Consob Informa - Anno XXVI - N. 31 - 7 settembre 2020 - AREA PUBBLICA
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Le notizie della settimana:
Servizi finanziari abusivi: Consob oscura 11 siti abusivi
Consob pubblica la Guida Operativa in materia di transaction reporting
Regime volontario di pubblicazione della Dichiarazione di carattere non finanziario (Dnf): pubblicata call for evidence
Documento di consultazione congiunto Consob/Banca d’Italia: modifiche al Provvedimento unico sul post-trading in recepimento della direttiva (Ue) 2017/828 (Shareholder Rights Directive 2)
Recepimento della direttiva europea in materia di distribuzione assicurativa: Consob modifica il Regolamento intermediari
Approvate le modifiche al Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana Spa
L'Esma propone il rinvio delle norme tecniche di regolamentazione sulla disciplina del Regolamento
Esma: aggiornamento dello schema XML e delle istruzioni per la rendicontazione delle operazioni di cartolarizzazione
Revisione legale: in vigore la Determina Rgs per l’adozione di nuove regole dal 2020
Fondi comuni monetari (Fcm): conformità agli Orientamenti Esma
Comunicazioni a tutela dei risparmiatori di altre autorità di vigilanza
LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE ASSUNTE O RESE PUBBLICHE NEL CORSO DELLA SETTIMANA
LE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI ASSUNTE O RESE PUBBLICHE NEL CORSO DELLA SETTIMANA
- LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA -
Consob ha ordinato l'oscuramento di 11 nuovi siti web, che offrono abusivamente servizi finanziari.
L’autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), in base ai quali Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività a internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione.
Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento:
- Dinengo Partners Ltd (sito internet https://marketsdock.com, e le relative pagine client.marketsdock.com e status.marketsdock.com);
- Jean Pierre Technologies Ltd (sito internet www.jp.finance, e le relative pagine https://trade.jp.finance e https://cashier.jp.finance);
- KBS Capital Markets Ltd (sito internet www.topcapitalfx.com e la relativa pagina www.my.topcapitalfx.com);
- NorthfintechFX Trading Services Ltd (sito internet www.northfintechfx.co e la relativa pagina www.northfintechfx.trade);
- “Wallwood Broker” (sito internet https://wallwoodbroker.com);
- “247 First Invest” (sito internet https://247firstinvest.com);
- Uptos Ltd (sito internet www.uptos.org);
- Equalizer Ltd (sito internet www.marketfxc.com)
- Inter Media Ltd (sito internet www.cfgtrades.com);
- Acquantum Ag (sito internet www.acquantum.eu);
- “Matrix banco” (sito internet https//matrixbanco.com).
Sale, così, a 279 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019, da quando l’autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.
I provvedimenti adottati dalla Consob sono consultabili sul sito www.consob.it.
Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
La Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo.
A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.
La Consob ha pubblicato la Guida Operativa in materia di transaction reporting al termine di un confronto con gli operatori del settore e con le associazioni di categoria, che ne hanno condiviso il contenuto. Il documento è rivolto alle imprese di investimento, ai gestori di una sede di negoziazione e ai meccanismi di segnalazione autorizzati (ARM), come definiti in base alla direttiva MiFID II. La Guida Operativa intende fornire agli operatori supporto e orientamento nella ricostruzione delle numerose norme applicabili, nonché istruzioni in merito al corretto adempimento degli obblighi di transaction reporting. La Guida Operativa, anche in esito alle richieste pervenute dagli operatori, fornisce alcune indicazioni operative di dettaglio, utili alla migliore attuazione della disciplina europea.
La Consob ha pubblicato il 1° settembre scorso una call for evidence al fine di acquisire dagli operatori del mercato elementi utili per la valutazione del regime di adesione volontaria al reporting non finanziario.
Nel contesto attuale, si fa sempre più insistente la richiesta di una maggiore trasparenza nelle informazioni non finanziarie delle aziende europee da parte della comunità degli investitori, in ragione dell’utilizzo sempre più frequente di elementi Esg (Environmental, Social, Governance) nell’ambito del proprio processo di selezione degli investimenti e in ragione dell’evoluzione del quadro normativo europeo in materia di finanza sostenibile, tra cui il Regolamento (Ue) 2019/2088 sull’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Regolamento disclosure) e il Regolamento (Ue) 2020/852 sul sistema di classificazione delle attività economiche sostenibili (Regolamento tassonomia), i quali richiedono che vengano rese disponibili per i partecipanti al mercato finanziario sempre maggiori e più affidabili informazioni non finanziarie sulle società oggetto di investimento.
