Società quotate - Estratto del patto parasociale (raccolta storica)

Estratto dei patti parasociali comunicati alla Consob ai sensi dell'art. 122 del d.lgs. 24.2.1998, n. 58

  MEDIOBANCA S.P.A.

Il 13 novembre scorso il Gruppo Euafrance e Mediobanca hanno raggiunto il seguente accordo:

1) Eurafrance S.A., La France Participation et Gestion S.A. e So.Pa.Ge.Co. S.A. (Gruppo Eurafrance) concedono irrevocabilmente a Mediobanca o ai soggetti che dovessero essere indicati da Mediobanca, il diritto di acquisto su n. 141.534 azioni Euralux S.A., pari al 75,9% del capitale.

2) La France Participation et Gestion S.A. concede irrevocabilmente ai soggetti che dovessero essere indicati da Mediobanca, nel rispetto del Patto di Sindacato, il diritto di acquisto su n. 11.794.750 azioni Mediobanca (1,97% del capitale) e n. 581.250 azioni rivenienti dall' esercizio dei warrant da essa attualmente posseduta ed apportate al Sindacato stesso.

3) La France Participation et Gestion S.A. concede irrevocabilmente ai soggetti che dovessero essere indicati da Mediobanca, un diritto di acquisto sul 12,5% - una quota di nominali Lire 2,5 milioni - del capitale sociale di Fin.Priv. s.r.l. di sua proprietà.

4) I diritti di acquisto di cui ai punti precedenti potranno essere esercitati entro il 30 giugno 2001, con un preavviso di 30 giorni.

5) I prezzi di acquisto delle partecipazioni saranno determinati sulla base della media delle quotazioni in un congruo arco temporale applicando un holding discount.

6) Per tutta la durata dell'accordo il Gruppo Eurafrance si è impegnato ad astenersi da qualsiasi trattativa relativamente alle partecipazioni oggetto dello stesso ivi incluso il pacchetto Generali di Euralux (1).

7) L'accordo sostituisce e annulla quello del 6 maggio 1994 relativo alla partecipazione al capitale delle Assicurazioni Generali (depositato presso il registro delle imprese di Trieste il 24 luglio 1998).

Il presente accordo verrà depositato presso il Registro delle Imprese di Milano e di Trieste.

20 novembre 2000

_______________________ 

1.Si precisa che Euralux detiene: n. 48.862.892 azioni Assicurazioni Generali (3,9% del capitale) e n. 437.500 azioni Mediobanca (0,07% del capitale).

[ME.2.00.1]

PATTO VENUTO MENO PER RAGGIUNGIMENTO DEGLI SCOPI IVI PREVISTI 


  MEDIOBANCA S.P.A.

  • Tipo di accordo e finalità: accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla paritetica partecipazione tra le "banche italiane" e gli "altri investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell' Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lettera b), del D.lgs. 58/98).
  • Soggetti aderenti all'accordo:






Gruppo A (banche italiane)
N.azioni vincolate % su azioni vincolate % su capitale sociale di L. 642.163.615.000
UNICREDITO ITALIANO S.p.A. (2)
BANCA DI ROMA S.p.A. (2)
60.979.930
60.979.930
18,921
18,921
9,496
9,496
Totale Gruppo A (a) 121.959.860 37,842 18,992
Gruppo B (altri investitori)
ITALCEMENTI S.p.A.
ITALMOBILIARE S.p.A.
SOCIETE' DE PARTECIPATION FINANCIERE ITALMOBILIARE S.A.

(Gruppo Italmobiliare)

11.522.996
4.523.825
3.281.250
3,575
1,404
1,018
1,794
0,705
0,511
19.328.071 5,997 3,010
LA FRANCE PARTECIPATIONS BT GESTION S.A.
EURALUX S.A.

(Gruppo Eurofrance)

12.376.000
437.500
3,840
0,136
1,927
0,068
12.813.500 3,976 1,995
ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A.
ALLEANZA ASSICURAZIONI S.p.A.

(Gruppo Assicurazioni Generali)

10.797.720
2.039.280
3,350
0,633
1,681
0,318
12.837.000 3,983 1,999
LA FONDIARIA ASSICURAZIONI S.p.A.
MILANO ASSICURAZIONI S.p.A.

(Gruppo La Fondiaria Assicurazioni)

11.320.336
1.516.664
3,512
0,471
1,763
0,236
12.837.000 3,983 1,999
PIRELLI & C.ApA
PIRELLI S.p.A.

(Gruppo Pirelli)

10.501.333
2.335.667
3,258
0,725
1,635
0,364
12.837.000 3,983 1,999
RAS S.p.A. (Allianz A.G.)
S.A.I. S.p.A. (Premafin Finanziaria S.p.A. - Holding di Partecipazioni)
FIAT S.p.A. (G.Agnelli e C. Sapa)
MEDIOLANUM S.p.A.
OLIVETTI S.p.A.
FIN.PRIV. S.r.l.
COMMERZBANK INTERNATIONAL S.A. (Commerzbank A.G.)
CARTIERE BURGO S.p.A. (Dieci S.r.l.)
12.837.000
12.837.000
12.837.000
12.837.000
12.837.000
12.376.000
11.554.000
10.056.000
3,983
3,983
3,983
3,983
3,983
3,840
3,585
3,120
1,999
1,999
1,999
1,999
1,999
1,927
1,799
1,566
TOSCO - FIN S.r.l.
S.M.I.L. di A. Pecci & C. S.a.s.

(Gruppo Pecci)

6.188.000
1.237.600
1,920
0,384
0,963
0,193
7.425.600 2,304 1,156
OFFICINE MECC. G. CERUTTI S.p.A. (Famiglia Cerutti)
MANIF. LANE G. MARZOTTO & FIGLI S.p.A.
SINPAR INTERNATIONAL S.A. (Famiglia Lucchini)
P.FERRERO & C. S.p.A. (Ferrero International S.A.)
SO.FI.S.T. S.p.A. (Cav. Antonio Ratti)
5.009.068
3.332.000
3.210.000
3.210.000
3.210.000
1,555
1,034
0,996
0,996
0,996
0,780
0,519
0,500
0,500
0,500
STEFANEL S.p.A
CO.GE.I. S.p.A.

(Gruppo Stefanel)

2.380.000
50.000
0,738
0,016
0,371
0,008
2.430.000 0,754 0,379
CANDY S.p.A. (Ifem S.A.)
FINDIM S.p.A. (Findim Group S.A.)
FINSEV S.p.A. (Dott. Guido Severgnini)
MONTEFIBRE S.p.A. (NGI S.A.)
1.100.000
1.000.000
826.400
750.000
0,341
0,310
0,257
0,233
0,171
0,156
0,129
0,117
Totale Gruppo B (b) 200.326.639 62,158 31,196
Totale (a) + (b) 322.286.499 100,000 50,188
 

3. Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società: non vi sono azionisti che possono, tramite l' accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4. Limiti di possesso: ciascun gruppo si impegna a mantenere vincolate all'accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun partecipante al Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale di capitale indicata di cui alla colonna III del prospetto sopra riportato. Ciascun partecipante al Gruppo B non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca, salvo innalzamento di tale limite per effetto di operazioni di combinazione societaria che coinvolgano partecipanti al Gruppo B. In ogni caso, la soglia massima di partecipazione non potrà superare il 5% del capitale di Mediobanca e verrà comunque mantenuto il principio di pariteticità tra le quote complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A ed al Gruppo B.

5. Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni: i partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. Ciascun partecipante al Gruppo B potrà cedere in tutto o in parte le proprie azioni ad altri partecipanti al proprio Gruppo, fermo restando il limite di possesso di cui al punto 4.

6. Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'accordo sono depositati presso Mediobanca.

7. Organi dell'accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti: la gestione dell' accordo è affidata ad un Comitato Direttivo composto di sette membri, di cui tre in rappresentanza del Gruppo A (uno per ciascuna banca), tre in rappresentanza del Gruppo B e il Presidente di comune designazione. I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell' accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un 'assemblea Straordinaria. L'Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare in ordine alla designazione del Presidente, Vice-Presidente e l' Amministratore Delegato di Mediobanca, nonché del Presidente del Collegio Sindacale, alle modifiche dell'accordo e all'ammissione all'accordo di nuovi Partecipanti.

8. Materie oggetto dell'accordo: l'accordo, oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione:

Consiglio di Amministrazione: il Presidente, il Vice-Presidente e l 'Amministratore Delegato sono designati dall'Assemblea dei partecipanti; gli altri membri sono designati per metà dal Gruppo A e per metà dal Gruppo B; Comitato Esecutivo: è formato da sette membri, tra cui "ex officio", il Presidente, il Vice-Presidente e l'Amministratore Delegato; gli altri membri sono designati, uno per ciascuna, dalle banche partecipanti salvo che una di queste non sia già rappresentata "ex officio", assegnando i posti disponibili in via proprietaria alle banche italiane. Collegio Sindacale: è formato da tre membri effettivi, di cui uno, con funzioni di Presidente, designato dall'assemblea dei partecipanti e gli altri designati uno dal Gruppo A e l'altro dal Gruppo B.

9. Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo: il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate. Non è previsto alcun obbligo per i partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consigliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'accordo.

10. Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo: l'accordo, sottoscritto il 29 aprile 1994, avrà durata fino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 30.6.2001, e si intenderà prorogato, per ulteriori periodi di cinque anni, salvo disdetta da parte di uno o più partecipanti, almeno un anno prima della scadenza originaria o prorogata (entro il 31.3.2001). L' accordo rimarrà in vigore, qualora sia possibile ad ogni scadenza rinnovarlo, per una quota del capitale di Mediobanca non inferiore al 30%.

11. Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall' accordo: costituisce causa di esclusione del partecipante la violazione degli obblighi di cui sub. 4. e sub 5.

L'Accordo è depositato al Registro delle Imprese di Milano dal 30 luglio 1998.

21 gennaio 2001

[ME.1.01.1]


  MEDIOBANCA S.P.A.

1. Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla paritetica partecipazione tra le "banche italiane" e gli "altri investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell' Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lettera b), del D.lgs. 58/98).

2. Soggetti aderenti all'accordo:  

    N.azioni vincolate % su azioni vincolate % su capitale sociale di L. 642.163.615.000
Gruppo A (banche italiane):
UNICREDITO ITALIANO S.p.A
BANCA DI ROMA S.p.A.
  60.979.930
60.979.930
18,921
18,921
9,496
9,496

Totale Gruppo A 

(a) 121.959.860 37,842 18,992
Gruppo B (altri investitori):
ITALCEMENTI S.p.A.
ITALMOBILIARE S.p.A.
SOCIETE' DE PARTECIPATION FINANCIERE ITALMOBILIARE S.A.
  11.522.996
4.523.825
3.281.250
3,575
1,404
1,018
1,794
0,705
0,511

(Gruppo Italmobiliare)

  19.328.071 5,997 3,010
ASSICURAZIONI GENERALI S.p.A.
ALLEANZA ASSICURAZIONI S.p.A.
  10.797.720
2.039.280
3,350
0,633
1,681
0,318

(Gruppo Assicurazioni Generali)

  12.837.000 3,983 1,999
LA FONDIARIA ASSICURAZIONI S.p.A.
MILANO ASSICURAZIONI S.p.A.
  11.320.336
1.516.664
3,512
0,471
1,763
0,236

(Gruppo La Fondiaria Assicurazioni)

  12.837.000 3,983 1,999
PIRELLI & C.ApA
PIRELLI S.p.A.
  10.501.333
2.335.667
3,258
0,725
1,635
0,364

(Gruppo Pirelli)

  12.837.000 3,983 1,999
RAS S.p.A. (Allianz A.G.)
S.A.I. S.p.A. (Premafin Finanziaria S.p.A. - Holding di Partecipazioni)
FIAT S.p.A. (G.Agnelli e C. Sapa)
MEDIOLANUM S.p.A.
OLIVETTI S.p.A.
TREDICIMARZO S.r.l.
FIN.PRIV. S.r.l.
COMMERZBANK INTERNATIONAL S.A. (Commerzbank A.G.)
CARTIERE BURGO S.p.A. (Dieci S.r.l.)
  12.837.000
12.837.000
12.837.000
12.837.000
12.837.000
12.813.500
12.376.000
11.554.000
10.056.000
3,983
3,983
3,983
3,983
3,983
3,976
3,840
3,585
3,120
1,999
1,999
1,999
1,999
1,999
1,995
1,927
1,799
1,566
TOSCO - FIN S.r.l.
S.M.I.L. di A. Pecci & C. S.a.s.
  6.188.000
1.237.600
1,920
0,384
0,963
0,193

(Gruppo Pecci)

  7.425.600 2,304 1,156
OFFICINE MECC. G. CERUTTI S.p.A. (Famiglia Cerutti)
MANIF. LANE G. MARZOTTO & FIGLI S.p.A. (1)
SINPAR INTERNATIONAL S.A. (Famiglia Lucchini)
P.FERRERO & C. S.p.A. (Ferrero International S.A.)
SO.FI.S.T. S.p.A. (Cav. Antonio Ratti)
  5.009.068
3.332.000
3.210.000
3.210.000
3.210.000
1,555
1,034
0,996
0,996
0,996
0,780
0,519
0,500
0,500
0,500
STEFANEL S.p.A
CO.GE.I. S.p.A.
  2.380.000
50.000
0,738
0,016
0,371
0,008

(Gruppo Stefanel) (1)

  2.430.000 0,754 0,379
CANDY S.p.A. (Ifem S.A.)
FINDIM S.p.A. (Findim Group S.A.) (1)
FINSEV S.p.A. (Dott. Guido Severgnini)
MONTEFIBRE S.p.A. (NGI S.A.)
  1.100.000
1.000.000
826.400
750.000
0,341
0,310
0,257
0,233
0,171
0,156
0,129
0,117

Totale Gruppo B 

(b) 200.326.639 62,158 31,196

Totale

(a)+(b) 322.286.499 100,000 50,188
 

3. Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società:non vi sono azionisti che possono, tramite l' accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4. Limiti di possesso:ciascun gruppo si impegna a mantenere vincolate all'accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun partecipante al Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale di capitale indicata di cui alla colonna III del prospetto sopra riportato. Ciascun partecipante al Gruppo B non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca, salvo innalzamento di tale limite per effetto di operazioni di combinazione societaria che coinvolgano partecipanti al Gruppo B. In ogni caso, la soglia massima di partecipazione non potrà superare il 5% del capitale di Mediobanca e verrà comunque mantenuto il principio di pariteticità tra le quote complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A ed al Gruppo B.

5. Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni:i partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. Ciascun partecipante al Gruppo B potrà cedere in tutto o in parte le proprie azioni ad altri partecipanti al proprio Gruppo, fermo restando il limite di possesso di cui al punto 4.

6. Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'accordo sono depositati presso Mediobanca.

7. Organi dell'accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti:la gestione dell 'accordo è affidata ad un Comitato Direttivo composto di sette membri, di cui tre in rappresentanza del Gruppo A (uno per ciascuna banca), tre in rappresentanza del Gruppo B e il Presidente di comune designazione. I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell' accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un 'assemblea Straordinaria. L'Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare in ordine alla designazione del Presidente, Vice-Presidente e l' Amministratore Delegato di Mediobanca, nonché del Presidente del Collegio Sindacale, alle modifiche dell'accordo e all'ammissione all'accordo di nuovi Partecipanti.

8. Materie oggetto dell'accordo:l'accordo, oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione:

Consiglio di Amministrazione: il Presidente, il Vice-Presidente e l 'Amministratore Delegato sono designati dall'Assemblea dei partecipanti; gli altri membri sono designati per metà dal Gruppo A e per metà dal Gruppo B; Comitato Esecutivo: è formato da sette membri, tra cui "ex officio", il Presidente, il Vice-Presidente e l'Amministratore Delegato; gli altri membri sono designati, uno per ciascuna, dalle banche partecipanti salvo che una di queste non sia già rappresentata "ex officio", assegnando i posti disponibili in via prioritaria alle banche italiane. Collegio Sindacale: è formato da tre membri effettivi, di cui uno, con funzioni di Presidente, designato dall'assemblea dei partecipanti e gli altri designati uno dal Gruppo A e l'altro dal Gruppo B.

9. Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo:il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate. Non è previsto alcun obbligo per i partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consigliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'accordo.

10. Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo:l'accordo, sottoscritto il 29 aprile 1994, avrà durata fino all'Assemblea di approvazione del bilancio al 30.6.2001, e si intenderà prorogato, per ulteriori periodi di cinque anni, salvo disdetta da parte di uno o più partecipanti, almeno un anno prima della scadenza originaria o prorogata (entro il 31.3.2001). L'accordo rimarrà in vigore, qualora sia possibile ad ogni scadenza rinnovarlo, per una quota del capitale di Mediobanca non inferiore al 30%.

11. Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall 'accordo:costituisce causa di esclusione del partecipante la violazione degli obblighi di cui sub 4. e sub 5.

L'Accordo è depositato al Registro delle Imprese di Milano dal 30 luglio 1998.

20 maggio 2001

[ME.1.01.2]

________________

1. I Partecipanti Manifatture Lane G. Marzotto & Figli S.p.A., Gruppo Stefanel (Stefanel S.p.A. e Co.Gei. S.p.A.) e Findim S.p.A. hanno comunicato il recesso dall'accordo a far data dalla prossima scadenza (30 giugno 2001).


  MEDIOBANCA S.P.A.

Premesso che:

- la durata dell'Accordo in oggetto era fissata alla data di approvazione del bilancio al 30 giugno 2001;

- nei termini pattuiti i Partecipanti Manifatture G. Marzotto & Figli S.p.A., Gruppo Stefanel (Stefanel S.p.A. e CO. GE.I. S.p.A.) e Findim S.p.A. hanno comunicato il recesso dall'Accordo a far data dalla scadenza (30 giugno);

- Tredicimarzo S.r.l. (il cui capitale è detenuto pariteticamente da: Fiat, Fondiaria, Italmobiliare, Mediolanum, Olivetti, Pirelli, Ras, Fin.Priv., Commerzbank e Burgo) ha rilevato il 10 maggio scorso e contestualmente apportato al Patto complessivamente n. 12.813.500 azioni Mediobanca da Eurazeo S.A. e Euralux S.A. (ex Gruppo Lazard);

- in data 20 marzo 2001 l'Assemblea dei Partecipanti all'Accordo ha deliberato il rinnovo dell'Accordo in oggetto a far tempo dal 1 luglio 2001 con le modifiche di seguito evidenziate;

- i Partecipanti hanno condiviso gli accordi attinenti al capitale di Consortium S.r.l. e l'evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione di Euralux S.A. in Mediobanca, deliberata dai rispettivi Consigli il 4 giugno 2001. Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, apporterà all'Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Mediobanca contestualmente all'atto di fusione Mediobanca/Euralux cederà la propria quota in Consortium pari al 20% del capitale in parte ai Partecipanti al Gruppo A e in parte ai Partecipanti al Gruppo B. Ferma ogni altra disposizione dell'Accordo varrà per Consortium e i suoi soci il seguente principio: ai fini del voto nell'Assemblea dei Partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dall'Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. In conseguenza del principio di trasparenza di cui sopra, i soci di Consortium che non siano già Partecipanti all'Accordo, per effetto della fusione Mediobanca/Euralux, lo diverranno senza necessità di ulteriori gradimenti ed autorizzazioni, assumendone tutti i diritti e gli obblighi anche relativamente alla quota posseduta in Consortium. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei Partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa;

- Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei Partecipanti all' Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75% eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum;

- immediatamente dopo la data in cui avrà efficacia l'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, ciascun socio di Tredicimarzo S.r.l. rileverà dalla medesima n. 1.281.350 azioni Mediobanca che rimarranno vincolate all' Accordo;

- ciascun Partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare - tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium e di quella di cui alla premessa precedente - la partecipazione sindacata ante fusione. In particolare BB Investissement S.A. avrà diritto ad acquistare e vincolare all'accordo n. 1.414.507 azioni. Inoltre Generali e SAI procederanno a dismettere le azioni Mediobanca eccedenti il 2% del capitale di Mediobanca.

1. Tipo di accordo e finalità: accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva delle Banche e degli "Altri Investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.Lgs. 58/98) .

2. Soggetti aderenti all'Accordo (qui indicati con lo sviluppo anche in relazione all'operazione Mediobanca/Euralux di cui in premesse):

TABELLA ESTRATTO

3. Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società: non vi sono azionisti che possono, tramite l' Accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4. Limiti di possesso: c iascuno dei Partecipanti si impegna a mantenere vincolate all'Accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun Partecipante del Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato; nessun Partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato .

In deroga a quanto sopra previsto, il tetto di partecipazione del 2% per i Partecipanti del Gruppo B e comunque, se più elevato, l' ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra indicato potrà essere superato in casi particolari, previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 75% delle azioni sindacate.

Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Banca di Roma ed Unicredito, non potranno comunque superare il tetto del 5% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell' ultima colonna del prospetto sopra riportato, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l' effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei Partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra Partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti con il voto favorevole del 75% delle azioni vincolate.

5. Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni: i Partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'Accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. L'Assemblea dei Partecipanti, nel caso di situazioni eccezionali, può autorizzare i Partecipanti alla cessione di tutte o parte delle azioni conferite da ripartire proporzionalmente fra i membri del Gruppo dell' alienante, fermi i limiti di possesso di cui al punto 4.Le azioni non collocate come sopra potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti.

Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra, i Partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti di opzione loro spettanti.

Ove i Partecipanti al Gruppo B intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri Partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle azioni vincolate da ciascuno posseduto, fermo restando il limite di possesso, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei due Gruppi, i diritti che non fossero collocati come sopra, dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscano al presente Accordo.

Il Presidente del Comitato Direttivo qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un Partecipante, provvederà agli accertamenti del caso presso il Partecipante stesso. Il Comitato Direttivo prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al Partecipante - che con la sottoscrizione dell 'Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri Partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso) o a nuovi Partecipanti aderenti all'Accordo.

6. Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'Accordo sono depositati presso Mediobanca.

7. Organi dell'Accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti: il Comitato Direttivo è composto dasette persone, di cui tre designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Banca di Roma e di Unicredito, e uno designato dalle altre Banche), tre designate dal Gruppo B e il Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti.I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell'Accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un'Assemblea straordinaria. Il Comitato Direttivo svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto.L 'Assemblea dei Partecipanti si riunisce per deliberare in ordine a: la designazione del Presidente edell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e dei restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; le modifiche dell'Accordo; l'ammissione all'Accordo di nuovi Partecipanti; le funzioni assegnate al Comitato Direttivo ed eventualmente al Presidente. Il Presidente viene nominato dall'Assemblea dei Partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dall'Accordo o dall'Assemblea dei Partecipanti.

8. Materie oggetto dell'accordo: l'Accordo oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione: Consiglio di Amministrazione: il Presidente el'Amministratore Delegato sono designati dall' Assemblea dei Partecipanti, i due Vice Presidenti sono designati rispettivamente da Banca di Roma e Unicredito. Gli altri 17 membri sono designati per almeno 8 dal Gruppo A; almeno tre consiglieri, di cui due di designazione del Gruppo A e uno di designazione del Gruppo B devono essere indipendenti (le disposizioni in ordine ai consiglieri indipendenti saranno a regime al massimo nell'arco del primo biennio di vigenza dell' Accordo); il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana; Comitato Esecutivo: è composto da novemembri ,tra cui, "ex officio", il Presidente, i due Vice Presidenti e l' Amministratore Delegato, gli altri membri sono designati, uno per ciascuno da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum, Commerzbank e dal Gruppo B.Collegio Sindacale: sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A e dal Gruppo B,l'altro con funzioni di Presidente dall'Assemblea dei Partecipanti. L'Accordo prevede inoltre che il Consiglio di Amministrazione costituisca nel proprio ambito il Comitato per le Remunerazioni e il Comitato nomine e che possa nominare un Comitato per il controllo interno. Il Comitato nomine, composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall'Amministratore Delegato, adotta, sentite le proposte dell'Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

9. Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo: il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei Partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate .Non è previsto alcun obbligo per i Partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consiliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'Accordo.

10. Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo: l'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004 e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i Partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata,a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

11. Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall' accordo: costituisce causa di esclusione del Partecipante la violazione degli obblighi di cui sub 4 e sub 5.

12. Clausola arbitrale: è prevista per ogni controversia connessa la devoluzione ad un Collegio Arbitrale che si pronunzierà senza formalità di procedura, secondo equità.

L'Accordo verrà depositato presso il Registro delle Imprese di Milano entro i termini di legge .

30 luglio 2001

[ME.1.01.3]


  MEDIOBANCA S.P.A.

Premesso che:

- la durata dell'Accordo in oggetto era fissata alla data di approvazione del bilancio al 30 giugno 2001;

- nei termini pattuiti i Partecipanti Manifatture G. Marzotto & Figli S.p.A., Gruppo Stefanel (Stefanel S.p.A. e CO. GE.I. S.p.A.) e Findim S.p.A. hanno comunicato il recesso dall'Accordo a far data dalla scadenza (30 giugno);

- Tredicimarzo S.r.l. (il cui capitale è detenuto pariteticamente da: Fiat, Fondiaria, Italmobiliare, Mediolanum, Olivetti, Pirelli, Ras, Fin.Priv., Commerzbank e Burgo) ha rilevato il 10 maggio scorso e contestualmente apportato al Patto complessivamente n. 12.813.500 azioni Mediobanca da Eurazeo S.A. e Euralux S.A. (ex Gruppo Lazard);

- in data 20 marzo 2001 l'Assemblea dei Partecipanti all'Accordo ha deliberato il rinnovo dell'Accordo in oggetto a far tempo dal 1 luglio 2001 con le modifiche di seguito evidenziate;

- i Partecipanti hanno condiviso gli accordi attinenti al capitale di Consortium S.r.l. e l'evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione di Euralux S.A. in Mediobanca, deliberata dai rispettivi Consigli il 4 giugno 2001. Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, apporterà all'Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Mediobanca contestualmente all'atto di fusione Mediobanca/Euralux cederà la propria quota in Consortium pari al 20% del capitale in parte ai Partecipanti al Gruppo A e in parte ai Partecipanti al Gruppo B. Ferma ogni altra disposizione dell'Accordo varrà per Consortium e i suoi soci il seguente principio: ai fini del voto nell'Assemblea dei Partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dall'Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. In conseguenza del principio di trasparenza di cui sopra, i soci di Consortium che non siano già Partecipanti all'Accordo, per effetto della fusione Mediobanca/Euralux, lo diverranno senza necessità di ulteriori gradimenti ed autorizzazioni, assumendone tutti i diritti e gli obblighi anche relativamente alla quota posseduta in Consortium. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei Partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa;

- Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei Partecipanti all' Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75% eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum;

- immediatamente dopo la data in cui avrà efficacia l'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, ciascun socio di Tredicimarzo S.r.l. rileverà dalla medesima n. 1.281.350 azioni Mediobanca che rimarranno vincolate all' Accordo;

- ciascun Partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare - tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium e di quella di cui alla premessa precedente - la partecipazione sindacata ante fusione. In particolare BB Investissement S.A. avrà diritto ad acquistare e vincolare all'accordo n. 1.414.507 azioni. Inoltre Generali e SAI procederanno a dismettere le azioni Mediobanca eccedenti il 2% del capitale di Mediobanca.

1. Tipo di accordo e finalità: accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva delle Banche e degli "Altri Investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.Lgs. 58/98) .

