LANDI RENZO SPA - Obblighi di informativa periodica - AREA PUBBLICA
Società Quotate
Richieste di divulgazione di informazioni ai sensi dell'art. 114 del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - Obblighi di informativa periodici
LANDI RENZO S.P.A.
Richiesta del 17 settembre 2024
Con riferimento:
- al bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 e alla relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024 approvate dal Consiglio di Amministrazione di Landi Renzo Spa rispettivamente in data 5 agosto 2024 e 6 settembre 2024, nelle quali è stato rappresentato che “[…] in assenza dell’avveramento della Condizione Sospensiva relativa alla “fairness opinion” entro il 31 dicembre 2024, sussista una significativa incertezza che può far sorgere dubbi sulla capacità dell’impresa di continuare ad operare come un’entità in funzionamento, in quanto tale circostanza potrebbe avere una ricaduta sul buon esito dell’operazione di Aumento di Capitale in Opzione e dell’Aumento di Capitale Riservato e di conseguenza sulla manovra finanziaria nel suo complesso”;
- alla relazione di revisione sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 e alla relazione di revisione sul bilancio semestrale consolidato al 30 giugno 2024 emesse da PricewaterhouseCoopers Spa rispettivamente in data 2 settembre 2024 e 13 settembre 2024, nelle quali la predetta società di revisione pur esprimendo un giudizio senza rilievi, ha incluso il paragrafo “Incertezza significativa relativa alla continuità aziendale” richiamando l’informativa fornita dagli amministratori in merito alla suddetta incertezza significativa.
La Commissione al riguardo, ai sensi della norma in oggetto, ha chiesto alla Società di integrare le relazioni finanziarie annuali e semestrali previste dal vigente art. 154-ter del Tuf e i resoconti intermedi di gestione, ove pubblicati su base volontaria, nonché, laddove rilevanti, i relativi comunicati stampa aventi ad oggetto l’approvazione dei suddetti documenti contabili con le seguenti ulteriori informazioni:
- la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l’evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;
- le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura etc.);
- le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate della Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all’ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del Tuf;
- l’eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell’indebitamento del Gruppo comportante limiti all’utilizzo delle risorse finanziarie, con l’indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole;
- lo stato di implementazione del Piano Economico Finanziario, con l’evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti.
La Commissione ha precisato che, tenuto conto delle modifiche apportate dal D.lgs. 15 febbraio 2016 n. 25 alle disposizioni relative alle relazioni finanziarie di cui all’art. 154-ter del Tuf ed in particolare all’eliminazione dell’obbligo della pubblicazione del resoconto intermedio di gestione relativo al primo e al terzo trimestre d’esercizio, l’adempimento relativo alle informazioni da riportare con riferimento al primo e al terzo trimestre dell’esercizio potrà essere assolto tramite uno specifico comunicato stampa ovvero nel rendiconto trimestrale, qualora pubblicato su base volontaria. Tali informazioni dovranno essere pubblicate comunque entro 45 giorni dalla fine del periodo di riferimento e con le modalità previste nella Parte III, Titolo II, Capo I del Regolamento Consob n. 11971/1999.
La Commissione ha inoltre chiesto alla Società di fornire comunque nei comunicati stampa, da diffondere ai sensi della presente richiesta, ogni informazione utile per un compiuto apprezzamento dell’evoluzione della situazione societaria. I comunicati stampa dovranno contenere l’indicazione che sono diffusi su richiesta della Consob e dovranno essere diffusi a partire dai dati al 30 settembre 2024.