L’attuale disciplina, delineata dal d.lgs. n. 254/2016 che ha recepito nel nostro ordinamento la direttiva 2014/95/Ue (disclosure of non financial and diversity information), ha introdotto per gli enti di interesse pubblico (società quotate, banche e assicurazioni) che superino taluni requisiti dimensionali (Eipr) l’obbligo di pubblicare una Dichiarazione di carattere non finanziario (Dnf) che deve contenere oltre a una descrizione del modello aziendale di gestione e organizzazione dell’impresa, informazioni riguardanti i principali rischi che derivano dall’attività dell’impresa e dai suoi prodotti e servizi nonché le politiche praticate e i risultati conseguiti dalla stessa con riferimento ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva.
Il citato decreto prevede che anche soggetti diversi dagli Eipr possano, in via volontaria, pubblicare una Dichiarazione di carattere non finanziario (Dnf).
La previsione di un regime volontario di adesione al reporting non finanziario ha il pregio di non imporre su base generalizzata i costi legati alla predisposizione e pubblicazione dell’informativa, consentendo al contempo, alle aziende interessate, di censire e informare sui propri rischi e sulle proprie caratteristiche di sostenibilità attraverso un report standardizzato e riconosciuto dall’ordinamento nazionale e dal diritto Ue. Ciò nonostante, il numero di emittenti che hanno aderito al regime di pubblicazione delle Dnf volontarie risulta ancora esiguo.
Mentre è attualmente in corso, a livello europeo, il processo di revisione della direttiva 2014/95/Ue sul reporting non finanziario, la call for evidence, attraverso una serie di domande rivolte agli operatori del mercato, si pone quindi l’obbiettivo di reperire informazioni circa le ragioni della mancata diffusione del non financial reporting su base volontaria.
Il questionario si sofferma in particolare sull’analisi dei costi e benefici connessi con la pubblicazione della Dnf da parte delle società attualmente non soggette a tale obbligo, al fine di acquisire elementi utili per elaborare suggerimenti di modifica della disciplina nazionale in materia.
La consultazione, il cui testo è disponibile sul sito della Consob (http://www.consob.it/web/area-pubblica/consultazioni?viewId=consultazioni_in_corso), terminerà il 30 novembre 2020.
A seguito dell'adozione del d.lgs. 49/2019, con cui è stata recepita nell'ordinamento italiano la direttiva (Ue) 2017/828 - c.d. Shareholder Rights Directive 2 ("SHRD 2") - che modifica la direttiva 2007/36/Ce sull'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti, si è reso necessario completare il processo di attuazione della direttiva in Italia.
In particolare, la Consob, d'intesa con la Banca d'Italia, è chiamata ad adottare, entro ventiquattro mesi dall'adozione degli atti di esecuzione di cui agli articoli 3-bis, paragrafo 8, 3-ter, paragrafo 6, e 3-quater, paragrafo 3, della stessa direttiva, le modifiche della propria normativa in materia di identificazione degli azionisti, trasmissione delle informazioni e agevolazione dell'esercizio dei diritti sociali da parte degli azionisti di società quotate nei mercati regolamentati.
A tal fine, la Consob e la Banca d'Italia hanno avviato una consultazione del mercato (http://www.consob.it/web/area-pubblica/consultazioni?viewId=consultazioni_in_corso) sulla proposta delle modifiche da apportare al Provvedimento unico Consob/Banca d'Italia sul post-trading del 13 agosto 2018. La consultazione terminerà il 25 settembre 2020.
La Commissione ha adottato la delibera n. 21466 del 29 luglio 2020 con la quale ha apportato alcune modifiche al Regolamento intermediari.
Il nuovo testo normativo, volto a recepire, a livello di normazione secondaria, la direttiva Idd Insurance Distribution Directive, è stato predisposto in ossequio al nuovo riparto di competenze sui soggetti vigilati dalla Consob e dall'Ivass, sancito dal legislatore nazionale nella legge di delegazione europea 2016-2017.
Il processo di predisposizione della normativa è frutto di un ampio confronto tra le due autorità finalizzato ad individuare, con riferimento ai soggetti rispettivamente vigilati, regole di comportamento quanto più possibile uniformi nell'ambito della distribuzione di Ibip Insurance-Based Investment Product, a prescindere dal canale distributivo utilizzato.
Più in dettaglio, le modifiche si sostanziano nella riscrittura del Libro IX del Regolamento intermediari e concernono le regole di condotta e gli obblighi informativi a cui si devono attenere gli intermediari vigilati dalla Consob (tra cui banche, imprese d'investimento, Poste Italiane) nella distribuzione di Ibip.
Le nuove disposizioni al riguardo previste sono in linea con gli interventi regolamentari effettuati contemporaneamente dall'Ivass che si sostanziano in modifiche ai Regolamenti in materia di governo societario, distribuzione e informativa dei prodotti assicurativi (nn. 38/2018, 40/2018 e 41/2018) e nell'adozione di un nuovo Regolamento in tema di governo e controllo dei prodotti assicurativi (POG, Product Oversight Governance).
La nuova disciplina, dettata dall'Ivass e dalla Consob, finalizzata a completare il processo di adeguamento alla Idd, prevede una entrata in vigore a far data dal 31 marzo 2021, al fine di concedere un congruo tempo di adeguamento a tutti i soggetti vigilati.
