HERA SPA (HOLDING ENERGIA RISORSE AMBIENTE) - Estratto dei patti parasociali - parte settima - AREA PUBBLICA
Società quotate - Estratto del patto parasociale (raccolta storica)
Informazioni essenziali ai sensi dell’art. 130 del Regolamento Emittenti Consob
Hera S.p.A.
Ai sensi dell’articolo 131 del regolamento approvato con delibera Consob del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il “Regolamento Emittenti”) si rende noto che, rispetto alla precedente pubblicazione avvenuta in data 4 gennaio 2019, sono intercorse le seguenti variazioni al “Contratto di Sindacato fra i Soci pubblici modenesi di Hera S.p.A.” (il “Patto modenese” o il “Patto”) sottoscritto in data 26 giugno 2018 da n. 20 azionisti pubblici di Hera S.p.A. (“Hera”) ed avente ad oggetto la disciplina delle modalità di consultazione ed assunzione congiunta delle decisioni delle Parti relative alla loro partecipazione in Hera:
- variazione del numero dei Diritti di Voto Conferiti (come infra definiti) da parte dei Soci Comune di Castelfranco Emilia (8.044.370 diritti di voto anziché 9.044.370), Comune di Pavullo nel Frignano (3.696.384 diritti di voto anziché 4.296.384), Comune di Maranello (3.585.138 diritti di voto anziché 3.867.138), Comune di Sestola (1.460.444 diritti di voto anziché 1.552.592), Comune di Palagano (346.710 diritti di voto anziché 406.710) e Comune di Montefiorino (192.550 diritti di voto anziché 297.654) in seguito alla vendita di azioni Hera.
- variazione del totale dei diritti di voto riferiti al capitale sociale di Hera al 31 dicembre 2019.
A seguito delle sopraelencate modifiche il numero complessivo dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto è pari a 233.486.914 anziché 235.626.166 e la relativa percentuale sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale di Hera si è ridotta dal 10,37159% al 10,37056%.
Hera pubblica le informazioni essenziali del Patto modenese con le modalità di cui all’art. 130 del Regolamento Emittenti.
1 Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto modenese, è Hera, società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale e Partita IVA n. 04245520376, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2 Le parti del Patto
Le Parti del Patto modenese sono n. 20 azionisti pubblici di Hera S.p.A.
La seguente tabella indica gli aderenti attuali al Patto modenese, il numero dei diritti di voto Hera conferiti (i “Diritti di Voto Conferiti”) da ciascuno di essi al Sindacato di Voto, la percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale di Hera nonché la percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto.
Aderenti |
Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale di Hera S.p.A. |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto |
Comune di Modena |
194.215.896 |
8,62630% |
83,18063% |
Comune di Castelfranco Emilia |
8.044.370 |
0,35730% |
3,44532% |
Comune di Sassuolo |
6.755.290 |
0,30004% |
2,89322% |
Comune di Formigine |
5.320.974 |
0,23634% |
2,27892% |
Comune di Pavullo nel Frignano |
3.696.384 |
0,16418% |
1,58312% |
Comune di Maranello |
3.585.138 |
0,15924% |
1,53548% |
Comune di San Cesario sul Panaro |
2.766.267 |
0,12287% |
1,18476% |
Comune di Fiorano Modenese |
2.338.502 |
0,10387% |
1,00156% |
Comune di Sestola |
1.460.444 |
0,06487% |
0,62549% |
Comune di Lama Mocogno |
1.354.534 |
0,06016% |
0,58013% |
Comune di Serramazzoni |
1.132.665 |
0,05031% |
0,48511% |
Comune di Polinago |
744.497 |
0,03307% |
0,31886% |
Comune di Marano sul Panaro |
670.572 |
0,02978% |
0,28720% |
Comune di Frassinoro |
457.790 |
0,02033% |
0,19607% |
Comune di Palagano |
346.710 |
0,01540% |
0,14849% |
Unione dei Comuni del Frignano |
395.295 |
0,01756% |
0,16930% |
Comune di Montefiorino |
192.550 |
0,00855% |
0,08247% |
Comune di Campogalliano |
5.400 |
0,00024% |
0,00231% |
Comune di Guiglia |
2.797 |
0,00012% |
0,00120% |
Comune di Riolunato |
839 |
0,00004% |
0,00036% |
Totale complessivo |
233.486.914 |
10,37056% |
100,00000% |
3 Diritti di Voto conferiti nel Patto
Il Patto modenese ha ad oggetto n. 233.486.914 Diritti di Voto detenuti collettivamente dai n. 20 azionisti pubblici, pari a circa il 10,37056% dei Diritti di Voto complessivi.
Tutte le azioni Hera tempo per tempo detenute dalle Parti e tutti i correlativi Diritti di Voto sono vincolati al Sindacato di Voto.
4 Contenuto del Patto
4.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (l’“Assemblea del Sindacato”) composto dai legali rappresentanti pro-tempore di ciascuna Parte o dai loro delegati.
L’Assemblea del Sindacato si riunisce:
(i) almeno un giorno prima di ogni riunione del Comitato di Sindacato, di cui al Patto Hera, che porti all’ordine del giorno una delle deliberazioni e attività di cui all’articolo 4.3 del Patto Hera stesso;
(ii) almeno un giorno prima di ogni riunione dell’Assemblea di Hera che porti all’ordine del giorno una qualsiasi materia diversa da quelle di competenza del Comitato di cui al precedente punto (i).
Con riferimento al procedimento di formazione della lista di maggioranza per la nomina del Consiglio di amministrazione di Hera, qualora a norma del Patto Hera:
(i) sia riservata alle Parti del Patto modenese la designazione di un solo componente della lista di maggioranza per l’elezione del Consiglio di Amministrazione, a questa vi provvede l’Assemblea del Sindacato;
(ii) sia attribuita alle Parti del Patto modenese la designazione di due componenti della lista di maggioranza per l’elezione del Consiglio di Amministrazione, al Comune di Modena spetterà la designazione di quello che verrà proposto con funzioni di vice presidente del Consiglio di Amministrazione, mentre il secondo componente sarà designato dall’Assemblea del Sindacato;
(iii) sia prevista la designazione da parte delle Parti del Patto modenese di più di due componenti della lista di maggioranza per l’elezione del Consiglio di Amministrazione, al Comune di Modena spetterà la designazione dei due terzi dei componenti, arrotondati all’intero più prossimo, compreso quello che verrà proposto con funzioni di vice presidente, mentre gli altri componenti saranno designati dall’Assemblea del Sindacato.
L’Assemblea del Sindacato delibera avendo a riferimento il numero di azioni Hera bloccate a norma del Patto Hera possedute da ciascuna Parte, rispetto al totale delle azioni Hera bloccate a norma del Patto Hera complessivamente possedute dalle Parti: per la validità delle deliberazioni occorrono la presenza di un numero di Parti che detenga almeno i 4/5 delle azioni bloccate ed il voto favorevole di un numero di Parti che detenga almeno i 4/5 delle azioni bloccate rispetto a quelle detenute dalle Parti presenti.
4.2 Disciplina delle azioni Hera bloccate
Il Patto modenese non prevede uno specifico Sindacato di Blocco, ma rinvia al Patto Hera per la disciplina delle azioni bloccate in esso prevista.
4.3 Disciplina delle azioni Hera diverse dalle azioni bloccate
Il Patto modenese rinvia al Patto Hera per la disciplina del trasferimento delle azioni diverse dalle azioni bloccate. Prevede inoltre che le Parti si impegnino a definire preventivamente e congiuntamente, in sede di Assemblea del Sindacato, il quantitativo di azioni da trasferire.
5 Durata del Patto
Il Patto modenese, efficace dal 1° giugno 2018, resterà in vigore fino al 30 giugno 2021. Le parti si sono impegnate a rinegoziare in buona fede il Patto, nel rispetto dello spirito dello stesso, in previsione della scadenza.
6 Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto sopra indicato, si ritiene che il Patto modenese abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto modenese e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
7 Penali
La Parte inadempiente alle disposizioni del Patto sarà tenuta al pagamento di una penale pari al cinque per cento del valore delle azioni Hera possedute al momento dell’inadempimento, calcolato come media aritmetica dei prezzi ufficiali di borsa dell’azione Hera nei 15 giorni di borsa aperta antecedenti la data dell’inadempimento.
8 Deposito del Patto
Il Patto modenese è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 29 giugno 2018, deposito N. RI/PRA/2018/48643/800.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
Modena, 3 gennaio 2020
[HB 16.20.1]
Informazioni essenziali ai sensi dell’art. 130 del Regolamento Emittenti Consob
Hera S.p.A.
Ai sensi dell’art. 131 del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti") si rende noto che, rispetto alla precedente comunicazione del 21 gennaio 2019 afferente il “Contratto di Sindacato di Voto e di disciplina dei trasferimenti azionari” (il “Patto”) stipulato in data 26 giugno 2018, vigente dal 1° luglio 2018 ed avente ad oggetto le modalità di esercizio del diritto di voto e del trasferimento delle partecipazioni azionarie detenute in Hera dagli aderenti, sono intercorse le seguenti variazioni:
• variazione del numero delle Azioni (come infra definite) da parte dei Soci Comune di Trieste (- 1.400.000 Azioni), Comune di Sestola (- 92.148 Azioni), Comune di Grizzana Morandi (- 42.056 Azioni), Comune di Lugo (- 144.450 Azioni), Comune di Sasso Marconi (- 153.613 Azioni), Comune di Bondeno (- 31.800 Azioni) e Comune di Vergato (- 51.195 Azioni) per effetto di operazioni di vendita sul mercato effettuate autonomamente da parte degli azionisti. In seguito alle variazioni di cui sopra, sono parimenti variati i Diritti di Voto Conferiti da parte di ogni singolo socio;
· variazione del numero delle Azioni, in seguito al perfezionamento della procedura di vendita coordinata dal Comitato di Sindacato, da parte dei Soci Comune di Bologna (- 9.000.000 Azioni), Comune di Castelfranco Emilia (- 500.000 Azioni), Comune di Maranello (- 141.000 Azioni), Comune di Montefiorino (- 52.552 Azioni), Comune di Palagano (- 30.000 Azioni), Comune di Pavullo nel Frignano (- 300.000 Azioni), Ravenna Holding S.p.A. (- 2.524.227 Azioni) e Rimini Holding S.p.A. (- 1.878.628 Azioni). In seguito alle variazioni menzionate sono parimenti variati, per ogni singolo Socio che ha partecipato alla vendita coordinata, i Diritti di Voto Conferiti;
Pertanto, alla luce delle sopraelencate modifiche:
- il numero complessivo delle Azioni si è ridotto da 710.008.407 a 693.666.738, con relativo decremento della percentuale sul Capitale Sociale dal 47,66633% al 46,56923%;
- il numero complessivo dei Diritti di Voto Conferiti si è ridotto da 1.402.598.242 a 1.377.332.593 e la relativa percentuale sul Totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale si è ridotta dal 61,73837% al 61,17566%.
Nulla è mutato in relazione al numero complessivo delle Azioni Bloccate ed alla relativa percentuale sul capitale sociale (n. 572.267.488 Azioni Bloccate pari al 38,41911% del capitale sociale).
1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto, è Hera, società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale e Partita IVA n. 04245520376, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
Il Patto ha ad oggetto numero 693.666.738 Azioni (come infra definite) conferite al Sindacato di Voto (di cui infra), corrispondenti al 46,56923% del Capitale Sociale di Hera, numero 1.377.332.593 Diritti di Voto Conferiti a Sindacato di Voto (di cui infra), corrispondenti al 61,17566% del totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale e numero 572.267.488 Azioni Bloccate (come infra definite) corrispondenti al 38,41911% del Capitale Sociale.
2. Le parti del Patto
Le parti del Patto sono n. 111 azionisti pubblici di Hera indicati nella tabella riportata di seguito (le "Parti" o singolarmente la "Parte").
Tutte le azioni Hera di volta in volta detenute dalle Parti (“Azioni”) sono vincolate al Sindacato di Voto (di cui infra). Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Voto tutte le azioni Hera o altri diritti che a ciascuno di essi dovessero derivare dalle azioni Hera sindacate a seguito di operazioni di aumento di capitale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni Hera già vincolate al Sindacato di Voto, nonché qualunque altra azione ordinaria Hera che gli stessi dovessero detenere, direttamente o indirettamente, al momento dell’esercizio del diritto di voto.
Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Blocco (di cui infra) tutte le azioni Hera che a ciascuna di esse dovessero derivare dalle azioni Hera apportate al Sindacato di Blocco e/o dall’esercizio di diritti pertinenti alle medesime a seguito di operazioni di aumento del capitale sociale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni già vincolate al Sindacato di Blocco.
La seguente tabella indica, per ciascuno degli aderenti al Patto:
- Il numero delle Azioni, con l’indicazione della percentuale da queste rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società;
- il numero dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (i "Diritti di Voto Conferiti"), con l’indicazione della percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale, nonché rispetto al numero totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto;
- il numero delle Azioni Bloccate, con l’indicazione della percentuale da esse rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società e rispetto al numero totale delle Azioni Bloccate.
Aderenti |
Azioni |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Conferiti |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto |
Azioni Bloccate |
|||
Azioni Bloccate |
% sul Capitale Sociale |
% sul Sindacato di Blocco |
|||||||
COMUNE DI ALFONSINE |
872.254 |
0,05856% |
1.744.508 |
0,07748% |
0,12666% |
402.379 |
0,02701% |
0,07031% |
|
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA |
1.237.858 |
0,08310% |
2.475.716 |
0,10996% |
0,17975% |
904.843 |
0,06075% |
0,15812% |
|
COMUNE DI ARGELATO |
1.317.099 |
0,08842% |
2.634.198 |
0,11700% |
0,19125% |
1.007.212 |
0,06762% |
0,17600% |
|
COMUNE DI BAGNACAVALLO |
793.509 |
0,05327% |
1.587.018 |
0,07049% |
0,11522% |
503.742 |
0,03382% |
0,08803% |
|
COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA |
39.708 |
0,00267% |
79.416 |
0,00353% |
0,00577% |
29.030 |
0,00195% |
0,00507% |
|
COMUNE DI BARICELLA |
695.451 |
0,04669% |
1.390.902 |
0,06178% |
0,10099% |
508.357 |
0,03413% |
0,08883% |
|
COMUNE DI BENTIVOGLIO |
783.774 |
0,05262% |
1.567.548 |
0,06962% |
0,11381% |
572.919 |
0,03846% |
0,10011% |
|
COMUNE DI BOLOGNA |
132.951.777 |
8,92570% |
265.903.554 |
11,81038% |
19,30569% |
111.377.970 |
7,47735% |
19,46257% |
|
COMUNE DI BONDENO |
591.925 |
0,03974% |
1.183.850 |
0,05258% |
0,08595% |
466.369 |
0,03131% |
0,08149% |
|
COMUNE DI BORGO TOSSIGNANO |
590 |
0,00004% |
1.180 |
0,00005% |
0,00009% |
432 |
0,00003% |
0,00008% |
|
COMUNE DI BRISIGHELLA |
1.510 |
0,00010% |
3.020 |
0,00013% |
0,00022% |
1.104 |
0,00007% |
0,00019% |
|
COMUNE DI CALDERARA DI RENO |
2.219.498 |
0,14901% |
2.219.498 |
0,09858% |
0,16114% |
1.622.396 |
0,10892% |
0,28350% |
|
COMUNE DI CAMPOGALLIANO |
2.700 |
0,00018% |
5.400 |
0,00024% |
0,00039% |
1.059 |
0,00007% |
0,00019% |
|
COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO |
1.301.490 |
0,08738% |
2.602.980 |
0,11561% |
0,18899% |
1.000.000 |
0,06713% |
0,17474% |
|
COMUNE DI CASALFIUMANESE |
580 |
0,00004% |
1.160 |
0,00005% |
0,00008% |
425 |
0,00003% |
0,00007% |
|
COMUNE DI CASOLA VALSENIO |
680 |
0,00005% |
1.360 |
0,00006% |
0,00010% |
497 |
0,00003% |
0,00009% |
|
COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE |
1.300 |
0,00009% |
2.600 |
0,00012% |
0,00019% |
951 |
0,00006% |
0,00017% |
|
COMUNE DI CASTEL DEL RIO |
470 |
0,00003% |
940 |
0,00004% |
0,00007% |
344 |
0,00002% |
0,00006% |
|
COMUNE DI CASTEL GUELFO |
1.060 |
0,00007% |
2.120 |
0,00009% |
0,00015% |
775 |
0,00005% |
0,00014% |
|
COMUNE DI CASTEL MAGGIORE |
2.613.334 |
0,17545% |
5.226.668 |
0,23215% |
0,37948% |
1636550 |
0,10987% |
0,28598% |
|
COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME |
27.488 |
0,00185% |
54.976 |
0,00244% |
0,00399% |
20.096 |
0,00135% |
0,00351% |
|
COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA |
4.022.185 |
0,27003% |
8.044.370 |
0,35730% |
0,58405% |
4.022.185 |
0,27003% |
0,70285% |
|
COMUNE DI CASTELLO D`ARGILE |
6.050 |
0,00041% |
12.100 |
0,00054% |
0,00088% |
2.372 |
0,00016% |
0,00041% |
|
COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI |
1.394.220 |
0,09360% |
2.788.440 |
0,12385% |
0,20245% |
943.202 |
0,06332% |
0,16482% |
|
COMUNE DI CERVIA |
2.399.917 |
0,16112% |
4.638.590 |
0,20603% |
0,33678% |
1.638.673 |
0,11001% |
0,28635% |
|
COMUNE DI CESENA |
16.708.216 |
1,12170% |
33.416.432 |
1,48423% |
2,42617% |
16.708.216 |
1,12170% |
2,91965% |
|
COMUNE DI CODIGORO |
533.514 |
0,03582% |
1.062.694 |
0,04720% |
0,07716% |
465.888 |
0,03128% |
0,08141% |
|
COMUNE DI CONSELICE |
213.531 |
0,01434% |
427.062 |
0,01897% |
0,03101% |
156.106 |
0,01048% |
0,02728% |
|
COMUNE DI COPPARO |
1.085.157 |
0,07285% |
2.170.314 |
0,09640% |
0,15757% |
654.620 |
0,04395% |
0,11439% |
|
COMUNE DI COTIGNOLA |
396.754 |
0,02664% |
793.508 |
0,03524% |
0,05761% |
51.871 |
0,00348% |
0,00906% |
|
COMUNE DI DOZZA |
1.570 |
0,00011% |
1.570 |
0,00007% |
0,00011% |
1.570 |
0,00011% |
0,00027% |
|
COMUNE DI FAENZA |
100 |
0,00001% |
200 |
0,00001% |
0,00001% |
51 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI FERRARA |
1.310.640 |
0,08799% |
2.621.280 |
0,11643% |
0,19032% |
1.007.069 |
0,06761% |
0,17598% |
|
COMUNE DI FIORANO MODENESE |
1.169.251 |
0,07850% |
2.338.502 |
0,10387% |
0,16978% |
769.251 |
0,05164% |
0,13442% |
|
COMUNE DI FIRENZUOLA |
940 |
0,00006% |
1.880 |
0,00008% |
0,00014% |
687 |
0,00005% |
0,00012% |
|
COMUNE DI FONTANELICE |
600 |
0,00004% |
1.200 |
0,00005% |
0,00009% |
438 |
0,00003% |
0,00008% |
|
COMUNE DI FORMIGINE |
2.660.487 |
0,17861% |
5.320.974 |
0,23634% |
0,38632% |
1995365 |
0,13396% |
0,34868% |
|
COMUNE DI FRASSINORO |
228.895 |
0,01537% |
457.790 |
0,02033% |
0,03324% |
164.488 |
0,01104% |
0,02874% |
|
COMUNE DI FUSIGNANO |
362.885 |
0,02436% |
725.770 |
0,03224% |
0,05269% |
230.370 |
0,01547% |
0,04026% |
|
COMUNE DI GAGGIO MONTANO |
2.000 |
0,00013% |
2.000 |
0,00009% |
0,00015% |
784 |
0,00005% |
0,00014% |
|
COMUNE DI GALLIERA |
602.882 |
0,04047% |
1.205.764 |
0,05356% |
0,08754% |
440692 |
0,02959% |
0,07701% |
|
COMUNE DI GAMBETTOLA |
944.427 |
0,06340% |
1.445.144 |
0,06419% |
0,10492% |
443.519 |
0,02978% |
0,07750% |
|
COMUNE DI GRANAROLO DELL`EMILIA |
1.165.182 |
0,07822% |
2.330.364 |
0,10351% |
0,16919% |
851.719 |
0,05718% |
0,14883% |
|
COMUNE DI GRIZZANA MORANDI |
1.286.707 |
0,08638% |
1.286.707 |
0,05715% |
0,09342% |
1.100.906 |
0,07391% |
0,19238% |
|
COMUNE DI GUIGLIA |
1.399 |
0,00009% |
2.797 |
0,00012% |
0,00020% |
828 |
0,00006% |
0,00014% |
|
COMUNE DI IMOLA |
71.480 |
0,00480% |
142.960 |
0,00635% |
0,01038% |
52.258 |
0,00351% |
0,00913% |
|
COMUNE DI LAMA MOCOGNO |
677.267 |
0,04547% |
1.354.534 |
0,06016% |
0,09834% |
550884 |
0,03698% |
0,09626% |
|
COMUNE DI LIZZANO IN BELVEDERE |
15.480 |
0,00104% |
15.480 |
0,00069% |
0,00112% |
6.067 |
0,00041% |
0,00106% |
|
COMUNE DI LOIANO |
735.919 |
0,04941% |
1.471.838 |
0,06537% |
0,10686% |
288.388 |
0,01936% |
0,05039% |
|
COMUNE DI LONGIANO |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00002% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
|
COMUNE DI LUGO |
456.907 |
0,03067% |
913.814 |
0,04059% |
0,06635% |
260.603 |
0,01750% |
0,04554% |
|
COMUNE DI MALALBERGO |
932.306 |
0,06259% |
1.864.612 |
0,08282% |
0,13538% |
675798 |
0,04537% |
0,11809% |
|
COMUNE DI MARANELLO |
1.792.569 |
0,12034% |
3.585.138 |
0,15924% |
0,26030% |
1.450.177 |
0,09736% |
0,25341% |
|
COMUNE DI MARANO SUL PANARO |
353.688 |
0,02374% |
670.572 |
0,02978% |
0,04869% |
212.412 |
0,01426% |
0,03712% |
|
COMUNE DI MARRADI |
630 |
0,00004% |
1.260 |
0,00006% |
0,00009% |
461 |
0,00003% |
0,00008% |
|
COMUNE DI MARZABOTTO |
2.587.395 |
0,17370% |
5.174.790 |
0,22984% |
0,37571% |
1.805.807 |
0,12123% |
0,31555% |
|
COMUNE DI MASSA LOMBARDA |
201.537 |
0,01353% |
403.074 |
0,01790% |
0,02926% |
147338 |
0,00989% |
0,02575% |
|
COMUNE DI MEDICINA |
2.070 |
0,00014% |
4.140 |
0,00018% |
0,00030% |
1.514 |
0,00010% |
0,00026% |
|
COMUNE DI MESOLA |
109.111 |
0,00733% |
109.111 |
0,00485% |
0,00792% |
46.817 |
0,00314% |
0,00818% |
|
COMUNE DI MINERBIO |
972.622 |
0,06530% |
1.945.244 |
0,08640% |
0,14123% |
710.962 |
0,04773% |
0,12424% |
|
COMUNE DI MISANO ADRIATICO |
822.032 |
0,05519% |
1.592.004 |
0,07071% |
0,11559% |
591.631 |
0,03972% |
0,10338% |
|
COMUNE DI MODENA |
97.107.948 |
6,51933% |
194.215.896 |
8,62630% |
14,10087% |
77.522.329 |
5,20445% |
13,54652% |
|
COMUNE DI MONTE SAN PIETRO |
1.939.634 |
0,13022% |
3.879.268 |
0,17230% |
0,28165% |
1.500.000 |
0,10070% |
0,26212% |
|
COMUNE DI MONTEFIORE CONCA |
35.892 |
0,00241% |
71.784 |
0,00319% |
0,00521% |
14.066 |
0,00094% |
0,00246% |
|
COMUNE DI MONTEFIORINO |
105.408 |
0,00708% |
192.550 |
0,00855% |
0,01398% |
105.408 |
0,00708% |
0,01842% |
|
COMUNE DI MONTEGRIDOLFO |
943 |
0,00006% |
1.886 |
0,00008% |
0,00014% |
690 |
0,00005% |
0,00012% |
|
COMUNE DI MONTIANO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI MONZUNO |
2.540.158 |
0,17053% |
5.080.316 |
0,22565% |
0,36885% |
1.955.300 |
0,13127% |
0,34168% |
|
COMUNE DI MORDANO |
1.800 |
0,00012% |
1.800 |
0,00008% |
0,00013% |
1.316 |
0,00009% |
0,00023% |
|
COMUNE DI OZZANO DELL`EMILIA |
1.378.687 |
0,09256% |
2.757.374 |
0,12247% |
0,20020% |
1.378.687 |
0,09256% |
0,24092% |
|
COMUNE DI PADOVA |
46.126.176 |
3,09668% |
92.252.352 |
4,09748% |
6,69790% |
46126176 |
3,09668% |
8,06025% |
|
COMUNE DI PALAGANO |
173.355 |
0,01164% |
346.710 |
0,01540% |
0,02517% |
113.355 |
0,00761% |
0,01981% |
|
COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO |
480 |
0,00003% |
960 |
0,00004% |
0,00007% |
352 |
0,00002% |
0,00006% |
|
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO |
1.848.192 |
0,12408% |
3.696.384 |
0,16418% |
0,26837% |
1.471.898 |
0,09882% |
0,25720% |
|
COMUNE DI PIANORO |
2.361.082 |
0,15851% |
2.361.082 |
0,10487% |
0,17142% |
2.361.082 |
0,15851% |
0,41258% |
|
COMUNE DI PIEVE DI CENTO |
1.060.415 |
0,07119% |
2.120.830 |
0,09420% |
0,15398% |
775.136 |
0,05204% |
0,13545% |
|
COMUNE DI POGGIO TORRIANA |
1.025 |
0,00007% |
2.050 |
0,00009% |
0,00015% |
202 |
0,00001% |
0,00004% |
|
COMUNE DI POLINAGO |
392.677 |
0,02636% |
744.497 |
0,03307% |
0,05405% |
235.831 |
0,01583% |
0,04121% |
|
COMUNE DI PORTICO - SAN BENEDETTO |
195.131 |
0,01310% |
195.131 |
0,00867% |
0,01417% |
76467 |
0,00513% |
0,01336% |
|
COMUNE DI PORTOMAGGIORE |
5.764 |
0,00039% |
5.764 |
0,00026% |
0,00042% |
5.764 |
0,00039% |
0,00101% |
|
COMUNE DI RAVENNA |
1.000 |
0,00007% |
1.000 |
0,00004% |
0,00007% |
0 |
0,00000% |
0,00000% |
|
COMUNE DI RIOLO TERME |
980 |
0,00007% |
1.960 |
0,00009% |
0,00014% |
717 |
0,00005% |
0,00013% |
|
COMUNE DI RIOLUNATO |
420 |
0,00003% |
839 |
0,00004% |
0,00006% |
248 |
0,00002% |
0,00004% |
|
COMUNE DI RONCOFREDDO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI SALA BOLOGNESE |
919.309 |
0,06172% |
1.838.618 |
0,08166% |
0,13349% |
671.991 |
0,04511% |
0,11743% |
|
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO |
2.140.457 |
0,14370% |
4.280.914 |
0,19014% |
0,31081% |
1.103.970 |
0,07411% |
0,19291% |
|
COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO |
1.459.048 |
0,09795% |
2.766.267 |
0,12287% |
0,20084% |
876251 |
0,05883% |
0,15312% |
|
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO |
694.677 |
0,04664% |
1.389.354 |
0,06171% |
0,10087% |
531233 |
0,03566% |
0,09283% |
|
COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI |
1.013.079 |
0,06801% |
2.026.158 |
0,08999% |
0,14711% |
850077 |
0,05707% |
0,14855% |
|
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE |
1.502.716 |
0,10088% |
3.005.432 |
0,13349% |
0,21821% |
956996 |
0,06425% |
0,16723% |
|
COMUNE DI SANTA SOFIA |
782.945 |
0,05256% |
1.565.890 |
0,06955% |
0,11369% |
511.886 |
0,03437% |
0,08945% |
|
COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA |
1.615.739 |
0,10847% |
3.231.478 |
0,14353% |
0,23462% |
1.181.213 |
0,07930% |
0,20641% |
|
COMUNE DI SARSINA |
289 |
0,00002% |
289 |
0,00001% |
0,00002% |
114 |
0,00001% |
0,00002% |
|
COMUNE DI SASSO MARCONI |
1.628.500 |
0,10933% |
1.628.500 |
0,07233% |
0,11824% |
1.455.398 |
0,09771% |
0,25432% |
|
COMUNE DI SASSUOLO |
3.377.645 |
0,22676% |
6.755.290 |
0,30004% |
0,49046% |
2.533.234 |
0,17007% |
0,44267% |
|
COMUNE DI SERRAMAZZONI |
566.333 |
0,03802% |
1.132.665 |
0,05031% |
0,08224% |
516.333 |
0,03466% |
0,09023% |
|
COMUNE DI SESTOLA |
730.222 |
0,04902% |
1.460.444 |
0,06487% |
0,10603% |
730.222 |
0,04902% |
0,12760% |
|
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00002% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
|
COMUNE DI SOLAROLO |
830 |
0,00006% |
1.660 |
0,00007% |
0,00012% |
608 |
0,00004% |
0,00011% |
|
COMUNE DI TRIESTE |
55.569.983 |
3,73068% |
111.139.966 |
4,93640% |
8,06922% |
46.305.038 |
3,10868% |
8,09150% |
|
COMUNE DI UDINE |
44.134.948 |
2,96299% |
88.269.896 |
3,92060% |
6,40876% |
28.694.103 |
1,92638% |
5,01411% |
|
COMUNE DI VALSAMOGGIA |
3.644.480 |
0,24467% |
7.288.960 |
0,32375% |
0,52921% |
2583443 |
0,17344% |
0,45144% |
|
COMUNE DI VERGATO |
836.452 |
0,05616% |
836.452 |
0,03715% |
0,06073% |
713.870 |
0,04793% |
0,12474% |
|
COMUNE DI VERGHERETO |
154 |
0,00001% |
154 |
0,00001% |
0,00001% |
64 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI VIGARANO MAINARDA |
128.747 |
0,00864% |
257.494 |
0,01144% |
0,01870% |
74.772 |
0,00502% |
0,01307% |
|
COMUNE DI ZOLA PREDOSA |
255.201 |
0,01713% |
255.201 |
0,01134% |
0,01853% |
177.886 |
0,01194% |
0,03108% |
|
CON.AMI |
108.554.164 |
7,28777% |
216.958.328 |
9,63643% |
15,75207% |
83.397.134 |
5,59886% |
14,57310% |
|
HOLDING FERRARA SERVIZI S.R.L. |
24.235.320 |
1,62704% |
48.470.640 |
2,15287% |
3,51917% |
18621923 |
1,25018% |
3,25406% |
|
RAVENNA HOLDING S.P.A. |
74.200.000 |
4,98141% |
148.400.000 |
6,59134% |
10,77445% |
68993125 |
4,63184% |
12,05610% |
|
RIMINI HOLDING S.p.A. |
18.506.580 |
1,24244% |
37.013.160 |
1,64398% |
2,68731% |
18.506.580 |
1,24244% |
3,23390% |
|
UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO |
208.496 |
0,01400% |
395.295 |
0,01756% |
0,02870% |
125.215 |
0,00841% |
0,02188% |
|
693.666.738 |
46,56923% |
1.377.332.593 |
61,17566% |
100% |
572.267.488 |
38,41911% |
100% |
3. Contenuto del Pattoed organi del Patto
3.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (il "Comitato di Sindacato") composto come segue: 1 membro designato dal Comune di Bologna, al quale sono attribuiti 7 voti, 1 membro designato dagli azionisti minori dell’area di Bologna, al quale sono attribuiti 2 voti, 1 membro designato da Holding Ferrara Servizi S.r.l., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato da Ravenna Holding S.p.A., al quale sono attribuiti 5 voti, 1 membro designato dal CON.AMI, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato da Rimini Holding S.p.A., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dal Comune di Cesena, al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dagli azionisti Modena, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato dal Comune di Padova al quale sono attribuiti 3 voti, 1 membro designato dal Comune di Trieste al quale sono attribuiti 3 voti ed 1 membro designato dal Comune di Udine al quale sono attribuiti 2 voti.