2. Soggetti aderenti all'Accordo:

  Situazione Attuale Azioni MB tramite Consortium (5%) Azioni ex Tredicimarzo Situazione in trasparenza Facoltà di acquisto/impegno di vendita Situazione in trasparenza post
  N. azioni % su az. vincolate % su cap. soc. N. azioni vincolate N. azioni vincolate N. azioni vincolate % su cap. soc. N. azioni vincolate N. azioni vincolate % su az. vincolate % su cap. soc.
Gruppo A (Banche)  
Banca di Roma S.p.A. 60.979.930 17,038 7,833 7.142.284 -- 68.122.214 8,750 5.790.220 73.912.434 19,468 9,494
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 17,038 7,833 7.142.284 -- 68.122.214 8,750 5.790.220 73.912.434 19,468 9,494
Mediolanum S.p.A. 12.837.000 3,586 1,649 1.304.807 1.281.350 15.423.157 1,981 136.289 15.559.446 4,098 1,998
Commerzbank International S.A. (Commerzbank AG) 11.554.000 3,228 1,484 1.149.007 1.281.350 13.984.357 1,796 19.993 14.004.350 3,688 1,799
Totale Gruppo A 146.350.860 40,890 18,798 16.738.382 2.562.700 165.651.942 21,278 11.736.722 177.388.664 46,722 22,785
 
Consortium 38.917.621 10,874 4,999 (38.917.621) -- -- -- -- -- -- --
Gruppo B (Altri Investitori)  
Italcementi S.p.A. 11.522.996 3,220 1,480 -- -- 11.522.996 1,480 2.443.774 13.966.770 3,679 1,794
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. 3.281.250 0,917 0,421 884.857 -- 4.166.107 0,535 (188.976) 3.977.131 1,047 0,511
Italmobiliare S.p.A. 4.523.825 1,264 0,581 -- 1.281.350 5.805.175 0,746 (321.946) 5.483.229 1,444 0,704
Gruppo Italmobiliare 19.328.071 5,401 2,483 884.857 1.281.350 21.494.278 2,761 1.932.852 23.427.130 6,170 3,009
  
FIAT S.p.A. (G. Agnelli & C. S.a.p.A.) 12.837.000 3,587 1,649 884.857 1.281.350 15.003.207 1,927 556.239 15.559.446 4,098 1,999
 
La Fondiaria Assicurazione S.p.A. 11.320.336 3,163 1,454 442.429 1.281.350 13.044.115 1,675 677.016 13.721.131 3,614 1,763
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,424 0,195 442.428 -- 1.959.092 0,252 (120.777) 1.838.315 0,484 0,236
Gruppo La Fondiaria Assicurazioni 12.837.000 3,587 1,649 884.857 1.281.350 15.003.207 1,927 556.239 15.559.446 4,098 1,999
 
Assicurazioni Generali S.p.A. 10.797.720 3,017 1,387 -- -- 10.797.720 1,387 -- 10.797.720 2,844 1,387
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,570 0,262 -- -- 2.039.280 0,262 -- 2.039.280 0,537 0,262
Flandria Participations Financières S.A. 2.722.446 0,760 0,350 -- -- 2.722.446 0,350 -- 2.722.446 0,717 0,350
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 4,347 1,999 -- -- 15.559.446 1,999 -- 15.559.446 4,098 1,999
 
Olivetti S.p.A. 12.837.000 3,587 1,649 884.857 1.281.350 15.003.207 1,927 556.239 15.559.446 4,098 1,999
 
Pirelli & C. A.p.A. 10.501.333 2,934 1,349 442.429 1.281.350 12.225.112 1,570 503.323 12.728.435 3,353 1,635
Pirelli S.p.A. 2.335.667 0,653 0,300 442.428 -- 2.778.095 0,357 52.916 2.831.011 0,745 0,364
Gruppo Pirelli 12.837.000 3,587 1,649 884.857 1.281.350 15.003.207 1,927 556.239 15.559.446 4,098 1,999
 
RAS S.p.A. (Allianz AG) 12.837.000 3,587 1,649 884.857 1.281.350 15.003.207 1,927 556.239 15.559.446 4,098 1,999
 
SAI S.p.A. 12.837.000 3,587 1,649 884.857 -- 13.721.857 1,762 (884.857) 12.837.000 3,381 1,649
Finsai International Holding S.A. 2.722.446 0,760 0,350 -- -- 2.722.446 0,350 -- 2.722.446 0,717 0,350
Gruppo Sai (Premafin Fin. S.p.A. Holding di Part.) 15.559.446 4,347 1,999 884.857 -- 16.444.303 2,112 (884.857) 15.559.446 4,098 1,999
 
FIN.PRIV. S.r.l. 12.376.000 3,458 1,590 -- 1.281.350 13.657.350 1,754 1.343.328 15.000.678 3,951 1,927
Cartiere Burgo S.p.A. (1) 10.056.000 2,810 1,292 -- 1.281.350 11.337.350 1,456 851.307 12.188.657 3,211 1,566
 
TOSCO-FIN S.r.l. 4.712.400 1,317 0,605 -- -- 4.712.400 0,605 999.397 5.711.797 1,504 0,733
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 737.600 0,206 0,095 -- -- 737.600 0,095 156.429 894.029 0,236 0,115
Gruppo Pecci 5.450.000 1,523 0,700 -- -- 5.450.000 0,700 1.155.826 6.605.826 1,740 0,848
 
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,400 0,643 -- -- 5.009.068 0,643 1.062.313 6.071.381 1,599 0,780
Cerlux S.A. -- -- -- 884.857 -- 884.857 0,114 (884.857) -- -- --
Gruppo Cerutti (fam. Cerutti) 5.009.068 1,400 0,643 884.857 -- 5.893.925 0,757 177.456 6.071.381 1,599 0,780
 
P. Ferrero & C. S.p.A. (Ferrero International S.A.) 3.210.000 0,897 0,412   -- 3.210.000 0,412 680.771 3.890.771 1,025 0,500
Sinpar International S.A. (fam. Lucchini) 3.210.000 0,897 0,412 884.857 -- 4.094.857 0,526 -- 4.094.857 1,079 0,525
SO.FI.S.T. S.p.A. (cav. Ratti) 3.210.000 0,897 0,412 884.857 -- 4.094.857 0,526 -- 4.094.857 1,079 0,525
Candy S.p.A. ( Ifem S.A.) 1.100.000 0,307 0,141 -- -- 1.100.000 0,141 233.286 1.333.286 0,351 0,171
Finsev S.p.A. (dr. G. Severgnini) 826.400 0,231 0,106 -- -- 826.400 0,106 175.261 1.001.661 0,264 0,128
Montefibre S.p.A. (NGI S.p.A.) 750.000 0,210 0,096 -- -- 750.000 0,096 159.059 909.059 0,240 0,117
Tredicimarzo S.r.l. 12.813.500 3,580 1,646 -- (12.813.500) -- -- -- -- -- --
B.B. Investissement S.A. -- -- -- 5.720.890 -- 5.720.890 0,735 1.414.507 7.135.397 1,880 0,917
International Finaf 2000 S.A. (sig. F. Angelini) -- --   1.769.714 -- 1.769.714 0,227 -- 1.769.714 0,466 0,227
Herule Finance S.A. (Gruppo Doris) -- -- -- 884.857 -- 884.857 0,114 -- 884.857 0,233 0,114
Falck S.p.A. -- -- -- 884.857 -- 884.857 0,114 -- 884.857 0,233 0,114
  
Tourist International S.A. -- -- -- 442.429 -- 442.429 0,057 -- 442.429 0,117 0,057
Work and Finance International S.A. -- -- -- 442.428 -- 442.428 0,057 -- 442.428 0,116 0,057
Gruppo Franza -- -- -- 884.857 -- 884.857 0,114 -- 884.857 0,233 0,114
  
Sig. R. Minozzi -- -- -- 884.857 -- 884.857 0,114 -- 884.857 0,233 0,114
Monrif S.p.A. -- -- -- 884.857 -- 884.857 0,114 -- 884.857 0,233 0,114
Finefer S.s. -- -- -- 707.890 -- 707.890 0,090 -- 707.890 0,186 0,090
Sig. M. Gavio -- -- -- 353.945 -- 353.945 0,045 -- 353.945 0,093 0,045
Sig. B. Gavio -- -- -- 353.945 -- 353.945 0,045 -- 353.945 0,093 0,045
Famiglia Gavio -- -- -- 707.890 -- 707.890 0,090 -- 707.890 0,186 0,090
  
Totale Gruppo B 172.642.931 48,236 22,176 22.179.239 (2.562.700) 192.259.470 24,695 10.019.991 202.279.461 53,278 25,983
 
Totale Azioni Sindacate 357.911.412 100,000 45,973 -- -- 357.911.412 45,973 -- 379.668.125 100,000 48,768
 
Quote da collocare  
Consortium (eccedenza rispetto al 5%) 69.084.419 -- 8,874 -- -- 69.084.419 8,874 (69.084.419) -- -- --
Gruppo Ass. Generali (eccedenza rispetto al 2%) 10.895.704 -- 1,400 -- -- 10.895.704 1,400 (10.895.704) -- -- --
Gruppo SAI (eccedenza rispetto al 2%) 11.845.434 -- 1,522 -- -- 11.845.434 1,522 (11.845.434) -- -- --
 
Capitale sociale 778.524.915 -- 100,000 -- -- 778.524.915 100,000 -- 778.524.915 -- 100,000

( 1)Nel corso del mese di dicembre è stata perfezionata l'incorporazione della Cartiere Burgo S.p.A. nella controllante Dieci S.r.l. che si è trasformata in S.p.A. ed ha assunto la denominazione in Cartiere Burgo S.p.A.

3. Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società: non vi sono azionisti che possono, tramite l' Accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4. Limiti di possesso: ciascuno dei Partecipanti si impegna a mantenere vincolate all'Accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun Partecipante del Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato; nessun Partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato.

In deroga a quanto sopra previsto, il tetto di partecipazione del 2% per i Partecipanti del Gruppo B e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra indicato potrà essere superato in casi particolari, previa autorizzazione dell' Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 75% delle azioni sindacate.

Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Banca di Roma ed Unicredito, non potranno comunque superare il tetto del 5% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei Partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra Partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti con il voto favorevole del 75% delle azioni vincolate.

5. Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni: i Partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'Accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. L' Assemblea dei Partecipanti, nel caso di situazioni eccezionali, può autorizzare i Partecipanti alla cessione di tutte o parte delle azioni conferite da ripartire proporzionalmente fra i membri del Gruppo dell' alienante, fermi i limiti di possesso di cui al punto 4. Le azioni non collocate come sopra potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti.

Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra, i Partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti di opzione loro spettanti.

Ove i Partecipanti al Gruppo B intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri Partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle azioni vincolate da ciascuno posseduto, fermo restando il limite di possesso, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l' Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei due Gruppi, i diritti che non fossero collocati come sopra, dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscano al presente Accordo.

Il Presidente del Comitato Direttivo qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un Partecipante, provvederà agli accertamenti del caso presso il Partecipante stesso. Il Comitato Direttivo prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al Partecipante - che con la sottoscrizione dell'Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri Partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso) o a nuovi Partecipanti aderenti all'Accordo.

6. Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'Accordo sono depositati presso Mediobanca.

7. Organi dell'Accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti: il Comitato Direttivo è composto da sette persone, di cui tre designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Banca di Roma e di Unicredito, e uno designato dalle altre Banche), tre designate dal Gruppo B e il Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell'Accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un'Assemblea straordinaria. Il Comitato Direttivo svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto. L' Assemblea dei Partecipanti si riunisce per deliberare in ordine a: la designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e dei restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; le modifiche dell'Accordo; l' ammissione all'Accordo di nuovi Partecipanti; le funzioni assegnate al Comitato Direttivo ed eventualmente al Presidente. Il Presidente viene nominato dall'Assemblea dei Partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dall'Accordo o dall'Assemblea dei Partecipanti.

8. Materie oggetto dell'accordo: l'Accordo oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione: Consiglio di Amministrazione: il Presidente e l'Amministratore Delegato sono designati dall'Assemblea dei Partecipanti, i due Vice Presidenti sono designati rispettivamente da Banca di Roma e Unicredito. Gli altri 17 membri sono designati per almeno 8 dal Gruppo A; almeno tre consiglieri, di cui due di designazione del Gruppo A e uno di designazione del Gruppo B devono essere indipendenti (le disposizioni in ordine ai consiglieri indipendenti saranno a regime al massimo nell'arco del primo biennio di vigenza dell'Accordo); il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana; Comitato Esecutivo: è composto da nove membri, tra cui, "ex officio", il Presidente, i due Vice Presidenti e l'Amministratore Delegato, gli altri membri sono designati, uno per ciascuno da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum, Commerzbank e dal Gruppo B. Collegio Sindacale: sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A e dal Gruppo B, l'altro con funzioni di Presidente dall'Assemblea dei Partecipanti. L' Accordo prevede inoltre che il Consiglio di Amministrazione costituisca nel proprio ambito il Comitato per le Remunerazioni e il Comitato nomine e che possa nominare un Comitato per il controllo interno. Il Comitato nomine, composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall'Amministratore Delegato, adotta, sentite le proposte dell'Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

9. Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo: il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei Partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate .Non è previsto alcun obbligo per i Partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consiliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'Accordo.

10. Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo: l'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004 e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i Partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

11. Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall' accordo: costituisce causa di esclusione del Partecipante la violazione degli obblighi di cui sub 4 e sub 5.

12. Clausola arbitrale: è prevista per ogni controversia connessa la devoluzione ad un Collegio Arbitrale che si pronunzierà senza formalità di procedura, secondo equità.

L'Accordo è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Milano il 3 agosto 2001 .

22 Dicembre 2001

[ME.1.01.4]


MEDIOBANCA S.P.A.

Premesso che:

-la durata dell'Accordo in oggetto era fissata alla data di approvazione del bilancio al 30 giugno 2001;

-nei termini pattuiti i Partecipanti Manifatture G. Marzotto & Figli S.p.A., Gruppo Stefanel (Stefanel S.p.A. e CO. GE.I. S.p.A.) e Findim S.p.A. hanno comunicato il recesso dall'Accordo a far data dalla scadenza (30 giugno);

-Tredicimarzo S.r.l. (il cui capitale è detenuto pariteticamente da: Fiat, Fondiaria, Italmobiliare, Mediolanum, Olivetti, Pirelli, Ras, Fin.Priv., Commerzbank e Burgo) ha rilevato il 10 maggio scorso e contestualmente apportato al Patto complessivamente n. 12.813.500 azioni Mediobanca da Eurazeo S.A. e Euralux S.A. (ex Gruppo Lazard);

-in data 20 marzo 2001 l'Assemblea dei Partecipanti all'Accordo ha deliberato il rinnovo dell'Accordo in oggetto a far tempo dal 1° luglio 2001 con le modifiche di seguito evidenziate;

-i Partecipanti hanno condiviso gli accordi attinenti al capitale di Consortium S.r.l. e l'evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione di Euralux S.A. in Mediobanca, deliberata dai rispettivi Consigli il 4 giugno 2001. Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione di Mediobanca/Euralux(1), apporterà all' Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Mediobanca contestualmente all'atto di fusione Mediobanca/Euralux cederà la propria quota in Consortium pari al 20% del capitale in parte ai Partecipanti al Gruppo A e in parte ai Partecipanti al Gruppo B. Ferma ogni altra disposizione dell'Accordo varrà per Consortium e i suoi soci il seguente principio: ai fini del voto nell'Assemblea dei Partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dall'Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. In conseguenza del principio di trasparenza di cui sopra, i soci di Consortium che non siano già Partecipanti all'Accordo, per effetto della fusione Mediobanca/Euralux, lo diverranno senza necessità di ulteriori gradimenti ed autorizzazioni, assumendone tutti i diritti e gli obblighi anche relativamente alla quota posseduta in Consortium. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei Partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa;

-Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei Partecipanti all'Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75% eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum;

-immediatamente dopo la data in cui avrà efficacia l'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, ciascun socio di Tredicimarzo S.r.l. rileverà dalla medesima n. 1.281.350 azioni Mediobanca che rimarranno vincolate all' Accordo(2);

-ciascun Partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare - tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium e di quella di cui alla premessa precedente - la partecipazione sindacata ante fusione. In particolare BB Investissement S.A. avrà diritto ad acquistare e vincolare all'accordo n. 1.414.507 azioni. Inoltre Generali e SAI procederanno a dismettere le azioni Mediobanca eccedenti il 2% del capitale di Mediobanca.

(1)La fusione ha avuto effetto dal 17/12/2001.

(2)L'operazione è stata effettuata il 7/2/2002.

1.Tipo di accordo e finalità: accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva delle Banche e degli "Altri Investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.Lgs. 58/98) .

2.Soggetti aderenti all'Accordo:  

  Situazione attuale Azioni MB tramiteConsortium (5%) Situazione in trasparenza Facoltà di acquisto/impegno di vendita Situazione in trasparenza post
 

N. azioni
vincolate

% su az.
vincolate

% su cap.
soc.

N. azioni
vincolate

N. azioni
vincolate

% su cap.
soc.

N. azioni
vincolate

N. azioni
vincolate

% su az.
vincolate

% su cap.
soc.

Gruppo A (Banche)                    
Banca di Roma S.p.A.

60.979.930

17,038

7,833

7.142.284

68.122.214

8,750

5.790.220

73.912.434

19,468

9,494

Unicredito Italiano S.p.A.

60.979.930

17,038

7,833

7.142.284

68.122.214

8,750

5.790.220

73.912.434

19,468

9,494

Mediolanum S.p.A.

14.118.350

3,945

1,813

1.304.807

15.423.157

1,981

136.289

15.559.446

4,098

1,999

Commerzbank International S.A. (Commerzbank AG)

12.835.350

3,586

1,649

1.149.007

13.984.357

1,797

19.993

14.004.350

3,688

1,798

Totale Gruppo A

148.913.560

41,606

19,128

16.738.382

165.651.942

21,278

11.736.722

177.388.664

46,722

22,785

           

-

       
Consortium

38.917.621

10,874

4,999

(38.917.621)

-

-

-

-

-

-

Gruppo B (Altri Investitori)                    
Italcementi S.p.A.

11.522.996

3,219

1,480

-

11.522.996

1,480

2.443.774

13.966.770

3,679

1,794

Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A.

3.281.250

0,917

0,421

884.857

4.166.107

0,535

(188.976)

3.977.131

1,047

0,511

Italmobiliare S.p.A.

5.805.175

1,622

0,746

-

5.805.175

0,746

(321.946)

5.483.229

1,444

0,704

Gruppo Italmobiliare

20.609.421

5,758

2,647

884.857

21.494.278

2,761

1.932.852

23.427.130

6,170

3,009

                     
FIAT S.p.A. (G. Agnelli & C. Apa)

14.118.350

3,945

1,813

884.857

15.003.207

1,927

556.239

15.559.446

4,098

1,999

                     
La Fondiaria Assicurazione S.p.A.

12.601.686

3,521

1,618

442.429

13.044.115

1,675

677.016

13.721.131

3,614

1,763

Milano Assicurazioni S.p.A.

1.516.664

0,424

0,195

442.428

1.959.092

0,252

(120.777)

1.838.315

0,484

0,236

Gruppo La Fondiaria Assicurazioni

14.118.350

3,945

1,813

884.857

15.003.207

1,927

556.239

15.559.446

4,098

1,999

                     
Assicurazioni Generali S.p.A.

10.797.720

3,017

1,387

-

10.797.720

1,387

-

10.797.720

2,844

1,387

Alleanza Assicurazioni S.p.A.

2.039.280

0,570

0,262

-

2.039.280

0,262

-

2.039.280

0,537

0,262

Flandria Participations Financières S.A.

2.722.446

0,760

0,350

-

2.722.446

0,350

-

2.722.446

0,717

0,350

Gruppo Assicurazioni Generali

15.559.446

4,347

1,999

-

15.559.446

1,999

-

15.559.446

4,098

1,999

                     
Olivetti S.p.A.

14.118.350

3,945

1,813

884.857

15.003.207

1,927

556.239

15.559.446

4,098

1,999

                     
Pirelli & C. A.p.A.

11.782.683

3,292

1,513

442.429

12.225.112

1,570

503.323

12.728.435

3,353

1,635

Pirelli S.p.A.

2.335.667

0,653

0,300

442.428

2.778.095

0,357

52.916

2.831.011

0,745

0,364

Gruppo Pirelli

14.118.350

3,945

1,813

884.857

15.003.207

1,927

556.239

15.559.446

4,098

1,999

                     
RAS S.p.A. (Allianz AG)

14.118.350

3,945

1,813

884.857

15.003.207

1,927

556.239

15.559.446

4,098

1,999

                     
SAI S.p.A.

12.837.000

3,587

1,649

884.857

13.721.857

1,762

(884.857)

12.837.000

3,381

1,649

Finsai International Holding S.A.

2.722.446

0,760

0,350

-

2.722.446

0,350

-

2.722.446

0,717

0,350

Gruppo Sai (Premafin Fin. Holding di Part. Ind.)

15.559.446

4,347

1,999

884.857

16.444.303

2,112

(884.857)

15.559.446

4,098

1,999

                     
FIN.PRIV. S.r.l.

13.657.350

3,816

1,754

-

13.657.350

1,754

1.343.328

15.000.678

3,951

1,927

                     
Cartiere Burgo S.p.A.

10.056.000

2,810

1,292

-

10.056.000

1,292

851.307

10.907.307

2,873

1,401

Burgo Partecipazioni S.p.A.

1.281.350

0,358

0,164

-

1.281.350

0,164

-

1.281.350

0,337

0,164

Gruppo Cartiere Burgo

11.337.350

3,168

1,456

-

11.337.350

1,456

851.307

12.188.657

3,210

1,565

                     
TOSCO-FIN S.r.l.

4.712.400

1,317

0,605

-

4.712.400

0,605

999.397

5.711.797

1,504

0,734

S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s.

737.600

0,206

0,095

-

737.600

0,095

156.429

894.029

0,236

0,115

Gruppo Pecci

5.450.000

1,523

0,700

-

5.450.000

0,700

1.155.826

6.605.826

1,740

0,849

                     
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A.

5.009.068

1,400

0,643

-

5.009.068

0,643

1.062.313

6.071.381

1,599

0,780

Cerlux S.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114

(884.857)

-

-

-

Gruppo Cerutti (fam. Cerutti)

5.009.068

1,400

0,643

884.857

5.893.925

0,757

177.456

6.071.381

1,599

0,780

                     
P. Ferrero & C. S.p.A. (Ferrero International S.A.)

3.210.000

0,897

0,412

-

3.210.000

0,412

680.771

3.890.771

1,025

0,500

Sinpar International S.A. (fam. Lucchini)

3.210.000

0,897

0,412

884.857

4.094.857

0,526

-

4.094.857

1,079

0,526

SO.FI.S.T. S.p.A. (cav. Ratti)

3.210.000

0,897

0,412

884.857

4.094.857

0,526

-

4.094.857

1,079

0,526

Candy S.p.A. (Ifem S.A.)

1.100.000

0,307

0,141

-

1.100.000

0,141

233.286

1.333.286

0,351

0,171

Finsev S.p.A. (dr. G. Severgnini)

826.400

0,231

0,106

-

826.400

0,106

175.261

1.001.661

0,264

0,128

Montefibre S.p.A. (NGI S.p.A.)

750.000

0,210

0,096

-

750.000

0,096

159.059

909.059

0,240

0,117

B.B. Investissement S.A.

-

-

-

5.720.890

5.720.890

0,735

1.414.507

7.135.397

1,880

0,916

International Finaf 2000 S.A. (sig. F. Angelini)

-

-

 

1.769.714

1.769.714

0,227

-

1.769.714

0,466

0,227

Herule Finance S.A. (Gruppo Doris)

-

-

-

884.857

884.857

0,114

-

884.857

0,233

0,114

Falck S.p.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114

-

884.857

0,233

0,114

                     
Tourist International S.A.

-

-

-

442.429

442.429

0,057

-

442.429

0,117

0,057

Work and Finance International S.A.

-

-

-

442.428

442.428

0,057

-

442.428

0,116

0,057

Gruppo Franza

-

-

-

884.857

884.857

0,114

-

884.857

0,233

0,114

   

-

     

-

       
Sig. R. Minozzi

-

-

-

884.857

884.857

0,114

-

884.857

0,233

0,114

Monrif S.p.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114

-

884.857

0,233

0,114

Finefer S.s.

-

-

-

707.890

707.890

0,090

-

707.890

0,186

0,090

                     
Sig. M. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045

-

353.945

0,093

0,045

Sig. B. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045

-

353.945

0,093

0,045

Famiglia Gavio

-

-

-

707.890

707.890

0,090

-

707.890

0,186

0,090

                     
Totale Gruppo B

170.080.231

47,520

21,846

22.179.239

192.259.470

24,695

10.019.991

202.279.461

53,278

25,982

                     
Totale azioni sindacate

357.911.412

100,00

45,973

 

357.911.412

45,973

 

379.668.125

100,00

48,767

                     
Quote da collocare                    
Consortium (eccedenza rispetto al 5%)

69.084.419

 

8,874

-

69.084.419

8,874

(69.084.419)

-

 

-

Gruppo Ass. Generali (eccedenza rispetto al 2%)

10.895.704

 

1,400

-

10.895.704

1,400

(10.895.704)

-

 

-

Gruppo SAI (eccedenza rispetto al 2%)

11.845.434

 

1,522

-

11.845.434

1,522

(11.845.434)

-

 

-

                     
Capitale sociale

778.529.415

   

-

778.529.415

 

-

778.529.415

   

3.Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società: non vi sono azionisti che possono, tramite l' Accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4.Limiti di possesso: ciascuno dei Partecipanti si impegna a mantenere vincolate all'Accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun Partecipante del Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato; nessun Partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato.

In deroga a quanto sopra previsto, il tetto di partecipazione del 2% per i Partecipanti del Gruppo B e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra indicato potrà essere superato in casi particolari, previa autorizzazione dell' Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 75% delle azioni sindacate.

Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Banca di Roma ed Unicredito, non potranno comunque superare il tetto del 5% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei Partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra Partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti con il voto favorevole del 75% delle azioni vincolate.

5.Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni: i Partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'Accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. L' Assemblea dei Partecipanti, nel caso di situazioni eccezionali, può autorizzare i Partecipanti alla cessione di tutte o parte delle azioni conferite da ripartire proporzionalmente fra i membri del Gruppo dell' alienante, fermi i limiti di possesso di cui al punto 4. Le azioni non collocate come sopra potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti.

Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra, i Partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti di opzione loro spettanti.

Ove i Partecipanti al Gruppo B intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri Partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle azioni vincolate da ciascuno posseduto, fermo restando il limite di possesso, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l' Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei due Gruppi, i diritti che non fossero collocati come sopra, dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscano al presente Accordo.

Il Presidente del Comitato Direttivo qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un Partecipante, provvederà agli accertamenti del caso presso il Partecipante stesso. Il Comitato Direttivo prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al Partecipante - che con la sottoscrizione dell'Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri Partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso) o a nuovi Partecipanti aderenti all'Accordo.

6.Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'Accordo sono depositati presso Mediobanca.

7.Organi dell'Accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti: il Comitato Direttivo è composto da sette persone, di cui tre designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Banca di Roma e di Unicredito, e uno designato dalle altre Banche), tre designate dal Gruppo B e il Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell'Accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un'Assemblea straordinaria. Il Comitato Direttivo svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto. L' Assemblea dei Partecipanti si riunisce per deliberare in ordine a: la designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e dei restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; le modifiche dell'Accordo; l' ammissione all'Accordo di nuovi Partecipanti; le funzioni assegnate al Comitato Direttivo ed eventualmente al Presidente. Il Presidente viene nominato dall'Assemblea dei Partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dall'Accordo o dall'Assemblea dei Partecipanti.

8.Materie oggetto dell'accordo: l'Accordo oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione: Consiglio di Amministrazione: il Presidente e l'Amministratore Delegato sono designati dall'Assemblea dei Partecipanti, i due Vice Presidenti sono designati rispettivamente da Banca di Roma e Unicredito. Gli altri 17 membri sono designati per almeno 8 dal Gruppo A; almeno tre consiglieri, di cui due di designazione del Gruppo A e uno di designazione del Gruppo B devono essere indipendenti (le disposizioni in ordine ai consiglieri indipendenti saranno a regime al massimo nell'arco del primo biennio di vigenza dell'Accordo); il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana; Comitato Esecutivo: è composto da nove membri, tra cui, "ex officio", il Presidente, i due Vice Presidenti e l'Amministratore Delegato, gli altri membri sono designati, uno per ciascuno da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum, Commerzbank e dal Gruppo B. Collegio Sindacale: sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A e dal Gruppo B, l'altro con funzioni di Presidente dall'Assemblea dei Partecipanti. L' Accordo prevede inoltre che il Consiglio di Amministrazione costituisca nel proprio ambito il Comitato per le Remunerazioni e il Comitato nomine e che possa nominare un Comitato per il controllo interno. Il Comitato nomine, composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall'Amministratore Delegato, adotta, sentite le proposte dell'Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

9.Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo: il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei Partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate .Non è previsto alcun obbligo per i Partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consiliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'Accordo.

10.Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo: l'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004 e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i Partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

11.Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall' accordo: costituisce causa di esclusione del Partecipante la violazione degli obblighi di cui sub 4 e sub 5.

12.Clausola arbitrale: è prevista per ogni controversia connessa la devoluzione ad un Collegio Arbitrale che si pronunzierà senza formalità di procedura, secondo equità.

L'Accordo è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Milano il 3 agosto 2001, nonché da ultimo il 28 dicembre 2001 .

15 Febbraio 2002

[ME.1.02.1]


  MEDIOBANCA S.P.A.