Nella sezione http://www.consob.it/web/area-pubblica/consultazioni?viewId=consultazioni_concluse sono pubblicati gli esiti della consultazione (svoltasi nel periodo 23 settembre - 15 novembre 2019) con i contributi pervenuti, la relazione illustrativa e la delibera di modifica del Regolamento intermediari.
La Commissione ha approvato (delibera n. 21475 del 2 settembre 2020) le modifiche al Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana Spa approvate dal consiglio di amministrazione della società il 22 luglio 2020 e dato il proprio assenso alle modifiche alle Istruzioni del Regolamento.
Le modifiche al Regolamento dei mercati attengono al funzionamento della funzione RFQ (Request for Quote) cd. automatica per il mercato ETFPlus mentre le Istruzioni si riferiscono al Regolamento del mercato dei derivati IDEM (Italian Derivatives Market).
L’Esma, autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, ha pubblicato lo scorso 28 agosto la relazione finale sul progetto di norme tecniche di regolamentazione (regulatory technical standards-Rts), con le quali si rinvia al 1° febbraio 2022 la data di entrata in vigore del Regolamento delegato (Ue) 2018/1229 della Commissione riguardante le norme tecniche di regolamentazione sulla disciplina del regolamento (c.d. settlement discipline).
La settlement discipline, cheintegra le previsioni contenute negli articoli 6 e 7 del Regolamento (Ue) 909/2014 sui depositari centrali (CSDR), riguarda le misure per prevenire e gestire i mancati regolamenti (settlement fails) e comprende: (a) regole per l'attribuzione della provvista titoli agli scambi e il processo di conferma, (b) sanzioni pecuniarie per i mancati regolamenti, (c) buy-in obbligatorio e (d) monitoraggio/segnalazione dei mancati regolamenti.
Il rinvio, dovuto all'impatto della pandemia Covid-19, sull’implementazione dei progetti e sugli sviluppi IT da parte dei depositari centrali di titoli e di gran parte degli operatori di mercato, avviene su richiesta della Commissione europea e si aggiunge alle misure previste nel Regolamento delegato (Ue) 2020/1212 della Commissione, anch’esse basate su una proposta dell’Esma, che prevedono il rinvio dell’entrata in vigore della disciplina di regolamento al 1° febbraio 2021.
Una volta approvato dalla Commissione europea, il regolamento delegato sarà sottoposto alla procedura di “non obiezione” da parte del Parlamento europeo e del Consiglio.
L'autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, Esma, ha pubblicato il 19 agosto 2020 lo schema XML aggiornato (versione 1.2.0) e le istruzioni per la rendicontazione delle cartolarizzazioni.
Gli aggiornamenti tengono conto delle questioni tecniche segnalate dalle parti interessate a partire dal dicembre 2019.
I modelli di rendicontazione, lo schema XML correlato e le istruzioni entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione della normativa tecnica nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Per favorire una più ampia applicazione degli aggiornamenti in questione, i soggetti che effettuano la rendicontazione potranno scegliere fino al 1° febbraio 2021 se utilizzare la versione 1.1.0 dello schema XML e delle regole di convalida o la versione 1.2.0; successivamente potranno utilizzare solo la versione 1.2.0.
L’Esma ha predisposto una casella di posta elettronica (securitisation@esma.europa.eu) dedicata per raccogliere eventuali osservazioni da parte dei soggetti interessati.
Con Determina del Ragioniere generale dello Stato del 3 agosto 2020 (n. protocollo 153936) il Ministero dell’economia e delle finanze, acquisito il parere favorevole della Consob, ha adottato i "nuovi" principi di revisione Isa Italia, frutto della collaborazione con associazioni e ordini professionali quali Assirevi (Associazione italiana revisori contabili), Cndcec (Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili) e Inri (Istituto nazionale revisori legali) su base convenzionale, oltre a Consob, ai sensi dell’ articolo 11 del d.lgs. 39/2010, come modificato dal d.lgs. 135/2016.
L'entrata in vigore dei nuovi principi decorre a partire dalle revisioni contabili dei bilanci riferiti ai periodi amministrativi con inizio al 1° gennaio 2020 e la loro applicazione riguarda il lavoro svolto dai revisori legali e dalle società di revisione legale iscritti al registro di cui all'articolo 2 del d.lgs. 39/2010.
La nuova versione dei principi di revisione Isa Italia riflette (a) le modifiche introdotte dal d.lgs. 135/16 per gli Enti di Interesse Pubblico (Eip), dal Regolamento (Ue) 537/14, riguardanti aspetti trattati nei relativi principi Isa Italia e (b) le modifiche apportate ai principi di revisione internazionali Isa dallo Iaasb (International Auditing and Assurance Standards Board) nell'ambito di una serie di progetti, tra i quali: "Accounting Estimates" e conseguente nuova versione del documento Isa 540 "Auditing Accounting Estimates And Related Related Disclosures"; "Non-Compliance with Laws and Regulations" (No-Clar) e conseguente nuova versione del documento Isa 250; "Consideration of Laws and Regulations in an Audit of Financial Statements"; "Addressing Disclosures in the Audit of Financial Statements" e conseguenti modifiche di diversi principi Isa; e infine "Using the work of internal auditors" e conseguente nuova versione del documento Isa 610.