Il numero di voti assegnato a ciascun Socio Principale, per il tramite del proprio membro del Comitato, è attribuito, per tutta la durata del Patto, sulla base di un voto per ogni 1% delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute, arrotondato per difetto qualora l’avanzo sia stato inferiore allo 0,50%, ovvero per eccesso qualora l’avanzo sia stato pari o superiore allo 0,50%, delle Azioni Bloccate. La percentuale di Azioni Bloccate viene calcolata come segue:
Numero Azioni Bloccate del Socio Principale % Azioni Bloccate = --------------------------------------------------------------- x 100 capitale sociale di HERA |
Il numero dei voti di competenza di ciascuno dei Soci Principali sarà verificato in apertura della prima riunione del Comitato e definitivamente accertato da parte del Presidente del Comitato medesimo.
Il Comitato di Sindacato resta in carica sino alla scadenza del Patto.
Le decisioni saranno assunte con il voto favorevole di almeno il 65% dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato di Sindacato presenti a tale riunione, salvo per le decisioni per le quali il Patto prevede una diversa maggioranza.
Il Comitato di Sindacato si riunisce almeno un giorno prima:
(i) di ogni riunione dell’Assemblea che porti all’ordine del giorno una delle materie di seguito indicate:
1) liquidazione della Società;
2) fusione o scissione della Società;
3) modifica degli articoli 6 (Azioni e voto maggiorato) 7 (Partecipazione maggioritaria pubblica), 8 (Limiti al possesso azionario), 14 (Validità delle assemblee e diritto di veto), 17 (Nomina del Consiglio di Amministrazione), 21 (Validità delle deliberazioni), 23.4 (Esercizio dei poteri - materie di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione) dello Statuto Sociale.
Le Parti si obbligano a conformare il proprio voto in Assemblea alle deliberazioni assunte dal Comitato di Sindacato ed indicate nel presente Paragrafo (i). In caso di mancato raggiungimento nel Comitato di Sindacato di un voto favorevole sulla delibera da assumere ai sensi del presente Paragrafo (i), ciascuna Parte del Patto esprimerà nell’Assemblea voto contrario all’assunzione della delibera stessa.
(ii) di ogni riunione del Consiglio di Amministrazione che porti all’ordine del giorno:
1) lacostituzione del Comitato Esecutivo di Hera, i cui poteri saranno determinati dal Consiglio di Amministrazione. Il Comitato Esecutivo sarà composto dal Presidente, dall’Amministratore Delegato, dal Vicepresidente e da un Consigliere designato congiuntamente dal Comune di Padova e dal Comune di Trieste;
2) nei limiti di legge e di statuto la nomina (i) del Presidente del Consiglio di Amministrazione, che sarà designato su indicazione degli Azionisti Area Territoriale Romagna; (ii) dell’Amministratore Delegato, che sarà designato – su indicazione degli Azionisti Bologna. Gli Azionisti Area Territoriale Romagna e gli Azionisti Bologna si consulteranno prima di procedere con le designazioni del Presidente e dell’Amministratore Delegato; (iii) del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione sarà designato – nei limiti di legge e di statuto - fra uno dei componenti indicati dal Comune di Modena;
(iii) della scadenza del termine per la presentazione della Lista dei Consiglieri e della Lista dei Sindaci.
Il Comitato di Sindacato si riunisce: (i) almeno una volta l’anno entro la data dell’Assemblea di Hera convocata per approvare il bilancio di esercizio al fine di verificare eventuali piani di vendita delle Azioni Hera non soggette a Sindacato di Blocco previsti da ciascuna Parte; (ii) ogni qualvolta uno o più membri dello stesso ne facciano richiesta scritta al Presidente del Comitato di Sindacato.
Inoltre, al Comitato di Sindacato spetterà:
(a) la collazione e formazione della Lista dei Consiglieri. Il numero di componenti la Lista dei Consiglieri designati da ciascun gruppo di Contraenti è attribuito sulla base di un componente designato per ogni 3% delle Azioni Bloccate dal medesimo gruppo di Contraenti, e pertanto, la lista dei Consiglieri sarà così formata: 3 componenti designati dagli Azionisti di Bologna e dal Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara; 4 componenti designati dagli Azionisti dell’Area Territoriale Romagna; 2 componenti designati dal Comune di Modena, anche nell’interesse degli Azionisti Modena; 1 componente designato dal Comune di Padova; e 1 componente designato dal Comune di Trieste;
(b) collazione e formazione della Lista dei Sindaci. La Lista dei Sindaci indicherà tanti candidati quanti saranno i membri del Collegio Sindacale da eleggere da parte della maggioranza e sarà determinata secondo le modalità seguenti: a) gli Azionisti Bologna e il Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara avranno diritto di designare i candidati da inserire al secondo e al terzo posto della lista (un Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente); b) gli Azionisti Area Territoriale Romagna avranno diritto di designare il candidato da inserire al primo posto della lista (un Sindaco Effettivo);
(c) la deliberazione di richiesta di pagamento della penale a carico della Parte inadempiente; il socio principale al quale fosse contestato tale inadempimento non potrà partecipare alla discussione e non avrà diritto di voto nella relativa delibera;
(d) deliberazioni in merito al coordinamento ed all’esecuzione dei piani di vendita delle Azioni nonché dei relativi atti propedeutici e conseguenti, con tutti i più ampi poteri per darvi esecuzione, anche in persona del Presidente singolarmente o congiuntamente con altri membri del Comitato di Sindacato, ivi inclusa, tra l’altro, la facoltà di svolgere in nome e per conto delle Parti venditrici le procedure di selezione di consulenti, collocatori, società fiduciarie e provvedere alla loro individuazione, negoziare, sottoscrivere e se del caso modificare in nome e per conto delle parti venditrici i relativi contratti, impegni e mandati nonché darvi esecuzione.
3.2 Sindacato di Blocco
Le Parti si impegnano ed obbligano per tutta la durata del Patto a non Trasferire le Azioni apportate al Sindacato di Blocco (le “Azioni Bloccate”). Ai termini del Patto per “Trasferimento” ovvero “Trasferire” si indica il compimento di qualsiasi negozio giuridico, anche a titolo gratuito, (ivi inclusi vendita, donazione, permuta, conferimento in società, vendita forzata, vendita in blocco, fusione, scissione) in forza del quale si consegua in via diretta o indiretta il risultato del trasferimento a terzi della proprietà o della nuda proprietà delle Azioni ovvero la costituzione in favore di terzi di diritti reali (pegno ed usufrutto) sulle Azioni nel caso in cui il diritto di voto spetti al creditore pignoratizio o all’usufruttuario.
Le Parti si impegnano a mantenere iscritte nell’elenco istituito da Hera ai sensi dell’art. 6.4 dello Statuto di Hera (l’ “Elenco Speciale”) le Azioni Bloccate nel numero di volta in volta da individuarsi ai sensi del Patto. Le Parti potranno iscrivere nell’Elenco Speciale anche un numero di Azioni maggiore a quello delle Azioni Bloccate.
Il Patto individua rispetto a ciascuna Parte il numero di Azioni Bloccate per tutta la durata del Patto
Le Parti hanno convenuto che, in ogni caso, il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere inferiore al 38% del capitale sociale di Hera sino alla scadenza del Patto. Ove il numero complessivo delle Azioni Bloccate non rispettasse la predetta indefettibile condizione, le Parti a tal fine danno mandato al Presidente del Comitato di adeguare, senza indugio e sulla base di un principio di proporzionalità, il numero di Azioni Bloccate. Ove la predetta condizione non fosse stata soddisfatta per l’inadempimento di una Parte troveranno comunque applicazione le previsioni relative all’inadempimento e alle penali.
Le Parti saranno libere di Trasferire le Azioni Bloccate a soci pubblici (Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o a altri Enti o Autorità Pubbliche, ovvero a Consorzi o a Società di capitale di cui Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o altri Enti o Autorità Pubbliche detengano anche indirettamente la maggioranza del capitale sociale), inclusi le altre Parti, o a consorzi costituiti tra enti pubblici ovvero alle società di capitale, anche in forma consortile, controllate da una Parte del Patto anche congiuntamente con altre parti del Patto, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. Le Parti saranno libere di Trasferire, anche a terzi, i diritti di opzione spettanti alle Azioni Bloccate. I Trasferimenti di Azioni Bloccate saranno consentiti solo a condizione che l’ente cessionario, entro la data del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto accettandolo in forma scritta e assoggettando a Sindacato di Blocco le Azioni Trasferite.
Ciascuna Parte si impegna a comunicare per iscritto al Presidente del Comitato di Sindacato, tempestivamente e in ogni caso non oltre il quinto giorno successivo al Trasferimento, ogni variazione delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute.
Il vincolo di intrasferibilità si applica esclusivamente alle Azioni Bloccate. In ogni caso le Parti si impegnano a vendere in modo ordinato le Azioni diverse dalle Azioni Bloccate che intendessero Trasferire onde consentire un regolare svolgimento delle negoziazioni, in particolare: a) ciascuna Parte che intenda effettuare vendite sul mercato di Azioni (fermo restando il divieto di vendita delle Azioni Bloccate), per un ammontare complessivo superiore a n. 3.000.000 di Azioni nel corso di ogni singolo anno solare, si impegna a coordinarsi preventivamente con il Comitato, e per esso il suo Presidente, nel corso dell’incontro annuale e, ove opportuno, anche richiedendo ulteriori incontri e ad attuare una modalità di vendita con collocamento in una singola operazione; b) qualora in sede di incontro annuale: (i) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita anche singolarmente dovesse risultare superiore a n. 10.000.000 Azioni, si procederà alla vendita in modo coordinato; (ii) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita non dovesse superare n. 10.000.000 Azioni, ciascuna Parte potrà procedere alla vendita autonomamente, fermo restando quanto previsto al precedente punto a).
L’incontro annuale sarà anche finalizzato a verificare se le intenzioni di ciascuna Parte di vendita di Azioni siano inferiori rispetto al numero di Azioni, della medesima Parte, non soggette al Sindacato di Blocco. In tale evenienza le Azioni non soggette al Sindacato di Blocco in eccesso potranno essere assoggettate a Sindacato di Blocco e potranno essere liberate azioni di altri parti del Patto che abbiano necessità di dismissione. Il coordinamento sarà effettuato dal Comitato applicando in linea di principio un criterio di proporzionalità. Una volta condivise, le modifiche al numero delle Azioni soggette al Sindacato di Blocco saranno recepite nel Patto fermo restando che il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere modificato, salvo quanto previsto nei paragrafi precedenti.
Ogni Parte ha il diritto di Trasferire, a qualsivoglia titolo, le Azioni di sua proprietà a qualsiasi società di capitale, anche in forma consortile, dallo stesso controllata anche congiuntamente con altre Parti, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. In tal caso, tutti i diritti e gli obblighi in capo alle Parti saranno posti in capo alla società cessionaria, fermo restando l’obbligo per la Parte del Patto che abbia effettuato tale cessione di riacquistare un numero di Azioni pari a quelle cedute, qualora la società (i) non sia più controllata da chi trasferisce, ovvero (ii) la società controllata sia sottoposta a procedure concorsuali di ogni tipo, ovvero (iii) in caso di fusione, scissione o di qualsiasi altra forma di trasformazione della società controllata.
Le Parti si impegnano, per tutta la durata del Contratto, a non porre in essere, direttamente o indirettamente anche per interposta persona o tramite Società Controllate e/o Soggetti Collegati ovvero con terzi che agiscano con essi in concerto, così come inteso ai sensi dell’art. 109 del TUF, atti e/o fatti e/o operazioni, ivi inclusi i Trasferimenti, che comportino o possano comportare l’obbligo di formulare un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni di Hera (l’ “OPA”). La Parte inadempiente dovrà intraprendere tutte le necessarie ed opportune azioni per rimediare all’insorgere dell’OPA e, ove possibile, beneficiare delle esenzioni previste dalla normativa applicabile, esemplificativamente dovrà impegnarsi a cedere a parti non correlate le Azioni, ovvero ridurre i diritti di voto, in eccedenza entro dodici mesi e a non esercitare i medesimi diritti ai sensi della lettera e) dell’art. 49, comma 1) del Regolamento Emittenti e/o dovrà rinunciare all’attribuzione del Voto Maggiorato ai sensi e nei termini della normativa applicabile.
3.3 Organi del Patto
Gli organi del Patto oltre il Comitato di Sindacato sono il “Presidente” e il “Segretario”.
Presidente
Il Comitato di Sindacato è presieduto dal Presidente del Comitato o, in sua assenza, dal soggetto più anziano di età tra i suoi membri. Il Presidente è coadiuvato dal Segretario. Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà il Presidente che sarà colui che, tra i membri del Comitato, avrà ottenuto il maggior numero dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato presenti a tale riunione. Il Presidente svolge i seguenti compiti: a) convoca e presiede il Comitato, predisponendo l’ordine del giorno; b) effettua tutte le attività affidategli dal Comitato e dal Patto; e c) adegua il Patto e i suoi Allegati stralciando dal testo i nominativi dei soggetti che eventualmente non abbiano sottoscritto il Patto ed apportando le ulteriori modifiche a ciò conseguenti.
Segretario
Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà un Segretario, anche non facente parte del Comitato di Sindacato stesso, che, salvo revoca o dimissioni, resterà in carica per tutta la durata del Patto. Al Segretario competono i seguenti compiti: a) redigere il verbale delle riunioni del Comitato di Sindacato; b) conservare i verbali delle riunioni del Comitato di Sindacato; c) svolgere tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie per il corretto funzionamento del Patto, a supporto delle attività del Comitato di Sindacato e del Presidente, affidategli dal Presidente stesso.
4. Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto indicato sopra indicato, si ritiene che il Patto abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
5. Penali
La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto, sarà tenuta al pagamento di una penale (a) in misura pari a euro 5.000.000 o (b) al minor valore da calcolarsi come segue: numero di Azioni detenute dalla Parte inadempiente al momento dell’inadempimento moltiplicato per 3 volte il valore dell’Azione risultante dalla media aritmetica dei prezzi ufficiali di borsa del titolo nei 15 giorni di borsa aperta antecedenti la data di inadempimento. L’importo di cui al presente paragrafo, lettera (b), non potrà comunque essere inferiore a euro 3.000.000 e, pertanto, ove in applicazione del predetto calcolo risulti inferiore a tale importo, la penale sarà pari a euro 3.000.000. Resta salvo il diritto di ciascuna delle parti non inadempiente di agire per il risarcimento del maggior danno. La penale sarà richiesta ed incassata, previa delibera del Comitato del Sindacato assunta senza il voto della Parte inadempiente, dal Presidente del Comitato di Sindacato in nome e per conto delle Parti non inadempienti e verrà versata alle parti non inadempienti in proporzione alle Azioni da ciascuno detenute.
Qualora, a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad una o più Parti, singolarmente o in solido tra di loro, l'obbligo di promuovere un'OPA, il/i contraente/i inadempiente/i terrà/anno indenni e manlevate le altre Parti da tutti i costi, spese, oneri, responsabilità e danni connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni della Società ed i relativi obblighi di pagamento. Inoltre, in tale evenienza, l’importo della penale applicabile di cui alle lettere (a) - (b) sarà applicato in misura duplicata, salvo il maggior danno. Tale penale sarà applicata, per tutta la durata del Patto, nel caso di violazione del divieto di Trasferimento delle Azioni Bloccate alla quale consegua la riduzione del numero complessivo delle Azioni Bloccate al di sotto del 38% del capitale sociale di Hera.
Ciascuna delle Parti non inadempiente potrà risolvere di diritto il Patto nei confronti della Parte inadempiente ai sensi dell’art. 1456 del codice civile e con effetto retroattivo, e, ove necessario, richiedere al Collegio Arbitrale, con la procedura ivi stabilita, di pronunciare la risoluzione di diritto del Patto nei confronti della Parte inadempiente, restando comunque impregiudicata l’applicazione della disciplina delle penali per l’inadempimento.
6. Durata e modifiche del Patto
Il Patto ha decorrenza dal 1° luglio 2018 e resterà in vigore sino al 30 giugno 2021. In previsione della scadenza del Patto, le parti si impegnano secondo i principi di buona fede a fare quanto nelle loro possibilità, e nel rispetto delle vigenti normative, per rinegoziare nuovi patti parasociali nel rispetto dello spirito di cui al Patto. A far tempo dalla data di efficacia del Patto ogni precedente patto parasociale in essere fra tutte le medesime Parti avente ad oggetto le Azioni e dalle stesse sottoscritto perde di efficacia.
Il Patto potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti che detengano complessivamente almeno il 65% delle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 30 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza le Parti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni del Patto.
7. Deposito del Patto
Il Patto è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 26 giugno 2018, deposito N. PRA/2018/46919.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
Bologna, 3 gennaio 2020
[HB 6.20.1]
Informazioni essenziali ai sensi dell’art. 130 del Regolamento Emittenti Consob
Hera S.p.A.
Ai sensi dell’art. 131 del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti") si rende noto che, rispetto alla precedente comunicazione del 3 gennaio 2020 afferente il “Contratto di Sindacato di Voto e di disciplina dei trasferimenti azionari” (il “Patto”) stipulato in data 26 giugno 2018, vigente dal 1° luglio 2018 ed avente ad oggetto le modalità di esercizio del diritto di voto e del trasferimento delle partecipazioni azionarie detenute in Hera dagli aderenti, sono intercorse le seguenti variazioni:
• variazione del numero delle Azioni (come infra definite) da parte dei Soci Comune di Bologna (- 7.800.000 Azioni), Comune di Serramazzoni (- 50.000 Azioni), Comune di Maranello (- 200.000 Azioni) e Comune di Pavullo nel Frignano (- 300.000 Azioni) per effetto di operazioni di vendita sul mercato effettuate autonomamente da parte degli azionisti. In seguito alle variazioni di cui sopra, sono parimenti variati i Diritti di Voto Conferiti da parte di ogni singolo socio.
Pertanto, alla luce delle sopraelencate modifiche:
- il numero complessivo delle Azioni si è ridotto da 693.666.738 a 685.316.738, con relativo decremento della percentuale sul Capitale Sociale dal 46,56923% al 46,00865%;
- il numero complessivo dei Diritti di Voto Conferiti si è ridotto da 1.377.332.593 a 1.360.632.593 e la relativa percentuale sul Totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale si è ridotta dal 61,17566% al 60,65888%.
Nulla è mutato in relazione al numero complessivo delle Azioni Bloccate ed alla relativa percentuale sul capitale sociale (n. 572.267.488 Azioni Bloccate pari al 38,41911% del capitale sociale).
1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto, è Hera, società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna con il numero di codice fiscale e partita IVA 04245520376, partita IVA di Gruppo 03819031208, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2. Le parti del Patto
Le parti del Patto sono n. 111 azionisti pubblici di Hera indicati nella tabella riportata di seguito (le "Parti" o singolarmente la "Parte").
Tutte le azioni Hera di volta in volta detenute dalle Parti (“Azioni”) sono vincolate al Sindacato di Voto (di cui infra). Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Voto tutte le azioni Hera o altri diritti che a ciascuno di essi dovessero derivare dalle azioni Hera sindacate a seguito di operazioni di aumento di capitale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni Hera già vincolate al Sindacato di Voto, nonché qualunque altra azione ordinaria Hera che gli stessi dovessero detenere, direttamente o indirettamente, al momento dell’esercizio del diritto di voto.
Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Blocco (di cui infra) tutte le azioni Hera che a ciascuna di esse dovessero derivare dalle azioni Hera apportate al Sindacato di Blocco e/o dall’esercizio di diritti pertinenti alle medesime a seguito di operazioni di aumento del capitale sociale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni già vincolate al Sindacato di Blocco.
La seguente tabella indica, per ciascuno degli aderenti al Patto:
- Il numero delle Azioni, con l’indicazione della percentuale da queste rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società;
- il numero dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (i "Diritti di Voto Conferiti"), con l’indicazione della percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale, nonché rispetto al numero totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto;
- il numero delle Azioni Bloccate, con l’indicazione della percentuale da esse rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società e rispetto al numero totale delle Azioni Bloccate.