Premesso che:

- la durata dell'Accordo in oggetto era fissata alla data di approvazione del bilancio al 30 giugno 2001;

- nei termini pattuiti i Partecipanti Manifatture G. Marzotto & Figli S.p.A., Gruppo Stefanel (Stefanel S.p.A. e CO. GE.I. S.p.A.) e Findim S.p.A. hanno comunicato il recesso dall'Accordo a far data dalla scadenza (30 giugno);

- Tredicimarzo S.r.l. (il cui capitale è detenuto pariteticamente da: Fiat, Fondiaria, Italmobiliare, Mediolanum, Olivetti, Pirelli, Ras, Fin.Priv., Commerzbank e Burgo) ha rilevato il 10 maggio scorso e contestualmente apportato al Patto complessivamente n. 12.813.500 azioni Mediobanca da Eurazeo S.A. e Euralux S.A. (ex Gruppo Lazard);

- in data 20 marzo 2001 l'Assemblea dei Partecipanti all'Accordo ha deliberato il rinnovo dell'Accordo in oggetto a far tempo dal 1 luglio 2001 con le modifiche di seguito evidenziate;

- i Partecipanti hanno condiviso gli accordi attinenti al capitale di Consortium S.r.l. e l'evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione di Euralux S.A. in Mediobanca, deliberata dai rispettivi Consigli il 4 giugno 2001. Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione di Mediobanca/Euralux(1), apporterà all' Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Mediobanca contestualmente all'atto di fusione Mediobanca/Euralux cederà la propria quota in Consortium pari al 20% del capitale in parte ai Partecipanti al Gruppo A e in parte ai Partecipanti al Gruppo B. Ferma ogni altra disposizione dell'Accordo varrà per Consortium e i suoi soci il seguente principio: ai fini del voto nell'Assemblea dei Partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dall'Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. In conseguenza del principio di trasparenza di cui sopra, i soci di Consortium che non siano già Partecipanti all'Accordo, per effetto della fusione Mediobanca/Euralux, lo diverranno senza necessità di ulteriori gradimenti ed autorizzazioni, assumendone tutti i diritti e gli obblighi anche relativamente alla quota posseduta in Consortium. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei Partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa;

- Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei Partecipanti all' Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75% eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum;

- immediatamente dopo la data in cui avrà efficacia l'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, ciascun socio di Tredicimarzo S.r.l. rileverà dalla medesima n. 1.281.350 azioni Mediobanca che rimarranno vincolate all' Accordo(2);

- ciascun Partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare - tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium e di quella di cui alla premessa precedente - la partecipazione sindacata ante fusione. In particolare BB Investissement S.A. avrà diritto ad acquistare e vincolare all'accordo n. 1.414.507 azioni. Inoltre Generali e SAI procederanno a dismettere le azioni Mediobanca eccedenti il 2% del capitale di Mediobanca.

(1) La fusione ha avuto effetto dal 17/12/2001.

(2) L'operazione è stata effettuata il 7/2/2002.

1. Tipo di accordo e finalità: accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva delle Banche e degli "Altri Investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.Lgs. 58/98) .

2. Soggetti aderenti all'Accordo:

 

 

Situazione attuale Azioni MB tramite Consortium (5%)  Situazione in trasparenza

Facoltà di acquisto/impegno di vendita

Situazione Post
  N. azioni vincolate % su az. vincolate % su cap. soc. N. azioni vincolate N. azioni vincolate % su cap. soc. N. azioni N. azioni vincolate % su az. vincolate % su cap. soc.
Gruppo A (Banche)                    
Capitalia S.p.A. (già Banca di Roma) 65.499.930 18,072% 8,413% 7.142.284 72.642.214 9,331% 1.270.220 73.912.434 19,468% 9,494%
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 16,825% 7,833% 7.142.284 68.122.214 8,750% 5.790.220 73.912.434 19,468% 9,494%
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,895% 1,813% 1.304.807 15.423.157 1,981% 136.289 15.559.446 4,098% 1,999%
Commerzbank International S.A. 12.835.350 3,542% 1,649% 1.149.007 13.984.357 1,796% 19.993 14.004.350 3,688% 1,798%
Totale Gruppo A 153.433.560 42,334% 19,708% 16.738.382 170.171.942 21,858% 7.216.722 177.388.664 46,722% 22,785%
                     
Consortium 38.917.621 10,738% 4,999% (38.917.621) - - - - - -
                     
Gruppo B (Altri Investitori)                    
Italcementi S.p.A. 11.522.996 3,179% 1,480% - 11.522.996 1,480% 2.443.774 13.966.770 3,679% 1,794%
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. 3.281.250 0,905% 0,421% 884.857 4.166.107 0,535% (188.976) 3.977.131 1,047% 0,511%
Italmobiliare S.p.A. 5.805.175 1,602% 0,746% - 5.805.175 0,746% (321.946) 5.483.229 1,444% 0,704%
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 5,686% 2,647% 884.857 21.494.278 2,761% 1.932.852 23.427.130 6,170% 3,009%
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,895% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
La Fondiaria Assicurazione S.p.A. 12.601.686 3,477% 1,618% 442.429 13.044.115 1,675% 677.016 13.721.131 3,614% 1,763%
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,418% 0,195% 442.428 1.959.092 0,252% (120.777) 1.838.315 0,484% 0,236%
Gruppo La Fondiaria Assicurazioni 14.118.350 3,895% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
Assicurazioni Generali S.p.A. 10.797.720 2,979% 1,387% - 10.797.720 1,387% - 10.797.720 2,844% 1,387%
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,563% 0,262% - 2.039.280 0,262% - 2.039.280 0,537% 0,262%
Flandria Participations Financières S.A. 2.722.446 0,751% 0,350% - 2.722.446 0,350% - 2.722.446 0,717% 0,350%
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 4,293% 1,999% - 15.559.446 1,999% - 15.559.446 4,098% 1,999%
Olivetti S.p.A. 14.118.350 3,895% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
Pirelli & C. A.p.A. 11.782.683 3,251% 1,513% 442.429 12.225.112 1,570% 503.323 12.728.435 3,353% 1,635%
Pirelli S.p.A. 2.335.667 0,644% 0,300% 442.428 2.778.095 0,357% 52.916 2.831.011 0,745% 0,364%
Gruppo Pirelli 14.118.350 3,895% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
RAS S.p.A. 14.118.350 3,895% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
SAI S.p.A. 12.837.000 3,542% 1,649% 884.857 13.721.857 1,762% (884.857) 12.837.000 3,381% 1,649%
Finsai International Holding S.A. 2.722.446 0,751% 0,350% - 2.722.446 0,350% - 2.722.446 0,717% 0,350%
Gruppo Sai 15.559.446 4,293% 1,999% 884.857 16.444.303 2,112% (884.857) 15.559.446 4,098% 1,999%
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,768% 1,754% - 13.657.350 1,754% 1.343.328 15.000.678 3,951% 1,927%
Cartiere Burgo S.p.A. 10.056.000 2,775% 1,292% - 10.056.000 1,292% 851.307 10.907.307 2,873% 1,401%
Burgo Partecipazioni S.p.A. 1.281.350 0,353% 0,164% - 1.281.350 0,164% - 1.281.350 0,337% 0,164%
Gruppo Cartiere Burgo 11.337.350 3,128% 1,456% - 11.337.350 1,456% 851.307 12.188.657 3,210% 1,565%
TOSCO-FIN S.r.l. 4.712.400 1,300% 0,605% - 4.712.400 0,605% 999.397 5.711.797 1,504% 0,734%
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 737.600 0,204% 0,095% - 737.600 0,095% 156.429 894.029 0,236% 0,115%
Gruppo Pecci 5.450.000 1,504% 0,700% - 5.450.000 0,700% 1.155.826 6.605.826 1,740% 0,849%
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,382% 0,643% - 5.009.068 0,643% 1.062.313 6.071.381 1,599% 0,780%
Cerlux S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (884.857) - - -
Gruppo Cerutti 5.009.068 1,382% 0,643% 884.857 5.893.925 0,757% 177.456 6.071.381 1,599% 0,780%
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,886% 0,412%   3.210.000 0,412% 680.771 3.890.771 1,025% 0,500%
Sinpar Holding SA 3.210.000 0,886% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 1,079% 0,526%
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,886% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 1,079% 0,526%
Candy S.p.A. 1.100.000 0,305% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,351% 0,171%
Finsev S.p.A. 826.400 0,228% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,264% 0,128%
Montefibre S.p.A. 750.000 0,208% 0,096% - 750.000 0,096% 159.059 909.059 0,240% 0,117%
B.B. Investissement S.A. - - - 5.720.890 5.720.890 0,735% 1.414.507 7.135.397 1,880% 0,916%
International Finaf 2000 S.A. - - - 1.769.714 1.769.714 0,227% - 1.769.714 0,466% 0,227%
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
Falck S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
Tourist International S.A. - - - 442.429 442.429 0,057% - 442.429 0,117% 0,057%
Work and Finance International S.A. - - - 442.428 442.428 0,057% - 442.428 0,116% 0,057%
Gruppo Franza - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
Finefer S.s. - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,186% 0,090%
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,093% 0,045%
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,093% 0,045%
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,186% 0,090%
Totale Gruppo B 170.080.231 46,928% 21,846% 22.179.239 192.259.470 24,695% 10.019.991 202.279.461 53,278% 25,982%
                      
Totale Sindacato 362.431.412 100,0% 46,553%   362.431.412 46,553%   379.668.125 100,00% 48,767%
                     
Quote da collocare                      
Consortium (eccedenza rispetto al 5%) 69.084.419   8,874% - 69.084.419 8,874% (69.084.419) -   -
Gruppo Ass. Generali (eccedenza rispetto al 2%) 10.895.704   1,400% - 10.895.704 1,400% (10.895.704) -   -
Gruppo SAI (eccedenza rispetto al 2%) 11.845.434   1,522% - 11.845.434 1,522% (11.845.434) -   -
                      
Capitale sociale 778.529.415      - 778.529.415   - 778.529.415     

3. Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società: non vi sono azionisti che possono, tramite l' Accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4. Limiti di possesso: ciascuno dei Partecipanti si impegna a mantenere vincolate all'Accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun Partecipante del Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato; nessun Partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato.

In deroga a quanto sopra previsto, il tetto di partecipazione del 2% per i Partecipanti del Gruppo B e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra indicato potrà essere superato in casi particolari, previa autorizzazione dell' Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 75% delle azioni sindacate.

Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Banca di Roma ed Unicredito, non potranno comunque superare il tetto del 5% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei Partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra Partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti con il voto favorevole del 75% delle azioni vincolate.

5. Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni: i Partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'Accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. L' Assemblea dei Partecipanti, nel caso di situazioni eccezionali, può autorizzare i Partecipanti alla cessione di tutte o parte delle azioni conferite da ripartire proporzionalmente fra i membri del Gruppo dell' alienante, fermi i limiti di possesso di cui al punto 4. Le azioni non collocate come sopra potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti.

Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra, i Partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti di opzione loro spettanti.

Ove i Partecipanti al Gruppo B intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri Partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle azioni vincolate da ciascuno posseduto, fermo restando il limite di possesso, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l' Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei due Gruppi, i diritti che non fossero collocati come sopra, dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscano al presente Accordo.

Il Presidente del Comitato Direttivo qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un Partecipante, provvederà agli accertamenti del caso presso il Partecipante stesso. Il Comitato Direttivo prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al Partecipante - che con la sottoscrizione dell'Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri Partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso) o a nuovi Partecipanti aderenti all'Accordo.

6. Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'Accordo sono depositati presso Mediobanca.

7. Organi dell'Accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti: il Comitato Direttivo è composto da sette persone, di cui tre designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Banca di Roma e di Unicredito, e uno designato dalle altre Banche), tre designate dal Gruppo B e il Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell'Accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un'Assemblea straordinaria. Il Comitato Direttivo svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto. L' Assemblea dei Partecipanti si riunisce per deliberare in ordine a: la designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e dei restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; le modifiche dell'Accordo; l' ammissione all'Accordo di nuovi Partecipanti; le funzioni assegnate al Comitato Direttivo ed eventualmente al Presidente. Il Presidente viene nominato dall'Assemblea dei Partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dall'Accordo o dall'Assemblea dei Partecipanti.

8. Materie oggetto dell'accordo: l'Accordo oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione: Consiglio di Amministrazione: il Presidente e l'Amministratore Delegato sono designati dall'Assemblea dei Partecipanti, i due Vice Presidenti sono designati rispettivamente da Banca di Roma e Unicredito. Gli altri 17 membri sono designati per almeno 8 dal Gruppo A; almeno tre consiglieri, di cui due di designazione del Gruppo A e uno di designazione del Gruppo B devono essere indipendenti (le disposizioni in ordine ai consiglieri indipendenti saranno a regime al massimo nell'arco del primo biennio di vigenza dell'Accordo); il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana; Comitato Esecutivo: è composto da nove membri, tra cui, "ex officio", il Presidente, i due Vice Presidenti e l'Amministratore Delegato, gli altri membri sono designati, uno per ciascuno da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum, Commerzbank e dal Gruppo B. Collegio Sindacale: sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A e dal Gruppo B, l'altro con funzioni di Presidente dall'Assemblea dei Partecipanti. L' Accordo prevede inoltre che il Consiglio di Amministrazione costituisca nel proprio ambito il Comitato per le Remunerazioni e il Comitato nomine e che possa nominare un Comitato per il controllo interno. Il Comitato nomine, composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall'Amministratore Delegato, adotta, sentite le proposte dell'Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

9. Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo: il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei Partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate .Non è previsto alcun obbligo per i Partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consiliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'Accordo.

10. Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo: l'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004 e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i Partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

11. Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall' accordo: costituisce causa di esclusione del Partecipante la violazione degli obblighi di cui sub 4 e sub 5.

12. Clausola arbitrale: è prevista per ogni controversia connessa la devoluzione ad un Collegio Arbitrale che si pronunzierà senza formalità di procedura, secondo equità.

L'Accordo è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Milano il 3 agosto 2001, nonché da ultimo il 28 dicembre 2001 .

10 luglio 2002

[ME.1.02.2]


  MEDIOBANCA S.P.A.

Premesso che:

- la durata dell'Accordo in oggetto era fissata alla data di approvazione del bilancio al 30 giugno 2001;

- nei termini pattuiti i Partecipanti Manifatture G. Marzotto & Figli S.p.A., Gruppo Stefanel (Stefanel S.p.A. e CO. GE.I. S.p.A.) e Findim S.p.A. hanno comunicato il recesso dall'Accordo a far data dalla scadenza (30 giugno);

- Tredicimarzo S.r.l. (il cui capitale è detenuto pariteticamente da: Fiat, Fondiaria, Italmobiliare, Mediolanum, Olivetti, Pirelli, Ras, Fin.Priv., Commerzbank e Burgo) ha rilevato il 10 maggio scorso e contestualmente apportato al Patto complessivamente n. 12.813.500 azioni Mediobanca da Eurazeo S.A. e Euralux S.A. (ex Gruppo Lazard);

- in data 20 marzo 2001 l'Assemblea dei Partecipanti all'Accordo ha deliberato il rinnovo dell'Accordo in oggetto a far tempo dal 1° luglio 2001 con le modifiche di seguito evidenziate;

- i Partecipanti hanno condiviso gli accordi attinenti al capitale di Consortium S.r.l. e l'evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione di Euralux S.A. in Mediobanca, deliberata dai rispettivi Consigli il 4 giugno 2001. Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione di Mediobanca/Euralux(1), apporterà all' Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Mediobanca contestualmente all'atto di fusione Mediobanca/Euralux cederà la propria quota in Consortium pari al 20% del capitale in parte ai Partecipanti al Gruppo A e in parte ai Partecipanti al Gruppo B. Ferma ogni altra disposizione dell'Accordo varrà per Consortium e i suoi soci il seguente principio: ai fini del voto nell'Assemblea dei Partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dall'Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. In conseguenza del principio di trasparenza di cui sopra, i soci di Consortium che non siano già Partecipanti all'Accordo, per effetto della fusione Mediobanca/Euralux, lo diverranno senza necessità di ulteriori gradimenti ed autorizzazioni, assumendone tutti i diritti e gli obblighi anche relativamente alla quota posseduta in Consortium. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei Partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa;

- Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei Partecipanti all' Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75% eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum;

- immediatamente dopo la data in cui avrà efficacia l'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, ciascun socio di Tredicimarzo S.r.l. rileverà dalla medesima n. 1.281.350 azioni Mediobanca che rimarranno vincolate all' Accordo(2);

- ciascun Partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare - tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium e di quella di cui alla premessa precedente - la partecipazione sindacata ante fusione. In particolare BB Investissement S.A. avrà diritto ad acquistare e vincolare all'accordo n. 1.414.507 azioni. Inoltre Generali e SAI procederanno a dismettere le azioni Mediobanca eccedenti il 2% del capitale di Mediobanca.

(1) La fusione ha avuto effetto dal 17/12/2001.

(2) L'operazione è stata effettuata il 7/2/2002.

1.Tipo di accordo e finalità: accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva delle Banche e degli "Altri Investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.Lgs. 58/98) .

2.Soggetti aderenti all'Accordo:  

 

Situazione attuale

Azioni MB tramite
Consortium (5%)

Situazione in trasparenza

Facoltà di acquisto/impegno di vendita

Situazione Post
 

N. azioni
vincolate

% su az.
vincolate

% su cap.
soc.

N. azioni
vincolate

N. azioni
vincolate

% su cap.
soc.

N. azioni
vincolate

N. azioni
vincolate

% su az.
vincolate

% su cap.
soc.

Gruppo A (Banche)                    
Capitalia S.p.A.

66.770.150

18,287%

8,576%

7.142.284

73.912.434

9,494%

-

73.912.434

19,468%

9,494%

Unicredito Italiano S.p.A.

60.979.930

16,702%

7,833%

7.142.284

68.122.214

8,750%

5.790.220

73.912.434

19,468%

9,494%

Mediolanum S.p.A.

14.118.350

3,867%

1,813%

1.304.807

15.423.157

1,981%

136.289

15.559.446

4,098%

1,999%

Commerzbank International S.A.

12.835.350

3,515%

1,649%

1.149.007

13.984.357

1,796%

19.993

14.004.350

3,688%

1,798%

                      
Totale Gruppo A

154.703.780

42,371%

19,871%

16.738.382

171.442.162

22,021%

5.946.502

177.388.664

46,722%

22,785%

                     
Consortium

38.917.621

10,659%

4,999%

(38.917.621)

-

-

-

-

-

-

                     
Gruppo B (Altri Investitori)                    
Italcementi S.p.A.

11.522.996

3,156%

1,480%

-

11.522.996

1,480%

2.443.774

13.966.770

3,679%

1,794%

Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A.

3.281.250

0,899%

0,421%

884.857

4.166.107

0,535%

(188.976)

3.977.131

1,047%

0,511%

Italmobiliare S.p.A.

5.805.175

1,590%

0,746%

-

5.805.175

0,746%

(321.946)

5.483.229

1,444%

0,704%

Gruppo Italmobiliare

20.609.421

5,645%

2,647%

884.857

21.494.278

2,761%

1.932.852

23.427.130

6,170%

3,009%

                     
La Fondiaria Assicurazione S.p.A.

12.601.686

3,451%

1,618%

442.429

13.044.115

1,675%

677.016

13.721.131

3,614%

1,763%

Milano Assicurazioni S.p.A.

1.516.664

0,416%

0,195%

442.428

1.959.092

0,252%

(120.777)

1.838.315

0,484%

0,236%

Gruppo La Fondiaria Assicurazioni

14.118.350

3,867%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

4,098%

1,999%

                     
SAI S.p.A.

12.837.000

3,516%

1,649%

884.857

13.721.857

1,762%

(884.857)

12.837.000

3,381%

1,649%

Finsai International S.A. (1)

2.722.446

0,746%

0,350%

-

2.722.446

0,350%

-

2.722.446

0,717%

0,350%

Gruppo SAI

15.559.446

4,262%

1,999%

884.857

16.444.303

2,112%

(884.857)

15.559.446

4,098%

1,999%

                     
Flandria Participations Financières S.A.

13.520.166

3,703%

1,737%

-

13.520.166

1,737%

-

13.520.166

3,561%

1,737%

Alleanza Assicurazioni S.p.A.

2.039.280

0,559%

0,262%

-

2.039.280

0,262%

-

2.039.280

0,537%

0,262%

Gruppo Assicurazioni Generali

15.559.446

4,262%

1,999%

-

15.559.446

1,999%

-

15.559.446

4,098%

1,999%

                     
FIAT S.p.A.

14.118.350

3,867%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

4,098%

1,999%

                     
Olivetti S.p.A.

14.118.350

3,867%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

4,098%

1,999%

                     
Pirelli & C. A.p.A.

11.782.683

3,227%

1,513%

442.429

12.225.112

1,570%

503.323

12.728.435

3,353%

1,635%

Pirelli S.p.A.

2.335.667

0,640%

0,300%

442.428

2.778.095

0,357%

52.916

2.831.011

0,745%

0,364%

Gruppo Pirelli

14.118.350

3,867%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

4,098%

1,999%

                     
RAS S.p.A.

14.118.350

3,867%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

4,098%

1,999%

                     
FIN.PRIV. S.r.l.

13.657.350

3,740%

1,754%

-

13.657.350

1,754%

1.343.328

15.000.678

3,951%

1,927%

                     
Cartiere Burgo S.p.A.

10.056.000

2,754%

1,292%

-

10.056.000

1,292%

851.307

10.907.307

2,873%

1,401%

Burgo Partecipazioni S.p.A. (2)

1.281.350

0,351%

0,164%

-

1.281.350

0,164%

-

1.281.350

0,337%

0,164%

Gruppo Cartiere Burgo

11.337.350

3,105%

1,456%

-

11.337.350

1,456%

851.307

12.188.657

3,210%

1,565%

                     
TOSCO-FIN S.r.l.

4.712.400

1,291%

0,605%

-

4.712.400

0,605%

999.397

5.711.797

1,504%

0,733%

S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s.

737.600

0,202%

0,095%

-

737.600

0,095%

156.429

894.029

0,236%

0,115%

Gruppo Pecci

5.450.000

1,493%

0,700%

-

5.450.000

0,700%

1.155.826

6.605.826

1,740%

0,848%

                     
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A.

5.009.068

1,372%

0,643%

-

5.009.068

0,643%

1.062.313

6.071.381

1,599%

0,780%

Cerlux S.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

(884.857)

-

-

-

Gruppo Cerutti

5.009.068

1,372%

0,643%

884.857

5.893.925

0,757%

177.456

6.071.381

1,599%

0,780%

                     
P. Ferrero & C. S.p.A.

3.210.000

0,879%

0,412%

-

3.210.000

0,412%

680.771

3.890.771

1,025%

0,499%

Sinpar Holding S.A.

3.210.000

0,879%

0,412%

884.857

4.094.857

0,526%

-

4.094.857

1,079%

0,526%

SO.FI.S.T. S.p.A.

3.210.000

0,879%

0,412%

884.857

4.094.857

0,526%

-

4.094.857

1,079%

0,526%

Candy S.p.A.

1.100.000

0,301%

0,141%

-

1.100.000

0,141%

233.286

1.333.286

0,351%

0,171%

Finsev S.p.A.

826.400

0,226%

0,106%

-

826.400

0,106%

175.261

1.001.661

0,264%

0,128%

Montefibre S.p.A.

750.000

0,205%

0,096%

-

750.000

0,096%

159.059

909.059

0,240%

0,117%

B.B. Investissement S.A.

1.414.507

0,387%

0,182%

5.720.890

7.135.397

0,916%

-

7.135.397

1,880%

0,916%

International Finaf 2000 S.A.

-

-

-

1.769.714

1.769.714

0,227%

-

1.769.714

0,466%

0,227%

Herule Finance S.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,233%

0,114%

Falck S.p.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,233%

0,114%

                     
Tourist International S.A.

-

-

-

442.429

442.429

0,057%

-

442.429

0,117%

0,057%

Work and Finance International S.A.

-

-

-

442.428

442.428

0,057%

-

442.428

0,116%

0,057%

Gruppo Franza

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,233%

0,114%

                     
Sig. R. Minozzi

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,233%

0,114%

Poligrafici Editoriale S.p.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,233%

0,114%

Finefer S.s.

-

-

-

707.890

707.890

0,090%

-

707.890

0,186%

0,090%

                     
Sig. M. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045%

-

353.945

0,093%

0,045%

Sig. B. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045%

-

353.945

0,093%

0,045%

Famiglia Gavio

-

-

-

707.890

707.890

0,090%

-

707.890

0,186%

0,090%

                      
Totale Gruppo B

171.494.738

46,970%

22,027%

22.179.239

193.673.977

24,876%

8.605.484

202.279.461

53,278%

25,982%

                     
Totale Sindacato

365.116.139

100,000%

46,897%

 

365.116.139

46,897%

 

379.668.125

100,000%

48,767%

                     
Quote da collocare                    
Consortium (eccedenza rispetto al 5%)

69.084.419

 

8,873%

-

69.084.419

8,873%

(69.084.419)

-

 

-

Gruppo SAI (eccedenza rispetto al 2%)

4.965.434

 

0,638%

-

4.965.434

0,638%

(4.965.434)

-

 

-

                     
Capitale sociale

778.549.415

   

-

778.549.415

 

-

778.549.415

   

(1) Già Finsai International Holding S.A.

(2) È in corso di perfezionamento la fusione per incorporazione della Burgo Partecipazioni S.p.A. in Cartiere Burgo S.p.A., giusta delibera dell' Assemblea del 14 ottobre 2002.

Invariate tutte le altre clausole del Patto (depositato presso il Registro delle Imprese di Milano).

3. Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società: non vi sono azionisti che possono, tramite l' Accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4. Limiti di possesso: ciascuno dei Partecipanti si impegna a mantenere vincolate all'Accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun Partecipante del Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato; nessun Partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato.

In deroga a quanto sopra previsto, il tetto di partecipazione del 2% per i Partecipanti del Gruppo B e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra indicato potrà essere superato in casi particolari, previa autorizzazione dell' Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 75% delle azioni sindacate.

Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Banca di Roma ed Unicredito, non potranno comunque superare il tetto del 5% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei Partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra Partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti con il voto favorevole del 75% delle azioni vincolate.

5. Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni: i Partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'Accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. L' Assemblea dei Partecipanti, nel caso di situazioni eccezionali, può autorizzare i Partecipanti alla cessione di tutte o parte delle azioni conferite da ripartire proporzionalmente fra i membri del Gruppo dell' alienante, fermi i limiti di possesso di cui al punto 4. Le azioni non collocate come sopra potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti.

Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra, i Partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti di opzione loro spettanti.

Ove i Partecipanti al Gruppo B intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri Partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle azioni vincolate da ciascuno posseduto, fermo restando il limite di possesso, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l' Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei due Gruppi, i diritti che non fossero collocati come sopra, dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscano al presente Accordo.

Il Presidente del Comitato Direttivo qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un Partecipante, provvederà agli accertamenti del caso presso il Partecipante stesso. Il Comitato Direttivo prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al Partecipante - che con la sottoscrizione dell'Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri Partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso) o a nuovi Partecipanti aderenti all'Accordo.

6. Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'Accordo sono depositati presso Mediobanca.

7. Organi dell'Accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti: il Comitato Direttivo è composto da sette persone, di cui tre designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Banca di Roma e di Unicredito, e uno designato dalle altre Banche), tre designate dal Gruppo B e il Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell'Accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un'Assemblea straordinaria. Il Comitato Direttivo svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto. L' Assemblea dei Partecipanti si riunisce per deliberare in ordine a: la designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e dei restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; le modifiche dell'Accordo; l' ammissione all'Accordo di nuovi Partecipanti; le funzioni assegnate al Comitato Direttivo ed eventualmente al Presidente. Il Presidente viene nominato dall'Assemblea dei Partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dall'Accordo o dall'Assemblea dei Partecipanti.

8. Materie oggetto dell'accordo: l'Accordo oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione: Consiglio di Amministrazione: il Presidente e l'Amministratore Delegato sono designati dall'Assemblea dei Partecipanti, i due Vice Presidenti sono designati rispettivamente da Banca di Roma e Unicredito. Gli altri 17 membri sono designati per almeno 8 dal Gruppo A; almeno tre consiglieri, di cui due di designazione del Gruppo A e uno di designazione del Gruppo B devono essere indipendenti (le disposizioni in ordine ai consiglieri indipendenti saranno a regime al massimo nell'arco del primo biennio di vigenza dell'Accordo); il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana; Comitato Esecutivo: è composto da nove membri, tra cui, "ex officio", il Presidente, i due Vice Presidenti e l'Amministratore Delegato, gli altri membri sono designati, uno per ciascuno da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum, Commerzbank e dal Gruppo B. Collegio Sindacale: sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A e dal Gruppo B, l'altro con funzioni di Presidente dall'Assemblea dei Partecipanti. L' Accordo prevede inoltre che il Consiglio di Amministrazione costituisca nel proprio ambito il Comitato per le Remunerazioni e il Comitato nomine e che possa nominare un Comitato per il controllo interno. Il Comitato nomine, composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall'Amministratore Delegato, adotta, sentite le proposte dell'Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

9. Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo: il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei Partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate .Non è previsto alcun obbligo per i Partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consiliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'Accordo.

10. Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo: l'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004 e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i Partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

11. Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall' accordo: costituisce causa di esclusione del Partecipante la violazione degli obblighi di cui sub 4 e sub 5.

12. Clausola arbitrale: è prevista per ogni controversia connessa la devoluzione ad un Collegio Arbitrale che si pronunzierà senza formalità di procedura, secondo equità.

L'Accordo è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

7 dicembre 2002

[ME.1.02.3]


  MEDIOBANCA S.P.A.