Con lo scopo di riflettere nel set dei principi di revisione Isa Italia tutte le modifiche alle norme e ai principi di revisione internazionali, si è reso necessario elaborare ventidue nuove versioni dei principi Isa Italia, in sostituzione delle precedenti versioni emanate con le determine già pubblicate dal Ministero fino al 12 gennaio 2018. Il lavoro di aggiornamento dei principi di revisione Isa Italia, che coinvolge sia le autorità che l’intera professione, prosegue senza soluzione di continuità in un contesto di rapida evoluzione delle norme e dei principi internazionali tesi a rispondere ad esigenze sempre più complesse e con il fine di migliorare l’affidabilità della revisione legale.
L’Italia si è conformata agli “Orientamenti in materia di informativa alle autorità competenti ai sensi dell’art. 37 del Regolamento FCM” pubblicati dall’Esma il 22 giugno u.s. (Esma 4-49-173).
La Banca d’Italia - che è l’autorità nazionale che procederà a raccogliere le segnalazioni in parola dai gestori dei fondi monetari - lo ha reso noto con la pubblicazione sul proprio sito di apposita comunicazione (https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/archivio-norme/circolari/c189/Com_3settembre2020.pdf).
Le autorità di vigilanza di Regno Unito (Financial Conduct Authority - Fca), Lussemburgo (Commision de Surveillance du Secteur Financier - Cssf), Svizzera (Swiss Financial Market Supervisory Authority - Finma), Austria (Financial Market Authority - Fma), Polonia (Polish Financial Supervision Authority - Knf), Portogallo (Portoguese Securities Commission - Cmvm), Spagna (Comisión Nacional del Mercado de Valores - Cnmv), Hong Kong (Securities and Futures Commission - Sfc), Nuova Zelanda (Financial Markets Authority - New Zealand - Fma) e Cipro (Cyprus Securities and Exchange Commission - CySec) segnalano le società e i siti web che stanno offrendo servizi di investimento, finanziari e assicurativi senza le previste autorizzazioni.
Segnalate dalla Fca:
- British Bonds (www.british-bonds.com);
- Parantoux Trading (www.parantouxtrading.com, www.parantouxcapital.com);
- Whitestone Consultancy Services Llc (www.whitestoneconsultancyllc.com);
- Hunters and Jacobs Capital Partners (www.huntersandjacobscapitalpartners.com);
- National Bond Advice (www.nationalbondadvice.com);
- Baker & McKenzie Consultants (www.bakermckenzieny.com);
- Markets.Online / Markets Online (https://www.markets.online);
- ForexGrowths, clone di società autorizzata;
- Navifx, clone di società autorizzata;
- Sterling Isa Managers, clone di società autorizzata;
- Advance Credit Union, clone di società autorizzata;
- Assurances Dvk (www.assurances-dvk.com), clone di società autorizzata;
- Capital Financial Management (c-f-m.info, www.capital-financial-management.ltd), clone di società autorizzata;
- So-Fortkredit (https://so-fortkredit.de/index.html),clone di società autorizzata;
- Etx Capital Global (www.etxcapitalglobal.com), clone di società autorizzata;
- Pmb Capital,clone di società autorizzata;
- Dominion Financial Assets, clone di società autorizzata;
- Assurix Asset Management (https://assurix-uk.com; https://application.assurix-uk.com),clone di società autorizzata;
- Invesco Uk / Invesco Asset Management,clone di società autorizzata;
- Mercer Alternatives (www.merceralternatives.com), clone di società autorizzata;
- Ellison Partners (Amsterdams Effectenkantoor Bv.; www.ellisonpartners.co.uk, www.ellison-partners.com, https://clients-ellison-partners.com);
- Bleaxmond / Alephlink Solutions Limited (www.bleaxmond.com);
- Bullishcoin / BS Creative Management (https://bullishcoin.net);
- Credit Suisse Ag / Csif (Lux), clone di società autorizzata;
- Wize Capital (https://wizecapital.com);
- Titan Pro 500 (https://titanpro500.com);
- www.stepwithchanges.co.uk;
- Cortez Capital Asset Management (www.cortezcap-hk.com);
- Securabonds.com;
- Money And Debt Consultancy (www.money-and-debt-consultancy.co.uk);
- Stretton Wealth Management (www.strettonwealthmanagement.com);
- Hemingway Global Capital (http://hemingwayglobalcapital.co.uk);
- Jordan Peter Heyward @TradewithJordanfx & Heyward Marketing Ltd / Signifx (https://linktr.ee/TradeWithJordanFX; https://www.signifx.com);
- Hope Securities (http://www.hopesecurities.com);
- Golden Trees (www.goldentrees.co.uk);
- Secure UK Bonds (https://secureukbonds.net);
- Uksavingssociety.com (www.uksavingssociety.com);