Aderenti |
Azioni |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Conferiti |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto |
Azioni Bloccate |
|||
Azioni Bloccate |
% sul Capitale Sociale |
% sul Sindacato di Blocco |
|||||||
COMUNE DI ALFONSINE |
872.254 |
0,05856% |
1.744.508 |
0,07777% |
0,12821% |
402.379 |
0,02701% |
0,07031% |
|
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA |
1.237.858 |
0,08310% |
2.475.716 |
0,11037% |
0,18195% |
904.843 |
0,06075% |
0,15812% |
|
COMUNE DI ARGELATO |
1.317.099 |
0,08842% |
2.634.198 |
0,11744% |
0,19360% |
1.007.212 |
0,06762% |
0,17600% |
|
COMUNE DI BAGNACAVALLO |
793.509 |
0,05327% |
1.587.018 |
0,07075% |
0,11664% |
503.742 |
0,03382% |
0,08803% |
|
COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA |
39.708 |
0,00267% |
79.416 |
0,00354% |
0,00584% |
29.030 |
0,00195% |
0,00507% |
|
COMUNE DI BARICELLA |
695.451 |
0,04669% |
1.390.902 |
0,06201% |
0,10222% |
508.357 |
0,03413% |
0,08883% |
|
COMUNE DI BENTIVOGLIO |
783.774 |
0,05262% |
1.567.548 |
0,06988% |
0,11521% |
572.919 |
0,03846% |
0,10011% |
|
COMUNE DI BOLOGNA |
125.151.777 |
8,40205% |
250.303.554 |
11,15888% |
18,39612% |
111.377.970 |
7,47735% |
19,46257% |
|
COMUNE DI BONDENO |
591.925 |
0,03974% |
1.183.850 |
0,05278% |
0,08701% |
466.369 |
0,03131% |
0,08149% |
|
COMUNE DI BORGO TOSSIGNANO |
590 |
0,00004% |
1.180 |
0,00005% |
0,00009% |
432 |
0,00003% |
0,00008% |
|
COMUNE DI BRISIGHELLA |
1.510 |
0,00010% |
3.020 |
0,00013% |
0,00022% |
1.104 |
0,00007% |
0,00019% |
|
COMUNE DI CALDERARA DI RENO |
2.219.498 |
0,14901% |
2.219.498 |
0,09895% |
0,16312% |
1.622.396 |
0,10892% |
0,28350% |
|
COMUNE DI CAMPOGALLIANO |
2.700 |
0,00018% |
5.400 |
0,00024% |
0,00040% |
1.059 |
0,00007% |
0,00019% |
|
COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO |
1.301.490 |
0,08738% |
2.602.980 |
0,11604% |
0,19131% |
1.000.000 |
0,06713% |
0,17474% |
|
COMUNE DI CASALFIUMANESE |
580 |
0,00004% |
1.160 |
0,00005% |
0,00009% |
425 |
0,00003% |
0,00007% |
|
COMUNE DI CASOLA VALSENIO |
680 |
0,00005% |
1.360 |
0,00006% |
0,00010% |
497 |
0,00003% |
0,00009% |
|
COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE |
1.300 |
0,00009% |
2.600 |
0,00012% |
0,00019% |
951 |
0,00006% |
0,00017% |
|
COMUNE DI CASTEL DEL RIO |
470 |
0,00003% |
940 |
0,00004% |
0,00007% |
344 |
0,00002% |
0,00006% |
|
COMUNE DI CASTEL GUELFO |
1.060 |
0,00007% |
2.120 |
0,00009% |
0,00016% |
775 |
0,00005% |
0,00014% |
|
COMUNE DI CASTEL MAGGIORE |
2.613.334 |
0,17545% |
5.226.668 |
0,23301% |
0,38414% |
1636550 |
0,10987% |
0,28598% |
|
COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME |
27.488 |
0,00185% |
54.976 |
0,00245% |
0,00404% |
20.096 |
0,00135% |
0,00351% |
|
COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA |
4.022.185 |
0,27003% |
8.044.370 |
0,35863% |
0,59122% |
4.022.185 |
0,27003% |
0,70285% |
|
COMUNE DI CASTELLO D`ARGILE |
6.050 |
0,00041% |
12.100 |
0,00054% |
0,00089% |
2.372 |
0,00016% |
0,00041% |
|
COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI |
1.394.220 |
0,09360% |
2.788.440 |
0,12431% |
0,20494% |
943.202 |
0,06332% |
0,16482% |
|
COMUNE DI CERVIA |
2.399.917 |
0,16112% |
4.638.590 |
0,20679% |
0,34091% |
1.638.673 |
0,11001% |
0,28635% |
|
COMUNE DI CESENA |
16.708.216 |
1,12170% |
33.416.432 |
1,48975% |
2,45595% |
16.708.216 |
1,12170% |
2,91965% |
|
COMUNE DI CODIGORO |
533.514 |
0,03582% |
1.062.694 |
0,04738% |
0,07810% |
465.888 |
0,03128% |
0,08141% |
|
COMUNE DI CONSELICE |
213.531 |
0,01434% |
427.062 |
0,01904% |
0,03139% |
156.106 |
0,01048% |
0,02728% |
|
COMUNE DI COPPARO |
1.085.157 |
0,07285% |
2.170.314 |
0,09676% |
0,15951% |
654.620 |
0,04395% |
0,11439% |
|
COMUNE DI COTIGNOLA |
396.754 |
0,02664% |
793.508 |
0,03538% |
0,05832% |
51.871 |
0,00348% |
0,00906% |
|
COMUNE DI DOZZA |
1.570 |
0,00011% |
1.570 |
0,00007% |
0,00012% |
1.570 |
0,00011% |
0,00027% |
|
COMUNE DI FAENZA |
100 |
0,00001% |
200 |
0,00001% |
0,00001% |
51 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI FERRARA |
1.310.640 |
0,08799% |
2.621.280 |
0,11686% |
0,19265% |
1.007.069 |
0,06761% |
0,17598% |
|
COMUNE DI FIORANO MODENESE |
1.169.251 |
0,07850% |
2.338.502 |
0,10425% |
0,17187% |
769.251 |
0,05164% |
0,13442% |
|
COMUNE DI FIRENZUOLA |
940 |
0,00006% |
1.880 |
0,00008% |
0,00014% |
687 |
0,00005% |
0,00012% |
|
COMUNE DI FONTANELICE |
600 |
0,00004% |
1.200 |
0,00005% |
0,00009% |
438 |
0,00003% |
0,00008% |
|
COMUNE DI FORMIGINE |
2.660.487 |
0,17861% |
5.320.974 |
0,23722% |
0,39107% |
1995365 |
0,13396% |
0,34868% |
|
COMUNE DI FRASSINORO |
228.895 |
0,01537% |
457.790 |
0,02041% |
0,03365% |
164.488 |
0,01104% |
0,02874% |
|
COMUNE DI FUSIGNANO |
362.885 |
0,02436% |
725.770 |
0,03236% |
0,05334% |
230.370 |
0,01547% |
0,04026% |
|
COMUNE DI GAGGIO MONTANO |
2.000 |
0,00013% |
2.000 |
0,00009% |
0,00015% |
784 |
0,00005% |
0,00014% |
|
COMUNE DI GALLIERA |
602.882 |
0,04047% |
1.205.764 |
0,05375% |
0,08862% |
440692 |
0,02959% |
0,07701% |
|
COMUNE DI GAMBETTOLA |
944.427 |
0,06340% |
1.445.144 |
0,06443% |
0,10621% |
443.519 |
0,02978% |
0,07750% |
|
COMUNE DI GRANAROLO DELL`EMILIA |
1.165.182 |
0,07822% |
2.330.364 |
0,10389% |
0,17127% |
851.719 |
0,05718% |
0,14883% |
|
COMUNE DI GRIZZANA MORANDI |
1.286.707 |
0,08638% |
1.286.707 |
0,05736% |
0,09457% |
1.100.906 |
0,07391% |
0,19238% |
|
COMUNE DI GUIGLIA |
1.399 |
0,00009% |
2.797 |
0,00012% |
0,00021% |
828 |
0,00006% |
0,00014% |
|
COMUNE DI IMOLA |
71.480 |
0,00480% |
142.960 |
0,00637% |
0,01051% |
52.258 |
0,00351% |
0,00913% |
|
COMUNE DI LAMA MOCOGNO |
677.267 |
0,04547% |
1.354.534 |
0,06039% |
0,09955% |
550884 |
0,03698% |
0,09626% |
|
COMUNE DI LIZZANO IN BELVEDERE |
15.480 |
0,00104% |
15.480 |
0,00069% |
0,00114% |
6.067 |
0,00041% |
0,00106% |
|
COMUNE DI LOIANO |
735.919 |
0,04941% |
1.471.838 |
0,06562% |
0,10817% |
288.388 |
0,01936% |
0,05039% |
|
COMUNE DI LONGIANO |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00002% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
|
COMUNE DI LUGO |
456.907 |
0,03067% |
913.814 |
0,04074% |
0,06716% |
260.603 |
0,01750% |
0,04554% |
|
COMUNE DI MALALBERGO |
932.306 |
0,06259% |
1.864.612 |
0,08313% |
0,13704% |
675798 |
0,04537% |
0,11809% |
|
Aderenti |
Azioni |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Conferiti |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto |
Azioni Bloccate |
|||
Azioni Bloccate |
% sul Capitale Sociale |
% sul Sindacato di Blocco |
|||||||
COMUNE DI MARANELLO |
1.592.569 |
0,10692% |
3.185.138 |
0,14200% |
0,23409% |
1.450.177 |
0,09736% |
0,25341% |
|
COMUNE DI MARANO SUL PANARO |
353.688 |
0,02374% |
670.572 |
0,02990% |
0,04928% |
212.412 |
0,01426% |
0,03712% |
|
COMUNE DI MARRADI |
630 |
0,00004% |
1.260 |
0,00006% |
0,00009% |
461 |
0,00003% |
0,00008% |
|
COMUNE DI MARZABOTTO |
2.587.395 |
0,17370% |
5.174.790 |
0,23070% |
0,38032% |
1.805.807 |
0,12123% |
0,31555% |
|
COMUNE DI MASSA LOMBARDA |
201.537 |
0,01353% |
403.074 |
0,01797% |
0,02962% |
147338 |
0,00989% |
0,02575% |
|
COMUNE DI MEDICINA |
2.070 |
0,00014% |
4.140 |
0,00018% |
0,00030% |
1.514 |
0,00010% |
0,00026% |
|
COMUNE DI MESOLA |
109.111 |
0,00733% |
109.111 |
0,00486% |
0,00802% |
46.817 |
0,00314% |
0,00818% |
|
COMUNE DI MINERBIO |
972.622 |
0,06530% |
1.945.244 |
0,08672% |
0,14297% |
710.962 |
0,04773% |
0,12424% |
|
COMUNE DI MISANO ADRIATICO |
822.032 |
0,05519% |
1.592.004 |
0,07097% |
0,11700% |
591.631 |
0,03972% |
0,10338% |
|
COMUNE DI MODENA |
97.107.948 |
6,51933% |
194.215.896 |
8,65841% |
14,27394% |
77.522.329 |
5,20445% |
13,54652% |
|
COMUNE DI MONTE SAN PIETRO |
1.939.634 |
0,13022% |
3.879.268 |
0,17294% |
0,28511% |
1.500.000 |
0,10070% |
0,26212% |
|
COMUNE DI MONTEFIORE CONCA |
35.892 |
0,00241% |
71.784 |
0,00320% |
0,00528% |
14.066 |
0,00094% |
0,00246% |
|
COMUNE DI MONTEFIORINO |
105.408 |
0,00708% |
192.550 |
0,00858% |
0,01415% |
105.408 |
0,00708% |
0,01842% |
|
COMUNE DI MONTEGRIDOLFO |
943 |
0,00006% |
1.886 |
0,00008% |
0,00014% |
690 |
0,00005% |
0,00012% |
|
COMUNE DI MONTIANO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI MONZUNO |
2.540.158 |
0,17053% |
5.080.316 |
0,22649% |
0,37338% |
1.955.300 |
0,13127% |
0,34168% |
|
COMUNE DI MORDANO |
1.800 |
0,00012% |
1.800 |
0,00008% |
0,00013% |
1.316 |
0,00009% |
0,00023% |
|
COMUNE DI OZZANO DELL`EMILIA |
1.378.687 |
0,09256% |
2.757.374 |
0,12293% |
0,20265% |
1.378.687 |
0,09256% |
0,24092% |
|
COMUNE DI PADOVA |
46.126.176 |
3,09668% |
92.252.352 |
4,11274% |
6,78011% |
46126176 |
3,09668% |
8,06025% |
|
COMUNE DI PALAGANO |
173.355 |
0,01164% |
346.710 |
0,01546% |
0,02548% |
113.355 |
0,00761% |
0,01981% |
|
COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO |
480 |
0,00003% |
960 |
0,00004% |
0,00007% |
352 |
0,00002% |
0,00006% |
|
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO |
1.548.192 |
0,10394% |
3.096.384 |
0,13804% |
0,22757% |
1.471.898 |
0,09882% |
0,25720% |
|
COMUNE DI PIANORO |
2.361.082 |
0,15851% |
2.361.082 |
0,10526% |
0,17353% |
2.361.082 |
0,15851% |
0,41258% |
|
COMUNE DI PIEVE DI CENTO |
1.060.415 |
0,07119% |
2.120.830 |
0,09455% |
0,15587% |
775.136 |
0,05204% |
0,13545% |
|
COMUNE DI POGGIO TORRIANA |
1.025 |
0,00007% |
2.050 |
0,00009% |
0,00015% |
202 |
0,00001% |
0,00004% |
|
COMUNE DI POLINAGO |
392.677 |
0,02636% |
744.497 |
0,03319% |
0,05472% |
235.831 |
0,01583% |
0,04121% |
|
COMUNE DI PORTICO - SAN BENEDETTO |
195.131 |
0,01310% |
195.131 |
0,00870% |
0,01434% |
76467 |
0,00513% |
0,01336% |
|
COMUNE DI PORTOMAGGIORE |
5.764 |
0,00039% |
5.764 |
0,00026% |
0,00042% |
5.764 |
0,00039% |
0,00101% |
|
COMUNE DI RAVENNA |
1.000 |
0,00007% |
1.000 |
0,00004% |
0,00007% |
0 |
0,00000% |
0,00000% |
|
COMUNE DI RIOLO TERME |
980 |
0,00007% |
1.960 |
0,00009% |
0,00014% |
717 |
0,00005% |
0,00013% |
|
COMUNE DI RIOLUNATO |
420 |
0,00003% |
839 |
0,00004% |
0,00006% |
248 |
0,00002% |
0,00004% |
|
COMUNE DI RONCOFREDDO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI SALA BOLOGNESE |
919.309 |
0,06172% |
1.838.618 |
0,08197% |
0,13513% |
671.991 |
0,04511% |
0,11743% |
|
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO |
2.140.457 |
0,14370% |
4.280.914 |
0,19085% |
0,31463% |
1.103.970 |
0,07411% |
0,19291% |
|
COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO |
1.459.048 |
0,09795% |
2.766.267 |
0,12332% |
0,20331% |
876251 |
0,05883% |
0,15312% |
|
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO |
694.677 |
0,04664% |
1.389.354 |
0,06194% |
0,10211% |
531233 |
0,03566% |
0,09283% |
|
COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI |
1.013.079 |
0,06801% |
2.026.158 |
0,09033% |
0,14891% |
850077 |
0,05707% |
0,14855% |
|
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE |
1.502.716 |
0,10088% |
3.005.432 |
0,13399% |
0,22088% |
956996 |
0,06425% |
0,16723% |
|
COMUNE DI SANTA SOFIA |
782.945 |
0,05256% |
1.565.890 |
0,06981% |
0,11509% |
511.886 |
0,03437% |
0,08945% |
|
COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA |
1.615.739 |
0,10847% |
3.231.478 |
0,14406% |
0,23750% |
1.181.213 |
0,07930% |
0,20641% |
|
COMUNE DI SARSINA |
289 |
0,00002% |
289 |
0,00001% |
0,00002% |
114 |
0,00001% |
0,00002% |
|
COMUNE DI SASSO MARCONI |
1.628.500 |
0,10933% |
1.628.500 |
0,07260% |
0,11969% |
1.455.398 |
0,09771% |
0,25432% |
|
COMUNE DI SASSUOLO |
3.377.645 |
0,22676% |
6.755.290 |
0,30116% |
0,49648% |
2.533.234 |
0,17007% |
0,44267% |
|
COMUNE DI SERRAMAZZONI |
516.333 |
0,03466% |
1.032.665 |
0,04604% |
0,07590% |
516.333 |
0,03466% |
0,09023% |
|
COMUNE DI SESTOLA |
730.222 |
0,04902% |
1.460.444 |
0,06511% |
0,10734% |
730.222 |
0,04902% |
0,12760% |
|
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00002% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
|
COMUNE DI SOLAROLO |
830 |
0,00006% |
1.660 |
0,00007% |
0,00012% |
608 |
0,00004% |
0,00011% |
|
COMUNE DI TRIESTE |
55.569.983 |
3,73068% |
111.139.966 |
4,95477% |
8,16826% |
46.305.038 |
3,10868% |
8,09150% |
|
COMUNE DI UDINE |
44.134.948 |
2,96299% |
88.269.896 |
3,93519% |
6,48742% |
28.694.103 |
1,92638% |
5,01411% |
|
COMUNE DI VALSAMOGGIA |
3.644.480 |
0,24467% |
7.288.960 |
0,32495% |
0,53570% |
2583443 |
0,17344% |
0,45144% |
|
COMUNE DI VERGATO |
836.452 |
0,05616% |
836.452 |
0,03729% |
0,06148% |
713.870 |
0,04793% |
0,12474% |
|
COMUNE DI VERGHERETO |
154 |
0,00001% |
154 |
0,00001% |
0,00001% |
64 |
0,00000% |
0,00001% |
|
COMUNE DI VIGARANO MAINARDA |
128.747 |
0,00864% |
257.494 |
0,01148% |
0,01892% |
74.772 |
0,00502% |
0,01307% |
|
COMUNE DI ZOLA PREDOSA |
255.201 |
0,01713% |
255.201 |
0,01138% |
0,01876% |
177.886 |
0,01194% |
0,03108% |
|
CON.AMI |
108.554.164 |
7,28777% |
216.958.328 |
9,67230% |
15,94540% |
83.397.134 |
5,59886% |
14,57310% |
|
HOLDING FERRARA SERVIZI S.R.L. |
24.235.320 |
1,62704% |
48.470.640 |
2,16089% |
3,56236% |
18621923 |
1,25018% |
3,25406% |
|
RAVENNA HOLDING S.P.A. |
74.200.000 |
4,98141% |
148.400.000 |
6,61588% |
10,90669% |
68993125 |
4,63184% |
12,05610% |
|
RIMINI HOLDING S.p.A. |
18.506.580 |
1,24244% |
37.013.160 |
1,65010% |
2,72029% |
18.506.580 |
1,24244% |
3,23390% |
|
UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO |
208.496 |
0,01400% |
395.295 |
0,01762% |
0,02905% |
125.215 |
0,00841% |
0,02188% |
|
685.316.738 |
46,00865% |
1.360.632.593 |
60,65888% |
100% |
572.267.488 |
38,41911% |
100% |
3. Contenuto del Pattoed organi del Patto
3.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (il "Comitato di Sindacato") composto come segue: 1 membro designato dal Comune di Bologna, al quale sono attribuiti 7 voti, 1 membro designato dagli azionisti minori dell’area di Bologna, al quale sono attribuiti 2 voti, 1 membro designato da Holding Ferrara Servizi S.r.l., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato da Ravenna Holding S.p.A., al quale sono attribuiti 5 voti, 1 membro designato dal CON.AMI, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato da Rimini Holding S.p.A., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dal Comune di Cesena, al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dagli azionisti Modena, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato dal Comune di Padova al quale sono attribuiti 3 voti, 1 membro designato dal Comune di Trieste al quale sono attribuiti 3 voti ed 1 membro designato dal Comune di Udine al quale sono attribuiti 2 voti.
Il numero di voti assegnato a ciascun Socio Principale, per il tramite del proprio membro del Comitato, è attribuito, per tutta la durata del Patto, sulla base di un voto per ogni 1% delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute, arrotondato per difetto qualora l’avanzo sia stato inferiore allo 0,50%, ovvero per eccesso qualora l’avanzo sia stato pari o superiore allo 0,50%, delle Azioni Bloccate. La percentuale di Azioni Bloccate viene calcolata come segue:
Numero Azioni Bloccate del Socio Principale % Azioni Bloccate = --------------------------------------------------------------- x 100 capitale sociale di HERA |
Il numero dei voti di competenza di ciascuno dei Soci Principali sarà verificato in apertura della prima riunione del Comitato e definitivamente accertato da parte del Presidente del Comitato medesimo.
Il Comitato di Sindacato resta in carica sino alla scadenza del Patto.
Le decisioni saranno assunte con il voto favorevole di almeno il 65% dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato di Sindacato presenti a tale riunione, salvo per le decisioni per le quali il Patto prevede una diversa maggioranza.
Il Comitato di Sindacato si riunisce almeno un giorno prima:
(i) di ogni riunione dell’Assemblea che porti all’ordine del giorno una delle materie di seguito indicate:
1) liquidazione della Società;
2) fusione o scissione della Società;
3) modifica degli articoli 6 (Azioni e voto maggiorato) 7 (Partecipazione maggioritaria pubblica), 8 (Limiti al possesso azionario), 14 (Validità delle assemblee e diritto di veto), 17 (Nomina del Consiglio di Amministrazione), 21 (Validità delle deliberazioni), 23.4 (Esercizio dei poteri - materie di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione) dello Statuto Sociale.
Le Parti si obbligano a conformare il proprio voto in Assemblea alle deliberazioni assunte dal Comitato di Sindacato ed indicate nel presente Paragrafo (i). In caso di mancato raggiungimento nel Comitato di Sindacato di un voto favorevole sulla delibera da assumere ai sensi del presente Paragrafo (i), ciascuna Parte del Patto esprimerà nell’Assemblea voto contrario all’assunzione della delibera stessa.
(ii) di ogni riunione del Consiglio di Amministrazione che porti all’ordine del giorno:
1) lacostituzione del Comitato Esecutivo di Hera, i cui poteri saranno determinati dal Consiglio di Amministrazione. Il Comitato Esecutivo sarà composto dal Presidente, dall’Amministratore Delegato, dal Vicepresidente e da un Consigliere designato congiuntamente dal Comune di Padova e dal Comune di Trieste;
2) nei limiti di legge e di statuto la nomina (i) del Presidente del Consiglio di Amministrazione, che sarà designato su indicazione degli Azionisti Area Territoriale Romagna; (ii) dell’Amministratore Delegato, che sarà designato – su indicazione degli Azionisti Bologna. Gli Azionisti Area Territoriale Romagna e gli Azionisti Bologna si consulteranno prima di procedere con le designazioni del Presidente e dell’Amministratore Delegato; (iii) del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione sarà designato – nei limiti di legge e di statuto - fra uno dei componenti indicati dal Comune di Modena;
(iii) della scadenza del termine per la presentazione della Lista dei Consiglieri e della Lista dei Sindaci.
Il Comitato di Sindacato si riunisce: (i) almeno una volta l’anno entro la data dell’Assemblea di Hera convocata per approvare il bilancio di esercizio al fine di verificare eventuali piani di vendita delle Azioni Hera non soggette a Sindacato di Blocco previsti da ciascuna Parte; (ii) ogni qualvolta uno o più membri dello stesso ne facciano richiesta scritta al Presidente del Comitato di Sindacato.
Inoltre, al Comitato di Sindacato spetterà:
(a) la collazione e formazione della Lista dei Consiglieri. Il numero di componenti la Lista dei Consiglieri designati da ciascun gruppo di Contraenti è attribuito sulla base di un componente designato per ogni 3% delle Azioni Bloccate dal medesimo gruppo di Contraenti, e pertanto, la lista dei Consiglieri sarà così formata: 3 componenti designati dagli Azionisti di Bologna e dal Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara; 4 componenti designati dagli Azionisti dell’Area Territoriale Romagna; 2 componenti designati dal Comune di Modena, anche nell’interesse degli Azionisti Modena; 1 componente designato dal Comune di Padova; e 1 componente designato dal Comune di Trieste;
(b) collazione e formazione della Lista dei Sindaci. La Lista dei Sindaci indicherà tanti candidati quanti saranno i membri del Collegio Sindacale da eleggere da parte della maggioranza e sarà determinata secondo le modalità seguenti: a) gli Azionisti Bologna e il Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara avranno diritto di designare i candidati da inserire al secondo e al terzo posto della lista (un Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente); b) gli Azionisti Area Territoriale Romagna avranno diritto di designare il candidato da inserire al primo posto della lista (un Sindaco Effettivo);
(c) la deliberazione di richiesta di pagamento della penale a carico della Parte inadempiente; il socio principale al quale fosse contestato tale inadempimento non potrà partecipare alla discussione e non avrà diritto di voto nella relativa delibera;
(d) deliberazioni in merito al coordinamento ed all’esecuzione dei piani di vendita delle Azioni nonché dei relativi atti propedeutici e conseguenti, con tutti i più ampi poteri per darvi esecuzione, anche in persona del Presidente singolarmente o congiuntamente con altri membri del Comitato di Sindacato, ivi inclusa, tra l’altro, la facoltà di svolgere in nome e per conto delle Parti venditrici le procedure di selezione di consulenti, collocatori, società fiduciarie e provvedere alla loro individuazione, negoziare, sottoscrivere e se del caso modificare in nome e per conto delle parti venditrici i relativi contratti, impegni e mandati nonché darvi esecuzione.
3.2 Sindacato di Blocco
Le Parti si impegnano ed obbligano per tutta la durata del Patto a non Trasferire le Azioni apportate al Sindacato di Blocco (le “Azioni Bloccate”). Ai termini del Patto per “Trasferimento” ovvero “Trasferire” si indica il compimento di qualsiasi negozio giuridico, anche a titolo gratuito, (ivi inclusi vendita, donazione, permuta, conferimento in società, vendita forzata, vendita in blocco, fusione, scissione) in forza del quale si consegua in via diretta o indiretta il risultato del trasferimento a terzi della proprietà o della nuda proprietà delle Azioni ovvero la costituzione in favore di terzi di diritti reali (pegno ed usufrutto) sulle Azioni nel caso in cui il diritto di voto spetti al creditore pignoratizio o all’usufruttuario.