Premesso che:

- la durata dell'Accordo in oggetto era fissata alla data di approvazione del bilancio al 30 giugno 2001;

- nei termini pattuiti i Partecipanti Manifatture G. Marzotto & Figli S.p.A., Gruppo Stefanel (Stefanel S.p.A. e CO. GE.I. S.p.A.) e Findim S.p.A. hanno comunicato il recesso dall'Accordo a far data dalla scadenza (30 giugno);

- Tredicimarzo S.r.l. (il cui capitale è detenuto pariteticamente da: Fiat, Fondiaria, Italmobiliare, Mediolanum, Olivetti, Pirelli, Ras, Fin.Priv., Commerzbank e Burgo) ha rilevato il 10 maggio scorso e contestualmente apportato al Patto complessivamente n. 12.813.500 azioni Mediobanca da Eurazeo S.A. e Euralux S.A. (ex Gruppo Lazard);

- in data 20 marzo 2001 l'Assemblea dei Partecipanti all'Accordo ha deliberato il rinnovo dell'Accordo in oggetto a far tempo dal 1 luglio 2001 con le modifiche di seguito evidenziate;

- i Partecipanti hanno condiviso gli accordi attinenti al capitale di Consortium S.r.l. e l'evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione di Euralux S.A. in Mediobanca, deliberata dai rispettivi Consigli il 4 giugno 2001. Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione di Mediobanca/Euralux(1), apporterà all' Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Mediobanca contestualmente all'atto di fusione Mediobanca/Euralux cederà la propria quota in Consortium pari al 20% del capitale in parte ai Partecipanti al Gruppo A e in parte ai Partecipanti al Gruppo B. Ferma ogni altra disposizione dell'Accordo varrà per Consortium e i suoi soci il seguente principio: ai fini del voto nell'Assemblea dei Partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dall'Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. In conseguenza del principio di trasparenza di cui sopra, i soci di Consortium che non siano già Partecipanti all'Accordo, per effetto della fusione Mediobanca/Euralux, lo diverranno senza necessità di ulteriori gradimenti ed autorizzazioni, assumendone tutti i diritti e gli obblighi anche relativamente alla quota posseduta in Consortium. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei Partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa;

- Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei Partecipanti all' Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75% eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum;

- immediatamente dopo la data in cui avrà efficacia l'atto di fusione di Mediobanca/Euralux, ciascun socio di Tredicimarzo S.r.l. rileverà dalla medesima n. 1.281.350 azioni Mediobanca che rimarranno vincolate all' Accordo(2);

- ciascun Partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare - tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium e di quella di cui alla premessa precedente - la partecipazione sindacata ante fusione. In particolare BB Investissement S.A. avrà diritto ad acquistare e vincolare all'accordo n. 1.414.507 azioni(3). Inoltre Generali e SAI procederanno a dismettere le azioni Mediobanca eccedenti il 2% del capitale di Mediobanca(4).

(1) La fusione ha avuto effetto dal 17/12/2001.

(2) L'operazione è stata effettuata il 7/2/2002.

(3) Le operazioni sono già state effettuate da Capitalia S.p.A. e B.B. Investissement S.A. nel corso del 2002.

(4) Operazioni perfezionate nel dicembre 2002.

1. Tipo di accordo e finalità: accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva delle Banche e degli "Altri Investitori", nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.Lgs. 58/98) .

2. Soggetti aderenti all'Accordo:

  

Situazione attuale

Azioni MB tramite
Consortium (5%)

Situazione in trasparenza

Facoltà di acquisto/impegno di vendita Situazione Post
  

N. azioni
vincolate

% su az.
vincolate

% su cap.
soc.

N. azioni
vincolate

N. azioni
vincolate

% su cap.
soc.

N. azioni
vincolate

N. azioni
vincolate

% su az.
vincolate

% su cap.
soc.

Gruppo A (Banche)                    
Capitalia S.p.A. 66.770.150 18,287% 8,576% 7.142.284 73.912.434 9,494% - 73.912.434 19,468% 9,494%
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 16,702% 7,833% 7.142.284 68.122.214 8,750% 5.790.220 73.912.434 19,468% 9,494%
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,867% 1,813% 1.304.807 15.423.157 1,981% 136.289 15.559.446 4,098% 1,999%
Commerzbank International S.A. 12.835.350 3,515% 1,649% 1.149.007 13.984.357 1,796% 19.993 14.004.350 3,688% 1,798%
Totale Gruppo A 154.703.780 42,371% 19,871% 16.738.382 171.442.162 22,021% 5.946.502 177.388.664 46,722% 22,785%
                     
Consortium 38.917.621 10,659% 4,999% (38.917.621) - - - - - -
                     
Gruppo B (Altri Investitori)                    
Italcementi S.p.A. 11.522.996 3,156% 1,480% - 11.522.996 1,480% 2.443.774 13.966.770 3,679% 1,794%
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. 3.281.250 0,899% 0,421% 884.857 4.166.107 0,535% (188.976) 3.977.131 1,047% 0,511%
Italmobiliare S.p.A. 5.805.175 1,590% 0,746% - 5.805.175 0,746% (321.946) 5.483.229 1,444% 0,704%
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 5,645% 2,647% 884.857 21.494.278 2,761% 1.932.852 23.427.130 6,170% 3,009%
                     
Fondiaria - SAI S.p.A. 25.438.686 6,967% 3,267% 1.327.286 26.765.972 3,438% (207.841) 26.558.131 6,995% 3,411%
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,416% 0,195% 442.428 1.959.092 0,252% (120.777) 1.838.315 0,484% 0,236%
Finsai International S.A. 2.722.446 0,746% 0,350% - 2.722.446 0,350% - 2.722.446 0,717% 0,350%
Gruppo Fondiaria - SAI 29.677.796 8,129% 3,812% 1.769.714 31.447.510 4,040% (328.618) 31.118.892 8,196% 3,997%
                     
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,703% 1,737% - 13.520.166 1,737% - 13.520.166 3,561% 1,737%
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,559% 0,262% - 2.039.280 0,262% - 2.039.280 0,537% 0,262%
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 4,262% 1,999% - 15.559.446 1,999% - 15.559.446 4,098% 1,999%
                     
Pirelli & C. A.p.A. 11.782.683 3,227% 1,513% 442.429 12.225.112 1,570% 503.323 12.728.435 3,353% 1,635%
Pirelli S.p.A. 2.335.667 0,640% 0,300% 442.428 2.778.095 0,357% 52.916 2.831.011 0,745% 0,364%
Gruppo Pirelli 14.118.350 3,867% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
                     
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,867% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
                     
Olivetti S.p.A. 14.118.350 3,867% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
                     
RAS S.p.A. 14.118.350 3,867% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 4,098% 1,999%
                     
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,740% 1,754% - 13.657.350 1,754% 1.343.328 15.000.678 3,951% 1,927%
                     
Cartiere Burgo S.p.A. 11.337.350 3,105% 1,456% - 11.337.350 1,456% 851.307 12.188.657 3,210% 1,565%
                     
TOSCO-FIN S.r.l. 4.712.400 1,291% 0,605% - 4.712.400 0,605% 999.397 5.711.797 1,504% 0,734%
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 737.600 0,202% 0,095% - 737.600 0,095% 156.429 894.029 0,236% 0,115%
Gruppo Pecci 5.450.000 1,493% 0,700% - 5.450.000 0,700% 1.155.826 6.605.826 1,740% 0,849%
                     
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,372% 0,643% - 5.009.068 0,643% 1.062.313 6.071.381 1,599% 0,780%
Cerlux S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (884.857) - - -
Gruppo Cerutti 5.009.068 1,372% 0,643% 884.857 5.893.925 0,757% 177.456 6.071.381 1,599% 0,780%
                     
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,879% 0,412% - 3.210.000 0,412% 680.771 3.890.771 1,025% 0,499%
Sinpar Holding S.A. 3.210.000 0,879% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 1,079% 0,526%
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,879% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 1,079% 0,526%
Candy S.p.A. 1.100.000 0,301% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,351% 0,171%
Finsev S.p.A. 826.400 0,226% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,264% 0,128%
Montefibre S.p.A. 750.000 0,205% 0,096% - 750.000 0,096% 159.059 909.059 0,240% 0,117%
B.B. Investissement S.A. 1.414.507 0,387% 0,182% 5.720.890 7.135.397 0,916% - 7.135.397 1,880% 0,916%
International Finaf 2000 S.A. - - - 1.769.714 1.769.714 0,227% - 1.769.714 0,466% 0,227%
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
Falck S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
                      
Tourist International S.A. - - - 442.429 442.429 0,057% - 442.429 0,117% 0,057%
Work and Finance International S.A. - - - 442.428 442.428 0,057% - 442.428 0,116% 0,057%
Gruppo Franza - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
                     
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
                     
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,233% 0,114%
                     
Rover International S.A. - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,186% 0,090%
                     
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,093% 0,045%
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,093% 0,045%
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,186% 0,090%
                     
Totale Gruppo B 171.494.738 46,970% 22,027% 22.179.239 193.673.977 24,876% 8.605.484 202.279.461 53,278% 25,982%
                     
Totale Sindacato 365.116.139 100,000% 46,897% - 365.116.139 46,897% - 379.668.125 100,000% 48,767%
                     
Quote da collocare                    
Consortium (eccedenza rispetto al 5%) 69.084.419 - 8,873% - 69.084.419 8,873% (69.084.419) - - -
                     
Capitale sociale 778.549.415     - 778.549.415   - 778.549.415    

3. Eventuale soggetto che possa, tramite l'accordo, esercitare il controllo sulla società: non vi sono azionisti che possono, tramite l' Accordo esercitare il controllo su Mediobanca.

4. Limiti di possesso: ciascuno dei Partecipanti si impegna a mantenere vincolate all'Accordo la totalità delle azioni conferite. Ciascun Partecipante del Gruppo A non potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato; nessun Partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato.

In deroga a quanto sopra previsto, il tetto di partecipazione del 2% per i Partecipanti del Gruppo B e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra indicato potrà essere superato in casi particolari, previa autorizzazione dell' Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 75% delle azioni sindacate.

Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Banca di Roma ed Unicredito, non potranno comunque superare il tetto del 5% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna del prospetto sopra riportato, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei Partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere di cui all'ultima colonna del prospetto sopra riportato. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra Partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti con il voto favorevole del 75% delle azioni vincolate.

5. Vincoli alla cessione delle azioni conferite, alla sottoscrizione e all'acquisto di nuove azioni: i Partecipanti si obbligano a non trasferire e a non costituire vincoli sulle azioni conferite all'Accordo: è consentito il trasferimento delle azioni di appartenenza a proprie controllanti, controllate o controllate dalla medesima controllante. L' Assemblea dei Partecipanti, nel caso di situazioni eccezionali, può autorizzare i Partecipanti alla cessione di tutte o parte delle azioni conferite da ripartire proporzionalmente fra i membri del Gruppo dell' alienante, fermi i limiti di possesso di cui al punto 4. Le azioni non collocate come sopra potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei Partecipanti.

Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra, i Partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti di opzione loro spettanti.

Ove i Partecipanti al Gruppo B intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri Partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle azioni vincolate da ciascuno posseduto, fermo restando il limite di possesso, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l' Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei due Gruppi, i diritti che non fossero collocati come sopra, dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscano al presente Accordo.

Il Presidente del Comitato Direttivo qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un Partecipante, provvederà agli accertamenti del caso presso il Partecipante stesso. Il Comitato Direttivo prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al Partecipante - che con la sottoscrizione dell'Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri Partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso) o a nuovi Partecipanti aderenti all'Accordo.

6. Deposito delle azioni: i titoli oggetto dell'Accordo sono depositati presso Mediobanca.

7. Organi dell'Accordo, criteri e modalità di composizione, casi in cui se ne prevede la convocazione e compiti attribuiti: il Comitato Direttivo è composto da sette persone, di cui tre designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Banca di Roma e di Unicredito, e uno designato dalle altre Banche), tre designate dal Gruppo B e il Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. I membri del Comitato rimarranno in carica per la durata originaria dell'Accordo, salvo rinnovo del mandato o revoca anticipata della parte rappresentata. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia chiamato a convocare un'Assemblea straordinaria. Il Comitato Direttivo svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto. L' Assemblea dei Partecipanti si riunisce per deliberare in ordine a: la designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e dei restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; le modifiche dell'Accordo; l' ammissione all'Accordo di nuovi Partecipanti; le funzioni assegnate al Comitato Direttivo ed eventualmente al Presidente. Il Presidente viene nominato dall'Assemblea dei Partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dall'Accordo o dall'Assemblea dei Partecipanti.

8. Materie oggetto dell'accordo: l'Accordo oltre agli impegni di "blocco" delle azioni, prevede che gli organi di Mediobanca abbiano la seguente composizione: Consiglio di Amministrazione: il Presidente e l'Amministratore Delegato sono designati dall'Assemblea dei Partecipanti, i due Vice Presidenti sono designati rispettivamente da Banca di Roma e Unicredito. Gli altri 17 membri sono designati per almeno 8 dal Gruppo A; almeno tre consiglieri, di cui due di designazione del Gruppo A e uno di designazione del Gruppo B devono essere indipendenti (le disposizioni in ordine ai consiglieri indipendenti saranno a regime al massimo nell'arco del primo biennio di vigenza dell'Accordo); il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana; Comitato Esecutivo: è composto da nove membri, tra cui, "ex officio", il Presidente, i due Vice Presidenti e l'Amministratore Delegato, gli altri membri sono designati, uno per ciascuno da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum, Commerzbank e dal Gruppo B. Collegio Sindacale: sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A e dal Gruppo B, l'altro con funzioni di Presidente dall'Assemblea dei Partecipanti. L' Accordo prevede inoltre che il Consiglio di Amministrazione costituisca nel proprio ambito il Comitato per le Remunerazioni e il Comitato nomine e che possa nominare un Comitato per il controllo interno. Il Comitato nomine, composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall'Amministratore Delegato, adotta, sentite le proposte dell'Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

9. Maggioranze previste per l'assunzione delle decisioni sulle materie oggetto dell'accordo: il Comitato Direttivo delibera con il voto favorevole di almeno cinque membri. L'Assemblea dei Partecipanti delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 75% delle azioni vincolate .Non è previsto alcun obbligo per i Partecipanti di conformare il proprio comportamento in sede consiliare o assembleare alle decisioni assunte dagli organi dell'Accordo.

10. Durata, rinnovo e disdetta dell'accordo: l'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004 e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i Partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

11. Penalità per il mancato adempimento degli obblighi derivanti dall' accordo: costituisce causa di esclusione del Partecipante la violazione degli obblighi di cui sub 4 e sub 5.

12. Clausola arbitrale: è prevista per ogni controversia connessa la devoluzione ad un Collegio Arbitrale che si pronunzierà senza formalità di procedura, secondo equità.

L'Accordo è stato depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

10 gennaio 2003

[ME.1.03.1]


  MEDIOBANCA S.P.A.

Si comunica che l'Assemblea degli azionisti aderenti all'Accordo relativo alla partecipazione al capitale di Mediobanca riunitasi il 7 aprile 2003 ha approvato: a) alcune modifiche al Patto, di cui di seguito si riporta l'estratto; b) l'adesione al Patto di Financière du Perguet S.A. (Gruppo Bolloré) con una partecipazione pari al 4,818%, Groupama con il 3% e altri investitori esteri, che saranno designati dal Gruppo Bolloré, indicativamente entro un mese, con un 2% circa. Nel complesso questi nuovi azionisti partecipano al patto come Gruppo C.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C, nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98) .

Partecipanti all'Accordo:

  Situazione attuale Azioni MB tramite
Consortium (5%)

Situazione in trasparenza Facoltà di acquisto/
impegno di vendita
Situazione Post
  N. azioni vincolate % su az. vincolate % su cap. soc. N. azioni vincolate N. azioni Vincolate % su cap. soc. N. azioni vincolate N. azioni Vincolate % su az. vincolate % su cap. soc.
Gruppo A                    
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,073% 8,576% 7.142.284 73.912.434 9,494% - 73.912.434 16,155% 9,494% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 13,766% 7,833% 7.142.284 68.122.214 8,750% 5.790.220 73.912.434 16,155% 9,494% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,187% 1,813% 1.304.807 15.423.157 1,981% 136.289 15.559.446 3,401% 1,999%
Commerzbank International S.A. 12.835.350 2,898% 1,649% 1.149.007 13.984.357 1,796% 19.993 14.004.350 3,061% 1,798%
                     
Totale Gruppo A 154.703.780 34,924% 19,871% 16.738.382 171.442.162 22,021% 5.946.502 177.388.664 38,772% 22,785%
                     
Consortium 38.917.621 8,786% 4,999% (38.917.621) - - - - - -
                     
Gruppo B                    
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,601% 1,480% - 11.522.996 1,480% 2.443.774 13.966.770 3,053% 1,794%
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. 3.281.250 0,741% 0,421% 884.857 4.166.107 0,535% (188.976) 3.977.131 0,869% 0,511%
Italmobiliare S.p.A. 5.805.175 1,311% 0,746% - 5.805.175 0,746% (321.946) 5.483.229 1,198% 0,704%
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,653% 2,647% 884.857 21.494.278 2,761% 1.932.852 23.427.130 5,120% 3,009%
                     
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,743% 3,267% 1.327.286 26.765.972 3,438% (207.841) 26.558.131 5,805% 3,411%
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,342% 0,195% 442.428 1.959.092 0,252% (120.777) 1.838.315 0,402% 0,236%
Finsai International SA 2.722.446 0,615% 0,350% - 2.722.446 0,350% - 2.722.446 0,595% 0,350%
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,700% 3,812% 1.769.714 31.447.510 4,040% (328.618) 31.118.892 6,802% 3,997%
                     
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,052% 1,737% - 13.520.166 1,737% - 13.520.166 2,955% 1,737%
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,461% 0,262% - 2.039.280 0,262% - 2.039.280 0,446% 0,262%
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,513% 1,999% - 15.559.446 1,999% - 15.559.446 3,401% 1,999%
                     
Pirelli & C. A.p.A. 11.782.683 2,660% 1,513% 442.429 12.225.112 1,570% 503.323 12.728.435 2,782% 1,635%
Pirelli S.p.A. 2.335.667 0,527% 0,300% 442.428 2.778.095 0,357% 52.916 2.831.011 0,619% 0,364%
Gruppo Pirelli 14.118.350 3,187% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,401% 1,999%
                     
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,187% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,401% 1,999%
Olivetti S.p.A. 14.118.350 3,187% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,401% 1,999%
RAS S.p.A. 14.118.350 3,187% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,401% 1,999%
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,083% 1,754% - 13.657.350 1,754% 1.343.328 15.000.678 3,279% 1,927%
Cartiere Burgo S.p.A. 11.337.350 2,559% 1,456% - 11.337.350 1,456% 851.307 12.188.657 2,664% 1,565%
                     
TOSCO-FIN S.r.l. 4.712.400 1,064% 0,605% - 4.712.400 0,605% 999.397 5.711.797 1,248% 0,734%
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 737.600 0,166% 0,095% - 737.600 0,095% 156.429 894.029 0,196% 0,115%
Gruppo Pecci 5.450.000 1,230% 0,700% - 5.450.000 0,700% 1.155.826 6.605.826 1,444% 0,849%
                     
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,131% 0,643% - 5.009.068 0,643% 1.062.313 6.071.381 1,327% 0,780%
Cerlux S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (884.857) - - -
Gruppo Cerutti 5.009.068 1,131% 0,643% 884.857 5.893.925 0,757% 177.456 6.071.381 1,327% 0,780%
                     
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,725% 0,412% - 3.210.000 0,412% 680.771 3.890.771 0,850% 0,499%
Sinpar Holding S.A. 3.210.000 0,725% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,895% 0,526%
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,725% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,895% 0,526%
Candy S.p.A. 1.100.000 0,248% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,291% 0,171%
Finsev S.p.A. 826.400 0,187% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,219% 0,128%
Montefibre S.p.A. 750.000 0,169% 0,096% - 750.000 0,096% 159.059 909.059 0,199% 0,117%
B.B. Investissement S.A. 1.414.507 0,319% 0,182% 5.720.890 (2) 7.135.397 0,916% - 7.135.397 1,560% 0,916%
International Finaf 2000 S.A. - - - 1.769.714 1.769.714 0,227% - 1.769.714 0,387% 0,227%
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,193% 0,114%
Falck S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,193% 0,114%
                     
Tourist International S.A. - - - 442.429 442.429 0,057% - 442.429 0,097% 0,057%
Work and Finance International S.A. - - - 442.428 442.428 0,057% - 442.428 0,096% 0,057%
Gruppo Franza - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,193% 0,114%
                     
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,193% 0,114%
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,193% 0,114%
Rover International S.A. - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,155% 0,090%
                      
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,077% 0,045%
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,077% 0,045%
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,155% 0,090%
                   -   
Totale Gruppo B 171.494.738 38,715% 22,027% 22.179.239 193.673.977 24,876% 8.605.484 202.279.461 44,212% 25,982%
                     
Gruppo C                    
Financière du Perguet S.A. (Gruppo Bolloré) 37.510.723 8,468% 4,818% - 37.510.723 4,818% 1.416.748 38.927.471 8,508% 5,000%
                     
Caisse Centrale des Assurances Mutuelles Agricoles (CCAMA) (3) 12.600.000 2,844% 1,618%   12.600.000 1,618% - 12.600.000 2,754% 1,618%
Groupama Vie S.A. 10.756.482 2,428% 1,382% - 10.756.482 1,382% - 10.756.482 2,351% 1,382%
Gruppo Groupama 23.356.482 5,272% 3,000%   23.356.482 3,000% - 23.356.482 5,105% 3,000%
                     
Altri investitori esteri (4) 16.987.737 3,835% 2,182% - 16.987.737 2,182% (1.416.748) 15.570.989 3,403% 2,000%
                     
Totale Gruppo C 77.854.942 17,575% 10,000% - 77.854.942 10,000% - 77.854.942 17,016% 10,000%
                     
Totale Sindacato 442.971.081 100,000% 56,897%   442.971.081 56,897% - 457.523.067 100,000% 58,767%
                     
Quote da collocare                    
Consortium (eccedenza rispetto al 5%) 69.084.419   8,873% - 69.084.419 8,873% (69.084.419) - - -
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%) 15.332.518   1,969% - 15.332.518 1,969% (15.332.518) - - -
                     
Capitale sociale 778.549.415       778.549.415     778.549.415      

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

(2) La partecipazione sarà collocata, entro il prossimo 30 giugno, a cura di Unicredito e Capitalia. Si segnala inoltre che, indicativamente entro un mese, il socio B.B. Investissement S.A. (Gruppo Bolloré) potrà essere classificato tra i partecipanti del Gruppo C o dismettere la partecipazione.

(3) In relazione alla prevista ristrutturazione societaria del Gruppo la partecipazione potrà essere ceduta alla controllata Groupama S.A..

(4) I nominativi saranno indicati entro un mese.

a. i partecipanti ai Gruppi A, B e Csono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. È precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b. tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e C dall'altro,e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c. al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca;

d. nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e. nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f. i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g. non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1.Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l' attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l'economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche. Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l'applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all' ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. Il Comitato Direttivo sarà incaricato di formulare proposte per il ridisegno, sulla base di detti principi di valorizzazione delle risorse interne e di autonomia di Mediobanca, delle competenze e composizione degli organi di Mediobanca, essendo comunque affidate, la gestione corrente all'Amministratore Delegato e alla Direzione di Mediobanca. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2.I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolaritào la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all 'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo Cintendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del Gruppo B e del Gruppo Ce comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Perquet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4%del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65%delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l' eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5.L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al Gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell' Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso . Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro-quota agli altri partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di Amministrazione.Il consiglio è composto da 21 membri. È composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all' art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 designati dal Gruppo B e 4 designati dal Gruppo C.Almeno tre consiglieri, di cui uno di designazione del Gruppo A,uno di designazione del Gruppo B e uno di designazione del Gruppo Cdevono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa Italiana. I partecipanti si adopereranno a far sì che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, comunque sia competente in via esclusiva, senza facoltà di delega,a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in HDP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. I partecipanti si adopereranno affinché per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo sia ricondotto alla maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo.Il Comitato Esecutivo, di nove membri, è composto dal Presidente, dai due Vice Presidenti, dall' Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il Gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo Cl'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine e un Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall' Associazione Bancaria Italiana.

Comitato nomine: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall' Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall' Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate; Comitato per le Remunerazioni: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall' Amministratore Delegato e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell' Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal Gruppo C, oltre al Presidente nominato dall' Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. L'Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a)in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c )in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente. L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti.

10.Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11.L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12.Con riferimento gli accordi attinenti al capitale di Consortium di cui al comunicato stampa del Presidente del Patto del 28 marzo 2001 e l'evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione Mediobanca/Euralux, si dà atto che Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione Mediobanca/Euralux, ha apportato e vincolatoal presente Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti il 5% del capitale di Mediobanca saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso. I soci di Consortium, i quali siano anche partecipanti al patto, individueranno ed attueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per il collocamento presso terzi delle partecipazioni azionarie in Consortium dagli stessi possedute. Detti acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo. Allorquando i soci di Consortium siano integralmente costituiti da soggetti diversi dai partecipanti al presente Accordo, si procederà alle necessarie modifiche del presente Accordo relativamente alla attribuzione di azioni di proprietà Consortium "in trasparenza". Capitalia e Unicredito si danno carico di collocare la partecipazione in Consortium di titolarità di B.B. Investissement (o le corrispondenti azioni Mediobanca) al prezzo di costo per B.B. Investissement entro il 30 giugno 2003.Inoltre per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'Assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell' Assemblea dei partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa. Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.Ciascun partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare la partecipazione sindacata ante fusione tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium.

14.I partecipanti individueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per lo scioglimento di Fin.Priv. S.r.l. e l' assegnazione ai soci della stessa delle AZIONI da questa possedute in Mediobanca.

L'Accordo modificato sarà depositato presso il Registro delle Imprese di Milano

15 aprile 2003

[ME.1.03.2]


MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C, nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98) .

Partecipanti all'Accordo:

.

Situazione
 attuale

Azioni MB tramite
Consortium
 (5%)

Situazione in trasparenza

Facoltà di acquisto/
impegno di vendita

Situazione "Post"

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

Gruppo A . . . . . . . . . . ..
Capitalia S.p.A.

66.770.150

15,122%

8,576%

10.002.729

76.772.879

9,861%

-

76.772.879

16,832%

9,861%

(1)
Unicredito Italiano S.p.A.

60.979.930

13,810%

7,833%

10.002.729

70.982.659

9,117%

5.790.220

76.772.879

16,832%

9,861%

(1)
Mediolanum S.p.A.

14.118.350

3,197%

1,813%

1.304.807

15.423.157

1,981%

136.289

15.559.446

3,411%

1,999%

.
Commerzbank International S.A.

2.835.350

2,907%

1,649%

1.149.007

13.984.357

1,796%

19.993

14.004.350

3,071%

1,798%

.
Totale Gruppo A

154.703.780

35,036%

19,871%

22.459.272

177.163.052

22,755%

5.946.502

183.109.554

40,146%

23,519%

.
Consortium

38.917.621

8,814%

4,999%

(38.917.621)

-

-

-

-

-

-

.
 

Gruppo B

. . . . . . . . . . .
Italcementi S.p.A.

11.522.996

2,610%

1,480%

-

11.522.996

1,480%

2.443.774

13.966.770

3,062%

1,794%

.
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A.

3.281.250

0,743%

0,421%

884.857

4.166.107

0,535%

(188.976)

3.977.131

0,872%

0,511%

.
Italmobiliare S.p.A.

5.805.175

1,315%

0,746%

-

5.805.175

0,746%

(321.946)

5.483.229

1,202%

0,704%

.
Gruppo Italmobiliare

20.609.421

4,668%

2,647%

884.857

21.494.278

2,761%

1.932.852

23.427.130

5,136%

3,009%

.
Fondiaria - Sai S.p.A.

25.438.686

5,761%

3,267%

1.327.286

26.765.972

3,438%

(207.841)

26.558.131

5,823%

3,411%

.
Milano Assicurazioni S.p.A.

1.516.664

0,343%

0,195%

442.428

1.959.092

0,252%

(120.777)

1.838.315

0,403%

0,236%

.
Finsai International SA

2.722.446

0,617%

0,350%

-

2.722.446

0,350%

-

2.722.446

0,597%

0,350%

.
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A.

29.677.796

6,721%

3,812%

1.769.714

31.447.510

4,040%

(328.618)

31.118.892

6,823%

3,997%

.
                       
Flandria Participations Financières SA

13.520.166

3,062%

1,737%

-

13.520.166

1,737%

-

13.520.166

2,964%

1,737%

.
Alleanza Assicurazioni S.p.A.

2.039.280

0,462%

0,262%

-

2.039.280

0,262%

-

2.039.280

0,447%

0,262%

.
Gruppo Assicurazioni Generali

15.559.446

3,524%

1,999%

-

15.559.446

1,999%

-

15.559.446

3,411%

1,999%

.
Pirelli & C. S.p.A.

11.782.683

2,668%

1,513%

442.429

12.225.112

1,570%

503.323

12.728.435

2,790%

1,635%

.
Pirelli S.p.A.

2.335.667

0,529%

0,300%

442.428

2.778.095

0,357%

52.916

2.831.011

0,621%

0,364%

.
Gruppo Pirelli

14.118.350

3,197%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

3,411%

1,999%

.
FIAT S.p.A.

14.118.350

3,197%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

3,411%

1,999%

.
Olivetti S.p.A.

14.118.350

3,197%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

3,411%

1,999%

.
RAS S.p.A.

14.118.350

3,197%

1,813%

884.857

15.003.207

1,927%

556.239

15.559.446

3,411%

1,999%

.
FIN.PRIV. S.r.l.

13.657.350

3,093%

1,754%

-

13.657.350

1,754%

1.343.328

15.000.678

3,289%

1,927%

.
Cartiere Burgo S.p.A.