- Fortis Investment Management (www.fortisinvestment.co.uk, www.fortis-investment.co.uk),clone di società autorizzata;
- Bank of Ireland, clone di società autorizzata;
- Henderson and Partners (https://henderson-ltd.com), clone di società autorizzata;
- Farallon Capital LLC (https://faralloncapital.llc), clone di società autorizzata;
- Tendo Loan, clone di società autorizzata;
- King Bonds Group (www.kingbondsgroup.com);
- SCK Securities (www.scksecurities.com);
- Financial Claim Services;
- Umarkets (https://www.umarkets.com);
- Income class (https://incomeclass.net);
- EGM Finance (www.egmfinance.com);
- Cash Valley (e-mail: cashvalley@outlook.com);
- My Coin Elite (www.mycoinelite.com);
- Profitstrade / Profits Trade (www.profitstrade.com);
- My Safe Market / Mysafemarket (www.mysafemarket.com);
- Hornet Groupe Limited (www.investbonds.co.uk www.bondinvestuk.services);
- Financial & Risk Organisation Limited (https://fr-organisation.com, https://frorganisation.com), clone di società autorizzata;
- FairBit / Fair-Bit (www.fair-bit.com);
- Any Use Loan Uk (www.anyuseloan.uk);
- Step Change Contact Number / stepchangecontactnumber.org (www.stepchangecontactnumber.org), clone di società autorizzata;
- Pure-Bonds (www.pure-bonds.com);
- investmentfacts.co.uk (www.Investmentfacts.co.uk);
- Compare Bond / compare-bond.co.uk / uk-investment-market.co.uk (www.compare-bond.co.uk, www.ukbondcompare.co.uk, www.uk-investment-market.co.uk);
- SJCF Investments (www.sjcf-investments.co.uk);
- Dr. Khaled Al-Maliki/ KHM Law (www.khm-lawyer.com);
- UK Fixed Rate Bonds (www.uk-fixedratebonds.com);
- Royalstox a trading style of Marom Partners Limited (www.royalstox.com);
- DCD London and Mutual (www.londonandmutual.co.uk), clone di società autorizzata ;
- Digital Market Xchange (https://digitalmarketxchange.com);
- Global Asset Management (www.globalassetmanagementllc.com);
- UK Fixed Bonds (www.uk-fixedbonds.com);
- Fixed Rate Bonds / Safe Bonds (www.safebond.co.uk);
- UK Bond Finder (www.ukbondfinder.com);
- Apera Asset Management (www.apera-management.com), clone di società autorizzata;
- Integral Asset Management (www.integralassetmanagement.co.uk), clone di società autorizzata;
- Britannia Management (www.britannia-management.co.uk, www.britmanagement.co.uk) clone di società autorizzata;
- Mitchell Johnson Wealth (www.Mitchell-Johnson-UK.com, www.mj-wealth.com) clone di società autorizzata;
- Panther Loans (www.panthersloans.com), clone di società autorizzata;
- Loan Portals (https://loansportals.com/; https://facebook.com/LOANS-Portals-105899354496302), clone di società autorizzata;
- Morgan Stanley Investment Management (www.ms-investmentmanagement.com), clone di società autorizzata;
- The Easy Loans (www.theeasyloans.uk; www.goeasyloans.co.uk);
- Trade FXX (https://tradefxx.com);
- FX Master/ Connie Fitch (https://fxmaster.live);
- Bonds Today (ttps://bonds-today.com);
- Best Bonds Now (https://www.bestbondsnow.com/);
- UK Bonds Shop (www.ukbondshop.com);
- Finance Unlimited (www.financeunlimited.co.uk);
- Golden Trees (www.goldentrees.co.uk);
- Hemingway Global Capital (http://hemingwayglobalcapital.co.uk);
- Hope Securities (http://www.hopesecurities.com);
- Quadriga Asset Managers (www.quadrigaassetmanagers.com), clone di società autorizzata;
- Lepus Marketing Limited / The PPI Team (http://theppiteam.com);
- Invest Wealth Solutions Ltd (http://www.investwealthsolutions.com), clone di società autorizzata;
- Euronova FX (https://euronovafxasset.com), clone di società autorizzata;
- Thierry Rochelle Private Equity (www.rochelleprivateequity.com), clone di società autorizzata;
- Credit and Loan Management Limited (email: creditandloanmanagementlimited@gmail.com), clone di società autorizzata;
- MeesPierson (https://meespierson.co.uk/en/index.html), clone di società autorizzata;
- Evolution Marketsltd (https://evolutionmarketsltd.com/index.php?lang=en), clone di società autorizzata;
- Saga Services Limited (email: info@sagasaving.com), clone di società autorizzata;
- Prime Capital Invest (https://primecapitalinvest.com), clone di società autorizzata;
- Cramer Wealth Management (www.cramerwealthmanagement.co.uk), clone di società autorizzata;
- London Global (www.london-global.com, www.londonglobalgroup.co.uk), clone di società autorizzata;
- Tyne Finance (www.tynefinance.co.uk), clone di società autorizzata;
- CCA Courtage (www.ccacourtage.co.uk), clone di società autorizzata.