Le Parti si impegnano a mantenere iscritte nell’elenco istituito da Hera ai sensi dell’art. 6.4 dello Statuto di Hera (l’ “Elenco Speciale”) le Azioni Bloccate nel numero di volta in volta da individuarsi ai sensi del Patto. Le Parti potranno iscrivere nell’Elenco Speciale anche un numero di Azioni maggiore a quello delle Azioni Bloccate.
Il Patto individua rispetto a ciascuna Parte il numero di Azioni Bloccate per tutta la durata del Patto
Le Parti hanno convenuto che, in ogni caso, il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere inferiore al 38% del capitale sociale di Hera sino alla scadenza del Patto. Ove il numero complessivo delle Azioni Bloccate non rispettasse la predetta indefettibile condizione, le Parti a tal fine danno mandato al Presidente del Comitato di adeguare, senza indugio e sulla base di un principio di proporzionalità, il numero di Azioni Bloccate. Ove la predetta condizione non fosse stata soddisfatta per l’inadempimento di una Parte troveranno comunque applicazione le previsioni relative all’inadempimento e alle penali.
Le Parti saranno libere di Trasferire le Azioni Bloccate a soci pubblici (Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o a altri Enti o Autorità Pubbliche, ovvero a Consorzi o a Società di capitale di cui Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o altri Enti o Autorità Pubbliche detengano anche indirettamente la maggioranza del capitale sociale), inclusi le altre Parti, o a consorzi costituiti tra enti pubblici ovvero alle società di capitale, anche in forma consortile, controllate da una Parte del Patto anche congiuntamente con altre parti del Patto, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. Le Parti saranno libere di Trasferire, anche a terzi, i diritti di opzione spettanti alle Azioni Bloccate. I Trasferimenti di Azioni Bloccate saranno consentiti solo a condizione che l’ente cessionario, entro la data del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto accettandolo in forma scritta e assoggettando a Sindacato di Blocco le Azioni Trasferite.
Ciascuna Parte si impegna a comunicare per iscritto al Presidente del Comitato di Sindacato, tempestivamente e in ogni caso non oltre il quinto giorno successivo al Trasferimento, ogni variazione delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute.
Il vincolo di intrasferibilità si applica esclusivamente alle Azioni Bloccate. In ogni caso le Parti si impegnano a vendere in modo ordinato le Azioni diverse dalle Azioni Bloccate che intendessero Trasferire onde consentire un regolare svolgimento delle negoziazioni, in particolare: a) ciascuna Parte che intenda effettuare vendite sul mercato di Azioni (fermo restando il divieto di vendita delle Azioni Bloccate), per un ammontare complessivo superiore a n. 3.000.000 di Azioni nel corso di ogni singolo anno solare, si impegna a coordinarsi preventivamente con il Comitato, e per esso il suo Presidente, nel corso dell’incontro annuale e, ove opportuno, anche richiedendo ulteriori incontri e ad attuare una modalità di vendita con collocamento in una singola operazione; b) qualora in sede di incontro annuale: (i) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita anche singolarmente dovesse risultare superiore a n. 10.000.000 Azioni, si procederà alla vendita in modo coordinato; (ii) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita non dovesse superare n. 10.000.000 Azioni, ciascuna Parte potrà procedere alla vendita autonomamente, fermo restando quanto previsto al precedente punto a).
L’incontro annuale sarà anche finalizzato a verificare se le intenzioni di ciascuna Parte di vendita di Azioni siano inferiori rispetto al numero di Azioni, della medesima Parte, non soggette al Sindacato di Blocco. In tale evenienza le Azioni non soggette al Sindacato di Blocco in eccesso potranno essere assoggettate a Sindacato di Blocco e potranno essere liberate azioni di altri parti del Patto che abbiano necessità di dismissione. Il coordinamento sarà effettuato dal Comitato applicando in linea di principio un criterio di proporzionalità. Una volta condivise, le modifiche al numero delle Azioni soggette al Sindacato di Blocco saranno recepite nel Patto fermo restando che il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere modificato, salvo quanto previsto nei paragrafi precedenti.
Ogni Parte ha il diritto di Trasferire, a qualsivoglia titolo, le Azioni di sua proprietà a qualsiasi società di capitale, anche in forma consortile, dallo stesso controllata anche congiuntamente con altre Parti, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. In tal caso, tutti i diritti e gli obblighi in capo alle Parti saranno posti in capo alla società cessionaria, fermo restando l’obbligo per la Parte del Patto che abbia effettuato tale cessione di riacquistare un numero di Azioni pari a quelle cedute, qualora la società (i) non sia più controllata da chi trasferisce, ovvero (ii) la società controllata sia sottoposta a procedure concorsuali di ogni tipo, ovvero (iii) in caso di fusione, scissione o di qualsiasi altra forma di trasformazione della società controllata.
Le Parti si impegnano, per tutta la durata del Contratto, a non porre in essere, direttamente o indirettamente anche per interposta persona o tramite Società Controllate e/o Soggetti Collegati ovvero con terzi che agiscano con essi in concerto, così come inteso ai sensi dell’art. 109 del TUF, atti e/o fatti e/o operazioni, ivi inclusi i Trasferimenti, che comportino o possano comportare l’obbligo di formulare un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni di Hera (l’ “OPA”). La Parte inadempiente dovrà intraprendere tutte le necessarie ed opportune azioni per rimediare all’insorgere dell’OPA e, ove possibile, beneficiare delle esenzioni previste dalla normativa applicabile, esemplificativamente dovrà impegnarsi a cedere a parti non correlate le Azioni, ovvero ridurre i diritti di voto, in eccedenza entro dodici mesi e a non esercitare i medesimi diritti ai sensi della lettera e) dell’art. 49, comma 1) del Regolamento Emittenti e/o dovrà rinunciare all’attribuzione del Voto Maggiorato ai sensi e nei termini della normativa applicabile.
3.3 Organi del Patto
Gli organi del Patto oltre il Comitato di Sindacato sono il “Presidente” e il “Segretario”.
Presidente
Il Comitato di Sindacato è presieduto dal Presidente del Comitato o, in sua assenza, dal soggetto più anziano di età tra i suoi membri. Il Presidente è coadiuvato dal Segretario. Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà il Presidente che sarà colui che, tra i membri del Comitato, avrà ottenuto il maggior numero dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato presenti a tale riunione. Il Presidente svolge i seguenti compiti: a) convoca e presiede il Comitato, predisponendo l’ordine del giorno; b) effettua tutte le attività affidategli dal Comitato e dal Patto; e c) adegua il Patto e i suoi Allegati stralciando dal testo i nominativi dei soggetti che eventualmente non abbiano sottoscritto il Patto ed apportando le ulteriori modifiche a ciò conseguenti.
Segretario
Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà un Segretario, anche non facente parte del Comitato di Sindacato stesso, che, salvo revoca o dimissioni, resterà in carica per tutta la durata del Patto. Al Segretario competono i seguenti compiti: a) redigere il verbale delle riunioni del Comitato di Sindacato; b) conservare i verbali delle riunioni del Comitato di Sindacato; c) svolgere tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie per il corretto funzionamento del Patto, a supporto delle attività del Comitato di Sindacato e del Presidente, affidategli dal Presidente stesso.
4. Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto indicato sopra indicato, si ritiene che il Patto abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
5. Penali
La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto, sarà tenuta al pagamento di una penale (a) in misura pari a euro 5.000.000 o (b) al minor valore da calcolarsi come segue: numero di Azioni detenute dalla Parte inadempiente al momento dell’inadempimento moltiplicato per 3 volte il valore dell’Azione risultante dalla media aritmetica dei prezzi ufficiali di borsa del titolo nei 15 giorni di borsa aperta antecedenti la data di inadempimento. L’importo di cui al presente paragrafo, lettera (b), non potrà comunque essere inferiore a euro 3.000.000 e, pertanto, ove in applicazione del predetto calcolo risulti inferiore a tale importo, la penale sarà pari a euro 3.000.000. Resta salvo il diritto di ciascuna delle parti non inadempiente di agire per il risarcimento del maggior danno. La penale sarà richiesta ed incassata, previa delibera del Comitato del Sindacato assunta senza il voto della Parte inadempiente, dal Presidente del Comitato di Sindacato in nome e per conto delle Parti non inadempienti e verrà versata alle parti non inadempienti in proporzione alle Azioni da ciascuno detenute.
Qualora, a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad una o più Parti, singolarmente o in solido tra di loro, l'obbligo di promuovere un'OPA, il/i contraente/i inadempiente/i terrà/anno indenni e manlevate le altre Parti da tutti i costi, spese, oneri, responsabilità e danni connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni della Società ed i relativi obblighi di pagamento. Inoltre, in tale evenienza, l’importo della penale applicabile di cui alle lettere (a) - (b) sarà applicato in misura duplicata, salvo il maggior danno. Tale penale sarà applicata, per tutta la durata del Patto, nel caso di violazione del divieto di Trasferimento delle Azioni Bloccate alla quale consegua la riduzione del numero complessivo delle Azioni Bloccate al di sotto del 38% del capitale sociale di Hera.
Ciascuna delle Parti non inadempiente potrà risolvere di diritto il Patto nei confronti della Parte inadempiente ai sensi dell’art. 1456 del codice civile e con effetto retroattivo, e, ove necessario, richiedere al Collegio Arbitrale, con la procedura ivi stabilita, di pronunciare la risoluzione di diritto del Patto nei confronti della Parte inadempiente, restando comunque impregiudicata l’applicazione della disciplina delle penali per l’inadempimento.
6. Durata e modifiche del Patto
Il Patto ha decorrenza dal 1° luglio 2018 e resterà in vigore sino al 30 giugno 2021. In previsione della scadenza del Patto, le parti si impegnano secondo i principi di buona fede a fare quanto nelle loro possibilità, e nel rispetto delle vigenti normative, per rinegoziare nuovi patti parasociali nel rispetto dello spirito di cui al Patto. A far tempo dalla data di efficacia del Patto ogni precedente patto parasociale in essere fra tutte le medesime Parti avente ad oggetto le Azioni e dalle stesse sottoscritto perde di efficacia.
Il Patto potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti che detengano complessivamente almeno il 65% delle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 30 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza le Parti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni del Patto.
7. Deposito del Patto
Il Patto è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 26 giugno 2018, deposito N. PRA/2018/46919.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
Bologna, 4 gennaio 2021
[HB 6.21.1]
Estratto informativo ai sensi dell'art. 130 del Regolamento CONSOB
Ai sensi dell’articolo 131 del regolamento approvato con delibera Consob del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il “Regolamento Emittenti”) si rende noto che, rispetto alla precedente comunicazione avvenuta in data 3 gennaio 2020, sono intercorse le seguenti variazioni al “Contratto di Sindacato fra i Soci pubblici modenesi di Hera S.p.A.” (il “Patto modenese” o il “Patto”) sottoscritto in data 26 giugno 2018 da n. 20 azionisti pubblici di Hera S.p.A. (“Hera”) ed avente ad oggetto la disciplina delle modalità di consultazione ed assunzione congiunta delle decisioni delle Parti relative alla loro partecipazione in Hera:
- variazione del numero dei Diritti di Voto Conferiti (come infra definiti) da parte dei Soci: Comune di Pavullo nel Frignano (3.096.384 diritti di voto anziché 3.696.384), Comune di Maranello (185.138 diritti di voto anziché 3.585.138) e Comune di Serramazzoni (1.032.665 diritti di voto anziché 1.132.665) in seguito alla vendita di azioni Hera.
- variazione del totale dei diritti di voto riferiti al capitale sociale di Hera al 31 dicembre 2020.
A seguito delle sopraelencate modifiche il numero complessivo dei Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto è pari a 232.386.914 anziché 233.486.914 e la relativa percentuale sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale di Hera si è ridotta dal 10,37056% al 10,36013%.
Hera pubblica le informazioni essenziali del Patto modenese con le modalità di cui all’art. 130 del Regolamento Emittenti.
- Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto modenese, è Hera, società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna con il numero di codice fiscale e partita IVA 04245520376, partita IVA di Gruppo 03819031208, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
- Le parti del Patto
Le Parti del Patto modenese sono n. 20 azionisti pubblici di Hera S.p.A.
La seguente tabella indica gli aderenti attuali al Patto modenese, il numero dei diritti di voto Hera conferiti (i “Diritti di Voto Conferiti”) da ciascuno di essi al Sindacato di Voto, la percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale di Hera nonché la percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto.
Aderenti
Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale di Hera S.p.A.
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto
Comune di Modena
194.215.896
8,65841%
83,57437%
Comune di Castelfranco Emilia
8.044.370
0,35863%
3,46163%
Comune di Sassuolo
6.755.290
0,30116%
2,90691%
Comune di Formigine
5.320.974
0,23722%
2,28970%
Comune di Pavullo nel Frignano
3.096.384
0,13804%
1,33243%
Comune di Maranello
3.185.138
0,14200%
1,37062%
Comune di San Cesario sul Panaro
2.766.267
0,12332%
1,19037%
Comune di Fiorano Modenese
2.338.502
0,10425%
1,00630%
Comune di Sestola
1.460.444
0,06511%
0,62845%
Comune di Lama Mocogno
1.354.534
0,06039%
0,58288%
Comune di Serramazzoni
1.032.665
0,04604%
0,44437%
Comune di Polinago
744.497
0,03319%
0,32037%
Comune di Marano sul Panaro
670.572
0,02990%
0,28856%
Comune di Frassinoro
457.790
0,02041%
0,19699%
Comune di Palagano
346.710
0,01546%
0,14920%
Unione dei Comuni del Frignano
395.295
0,01762%
0,17010%
Comune di Montefiorino
192.550
0,00858%
0,08286%
Comune di Campogalliano
5.400
0,00024%
0,00232%
Comune di Guiglia
2.797
0,00012%
0,00120%
Comune di Riolunato
839
0,00004%
0,00036%
Totale complessivo
232.386.914
10,36013%
100,00000%
- Diritti di Voto conferiti nel Patto
Il Patto modenese ha ad oggetto n. 232.386.914 Diritti di Voto detenuti collettivamente dai n. 20 azionisti pubblici, pari a circa il 10,36013% dei Diritti di Voto complessivi.
Tutte le azioni Hera tempo per tempo detenute dalle Parti e tutti i correlativi Diritti di Voto sono vincolati al Sindacato di Voto.
- Contenuto del Patto
- 4.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (l’“Assemblea del Sindacato”) composto dai legali rappresentanti pro-tempore di ciascuna Parte o dai loro delegati.
L’Assemblea del Sindacato si riunisce:
(i) almeno un giorno prima di ogni riunione del Comitato di Sindacato, di cui al Patto Hera, che porti all’ordine del giorno una delle deliberazioni e attività di cui all’articolo 4.3 del Patto Hera stesso;
(ii) almeno un giorno prima di ogni riunione dell’Assemblea di Hera che porti all’ordine del giorno una qualsiasi materia diversa da quelle di competenza del Comitato di cui al precedente punto (i).
Con riferimento al procedimento di formazione della lista di maggioranza per la nomina del Consiglio di amministrazione di Hera, qualora a norma del Patto Hera:
(i) sia riservata alle Parti del Patto modenese la designazione di un solo componente della lista di maggioranza per l’elezione del Consiglio di Amministrazione, a questa vi provvede l’Assemblea del Sindacato;
(ii) sia attribuita alle Parti del Patto modenese la designazione di due componenti della lista di maggioranza per l’elezione del Consiglio di Amministrazione, al Comune di Modena spetterà la designazione di quello che verrà proposto con funzioni di vice presidente del Consiglio di Amministrazione, mentre il secondo componente sarà designato dall’Assemblea del Sindacato;
(iii) sia prevista la designazione da parte delle Parti del Patto modenese di più di due componenti della lista di maggioranza per l’elezione del Consiglio di Amministrazione, al Comune di Modena spetterà la designazione dei due terzi dei componenti, arrotondati all’intero più prossimo, compreso quello che verrà proposto con funzioni di vice presidente, mentre gli altri componenti saranno designati dall’Assemblea del Sindacato.
L’Assemblea del Sindacato delibera avendo a riferimento il numero di azioni Hera bloccate a norma del Patto Hera possedute da ciascuna Parte, rispetto al totale delle azioni Hera bloccate a norma del Patto Hera complessivamente possedute dalle Parti: per la validità delle deliberazioni occorrono la presenza di un numero di Parti che detenga almeno i 4/5 delle azioni bloccate ed il voto favorevole di un numero di Parti che detenga almeno i 4/5 delle azioni bloccate rispetto a quelle detenute dalle Parti presenti.
- 4.2 Disciplina delle azioni Hera bloccate
Il Patto modenese non prevede uno specifico Sindacato di Blocco, ma rinvia al Patto Hera per la disciplina delle azioni bloccate in esso prevista.
- 4.3 Disciplina delle azioni Hera diverse dalle azioni bloccate
Il Patto modenese rinvia al Patto Hera per la disciplina del trasferimento delle azioni diverse dalle azioni bloccate. Prevede inoltre che le Parti si impegnino a definire preventivamente e congiuntamente, in sede di Assemblea del Sindacato, il quantitativo di azioni da trasferire.
- 4.1 Sindacato di Voto
- Durata del Patto
Il Patto modenese, efficace dal 1° giugno 2018, resterà in vigore fino al 30 giugno 2021. Le parti si sono impegnate a rinegoziare in buona fede il Patto, nel rispetto dello spirito dello stesso, in previsione della scadenza.
- Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto sopra indicato, si ritiene che il Patto modenese abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto modenese e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
- Penali
La Parte inadempiente alle disposizioni del Patto sarà tenuta al pagamento di una penale pari al cinque per cento del valore delle azioni Hera possedute al momento dell’inadempimento, calcolato come media aritmetica dei prezzi ufficiali di borsa dell’azione Hera nei 15 giorni di borsa aperta antecedenti la data dell’inadempimento.
- Deposito del Patto
Il Patto modenese è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 29 giugno 2018, deposito N. RI/PRA/2018/48643/800.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
Modena, 4 gennaio 2021
[HB 16.21.1]
Informazioni essenziali ai sensi dell’art. 130 del Regolamento Emittenti Consob
Hera S.p.A.
Ai sensi dell’art. 131 del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti") si rende noto che, rispetto alla precedente comunicazione avvenuta in data 22 gennaio 2019, sono intercorse le seguenti variazioni all'accordo di natura parasociale, qui di seguito descritto (il “Sub Patto” o “Patto”) sottoscritto in data 26 giugno 2018 dal Comune di Trieste e dal Comune di Padova, azionisti pubblici di Hera S.p.A. (“Parti”), vigente dal 26 giugno 2018 ed avente ad oggetto la costituzione di un sindacato di consultazione e voto strumentale all’attuazione, tra le altre, delle disposizioni sul governo societario di Hera:
- variazione del numero delle Azioni Sindacate da parte del Socio Comune di Trieste (- 1.400.000 azioni) per effetto di operazioni di vendita sul mercato effettuate autonomamente da parte dell’azionista. In seguito a tale variazione, sono parimenti variati i Diritti di Voto Sindacati da parte del socio.
Pertanto, alla luce di quanto poc’anzi indicato:
- il numero complessivo delle Azioni Sindacate si è ridotto da 103.096.159 a 101.696.159, con relativo decremento della percentuale sul Capitale Sociale dal 6,92135% al 6,82736%;
- il numero complessivo dei Diritti di Voto Sindacati si è ridotto da 204.792.318 a 203.392.318 e la relativa percentuale sul Totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale si è incrementata dal 9,01437% al 9,03388%.
Il Patto ha ad oggetto n. 101.696.159 azioni ordinarie Hera vincolate al Patto (“Azioni Sindacate” o “Azioni”), del valore nominale di Euro 1,00, pari al 6,82736% dell’attuale Capitale Sociale di Hera, detenute complessivamente dai n. 2 azionisti pubblici, e numero 203.392.318 diritti di voto (“Diritti di Voto Sindacati”), pari al 9,03388% del Totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale.
1 Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La Società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Sub Patto, è Hera S.p.A., società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale e Partita IVA n. 04245520376, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2 Le parti del Sub Patto
Le Parti del Sub Patto, azionisti pubblici di Hera, sono le seguenti:
- Comune di Trieste, con sede in Trieste, Piazza Unità d’Italia n. 4, partita IVA 00210240321;
- Comune di Padova, con sede in Padova, Via del Municipio n. 1, partita IVA 00644060287.
La tabella di seguito riportata indica, per ciascuno degli aderenti:
- il numero delle Azioni Sindacate, con l’indicazione della percentuale da queste rappresentata rispetto al capitale sociale della Società;
- il numero dei Diritti di Voto Sindacati, con l’indicazione della percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il capitale sociale, nonché rispetto al numero totale dei Diritti di Voto Sindacati.
Aderenti |
Azioni Sindacate |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Sindacati |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto Sindacati |
COMUNE DI PADOVA |
46.126.176 |
3,09668% |
92.252.352 |
4,09748% |
45,35685% |
COMUNE DI TRIESTE |
55.569.983 |
3,73068% |
111.139.966 |
4,93640% |
54,64315% |
|
101.696.159 |
6,82736% |
203.392.318 |
9,03388% |
100,00% |
3 Contenuto del Sub Patto
Il Sub Patto ha ad oggetto la costituzione di un sindacato di consultazione e voto strumentale all’attuazione di alcune disposizioni sul governo societario di Hera in attuazione di quanto disciplinato dal Contratto di Sindacato.
Nello specifico, il Sub Patto regolamenta le modalità di designazione congiunta di un componente del Comitato Esecutivo di Hera, prevedendo che le Parti confermino il reciproco impegno a consultarsi in buona fede per individuare e concordare quale tra i due amministratori eletti nel Consiglio di Amministrazione della Società, su loro designazione, debba essere l’amministratore da designare quale componente del Comitato Esecutivo di Hera stessa.
Come convenuto transitoriamente dalle Parti, con decorrenza da novembre 2018 e fino alla naturale scadenza del Consiglio di Amministrazione di Hera, l’amministratore designato dal Comune di Padova ha assunto la carica di componente del Comitato Esecutivo in sostituzione del componente espressione del Comune di Trieste, precedentemente in carica.
4 Durata del Sub Patto
Il presente Sub Patto ha durata di tre anni decorrenti dalla data della sua sottoscrizione.
In previsione della scadenza del Sub Patto, le Parti si impegnano secondo i principi di buona fede a fare quanto nelle loro possibilità, nel rispetto delle vigenti normative, per rinegoziare un nuovo accordo nello spirito del presente Sub Patto.
5 Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo su Hera S.p.A. tramite il Sub Patto
Tenuto conto di quanto sopra indicato, si ritiene che il Patto abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) del TUF.
In considerazione della natura del Patto e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
6 Deposito del Patto
Il Patto è depositato presso il Registro delle Imprese di Bologna in data 26 giugno 2018, deposito PRA/2018/46927.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
3 gennaio 2020
[HB.18.20.1]
Informazioni essenziali ai sensi dell’art. 130 del Regolamento Emittenti Consob
Hera S.p.A.
Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 58/98 e successive modifiche ed integrazioni (il "TUF") e degli articoli 129 e seguenti del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti") si rende noto quanto segue.
In data 28 aprile 2021 n. 111 azionisti pubblici di Hera S.p.A. ("Hera" o la “Società”) hanno sottoscritto il "Contratto di Sindacato di Voto e di disciplina dei trasferimenti azionari" (il "Patto") avente ad oggetto le modalità di esercizio del diritto di voto e del trasferimento delle partecipazioni azionarie detenute in Hera dagli aderenti, impegnandosi altresì ad un coordinato trasferimento delle azioni non soggette al Sindacato di Blocco (di cui infra). Il Patto avrà decorrenza dal 1° luglio 2021.
Il Patto è stipulato in prosecuzione dei precedenti patti, in particolare di quello stipulato in data 26 giugno 2018 con effetti dal 1 luglio 2018 fino al 30 giugno 2021, mantenendo inalterati gli assetti e gli equilibri esistenti espressi in tale accordo.
Hera pubblica le informazioni essenziali del Patto con le modalità di cui all’art. 130 del Regolamento Emittenti.
1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto, è Hera S.p.A., società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale n. 04245520376, partita IVA di Gruppo 03819031208, R.E.A. numero BO-363550, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2. Le parti del Patto
Le parti del Patto sono n. 111 azionisti pubblici di Hera S.p.A. indicati nella tabella riportata di seguito (le "Parti" o singolarmente la "Parte").
Tutte le azioni Hera di volta in volta detenute dalle Parti (“Azioni”) sono vincolate al Sindacato di Voto (di cui infra). Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Voto tutte le azioni Hera o altri diritti che a ciascuno di essi dovessero derivare dalle azioni Hera sindacate a seguito di operazioni di aumento di capitale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni Hera già vincolate al Sindacato di Voto, nonché qualunque altra azione ordinaria Hera che gli stessi dovessero detenere, direttamente o indirettamente, al momento dell’esercizio del diritto di voto.
Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Blocco (di cui infra) tutte le azioni Hera che a ciascuna di esse dovessero derivare dalle azioni Hera apportate al Sindacato di Blocco e/o dall’esercizio di diritti pertinenti alle medesime a seguito di operazioni di aumento del capitale sociale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni già vincolate al Sindacato di Blocco.
La seguente tabella indica, per ciascuno degli aderenti al Patto:
- Il numero delle Azioni, con l’indicazione della percentuale da queste rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società;
- il numero dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (i "Diritti di Voto Conferiti"), con l’indicazione della percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale, nonché rispetto al numero totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto;
- il numero delle Azioni Bloccate, con l’indicazione della percentuale da esse rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società e rispetto al numero totale delle Azioni Bloccate.