11.337.350

2,568%

1,456%

-

11.337.350

1,456%

851.307

12.188.657

2,672%

1,565%

.
TOSCO-FIN S.r.l.

4.712.400

1,067%

0,605%

-

4.712.400

0,605%

999.397

5.711.797

1,252%

0,734%

.
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s.

737.600

0,167%

0,095%

-

737.600

0,095%

156.429

894.029

0,196%

0,115%

.
Gruppo Pecci

5.450.000

1,234%

0,700%

-

5.450.000

0,700%

1.155.826

6.605.826

1,448%

0,849%

.
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A.

5.009.068

1,134%

0,643%

-

5.009.068

0,643%

1.062.313

6.071.381

1,331%

0,780%

.
Cerlux S.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

(884.857)

-

-

-

.
Gruppo Cerutti

5.009.068

1,134%

0,643%

884.857

5.893.925

0,757%

177.456

6.071.381

1,331%

0,780%

.
P. Ferrero & C. S.p.A.

3.210.000

0,727%

0,412%

-

3.210.000

0,412%

680.771

3.890.771

0,853%

0,499%

.
Sinpar Holding SA

3.210.000

0,727%

0,412%

884.857

4.094.857

0,526%

-

4.094.857

0,898%

0,526%

.
SO.FI.S.T. S.p.A.

3.210.000

0,727%

0,412%

884.857

4.094.857

0,526%

-

4.094.857

0,898%

0,526%

.
Candy S.p.A.

1.100.000

0,249%

0,141%

-

1.100.000

0,141%

233.286

1.333.286

0,293%

0,171%

.
Finsev S.p.A.

826.400

0,188%

0,106%

-

826.400

0,106%

175.261

1.001.661

0,220%

0,128%

.
Montefibre S.p.A.

750.000

0,170%

0,096%

-

750.000

0,096%

159.059

909.059

0,199%

0,117%

.
International Finaf 2000 S.A.

-

-

-

1.769.714

1.769.714

0,227%

-

1.769.714

0,388%

0,227%

.
Herule Finance S.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,194%

0,114%

.
Falck S.p.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,194%

0,114%

.
                      .
Tourist International S.A.

-

-

-

442.429

442.429

0,057%

-

442.429

0,097%

0,057%

.
Work and Finance International S.A.

-

-

-

442.428

442.428

0,057%

-

442.428

0,097%

0,057%

.
Gruppo Franza

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,194%

0,114%

.
  

-

.
Sig. R. Minozzi

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,194%

0,114%

.
Poligrafici Editoriale S.p.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,114%

-

884.857

0,194%

0,114%

.
Rover International S.A.

-

-

-

707.890

707.890

0,090%

-

707.890

0,156%

0,090%

.
.  

-

. .
Sig. M. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045%

-

353.945

0,078%

0,045%

.
Sig. B. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045%

-

353.945

0,078%

0,045%

.
Famiglia Gavio

-

-

-

707.890

707.890

0,090%

-

707.890

0,156%

0,090%

.
. . . . . . . . .

-

. .
Totale Gruppo B

170.080.231

38,518%

21,845%

16.458.349

186.538.580

23,960%

8.605.484

195.144.064

42,785%

25,065%

.
. . . . . . . . . . . .
Gruppo C . . . . . . . . . . .
Financière du Perguet S.A. (V. Bolloré)

38.925.230

8,815%

5,000%

-

38.925.230

5,000%

-

38.925.230

8,534%

5,000%

.
. . . . . . . . . . . .
Caisse Cent. des Ass. Mutuelles Agr. (CCAMA) (2)

12.600.000

2,854%

1,618%

-

12.600.000

1,618%

-

12.600.000

2,763%

1,618%

.
Groupama Vie S.A.

10.756.482

2,436%

1,382%

-

10.756.482

1,382%

-

10.756.482

2,358%

1,382%

.
Gruppo Groupama

23.356.482

5,290%

3,000%

-

23.356.482

3,000%

-

23.356.482

5,121%

3,000%

.
. . . . . . . . . . . .
Santusa Holding Soc. Limitada (Banco
Santander Central Hispano S.A.)

10.950.000

2,480%

1,406%

-

10.950.000

1,406%

-

10.950.000

2,401%

1,406%

.
Groupe Industriel M. Dassault S.A.
(Fam. Dassault)

4.620.989

1,047%

0,594%

-

4.620.989

0,594%

-

4.620.989

1,013%

0,594%

.
. . . . . . . . . . . .
Totale Gruppo C

77.852.701

17,632%

10,000%

-

77.852.701

10,000%

-

77.852.701

17,069%

10,000%

.
. . . . . . . . . . . .
Totale Sindacato

441.554.333

100,000%

56,715%

.

441.554.333

56,715%

-

456.106.319

100,000%

58,584%

.
Quote da collocare .. .. .. .. .. . . . . . .
Consortium (eccedenza rispetto al 5%)

69.084.419

.

8,873%

-

69.084.419

8,873%

(69.084.419)

-

-

-

.
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%)

15.332.518

.

1,969%

-

15.332.518

1,969%

(15.332.518)

-

-

-

.
. . . . . . . . . . . .
Capitale sociale

778.549.415

. . .

778.549.415

. .

778.549.415

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

(2) In relazione alla prevista riorganizzazione societaria del Gruppo la partecipazione potrà essere ceduta alla controllata Groupama S.A..

a. i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. È precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b. tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e C dall'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c. al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca;

d. nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e. nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f. i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g. non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell'equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale. Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche. Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. Il Comitato Direttivo sarà incaricato di formulare proposte per il ridisegno, sulla base di detti principi di valorizzazione delle risorse interne e di autonomia di Mediobanca, delle competenze e composizione degli organi di Mediobanca, essendo comunque affidate, la gestione corrente all'Amministratore Delegato e alla Direzione di Mediobanca. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del Gruppo B e del Gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Perquet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l 'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l'eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al Gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6. Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro-quota agli altri partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di Amministrazione.Il consiglio è composto da 21 membri. È composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all' art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 designati dal Gruppo B e 4 designati dal Gruppo C. Almeno tre consiglieri, di cui uno di designazione del Gruppo A, uno di designazione del Gruppo B e uno di designazione del Gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa Italiana. I partecipanti si adopereranno a far sì che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, comunque sia competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in HDP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. I partecipanti si adopereranno affinché per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo sia ricondotto alla maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo.Il Comitato Esecutivo, di nove membri, è composto dal Presidente, dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il Gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine e un Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall' Associazione Bancaria Italiana.

Comitato nomine: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall' Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall' Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate; Comitato per le Remunerazioni: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall' Amministratore Delegato e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell' Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

8. Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal Gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. L'Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c )in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente. L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l' 80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall' Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Con riferimento gli accordi attinenti al capitale di Consortium di cui al comunicato stampa del Presidente del Patto del 28 marzo 2001 e l' evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione Mediobanca/Euralux, si dà atto che Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione Mediobanca/Euralux, ha apportato e vincolato al presente Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti il 5% del capitale di Mediobanca saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso. I soci di Consortium, i quali siano anche partecipanti al patto, individueranno ed attueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per il collocamento presso terzi delle partecipazioni azionarie in Consortium dagli stessi possedute. Detti acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo. Allorquando i soci di Consortium siano integralmente costituiti da soggetti diversi dai partecipanti al presente Accordo, si procederà alle necessarie modifiche del presente Accordo relativamente alla attribuzione di azioni di proprietà Consortium "in trasparenza". Capitalia e Unicredito si danno carico di collocare la partecipazione in Consortium di titolarità di B.B. Investissement (o le corrispondenti azioni Mediobanca) al prezzo di costo per B.B. Investissement entro il 30 giugno 2003 ( *). Inoltre per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'Assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa. Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13. Ciascun partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare la partecipazione sindacata ante fusione tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium.

14. I partecipanti individueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per lo scioglimento di Fin.Priv. S.r.l. e l'assegnazione ai soci della stessa delle AZIONI da questa possedute in Mediobanca.

(*) Operazione effettuata.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano.

18 luglio 2003

[ME.1.03.3]


MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C, nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98) .

Partecipanti all'Accordo:

Situazione
 attuale

Azioni MB tramite
Consortium
 (5%)

Situazione in trasparenza

Facoltà di acquisto/
impegno di vendita

Situazione "Post"

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

Gruppo A . . . . . . . . . . ..
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,122% 8,576% 10.002.729 76.772.879 9,861% - 76.772.879 16,832% 9,861% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 13,810% 7,833% 10.002.729 70.982.659 9,117% 5.790.220 76.772.879 16,832% 9,861% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 1.304.807 15.423.157 1,981% 136.289 15.559.446 3,411% 1,999%   
Commerzbank AG 12.835.350 2,907% 1,649% 1.149.007 13.984.357 1,796% 19.993 14.004.350 3,071% 1,798%   
Totale Gruppo A 154.703.78 35,036% 19,871% 22.459.272 177.163.05 22,755% 5.946.502 183.109.55 40,146% 23,519%   
Consortium 38.917.621 8,814% 4,999% (38.917.621) - - - - - -   
Gruppo B                                  
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,610% 1,480% - 11.522.996 1,480% 2.443.774 13.966.770 3,062% 1,794%   
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. 3.281.250 0,743% 0,421% 884.857 4.166.107 0,535% (188.976) 3.977.131 0,872% 0,511%   
Italmobiliare S.p.A. 5.805.175 1,315% 0,746% - 5.805.175 0,746% (321.946) 5.483.229 1,202% 0,704%   
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,668% 2,647% 884.857 21.494.278 2,761% 1.932.852 23.427.130 5,136% 3.009%   
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,761% 3,267% 1.327.286 26.765.972 3,438% (207.841) 26.558.131 5,823% 3,411%   
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,343% 0,195% 442.428 1.959.092 0,252% (120.777) 1.838.315 0,403% 0,236%   
Finsai International SA 2.722.446 0,617% 0,350% - 2.722.446 0,350% - 2.722.446 0,597% 0,350%   
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,721% 3,812% 1.769.714 31.447.510 4,040% (328.618) 31.118.892 6,823% 3,997%   
Flandria Participations Financières SA 13.520.166 3,062% 1,737% - 13.520.166 1,737% - 13.520.166 2,964% 1,737%   
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,462% 0,262% - 2.039.280 0,262% - 2.039.280 0,447% 0,262%   
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,524% 1,999% - 15.559.446 1,999% - 15.559.446 3,411% 1,999%   
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
RAS S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,093% 1,754% - 13.657.350 1,754% 1.343.328 15.000.678 3,289% 1,927%   
Cartiere Burgo S.p.A. 11.337.350 2,568% 1,456% - 11.337.350 1,456% 851.307 12.188.657 2,672% 1,565%   
TOSCO-FIN S.r.l. 4.712.400 1,067% 0,605% - 4.712.400 0,605% 999.397 5.711.797 1,252% 0,734%   
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 737.600 0,167% 0,095% - 737.600 0,095% 156.429 894.029 0,196% 0,115%   
Gruppo Pecci 5.450.000 1,234% 0,700% - 5.450.000 0,700% 1.155.826 6.605.826 1,448% 0,849%   
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,134% 0,643% - 5.009.068 0,643% 1.062.313 6.071.381 1,331% 0,780%   
Cerlux S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (884.857) - - -   
Gruppo Cerutti 5.009.068 1,134% 0,643% 884.857 5.893.925 0,757% 177.456 6.071.381 1,331% 0,780%   
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,727% 0,412% - 3.210.000 0,412% 680.771 3.890.771 0,853% 0,499%   
Sinpar Holding SA 3.210.000 0,727% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,898% 0,526%   
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,727% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,898% 0,526%   
Candy S.p.A. 1.100.000 0,249% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,293% 0,171%   
Finsev S.p.A. 826.400 0,188% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,220% 0,128%   
Montefibre S.p.A. 750.000 0,170% 0,096% - 750.000 0,096% 159.059 909.059 0,199% 0,117%   
International Finaf 2000 S.A. - - - 1.769.714 1.769.714 0,227% - 1.769.714 0,388% 0,227%   
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Falck S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Tourist International S.A. - - - 442.429 442.429 0,057% - 442.429 0,097% 0,057%   
Work and Finance International S.A. - - - 442.428 442.428 0,057% - 442.428 0,097% 0,057%   
Gruppo Franza - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Rover International S.A. - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,156% 0,090%   
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,078% 0,045%   
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,078% 0,045%   
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,156% 0,090%   
Totale Gruppo B 170.080.23 38.518% 21,845% 16.458.349 186.538.58 23,960% 8.605.484 195.144.06 42,785% 25,065%   
Gruppo C                                
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 8,815% 5,000% - 38.925.230 5,000% - 38.925.230 8,534% 5,000%   
Caisse Cent. des Ass. Mutuelles Agr. (CCAMA) (2) 12.600.000 2,854% 1,618% - 12.600.000 1,618% - 12.600.000 2,763% 1,618%   
Groupama Vie SA 10.756.482 2,436% 1,382% - 10.756.482 1,382% - 10.756.482 2,358% 1,382%   
Gruppo Groupama 23.356.482 5,290% 3,000% - 23.356.482 3,000% - 23.356.482 5,121% 3,000%   
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,480% 1,406% - 10.950.000 1,406% - 10.950.000 2,401% 1,406%   
Groupe Industriel M. Dassault S.A 4.620.989 1,047% 0,594% - 4.620.989 0,594% - 4.620.989 1,013% 0,594%   
Totale Gruppo C 77.852.701 17,632% 10,000% - 77.852.701 10,000% - 77.852.701 17,069% 10,000%   
Totale Sindacato 441.554.33 100,000% 56,715%    441.554.33 56,715% - 456.106.31 100,000% 58,584%    
Quote da collocare -                               
Consortium (eccedenza rispetto al 5%) 69.084.419    8,873% - 69.084.419 8,873% (69.084.419) - - -   
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%) 15.332.518    1,969% - 15.332.518 1,969% (15.332.518) - - -   
Capitale sociale 778.550.41          778.550.41       778.550.41          

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

(2) In relazione alla prevista riorganizzazione societaria del Gruppo la partecipazione potrà essere ceduta alla controllata Groupama S.A..

a)   i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. È precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b)   tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e C dall 'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c)   al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca;

d)   nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e)   nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f)    i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g)   non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell'equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale. Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche. Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. Il Comitato Direttivo sarà incaricato di formulare proposte per il ridisegno, sulla base di detti principi di valorizzazione delle risorse interne e di autonomia di Mediobanca, delle competenze e composizione degli organi di Mediobanca, essendo comunque affidate, la gestione corrente all'Amministratore Delegato e alla Direzione di Mediobanca. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del Gruppo B e del Gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Perquet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l 'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l'eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al Gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6. Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro-quota agli altri partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di Amministrazione.Il consiglio è composto da 21 membri. È composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all' art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 designati dal Gruppo B e 4 designati dal Gruppo C. Almeno tre consiglieri, di cui uno di designazione del Gruppo A, uno di designazione del Gruppo B e uno di designazione del Gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa Italiana. I partecipanti si adopereranno a far sì che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, comunque sia competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in HDP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. I partecipanti si adopereranno affinché per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo sia ricondotto alla maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo.Il Comitato Esecutivo, di nove membri, è composto dal Presidente, dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il Gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine e un Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall' Associazione Bancaria Italiana.

Comitato nomine: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall' Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall' Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate; Comitato per le Remunerazioni: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall' Amministratore Delegato e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell' Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

8. Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal Gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. L'Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c )in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente. L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l' 80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall' Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Con riferimento gli accordi attinenti al capitale di Consortium di cui al comunicato stampa del Presidente del Patto del 28 marzo 2001 e l' evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione Mediobanca/Euralux, si dà atto che Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione Mediobanca/Euralux, ha apportato e vincolato al presente Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti il 5% del capitale di Mediobanca saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso. I soci di Consortium, i quali siano anche partecipanti al patto, individueranno ed attueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per il collocamento presso terzi delle partecipazioni azionarie in Consortium dagli stessi possedute. Detti acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo. Allorquando i soci di Consortium siano integralmente costituiti da soggetti diversi dai partecipanti al presente Accordo, si procederà alle necessarie modifiche del presente Accordo relativamente alla attribuzione di azioni di proprietà Consortium "in trasparenza". Capitalia e Unicredito si danno carico di collocare la partecipazione in Consortium di titolarità di B.B. Investissement (o le corrispondenti azioni Mediobanca) al prezzo di costo per B.B. Investissement entro il 30 giugno 2003 (*). Inoltre per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'Assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa. Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13. Ciascun partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare la partecipazione sindacata ante fusione tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium.

14. I partecipanti individueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per lo scioglimento di Fin.Priv. S.r.l. e l'assegnazione ai soci della stessa delle AZIONI da questa possedute in Mediobanca.

________________
(*)Operazione effettuata.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano.

30 settembre 2003

[ME.1.03.4]


MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C, nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98) .

Partecipanti all'Accordo:

Situazione
 attuale

Azioni MB tramite
Consortium
 (5%)

Situazione in trasparenza

Facoltà di acquisto/
impegno di vendita

Situazione "Post"

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

Gruppo A                                
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,122% 8,576% 10.002.729 76.772.879 9,861% - 76.772.879 16,832% 9,861% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 13,810% 7,833% 10.002.729 70.982.659 9,117% 5.790.220 76.772.879 16,832% 9,861% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 1.304.807 15.423.157 1,981% 136.289 15.559.446 3,411% 1,999%   
Commerzbank A.G. 12.835.350 2,907% 1,649% 1.149.007 13.984.357 1,796% 19.993 14.004.350 3,071% 1,798%   
                                            
Totale Gruppo A 154.703.78 35,036% 19,871% 22.459.272 177.163.05 22,755% 5.946.502 183.109.55 40,146% 23,519%   
                                           
Consortium 38.917.621 8,814% 4,999% (38.917.621) - - - - - -   
                           
Gruppo B                        
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,610% 1,480% - 11.522.996 1,480% 2.443.774 13.966.770 3,062% 1,794%   
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (188.976) 695.881 0,152% 0,089%   
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,058% 1,167% - 9.086.425 1,167% (321.946) 8.764.479 1,922% 1,126%   
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,668% 2,647% 884.857 21.494.278 2,761% 1.932.852 23.427.130 5,136% 3,009%   
                        
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,761% 3,267% 1.327.286 26.765.972 3,438% (207.841) 26.558.131 5,823% 3,411%   
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,343% 0,195% 442.428 1.959.092 0,252% (120.777) 1.838.315 0,403% 0,236%   
Finsai International S.A. 2.722.446 0,617% 0,350% - 2.722.446 0,350% - 2.722.446 0,597% 0,350%   
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,721% 3,812% 1.769.714 31.447.510 4,040% (328.618) 31.118.892 6,823% 3,997%   
                        
Flandria Participations Financières SA 13.520.166 3,062% 1,737% - 13.520.166 1,737% - 13.520.166 2,964% 1,737%   
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,462% 0,262% - 2.039.280 0,262% - 2.039.280 0,447% 0,262%   
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,524% 1,999% - 15.559.446 1,999% - 15.559.446 3,411% 1,999%   
                        
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
RAS S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,999%   
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,093% 1,754% - 13.657.350 1,754% 1.343.328 15.000.678 3,289% 1,927%   
Cartiere Burgo S.p.A. 11.337.350 2,568% 1,456% - 11.337.350 1,456% 851.307 12.188.657 2,672% 1,565%   
                        
TOSCO-FIN S.r.l. 4.712.400 1,067% 0,605% - 4.712.400 0,605% 999.397 5.711.797 1,252% 0,734%   
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 737.600 0,167% 0,095% - 737.600 0,095% 156.429 894.029 0,196% 0,115%   
Gruppo Pecci 5.450.000 1,234% 0,700% - 5.450.000 0,700% 1.155.826 6.605.826 1,448% 0,849%   
                        
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,134% 0,643% - 5.009.068 0,643% 1.062.313 6.071.381 1,331% 0,780%   
Cerlux S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (884.857) - - -   
Gruppo Cerutti 5.009.068 1,134% 0,643% 884.857 5.893.925 0,757% 177.456 6.071.381 1,331% 0,780%   
                        
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,727% 0,412% - 3.210.000 0,412% 680.771 3.890.771 0,853% 0,499%   
Sinpar Holding SA 3.210.000 0,727% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,898% 0,526%   
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,727% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,898% 0,526%   
Candy S.p.A. 1.100.000 0,249% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,293% 0,171%   
Finsev S.p.A. 826.400 0,188% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,220% 0,128%   
Montefibre S.p.A. 750.000 0,170% 0,096% - 750.000 0,096% 159.059 909.059 0,199% 0,117%   
International Finaf 2000 S.A. - - - 1.769.714 1.769.714 0,227% - 1.769.714 0,388% 0,227%   
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Falck S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
                  -     
Tourist International S.A. - - - 442.429 442.429 0,057% - 442.429 0,097% 0,057%   
Work and Finance International S.A. - - - 442.428 442.428 0,057% - 442.428 0,097% 0,057%   
Gruppo Franza - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
                  -     
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Rover International S.A. - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,156% 0,090%   
                        -     
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,078% 0,045%   
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,078% 0,045%   
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,156% 0,090%   
                  -     
Totale Gruppo B 170.080.23 38,518% 21,845% 16.458.349 186.538.58 23,960% 8.605.484 195.144.06 42,785% 25,065%   
                        
Gruppo C                       
Financière du Perguet S.A. (V. Bolloré) 38.925.230 8,815% 5,000% - 38.925.230 5,000% - 38.925.230 8,534% 5,000%   
                        
Groupama S.A. 12.600.000 2,854% 1,618% - 12.600.000 1,618% - 12.600.000 2,763% 1,618%   
Groupama Vie S.A. 10.756.482 2,436% 1,382% - 10.756.482 1,382% - 10.756.482 2,358% 1,382%   
Gruppo Groupama 23.356.482 5,290% 3,000% - 23.356.482 3,000% - 23.356.482 5,121% 3,000%   
                        
Santusa Holding Soc. Limitada (BSCH S.A.) 10.950.000 2,480% 1,406% - 10.950.000 1,406% - 10.950.000 2,401% 1,406%   
Groupe Industriel M. Dassault S.A. (Fam. 4.620.989 1,047% 0,594% - 4.620.989 0,594% - 4.620.989 1,013% 0,594%   
                        
Totale Gruppo C 77.852.701 17,632% 10,000% - 77.852.701 10,000% - 77.852.701 17,069% 10,000%   
                        
Totale Sindacato 441.554.33 100,000% 56,715%   441.554.33 56,715% - 456.106.31 100,000% 58,584%   
                          
Quote da collocare                       
Consortium (eccedenza rispetto al 5%) 69.084.419   8,873% - 69.084.419 8,873% (69.084.419) - - -   
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%) 15.332.518   1,969% - 15.332.518 1,969% (15.332.518) - - -   
                         
Capitale sociale 778.550.41       778.550.41     778.550.41       

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

a)i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. È precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b)tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e C dall'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c)al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca;

d)nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e)nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all' ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f)i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g)non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell'equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale. Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche. Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. Il Comitato Direttivo sarà incaricato di formulare proposte per il ridisegno, sulla base di detti principi di valorizzazione delle risorse interne e di autonomia di Mediobanca, delle competenze e composizione degli organi di Mediobanca, essendo comunque affidate, la gestione corrente all'Amministratore Delegato e alla Direzione di Mediobanca. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del Gruppo B e del Gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Perquet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l 'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l'eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al Gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6. Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro-quota agli altri partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di Amministrazione.Il consiglio è composto da 21 membri. È composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all' art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 designati dal Gruppo B e 4 designati dal Gruppo C. Almeno tre consiglieri, di cui uno di designazione del Gruppo A, uno di designazione del Gruppo B e uno di designazione del Gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa Italiana. I partecipanti si adopereranno a far sì che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, comunque sia competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in HDP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. I partecipanti si adopereranno affinché per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo sia ricondotto alla maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo.Il Comitato Esecutivo, di nove membri, è composto dal Presidente, dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il Gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine e un Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall' Associazione Bancaria Italiana.

Comitato nomine: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall' Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall' Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate; Comitato per le Remunerazioni: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall' Amministratore Delegato e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell' Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

8. Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal Gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. L'Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c )in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente. L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l' 80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall' Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Con riferimento gli accordi attinenti al capitale di Consortium di cui al comunicato stampa del Presidente del Patto del 28 marzo 2001 e l' evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione Mediobanca/Euralux, si dà atto che Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione Mediobanca/Euralux, ha apportato e vincolato al presente Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti il 5% del capitale di Mediobanca saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso. I soci di Consortium, i quali siano anche partecipanti al patto, individueranno ed attueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per il collocamento presso terzi delle partecipazioni azionarie in Consortium dagli stessi possedute. Detti acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo. Allorquando i soci di Consortium siano integralmente costituiti da soggetti diversi dai partecipanti al presente Accordo, si procederà alle necessarie modifiche del presente Accordo relativamente alla attribuzione di azioni di proprietà Consortium "in trasparenza". Capitalia e Unicredito si danno carico di collocare la partecipazione in Consortium di titolarità di B.B. Investissement (o le corrispondenti azioni Mediobanca) al prezzo di costo per B.B. Investissement entro il 30 giugno 2003 (*). Inoltre per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'Assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa. Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13. Ciascun partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare la partecipazione sindacata ante fusione tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium.

14. I partecipanti individueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per lo scioglimento di Fin.Priv. S.r.l. e l'assegnazione ai soci della stessa delle AZIONI da questa possedute in Mediobanca.

(*) Operazione effettuata.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano.

Milano, 27 dicembre 2003

[ME.1.03.5]


MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C, nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98) .