Segnalate dalla Cssf:
- Advanzia Credit (www.advanzia-credit.com);
- Trendingraphs Ltd (www.trendingraphs.net.);
- Dunhill Wealth Advisory (https://dunhillwealthadvisory.com);
- LuxisTrade Ltd.
Segnalate dalla Finma:
- Global Investment Bank & Capital Trust (www.global-investmentbank.com);
- Werty (www.werty.trade),
- Wilmess Group (www.wilmessgroup.de);
- Ahrenfels Group (www.ahrenfels.de):
- Signum Finanz LLC (https://signum-finanz-llc.com);
- BannerPeak (www.banner-peak.com);
- Glaser Financial Group (www.glaserfinancialgroup.com);
- Switzfund (www.switzfund.com);
- Fairtrade International AG (https://www.fairtrade-int.ch);
- GCE Capitals (www.gcecapitals.ai) già segnalata dalla Fca (v. "Consob Informa" n. 28/2020 del 20.7.2020);
- Bitalium (www.bitalium.com).
Segnalate dalla Fma (Austria):
- BitQT (https://bit-qt.com/);
- Bsb Global / Lotens Partners Ltd (www.bsb-global.io);
- Victoria Finance Llc (www.victoriafinance.com);
- Tradixa Ltd (www.tradixa.com, www.tradixa.co, way2finance.com);
- Gfx Royal (Capital Letter GmbH / Capital Letter Ltd) www.gfxroyal.com;
- Starlingfe Ltd (https://starlingfe.com);
- Hkfxmt International Limited (www.hkfxmt.com);
- HBCmarket / HBC Market Ltd (www.hbc-markets.com);
- Yorkcg (www.yorkcg.com);
- www.afbauerpvt.com;
- Sharefounders Ltd (https://www.sharefounders.com, www.sharefounders.net);
- www.simplex-finance.com.Già segnalato dalla Finma (v. “Consob Informa” n. 27/2020 del 13.7.2020;
- Erstemarkets.com;
- HydraPay / Jol Pay Ltd (www.hydrabonds.com);
- 10CryptoMarket / 10CryptoMarket.com / Joshua Development Limited (www.10cryptomarket.com). Già segnalato dalla Finma (v. “Consob Informa” n. 20/2020 del 25.5.2020;
- Huber Group Invest (www.huber-group-invest.com). Già segnalato dalla Finma (v. “Consob Informa” n. 24/2020 del 22.6.2020).
Segnalata dalla Knf:
- Trending Graphs (http://trendinggraphs.com);
- Swissone Group Ltd (www.lexatrade.com);
- Polins Sp z o.o.;
- Interfox Commercial Limited / Stockxm (www.stockxm.com) / Myinvests (www.myinvests.pl).
Segnalate dalla Cmvm:
- 55CMT (https://www.55cmt.com);
- Probitfx (https://probitfx.com);
- TradeMarkets Exchange (https://trademarkets.exchange);
- Capital Investment Broker (CIBfx) (https://cibfx.com/pt-pt);
- Goldman Banc (https://goldmanbanc.com/index.html);
- Centara Management & Fund (https://centaraasset.com), (https://www.facebook.com/centaraasset);
- E-Volve Global (https://e-volve.io);
- AAFX Capital (https://aafxcapital.com, https://www.instagram.com/antonioalvesfx/?hl=pt);
- ProCapitalMarkets (https://www.procapitalmarkets.com/, https://www.procapital-markets.com/).
Segnalate dalla Cnmv:
- Dinengo Partners Ltd (https://marketsdock.com/);
- Bitcoin Bank (https://securedbtcdeal.com/);
- Imperial Finance (https://imperial-finance.co/es);
- Five C Ltd (https://hubtrader.com/es);
- Mitz Holdings Ltd (https://insure-trade.io/es);
- Bitcoin Billionaire (https://btcbillionaire-app.com);
- Amex Financials (https://amex-financials.com);
- Bitcoinminingfxtrades Ltd (https://bitcoinminingfxtrades.com);
- Gozala Enterprise Ltd (https://wexness.io/es);
- Normask Group Ltd (https://axedo.co);
- Copio Trading (www.copiotrading.com);
- Bali Limited Norman Capital Group (www.normancapitalgroup.com);
- Bali Limited Redfordfx (www.redfordfx.com, trade.redfordfx.com);
- https://ic-marketsfx.eu, clone di società autorizzata;
- Amadan Corporation S.L.;
- Asia Capital Energy Fund (http://www.asiacapital.es);
- Bndfin Ltd (www.bndfin.com/es);
- Expertfxt (https://expertfxt.com);
- Force Tower Investors Group Llc (www.forcetowerinvestors.com);
- Master Trade Investments (https://mastertradeinvestments.com);
- Sunset Premium Investment Ltd (www.sunsetpremiumforex.com):
- Union De Talentos 2020 Sl (www.uniondetalentos.com);
- Weltsys (https://weltsys.com);
- Toot Capital S.L;
- Trustfx (https://trustfx.io) già segnalata dalla Finma (v. “Consob Informa” n. 30/2019 del 9.9.2019) e dalla Fca (v. “Consob Informa” n. 11/2020 del 23.3.2020).
