICA
Report 2020 on non-financial reporting of Italian listed companies
Rapporto 2020 sulla rendicontazione non finanziaria delle società quotate italiane
L'informazione non finanziaria come leva di trasformazione
Obiettivi del Rapporto Il Rapporto presenta un'analisi della rendicontazione non finanziaria delle società quotate italiane, a seguito dell'applicazione del d.lgs. 254/2016 di recepimento della Direttiva 2014/95/EU, anche al fine di cogliere i segnali di una progressiva trasformazione culturale innescata dalla considerazione della sostenibilità nel processo decisionale aziendale. ... leggi di più |
Il presente Rapporto esamina, per il terzo anno consecutivo, le modalità attraverso cui le società italiane con azioni ordinarie quotate sull'MTA hanno dato attuazione alla normativa in materia di rendicontazione non finanziaria, introdotta dalla Direttiva 2014/95/UE e recepita in Italia con il d.lgs. 254/2016. L'analisi riguarda, tra le altre cose, i comportamenti che possono segnalare progressi nel processo di trasformazione culturale legato alla considerazione dei fattori ESG (Environmental, Social and Governance) nella definizione dei modelli di business, delle strategie aziendali e dei modelli di corporate governance. La prima parte del Rapporto analizza i documenti pubblicati dalle società come dichiarazione non finanziaria (DNF), concentrandosi sulle informazioni concernenti l'analisi di materialità e i Piani strategici presentati agli investitori. La seconda parte analizza, alla luce delle evidenze tratte dalle Linee guida del board uscente e dalle Relazioni sul Governo Societario, il coinvolgimento degli organi di amministrazione nelle tematiche di sostenibilità. La terza parte approfondisce l'integrazione dei fattori non finanziari nelle politiche di remunerazione degli amministratori delegati. Al Rapporto si aggiunge, infine, una Survey rivolta ai membri di Nedcommunity, l'associazione italiana degli amministratori non esecutivi e indipendenti, su board leadership e business sostenibile. |
Le tre fasi dell'integrazione ESG/multicapital nella governance e nella strategia aziendale Il processo di trasformazione culturale innescato dall'adempimento degli obblighi di rendicontazione non finanziaria è riconducibile a tre fasi: Consapevolezza, Capacità e Coinvolgimento. In questo Rapporto, le prime due fasi sono individuate attraverso l'analisi delle DNF, mentre la terza viene valutata attraverso l'esame degli estratti dei Piani strategici. ... leggi di più |
La Consapevolezza è la precondizione per il cambiamento, che parte dal rispetto degli obblighi normativi (compliance) e si sviluppa nel riconoscimento dell'importanza dei fattori ESG e del ruolo che potrebbero svolgere nell'avviare il processo trasformativo. Con riferimento al primo profilo, sono stati censiti i comportamenti delle infrastrutture organizzative delle imprese rispetto alla rendicontazione non finanziaria, mentre con riguardo al secondo profilo è stato preso in esame il coinvolgimento dell'organo di amministrazione. Nel confronto con il 2019, a fronte di un numero immutato di società che hanno pubblicato una DNF e condotto l'analisi di materialità, alcuni comportamenti hanno registrato una maggiore diffusione. Il coinvolgimento diretto del consiglio di amministrazione nell'analisi di materialità è indicato da 39 società a fronte di 21 nel 2019. Il numero di emittenti che ha erogato induction sui temi ESG al board – che nel 2019 era risultato l'unico dato in diminuzione rispetto all'anno precedente – è aumentato da 28 a 32, anche se perdura l'assenza di informazioni relative a profondità, durata e modalità di esecuzione delle induction. Tra le imprese che pubblicano la DNF, il comitato di sostenibilità è presente in 73 casi, un incremento significativo rispetto ai 54 nell'anno precedente. L'Allenamento delle capacità, colto con riferimento all'analisi di materialità e all'integrazione dei fattori ESG a livello di funzionamento del board, è l'area che nel 2020 ha registrato i cambiamenti più rilevanti. Nell'ambito dell'analisi di materialità, i comportamenti legati allo stakeholder engagement confermano la tendenza già rilevata nel biennio precedente, sebbene la crescita non sia altrettanto significativa. In particolare, nel 2020 sono 83 le imprese che riportano l'engagement con gli stakeholders esterni, a fronte di 70 nel 2019 e 44 nel 2018, mentre l'engagement con il top management ricorre in 74 casi nel 2020 da 69 nel 2019 e 47 nell'anno precedente. Nel 2020 in 12 casi gli emittenti hanno utilizzato piattaforme di stakeholder engagement o strumenti di big data analytics per affinare l'analisi di materialità e in 20 casi hanno dichiarato di avere attivato sistemi per la raccolta di dati non finanziari. Probabilmente anche a seguito delle modifiche al Codice di autodisciplina nel gennaio 2020, la considerazione della sostenibilità a livello di board è diventata più diffusa. L'integrazione dei fattori ESG nelle linee guida sulla composizione del nuovo consiglio di amministrazione predisposte dal board uscente è passata da 12 su 43 casi nel 2019 a 39 su 50 casi nel 2020, mentre le società che vi fanno riferimento nel processo di autovalutazione del board sono passate da 21 a 