Partecipanti all'Accordo:

 

Situazione
 attuale

Azioni MB tramite
Consortium
 

Situazione in trasparenza

Facoltà di acquisto/
impegno di vendita

Situazione "Post"

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

Gruppo A                              
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,122% 8,576% 10.002.729 76.772.879 9,861% - 76.772.879 16,832% 9,861% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 13,810% 7,832% 10.002.729 70.982.659 9,117% 5.790.220 76.772.879 16,832% 9,861% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 1.304.807 15.423.157 1,981% 136.289 15.559.446 3,411% 1,998%   
Commerzbank A.G. 12.835.350 2,907% 1,649% 1.149.007 13.984.357 1,796% 19.993 14.004.350 3,071% 1,798%   
                                             
Totale Gruppo A 154.703.780 35,036% 19,870% 22.459.272 177.163.052 22,755% 5.946.502 183.109.554 40,146% 23,519%   
                                           
Consortium 38.917.621 8,814% 4,999% (38.917.621) - - - - - -   
                           
Gruppo B                       
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,610% 1,480% - 11.522.996 1,480% 2.443.774 13.966.770 3,062% 1,794%   
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (188.976) 695.881 0,152% 0,089%    
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,058% 1,167% - 9.086.425 1,167% (321.946) 8.764.479 1,922% 1,126%   
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,668% 2,647% 884.857 21.494.278 2,761% 1.932.852 23.427.130 5,136% 3,009%   
                        
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,761% 3,267% 1.327.286 26.765.972 3,438% (207.841) 26.558.131 5,823% 3,411%   
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,343% 0,195% 442.428 1.959.092 0,252% (120.777) 1.838.315 0,403% 0,236%    
Finsai International SA 2.722.446 0,617% 0,350% - 2.722.446 0,350% - 2.722.446 0,597% 0,350%   
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,721% 3,812% 1.769.714 31.447.510 4,040% (328.618) 31.118.892 6,823% 3,997%   
                        
Flandria Participations Financières SA 13.520.166 3,062% 1,736% - 13.520.166 1,737% - 13.520.166 2,964% 1,736%   
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,462% 0,262% - 2.039.280 0,262% - 2.039.280 0,447% 0,262%   
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,524% 1,998% - 15.559.446 1,998% - 15.559.446 3,411% 1,998%   
                         
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,998%   
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813%  884.857 15.003.207 1,927%  556.239 15.559.446 3,411% 1,998%   
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,998%   
RAS S.p.A. 14.118.350 3,197% 1,813% 884.857 15.003.207 1,927% 556.239 15.559.446 3,411% 1,998%   
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,093% 1,754% - 13.657.350 1,754% 1.343.328 15.000.678 3,289% 1,927%   
Cartiere Burgo S.p.A. 11.337.350 2,568% 1,456% - 11.337.350 1,456% 851.307 12.188.657 2,672% 1,565%   
                         
TOSCO-FIN S.r.l. 4.712.400 1,067% 0,605% - 4.712.400 0,605% 999.397 5.711.797 1,252% 0,734%    
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 737.600 0,167% 0,095% - 737.600 0,095% 156.429 894.029 0,196% 0,115%   
Gruppo Pecci 5.450.000 1,234% 0,700% - 5.450.000 0,700% 1.155.826 6.605.826 1,448% 0,849%   
                         
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,134% 0,643% - 5.009.068 0,643% 1.062.313 6.071.381 1,331% 0,780%   
Cerlux S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (884.857) - - -   
Gruppo Cerutti 5.009.068 1,134% 0,643% 884.857 5.893.925 0,757% 177.456 6.071.381 1,331% 0,780%   
                         
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,727% 0,412% - 3.210.000 0,412% 680.771 3.890.771 0,853% 0,499%   
Sinpar Holding SA 890.000 0,202% 0,114% 884.857 1.774.857 0,228% - 1.774.857 0,389% 0,228%   
Sinpar S.p.A. 2.320.000 0,525% 0,298% - 2.320.000 0,298% - 2.320.000 0,509% 0,298%   
Gruppo Sinpar (fam. Lucchini) 3.210.000 0,727% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,898% 0,526%   
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,727% 0,412% 884.857 4.094.857 0,526% - 4.094.857 0,898% 0,526%   
Candy S.p.A. 1.100.000 0,249% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,293% 0,171%   
Finsev S.p.A. 826.400 0,188% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,220% 0,128%    
Montefibre S.p.A. 750.000 0,170% 0,096% - 750.000 0,096% 159.059 909.059 0,199% 0,117%   
International Finaf 2000 S.A. - - - 1.769.714 1.769.714 0,227% - 1.769.714 0,388% 0,227%   
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Falck S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
                  -      
Tourist International S.A. - - - 442.429 442.429 0,057% - 442.429 0,097% 0,057%   
Work and Finance International S.A. - - - 442.428 442.428 0,057% - 442.428 0,097% 0,057%   
Gruppo Franza - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%    
                  -      
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,194% 0,114%   
Rover International S.A. - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,156% 0,090%   
                        -      
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,078% 0,045%   
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,078% 0,045%   
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,156% 0,090%   
                  -      
Totale Gruppo B 170.080.231 38,518% 21,845% 16.458.349 186.538.580 23,959% 8.605.484 195.144.064 42,785% 25,064%   
                         
Gruppo C                        
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 8,815% 5,000% - 38.925.230 5,000% - 38.925.230 8,534% 5,000%   
                         
Groupama SA 12.600.000 2,854% 1,618% - 12.600.000 1,618% - 12.600.000 2,763% 1,618%   
Groupama Vie SA 10.756.482 2,436% 1,382% - 10.756.482 1,382% - 10.756.482 2,358% 1,382%   
Gruppo Groupama 23.356.482 5,290% 3,000% - 23.356.482 3,000% - 23.356.482 5,121% 3,000%   
                         
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,480% 1,406% - 10.950.000 1,406% - 10.950.000 2,401% 1,406%   
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,047% 0,593% - 4.620.989 0,593% - 4.620.989 1,013% 0,593%   
                         
Totale Gruppo C 77.852.701 17,632% 9,999% - 77.852.701 9,999% - 77.852.701 17,069% 9,999%   
                         
Totale Sindacato 441.554.333 100,000% 56,713%   441.554.333 56,713% - 456.106.319 100,000% 58,582%   
Quote da collocare -                              
Consortium (eccedenza rispetto al 5%) 69.084.419    8,873% - 69.084.419 8,873% (69.084.419) - - -   
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%) 15.332.518    1,969% - 15.332.518 1,969% (15.332.518) - - -   
                         
Capitale sociale 778.570.415          778.570.415      778.570.415         

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

a)   i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. È precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b)   tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e C dall 'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c)   al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca;

d)   nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e)   nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f)    i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g)   non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell'equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale. Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche. Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. Il Comitato Direttivo sarà incaricato di formulare proposte per il ridisegno, sulla base di detti principi di valorizzazione delle risorse interne e di autonomia di Mediobanca, delle competenze e composizione degli organi di Mediobanca, essendo comunque affidate, la gestione corrente all'Amministratore Delegato e alla Direzione di Mediobanca. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del Gruppo B e del Gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Perquet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l 'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l'eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al Gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6. Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro-quota agli altri partecipanti al Gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di Amministrazione.Il consiglio è composto da 21 membri. È composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all' art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 designati dal Gruppo B e 4 designati dal Gruppo C. Almeno tre consiglieri, di cui uno di designazione del Gruppo A, uno di designazione del Gruppo B e uno di designazione del Gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa Italiana. I partecipanti si adopereranno a far sì che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, comunque sia competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in HDP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. I partecipanti si adopereranno affinché per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo sia ricondotto alla maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo.Il Comitato Esecutivo, di nove membri, è composto dal Presidente, dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il Gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal Gruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine e un Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall' Associazione Bancaria Italiana.

Comitato nomine: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e dall' Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall' Amministratore Delegato, le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate; Comitato per le Remunerazioni: composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall' Amministratore Delegato e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell' Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

8. Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal Gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. L'Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c )in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente. L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l' 80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall' Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2004, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Con riferimento gli accordi attinenti al capitale di Consortium di cui al comunicato stampa del Presidente del Patto del 28 marzo 2001 e l' evoluzione della sua compagine sociale anche in relazione alla fusione Mediobanca/Euralux, si dà atto che Consortium, contestualmente alla efficacia dell'atto di fusione Mediobanca/Euralux, ha apportato e vincolato al presente Accordo un numero di azioni pari al 5% del capitale di Mediobanca, mentre le rimanenti azioni rivenienti dalla fusione verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti il 5% del capitale di Mediobanca saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso. I soci di Consortium, i quali siano anche partecipanti al patto, individueranno ed attueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per il collocamento presso terzi delle partecipazioni azionarie in Consortium dagli stessi possedute. Detti acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo. Allorquando i soci di Consortium siano integralmente costituiti da soggetti diversi dai partecipanti al presente Accordo, si procederà alle necessarie modifiche del presente Accordo relativamente alla attribuzione di azioni di proprietà Consortium "in trasparenza". Capitalia e Unicredito si danno carico di collocare la partecipazione in Consortium di titolarità di B.B. Investissement (o le corrispondenti azioni Mediobanca) al prezzo di costo per B.B. Investissement entro il 30 giugno 2003 (*). Inoltre per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'Assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium saranno attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consortium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca necessario a riportare al 5% la partecipazione di Consortium in Mediobanca, il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti sarà sterilizzato per la percentuale eccedente il predetto limite del 5% del capitale di Mediobanca posseduto da Consortium stessa. Consortium, ove all'interno dell'Assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13. Ciascun partecipante, dopo la fusione Mediobanca/Euralux, avrà diritto ad acquistare e vincolare all'Accordo il numero di azioni che gli consenta di recuperare la partecipazione sindacata ante fusione tenuto conto della quota posseduta in "trasparenza" attraverso Consortium.

14. I partecipanti individueranno nel più breve termine le soluzioni tecniche per lo scioglimento di Fin.Priv. S.r.l. e l'assegnazione ai soci della stessa delle AZIONI da questa possedute in Mediobanca.

(*) Operazione effettuata.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano.

Milano, 7 aprile 2004

* * *

In conformità a quanto previsto dall'art. 13 dell'Accordo relativo alla partecipazione al capitale di MEDIOBANCA S.p.A. la sua durata è tacitamente prorogata per un ulteriore triennio con effetto dal 1° luglio 2004 sino al 1° luglio 2007 tra i partecipanti rappresentanti il 52,5% del capitale sociale, elencati nell'avviso del 7 aprile scorso, che non hanno dato disdetta entro il 31 marzo 2004.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano.

Si informa inoltre che gli ulteriori aggiornamenti al Patto, di cui al comunicato stampa diffuso il 25 scorso, avranno efficacia dall'avvenuta formalizzazione dell'adesione dei nuovi partecipanti e formeranno quindi oggetto di successiva pubblicazione una volta che siano divenuti efficaci.

Milano, 4 luglio 2004

[ME.1.04.2]


MEDIOBANCA S.P.A.

Si comunica che il 5 ottobre scorso è stata formalizzata l'adesione dell 'ultimo dei nuovi aderenti al Patto di Sindacato Mediobanca. In linea con quanto deliberato dall'Assemblea del Patto il 25 giugno scorso, reso noto dal comunicato emanato in pari data, dal 5 ottobre hanno pertanto efficacia le lievi modifiche adottate. Nel frattempo, Sinpar Holding ha ceduto n. 220.000 azioni Mediobanca, vincolate al Patto, alla consociata Sinpar S.p.A. (invariato il numero complessivo delle azioni della famiglia Lucchini apportate al Patto). Di seguito si riporta l' estratto del patto con i dati aggiornati relativi ai partecipanti e ai titoli apportati allo stesso.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all'accordo:

   

Situazione
 attuale

Azioni  tramite
Consortium
 

Situazione attuale in trasparenza

Facoltà di acquisto/
(impegno di vendita)

Situazione in trasparenza post esercizio
Facoltà di acquisto/
(impegno di vendita)

  N. azioni vincolate % su az. vincolate % su cap. soc. N. azioni vincolate N. azioni vincolate % su cap. soc. N. azioni vincolate N. azioni vincolate % su az. vincolate % su cap. soc.  
Gruppo A                       
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,484% 8,573% 10.002.729 76.772.879 9,857% - 76.772.879 16,296% 9,857% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 14,141% 7,830% 10.002.729 70.982.659 9,114% 5.790.220 76.772.879 16,296% 9,857% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,813% 1.304.807 15.423.157 1,980% 136.289 15.559.446 3,303% 1,998%  
Commerzbank A.G. 12.835.350 2,977% 1,648% 1.149.007 13.984.357 1,796% 19.993 14.004.350 2,973% 1,798%  
Totale Gruppo A 154.703.780 35,876% 19,863% 22.459.272 177.163.052 22,747% 5.946.502 183.109.554 38,868% 23,511%  
Consortium 33.785.446  7,835% 4,338% (33.785.446) - - - - - -

 

                       
Gruppo B                       
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,672% 1,479% - 11.522.996 1,479% 2.443.774 13.966.770 2,965% 1,794%   
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% (188.976) 695.881 0,148% 0,089%   
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,107% 1,167% - 9.086.425 1,167% (321.946) 8.764.479 1,860% 1,125%   
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,779% 2,646% 884.857 21.494.278 2,760% 1.932.852 23.427.130 4,973% 3,008%   
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,899% 3,266% 1.327.286 26.765.972 3,437% (207.841) 26.558.131 5,637% 3,410%   
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,352% 0,195% 442.428 1.959.092 0,251% (120.777) 1.838.315 0,390% 0,236%   
Finsai International SA 2.722.446 0,631% 0,350%

-

2.722.446 0,350%

-

2.722.446 0,578% 0,350%  
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,882% 3,811% 1.769.714 31.447.510 4,038% (328.618) 31.118.892 6,605% 3,996%   
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,135% 1,736% - 13.520.166 1,736% - 13.520.166 2,870% 1,736%   
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,473% 0,262% - 2.039.280 0,262% - 2.039.280 0,433% 0,262%    
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,608% 1,998% - 15.559.446 1,998% - 15.559.446 3,303% 1,998%   
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,813% 884.857 15.003.207 1,926% 556.239 15.559.446 3,303% 1,998%   
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,813% 884.857 15.003.207 1,926% 556.239 15.559.446 3,303% 1,998%   
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,813% 884.857 15.003.207 1,926% 556.239 15.559.446 3,303% 1,998%   
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,167% 1,754% - 13.657.350 1,754% 1.343.328 15.000.678 3,184% 1,926%   
Amenduni Acciaio S.p.A. (fam. Amenduni) 6.000.000 1,391% 0,770% - 6.000.000 0,770% 1.500.000 7.500.000 1,592% 0,963%   
Ferrero S.p.A. 2.240.000 0,520% 0,288% - 2.240.000 0,288% - 2.240.000 0,475% 0,288%   
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,412% - 3.210.000 0,412% 680.771 3.890.771 0,826% 0,500%   
Gruppo Ferrero 5.450.000 1,264% 0,700%   5.450.000 0,700% 680.771 6.130.771 1,301% 0,788%   
Dorint Holding S.A. (D. Della Valle) 3.900.000 0,904% 0,501% - 3.900.000 0,501% 11.659.446 15.559.446 3,303% 1,998%   
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,162% 0,643% - 5.009.068 0,643% 1.062.313 6.071.381 1,289% 0,780%   
TOSCO-FIN S.r.l. 3.300.000 0,765% 0,424% - 3.300.000 0,424% 999.397 4.299.397 0,913% 0,552%   
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 593.000 0,138% 0,076% - 593.000 0,076% 156.429 749.429 0,159% 0,096%   
Gruppo Pecci 3.893.000 0,903% 0,500% - 3.893.000 0,500% 1.155.826 5.048.826 1,072% 0,648%   
Sinpar Holding S.A. 670.000 0,155% 0,086% - 670.000 0,086% - 670.000 0,142% 0,086%   
Sinpar S.p.A. 2.540.000 0,589% 0,326% - 2.540.000 0,326% - 2.540.000 0,539% 0,326%   
Famiglia Lucchini 3.210.000 0,744% 0,412% - 3.210.000 0,412% - 3.210.000 0,681% 0,412%   
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,412% - 3.210.000 0,412% - 3.210.000 0,681% 0,412%   
United Tiles S.A. 1.400.000 0,325% 0,180% - 1.400.000 0,180% - 1.400.000 0,297% 0,180%   
Arca S.p.A. 600.000 0,139% 0,077% - 600.000 0,077% - 600.000 0,127% 0,077%   
Afin S.p.A. 500.000 0,116% 0,064% - 500.000 0,064% - 500.000 0,106% 0,064%   
Oscar Zannoni 2.500.000 0,580% 0,321% - 2.500.000 0,321% - 2.500.000 0,530% 0,321%   
Fineldo S.p.A. (V. Merloni) 1.946.400 0,451% 0,250% - 1.946.400 0,250% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,500%   
Nuova Tirrena S.p.A. 1.600.000 0,371% 0,205% - 1.600.000 0,205%           
Augusta Vita S.p.A. 346.400 0,080% 0,045% - 346.400 0,044%           
Gruppo Toro Assicurazioni S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,250% - 1.946.400 0,250% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,500%   
Mais S.p.A. (I. Seragnoli) 1.560.000 0,362% 0,200% - 1.560.000 0,200% 7.800.000 9.360.000 1,987% 1,202%   
Vittoria Assicurazioni S.p.A. 1.167.000 0,271% 0,150% - 1.167.000 0,150% 1.167.000 2.334.000 0,495% 0,300%   
Marco Brunelli 1.300.000 0,301% 0,167% - 1.300.000 0,167% - 1.300.000 0,276% 0,167%   
Candy S.p.A. 1.100.000 0,255% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,283% 0,171%   
Finsev S.p.A. 826.400 0,192% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,213% 0,129%   
International Finaf 2000 S.A. - - - 1.769.714 1.769.714 0,227% - 1.769.714 0,376% 0,227%   
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,188% 0,114%   
Tourist International S.A. - - - 442.429 442.429 0,057% - 442.429 0,094% 0,057%   
Work and Finance International S.A. - - - 442.428 442.428 0,057% - 442.428 0,094% 0,057%   
Gruppo Franza - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,188% 0,114%   
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,188% 0,114%   
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,114% - 884.857 0,188% 0,114%   
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%   
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%   
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,150% 0,090%   
Totale Gruppo B 164.877.331 38,235% 21,170% 11.326.174 176.203.505 22,624% 33.942.982 210.146.487 44,607% 26,982%   
                       
Gruppo C                       
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 9,027% 4,998% - 38.925.230 4,998% - 38.925.230 8,262% 4,998%   
Groupama SA 12.600.000 2,922% 1,618% - 12.600.000 1,618% - 12.600.000 2,675% 1,618%   
Groupama Vie SA 10.756.482 2,494% 1,381% - 10.756.482 1,381% - 10.756.482 2,283% 1,381%   
Gruppo Groupama 23.356.482 5,416% 2,999% - 23.356.482 2,999% - 23.356.482 4,958% 2,999%   
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,539% 1,406% - 10.950.000 1,406% - 10.950.000 2,324% 1,406%   
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,072% 0,593% - 4.620.989 0,593% - 4.620.989 0,981% 0,593%   
Totale Gruppo C 77.852.701 18,054% 9,996% - 77.852.701 9,996% - 77.852.701

16,525%

9,996%  
                         
Totale Sindacato 431.219.258 100,00% 55,367%   431.219.258 55,367%   471.108.742 100,00% 60,489%   
Quote da collocare                       
Consortium (eccedenza rispetto al 4,3%) 59.974.065   7,700% - 59.974.065 7,700% (59.974.065) - - -   
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%) 15.332.518   1,969% - 15.332.518 1,969% (15.332.518) - - -   
                        
Capitale sociale 778.836.665        778.836.665      778.836.665       
(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%. 

a)i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E' precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b) tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e Cdell'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c) al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

d) nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e) nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all' ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f) i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g) non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Pergquet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l' eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di amministrazione. Il consiglio è composto da massimi21 membri. E' composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall' Amministratore Delegato, di cui all'art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui duedi designazione del gruppo A,duedi designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell' Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno attoche il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto,è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, edeve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e delGruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine eun Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall'Associazione Bancaria Italiana.

Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell'Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

Comitato nomine. composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall'Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall'Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c)in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.

L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegatocon il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti. 

10.Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2. 

11.L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2007, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Consortium, dell'originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse.Per realizzare le finalità di cui alla premessa b)le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso.

Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sonoattribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentualedel capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all'interno dell'assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13. E'autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

14 ottobre 2004

[ME.1.04.3]


MEDIOBANCA S.P.A.

Pubblicazione per estratto dell'Accordo relativo alla partecipazione al capitale Mediobanca S.p.A. ai sensi dell'art. 122, del d.lgs. 58/98 e della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all'accordo:

    Situazione attuale Azioni tramite
Consortium
Situazione
attuale in trasparenza
Facoltà di acquisto/(impegno di vendita) Situazione in trasparenza post esercizio
facoltà di acquisto/(impegno di vendita)
 
   N. azioni
vincolate
% su az.
vinc.
% su cap. soc. N. azioni
vincolate
N. azioni
vincolate
% su cap.soc. N. azioni
vincolate
N. azioni
vincolate
% su az.vinc. % su cap.soc.   
Gruppo A                                   
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,484% 8,537% 10.002.729 76.772.879 9,815% - 76.772.879 16,296% 9,815% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 14,141% 7,796% 10.002.729 70.982.659 9,075% 5.790.220 76.772.879 16,296% 9,815% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,805% 1.304.807 15.423.157 1,972% 136.289 15.559.446 3,303% 1,989%  
Commerzbank A.G. 12.835.350 2,977% 1,641% 1.149.007 13.984.357 1,788% 19.993 14.004.350 2,973% 1,791%  
Totale Gruppo A 154.703.780 35,876% 19,779% 22.459.272 177.163.052 22,650% 5.946.502 183.109.554 38,868% 23,411%  
Consortium 33.785.446 7,835% 4,319% (33.785.446) - - - - - -  
Gruppo B                      
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,672% 1,473% - 11.522.996 1,473% 2.443.774 13.966.770 2,965% 1,786%  
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,113% (188.976) 695.881 0,148% 0,089%  
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,107% 1,162% - 9.086.425 1,162% (321.946) 8.764.479 1,860% 1,120%  
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,779% 2,635% 884.857 21.494.278 2,748% 1.932.852 23.427.130 4,973% 2,995%  
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,899% 3,252% 1.327.286 26.765.972 3,422% (207.841) 26.558.131 5,637% 3,396%  
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,352% 0,194% 442.428 1.959.092 0,251% (120.777) 1.838.315 0,390% 0,235%  
Finsai International SA

2.722.446

0,631%

0,348%

-

2.722.446

0,348%

-

2.722.446

0,578%

0,348%

 
                       
Gruppo Fondiaria - Sai 29.677.796 6,882% 3,794% 1.769.714 31.447.510 4,021% (328.618) 31.118.892 6,605% 3,979%  
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,135% 1,728% - 13.520.166 1,728% - 13.520.166 2,870% 1,728%  
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,473% 0,261% - 2.039.280 0,261% - 2.039.280 0,433% 0,261%  
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,608% 1,989% - 15.559.446 1,989% - 15.559.446 3,303% 1,989%  
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,805% 884.857 15.003.207 1,918% 556.239 15.559.446 3,303% 1,989%  
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,805% 884.857 15.003.207 1,918% 556.239 15.559.446 3,303% 1,989%  
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,805% 884.857 15.003.207 1,918% 556.239 15.559.446 3,303% 1,989%  
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,167% 1,746% - 13.657.350 1,746% 1.343.328 15.000.678 3,184% 1,918%  
Amenduni Acciaio S.p.A. 6.000.000 1,391% 0,767% - 6.000.000 0,767% 1.500.000 7.500.000 1,592% 0,959%  
Ferrero S.p.A. 2.240.000 0,520% 0,287% - 2.240.000 0,287% - 2.240.000 0,475% 0,287%  
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,410% - 3.210.000 0,410% 680.771 3.890.771 0,826% 0,497%  
Gruppo Ferrero 5.450.000 1,264% 0,697%   5.450.000 0,697% 680.771 6.130.771 1,301% 0,784%  
Dorint Holding S.A. (D. Della Valle) 3.900.000 0,904% 0,499% - 3.900.000 0,499% 11.659.446 15.559.446 3,303% 1,989%  
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,162% 0,640% - 5.009.068 0,640% 1.062.313 6.071.381 1,289% 0,776%  
TOSCO-FIN S.r.l. 3.300.000 0,765% 0,422% - 3.300.000 0,422% 999.397 4.299.397 0,913% 0,550%  
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 593.000 0,138% 0,076% - 593.000 0,076% 156.429 749.429 0,159% 0,096%  
Gruppo Pecci 3.893.000 0,903% 0,498% - 3.893.000 0,498% 1.155.826 5.048.826 1,072% 0,646%  
Sinpar Holding SA 670.000 0,155% 0,086% - 670.000 0,086% - 670.000 0,142% 0,086%  
Sinpar S.p.A. 2.540.000 0,589% 0,324% - 2.540.000 0,324% - 2.540.000 0,539% 0,324%  
Famiglia Lucchini 3.210.000 0,744% 0,410% - 3.210.000 0,410% - 3.210.000 0,681% 0,410%  
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,410% - 3.210.000 0,410% - 3.210.000 0,681% 0,410%  
United Tiles S.A. 1.400.000 0,325% 0,179% - 1.400.000 0,179% - 1.400.000 0,297% 0,179%  
Arca S.p.A. 600.000 0,139% 0,077% - 600.000 0,077% - 600.000 0,127% 0,077%  
Afin S.p.A. 500.000 0,116% 0,064% - 500.000 0,064% - 500.000 0,106% 0,064%  
Oscar Zannoni 2.500.000 0,580% 0,320% - 2.500.000 0,320% - 2.500.000 0,530% 0,320%  
Fineldo S.p.A. (V. Merloni) 1.946.400 0,451% 0,249% - 1.946.400 0,249% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,498%  
Nuova Tirrena S.p.A. 1.600.000 0,371% 0,205% - 1.600.000 0,205%          
Augusta Vita S.p.A. 346.400 0,080% 0,044% - 346.400 0,044%              
Gruppo Toro Assicurazioni 1.946.400 0,451% 0,249% - 1.946.400 0,249% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,498%  
Mais S.p.A. (I. Seragnoli) 1.560.000 0,362% 0,199% - 1.560.000 0,199% 7.800.000 9.360.000 1,987% 1,197%  
Vittoria Assicurazioni S.p.A. 1.167.000 0,271% 0,149% - 1.167.000 0,149% 1.167.000 2.334.000 0,495% 0,298%  
Marco Brunelli 1.300.000 0,301% 0,166% - 1.300.000 0,166% - 1.300.000 0,276% 0,166%  
Candy S.p.A. 1.100.000 0,255% 0,141% - 1.100.000 0,141% 233.286 1.333.286 0,283% 0,170%  
Finsev S.p.A. 826.400 0,192% 0,106% - 826.400 0,106% 175.261 1.001.661 0,213% 0,128%  
Angelini Partecipazioni Finanziarie S.r.l. - - - 1.769.714 1.769.714 0,226% - 1.769.714 0,376% 0,226%  
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,113% - 884.857 0,188% 0,113%  
Tourist Ferry Boat S.r.l. (gruppo Franza)

-

- -

884.857

884.857

0,113%

-

884.857

0,188%

0,113%

 
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,113% - 884.857 0,188% 0,113%  
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,113% - 884.857 0,188% 0,113%  
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%  
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%  
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,150% 0,090%  
Totale Gruppo B 164.877.331 38,235% 21,080% 11.326.174 176.203.505 22,528% 33.942.982 210.146.487 44,607% 26,867%  
Gruppo C                      
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 9,027% 4,977% - 38.925.230 4,977% - 38.925.230 8,262% 4,977%  
Groupama S.A. 12.600.000 2,922% 1,611% - 12.600.000 1,611% - 12.600.000 2,675% 1,611%  
Groupama Vie S.A. 10.756.482 2,494% 1,375% - 10.756.482 1,375% - 10.756.482 2,283% 1,375%  
Gruppo Groupama 23.356.482 5,416% 2,986% - 23.356.482 2,986% - 23.356.482 4,958% 2,986%  
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,539% 1,400% - 10.950.000 1,400% - 10.950.000 2,324% 1,400%  
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,072% 0,591% - 4.620.989 0,591% - 4.620.989 0,981% 0,591%  
Totale Gruppo C 77.852.701 18,054% 9,954% - 77.852.701 9,954% - 77.852.701 16,525% 9,954%  
Totale Sindacato 431.219.258 100,00% 55,132%   431.219.258 55,132%   471.108.742 100,00% 60,232%  
Quote da collocare                      
Consortium (eccedenza rispetto al 4,3%) 59.974.065   7,668% - 59.974.065 7,668% (59.974.065) - - -  
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%) 15.332.518   1,960% - 15.332.518 1,960% (15.332.518) - - -  
Capitale sociale 782.160.915       782.160.915     782.160.915      

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%. 

a) i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E'precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b) tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e Cdell'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c) al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

d) nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e) nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all' ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f) i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g) non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Pergquet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell' assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l' eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di amministrazione. Il consiglio è composto da massimi 21 membri. E' composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all'art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell' ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui due di designazione del gruppo A, due unodi designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno atto che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, e deve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e delGruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine eun Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall'Associazione Bancaria Italiana.

Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell'Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

Comitato nomine. composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall'Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall'Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c)in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.