Aderenti |
Azioni |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Conferiti |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto |
Azioni Bloccate |
|
|||
Azioni Bloccate |
% sul Capitale Sociale |
% sul Sindacato di Blocco |
|
|||||||
COMUNE DI ALTO RENO TERME |
38.302 |
0,00257% |
38.302 |
0,00171% |
0,00282% |
14.555 |
0,00098% |
0,00255% |
||
COMUNE DI ALFONSINE |
872.254 |
0,05856% |
1.744.508 |
0,07777% |
0,12847% |
402.379 |
0,02701% |
0,07044% |
||
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA |
1.237.858 |
0,08310% |
2.475.716 |
0,11037% |
0,18231% |
904.843 |
0,06075% |
0,15840% |
||
COMUNE DI ARGELATO |
1.317.099 |
0,08842% |
2.634.198 |
0,11744% |
0,19398% |
1.007.212 |
0,06762% |
0,17631% |
||
COMUNE DI BAGNACAVALLO |
793.509 |
0,05327% |
1.587.018 |
0,07075% |
0,11687% |
503.742 |
0,03382% |
0,08818% |
||
COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA |
39.708 |
0,00267% |
79.416 |
0,00354% |
0,00585% |
29.030 |
0,00195% |
0,00508% |
||
COMUNE DI BARICELLA |
695.451 |
0,04669% |
1.390.902 |
0,06201% |
0,10243% |
508.357 |
0,03413% |
0,08899% |
||
COMUNE DI BENTIVOGLIO |
783.774 |
0,05262% |
1.567.548 |
0,06988% |
0,11544% |
572.919 |
0,03846% |
0,10029% |
||
COMUNE DI BOLOGNA |
125.151.777 |
8,40205% |
250.303.554 |
11,15888% |
18,43256% |
111.377.970 |
7,47735% |
19,49699% |
||
COMUNE DI BONDENO |
592.618 |
0,03979% |
1.184.543 |
0,05281% |
0,08723% |
466.369 |
0,03131% |
0,08164% |
||
COMUNE DI BORGO TOSSIGNANO |
590 |
0,00004% |
1.180 |
0,00005% |
0,00009% |
432 |
0,00003% |
0,00008% |
||
COMUNE DI BRISIGHELLA |
1.510 |
0,00010% |
3.020 |
0,00013% |
0,00022% |
1.104 |
0,00007% |
0,00019% |
||
COMUNE DI CALDERARA DI RENO |
2.219.498 |
0,14901% |
2.219.498 |
0,09895% |
0,16345% |
1.622.396 |
0,10892% |
0,28400% |
||
COMUNE DI CAMPOGALLIANO |
2.700 |
0,00018% |
5.400 |
0,00024% |
0,00040% |
1.059 |
0,00007% |
0,00019% |
||
COMUNE DI CAMUGNANO |
210.118 |
0,01411% |
210.118 |
0,00937% |
0,01547% |
79.845 |
0,00536% |
0,01398% |
||
COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO |
1.301.490 |
0,08738% |
2.602.980 |
0,11604% |
0,19169% |
1.000.000 |
0,06713% |
0,17505% |
||
COMUNE DI CASALFIUMANESE |
580 |
0,00004% |
1.160 |
0,00005% |
0,00009% |
425 |
0,00003% |
0,00007% |
||
COMUNE DI CASOLA VALSENIO |
680 |
0,00005% |
1.360 |
0,00006% |
0,00010% |
497 |
0,00003% |
0,00009% |
||
COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE |
1.300 |
0,00009% |
2.600 |
0,00012% |
0,00019% |
951 |
0,00006% |
0,00017% |
||
CASTEL D'AIANO |
168.054 |
0,01128% |
168.054 |
0,00749% |
0,01238% |
84.027 |
0,00564% |
0,01471% |
||
COMUNE DI CASTEL DEL RIO |
470 |
0,00003% |
940 |
0,00004% |
0,00007% |
344 |
0,00002% |
0,00006% |
||
COMUNE DI CASTEL GUELFO |
1.060 |
0,00007% |
2.120 |
0,00009% |
0,00016% |
775 |
0,00005% |
0,00014% |
||
COMUNE DI CASTEL MAGGIORE |
2.613.334 |
0,17545% |
5.226.668 |
0,23301% |
0,38490% |
1.636.550 |
0,10987% |
0,28648% |
||
COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME |
27.488 |
0,00185% |
54.976 |
0,00245% |
0,00405% |
20.096 |
0,00135% |
0,00352% |
||
COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA |
4.022.185 |
0,27003% |
8.044.370 |
0,35863% |
0,59239% |
3.022.185 |
0,20289% |
0,52904% |
||
COMUNE DI CASTELLO D`ARGILE |
6.050 |
0,00041% |
12.100 |
0,00054% |
0,00089% |
2.372 |
0,00016% |
0,00042% |
||
COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI |
1.423.362 |
0,09556% |
2.817.582 |
0,12561% |
0,20749% |
943.202 |
0,06332% |
0,16511% |
||
COMUNE DI CERVIA |
2.399.917 |
0,16112% |
4.638.590 |
0,20679% |
0,34159% |
1.638.673 |
0,11001% |
0,28685% |
||
COMUNE DI CESENA |
16.708.216 |
1,12170% |
33.416.432 |
1,48975% |
2,46081% |
16.708.216 |
1,12170% |
2,92482% |
||
COMUNE DI CODIGORO |
533.514 |
0,03582% |
1.062.694 |
0,04738% |
0,07826% |
465.888 |
0,03128% |
0,08155% |
||
COMUNE DI CONSELICE |
213.531 |
0,01434% |
427.062 |
0,01904% |
0,03145% |
156.106 |
0,01048% |
0,02733% |
||
COMUNE DI COPPARO |
1.085.157 |
0,07285% |
2.170.314 |
0,09676% |
0,15982% |
654.620 |
0,04395% |
0,11459% |
||
COMUNE DI COTIGNOLA |
396.754 |
0,02664% |
793.508 |
0,03538% |
0,05843% |
51.871 |
0,00348% |
0,00908% |
||
COMUNE DI DOZZA |
1.570 |
0,00011% |
1.570 |
0,00007% |
0,00012% |
1.570 |
0,00011% |
0,00027% |
||
COMUNE DI FAENZA |
100 |
0,00001% |
200 |
0,00001% |
0,00001% |
51 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI FERRARA |
1.310.640 |
0,08799% |
2.621.280 |
0,11686% |
0,19303% |
1.007.069 |
0,06761% |
0,17629% |
||
COMUNE DI FIORANO MODENESE |
1.169.251 |
0,07850% |
2.338.502 |
0,10425% |
0,17221% |
769.251 |
0,05164% |
0,13466% |
||
COMUNE DI FIRENZUOLA |
940 |
0,00006% |
1.880 |
0,00008% |
0,00014% |
687 |
0,00005% |
0,00012% |
||
COMUNE DI FONTANELICE |
600 |
0,00004% |
1.200 |
0,00005% |
0,00009% |
438 |
0,00003% |
0,00008% |
||
COMUNE DI FORMIGINE |
2.660.487 |
0,17861% |
5.320.974 |
0,23722% |
0,39184% |
1.995.365 |
0,13396% |
0,34929% |
||
COMUNE DI FRASSINORO |
228.895 |
0,01537% |
457.790 |
0,02041% |
0,03371% |
164.488 |
0,01104% |
0,02879% |
||
COMUNE DI FUSIGNANO |
362.885 |
0,02436% |
725.770 |
0,03236% |
0,05345% |
230.370 |
0,01547% |
0,04033% |
||
COMUNE DI GAGGIO MONTANO |
25.175 |
0,00169% |
25.175 |
0,00112% |
0,00185% |
784 |
0,00005% |
0,00014% |
||
COMUNE DI GAMBETTOLA |
944.427 |
0,06340% |
1.445.144 |
0,06443% |
0,10642% |
443.519 |
0,02978% |
0,07764% |
||
COMUNE DI GRANAROLO DELL`EMILIA |
1.165.182 |
0,07822% |
2.330.364 |
0,10389% |
0,17161% |
851.719 |
0,05718% |
0,14910% |
||
COMUNE DI GRIZZANA MORANDI |
1.286.707 |
0,08638% |
1.286.707 |
0,05736% |
0,09475% |
1.100.906 |
0,07391% |
0,19272% |
||
COMUNE DI GUIGLIA |
1.399 |
0,00009% |
2.797 |
0,00012% |
0,00021% |
828 |
0,00006% |
0,00014% |
||
COMUNE DI IMOLA |
71.480 |
0,00480% |
142.960 |
0,00637% |
0,01053% |
52.258 |
0,00351% |
0,00915% |
||
COMUNE DI LAMA MOCOGNO |
677.267 |
0,04547% |
1.354.534 |
0,06039% |
0,09975% |
550.884 |
0,03698% |
0,09643% |
||
COMUNE DI LOIANO |
755.613 |
0,05073% |
1.491.532 |
0,06649% |
0,10984% |
288.388 |
0,01936% |
0,05048% |
||
COMUNE DI LONGIANO |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00003% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
||
COMUNE DI LUGO |
456.907 |
0,03067% |
913.814 |
0,04074% |
0,06729% |
260.603 |
0,01750% |
0,04562% |
||
COMUNE DI MARANELLO |
1.592.569 |
0,10692% |
3.185.138 |
0,14200% |
0,23456% |
1.160.177 |
0,07789% |
0,20309% |
||
COMUNE DI MARANO SUL PANARO |
353.688 |
0,02374% |
670.572 |
0,02990% |
0,04938% |
212.412 |
0,01426% |
0,03718% |
||
COMUNE DI MARRADI |
630 |
0,00004% |
1.260 |
0,00006% |
0,00009% |
461 |
0,00003% |
0,00008% |
||
COMUNE DI MARZABOTTO |
2.617.661 |
0,17574% |
5.205.056 |
0,23205% |
0,38330% |
1.805.807 |
0,12123% |
0,31611% |
||
COMUNE DI MASSA LOMBARDA |
201.537 |
0,01353% |
403.074 |
0,01797% |
0,02968% |
147.338 |
0,00989% |
0,02579% |
||
COMUNE DI MEDICINA |
2.070 |
0,00014% |
4.140 |
0,00018% |
0,00030% |
1.514 |
0,00010% |
0,00027% |
||
COMUNE DI MESOLA |
109.111 |
0,00733% |
109.111 |
0,00486% |
0,00804% |
46.817 |
0,00314% |
0,00820% |
||
COMUNE DI MINERBIO |
972.622 |
0,06530% |
1.945.244 |
0,08672% |
0,14325% |
710.962 |
0,04773% |
0,12446% |
||
COMUNE DI MISANO ADRIATICO |
822.032 |
0,05519% |
1.592.004 |
0,07097% |
0,11724% |
591.631 |
0,03972% |
0,10357% |
||
COMUNE DI MODENA |
97.107.948 |
6,51933% |
194.215.896 |
8,65841% |
14,30222% |
80.792.329 |
5,42398% |
14,14290% |
||
COMUNE DI MOLINELLA |
6.631 |
0,00045% |
6.631 |
0,00030% |
0,00049% |
2.599 |
0,00017% |
0,00045% |
||
COMUNE DI MONGHIDORO |
17.518 |
0,00118% |
17.518 |
0,00078% |
0,00129% |
6.657 |
0,00045% |
0,00117% |
||
COMUNE DI MONTE SAN PIETRO |
1.939.634 |
0,13022% |
3.879.268 |
0,17294% |
0,28567% |
1.500.000 |
0,10070% |
0,26258% |
||
COMUNE DI MONTEFIORE CONCA |
35.892 |
0,00241% |
71.784 |
0,00320% |
0,00529% |
14.066 |
0,00094% |
0,00246% |
||
COMUNE DI MONTEFIORINO |
105.408 |
0,00708% |
192.550 |
0,00858% |
0,01418% |
105.408 |
0,00708% |
0,01845% |
||
COMUNE DI MONTIANO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI MONZUNO |
2.566.706 |
0,17232% |
5.106.864 |
0,22767% |
0,37607% |
1.955.300 |
0,13127% |
0,34228% |
||
COMUNE DI MORDANO |
1.800 |
0,00012% |
1.800 |
0,00008% |
0,00013% |
1.316 |
0,00009% |
0,00023% |
||
COMUNE DI OZZANO DELL`EMILIA |
1.378.687 |
0,09256% |
2.757.374 |
0,12293% |
0,20306% |
1.378.687 |
0,09256% |
0,24134% |
||
COMUNE DI PADOVA |
46.126.176 |
3,09668% |
92.252.352 |
4,11274% |
6,79354% |
46.126.176 |
3,09668% |
8,07450% |
||
COMUNE DI PALAGANO |
173.355 |
0,01164% |
346.710 |
0,01546% |
0,02553% |
113.355 |
0,00761% |
0,01984% |
||
COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO |
480 |
0,00003% |
960 |
0,00004% |
0,00007% |
352 |
0,00002% |
0,00006% |
||
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO |
1.548.192 |
0,10394% |
3.096.384 |
0,13804% |
0,22802% |
1.121.898 |
0,07532% |
0,19639% |
||
COMUNE DI PIANORO |
2.361.082 |
0,15851% |
2.361.082 |
0,10526% |
0,17387% |
2.361.082 |
0,15851% |
0,41331% |
||
COMUNE DI PIEVE DI CENTO |
1.060.415 |
0,07119% |
2.120.830 |
0,09455% |
0,15618% |
775.136 |
0,05204% |
0,13569% |
||
COMUNE DI POGGIO TORRIANA |
1.025 |
0,00007% |
2.050 |
0,00009% |
0,00015% |
202 |
0,00001% |
0,00004% |
||
COMUNE DI POLINAGO |
392.677 |
0,02636% |
744.497 |
0,03319% |
0,05483% |
235.831 |
0,01583% |
0,04128% |
||
COMUNE DI PORTICO - SAN BENEDETTO |
195.131 |
0,01310% |
195.131 |
0,00870% |
0,01437% |
76.467 |
0,00513% |
0,01339% |
||
COMUNE DI PORTOMAGGIORE |
5.764 |
0,00039% |
5.764 |
0,00026% |
0,00042% |
5.764 |
0,00039% |
0,00101% |
||
COMUNE DI RAVENNA |
1.000 |
0,00007% |
1.000 |
0,00004% |
0,00007% |
- |
0,00000% |
0,00000% |
||
COMUNE DI RIOLO TERME |
980 |
0,00007% |
1.960 |
0,00009% |
0,00014% |
717 |
0,00005% |
0,00013% |
||
COMUNE DI RIOLUNATO |
420 |
0,00003% |
839 |
0,00004% |
0,00006% |
248 |
0,00002% |
0,00004% |
||
COMUNE DI RONCOFREDDO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI SALA BOLOGNESE |
919.309 |
0,06172% |
1.838.618 |
0,08197% |
0,13540% |
671.991 |
0,04511% |
0,11763% |
||
COMUNE DI SAN BENEDETTO V. DI SAMBRO |
2.161.687 |
0,14512% |
4.302.144 |
0,19180% |
0,31681% |
1.103.970 |
0,07411% |
0,19325% |
||
COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO |
1.459.048 |
0,09795% |
2.766.267 |
0,12332% |
0,20371% |
876.251 |
0,05883% |
0,15339% |
||
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO |
694.677 |
0,04664% |
1.389.354 |
0,06194% |
0,10231% |
531.233 |
0,03566% |
0,09299% |
||
COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI |
1.013.079 |
0,06801% |
2.026.158 |
0,09033% |
0,14921% |
850.077 |
0,05707% |
0,14881% |
||
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE |
1.502.716 |
0,10088% |
3.005.432 |
0,13399% |
0,22132% |
956.996 |
0,06425% |
0,16752% |
||
COMUNE DI SANTA SOFIA |
782.945 |
0,05256% |
1.565.890 |
0,06981% |
0,11531% |
511.886 |
0,03437% |
0,08961% |
||
COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA |
1.615.739 |
0,10847% |
3.231.478 |
0,14406% |
0,23797% |
1.181.213 |
0,07930% |
0,20677% |
||
COMUNE DI SARSINA |
289 |
0,00002% |
289 |
0,00001% |
0,00002% |
114 |
0,00001% |
0,00002% |
||
COMUNE DI SASSO MARCONI |
1.628.500 |
0,10933% |
1.628.500 |
0,07260% |
0,11992% |
1.455.398 |
0,09771% |
0,25477% |
||
COMUNE DI SASSUOLO |
3.377.645 |
0,22676% |
6.755.290 |
0,30116% |
0,49747% |
1.533.234 |
0,10293% |
0,26840% |
||
COMUNE DI SERRAMAZZONI |
516.333 |
0,03466% |
1.032.665 |
0,04604% |
0,07605% |
16.333 |
0,00110% |
0,00286% |
||
COMUNE DI SESTOLA |
730.222 |
0,04902% |
1.460.444 |
0,06511% |
0,10755% |
600.222 |
0,04030% |
0,10507% |
||
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00003% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
||
COMUNE DI SOLAROLO |
830 |
0,00006% |
1.660 |
0,00007% |
0,00012% |
608 |
0,00004% |
0,00011% |
||
COMUNE DI TRIESTE |
55.569.983 |
3,73068% |
111.139.966 |
4,95477% |
8,18444% |
46.305.038 |
3,10868% |
8,10581% |
||
COMUNE DI UDINE |
44.134.948 |
2,96299% |
88.269.896 |
3,93519% |
6,50027% |
28.694.103 |
1,92638% |
5,02297% |
||
COMUNE DI VALSAMOGGIA |
3.676.173 |
0,24680% |
7.320.653 |
0,32636% |
0,53910% |
2.583.443 |
0,17344% |
0,45224% |
||
COMUNE DI VERGATO |
868.793 |
0,05833% |
868.793 |
0,03873% |
0,06398% |
713.870 |
0,04793% |
0,12496% |
||
COMUNE DI VERGHERETO |
154 |
0,00001% |
154 |
0,00001% |
0,00001% |
64 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI ZOLA PREDOSA |
255.201 |
0,01713% |
255.201 |
0,01138% |
0,01879% |
177.886 |
0,01194% |
0,03114% |
||
CON.AMI |
108.554.164 |
7,28777% |
216.958.328 |
9,67230% |
15,97699% |
83.397.134 |
5,59886% |
14,59888% |
||
HOLDING FERRARA SERVIZI S.R.L. |
24.235.320 |
1,62704% |
48.470.640 |
2,16089% |
3,56942% |
18.621.923 |
1,25018% |
3,25981% |
||
RAVENNA HOLDING S.P.A. |
74.200.000 |
4,98141% |
148.400.000 |
6,61588% |
10,92830% |
68.993.125 |
4,63184% |
12,07742% |
||
RIMINI HOLDING S.p.A. |
18.506.580 |
1,24244% |
37.013.160 |
1,65010% |
2,72568% |
18.506.580 |
1,24244% |
3,23962% |
||
UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO |
208.496 |
0,01400% |
395.295 |
0,01762% |
0,02911% |
125.215 |
0,00841% |
0,02192% |
||
684.291.785 |
45,93984% |
1.357.942.762 |
60,53897% |
100% |
571.257.152 |
38,35128% |
100% |
3. Contenuto del Pattoed organi del Patto
3.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (il "Comitato di Sindacato") composto come segue: 1 membro designato dal Comune di Bologna, al quale sono attribuiti 7 voti, 1 membro designato dagli azionisti minori dell’area di Bologna, al quale sono attribuiti 2 voti, 1 membro designato da Holding Ferrara Servizi S.r.l., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato da Ravenna Holding S.p.A., al quale sono attribuiti 5 voti, 1 membro designato dal CON.AMI, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato da Rimini Holding S.p.A., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dal Comune di Cesena, al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dagli azionisti Modena, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato dal Comune di Padova al quale sono attribuiti 3 voti, 1 membro designato dal Comune di Trieste al quale sono attribuiti 3 voti ed 1 membro designato dal Comune di Udine al quale sono attribuiti 2 voti.
Il numero di voti assegnato a ciascun Socio Principale, per il tramite del proprio membro del Comitato, è attribuito, per tutta la durata del Patto, sulla base di un voto per ogni 1% delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute, arrotondato per difetto qualora l’avanzo sia stato inferiore allo 0,50%, ovvero per eccesso qualora l’avanzo sia stato pari o superiore allo 0,50%, delle Azioni Bloccate. La percentuale di Azioni Bloccate viene calcolata come segue:
Numero Azioni Bloccate del Socio Principale % Azioni Bloccate = --------------------------------------------------------------- x 100 capitale sociale di HERA |
Il numero dei voti di competenza di ciascuno dei Soci Principali sarà verificato in apertura della prima riunione del Comitato e definitivamente accertato da parte del Presidente del Comitato medesimo.
Il Comitato di Sindacato resta in carica sino alla scadenza del Patto.
Le decisioni saranno assunte con il voto favorevole di almeno il 65% dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato di Sindacato presenti a tale riunione, salvo per le decisioni per le quali il Patto prevede una diversa maggioranza.
Il Comitato di Sindacato si riunisce almeno un giorno prima:
(i) di ogni riunione dell’Assemblea che porti all’ordine del giorno una delle materie di seguito indicate:
1) liquidazione della Società;
2) fusione o scissione della Società;
3) modifica degli articoli 6 (Azioni e voto maggiorato) 7 (Partecipazione maggioritaria pubblica), 8 (Limiti al possesso azionario), 14 (Validità delle assemblee e diritto di veto), 17 (Nomina del Consiglio di Amministrazione), 21 (Validità delle deliberazioni), 23.4 (Esercizio dei poteri - materie di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione) dello Statuto Sociale.
Le Parti si obbligano a conformare il proprio voto in Assemblea alle deliberazioni assunte dal Comitato di Sindacato ed indicate nel presente Paragrafo (i). In caso di mancato raggiungimento nel Comitato di Sindacato di un voto favorevole sulla delibera da assumere ai sensi del presente Paragrafo (i), ciascuna Parte del Patto esprimerà nell’Assemblea voto contrario all’assunzione della delibera stessa.
(ii) di ogni riunione del Consiglio di Amministrazione che porti all’ordine del giorno:
1) lacostituzione del Comitato Esecutivo di Hera, i cui poteri saranno determinati dal Consiglio di Amministrazione. Il Comitato Esecutivo sarà composto dal Presidente, dall’Amministratore Delegato, dal Vicepresidente e da un Consigliere designato congiuntamente dal Comune di Padova e dal Comune di Trieste;
2) nei limiti di legge e di statuto la nomina (i) del Presidente del Consiglio di Amministrazione, che sarà designato su indicazione degli Azionisti Area Territoriale Romagna; (ii) dell’Amministratore Delegato, che sarà designato – su indicazione degli Azionisti Bologna. Gli Azionisti Area Territoriale Romagna e gli Azionisti Bologna si consulteranno prima di procedere con le designazioni del Presidente e dell’Amministratore Delegato; (iii) del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione sarà designato – nei limiti di legge e di statuto - fra uno dei componenti indicati dal Comune di Modena;
(iii) della scadenza del termine per la presentazione della Lista dei Consiglieri e della Lista dei Sindaci.
Il Comitato di Sindacato si riunisce: (i) almeno una volta l’anno entro la data dell’Assemblea di Hera convocata per approvare il bilancio di esercizio al fine di verificare eventuali piani di vendita delle Azioni Hera non soggette a Sindacato di Blocco previsti da ciascuna Parte; (ii) ogni qualvolta uno o più membri dello stesso ne facciano richiesta scritta al Presidente del Comitato di Sindacato.
Inoltre, al Comitato di Sindacato spetterà:
(a) la collazione e formazione della Lista dei Consiglieri. Il numero di componenti la Lista dei Consiglieri designati da ciascun gruppo di Contraenti è attribuito sulla base di un componente designato per ogni 3% delle Azioni Bloccate dal medesimo gruppo di Contraenti, e pertanto, la lista dei Consiglieri sarà così formata: 3 componenti designati dagli Azionisti di Bologna e dal Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara; 4 componenti designati dagli Azionisti dell’Area Territoriale Romagna; 2 componenti designati dal Comune di Modena, anche nell’interesse degli Azionisti Modena; 1 componente designato dal Comune di Padova; e 1 componente designato dal Comune di Trieste;
(b) collazione e formazione della Lista dei Sindaci. La Lista dei Sindaci indicherà tanti candidati quanti saranno i membri del Collegio Sindacale da eleggere da parte della maggioranza e sarà determinata secondo le modalità seguenti: a) gli Azionisti Bologna e il Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara avranno diritto di designare i candidati da inserire al secondo e al terzo posto della lista (un Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente); b) gli Azionisti Area Territoriale Romagna avranno diritto di designare il candidato da inserire al primo posto della lista (un Sindaco Effettivo);
(c) la deliberazione di richiesta di pagamento della penale a carico della Parte inadempiente; il socio principale al quale fosse contestato tale inadempimento non potrà partecipare alla discussione e non avrà diritto di voto nella relativa delibera;
(d) deliberazioni in merito al coordinamento ed all’esecuzione dei piani di vendita delle Azioni nonché dei relativi atti propedeutici e conseguenti, con tutti i più ampi poteri per darvi esecuzione, anche in persona del Presidente singolarmente o congiuntamente con altri membri del Comitato di Sindacato, ivi inclusa, tra l’altro, la facoltà di svolgere in nome e per conto delle Parti venditrici le procedure di selezione di consulenti, collocatori, società fiduciarie e provvedere alla loro individuazione, negoziare, sottoscrivere e se del caso modificare in nome e per conto delle parti venditrici i relativi contratti, impegni e mandati nonché darvi esecuzione.
3.2 Sindacato di Blocco
Le Parti si impegnano ed obbligano per tutta la durata del Patto a non Trasferire le Azioni apportate al Sindacato di Blocco (le “Azioni Bloccate”). Ai termini del Patto per “Trasferimento” ovvero “Trasferire” si indica il compimento di qualsiasi negozio giuridico, anche a titolo gratuito, (ivi inclusi vendita, donazione, permuta, conferimento in società, vendita forzata, vendita in blocco, fusione, scissione) in forza del quale si consegua in via diretta o indiretta il risultato del trasferimento a terzi della proprietà o della nuda proprietà delle Azioni ovvero la costituzione in favore di terzi di diritti reali (pegno ed usufrutto) sulle Azioni nel caso in cui il diritto di voto spetti al creditore pignoratizio o all’usufruttuario.
Le Parti si impegnano a mantenere iscritte nell’elenco istituito da Hera ai sensi dell’art. 6.4 dello Statuto di Hera (l’ “Elenco Speciale”) le Azioni Bloccate nel numero di volta in volta da individuarsi ai sensi del Patto. Le Parti potranno iscrivere nell’Elenco Speciale anche un numero di Azioni maggiore a quello delle Azioni Bloccate.