Segnalate dalla Sfc:
- www.xc333333.com;
- www.zyqhpz.com;
- www.silvertree-hk.com;
- http://aa.xiaoliangxin.top;
- Hongkong Aisite Services Limited / Aisite Services Limited;
- www.keerao.com;
- www.brimstoneasset.com;
- Everest Holdings Group;
- Zhongmin International Futures;
- www.gmotob.cn;
- www.yingtouib.com;
- 香港灣仔區恒生灣仔大廈 (www.ruidafts.com) solo nome cinese;
- http://47.244.217.141;
- 亞思科財富 (http://www.yskcfhk.com) solo nome cinese;
- HKJSSHENGFX Corporation / Jiasheng Asia Pacific Ltd / HongKong Jiashengyatai Group Limited / DfcfFX International Group Ltd (www.hk-js.com);
- www.ydqhgj.com, clone di società autorizzata dalla Sfc;
- www.sssssx.com, clone di società autorizzata dalla Sfc;
- www.afomanagement.com, clone di società autorizzata dalla Sfc.
Segnalate dalla Fma (New Zealand):
- The Mayhill Agency (Tma);
- Great Motivation International / GRM FX / GRM FX Co., Ltd (www.grmfx.com);
- TFR Global and MerlinBiotechnologies (https://www.tfrglobal.com, https://merlinbiotech.com);
- Bitmarket (https://bitmarket.vip);
- www.gold8financialexchange.com / www.gold8services.com / www.gold8institute.com, cloni di società autorizzate dalla Fma;
- Ivory Option (https://en-gb.facebook.com/Ivory-Option-740261582689252/);
- RB Options (www.rboptions.com).
Segnalazione da parte della CySec:
- L’autorità di vigilanza di Cipro, la Cyprus Securities and Exchange Commission - CySec avvisa i risparmiatori di aver aggiornato la lista dei siti non autorizzati visionabili attraverso il link: https://www.cysec.gov.cy/en-GB/complaints/non-approved-domains/.
- Modifiche al Regolamento intermediari, adottato dalla Consob con delibera del 15 febbraio 2018, n. 20307 (delibera n. 21466 del 29 luglio 2020).
- Disposta l’iscrizione di Finanza Condivisa Srl, con sede a Milano, nel registro dei gestori previsto dall’articolo 50-quinquies, comma 2, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (delibera n. 21464 del 29 luglio 2020).
- Approvate le modifiche al Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana Spa (delibera n. 21475 del 2 settembre 2020).
- Ordine, ai sensi dell’articolo 7-octies, lettera b), del d.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 Testo unico della finanza - Tuf di porre termine alla violazione dell’articolo 18 del medesimo Tuf, posta in essere da:
- Dinengo Partners Ltd tramite il sito internet https://marketsdock.com e le relative pagine client.marketsdock.com e status.marketsdock.com (delibera n. 21476 del 2 settembre 2020);
- Jean Pierre Technologies Ltd tramite il sito internet www.jp.finance e le relative pagine https://trade.jp.finance e https://cashier.jp.finance (delibera n. 21482 del 2 settembre 2020);
- KBS Capital Markets Ltd tramite il sito internet www.topcapitalfx.com e la relativa pagina www.my.topcapitalfx.com (delibera n. 21479 del 2 settembre 2020);
- NorthfintechFX Trading Services Ltd tramite il sito internet www.northfintechfx.co e la relativa pagina www.northfintechfx.trade (delibera n. 21480 del 2 settembre 2020);
- “Wallwood Broker” tramite il sito internet https://wallwoodbroker.com (delibera n. 21481 del 2 settembre 2020);
- “247 First Invest” tramite il sito internet https://247firstinvest.com (delibera n. 21484 del 2 settembre 2020);
- UptosLtd tramite il sito internet www.uptos.org (delibera n. 21477 del 2 settembre 2020);
- Equalizer Ltd tramite il sito internet www.marketfxc.com (delibera n. 21486 del 2 settembre 2020);
- “Inter Media Ltd” tramite il sito internet www.cfgtrades.com (delibera n. 21483 del 2 settembre 2020);
- “Acquantum AG” tramite il sito internet www.acquantum.eu (delibera n. 21478 del 2 settembre 2020) ;
- “Matrix banco” tramite il sito internet https//matrixbanco.com (delibera n. 21485 del 2 settembre 2020).