37. Il riferimento a temi ESG nelle politiche di remunerazione degli amministratori delegati coinvolge nel 2020 quasi il doppio degli emittenti rilevati nel 2019 (rispettivamente, 63 e 33 aziende) e può essere considerato un fattore rilevante di accelerazione della trasformazione. Il Coinvolgimento è la fase più avanzata della trasformazione, in cui i nuovi comportamenti vengono spontaneamente posti in essere a prescindere dagli obblighi legislativi e dalle sollecitazioni derivanti dal Codice di autodisciplina. Per cogliere questo processo, l'analisi si è concentrata sugli estratti dei Piani strategici presentati nei Road Show e pubblicati nella pagina Investor Relations del sito web aziendale, per verificare se e a quale livello descrivono una strategia che integra e collega fattori finanziari e non finanziari. Nel 2020, delle 59 società (erano 47 nel 2019) che hanno pubblicato gli estratti dei Piani strategici presentati agli investitori, 28 (24 nel 2019) hanno menzionato considerazioni di lungo periodo e 15 (12 nel 2019) hanno collegato la strategia aziendale agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs). In questa area è emblematico il comportamento di 7 società (5 nel 2019) – tutte nel settore energetico e petrolifero – che nell'illustrazione della loro strategia hanno integrato pienamente fattori che generano valore nel breve e nel lungo periodo e hanno descritto le connessioni tra fattori finanziari e non finanziari. Tra queste, un'impresa menziona l'analisi di materialità come un pilastro della pianificazione strategica (dato immutato rispetto al 2019). |
L'indagine Nedcommunity ‘Board leadership e business sostenibile' L'indagine - coordinata da Simona Cosma, Paola Schwizer, Livia Piermattei, con il valido aiuto di Lorenzo Nobile - ha lo scopo di accertare la consapevolezza, le percezioni di coinvolgimento e le aspettative degli organi di governo societario in relazione all'integrazione dei temi non finanziari nella strategia, modello di business, governance e cultura aziendali. ... leggi di più |
La presente sezione del Rapporto illustra i risultati di un'indagine, giunta alla quinta edizione, volta a rilevare consapevolezza, coinvolgimento, percezioni e aspettative dei membri degli organi di amministrazione e controllo in merito ai profili non finanziari. I dati sono stati raccolti mediante una Survey, rivolta a 540 fra amministratori indipendenti e membri di organi di controllo soci di Nedcommunity, l'associazione italiana degli amministratori non esecutivi e indipendenti. Il ruolo di tali amministratori è ben rappresentato dall'High-Level Expert Group (Final Report 2018 by the High-Level Expert Group on Sustainable Finance, Secretariat provided by the European Commission, https://ec.europa.eu/info/sites/default/files/180131-sustainable-finance-final-report_en.pdf) laddove afferma ‘il successo del business dipende dalla presenza di amministratori esecutivi e non esecutivi in grado di comprendere le determinanti della sostenibilità e di tradurre i relativi rischi e opportunità nei modelli di business'. L'indagine 2020 si basa su un questionario composto da 22 domande, raggruppate nelle seguenti aree: consapevolezza dei cambiamenti che l'introduzione della DNF richiede nel ruolo e nelle responsabilità dei CdA e degli amministratori non esecutivi (NED), nonché nel coinvolgimento dei CdA nell'attuazione degli obblighi di rendicontazione non finanziaria; percezione e aspettative dei consiglieri sulle tematiche ESG e composizione e organizzazione dei CdA sulle tematiche ESG, con un focus specifico sul ruolo dei NED; dati socio-demografici degli intervistati. Il tasso di risposta è pari al 18% (cioè 98 membri della Nedcommunity hanno compilato il questionario completo), in lieve aumento rispetto al 2019 (quando il tasso di risposta era il 17%, equivalente a 91 rispondenti). Gli intervistati sono membri del consiglio di amministrazione nell'86% dei casi e sindaci nel rimanente 14%; tra i membri del consiglio, il 77% sono amministratori indipendenti e l'8% presidenti. L'indagine evidenzia che, a fronte di segnali di una maggiore consapevolezza da parte dei consigli di amministrazione del loro ruolo e del loro coinvolgimento, permangono talune aree di miglioramento tra cui: la conoscenza dei rischi emergenti; la valutazione delle opportunità e dei benefici dell'integrazione dei temi ESG nella più ampia strategia aziendale; il coinvolgimento degli stakeholders; lo sviluppo dei processi di business e di governance che sono fattori chiave del business sostenibile. |
Il Report è stato curato da:
Nadia Linciano (coordinatrice) - CONSOB, Divisione Studi (n.linciano@consob.it)
Angela Ciavarella - CONSOB, Divisione Corporate Governance (a.ciavarella@consob.it)
Giovanna Di Stefano - CONSOB, Divisione Studi (g.distefano@consob.it)
Lucia Pierantoni - CONSOB, Divisione Studi (l.pierantoni@consob.it)
Livia Piermattei - Senior Advisor Methodos; Board Advisor for a Sustainable Success; Nedcommunity (l.piermattei@methodos.com)
Le opinioni espresse nel Report sono personali degli autori e non impegnano in alcun modo la Consob. Nel citare i contenuti del rapporto, non è pertanto corretto attribuirli alla Consob o ai suoi Vertici.
ISSN 2784-8809 [online]