Il Patto individua rispetto a ciascuna Parte il numero di Azioni Bloccate per tutta la durata del Patto
Le Parti hanno convenuto che, in ogni caso, il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere inferiore al 38% del capitale sociale di Hera sino alla scadenza del Patto. Ove il numero complessivo delle Azioni Bloccate non rispettasse la predetta indefettibile condizione, le Parti a tal fine danno mandato al Presidente del Comitato di adeguare, senza indugio e sulla base di un principio di proporzionalità, il numero di Azioni Bloccate. Ove la predetta condizione non fosse stata soddisfatta per l’inadempimento di una Parte troveranno comunque applicazione le previsioni relative all’inadempimento e alle penali.
Le Parti saranno libere di Trasferire le Azioni Bloccate a soci pubblici (Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o a altri Enti o Autorità Pubbliche, ovvero a Consorzi o a Società di capitale di cui Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o altri Enti o Autorità Pubbliche detengano anche indirettamente la maggioranza del capitale sociale), inclusi le altre Parti, o a consorzi costituiti tra enti pubblici ovvero alle società di capitale, anche in forma consortile, controllate da una Parte del Patto anche congiuntamente con altre parti del Patto, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. Le Parti saranno libere di Trasferire, anche a terzi, i diritti di opzione spettanti alle Azioni Bloccate. I Trasferimenti di Azioni Bloccate saranno consentiti solo a condizione che l’ente cessionario, entro la data del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto accettandolo in forma scritta e assoggettando a Sindacato di Blocco le Azioni Trasferite.
Ciascuna Parte si impegna a comunicare per iscritto al Presidente del Comitato di Sindacato, tempestivamente e in ogni caso non oltre il quinto giorno successivo al Trasferimento, ogni variazione delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute.
Il vincolo di intrasferibilità si applica esclusivamente alle Azioni Bloccate. In ogni caso le Parti si impegnano a vendere in modo ordinato le Azioni diverse dalle Azioni Bloccate che intendessero Trasferire onde consentire un regolare svolgimento delle negoziazioni, in particolare: a) ciascuna Parte che intenda effettuare vendite sul mercato di Azioni (fermo restando il divieto di vendita delle Azioni Bloccate), per un ammontare complessivo superiore a n. 3.000.000 di Azioni nel corso di ogni singolo anno solare, si impegna a coordinarsi preventivamente con il Comitato, e per esso il suo Presidente, nel corso dell’incontro annuale e, ove opportuno, anche richiedendo ulteriori incontri e ad attuare una modalità di vendita con collocamento in una singola operazione; b) qualora in sede di incontro annuale: (i) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita anche singolarmente dovesse risultare superiore a n. 10.000.000 Azioni, si procederà alla vendita in modo coordinato; (ii) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita non dovesse superare n. 10.000.000 Azioni, ciascuna Parte potrà procedere alla vendita autonomamente, fermo restando quanto previsto al precedente punto a).
L’incontro annuale sarà anche finalizzato a verificare se le intenzioni di ciascuna Parte di vendita di Azioni siano inferiori rispetto al numero di Azioni, della medesima Parte, non soggette al Sindacato di Blocco. In tale evenienza le Azioni non soggette al Sindacato di Blocco in eccesso potranno essere assoggettate a Sindacato di Blocco e potranno essere liberate azioni di altri parti del Patto che abbiano necessità di dismissione. Il coordinamento sarà effettuato dal Comitato applicando in linea di principio un criterio di proporzionalità. Una volta condivise, le modifiche al numero delle Azioni soggette al Sindacato di Blocco saranno recepite nel Patto fermo restando che il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere modificato, salvo quanto previsto nei paragrafi precedenti.
Ogni Parte ha il diritto di Trasferire, a qualsivoglia titolo, le Azioni di sua proprietà a qualsiasi società di capitale, anche in forma consortile, dallo stesso controllata anche congiuntamente con altre Parti, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. In tal caso, tutti i diritti e gli obblighi in capo alle Parti saranno posti in capo alla società cessionaria, fermo restando l’obbligo per la Parte del Patto che abbia effettuato tale cessione di riacquistare un numero di Azioni pari a quelle cedute, qualora la società (i) non sia più controllata da chi trasferisce, ovvero (ii) la società controllata sia sottoposta a procedure concorsuali di ogni tipo, ovvero (iii) in caso di fusione, scissione o di qualsiasi altra forma di trasformazione della società controllata.
Le Parti si impegnano, per tutta la durata del Contratto, a non porre in essere, direttamente o indirettamente anche per interposta persona o tramite Società Controllate e/o Soggetti Collegati ovvero con terzi che agiscano con essi in concerto, così come inteso ai sensi dell’art. 109 del TUF, atti e/o fatti e/o operazioni, ivi inclusi i Trasferimenti, che comportino o possano comportare l’obbligo di formulare un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni di Hera (l’ “OPA”). La Parte inadempiente dovrà intraprendere tutte le necessarie ed opportune azioni per rimediare all’insorgere dell’OPA e, ove possibile, beneficiare delle esenzioni previste dalla normativa applicabile, esemplificativamente dovrà impegnarsi a cedere a parti non correlate le Azioni, ovvero ridurre i diritti di voto, in eccedenza entro dodici mesi e a non esercitare i medesimi diritti ai sensi della lettera e) dell’art. 49, comma 1) del Regolamento Emittenti e/o dovrà rinunciare all’attribuzione del Voto Maggiorato ai sensi e nei termini della normativa applicabile.
3.3 Organi del Patto
Gli organi del Patto oltre il Comitato di Sindacato sono il “Presidente” e il “Segretario”.
Presidente
Il Comitato di Sindacato è presieduto dal Presidente del Comitato o, in sua assenza, dal soggetto più anziano di età tra i suoi membri. Il Presidente è coadiuvato dal Segretario. Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà il Presidente che sarà colui che, tra i membri del Comitato, avrà ottenuto il maggior numero dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato presenti a tale riunione. Il Presidente svolge i seguenti compiti: a) convoca e presiede il Comitato, predisponendo l’ordine del giorno; b) effettua tutte le attività affidategli dal Comitato e dal Patto; e c) adegua il Patto e i suoi Allegati stralciando dal testo i nominativi dei soggetti che eventualmente non abbiano sottoscritto il Patto ed apportando le ulteriori modifiche a ciò conseguenti.
Segretario
Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà un Segretario, anche non facente parte del Comitato di Sindacato stesso, che, salvo revoca o dimissioni, resterà in carica per tutta la durata del Patto. Al Segretario competono i seguenti compiti: a) redigere il verbale delle riunioni del Comitato di Sindacato; b) conservare i verbali delle riunioni del Comitato di Sindacato; c) svolgere tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie per il corretto funzionamento del Patto, a supporto delle attività del Comitato di Sindacato e del Presidente, affidategli dal Presidente stesso.
4. Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto indicato sopra indicato, si ritiene che il Patto abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
5. Penali
La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto, sarà tenuta al pagamento di una penale (a) in misura pari a euro 5.000.000 o (b) al minor valore da calcolarsi come segue: numero di Azioni detenute dalla Parte inadempiente al momento dell’inadempimento moltiplicato per 3 volte il valore dell’Azione risultante dalla media aritmetica dei prezzi ufficiali di borsa del titolo nei 15 giorni di borsa aperta antecedenti la data di inadempimento. L’importo di cui al presente paragrafo, lettera (b), non potrà comunque essere inferiore a euro 3.000.000 e, pertanto, ove in applicazione del predetto calcolo risulti inferiore a tale importo, la penale sarà pari a euro 3.000.000. Resta salvo il diritto di ciascuna delle parti non inadempiente di agire per il risarcimento del maggior danno. La penale sarà richiesta ed incassata, previa delibera del Comitato del Sindacato assunta senza il voto della Parte inadempiente, dal Presidente del Comitato di Sindacato in nome e per conto delle Parti non inadempienti e verrà versata alle parti non inadempienti in proporzione alle Azioni da ciascuno detenute.
Qualora, a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad una o più Parti, singolarmente o in solido tra di loro, l'obbligo di promuovere un'OPA, il/i contraente/i inadempiente/i terrà/anno indenni e manlevate le altre Parti da tutti i costi, spese, oneri, responsabilità e danni connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni della Società ed i relativi obblighi di pagamento. Inoltre, in tale evenienza, l’importo della penale applicabile di cui alle lettere (a) - (b) sarà applicato in misura duplicata, salvo il maggior danno. Tale penale sarà applicata, per tutta la durata del Patto, nel caso di violazione del divieto di Trasferimento delle Azioni Bloccate alla quale consegua la riduzione del numero complessivo delle Azioni Bloccate al di sotto del 38% del capitale sociale di Hera.
Ciascuna delle Parti non inadempiente potrà risolvere di diritto il Patto nei confronti della Parte inadempiente ai sensi dell’art. 1456 del codice civile e con effetto retroattivo, e, ove necessario, richiedere al Collegio Arbitrale, con la procedura ivi stabilita, di pronunciare la risoluzione di diritto del Patto nei confronti della Parte inadempiente, restando comunque impregiudicata l’applicazione della disciplina delle penali per l’inadempimento.
6. Durata e modifiche del Patto
Il Patto ha decorrenza dal 1° luglio 2021 e resterà in vigore sino al 30 giugno 2024. In previsione della scadenza del Patto, le parti si impegnano secondo i principi di buona fede a fare quanto nelle loro possibilità, e nel rispetto delle vigenti normative, per rinegoziare nuovi patti parasociali nel rispetto dello spirito di cui al Patto. A far tempo dalla data di efficacia del Patto ogni precedente patto parasociale in essere fra tutte le medesime Parti avente ad oggetto le Azioni e dalle stesse sottoscritto perde di efficacia.
Il Patto potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti che detengano complessivamente almeno il 65% delle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 30 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza le Parti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni del Patto.
7. Deposito del Patto
Il Patto è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 28 aprile 2021, deposito N. PRA/2021/28489.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
3 maggio 2021
[HB 6.22.1]
Estratto informativo ai sensi dell'art. 130 del Regolamento CONSOB
Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 58/98 (il “TUF”) e degli articoli 129 e seguenti del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il “Regolamento Emittenti”) si rende noto quanto segue.
In data 21 giugno 2021, n. 20 azionisti pubblici di Hera S.p.A. (“Hera”), già sottoscrittori del Contratto di Sindacato di Voto e di Disciplina dei Trasferimenti Azionari (di seguito il “Patto Hera”) stipulato, nel mese di aprile 2021, unitamente ad altri soci pubblici azionisti di Hera, hanno altresì sottoscritto il “Contratto di Sindacato fra i Soci pubblici modenesi di Hera S.p.A.” (il “Patto modenese” o il “Patto”) avente ad oggetto la disciplina delle modalità di consultazione ed assunzione congiunta delle decisioni relative alla partecipazione delle Parti in Hera S.p.A.
Il Patto è stipulato in prosecuzione del precedente (con effetti dal 1° luglio 2018 fino al 30 giugno 2021) per un ulteriore triennio a decorrere dal 1° luglio 2021.
Il numero complessivo dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto è pari a 232.296.914 e la relativa percentuale sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale di Hera è pari a circa il 10,35633%.
Hera pubblica le informazioni essenziali del Patto modenese con le modalità di cui all’art. 130 del Regolamento Emittenti.
1 Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto modenese, è Hera S.p.A., società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale n. 04245520376 e Partita IVA n. 03819031208, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2 Le parti del Patto
La seguente tabella indica gli aderenti attuali al Patto modenese, il numero dei diritti di voto Hera conferiti (i “Diritti di Voto Conferiti”) da ciascuno di essi al Sindacato di Voto, la percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale di Hera nonché la percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto.
% Diritti di Voto Conferiti sul |
% Diritti di Voto Conferiti |
|||
Aderenti |
Diritti di Voto Conferiti al |
totale dei Diritti di Voto che |
sul totale dei Diritti di |
|
Sindacato di Voto |
compongono il Capitale |
Voto conferiti al Sindacato |
||
Sociale di Hera S.p.A. |
di Voto |
|||
Comune di Modena |
194.215.896 |
8,65859% |
83,60675% |
|
Comune di Castelfranco Emilia |
8.044.370 |
0,35864% |
3,46297% |
|
Comune di Sassuolo |
6.755.290 |
0,30117% |
2,90804% |
|
Comune di Formigine |
5.320.974 |
0,23722% |
2,29059% |
|
Comune di Pavullo nel Frignano |
3.096.384 |
0,13804% |
1,33294% |
|
1 |
Comune di Maranello |
3.185.138 |
0,14200% |
1,37115% |
Comune di San Cesario sul Panaro |
2.766.267 |
0,12333% |
1,19083% |
Comune di Fiorano Modenese |
2.338.502 |
0,10426% |
1,00669% |
Comune di Sestola |
1.460.444 |
0,06511% |
0,62870% |
Comune di Lama Mocogno |
1.354.534 |
0,06039% |
0,58310% |
Comune di Serramazzoni |
1.032.665 |
0,04604% |
0,44455% |
Comune di Polinago |
744.497 |
0,03319% |
0,32049% |
Comune di Marano sul Panaro |
670.572 |
0,02990% |
0,28867% |
Comune di Frassinoro |
457.790 |
0,02041% |
0,19707% |
Comune di Palagano |
256.710 |
0,01144% |
0,11051% |
Unione dei Comuni del Frignano |
395.295 |
0,01762% |
0,17017% |
Comune di Montefiorino |
192.550 |
0,00858% |
0,08289% |
Comune di Campogalliano |
5.400 |
0,00024% |
0,00232% |
Comune di Guiglia |
2.797 |
0,00012% |
0,00120% |
Comune di Riolunato |
839 |
0,00004% |
0,00036% |
Totale complessivo |
232.296.914 |
10,35633% |
100,00000% |
3 Diritti di Voto conferiti nel Patto
Tutte le azioni Hera tempo per tempo detenute dalle Parti e tutti i correlativi Diritti di Voto sono vincolati al Sindacato di Voto.
4 Contenuto del Patto
4.2 Disciplina delle azioni Hera bloccate
4.3 Disciplina delle azioni Hera diverse dalle azioni bloccate
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
Modena, 24 giugno 2021
[HB 16.21.2]
Estratto informativo ai sensi dell'art. 130 del Regolamento CONSOB
Ai sensi dell'art. 131 del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il " Regolamento Emittenti") si rende noto che, in relazione al " Contratto di Sindacato dei Soci pubblici di Hera S.p.A. dell'Area di Bologna " (il "Patto") sottoscritto in data 26 giugno 2018 da n. 32 azionisti pubblici di Hera S.p.A. ("Hera" o la " Società"), vigente dal 1° luglio 2018 ed avente ad oggetto la disciplina delle modalità di consultazione ed assunzione congiunta delle decisioni delle Parti relative alla loro partecipazione in Hera S.p.A., nonché delle modalità di circolazione delle Azioni Sindacate, il Socio Comune di Bologna, per effetto di operazioni di vendita sul mercato effettuate autonomamente da parte dell'azionista, ha ridotto il numero di Azioni Sindacate (come infra definite) da 132.951.777 a 125.151.777 e, corrispondentemente, il numero dei Diritti di Voto Sindacati (come infra definiti) da 265.903.554 a 250.303.554.
Pertanto, alla luce di quanto sopra:
• il numero complessivo delle Azioni Sindacate si è ridotto da 173.722.812 a 165.922.812, con relativo decremento della percentuale sul Capitale Sociale dal 11,66286% al 11,13921%;
• il numero complessivo dei Diritti di Voto Sindacati si è ridotto da 338.840.704 a 323.240.704 e la relativa percentuale sul Totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale è scesa dal 15,04996% al 14,41052%, riducendosi al di sotto della soglia del 15%.
Il Patto ha ad oggetto n. 165.922.812 azioni ordinarie Hera vincolate al Patto (" Azioni Sindacate" o "Azioni"), del valore nominale di Euro 1,00, pari al 11,13921% dell'attuale capitale sociale di Hera, detenute complessivamente dai n. 32 azionisti pubblici, e numero 323.240.704 diritti di voto ("Diritti di Voto Sindacati"), pari al 14,41052% del totale dei diritti di voto che compongono il Capitale Sociale.
1 Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto, è Hera S.p.A., società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale e Partita IVA n. 04245520376, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2 Le parti del Patto
Le Parti del Patto sono n. 32 azionisti pubblici di Hera S.p.A.
La seguente tabella indica, per ciascuno degli aderenti attuali al Patto:
- il numero delle Azioni Sindacate, con l'indicazione della percentuale da queste rappresentata rispetto al capitale sociale della Società;
- il numero dei Diritti di Voto Sindacati, con l'indicazione della percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il capitale sociale, nonché rispetto al numero totale dei Diritti di Voto Sindacati.
Aderenti |
Azioni Sindacate |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Sindacati |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto Sindacati |
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA |
1.237.858 |
0,08310% |
2.475.716 |
0,11037% |
0,76590% |
COMUNE DI ARGELATO |
1.317.099 |
0,08842% |
2.634.198 |
0,11744% |
0,81493% |
COMUNE DI BARICELLA |
695.451 |
0,04669% |
1.390.902 |
0,06201% |
0,43030% |
COMUNE DI BENTIVOGLIO |
783.774 |
0,05262% |
1.567.548 |
0,06988% |
0,48495% |
COMUNE DI BOLOGNA |
125.151.777 |
8,40205% |
250.303.554 |
11,15888% |
77,43565% |
COMUNE DI CALDERARA DI RENO |
2.219.498 |
0,14901% |
2.219.498 |
0,09895% |
0,68664% |
COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO |
1.301.490 |
0,08738% |
2.602.980 |
0,11604% |
0,80528% |
COMUNE DI CASTEL MAGGIORE |
2.613.334 |
0,17545% |
5.226.668 |
0,23301% |
1,61696% |
COMUNE DI CASTELLO D`ARGILE |
6.050 |
0,00041% |
12.100 |
0,00054% |
0,00374% |
COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI |
1.394.220 |
0,09360% |
2.788.440 |
0,12431% |
0,86265% |
COMUNE DI GAGGIO MONTANO |
2.000 |
0,00013% |
2.000 |
0,00009% |
0,00062% |
COMUNE DI GALLIERA |
602.882 |
0,04047% |
1.205.764 |
0,05375% |
0,37302% |
COMUNE DI GRANAROLO DELL`EMILIA |
1.165.182 |
0,07822% |
2.330.364 |
0,10389% |
0,72094% |
COMUNE DI GRIZZANA MORANDI |
1.286.707 |
0,08638% |
1.286.707 |
0,05736% |
0,39806% |
COMUNE DI LIZZANO IN BELVEDERE |
15.480 |
0,00104% |
15.480 |
0,00069% |
0,00479% |
COMUNE DI LOIANO |
735.919 |
0,04941% |
1.471.838 |
0,06562% |
0,45534% |
COMUNE DI MALALBERGO |
932.306 |
0,06259% |
1.864.612 |
0,08313% |
0,57685% |
COMUNE DI MARZABOTTO |
2.587.395 |
0,17370% |
5.174.790 |
0,23070% |
1,60091% |
COMUNE DI MINERBIO |
972.622 |
0,06530% |
1.945.244 |
0,08672% |
0,60179% |
COMUNE DI MONTE SAN PIETRO |
1.939.634 |
0,13022% |
3.879.268 |
0,17294% |
1,20012% |
COMUNE DI MONZUNO |
2.540.158 |
0,17053% |
5.080.316 |
0,22649% |
1,57168% |
COMUNE DI OZZANO DELL`EMILIA |
1.378.687 |
0,09256% |
2.757.374 |
0,12293% |
0,85304% |
COMUNE DI PIANORO |
2.361.082 |
0,15851% |
2.361.082 |
0,10526% |
0,73044% |
COMUNE DI PIEVE DI CENTO |
1.060.415 |
0,07119% |
2.120.830 |
0,09455% |
0,65611% |
COMUNE DI SALA BOLOGNESE |
919.309 |
0,06172% |
1.838.618 |
0,08197% |
0,56881% |
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO |
2.140.457 |
0,14370% |
4.280.914 |
0,19085% |
1,32437% |
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO |
694.677 |
0,04664% |
1.389.354 |
0,06194% |
0,42982% |
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE |
1.502.716 |
0,10088% |
3.005.432 |
0,13399% |
0,92978% |
COMUNE DI SASSO MARCONI |
1.628.500 |
0,10933% |
1.628.500 |
0,07260% |
0,50380% |
COMUNE DI VALSAMOGGIA |
3.644.480 |
0,24467% |
7.288.960 |
0,32495% |
2,25496% |
COMUNE DI VERGATO |
836.452 |
0,05616% |
836.452 |
0,03729% |
0,25877% |
COMUNE DI ZOLA PREDOSA |
255.201 |
0,01713% |
255.201 |
0,01138% |
0,07895% |
165.922.812 |
11,13921% |
323.240.704 |
14,41052% |
100% |
Contenuto del Patto
2.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (l'" Assemblea di Patto") composto dai legali rappresentanti pro-tempore di ciascuna Parte o dai loro delegati.
L'Assemblea del Sindacato si riunisce:
(i) almeno 3 giorni prima di ogni riunione del Comitato di Sindacato, di cui al Contratto di Sindacato;
(ii) almeno 5 giorni prima di ogni riunione dell'Assemblea di Hera S.p.A. che porti all'ordine del giorno una qualsiasi materia diversa da quelle di competenza del Comitato di Sindacato cui al precedente punto (i);
(iii) almeno 30 giorni prima di ogni riunione dell'Assemblea di Hera S.p.A. che porti all'ordine del giorno la nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione e/o il Collegio Sindacale;
(iv) ogniqualvolta il Comune di Bologna ovvero n. 14 Parti diverse dal Comune di Bologna ne facciano richiesta scritta al Presidente dell'Assemblea di Patto.
Le decisioni dell'Assemblea di Patto vengono validamente assunte a maggioranza dei presenti purché sia stato espresso il voto favorevole da parte del Comune di Bologna e di almeno 8 altre Parti.
Le Parti del Patto si obbligano a conformare il proprio voto nell'Assemblea di Hera S.p.A. in base alle deliberazioni assunte dall'Assemblea di Patto.
2.2 Individuazione dei componenti il Consiglio di Amministrazione di Hera
Con riferimento al procedimento di formazione della lista di maggioranza per la nomina del Consiglio di amministrazione di Hera S.p.A., le Parti stesse si impegnano a definire e ad approvare, come segue, nel rispetto dell'equilibrio fra generi, l'elenco contenente la lista dei consiglieri:
• massimo n. 2 componenti - a seconda degli accordi che potranno intervenire con il Comune di Ferrara anche nell'interesse degli azionisti dell'area di Ferrara - indicati dal Sindaco del Comune di Bologna;
• n. 1 componente indicato dalle Parti, escluso il Comune di Bologna, nell'Assemblea di Patto.
Le Parti si impegnano, infine, a far sì che i consiglieri designati dalle stesse, nella prima seduta del Consiglio di Amministrazione utile di Hera S.p.A., procedano all'attribuzione della carica di Amministratore Delegato, restando inteso che si consulteranno prima che sia formalizzato il nominativo del candidato.
Prima che sia formalizzato il nominativo del candidato quale Amministratore Delegato del Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A., il Sindaco del Comune di Bologna o un soggetto dallo stesso incaricato, nell'interesse delle Parti, si consulterà con il rappresentante comune degli azionisti dell'area territoriale Romagna e provvederà a informare il Presidente del Comitato di Sindacato.
2.3 Disciplina dei trasferimenti delle Azioni Bloccate
Le Parti del Patto, per la durata del Patto, si obbligano a non trasferire le azioni Hera S.p.A. sottoposte al Sindacato di Blocco (" Azioni Bloccate") di cui al Contratto di Sindacato.
2.4 Disciplina delle azioni Hera diverse dalle Azioni Bloccate
La Parte che intenda vendere Azioni Sindacate diverse dalle Azioni Bloccate, e quindi non soggette al vincolo di intrasferibilità, per un ammontare complessivo inferiore a n. 3.000.000 Azioni nel corso di ogni singolo anno solare (e quindi non soggette alle previsioni del Paragrafo 12.2 del Contratto di Sindacato) dovrà offrire preventivamente in prelazione a tutte le altre Parti, alle medesime condizioni, le Azioni oggetto di vendita, in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta in HERA, fatto salvo il diritto di accrescimento di ciascuna Parte.
In caso di inosservanza della previsione di cui sopra, gli atti di disposizione delle Azioni saranno nulli, inefficaci ed inopponibili alle Parti e ad Hera S.p.A.
3 Penali
La Parte inadempiente alle previsioni del Patto sarà tenuta al pagamento di una penale, per ogni singola violazione accertata di 500.000 Euro, fatto salvo in ogni caso il risarcimento dell'eventuale maggior danno.
4 Durata del Patto
Il Patto ha decorrenza dal 1° luglio 2018 e resterà in vigore fino al 30 giugno 2021.
In previsione della scadenza del Patto ed ove il Contratto di Sindacato sia a sua volta rinnovato, le Parti si impegnano secondo i principi di buona fede a fare quanto nelle loro possibilità, nel rispetto delle vigenti normative, per rinegoziare nuovi patti parasociali.
5 Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto sopra indicato, si ritiene che il Patto abbia rilevanza ai sensi dell'art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
6 Deposito del Patto
Il Patto è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 26 giugno 2018, deposito n. PRA/2018/46926.
Bologna, 4 dicembre 2020
[HB.17.20.2]
Estratto dei patti parasociali comunicati alla Consob ai sensi dell'art. 122 del d.lgs. 24.2.1998, n. 58
Hera S.p.A.
Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 58/98 e successive modifiche ed integrazioni (il "TUF") e degli articoli 127 e seguenti del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti") si rende noto quanto segue.
In data 27 maggio 2021 n. 41 azionisti pubblici di Hera S.p.A. (“Parti”), già sottoscrittori del Contratto di Sindacato di Voto e di Disciplina dei Trasferimenti Azionari (di seguito il “Contratto di Sindacato”) perfezionatosi in data 28 aprile 2021 unitamente ad altri soci pubblici azionisti di Hera, hanno altresì sottoscritto il “Contratto di Sindacato dei Soci pubblici di Hera S.p.A. dell’Area territoriale Romagna” (il “Patto”) avente ad oggetto la disciplina delle modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell’Assemblea degli azionisti di Hera S.p.A., nonché delle modalità di circolazione delle Azioni Sindacate. Il Patto avrà decorrenza dal 1° luglio 2021.