- Il Responsabile della Divisione Mercati della Consob, ai sensi dell’articolo 74, comma 1, del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (Tuf), ha approvato, con decorrenza 3 agosto 2020, le deroghe alla trasparenza pre-negoziazione presentate da Mts Spa con riferimento al sistema multilaterale di negoziazione “BondVision Europe” da essa gestito, aventi ad oggetto strumenti obbligazionari per cui non esiste un mercato liquido [articolo 9, paragrafo 1, lettera c), del Regolamento (Ue) 600/2014 (MiFIR) e articolo 6 del Regolamento delegato (Ue) 2017/583], indicazioni eseguibili di interesse alla negoziazione superiori alla dimensione specifica dello strumento finanziario (size specific to the instrument) [articolo 9, paragrafo 1, lettera b), MiFIR) e articolo 5 del Regolamento delegato (UE) n. 2017/583] e gli ordini a pacchetto (package orders) sui medesimi strumenti finanziari [articoli 2, paragrafo 1, punti 49) e 50), e 9, paragrafo 1, lettera e), MiFIR, così come specificati dal Regolamento delegato (Ue) 2017/2194 e dagli articoli 3, 5 e 6 del Regolamento delegato (Ue) 2017/583] a valere sulla funzionalità di request-for-quote operativa sul mercato BondVision Europe gestito da Mts. Il testo integrale della determinazione dirigenziale (n. 36 del 3 agosto 2020) è disponibile sul sito internet www.consob.it.
- Il Responsabile della Divisione Corporate Governance della Consob con determinazione dirigenziale n. 37 del 7 agosto 2020 ha aggiornato gli elenchi delle società quotate, aventi l’Italia come Stato membro d’origine, ad azionariato particolarmente diffuso, per le quali si applica la riduzione delle soglie percentuali iniziali di comunicazione, ai sensi dell’articolo 120, commi 2-bis e 4-bis, del d. lgs. n. 58 del 1998 (“Tuf”), allegati alle delibere n. 21326 e n. 21327 del 9 aprile 2020, come successivamente sostituiti con le delibere n. 21352 del 6 maggio 2020 e n. 21404 del 17 giugno 2020, nonché dalla determinazione dirigenziale n. 34 del 16 luglio 2020, tenuto conto della delibera n. 21434 dell’8 luglio 2020 con cui la Commissione ha prorogato le previsioni delle delibere del 9 aprile 2020 sino al 12 ottobre 2020, salvo revoca anticipata.
L’aggiornamento degli elenchi si è reso necessario a seguito:
a) dell’inserimento di Aedes SIIQ Spa e Restart Spa (i) nella Sezione B dell’elenco n. 1 allegato alla determinazione dirigenziale n. 34 del 16 luglio 2020, inerente alle società qualificabili PMI ai sensi dell'art. 1 w-quater.1 del Tuf, cui si applica, ai sensi dell'articolo 120, comma 2-bis, del Tuf, l'ulteriore soglia del 3% per la comunicazione delle partecipazioni rilevanti, nonché (ii) nell’elenco n. 2 allegato alla determinazione dirigenziale n. 34 del 16 luglio 2020, inerente alle società cui si applica, ai sensi dell'articolo 120, comma 4-bis, del Tuf, l'ulteriore soglia del 5% al raggiungimento o superamento della quale sorgono gli obblighi di comunicazione delle “dichiarazioni di intenzioni”;
b) della cancellazione di Acotel Spa, Molecular Medicine Spa e Centrale del Latte d’Italia Spa (i) dalla Sezione B del citato elenco n. 1 allegato alla determinazione dirigenziale n. 34 del 16 luglio 2020, inerente alle società qualificabili PMI ai sensi dell'art. 1 w-quater.1 del Tuf), cui si applica, ai sensi dell'articolo 120, comma 2-bis, del Tuf, l'ulteriore soglia del 3% per la comunicazione delle partecipazioni rilevanti e (ii) dal citato elenco n. 2 allegato alla determinazione dirigenziale n. 34 del 16 luglio 2020;
c) della cancellazione di Unione di Banche Italiane Spa (i) dalla Sezione A del citato elenco n. 1 allegato alla determinazione dirigenziale n. 34 del 16 luglio 2020, inerente alle società non qualificabili PMI ai sensi dell'art. 1 w-quater.1 del Tuf), cui si applica, ai sensi dell'articolo 120, comma 2-bis, del Tuf, l'ulteriore soglia dell'1% per la comunicazione delle partecipazioni rilevanti, nonché (ii) dal citato elenco n. 2 allegato alla determinazione dirigenziale n. 34 del 16 luglio 2020.