Il Patto ha ad oggetto n. 227.309.116 azioni ordinarie Hera vincolate al Patto (“Azioni Sindacate” o “Azioni”), del valore nominale di Euro 1,00, pari al 15,26037% dell’attuale capitale sociale di Hera, detenute complessivamente dai n. 41 azionisti pubblici, e numero 454.251.669 diritti di voto (“Diritti di Voto Sindacati”), pari al 20,25117% del totale dei diritti di voto che compongono il Capitale Sociale.
Hera pubblica le informazioni essenziali del Patto con le modalità di cui all’art. 130 del Regolamento Emittenti.
1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto, è Hera S.p.A., società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichatn. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale n. 04245520376, partita IVA di Gruppo 03819031208, R.E.A. numero BO-363550, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2. Le parti del Patto
Le Parti del Patto sono n. 41 azionisti pubblici di Hera S.p.A.
La seguente tabella indica, per ciascuno degli aderenti attuali al Patto:
· il numero delle Azioni Sindacate, con l’indicazione della percentuale da queste rappresentata rispetto al capitale sociale della Società;
· il numero dei Diritti di Voto Sindacati, con l’indicazione della percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il capitale sociale, nonché rispetto al numero totale dei Diritti di Voto Sindacati.
Aderenti |
Azioni Sindacate |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Sindacati |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto Sindacati |
|
COMUNE DI ALFONSINE |
872.254 |
0,05856% |
1.744.508 |
0,07777% |
0,38404% |
|
COMUNE DI BAGNACAVALLO |
793.509 |
0,05327% |
1.587.018 |
0,07075% |
0,34937% |
|
COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA |
39.708 |
0,00267% |
79.416 |
0,00354% |
0,01748% |
|
COMUNE DI BORGO TOSSIGNANO |
590 |
0,00004% |
1.180 |
0,00005% |
0,00026% |
|
COMUNE DI BRISIGHELLA |
1.510 |
0,00010% |
3.020 |
0,00013% |
0,00066% |
|
COMUNE DI CASALFIUMANESE |
580 |
0,00004% |
1.160 |
0,00005% |
0,00026% |
|
COMUNE DI CASOLA VALSENIO |
680 |
0,00005% |
1.360 |
0,00006% |
0,00030% |
|
Aderenti |
Azioni Sindacate |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Sindacati |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Sindacati sul totale dei Diritti di Voto Sindacati |
|
COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE |
1.300 |
0,00009% |
2.600 |
0,00012% |
0,00057% |
|
COMUNE DI CASTEL DEL RIO |
470 |
0,00003% |
940 |
0,00004% |
0,00021% |
|
COMUNE DI CASTEL GUELFO |
1.060 |
0,00007% |
2.120 |
0,00009% |
0,00047% |
|
COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME |
27.488 |
0,00185% |
54.976 |
0,00245% |
0,01210% |
|
COMUNE DI CERVIA |
2.399.917 |
0,16112% |
4.638.590 |
0,20679% |
1,02115% |
|
COMUNE DI CESENA |
16.708.216 |
1,12170% |
33.416.432 |
1,48975% |
7,35637% |
|
COMUNE DI CONSELICE |
213.531 |
0,01434% |
427.062 |
0,01904% |
0,09401% |
|
COMUNE DI COTIGNOLA |
396.754 |
0,02664% |
793.508 |
0,03538% |
0,17468% |
|
COMUNE DI FAENZA |
100 |
0,00001% |
200 |
0,00001% |
0,00004% |
|
COMUNE DI FIRENZUOLA |
940 |
0,00006% |
1.880 |
0,00008% |
0,00041% |
|
COMUNE DI FONTANELICE |
600 |
0,00004% |
1.200 |
0,00005% |
0,00026% |
|
COMUNE DI FUSIGNANO |
362.885 |
0,02436% |
725.770 |
0,03236% |
0,15977% |
|
COMUNE DI IMOLA |
71.480 |
0,00480% |
142.960 |
0,00637% |
0,03147% |
|
COMUNE DI LONGIANO |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00007% |
|
COMUNE DI LUGO |
456.907 |
0,03067% |
913.814 |
0,04074% |
0,20117% |
|
COMUNE DI MARRADI |
630 |
0,00004% |
1.260 |
0,00006% |
0,00028% |
|
COMUNE DI MASSA LOMBARDA |
201.537 |
0,01353% |
403.074 |
0,01797% |
0,08873% |
|
COMUNE DI MEDICINA |
2.070 |
0,00014% |
4.140 |
0,00018% |
0,00091% |
|
COMUNE DI MISANO ADRIATICO |
822.032 |
0,05519% |
1.592.004 |
0,07097% |
0,35047% |
|
COMUNE DI MONTEFIORE CONCA |
35.892 |
0,00241% |
71.784 |
0,00320% |
0,01580% |
|
COMUNE DI MORDANO |
1.800 |
0,00012% |
1.800 |
0,00008% |
0,00040% |
|
COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO |
480 |
0,00003% |
960 |
0,00004% |
0,00021% |
|
COMUNE DI POGGIO TORRIANA |
1.025 |
0,00007% |
2.050 |
0,00009% |
0,00045% |
|
COMUNE DI RAVENNA |
1.000 |
0,00007% |
1.000 |
0,00004% |
0,00022% |
|
COMUNE DI RIOLO TERME |
980 |
0,00007% |
1.960 |
0,00009% |
0,00043% |
|
COMUNE DI RONCOFREDDO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00004% |
|
COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI |
1.013.079 |
0,06801% |
2.026.158 |
0,09033% |
0,44604% |
|
COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA |
1.615.739 |
0,10847% |
3.231.478 |
0,14406% |
0,71138% |
|
COMUNE DI SARSINA |
289 |
0,00002% |
289 |
0,00001% |
0,00006% |
|
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00007% |
|
COMUNE DI SOLAROLO |
830 |
0,00006% |
1.660 |
0,00007% |
0,00037% |
|
CON.AMI |
108.554.164 |
7,28777% |
216.958.328 |
9,67230% |
47,76170% |
|
RAVENNA HOLDING S.P.A. |
74.200.000 |
4,98141% |
148.400.000 |
6,61588% |
32,66911% |
|
RIMINI HOLDING S.p.A. |
18.506.580 |
1,24244% |
37.013.160 |
1,65010% |
8,14816% |
|
227.309.116 |
15,26037% |
454.251.669 |
20,25117% |
100% |
Contenuto del Patto
2.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (l’“Assemblea di Patto”) composto dai legali rappresentanti pro-tempore di ciascuna Parte o dai loro delegati.
L’Assemblea di Patto si riunisce:
i) almeno 8 giorni prima della data fissata per le riunioni del Comitato di Sindacato inerenti le materie individuate dall’art. 4.3 del Contratto di Sindacato;
ii) almeno 8 giorni prima di ogni riunione dell'Assemblea che porti all'ordine del giorno una qualsiasi delle materie diverse da quelle individuate dall’art. 4.3 del Contratto di Sindacato;
iii) ogniqualvolta 10 Parti ne facciano richiesta scritta al Presidente.
Le decisioni dell’Assemblea di Patto vengono validamente assunte con la presenza di almeno i 2/3 delle Azioni Sindacate ed il voto favorevole di almeno i 2/3 delle Azioni Sindacate presenti nella Assemblea di Patto.
Le Parti del Patto si obbligano a conformare il proprio voto in Comitato di Sindacato per le materie rilevanti di cui alle lettere ii e iii) dell’art. 4.3 del Contratto di Sindacato e in Assemblea per le materie diverse da quelle rilevanti in base alle deliberazioni assunte.
2.2 Individuazione dei componenti il Consiglio di Amministrazione di Hera
Con riferimento al procedimento di formazione della lista di maggioranza per la nomina del Consiglio di amministrazione di Hera S.p.A., le Parti si impegnano a definire e ad approvare nell’Assemblea di Patto, nel rispetto dell’equilibrio fra generi, l'elenco contenente la lista dei consiglieri di designazione degli Azionisti Area Territoriale Romagna che sarà così composta:
• n. 1 componente da inserire al primo posto della Lista di Maggioranza, che ricoprirà la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione, indicato dal Presidente dell’Assemblea di Patto, nell’interesse degli Azionisti Area Territoriale Romagna;
• n. 1 componente indicato dal Sindaco del Comune di Imola anche nell’interesse dei Comuni Soci del Con.Ami;
• n. 1 componente indicato dal Sindaco del Comune di Ravenna anche nell’interesse dei soci di Ravenna Holding e degli altri Comuni della Provincia di Ravenna aderenti al Patto non facenti parte del perimetro Con.Ami;
• n. 1 componente indicato dai Sindaci dei Comuni di Cesena e Rimini anche nell’interesse dei Comuni delle Province di Forlì-Cesena e Rimini aderenti al Patto.
Le Parti del Patto si impegnano, infine, a far sì che i Consiglieri da esse designati, nella prima seduta del Consiglio di Amministrazione utile procedano all'attribuzione della carica di Presidente di HERA, restando inteso che gli Azionisti Area Territoriale Romagna e gli Azionisti Bologna si consulteranno prima che sia formalizzato il nominativo del candidato alla carica di Presidente.
2.3 Disciplina dei trasferimenti delle Azioni Bloccate
Le Parti del Patto, per la durata del Patto, si obbligano a non trasferire le azioni Hera S.p.A. sottoposte al Sindacato di Blocco (“Azioni Bloccate”) di cui al Contratto di Sindacato.
3 Penali
La Parte inadempiente alle previsioni del Patto sarà tenuta al pagamento di una penale pari al 2% del valore nominale delle Azioni possedute al momento dell’inadempimento. In ogni caso di inadempimento, l’importo della penale non potrà comunque essere inferiore ad euro 5.000 o superiore a euro 200.000.
4 Durata del Patto
Il Patto avrà decorrenza dal 1° luglio 2021 e resterà in vigore fino al 30 giugno 2024.
In previsione della scadenza del Patto ed ove il Contratto di Sindacato sia a sua volta rinnovato, le Parti si impegnano secondo principi di buona fede a fare quanto nelle loro possibilità, nel rispetto delle vigenti normative, per rinegoziare nuovi patti parasociali.
5 Natura del Pattoe soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto indicato sopra indicato, si ritiene che il Patto abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
6 Deposito del Patto
Il Patto è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 31 maggio 2021, deposito n. PRA/2021/39213.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
Bologna, 1° giugno 2021
[HB.19.21.1]
Estratto dei patti parasociali comunicati alla Consob ai sensi dell'art. 122 del d.lgs. 24.2.1998, n. 58
Hera S.p.A.
Ai sensi dell’art. 131 del regolamento approvato con delibera Consob del 19 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni (il "Regolamento Emittenti") si rende noto che, rispetto alla comunicazione del 3 maggio 2021 afferente il “Contratto di Sindacato di Voto e di disciplina dei trasferimenti azionari” (il “Patto”) stipulato in data 28 aprile 2021, vigente dal 1° luglio 2021 ed avente ad oggetto le modalità di esercizio del diritto di voto e del trasferimento delle partecipazioni azionarie detenute in Hera dagli aderenti, sono intercorse le seguenti variazioni:
• variazione del numero delle Azioni (come infra definite) da parte dei Soci Comune di Palagano (- 45.000 Azioni), Comune di Pavullo nel Frignano (- 76.294 Azioni), Comune di Sestola (- 130.000 Azioni), Comune di Serramazzoni (- 131.500 Azioni), Comune di Bagnara di Romagna (- 10.678 Azioni) e Ravenna Holding S.p.A. (- 973.455 Azioni) per effetto di operazioni di vendita sul mercato effettuate autonomamente da parte degli azionisti. In seguito alle variazioni di cui sopra, sono parimenti variati i Diritti di Voto Conferiti da parte di ogni singolo socio.
Pertanto, alla luce delle sopraelencate modifiche:
- il numero complessivo delle Azioni si è ridotto da 684.291.785 a 682.924.858, con relativo decremento della percentuale sul Capitale Sociale dal 45,93984% al 45,84808%;
- il numero complessivo dei Diritti di Voto Conferiti si è ridotto da 1.357.942.762 a 1.355.358.908 e la relativa percentuale sul Totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale si è incrementata dal 60,53897% al 60,78710%.
Nulla è mutato in relazione al numero complessivo delle Azioni Bloccate ed alla relativa percentuale sul capitale sociale (n. 571.257.152 Azioni Bloccate pari al 38,35128% del capitale sociale).
1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
La società, i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto, è Hera S.p.A., società di diritto italiano, con sede legale in Bologna, Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, capitale sociale di Euro 1.489.538.745,00, iscritta presso il Registro delle Imprese di Bologna, codice fiscale n. 04245520376, partita IVA di Gruppo 03819031208, R.E.A. numero BO-363550, le cui azioni sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.
2. Le parti del Patto
Le parti del Patto sono n. 111 azionisti pubblici di Hera S.p.A. indicati nella tabella riportata di seguito (le "Parti" o singolarmente la "Parte").
Tutte le azioni Hera di volta in volta detenute dalle Parti (“Azioni”) sono vincolate al Sindacato di Voto (di cui infra). Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Voto tutte le azioni Hera o altri diritti che a ciascuno di essi dovessero derivare dalle azioni Hera sindacate a seguito di operazioni di aumento di capitale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni Hera già vincolate al Sindacato di Voto, nonché qualunque altra azione ordinaria Hera che gli stessi dovessero detenere, direttamente o indirettamente, al momento dell’esercizio del diritto di voto.
Le Parti si obbligano a vincolare al Sindacato di Blocco (di cui infra) tutte le azioni Hera che a ciascuna di esse dovessero derivare dalle azioni Hera apportate al Sindacato di Blocco e/o dall’esercizio di diritti pertinenti alle medesime a seguito di operazioni di aumento del capitale sociale, scissione, concambio, fusione, conversione di warrant o altri diritti connessi ad obbligazioni convertibili, nonché da conversione di azioni di risparmio, obbligazioni convertibili o warrant, purché derivanti dall’esercizio del diritto di opzione spettante alle azioni già vincolate al Sindacato di Blocco.
La seguente tabella indica, per ciascuno degli aderenti al Patto:
- Il numero delle Azioni, con l’indicazione della percentuale da queste rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società;
- il numero dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (i "Diritti di Voto Conferiti"), con l’indicazione della percentuale da essi rappresentata rispetto al numero totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale, nonché rispetto al numero totale dei Diritti di Voto conferiti al Sindacato di Voto;
il numero delle Azioni Bloccate, con l’indicazione della percentuale da esse rappresentata rispetto al Capitale Sociale della Società e rispetto al numero totale delle Azioni Bloccate.
Aderenti |
Azioni |
% sul Capitale Sociale |
Diritti di Voto Conferiti |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto che compongono il Capitale Sociale |
% Diritti di Voto Conferiti sul totale dei Diritti di Voto Conferiti al Sindacato di Voto |
Azioni Bloccate |
|
|||
Azioni Bloccate |
% sul Capitale Sociale |
% sul Sindacato di Blocco |
|
|||||||
COMUNE DI ALTO RENO TERME |
38.302 |
0,00257% |
38.302 |
0,00172% |
0,00283% |
14.555 |
0,00098% |
0,00255% |
||
COMUNE DI ALFONSINE |
872.254 |
0,05856% |
1.744.508 |
0,07824% |
0,12873% |
402.379 |
0,02701% |
0,07044% |
||
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA |
1.237.858 |
0,08310% |
2.475.716 |
0,11103% |
0,18268% |
904.843 |
0,06075% |
0,15840% |
||
COMUNE DI ARGELATO |
1.317.099 |
0,08842% |
2.634.198 |
0,11814% |
0,19438% |
1.007.212 |
0,06762% |
0,17631% |
||
COMUNE DI BAGNACAVALLO |
793.509 |
0,05327% |
1.587.018 |
0,07118% |
0,11711% |
503.742 |
0,03382% |
0,08818% |
||
COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA |
29.030 |
0,00195% |
58.060 |
0,00260% |
0,00428% |
29.030 |
0,00195% |
0,00508% |
||
COMUNE DI BARICELLA |
695.451 |
0,04669% |
1.390.902 |
0,06238% |
0,10263% |
508.357 |
0,03413% |
0,08899% |
||
COMUNE DI BENTIVOGLIO |
783.774 |
0,05262% |
1.567.548 |
0,07030% |
0,11567% |
572.919 |
0,03846% |
0,10029% |
||
COMUNE DI BOLOGNA |
125.151.777 |
8,40205% |
250.303.554 |
11,22598% |
18,46974% |
111.377.970 |
7,47735% |
19,49699% |
||
COMUNE DI BONDENO |
592.618 |
0,03979% |
1.184.543 |
0,05313% |
0,08741% |
466.369 |
0,03131% |
0,08164% |
||
COMUNE DI BORGO TOSSIGNANO |
590 |
0,00004% |
1.180 |
0,00005% |
0,00009% |
432 |
0,00003% |
0,00008% |
||
COMUNE DI BRISIGHELLA |
1.510 |
0,00010% |
3.020 |
0,00014% |
0,00022% |
1.104 |
0,00007% |
0,00019% |
||
COMUNE DI CALDERARA DI RENO |
2.219.498 |
0,14901% |
2.219.498 |
0,09954% |
0,16378% |
1.622.396 |
0,10892% |
0,28400% |
||
COMUNE DI CAMPOGALLIANO |
2.700 |
0,00018% |
5.400 |
0,00024% |
0,00040% |
1.059 |
0,00007% |
0,00019% |
||
COMUNE DI CAMUGNANO |
210.118 |
0,01411% |
210.118 |
0,00942% |
0,01550% |
79.845 |
0,00536% |
0,01398% |
||
COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO |
1.301.490 |
0,08738% |
2.602.980 |
0,11674% |
0,19207% |
1.000.000 |
0,06713% |
0,17505% |
||
COMUNE DI CASALFIUMANESE |
580 |
0,00004% |
1.160 |
0,00005% |
0,00009% |
425 |
0,00003% |
0,00007% |
||
COMUNE DI CASOLA VALSENIO |
680 |
0,00005% |
1.360 |
0,00006% |
0,00010% |
497 |
0,00003% |
0,00009% |
||
COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE |
1.300 |
0,00009% |
2.600 |
0,00012% |
0,00019% |
951 |
0,00006% |
0,00017% |
||
CASTEL D'AIANO |
168.054 |
0,01128% |
168.054 |
0,00754% |
0,01240% |
84.027 |
0,00564% |
0,01471% |
||
COMUNE DI CASTEL DEL RIO |
470 |
0,00003% |
940 |
0,00004% |
0,00007% |
344 |
0,00002% |
0,00006% |
||
COMUNE DI CASTEL GUELFO |
1.060 |
0,00007% |
2.120 |
0,00010% |
0,00016% |
775 |
0,00005% |
0,00014% |
||
COMUNE DI CASTEL MAGGIORE |
2.613.334 |
0,17545% |
5.226.668 |
0,23441% |
0,38567% |
1.636.550 |
0,10987% |
0,28648% |
||
COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME |
27.488 |
0,00185% |
54.976 |
0,00247% |
0,00406% |
20.096 |
0,00135% |
0,00352% |
||
COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA |
4.022.185 |
0,27003% |
8.044.370 |
0,36079% |
0,59359% |
3.022.185 |
0,20289% |
0,52904% |
||
COMUNE DI CASTELLO D`ARGILE |
6.050 |
0,00041% |
12.100 |
0,00054% |
0,00089% |
2.372 |
0,00016% |
0,00042% |
||
COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI |
1.423.362 |
0,09556% |
2.817.582 |
0,12637% |
0,20791% |
943.202 |
0,06332% |
0,16511% |
||
COMUNE DI CERVIA |
2.399.917 |
0,16112% |
4.638.590 |
0,20804% |
0,34228% |
1.638.673 |
0,11001% |
0,28685% |
||
COMUNE DI CESENA |
16.708.216 |
1,12170% |
33.416.432 |
1,49871% |
2,46578% |
16.708.216 |
1,12170% |
2,92482% |
||
COMUNE DI CODIGORO |
533.514 |
0,03582% |
1.062.694 |
0,04766% |
0,07842% |
465.888 |
0,03128% |
0,08155% |
||
COMUNE DI CONSELICE |
213.531 |
0,01434% |
427.062 |
0,01915% |
0,03151% |
156.106 |
0,01048% |
0,02733% |
||
COMUNE DI COPPARO |
1.085.157 |
0,07285% |
2.170.314 |
0,09734% |
0,16015% |
654.620 |
0,04395% |
0,11459% |
||
COMUNE DI COTIGNOLA |
396.754 |
0,02664% |
793.508 |
0,03559% |
0,05855% |
51.871 |
0,00348% |
0,00908% |
||
COMUNE DI DOZZA |
1.570 |
0,00011% |
1.570 |
0,00007% |
0,00012% |
1.570 |
0,00011% |
0,00027% |
||
COMUNE DI FAENZA |
100 |
0,00001% |
200 |
0,00001% |
0,00001% |
51 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI FERRARA |
1.310.640 |
0,08799% |
2.621.280 |
0,11756% |
0,19342% |
1.007.069 |
0,06761% |
0,17629% |
||
COMUNE DI FIORANO MODENESE |
1.169.251 |
0,07850% |
2.338.502 |
0,10488% |
0,17256% |
769.251 |
0,05164% |
0,13466% |
||
COMUNE DI FIRENZUOLA |
940 |
0,00006% |
1.880 |
0,00008% |
0,00014% |
687 |
0,00005% |
0,00012% |
||
COMUNE DI FONTANELICE |
600 |
0,00004% |
1.200 |
0,00005% |
0,00009% |
438 |
0,00003% |
0,00008% |
||
COMUNE DI FORMIGINE |
2.660.487 |
0,17861% |
5.320.974 |
0,23864% |
0,39263% |
1.995.365 |
0,13396% |
0,34929% |
||
COMUNE DI FRASSINORO |
228.895 |
0,01537% |
457.790 |
0,02053% |
0,03378% |
164.488 |
0,01104% |
0,02879% |
||
COMUNE DI FUSIGNANO |
362.885 |
0,02436% |
725.770 |
0,03255% |
0,05355% |
230.370 |
0,01547% |
0,04033% |
||
COMUNE DI GAGGIO MONTANO |
25.175 |
0,00169% |
25.175 |
0,00113% |
0,00186% |
784 |
0,00005% |
0,00014% |
||
COMUNE DI GAMBETTOLA |
944.427 |
0,06340% |
1.445.144 |
0,06481% |
0,10664% |
443.519 |
0,02978% |
0,07764% |
||
COMUNE DI GRANAROLO DELL`EMILIA |
1.165.182 |
0,07822% |
2.330.364 |
0,10452% |
0,17196% |
851.719 |
0,05718% |
0,14910% |
||
COMUNE DI GRIZZANA MORANDI |
1.286.707 |
0,08638% |
1.286.707 |
0,05771% |
0,09495% |
1.100.906 |
0,07391% |
0,19272% |
||
COMUNE DI GUIGLIA |
1.399 |
0,00009% |
2.797 |
0,00013% |
0,00021% |
828 |
0,00006% |
0,00014% |
||
COMUNE DI IMOLA |
71.480 |
0,00480% |
142.960 |
0,00641% |
0,01055% |
52.258 |
0,00351% |
0,00915% |
||
COMUNE DI LAMA MOCOGNO |
677.267 |
0,04547% |
1.354.534 |
0,06075% |
0,09995% |
550.884 |
0,03698% |
0,09643% |
||
COMUNE DI LOIANO |
755.613 |
0,05073% |
1.491.532 |
0,06689% |
0,11006% |
288.388 |
0,01936% |
0,05048% |
||
COMUNE DI LONGIANO |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00003% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
||
COMUNE DI LUGO |
456.907 |
0,03067% |
913.814 |
0,04098% |
0,06743% |
260.603 |
0,01750% |
0,04562% |
||
COMUNE DI MARANELLO |
1.592.569 |
0,10692% |
3.185.138 |
0,14285% |
0,23503% |
1.160.177 |
0,07789% |
0,20309% |
||
COMUNE DI MARANO SUL PANARO |
353.688 |
0,02374% |
670.572 |
0,03007% |
0,04948% |
212.412 |
0,01426% |
0,03718% |
||
COMUNE DI MARRADI |
630 |
0,00004% |
1.260 |
0,00006% |
0,00009% |
461 |
0,00003% |
0,00008% |
||
COMUNE DI MARZABOTTO |
2.617.661 |
0,17574% |
5.205.056 |
0,23344% |
0,38408% |
1.805.807 |
0,12123% |
0,31611% |
||
COMUNE DI MASSA LOMBARDA |
201.537 |
0,01353% |
403.074 |
0,01808% |
0,02974% |
147.338 |
0,00989% |
0,02579% |
||
COMUNE DI MEDICINA |
2.070 |
0,00014% |
4.140 |
0,00019% |
0,00031% |
1.514 |
0,00010% |
0,00027% |
||
COMUNE DI MESOLA |
109.111 |
0,00733% |
109.111 |
0,00489% |
0,00805% |
46.817 |
0,00314% |
0,00820% |
||
COMUNE DI MINERBIO |
972.622 |
0,06530% |
1.945.244 |
0,08724% |
0,14354% |
710.962 |
0,04773% |
0,12446% |
||
COMUNE DI MISANO ADRIATICO |
822.032 |
0,05519% |
1.592.004 |
0,07140% |
0,11747% |
591.631 |
0,03972% |
0,10357% |
||
COMUNE DI MODENA |
97.107.948 |
6,51933% |
194.215.896 |
8,71048% |
14,33107% |
80.792.329 |
5,42398% |
14,14290% |
||
COMUNE DI MOLINELLA |
6.631 |
0,00045% |
6.631 |
0,00030% |
0,00049% |
2.599 |
0,00017% |
0,00045% |
||
COMUNE DI MONGHIDORO |
17.518 |
0,00118% |
17.518 |
0,00079% |
0,00129% |
6.657 |
0,00045% |
0,00117% |
||
COMUNE DI MONTE SAN PIETRO |
1.939.634 |
0,13022% |
3.879.268 |
0,17398% |
0,28625% |
1.500.000 |
0,10070% |
0,26258% |
||
COMUNE DI MONTEFIORE CONCA |
35.892 |
0,00241% |
71.784 |
0,00322% |
0,00530% |
14.066 |
0,00094% |
0,00246% |
||
COMUNE DI MONTEFIORINO |
105.408 |
0,00708% |
192.550 |
0,00864% |
0,01421% |
105.408 |
0,00708% |
0,01845% |
||
COMUNE DI MONTIANO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI MONZUNO |
2.566.706 |
0,17232% |
5.106.864 |
0,22904% |
0,37683% |
1.955.300 |
0,13127% |
0,34228% |
||
COMUNE DI MORDANO |
1.800 |
0,00012% |
1.800 |
0,00008% |
0,00013% |
1.316 |
0,00009% |
0,00023% |
||
COMUNE DI OZZANO DELL`EMILIA |
1.378.687 |
0,09256% |
2.757.374 |
0,12367% |
0,20346% |
1.378.687 |
0,09256% |
0,24134% |
||
COMUNE DI PADOVA |
46.126.176 |
3,09668% |
92.252.352 |
4,13747% |
6,80724% |
46.126.176 |
3,09668% |
8,07450% |
||
COMUNE DI PALAGANO |
128.355 |
0,00862% |
256.710 |
0,01151% |
0,01894% |
113.355 |
0,00761% |
0,01984% |
||
COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO |
480 |
0,00003% |
960 |
0,00004% |
0,00007% |
352 |
0,00002% |
0,00006% |
||
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO |
1.471.898 |
0,09882% |
2.943.796 |
0,13203% |
0,21722% |
1.121.898 |
0,07532% |
0,19639% |
||
COMUNE DI PIANORO |
2.361.082 |
0,15851% |
2.361.082 |
0,10589% |
0,17422% |
2.361.082 |
0,15851% |
0,41331% |
||
COMUNE DI PIEVE DI CENTO |
1.060.415 |
0,07119% |
2.120.830 |
0,09512% |
0,15649% |
775.136 |
0,05204% |
0,13569% |
||
COMUNE DI POGGIO TORRIANA |
1.025 |
0,00007% |
2.050 |
0,00009% |
0,00015% |
202 |
0,00001% |
0,00004% |
||
COMUNE DI POLINAGO |
392.677 |
0,02636% |
744.497 |
0,03339% |
0,05494% |
235.831 |
0,01583% |
0,04128% |
||
COMUNE DI PORTICO - SAN BENEDETTO |
195.131 |
0,01310% |
195.131 |
0,00875% |
0,01440% |
76.467 |
0,00513% |
0,01339% |
||
COMUNE DI PORTOMAGGIORE |
5.764 |
0,00039% |
5.764 |
0,00026% |
0,00043% |
5.764 |
0,00039% |
0,00101% |
||
COMUNE DI RAVENNA |
1.000 |
0,00007% |
1.000 |
0,00004% |
0,00007% |
- |
0,00000% |
0,00000% |
||
COMUNE DI RIOLO TERME |
980 |
0,00007% |
1.960 |
0,00009% |
0,00014% |
717 |
0,00005% |
0,00013% |
||
COMUNE DI RIOLUNATO |
420 |
0,00003% |
839 |
0,00004% |
0,00006% |
248 |
0,00002% |
0,00004% |
||
COMUNE DI RONCOFREDDO |
170 |
0,00001% |
170 |
0,00001% |
0,00001% |
67 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI SALA BOLOGNESE |
919.309 |
0,06172% |
1.838.618 |
0,08246% |
0,13567% |
671.991 |
0,04511% |
0,11763% |
||
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO |
2.161.687 |
0,14512% |
4.302.144 |
0,19295% |
0,31745% |
1.103.970 |
0,07411% |
0,19325% |
||
COMUNE DI SAN CESARIO SUL PANARO |
1.459.048 |
0,09795% |
2.766.267 |
0,12407% |
0,20412% |
876.251 |
0,05883% |
0,15339% |
||
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO |
694.677 |
0,04664% |
1.389.354 |
0,06231% |
0,10252% |
531.233 |
0,03566% |
0,09299% |
||
COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI |
1.013.079 |
0,06801% |
2.026.158 |
0,09087% |
0,14951% |
850.077 |
0,05707% |
0,14881% |
||
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE |
1.502.716 |
0,10088% |
3.005.432 |
0,13479% |
0,22177% |
956.996 |
0,06425% |
0,16752% |
||
COMUNE DI SANTA SOFIA |
782.945 |
0,05256% |
1.565.890 |
0,07023% |
0,11555% |
511.886 |
0,03437% |
0,08961% |
||
COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA |
1.615.739 |
0,10847% |
3.231.478 |
0,14493% |
0,23845% |
1.181.213 |
0,07930% |
0,20677% |
||
COMUNE DI SARSINA |
289 |
0,00002% |
289 |
0,00001% |
0,00002% |
114 |
0,00001% |
0,00002% |
||
COMUNE DI SASSO MARCONI |
1.628.500 |
0,10933% |
1.628.500 |
0,07304% |
0,12017% |
1.455.398 |
0,09771% |
0,25477% |
||
COMUNE DI SASSUOLO |
3.377.645 |
0,22676% |
6.755.290 |
0,30297% |
0,49847% |
1.533.234 |
0,10293% |
0,26840% |
||
COMUNE DI SERRAMAZZONI |
384.833 |
0,02584% |
769.665 |
0,03452% |
0,05679% |
16.333 |
0,00110% |
0,00286% |
||
COMUNE DI SESTOLA |
600.222 |
0,04030% |
1.200.444 |
0,05384% |
0,08858% |
600.222 |
0,04030% |
0,10507% |
||
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE |
170 |
0,00001% |
340 |
0,00002% |
0,00003% |
107 |
0,00001% |
0,00002% |
||
COMUNE DI SOLAROLO |
830 |
0,00006% |
1.660 |
0,00007% |
0,00012% |
608 |
0,00004% |
0,00011% |
||
COMUNE DI TRIESTE |
55.569.983 |
3,73068% |
111.139.966 |
4,98457% |
8,20095% |
46.305.038 |
3,10868% |
8,10581% |
||
COMUNE DI UDINE |
44.134.948 |
2,96299% |
88.269.896 |
3,95886% |
6,51338% |
28.694.103 |
1,92638% |
5,02297% |
||
COMUNE DI VALSAMOGGIA |
3.676.173 |
0,24680% |
7.320.653 |
0,32833% |
0,54019% |
2.583.443 |
0,17344% |
0,45224% |
||
COMUNE DI VERGATO |
868.793 |
0,05833% |
868.793 |
0,03896% |
0,06411% |
713.870 |
0,04793% |
0,12496% |
||
COMUNE DI VERGHERETO |
154 |
0,00001% |
154 |
0,00001% |
0,00001% |
64 |
0,00000% |
0,00001% |
||
COMUNE DI ZOLA PREDOSA |
255.201 |
0,01713% |
255.201 |
0,01145% |
0,01883% |
177.886 |
0,01194% |
0,03114% |
||
CON.AMI |
108.554.164 |
7,28777% |
217.108.328 |
9,73719% |
16,00922% |
83.397.134 |
5,59886% |
14,59888% |
||
HOLDING FERRARA SERVIZI S.R.L. |
24.235.320 |
1,62704% |
48.470.640 |
2,17388% |
3,57662% |
18.621.923 |
1,25018% |
3,25981% |
||
RAVENNA HOLDING S.P.A. |
73.226.545 |
4,91606% |
146.453.090 |
6,56834% |
10,80668% |
68.993.125 |
4,63184% |
12,07742% |
||
RIMINI HOLDING S.p.A. |
18.506.580 |
1,24244% |
37.013.160 |
1,66002% |
2,73118% |
18.506.580 |
1,24244% |
3,23962% |
||
UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO |
208.496 |
0,01400% |
395.295 |
0,01773% |
0,02917% |
125.215 |
0,00841% |
0,02192% |
||
682.924.858 |
45,84808% |
1.355.208.908 |
60,78710% |
100% |
571.257.152 |
38,35128% |
100% |
3. Contenuto del Pattoed organi del Patto
3.1 Sindacato di Voto
Al fine di assumere le decisioni del Sindacato di Voto, le Parti hanno istituito un organo deliberativo del Sindacato di Voto (il "Comitato di Sindacato") composto come segue: 1 membro designato dal Comune di Bologna, al quale sono attribuiti 7 voti, 1 membro designato dagli azionisti minori dell’area di Bologna, al quale sono attribuiti 2 voti, 1 membro designato da Holding Ferrara Servizi S.r.l., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato da Ravenna Holding S.p.A., al quale sono attribuiti 5 voti, 1 membro designato dal CON.AMI, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato da Rimini Holding S.p.A., al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dal Comune di Cesena, al quale è attribuito 1 voto, 1 membro designato dagli azionisti Modena, al quale sono attribuiti 6 voti, 1 membro designato dal Comune di Padova al quale sono attribuiti 3 voti, 1 membro designato dal Comune di Trieste al quale sono attribuiti 3 voti ed 1 membro designato dal Comune di Udine al quale sono attribuiti 2 voti.
Il numero di voti assegnato a ciascun Socio Principale, per il tramite del proprio membro del Comitato, è attribuito, per tutta la durata del Patto, sulla base di un voto per ogni 1% delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute, arrotondato per difetto qualora l’avanzo sia stato inferiore allo 0,50%, ovvero per eccesso qualora l’avanzo sia stato pari o superiore allo 0,50%, delle Azioni Bloccate. La percentuale di Azioni Bloccate viene calcolata come segue:
Numero Azioni Bloccate del Socio Principale % Azioni Bloccate = --------------------------------------------------------------- x 100 capitale sociale di HERA |
Il numero dei voti di competenza di ciascuno dei Soci Principali sarà verificato in apertura della prima riunione del Comitato e definitivamente accertato da parte del Presidente del Comitato medesimo.
Il Comitato di Sindacato resta in carica sino alla scadenza del Patto.
Le decisioni saranno assunte con il voto favorevole di almeno il 65% dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato di Sindacato presenti a tale riunione, salvo per le decisioni per le quali il Patto prevede una diversa maggioranza.
Il Comitato di Sindacato si riunisce almeno un giorno prima:
(i) di ogni riunione dell’Assemblea che porti all’ordine del giorno una delle materie di seguito indicate:
1) liquidazione della Società;
2) fusione o scissione della Società;
3) modifica degli articoli 6 (Azioni e voto maggiorato) 7 (Partecipazione maggioritaria pubblica), 8 (Limiti al possesso azionario), 14 (Validità delle assemblee e diritto di veto), 17 (Nomina del Consiglio di Amministrazione), 21 (Validità delle deliberazioni), 23.4 (Esercizio dei poteri - materie di competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione) dello Statuto Sociale.
Le Parti si obbligano a conformare il proprio voto in Assemblea alle deliberazioni assunte dal Comitato di Sindacato ed indicate nel presente Paragrafo (i). In caso di mancato raggiungimento nel Comitato di Sindacato di un voto favorevole sulla delibera da assumere ai sensi del presente Paragrafo (i), ciascuna Parte del Patto esprimerà nell’Assemblea voto contrario all’assunzione della delibera stessa.
(ii) di ogni riunione del Consiglio di Amministrazione che porti all’ordine del giorno:
1) lacostituzione del Comitato Esecutivo di Hera, i cui poteri saranno determinati dal Consiglio di Amministrazione. Il Comitato Esecutivo sarà composto dal Presidente, dall’Amministratore Delegato, dal Vicepresidente e da un Consigliere designato congiuntamente dal Comune di Padova e dal Comune di Trieste;
2) nei limiti di legge e di statuto la nomina (i) del Presidente del Consiglio di Amministrazione, che sarà designato su indicazione degli Azionisti Area Territoriale Romagna; (ii) dell’Amministratore Delegato, che sarà designato – su indicazione degli Azionisti Bologna. Gli Azionisti Area Territoriale Romagna e gli Azionisti Bologna si consulteranno prima di procedere con le designazioni del Presidente e dell’Amministratore Delegato; (iii) del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione sarà designato – nei limiti di legge e di statuto - fra uno dei componenti indicati dal Comune di Modena;
(iii) della scadenza del termine per la presentazione della Lista dei Consiglieri e della Lista dei Sindaci.
Il Comitato di Sindacato si riunisce: (i) almeno una volta l’anno entro la data dell’Assemblea di Hera convocata per approvare il bilancio di esercizio al fine di verificare eventuali piani di vendita delle Azioni Hera non soggette a Sindacato di Blocco previsti da ciascuna Parte; (ii) ogni qualvolta uno o più membri dello stesso ne facciano richiesta scritta al Presidente del Comitato di Sindacato.
Inoltre, al Comitato di Sindacato spetterà:
(a) la collazione e formazione della Lista dei Consiglieri. Il numero di componenti la Lista dei Consiglieri designati da ciascun gruppo di Contraenti è attribuito sulla base di un componente designato per ogni 3% delle Azioni Bloccate dal medesimo gruppo di Contraenti, e pertanto, la lista dei Consiglieri sarà così formata: 3 componenti designati dagli Azionisti di Bologna e dal Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara; 4 componenti designati dagli Azionisti dell’Area Territoriale Romagna; 2 componenti designati dal Comune di Modena, anche nell’interesse degli Azionisti Modena; 1 componente designato dal Comune di Padova; e 1 componente designato dal Comune di Trieste;
(b) collazione e formazione della Lista dei Sindaci. La Lista dei Sindaci indicherà tanti candidati quanti saranno i membri del Collegio Sindacale da eleggere da parte della maggioranza e sarà determinata secondo le modalità seguenti: a) gli Azionisti Bologna e il Comune di Ferrara anche nell’interesse degli Azionisti Ferrara avranno diritto di designare i candidati da inserire al secondo e al terzo posto della lista (un Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente); b) gli Azionisti Area Territoriale Romagna avranno diritto di designare il candidato da inserire al primo posto della lista (un Sindaco Effettivo);
(c) la deliberazione di richiesta di pagamento della penale a carico della Parte inadempiente; il socio principale al quale fosse contestato tale inadempimento non potrà partecipare alla discussione e non avrà diritto di voto nella relativa delibera;
(d) deliberazioni in merito al coordinamento ed all’esecuzione dei piani di vendita delle Azioni nonché dei relativi atti propedeutici e conseguenti, con tutti i più ampi poteri per darvi esecuzione, anche in persona del Presidente singolarmente o congiuntamente con altri membri del Comitato di Sindacato, ivi inclusa, tra l’altro, la facoltà di svolgere in nome e per conto delle Parti venditrici le procedure di selezione di consulenti, collocatori, società fiduciarie e provvedere alla loro individuazione, negoziare, sottoscrivere e se del caso modificare in nome e per conto delle parti venditrici i relativi contratti, impegni e mandati nonché darvi esecuzione.
3.2 Sindacato di Blocco
Le Parti si impegnano ed obbligano per tutta la durata del Patto a non Trasferire le Azioni apportate al Sindacato di Blocco (le “Azioni Bloccate”). Ai termini del Patto per “Trasferimento” ovvero “Trasferire” si indica il compimento di qualsiasi negozio giuridico, anche a titolo gratuito, (ivi inclusi vendita, donazione, permuta, conferimento in società, vendita forzata, vendita in blocco, fusione, scissione) in forza del quale si consegua in via diretta o indiretta il risultato del trasferimento a terzi della proprietà o della nuda proprietà delle Azioni ovvero la costituzione in favore di terzi di diritti reali (pegno ed usufrutto) sulle Azioni nel caso in cui il diritto di voto spetti al creditore pignoratizio o all’usufruttuario.
Le Parti si impegnano a mantenere iscritte nell’elenco istituito da Hera ai sensi dell’art. 6.4 dello Statuto di Hera (l’ “Elenco Speciale”) le Azioni Bloccate nel numero di volta in volta da individuarsi ai sensi del Patto. Le Parti potranno iscrivere nell’Elenco Speciale anche un numero di Azioni maggiore a quello delle Azioni Bloccate.
Il Patto individua rispetto a ciascuna Parte il numero di Azioni Bloccate per tutta la durata del Patto
Le Parti hanno convenuto che, in ogni caso, il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere inferiore al 38% del capitale sociale di Hera sino alla scadenza del Patto. Ove il numero complessivo delle Azioni Bloccate non rispettasse la predetta indefettibile condizione, le Parti a tal fine danno mandato al Presidente del Comitato di adeguare, senza indugio e sulla base di un principio di proporzionalità, il numero di Azioni Bloccate. Ove la predetta condizione non fosse stata soddisfatta per l’inadempimento di una Parte troveranno comunque applicazione le previsioni relative all’inadempimento e alle penali.
Le Parti saranno libere di Trasferire le Azioni Bloccate a soci pubblici (Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o a altri Enti o Autorità Pubbliche, ovvero a Consorzi o a Società di capitale di cui Comuni, Consorzi costituiti ai sensi dell’art. 31 D.Lgs. n. 267/2000 o altri Enti o Autorità Pubbliche detengano anche indirettamente la maggioranza del capitale sociale), inclusi le altre Parti, o a consorzi costituiti tra enti pubblici ovvero alle società di capitale, anche in forma consortile, controllate da una Parte del Patto anche congiuntamente con altre parti del Patto, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. Le Parti saranno libere di Trasferire, anche a terzi, i diritti di opzione spettanti alle Azioni Bloccate. I Trasferimenti di Azioni Bloccate saranno consentiti solo a condizione che l’ente cessionario, entro la data del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto accettandolo in forma scritta e assoggettando a Sindacato di Blocco le Azioni Trasferite.
Ciascuna Parte si impegna a comunicare per iscritto al Presidente del Comitato di Sindacato, tempestivamente e in ogni caso non oltre il quinto giorno successivo al Trasferimento, ogni variazione delle Azioni Bloccate dallo stesso detenute.
Il vincolo di intrasferibilità si applica esclusivamente alle Azioni Bloccate. In ogni caso le Parti si impegnano a vendere in modo ordinato le Azioni diverse dalle Azioni Bloccate che intendessero Trasferire onde consentire un regolare svolgimento delle negoziazioni, in particolare: a) ciascuna Parte che intenda effettuare vendite sul mercato di Azioni (fermo restando il divieto di vendita delle Azioni Bloccate), per un ammontare complessivo superiore a n. 3.000.000 di Azioni nel corso di ogni singolo anno solare, si impegna a coordinarsi preventivamente con il Comitato, e per esso il suo Presidente, nel corso dell’incontro annuale e, ove opportuno, anche richiedendo ulteriori incontri e ad attuare una modalità di vendita con collocamento in una singola operazione; b) qualora in sede di incontro annuale: (i) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita anche singolarmente dovesse risultare superiore a n. 10.000.000 Azioni, si procederà alla vendita in modo coordinato; (ii) il numero complessivo delle azioni da porre in vendita non dovesse superare n. 10.000.000 Azioni, ciascuna Parte potrà procedere alla vendita autonomamente, fermo restando quanto previsto al precedente punto a).
L’incontro annuale sarà anche finalizzato a verificare se le intenzioni di ciascuna Parte di vendita di Azioni siano inferiori rispetto al numero di Azioni, della medesima Parte, non soggette al Sindacato di Blocco. In tale evenienza le Azioni non soggette al Sindacato di Blocco in eccesso potranno essere assoggettate a Sindacato di Blocco e potranno essere liberate azioni di altri parti del Patto che abbiano necessità di dismissione. Il coordinamento sarà effettuato dal Comitato applicando in linea di principio un criterio di proporzionalità. Una volta condivise, le modifiche al numero delle Azioni soggette al Sindacato di Blocco saranno recepite nel Patto fermo restando che il numero complessivo delle Azioni Bloccate non potrà essere modificato, salvo quanto previsto nei paragrafi precedenti.
Ogni Parte ha il diritto di Trasferire, a qualsivoglia titolo, le Azioni di sua proprietà a qualsiasi società di capitale, anche in forma consortile, dallo stesso controllata anche congiuntamente con altre Parti, a condizione che la predetta società all’atto del Trasferimento effettuato in suo favore, abbia aderito al Patto. In tal caso, tutti i diritti e gli obblighi in capo alle Parti saranno posti in capo alla società cessionaria, fermo restando l’obbligo per la Parte del Patto che abbia effettuato tale cessione di riacquistare un numero di Azioni pari a quelle cedute, qualora la società (i) non sia più controllata da chi trasferisce, ovvero (ii) la società controllata sia sottoposta a procedure concorsuali di ogni tipo, ovvero (iii) in caso di fusione, scissione o di qualsiasi altra forma di trasformazione della società controllata.
Le Parti si impegnano, per tutta la durata del Contratto, a non porre in essere, direttamente o indirettamente anche per interposta persona o tramite Società Controllate e/o Soggetti Collegati ovvero con terzi che agiscano con essi in concerto, così come inteso ai sensi dell’art. 109 del TUF, atti e/o fatti e/o operazioni, ivi inclusi i Trasferimenti, che comportino o possano comportare l’obbligo di formulare un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni di Hera (l’ “OPA”). La Parte inadempiente dovrà intraprendere tutte le necessarie ed opportune azioni per rimediare all’insorgere dell’OPA e, ove possibile, beneficiare delle esenzioni previste dalla normativa applicabile, esemplificativamente dovrà impegnarsi a cedere a parti non correlate le Azioni, ovvero ridurre i diritti di voto, in eccedenza entro dodici mesi e a non esercitare i medesimi diritti ai sensi della lettera e) dell’art. 49, comma 1) del Regolamento Emittenti e/o dovrà rinunciare all’attribuzione del Voto Maggiorato ai sensi e nei termini della normativa applicabile.
3.3 Organi del Patto
Gli organi del Patto oltre il Comitato di Sindacato sono il “Presidente” e il “Segretario”.
Presidente
Il Comitato di Sindacato è presieduto dal Presidente del Comitato o, in sua assenza, dal soggetto più anziano di età tra i suoi membri. Il Presidente è coadiuvato dal Segretario. Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà il Presidente che sarà colui che, tra i membri del Comitato, avrà ottenuto il maggior numero dei voti complessivamente attribuiti ai componenti del Comitato presenti a tale riunione. Il Presidente svolge i seguenti compiti: a) convoca e presiede il Comitato, predisponendo l’ordine del giorno; b) effettua tutte le attività affidategli dal Comitato e dal Patto; e c) adegua il Patto e i suoi Allegati stralciando dal testo i nominativi dei soggetti che eventualmente non abbiano sottoscritto il Patto ed apportando le ulteriori modifiche a ciò conseguenti.
Segretario
Il Comitato di Sindacato nella sua prima seduta nominerà un Segretario, anche non facente parte del Comitato di Sindacato stesso, che, salvo revoca o dimissioni, resterà in carica per tutta la durata del Patto. Al Segretario competono i seguenti compiti: a) redigere il verbale delle riunioni del Comitato di Sindacato; b) conservare i verbali delle riunioni del Comitato di Sindacato; c) svolgere tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie per il corretto funzionamento del Patto, a supporto delle attività del Comitato di Sindacato e del Presidente, affidategli dal Presidente stesso.
4. Natura del Patto e soggetti che esercitano il controllo sulla Società tramite il Patto
Tenuto conto di quanto indicato sopra indicato, si ritiene che il Patto abbia rilevanza ai sensi dell’art. 122, comma 5, lett. a) e b) del TUF.
In considerazione della natura del Patto e in virtù delle disposizioni in esso previste, nessun soggetto è in grado di esercitare il controllo di Hera.
5. Penali
La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto, sarà tenuta al pagamento di una penale (a) in misura pari a euro 5.000.000 o (b) al minor valore da calcolarsi come segue: numero di Azioni detenute dalla Parte inadempiente al momento dell’inadempimento moltiplicato per 3 volte il valore dell’Azione risultante dalla media aritmetica dei prezzi ufficiali di borsa del titolo nei 15 giorni di borsa aperta antecedenti la data di inadempimento. L’importo di cui al presente paragrafo, lettera (b), non potrà comunque essere inferiore a euro 3.000.000 e, pertanto, ove in applicazione del predetto calcolo risulti inferiore a tale importo, la penale sarà pari a euro 3.000.000. Resta salvo il diritto di ciascuna delle parti non inadempiente di agire per il risarcimento del maggior danno. La penale sarà richiesta ed incassata, previa delibera del Comitato del Sindacato assunta senza il voto della Parte inadempiente, dal Presidente del Comitato di Sindacato in nome e per conto delle Parti non inadempienti e verrà versata alle parti non inadempienti in proporzione alle Azioni da ciascuno detenute.
Qualora, a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad una o più Parti, singolarmente o in solido tra di loro, l'obbligo di promuovere un'OPA, il/i contraente/i inadempiente/i terrà/anno indenni e manlevate le altre Parti da tutti i costi, spese, oneri, responsabilità e danni connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni della Società ed i relativi obblighi di pagamento. Inoltre, in tale evenienza, l’importo della penale applicabile di cui alle lettere (a) - (b) sarà applicato in misura duplicata, salvo il maggior danno. Tale penale sarà applicata, per tutta la durata del Patto, nel caso di violazione del divieto di Trasferimento delle Azioni Bloccate alla quale consegua la riduzione del numero complessivo delle Azioni Bloccate al di sotto del 38% del capitale sociale di Hera.
Ciascuna delle Parti non inadempiente potrà risolvere di diritto il Patto nei confronti della Parte inadempiente ai sensi dell’art. 1456 del codice civile e con effetto retroattivo, e, ove necessario, richiedere al Collegio Arbitrale, con la procedura ivi stabilita, di pronunciare la risoluzione di diritto del Patto nei confronti della Parte inadempiente, restando comunque impregiudicata l’applicazione della disciplina delle penali per l’inadempimento.
6. Durata e modifiche del Patto
Il Patto ha decorrenza dal 1° luglio 2021 e resterà in vigore sino al 30 giugno 2024. In previsione della scadenza del Patto, le parti si impegnano secondo i principi di buona fede a fare quanto nelle loro possibilità, e nel rispetto delle vigenti normative, per rinegoziare nuovi patti parasociali nel rispetto dello spirito di cui al Patto. A far tempo dalla data di efficacia del Patto ogni precedente patto parasociale in essere fra tutte le medesime Parti avente ad oggetto le Azioni e dalle stesse sottoscritto perde di efficacia.
Il Patto potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti che detengano complessivamente almeno il 65% delle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 30 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza le Parti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni del Patto.
7. Deposito del Patto
Il Patto è depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna in data 28 aprile 2021, deposito N. PRA/2021/28489.
La presente comunicazione è pubblicata sul sito internet www.gruppohera.it.
Bologna, 4 gennaio 2022
[HB 6.22.1]