L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegatocon il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2007, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Consortium, dell'originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso. 
Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sono attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentuale del capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all'interno dell'assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.E'autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

4 gennaio 2005

[ME.1.05.1]


MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all'accordo:

La composizione dell'Accordo relativo al capitale di Mediobanca, a seguito della cessione avvenuta il 4 aprile scorso da Sinpar Holding S.A. a Sinpar S.p.A. delle n. 670.000 azioni Mediobanca vincolate al patto, è la seguente:

   Situazioneattuale Azioni tramiteConsortium Situazioneattuale in trasparenza Facoltà di acquisto/(impegno di vendita) Situazione post esercizio facoltà di acquisto/(impegno di vendita)
  N. azionivincolate % su az.vincolate % su cap. soc.  N. azionivincolate N. azionivincolate % su cap.soc. N. azionivincolate N. azionivincolate % su az.vincolate % su cap.soc.
Gruppo A                            
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,484% 8,468% 10.002.729 76.772.879 9,737% - 76.772.879 16,296% 9,737%(1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 14,141% 7,734% 10.002.729 70.982.659 9,003% 5.790.220 76.772.879 16,296% 9,737%(1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,791% 1.304.807 15.423.157 1,956% 136.289 15.559.446 3,303% 1,974%
Commerzbank A.G. 12.835.350 2,977% 1,628% 1.149.007 13.984.357 1,774% 19.993 14.004.350 2,973% 1,776%
  
Totale Gruppo A 154.703.780 35,876% 19,621% 22.459.272 177.163.052 22,470% 5.946.502 183.109.554 38,868% 23,224%
  
Consortium 33.785.446 7,835% 4,285% (33.785.446) - - - - - -
 
Gruppo B                                     
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,672% 1,462% - 11.522.996 1,462% 2.443.774 13.966.770 2,965% 1,771%
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,112% (188.976) 695.881 0,148% 0,088%
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,107% 1,152% - 9.086.425 1,152% (321.946) 8.764.479 1,860% 1,112%
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,779% 2,614% 884.857 21.494.278 2,726% 1.932.852 23.427.130 4,973% 2,971%
  
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,899% 3,226% 1.327.286 26.765.972 3,395% (207.841) 26.558.131 5,637% 3,368%
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,352% 0,192% 442.428 1.959.092 0,249% (120.777) 1.838.315 0,390% 0,233%
 
Finsai International S.A. 2.722.446 0,631% 0,345% - 2.722.446 0,345% - 2.722.446 0,578% 0,345%
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,882% 3,764% 1.769.714 31.447.510 3,988% (328.618) 31.118.892 6,605% 3,947%
  
Flandria Participations Financières SA 13.520.166 3,135% 1,714% - 13.520.166 1,714% - 13.520.166 2,870% 1,714%
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,473% 0,259% - 2.039.280 0,259% - 2.039.280 0,433% 0,259%
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,608% 1,973% - 15.559.446 1,973% - 15.559.446 3,303% 1,973%
  
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,791% 884.857 15.003.207 1,903% 556.239 15.559.446 3,303% 1,973%
 
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,791% 884.857 15.003.207 1,903% 556.239 15.559.446 3,303% 1,973%
  
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,791% 884.857 15.003.207 1,903% 556.239 15.559.446 3,303% 1,973%
  
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,167% 1,732% - 13.657.350 1,732% 1.343.328 15.000.678 3,184% 1,903%
 
Amenduni Acciaio S.p.A. 6.000.000 1,391% 0,761% - 6.000.000 0,761% 1.500.000 7.500.000 1,592% 0,951%
 
Ferrero S.p.A. 2.240.000 0,520% 0,284% - 2.240.000 0,284% - 2.240.000 0,475% 0,284%
P. Ferrero & C. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,407% - 3.210.000 0,407% 680.771 3.890.771 0,826% 0,494%
Gruppo Ferrero 5.450.000 1,264% 0,691%   5.450.000 0,691% 680.771 6.130.771 1,301% 0,778%
 
Dorint Holding S.A. 3.900.000 0,904% 0,495% - 3.900.000 0,495% 11.659.446 15.559.446 3,303% 1,973%
 
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,162% 0,635% - 5.009.068 0,635% 1.062.313 6.071.381 1,289% 0,770%
 
TOSCO-FIN S.r.l. 3.300.000 0,765% 0,419% - 3.300.000 0,419% 999.397 4.299.397 0,913% 0,546%
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 593.000 0,138% 0,075% - 593.000 0,075% 156.429 749.429 0,159% 0,095%
Gruppo Pecci 3.893.000 0,903% 0,494% - 3.893.000 0,494% 1.155.826 5.048.826 1,072% 0,641%
-
Sinpar Holding SA - - - - - - - - - -
Sinpar S.p.A. (fam. Lucchini) 3.210.000 0,744% 0,407% - 3.210.000 0,407% - 3.210.000 0,681% 0,407%
 
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,407% - 3.210.000 0,407% - 3.210.000 0,681% 0,407%
 
United Tiles S.A. 1.400.000 0,325% 0,178% - 1.400.000 0,178% - 1.400.000 0,297% 0,178%
Arca S.p.A. 600.000 0,139% 0,076% - 600.000 0,076% - 600.000 0,127% 0,076%
Afin S.p.A. 500.000 0,116% 0,063% - 500.000 0,063% - 500.000 0,106% 0,063%
Oscar Zannoni 2.500.000 0,580% 0,317% - 2.500.000 0,317% - 2.500.000 0,530% 0,317%
 
Fineldo S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,247% - 1.946.400 0,247% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,495%
 
Nuova Tirrena S.p.A. 1.600.000 0,371% 0,203% - 1.600.000 0,203%        
Augusta Vita S.p.A. 346.400 0,080% 0,044% - 346.400 0,044%        
Gruppo Toro Assicurazioni S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,247% - 1.946.400 0,247% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,495%
 
Mais S.p.A. 1.560.000 0,362% 0,198% - 1.560.000 0,198% 7.800.000 9.360.000 1,987% 1,187%
 
Vittoria Assicurazioni S.p.A. 1.167.000 0,271% 0,148% - 1.167.000 0,148% 1.167.000 2.334.000 0,495% 0,296%
 
Marco Brunelli 1.300.000 0,301% 0,165% - 1.300.000 0,165% - 1.300.000 0,276% 0,165%
 
Candy S.p.A. 1.100.000 0,255% 0,140% - 1.100.000 0,140% 233.286 1.333.286 0,283% 0,169%
 
Finsev S.p.A. 826.400 0,192% 0,105% - 826.400 0,105% 175.261 1.001.661 0,213% 0,127%
 
Angelini Partecipazioni Finanziarie S.r.l. - - - 1.769.714 1.769.714 0,224% - 1.769.714 0,376% 0,224%
 
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,112% - 884.857 0,188% 0,112%
 
Tourist Ferry Boat S.r.l. - - - 884.857 884.857 0,112% - 884.857 0,188% 0,112%
 
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,112% - 884.857 0,188% 0,112%
 
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,112% - 884.857 0,188% 0,112%
 
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,150% 0,090%
 
Totale Gruppo B 164.877.331 38,235% 20,911% 11.326.174 176.203.505 22,347% 33.942.982 210.146.487 44,607% 26,653%
 
Gruppo C                    
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 9,027% 4,937% - 38.925.230 4,937% - 38.925.230 8,262% 4,937%
 
Groupama SA 12.600.000 2,922% 1,598% - 12.600.000 1,598% - 12.600.000 2,675% 1,598%
Groupama Vie SA 10.756.482 2,494% 1,364% - 10.756.482 1,364% - 10.756.482 2,283% 1,364%
Gruppo Groupama 23.356.482 5,416% 2,962% - 23.356.482 2,962% - 23.356.482 4,958% 2,962%
 
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,539% 1,389% - 10.950.000 1,389% - 10.950.000 2,324% 1,389%
 
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,072% 0,586% - 4.620.989 0,586% - 4.620.989 0,981% 0,586%
                     
Totale Gruppo C 77.852.701 18,054% 9,874% - 77.852.701 9,874% - 77.852.701 16,525% 9,874%
                -    
Totale Sindacato 431.219.258 100,00% 54,691%   431.219.258 54,691%   471.108.742 100,00% 59,751%
Quote da collocare                                     
Consortium (eccedenza rispetto al 4,3%) 46.974.065   5,958% - 46.974.065 5,958% (46.974.065) - - -
Gruppo Groupama (eccedenza rispetto al 3%) 15.332.518   1,945% - 15.332.518 1,945% (15.332.518) - - -
 
Capitale sociale 788.459.165       788.459.165     788.459.165    
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(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

a) i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E' precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b) tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e Cdell'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c) al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

d) nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e) nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all' ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f) i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g) non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione. I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo Ce comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell' ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Perguet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell 'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l 'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l' eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:
Consiglio di amministrazione. Il consiglio è composto da massimi 21 membri. E' composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all'art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui due di designazione del gruppo A, due uno di designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell' Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno atto che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all'Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, e deve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.
Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.
Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e del Gruppo C.
Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine eun Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall'Associazione Bancaria Italiana.
Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell'Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.
Comitato nomine. composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall'Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall'Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c) in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.
L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegatocon il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1° luglio 2007,e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Consortium, dell'originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso.
Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sono attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentuale del capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all'interno dell'assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.E'autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

13 aprile 2005

[ME.1.05.2]


MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all'accordo:

La composizione dell'Accordo relativo al capitale di Mediobanca a seguito della cessione avvenuta il 1 luglio scorso da P. Ferrero & C. a Ferrero S.p.A. delle n. 3.210.000 azioni Mediobanca vincolate al patto, è la seguente:

  

  

Situazioneattuale Azioni tramiteConsortium Situazioneattuale in trasparenza Facoltà di acquisto/(impegno di vendita) Situazione post esercizio facoltà di acquisto/(impegno di vendita)
N. azionivincolate % su az.vincolate % su cap. soc.  N. azionivincolate N. azionivincolate % su cap.soc. N. azionivincolate N. azionivincolate % su az.vincolate % su cap.soc.
Gruppo A                      
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,484% 8,399% 10.002.729 76.772.879 9,658% - 76.772.879 16,296% 9,658%(1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 14,141% 7,671% 10.002.729 70.982.659 8,929% 5.790.220 76.772.879 16,296% 9,658%(1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,776% 1.304.807 15.423.157 1,940% 136.289 15.559.446 3,303% 1,957%
Commerzbank A.G. 12.835.350 2,977% 1,615% 1.149.007 13.984.357 1,759% 19.993 14.004.350 2,973% 1,762%
                     
Totale Gruppo A 154.703.78 35,876 19,461% 22.459.272 177.163.05 22,286% 5.946.502 183.109.55 38,868% 23,034%
                     
Consortium 33.785.446 7,835% 4,250% (33.785.446) - - - - - -
                     
Gruppo B                    
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,672% 1,450% - 11.522.996 1,450% 2.443.774 13.966.770 2,965% 1,757%
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,111% (188.976) 695.881 0,148% 0,088%
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,107% 1,143% - 9.086.425 1,143% (321.946) 8.764.479 1,860% 1,102%
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,779% 2,593% 884.857 21.494.278 2,704% 1.932.852 23.427.130 4,973% 2,947%
                     
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,899% 3,200% 1.327.286 26.765.972 3,367% (207.841) 26.558.131 5,637% 3,341%
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,352% 0,191% 442.428 1.959.092 0,246% (120.777) 1.838.315 0,390% 0,232%
Finsai International S.A. 2.722.446 0,631% 0,342% - 2.722.446 0,342% - 2.722.446 0,578% 0,342%
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,882% 3,733% 1.769.714 31.447.510 3,956% (328.618) 31.118.892 6,605% 3,915%
                     
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,135% 1,701% - 13.520.166 1,701% - 13.520.166 2,870% 1,701%
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,473% 0,256% - 2.039.280 0,256% - 2.039.280 0,433% 0,256%
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,608% 1,957% - 15.559.446 1,957% - 15.559.446 3,303% 1,957%
                     
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,776% 884.857 15.003.207 1,887% 556.239 15.559.446 3,303% 1,957%
                     
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,776% 884.857 15.003.207 1,887% 556.239 15.559.446 3,303% 1,957%
                     
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,776% 884.857 15.003.207 1,887% 556.239 15.559.446 3,303% 1,957%
                     
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,167% 1,718% - 13.657.350 1,718% 1.343.328 15.000.678 3,184% 1,887%
                - - -
Amenduni Acciaio S.p.A. 6.000.000 1,391% 0,755% - 6.000.000 0,755% 1.500.000 7.500.000 1,592% 0,943%
                     
Ferrero S.p.A. 5.450.000 1,264% 0,686% - 5.450.000 0,686% 680.771 6.130.771 1,301% 0,771%
                     
Dorint Holding S.A. 3.900.000 0,904% 0,491% - 3.900.000 0,491% 11.659.446 15.559.446 3,303% 1,957%
                     
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,162% 0,630% - 5.009.068 0,630% 1.062.313 6.071.381 1,289% 0,764%
                     
TOSCO-FIN S.r.l. 3.300.000 0,765% 0,415% - 3.300.000 0,415% 999.397 4.299.397 0,913% 0,541%
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 593.000 0,138% 0,075% - 593.000 0,075% 156.429 749.429 0,159% 0,094%
Gruppo Pecci 3.893.000 0,903% 0,490% - 3.893.000 0,490% 1.155.826 5.048.826 1,072% 0,635%
                  -  
Sinpar S.p.A. (fam. Lucchini) 3.210.000 0,744% 0,404% - 3.210.000 0,404% - 3.210.000 0,681% 0,404%
                     
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,404% - 3.210.000 0,404% - 3.210.000 0,681% 0,404%
                     
United Tiles S.A. 1.400.000 0,325% 0,176% - 1.400.000 0,176% - 1.400.000 0,297% 0,176%
Arca S.p.A. 600.000 0,139% 0,075% - 600.000 0,075% - 600.000 0,127% 0,075%
Afin S.p.A. 500.000 0,116% 0,063% - 500.000 0,063% - 500.000 0,106% 0,063%
Oscar Zannoni 2.500.000 0,580% 0,314% - 2.500.000 0,314% - 2.500.000 0,530% 0,314%
                     
Fineldo S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,245% - 1.946.400 0,245% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,490%
                     
Nuova Tirrena S.p.A. 1.600.000 0,371% 0,201% - 1.600.000 0,201%        
Augusta Vita S.p.A. 346.400 0,080% 0,044% - 346.400 0,044%        
Gruppo Toro Assicurazioni S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,245% - 1.946.400 0,245% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,490%
                     
Mais S.p.A. 1.560.000 0,362% 0,196% - 1.560.000 0,196% 7.800.000 9.360.000 1,987% 1,177%
                     
Vittoria Assicurazioni S.p.A. 1.167.000 0,271% 0,147% - 1.167.000 0,147% 1.167.000 2.334.000 0,495% 0,294%
                     
Marco Brunelli 1.300.000 0,301% 0,163% - 1.300.000 0,163% - 1.300.000 0,276% 0,163%
                     
Candy S.p.A. 1.100.000 0,255% 0,138% - 1.100.000 0,138% 233.286 1.333.286 0,283% 0,168%
                      
Finsev S.p.A. 826.400 0,192% 0,104% - 826.400 0,104% 175.261 1.001.661 0,213% 0,126%
                     
Angelini Partecipazioni Finanziarie S.r.l. - - - 1.769.714 1.769.714 0,223% - 1.769.714 0,376% 0,223%
                     
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                     
Tourist Ferry Boat S.r.l. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                     
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                     
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                     
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,150% 0,090%
                     
Totale Gruppo B 164.877.33 38,235 20,740% 11.326.174 176.203.50 22,165% 33.942.982 210.146.48 44,607% 26,435%
                     
Gruppo C                    
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 9,027% 4,897% - 38.925.230 4,897% - 38.925.230 8,262% 4,897%
                      
Groupama S.A. 12.600.000  2,922% 1,585% - 12.600.000 1,585% - 12.600.000 2,675% 1,585%
Groupama Vie S.A. 10.756.482 2,494% 1,353% - 10.756.482 1,353% - 10.756.482 2,283% 1,353%
Gruppo Groupama 23.356.482 5,416% 2,938% - 23.356.482 2,938% - 23.356.482 4,958% 2,938%
                     
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,539% 1,377% - 10.950.000 1,377% - 10.950.000 2,324% 1,377%
                     
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,072% 0,581% - 4.620.989 0,581% - 4.620.989 0,981% 0,581%
                          
Totale Gruppo C 77.852.701 18,054 9,793% - 77.852.701 9,793% - 77.852.701 16,525% 9,793%
                   -    
Totale Sindacato 431.219.25 100,00 54,244%   431.219.25 54,244%   471.108.74 100,00% 59,262%
Quote da collocare (eccedenze rispetto le quote sindacate)                    
Consortium 31.974.065   4,022%   31.974.065 4,022% (31.974.065) - - -
Gruppo Groupama 15.332.518   1,929%   15.332.518 1,929% (15.332.518) - - -
                      
Capitale sociale 794.955.91       794.955.91     794.955.91    

__________
(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

a) i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E'precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b) tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e Cdell'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c) al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

d) nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e) nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all' ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f) i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g) non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione.I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Perguet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l' intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l'eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di amministrazione. Il consiglio è composto da massimi 21 membri. E' composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all'art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell' ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui due di designazione del gruppo A, due di designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno atto che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, e deve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e delGruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine eun Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall'Associazione Bancaria Italiana.

Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell'Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

Comitato nomine. composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall'Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall'Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c)in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.

L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegatocon il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2007, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Consortium, dell'originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso.

Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sono attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentuale del capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all'interno dell'assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.E'autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

10 luglio 2005

[ME.1.05.3]


MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all'accordo:

La composizione dell'Accordo relativo al capitale di Mediobanca a seguito del trasferimento avvenuto il 31 agosto scorso da Amenduni Acciaio S.p.A. alla Società Italiana Acciai SIAB S.p.A. (controllata dalla Famiglia Amenduni) delle n. 6 milioni di azioni Mediobanca vincolate al patto, è la seguente:

  Situazione attuale Azioni tramiteConsortium Situazioneattuale in trasparenza Facoltà di acquisto/(impegno di vendita) Situazione post esercizio facoltà di acquisto/(impegno di vendita)
  N. azioni
vincolate
% su az.
vincolate
% su
cap.
soc.
N. azioni
vincolate
N. azioni
vincolate
% su
cap.
soc.
N. azioni
vincolate
N. azioni
vincolate
% su az.
vincolate
% su
cap.
soc.
Gruppo A                    
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,484% 8,382% 10.002.729 76.772.879 9,638% - 76.772.879 16,296% 9,638% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 14,141% 7,655% 10.002.729 70.982.659 8,911% 5.790.220 76.772.879 16,296% 9,638% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 1.304.807 15.423.157 1,936% 136.289 15.559.446 3,303% 1,953%
Commerzbank A.G. 12.835.350 2,977% 1,612% 1.149.007 13.984.357 1,755% 19.993 14.004.350 2,973% 1,758%
                     
Totale Gruppo A 154.703.780 35,876% 19,421% 22.459.272 177.163.052 22,240% 5.946.502 183.109.554 38,868% 22,987%
                     
Consortium 33.785.446 7,835% 4,241% (33.785.446) - - - - - -
                     
 Gruppo B                    
 Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,672% 1,446% - 11.522.996 1,446% 2.443.774 13.966.770 2,965% 1,753%
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,111% (188.976) 695.881 0,148% 0,087%
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,107% 1,141% - 9.086.425 1,141% (321.946) 8.764.479 1,860% 1,100%
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,779% 2,587% 884.857 21.494.278 2,698% 1.932.852 23.427.130 4,973% 2,940%
                        
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,899% 3,194% 1.327.286 26.765.972 3,360% (207.841) 26.558.131 5,637% 3,334%
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,352% 0,190% 442.428 1.959.092 0,246% (120.777) 1.838.315 0,390% 0,231%
Finsai International S.A. 2.722.446 0,631% 0,342% - 2.722.446 0,342% - 2.722.446 0,578% 0,342%
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,882% 3,726% 1.769.714 31.447.510 3,948% (328.618) 31.118.892 6,605% 3,907%
                     
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,135% 1,697% - 13.520.166 1,697% - 13.520.166 2,870% 1,697%
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,473% 0,256% - 2.039.280 0,256% - 2.039.280 0,433% 0,256%
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,608% 1,953% - 15.559.446 1,953% - 15.559.446 3,303% 1,953%
                      
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 884.857 15.003.207 1,883% 556.239 15.559.446 3,303% 1,953%
                      
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 884.857 15.003.207 1,883% 556.239 15.559.446 3,303% 1,953%
                     
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 884.857 15.003.207 1,883% 556.239 15.559.446 3,303% 1,953%
                     
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,167% 1,715% - 13.657.350 1,715% 1.343.328 15.000.678 3,184% 1,883%
                 -  - -
Soc. Italiana Acciai Bolzano SIAB S.p.A. 6.000.000 1,391% 0,753% - 6.000.000 0,753% 1.500.000 7.500.000 1,592% 0,942%
(fam. Amenduni)                    
Ferrero S.p.A. 5.450.000 1,264% 0,684% - 5.450.000 0,684% 680.771 6.130.771 1,301% 0,770%
                     
Dorint Holding S.A. 3.900.000 0,904% 0,490% - 3.900.000 0,490% 11.659.446 15.559.446 3,303% 1,953%
                     
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,162% 0,629% - 5.009.068 0,629% 1.062.313 6.071.381 1,289% 0,762%
                     
TOSCO-FIN S.r.l. 3.300.000 0,765% 0,414% - 3.300.000 0,414% 999.397 4.299.397 0,913% 0,540%
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 593.000 0,138% 0,075% - 593.000 0,075% 156.429 749.429 0,159% 0,094%
Gruppo Pecci 3.893.000 0,903% 0,489% - 3.893.000 0,489% 1.155.826 5.048.826 1,072% 0,634%
                  -  
Sinpar S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,403% - 3.210.000 0,403% - 3.210.000 0,681% 0,403%
                     
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,403% - 3.210.000 0,403% - 3.210.000 0,681% 0,403%
                     
United Tiles S.A. 1.400.000 0,325% 0,176% - 1.400.000 0,176% - 1.400.000 0,297% 0,176%
Arca S.p.A. 600.000 0,139% 0,075% - 600.000 0,075% - 600.000 0,127% 0,075%
Afin S.p.A. 500.000 0,116% 0,063% - 500.000 0,063% - 500.000 0,106% 0,063%
Oscar Zannoni 2.500.000 0,580% 0,314% - 2.500.000 0,314% - 2.500.000 0,530% 0,314%
                     
Fineldo S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,244% - 1.946.400 0,244% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,489%
                     
Nuova Tirrena S.p.A. 1.600.000 0,371% 0,201% - 1.600.000 0,201%         
Augusta Vita S.p.A. 346.400 0,080% 0,043% - 346.400 0,043%        
Gruppo Toro Assicurazioni S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,244% - 1.946.400 0,244% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,489%
                     
Mais S.p.A. 1.560.000 0,362% 0,196% - 1.560.000 0,196% 7.800.000 9.360.000 1,987% 1,175%
                     
Vittoria Assicurazioni S.p.A. 1.167.000 0,271% 0,147% - 1.167.000 0,147% 1.167.000 2.334.000 0,495% 0,293%
                     
Marco Brunelli 1.300.000 0,301% 0,163% - 1.300.000 0,163% - 1.300.000 0,276% 0,163%
                     
Candy S.p.A. 1.100.000 0,255% 0,138% - 1.100.000 0,138% 233.286 1.333.286 0,283% 0,167%
                     
Finsev S.p.A. 826.400 0,192% 0,104% - 826.400 0,104% 175.261 1.001.661 0,213% 0,126%
                     
Angelini Partecipazioni Finanziarie S.r.l. - - - 1.769.714 1.769.714 0,222% - 1.769.714 0,376% 0,222%
                     
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                     
Tourist Ferry Boat S.r.l. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                     
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                      
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
                     
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,150% 0,090%
                     
Totale Gruppo B 164.877.331 38,235% 20,698% 11.326.174 176.203.505 22,120% 33.942.982 210.146.487 44,607% 26,381%
                     
Gruppo C                    
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 9,027% 4,886% - 38.925.230 4,886% - 38.925.230 8,262% 4,886%
                     
Groupama S.A. 12.600.000 2,922% 1,582% - 12.600.000 1,582% - 12.600.000 2,675% 1,582%
Groupama Vie S.A. 10.756.482 2,494% 1,350% - 10.756.482 1,350% - 10.756.482 2,283% 1,350%
Gruppo Groupama 23.356.482 5,416% 2,932% - 23.356.482 2,932% - 23.356.482 4,958% 2,932%
                     
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,539% 1,375% - 10.950.000 1,375% - 10.950.000 2,324% 1,375%
                     
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,072% 0,580% - 4.620.989 0,580% - 4.620.989 0,981% 0,580%
                      
Totale Gruppo C 77.852.701 18,054% 9,773% - 77.852.701 9,773% - 77.852.701 16,525% 9,773%
                   
Totale Sindacato 431.219.258 100,00% 54,133%   431.219.258 54,133%   471.108.742 100,00% 59,141%
Quote da collocare (eccedenze rispetto alle quote sindacate)                  
Consortium 31.974.065   4,014%    31.974.065 4,014% (31.974.065) - - -
Gruppo Groupama 15.332.518   1,925%   15.332.518 1,925% (15.332.518) - - -
                     
Capitale sociale 796.593.415       796.593.415     796.593.415    

  (1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

a) i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E' precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b) tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e Cdell'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c) al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

d) nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e) nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all' ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f) i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g) non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione.I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo Ce comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell' ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Perguet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell 'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l 'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l' eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di amministrazione. Il consiglio è composto da massimi 21 membri. E' composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all'art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui due di designazione del gruppo A, due di designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell' Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno atto che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all'Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, e deve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e del Gruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine eun Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall'Associazione Bancaria Italiana.

Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell'Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

Comitato nomine. composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall'Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall'Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c) in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.

L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegatocon il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1° luglio 2007,e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Consortium, dell'originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso.

Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sono attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentuale del capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all'interno dell'assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.E'autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

9 settembre 2005

[ME.1.05.4]


 MEDIOBANCA S.P.A.

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all'accordo:

Si comunica che in data 14 ottobre 2005 Commerzbank AG ha trasferito le n. 12.835.350 azioni Mediobanca, vincolate al Patto, alla controllata al 100% Commerzbank Auslandsbanken Holding AG, la quale ha assunto gli obblighi previsti dal Patto.

    Situazione attuale   Azioni tramite Situazione   Facoltà di acquisto/ Situazione post esercizio facoltà
        Consortium attuale in trasparenza (impegno di vendita) di acquisto/(impegno di vendita)
  N. azioni % su az. % su cap. N. azioni N. azioni % su cap. N. azioni N. azioni % su az. % su cap.
  vincolate vincolate soc. vincolate vincolate soc. vincolate vincolate vincolate soc.
Gruppo A                    
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,484% 8,382% 10.002.729 76.772.879 9,638% - 76.772.879 16,296% 9,638%(1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 14,141% 7,655% 10.002.729 70.982.659 8,911% 5.790.220 76.772.879 16,296% 9,638%(1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 1.304.807 15.423.157 1,936% 136.289 15.559.446 3,303% 1,953%
Commerzbank Auslandsbanken Holding AG 12.835.350 2,977% 1,612% 1.149.007 13.984.357 1,755% 19.993 14.004.350 2,973% 1,758%
Totale Gruppo A 154.703.780 35,876% 19,421% 22.459.272 177.163.052 22,240% 5.946.502 183.109.554 38,868% 22,987%
Consortium 33.785.446 7,835% 4,241% (33.785.446) - - - - - -
Gruppo B                    
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,672% 1,446% - 11.522.996 1,446% 2.443.774 13.966.770 2,965% 1,753%
Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A. - - - 884.857 884.857 0,111% (188.976) 695.881 0,148% 0,087%
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,107% 1,141% - 9.086.425 1,141% (321.946) 8.764.479 1,860% 1,100%
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,779% 2,587% 884.857 21.494.278 2,698% 1.932.852 23.427.130 4,973% 2,940%
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,899% 3,194% 1.327.286 26.765.972 3,360% (207.841) 26.558.131 5,637% 3,334%
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,352% 0,190% 442.428 1.959.092 0,246% (120.777) 1.838.315 0,390% 0,231%
Finsai International S.A. 2.722.446 0,631% 0,342% - 2.722.446 0,342% - 2.722.446 0,578% 0,342%
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,882% 3,726% 1.769.714 31.447.510 3,948% (328.618) 31.118.892 6,605% 3,907%
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,135% 1,697% - 13.520.166 1,697% - 13.520.166 2,870% 1,697%
Alleanza Assicurazioni S.p.A. 2.039.280 0,473% 0,256% - 2.039.280 0,256% - 2.039.280 0,433% 0,256%
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,608% 1,953% - 15.559.446 1,953% - 15.559.446 3,303% 1,953%
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 884.857 15.003.207 1,883% 556.239 15.559.446 3,303% 1,953%
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 884.857 15.003.207 1,883% 556.239 15.559.446 3,303% 1,953%
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,772% 884.857 15.003.207 1,883% 556.239 15.559.446 3,303% 1,953%
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,167% 1,715% - 13.657.350 1,715% 1.343.328 15.000.678 3,184% 1,883%
                - - -
Soc. Italiana Acciai Bolzano SIAB S.p.A. 6.000.000 1,391% 0,753% - 6.000.000 0,753% 1.500.000 7.500.000 1,592% 0,942%
Ferrero S.p.A. 5.450.000 1,264% 0,684% - 5.450.000 0,684% 680.771 6.130.771 1,301% 0,770%
Dorint Holding S.A. 3.900.000 0,904% 0,490% - 3.900.000 0,490% 11.659.446 15.559.446 3,303% 1,953%
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,162% 0,629% - 5.009.068 0,629% 1.062.313 6.071.381 1,289% 0,762%
TOSCO-FIN S.r.l. 3.300.000 0,765% 0,414% - 3.300.000 0,414% 999.397 4.299.397 0,913% 0,540%
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 593.000 0,138% 0,075% - 593.000 0,075% 156.429 749.429 0,159% 0,094%
Gruppo Pecci 3.893.000 0,903% 0,489% - 3.893.000 0,489% 1.155.826 5.048.826 1,072% 0,634%
                  -  
Sinpar S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,403% - 3.210.000 0,403% - 3.210.000 0,681% 0,403%
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,403% - 3.210.000 0,403% - 3.210.000 0,681% 0,403%
United Tiles S.A. 1.400.000 0,325% 0,176% - 1.400.000 0,176% - 1.400.000 0,297% 0,176%
Arca S.p.A. 600.000 0,139% 0,075% - 600.000 0,075% - 600.000 0,127% 0,075%
Afin S.p.A. 500.000 0,116% 0,063% - 500.000 0,063% - 500.000 0,106% 0,063%
Oscar Zannoni 2.500.000 0,580% 0,314% - 2.500.000 0,314% - 2.500.000 0,530% 0,314%
Fineldo S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,244% - 1.946.400 0,244% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,489%
Nuova Tirrena S.p.A. 1.600.000 0,371% 0,201% - 1.600.000 0,201%        
Augusta Vita S.p.A. 346.400 0,080% 0,043% - 346.400 0,043%        
Gruppo Toro Assicurazioni S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,244% - 1.946.400 0,244% 1.946.400 3.892.800 0,826% 0,489%
Mais S.p.A. 1.560.000 0,362% 0,196% - 1.560.000 0,196% 7.800.000 9.360.000 1,987% 1,175%
Vittoria Assicurazioni S.p.A. 1.167.000 0,271% 0,147% - 1.167.000 0,147% 1.167.000 2.334.000 0,495% 0,293%
Marco Brunelli 1.300.000 0,301% 0,163% - 1.300.000 0,163% - 1.300.000 0,276% 0,163%
Candy S.p.A. 1.100.000 0,255% 0,138% - 1.100.000 0,138% 233.286 1.333.286 0,283% 0,167%
Finsev S.p.A. 826.400 0,192% 0,104% - 826.400 0,104% 175.261 1.001.661 0,213% 0,126%
Angelini Partecipazioni Finanziarie S.r.l. - - - 1.769.714 1.769.714 0,222% - 1.769.714 0,376% 0,222%
Herule Finance S.A. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
Tourist Ferry Boat S.r.l. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
Sig. R. Minozzi - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - - 884.857 884.857 0,111% - 884.857 0,188% 0,111%
Sig. M. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Sig. B. Gavio - - - 353.945 353.945 0,045% - 353.945 0,075% 0,045%
Famiglia Gavio - - - 707.890 707.890 0,090% - 707.890 0,150% 0,090%
Totale Gruppo B 164.877.331 38,235% 20,698% 11.326.174 176.203.505 22,120% 33.942.982 210.146.487 44,607% 26,381%
Gruppo C                    
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 9,027% 4,886% - 38.925.230 4,886% - 38.925.230 8,262% 4,886%
Groupama S.A. 12.600.000 2,922% 1,582% - 12.600.000 1,582% - 12.600.000 2,675% 1,582%
Groupama Vie S.A. 10.756.482 2,494% 1,350% - 10.756.482 1,350% - 10.756.482 2,283% 1,350%
Gruppo Groupama 23.356.482 5,416% 2,932% - 23.356.482 2,932% - 23.356.482 4,958% 2,932%
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,539% 1,375% - 10.950.000 1,375% - 10.950.000 2,324% 1,375%
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,072% 0,580% - 4.620.989 0,580% - 4.620.989 0,981% 0,580%
Totale Gruppo C 77.852.701 18,054% 9,773% - 77.852.701 9,773% - 77.852.701 16,525% 9,773%
                -    
Totale Sindacato 431.219.258 100,00% 54,133%   431.219.258 54,133%   471.108.742 100,00% 59,141%
Quote da collocare (eccedenze rispetto alle quote sindacate)                  
Consortium 31.974.065   4,014%   31.974.065 4,014% (31.974.065) - - -
Gruppo Groupama 15.332.518   1,925%   15.332.518 1,925% (15.332.518) - - -
Capitale sociale 796.593.415       796.593.415     796.593.415    

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

a)i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E' precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b)tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e C dell'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c)al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

d)nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e)nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f)i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g)non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1.Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione.I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2.I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell' ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del 65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Perguet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l'intero loro ammontare la titolarità del voto nell' assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l' eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5.L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l 'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di amministrazione.Il consiglio è composto da massimi 21 membri. E' composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all 'art. 24 dello Statuto, quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui due di designazione del gruppo A, due di designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno atto che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto, è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, e deve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo.Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall' Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e del Gruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine e un Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall' Associazione Bancaria Italiana.

Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell'Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

Comitato nomine.composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall'Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall'Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a)in ordine alla designazione del Presidente e dell'Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c) in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.

L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegato con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti.

10.Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11.L'Accordo ha durata sino al 1° luglio 2007,e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12.Consortium, dell'originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso.

Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sono attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentuale del capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all'interno dell'assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.E'autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano.

22 ottobre 2005

[ME.1.05.5]


MEDIOBANCA S.P.A.

 Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell’assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell’unitarietà di indirizzo gestionale dell’Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall’art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all’accordo:

In data 7 dicembre 2005 si è perfezionata una scissione parziale non proporzionale di Consortium S.r.l. in forza della quale sono state attribuite: 1) al socio di Consortium S.r.l. Herule Finance S.A. n. 884.857 azioni Mediobanca, attraverso la controllata al 100% Consortre S.r.l.; 2) al socio di Consortium S.r.l. Tourist Ferry Boat S.r.l. n. 884.857 azioni Mediobanca, attraverso la controllata al 100% Consorquattro S.r.l..

A seguito di tale operazione la composizione dell’Accordo relativo al capitale di Mediobanca è la seguente:

 

Situazione attuale

Azioni tramite Consortium

Situazione attuale in trasparenza

Facoltà di acquisto/(impegno di vendita)

Situazione post esercizio facoltà di acquisto/(impegno di vendita)

 

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su cap. soc.

N. azioni vincolate

N. azioni vincolate

% su az. vincolate

% su cap. soc.

Gruppo A

                 

 Capitalia S.p.A.

66.770.150

15,484%

8,382%

10.002.729

76.772.879

9,638%

-

76.772.879

16,296%

9,638%(1)

Unicredito Italiano S.p.A.

60.979.930

14,141%

7,655%

10.002.729

70.982.659

8,911%

5.790.220

76.772.879

16,296%

9,638%(1)

Mediolanum S.p.A.

14.118.350

3,274%

1,772%

1.304.807

15.423.157

1,936%

136.289

15.559.446

3,303%

1,953%

Commerzbank Auslandsbanken Holding A.G.

12.835.350

2,977%

1,612%

1.149.007

13.984.357

1,755%

19.993

14.004.350

2,973%

1,758%

                               

Totale Gruppo A

154.703.780

35,876%

19,421%

22.459.272

177.163.052

22,240%

5.946.502

183.109.554

38,868%

22,987%

                           

Consortium

32.015.732

7,424%

4,019%

(32.015.732)

-

-

-

-

-

-

                     

Gruppo B

                   

Italcementi S.p.A.

11.522.996

2,672%

1,446%

-

11.522.996

1,446%

2.443.774

13.966.770

2,965%

1,753%

Soc. de Part. Financ. Italmobiliare S.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,111%

(188.976)

695.881

0,148%

0,087%

Italmobiliare S.p.A.

9.086.425

2,107%

1,141%

-

9.086.425

1,141%

(321.946)

8.764.479

1,860%

1,100%

Gruppo Italmobiliare

20.609.421

4,779%

2,587%

884.857

21.494.278

2,698%

1.932.852

23.427.130

4,973%

2,940%

                     

Fondiaria - Sai S.p.A.

25.438.686

5,899%

3,194%

1.327.286

26.765.972

3,360%

(207.841)

26.558.131

5,637%

3,334%

Milano Assicurazioni S.p.A.

1.516.664

0,352%

0,190%

442.428

1.959.092

0,246%

(120.777)

1.838.315

0,390%

0,231%

Finsai International S.A.

2.722.446

0,631%

0,342%

-

2.722.446

0,342%

-

2.722.446

0,578%

0,342%

Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A.

29.677.796

6,882%

3,726%

1.769.714

31.447.510

3,948%

(328.618)

31.118.892

6,605%

3,907%

                     

Flandria Participations Financières S.A.

13.520.166

3,135%

1,697%

-

13.520.166

1,697%

-

13.520.166

2,870%

1,697%

Alleanza Assicurazioni S.p.A.

2.039.280

0,473%

0,256%

-

2.039.280

0,256%

-

2.039.280

0,433%

0,256%

Gruppo Assicurazioni Generali

15.559.446

3,608%

1,953%

-

15.559.446

1,953%

-

15.559.446

3,303%

1,953%

                     

Pirelli & C. S.p.A.

14.118.350

3,274%

1,772%

884.857

15.003.207

1,883%

556.239

15.559.446

3,303%

1,953%

                   

FIAT S.p.A.

14.118.350

3,274%

1,772%

884.857

15.003.207

1,883%

556.239

15.559.446

3,303%

1,953%

                     

Telecom Italia S.p.A.

14.118.350

3,274%

1,772%

884.857

15.003.207

1,883%

556.239

15.559.446

3,303%

1,953%

                     

FIN.PRIV. S.r.l.

13.657.350

3,167%

1,715%

-

13.657.350

1,715%

1.343.328

15.000.678

3,184%

1,883%

               

 -

-

-

Soc. Italiana Acciai Bolzano SIAB S.p.A.

6.000.000

1,391%

0,753%

-

6.000.000

0,753%

1.500.000

7.500.000

1,592%

0,942%

                   

Ferrero S.p.A.

5.450.000

1,264%

0,684%

-

5.450.000

0,684%

680.771

6.130.771

1,301%

0,770%

                     

Dorint Holding S.A.

3.900.000

0,904%

0,490%

-

3.900.000

0,490%

11.659.446

15.559.446

3,303%

1,953%

                     

Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A.

5.009.068

1,162%

0,629%

-

5.009.068

0,629%

1.062.313

6.071.381

1,289%

0,762%

                     

TOSCO-FIN S.r.l.

3.300.000

0,765%

0,414%

-

3.300.000

0,414%

999.397

4.299.397

0,913%

0,540%

S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s.

593.000

0,138%

0,075%

-

593.000

0,075%

156.429

749.429

0,159%

0,094%

Gruppo Pecci

3.893.000

0,903%

0,489%

-

3.893.000

0,489%

1.155.826

5.048.826

1,072%

0,634%

                 

 -

 

Sinpar S.p.A.

3.210.000

0,744%

0,403%

-

3.210.000

0,403%

-

3.210.000

0,681%

0,403%

                   

SO.FI.S.T. S.p.A.

3.210.000

0,744%

0,403%

-

3.210.000

0,403%

-

3.210.000

0,681%

0,403%

                   

United Tiles S.A.

1.400.000

0,325%

0,176%

-

1.400.000

0,176%

-

1.400.000

0,297%

0,176%

Arca S.p.A.

600.000

0,139%

0,075%

-

600.000

0,075%

-

600.000

0,127%

0,075%

Afin S.p.A.

500.000

0,116%

0,063%

-

500.000

0,063%

-

500.000

0,106%

0,063%

Oscar Zannoni

2.500.000

0,580%

0,314%

-

2.500.000

0,314%

-

2.500.000

0,530%

0,314%

                   

Fineldo S.p.A.

1.946.400

0,451%

0,244%

-

1.946.400

0,244%

1.946.400

3.892.800

0,826%

0,489%

                   

Nuova Tirrena S.p.A.

1.600.000

0,371%

0,201%

-

1.600.000

0,201%

       

Augusta Vita S.p.A.

346.400

0,080%

0,043%

-

346.400

0,043%

 

 

 

 

Gruppo Toro Assicurazioni S.p.A.

1.946.400

0,451%

0,244%

-

1.946.400

0,244%

1.946.400

3.892.800

0,826%

0,489%

                     

Mais S.p.A.

1.560.000

0,362%

0,196%

-

1.560.000

0,196%

7.800.000

9.360.000

1,987%

1,175%

                     

Vittoria Assicurazioni S.p.A.

1.167.000

0,271%

0,147%

-

1.167.000

0,147%

1.167.000

2.334.000

0,495%

0,293%

                     

Marco Brunelli

1.300.000

0,301%

0,163%

-

1.300.000

0,163%

-

1.300.000

0,276%

0,163%

                     

Candy S.p.A.

1.100.000

0,255%

0,138%

-

1.100.000

0,138%

233.286

1.333.286

0,283%

0,167%

                     

Finsev S.p.A.

826.400

0,192%

0,104%

-

826.400

0,104%

175.261

1.001.661

0,213%

0,126%

                     

Consortre S.r.l. (E. Doris)

884.857

0,205%

0,111%

-

884.857

0,111%

-

884.857

0,188%

0,111%

           

-

       

Consorquattro S.r.l. (Gruppo Franza)

884.857

0,205%

0,111%

-

884.857

0,111%

-

884.857

0,188%

0,111%

                     

Angelini Partecipazioni Finanziarie S.r.l.

-

-

-

1.769.714

1.769.714

0,222%

-

1.769.714

0,376%

0,222%

                     

Sig. R. Minozzi

-

-

-

884.857

884.857

0,111%

-

884.857

0,188%

0,111%

                   

Poligrafici Editoriale S.p.A.

-

-

-

884.857

884.857

0,111%

-

884.857

0,188%

0,111%

                     

Sig. M. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045%

-

353.945

0,075%

0,045%

Sig. B. Gavio

-

-

-

353.945

353.945

0,045%

-

353.945

0,075%

0,045%

Famiglia Gavio

-

-

-

707.890

707.890

0,090%

-

707.890

0,150%

0,090%

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Totale Gruppo B

166.647.045

38,646%

20,920%

9.556.460

176.203.505

22,120%

33.942.982

210.146.487

44,607%

26,381%

                     

Gruppo C

                   

Financière du Perguet S.A.

38.925.230

9,027%

4,886%

-

38.925.230

4,886%

-

38.925.230

8,262%

4,886%

                   

Groupama S.A.

12.600.000

2,922%

1,582%

-

12.600.000

1,582%

-

12.600.000

2,675%

1,582%

Groupama Vie S.A.

10.756.482

2,494%

1,350%

-

10.756.482

1,350%

-

10.756.482

2,283%

1,350%

Gruppo Groupama

23.356.482

5,416%

2,932%

-

23.356.482

2,932%

-

23.356.482

4,958%

2,932%

                     

Santusa Holding Soc. Limitada

10.950.000

2,539%

1,375%

-

10.950.000

1,375%

-

10.950.000

2,324%

1,375%

                     

Groupe Industriel M. Dassault S.A.

4.620.989

1,072%

0,580%

-

4.620.989

0,580%

-

4.620.989

0,981%

0,580%

 

 

  

 

Totale Gruppo C

77.852.701

18,054%

9,773%

-

77.852.701

9,773%

-

77.852.701

16,525%

9,773%

               

-

   

Totale Sindacato

431.219.258

100,00%

54,133%

 

431.219.258

54,133%

 

471.108.742

100,00%

59,141%

Quote da collocare (eccedenze rispetto alle quote sindacate)

                 

Consortium

30.299.233

 

3,804%

 

30.299.233

3,804%

(30.299.233)

-

-

-

Gruppo Groupama

15.332.518

 

1,925%

 

15.332.518

1,925%

(15.332.518)

-

-

-

                     

Capitale sociale

796.593.415

     

796.593.415

   

796.593.415

   
 

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

  1. i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E’ precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell’altro gruppo;

     
  2. tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell’assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e Cdell’altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell’Istituto e per assicurare unità d’indirizzo gestionale allo stesso;

     
  3. al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

     
  4. nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell’ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

     
  5. nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell’ammontare complessivo superiore a quella di cui all’ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

     
  6. i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

     
  7. non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d’affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell’investment banking, dell’equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l’attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l’economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l’obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l’attività di banca d’affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti – fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l’applicazione di ogni norma di legge al riguardo – sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all’ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell’autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione.I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell’esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l’obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all’esercizio dei diritti d’opzione loro spettanti. Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l’Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull’aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo Ce comunque, se più elevato, l’ammontare delle partecipazioni indicate nell’ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell’Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Perguet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell’ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l’effetto peraltro che, fermo per l’intero loro ammontare la titolarità del voto nell’assemblea di Mediobanca, ai fini dell’applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell’Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l’eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell’Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l’eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell’assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L’Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l’alienante, interessati all’acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l’accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell’Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell’Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all’accettazione dell’Accordo da parte dell’acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante – che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga – di cedere l’intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di amministrazione. Il consiglio è composto da massimi 21 membri. E’ composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall’Amministratore Delegato, di cui all’art. 24 dello Statuto (ora art. 23), quest’ultimo scelto nell’ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui due di designazione del gruppo A, due di designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell’Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno atto che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all’art. 16 dello Statuto (ora art.15), è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all’Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L’esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, e deve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell’Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall’Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell’art. 26 (ora art. 25) dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l’altro, con funzione di Presidente, dall’Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e delGruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine eun Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall’Associazione Bancaria Italiana.

Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall’Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell’Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell’Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l’alta dirigenza.

Comitato nomine. composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall’Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall’Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall’Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un’Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall’Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c) in ordine all’ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.

L’Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L’Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell’Amministratore Delegatocon il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l’80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall’Assemblea dei partecipanti, presiede l’Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall’Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L’Accordo ha durata sino al 1° luglio 2007,e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Consortium, dell’originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell’assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso.

Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell’assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sono attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell’Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentuale del capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all’interno dell’assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l’85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all’assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell’85% per le delibere dell’assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.E’autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L’Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

17 dicembre 2005

[ME.1.05.6]


MEDIOBANCA S.P.A.

 Pubblicazione per estratto dell'Accordo relativo alla partecipazione al capitale Mediobanca S.p.A. ai sensi dell'art. 122, del d.lgs. 58/98 e della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni

Tipo di accordo e finalità:accordo di blocco avente la finalità di assicurare la stabilità dell'assetto azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità della partecipazione complessiva possedute dal Gruppo A e dai partecipanti dei Gruppi B e C , nonché la rappresentatività degli organi di gestione, a salvaguardia dell'unitarietà di indirizzo gestionale dell'Istituto (riconducibile alla fattispecie indicata dall'art. 122, lett. b), del D.lgs. 58/98).

Partecipanti all'accordo:

Il 28 marzo scorso si è perfezionata la vendita da Société de Participation Financière Italmobiliare S.A alla controllante Italmobiliare S.p.A. del 2,76% di Consortium S.r.l., corrispondente, "in trasparenza", a n. 884.857 azioni Mediobanca (0,11% del capitale) vincolate al Patto

  Situazione attuale   Azioni tramite
Consortium
  Situazione
attuale in trasparenza
  Facoltà di acquisto/
(impegno di vendita)
  Situazione post esercizio facoltàdi acquisto/(impegno di vendita)  
   N. azioni
vincolate
% su az.
vincolate
% su cap.
soc.
  N. azioni
vincolate
  N. azioni
vincolate
% su cap.
soc.
  N. azioni
vincolate
  N. azioni % su az. % su cap.  
           vincolate vincolate soc.  
Gruppo A                               
Capitalia S.p.A. 66.770.150 15,484% 8,367%   10.002.729   76.772.879 9,620%   -   76.772.879 16,296% 9,620% (1)
Unicredito Italiano S.p.A. 60.979.930 14,141% 7,641%   10.002.729   70.982.659 8,894%   5.790.220   76.772.879 16,296% 9,620% (1)
Mediolanum S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,769%   1.304.807   15.423.157 1,933%   136.289   15.559.446 3,303% 1,950%  
Commerzbank Auslandsbanken Holding 12.835.350 2,977% 1,608%   1.149.007   13.984.357 1,752%   19.993   14.004.350 2,973% 1,755%  
                                 
Totale Gruppo A 154.703.78 35,876% 19,385%   22.459.272   177.163.05 22,199%   5.946.502   183.109.55 38,868% 22,945%  
                                               
Consortium 32.015.732 7,424% 4,012%   (32.015.732)   - -   -   - - -  
                          ..  ..       ..       
Gruppo B       ..                         
Italcementi S.p.A. 11.522.996 2,672% 1,444%   -   11.522.996 1,444%   2.443.774   13.966.770 2,965% 1,750%  
Italmobiliare S.p.A. 9.086.425 2,107% 1,138%   884.857   9.971.282 1,249%   (510.922)   9.460.360 2,008% 1,185%  
Gruppo Italmobiliare 20.609.421 4,779% 2,582%   884.857   21.494.278 2,693%   1.932.852   23.427.130 4,973% 2,935%  
                                       
Fondiaria - Sai S.p.A. 25.438.686 5,899% 3,188%   1.327.286   26.765.972 3,354%   (207.841)   26.558.131 5,637% 3,328%  
Milano Assicurazioni S.p.A. 1.516.664 0,352% 0,190%   442.428   1.959.092 0,245%   (120.777)   1.838.315 0,390% 0,230%  
Finsai International S.A. 2.722.446 0,631% 0,341%   -   2.722.446 0,341%   -   2.722.446 0,578% 0,341%  
Gruppo Fondiaria - Sai S.p.A. 29.677.796 6,882% 3,719%   1.769.714   31.447.510 3,940%   (328.618)   31.118.892 6,605% 3,899%  
     .. ..   ..  ..   ..                                       
Flandria Participations Financières S.A. 13.520.166 3,135% 1,694%   -   13.520.166 1,694%   -   13.520.166 2,870% 1,694%  
Alleanza Assicurazioni S.p.A.  2.039.280 0,473% 0,256%   -   2.039.280 0,256%   -   2.039.280 0,433% 0,256%  
Gruppo Assicurazioni Generali 15.559.446 3,608% 1,950%   -   15.559.446 1,950%   -   15.559.446 3,303% 1,950%  
                                     
Pirelli & C. S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,769%   884.857   15.003.207 1,880%   556.239   15.559.446 3,303% 1,950%  
                                           
FIAT S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,769%   884.857   15.003.207 1,880%   556.239   15.559.446 3,303% 1,950%  
                                       
Telecom Italia S.p.A. 14.118.350 3,274% 1,769%   884.857   15.003.207 1,880%   556.239   15.559.446 3,303% 1,950%  
                                       
FIN.PRIV. S.r.l. 13.657.350 3,167% 1,711%   -   13.657.350 1,711%   1.343.328   15.000.678 3,184% 1,880%  
                                    -  -  -    
Soc. Italiana Acciai Bolzano SIAB S.p.A. 6.000.000 1,391% 0,752%   -   6.000.000 0,752%   1.500.000   7.500.000 1,592% 0,940%  
                                  
Ferrero S.p.A. 5.450.000 1,264% 0,683%   -   5.450.000 0,683%   680.771   6.130.771 1,301% 0,768%  
                                 
Dorint Holding S.A. 3.900.000 0,904% 0,489%   -   3.900.000 0,489%   11.659.446   15.559.446 3,303% 1,950%  
                                                      
Officine Mecc. G. Cerutti S.p.A. 5.009.068 1,162% 0,628%   -   5.009.068 0,628%   1.062.313   6.071.381 1,289% 0,761%  
                                
TOSCO-FIN S.r.l. 3.300.000 0,765% 0,414%   -   3.300.000 0,414%   999.397   4.299.397 0,913% 0,539%  
S.M.I.L. di Alberto Pecci & C. s.a.s. 593.000 0,138% 0,074%   -   593.000 0,074%   156.429   749.429 0,159% 0,094%  
Gruppo Pecci 3.893.000 0,903% 0,488%   -   3.893.000 0,488%   1.155.826   5.048.826 1,072% 0,633%  
                                         -    
Sinpar S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,402%   -   3.210.000 0,402%   -   3.210.000 0,681% 0,402%  
                                        
SO.FI.S.T. S.p.A. 3.210.000 0,744% 0,402%    -   3.210.000 0,402%   -   3.210.000 0,681% 0,402%  
                                                                      
United Tiles S.A. 1.400.000 0,325% 0,175%   -   1.400.000 0,175%   -   1.400.000 0,297% 0,175%  
Arca S.p.A. 600.000 0,139% 0,075%   -   600.000 0,075%   -   600.000 0,127% 0,075%  
Afin S.p.A. 500.000 0,116% 0,063%   -   500.000 0,063%   -   500.000 0,106% 0,063%  
Oscar Zannoni 2.500.000 0,580% 0,313%   -   2.500.000 0,313%   -   2.500.000 0,530% 0,313%  
                                        
Fineldo S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,244%   -   1.946.400 0,244%   1.946.400   3.892.800 0,826% 0,488%  
                                                    
Nuova Tirrena S.p.A. 1.600.000 0,371% 0,201%   -   1.600.000 0,201%                   
Augusta Vita S.p.A. 346.400 0,080% 0,043%   -   346.400 0,043%                          
Gruppo Toro Assicurazioni S.p.A. 1.946.400 0,451% 0,244%   -   1.946.400 0,244%   1.946.400   3.892.800 0,826% 0,488%  
                                          
Mais S.p.A. 1.560.000 0,362% 0,195%    -   1.560.000 0,195%   7.800.000   9.360.000 1,987% 1,173%  
                                                
Vittoria Assicurazioni S.p.A. 1.167.000 0,271% 0,146%   -   1.167.000 0,146%   1.167.000   2.334.000 0,495% 0,292%  
                                        
Marco Brunelli 1.300.000 0,301% 0,163%   -   1.300.000 0,163%   -   1.300.000 0,276% 0,163%  
                                          
Candy S.p.A. 1.100.000 0,255% 0,138%   -   1.100.000 0,138%   233.286   1.333.286 0,283% 0,167%  
                                          
Finsev S.p.A. 826.400 0,192% 0,104%   -   826.400 0,104%   175.261   1.001.661 0,213% 0,126%  
                                        
Consortre S.r.l. 884.857 0,205% 0,111%   -   884.857 0,111%   -   884.857 0,188% 0,111%  
                        -                   
Consorquattro S.r.l. 884.857 0,205% 0,111%   -   884.857 0,111%   -   884.857 0,188% 0,111%  
                                                               
Angelini Partecipazioni Finanziarie S.r.l. - - -   1.769.714   1.769.714 0,222%   -   1.769.714 0,376% 0,222%  
                                                                     
Sig. R. Minozzi - - -    884.857    884.857 0,111%   -   884.857 0,188% 0,111%  
                                                                                                 
Poligrafici Editoriale S.p.A. - - -   884.857   884.857 0,111%   -   884.857 0,188% 0,111%  
                                                 
Sig. M. Gavio - - -   353.945   353.945 0,044%   -   353.945 0,075% 0,044%  
Sig. B. Gavio - - -   353.945   353.945 0,044%   -   353.945 0,075% 0,044%  
Famiglia Gavio - - -   707.890   707.890 0,088%   -   707.890 0,150% 0,088%  
                                                      
Totale Gruppo B 166.647.04 38,646% 20,881%   9.556.460   176.203.50 22,079%   33.942.982   210.146.48 44,607% 26,332%  
                               ..                   
Gruppo C                        ..              
Financière du Perguet S.A. 38.925.230 9,027% 4,877%   -   38.925.230 4,877%   -   38.925.230 8,262% 4,877%  
                         ..  ..         
Groupama S.A. 12.600.000 2,922% 1,579%   -   12.600.000 1,579%   -   12.600.000 2,675% 1,579%  
Groupama Vie S.A. 10.756.482 2,494% 1,348%   -   10.756.482 1,348%   -    10.756.482 2,283% 1,348%  
Gruppo Groupama 23.356.482 5,416% 2,927%   -   23.356.482 2,927%   -   23.356.482 4,958% 2,927%  
   .. .. .. ..  .. .. .. ..   ..   .. .. .. .. ..  ..
Santusa Holding Soc. Limitada 10.950.000 2,539% 1,372%   -   10.950.000 1,372%   -   10.950.000 2,324% 1,372%  
                           ..   ..        
Groupe Industriel M. Dassault S.A. 4.620.989 1,072% 0,579%   -   4.620.989 0,579%   -   4.620.989 0,981% 0,579%  
                  ..  ..   ..   ..          ..  ..  
Totale Gruppo C 77.852.701 18,054% 9,755%   -   77.852.701 9,755%   -   77.852.701 16,525% 9,755%  
                      ..  ..     ..  ..  
Totale Sindacato 431.219.25 100,00% 54,033%       431.219.25 54,033%       471.108.74 100,00% 59,032%  
                     ..              ..   ..          .  .                   
Quote da collocare (eccedenze rispetto alle quote sindacate) 
Gruppo Groupama 15.332.518 ..  1,921%      .... 15.332.518 1,921%  ....

(15.332.518)

 .. ..  ..  ..   ..
Capitale sociale 798.060.91   ..  ..   .. .. .. 798.060.91 ....   .... .. .. 798.060.91 ..  ..   ..

 

(1) La partecipazione sarà gradualmente ridotta ad una percentuale non superiore al 6%.

a) i partecipanti ai Gruppi A, B e C sono titolari direttamente o "in trasparenza" tramite Consortium S.r.l. di azioni Mediobanca per i quantitativi singoli e complessivi indicati nella tabella sopra riportata. E'precluso ad un soggetto partecipante ad un gruppo divenire partecipante dell'altro gruppo;

b) tutti i Gruppi in una prospettiva di collaborazione ribadiscono il comune impegno ad assicurare la stabilità dell'assetto Azionario di Mediobanca, fondato sulla tendenziale pariteticità delle partecipazioni complessivamente possedute dai partecipanti al Gruppo A da un lato e dai partecipanti ai Gruppi B e Cdell'altro, e concordano nel ravvisare nella rappresentatività degli organi di gestione di Mediobanca un momento essenziale per salvaguardare la fisionomia, la funzione e le tradizioni dell'Istituto e per assicurare unità d'indirizzo gestionale allo stesso;

c) al fine di assicurare la sostanziale pariteticità fra i Gruppi, ciascuno dei partecipanti si impegna a mantenere vincolate al presente Accordo la totalità delle AZIONI, rappresentanti circa il 60% del capitale di Mediobanca, ferme peraltro le operazioni consentite dal presente patto;

d) nessun partecipante del Gruppo A potrà possedere, direttamente o indirettamente, più della percentuale del capitale di Mediobanca indicata nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

e) nessun partecipante al Gruppo B potrà possedere, direttamente o indirettamente, più del 2% del capitale di Mediobanca o una partecipazione dell'ammontare complessivo superiore a quella di cui all' ultima colonna della tabella sopra riportata, salvo quanto stabilito nei successivi punti 4 e 5;

f) i Partecipanti costituenti il Gruppo C "nuovi investitori esteri" non possono possedere complessivamente una percentuale superiore al 10% del capitale di Mediobanca e con partecipazioni non superiori al 2% ciascuno salvo Financière du Perguet S.A. che è autorizzata a possedere (subordinatamente alle necessarie autorizzazioni) sino al 5% (cfr. anche quanto infra punto 4);

g) non è ammessa la partecipazione al presente Accordo tramite fiduciaria; né sono ammessi patti parasociali relativi a Mediobanca soltanto fra alcuni partecipanti.

1. Mediobanca mantiene e sviluppa, tenendo conto della nuova fisionomia dei mercati, il ruolo di primaria banca d'affari italiana operante nei settori del corporate banking, dell'investment banking, dell' equity investment nonché nel settore retail. In tale contesto la missione di Mediobanca si caratterizza pure per la promozione e l'attuazione di operazioni particolarmente complesse e di primaria importanza per l' economia italiana, anche in proiezione europea ed internazionale.

Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca approva e periodicamente aggiorna un piano industriale ed adotta gli indirizzi più opportuni e coerenti anche con l'obiettivo della creazione di valore, sia per quel che concerne l'attività di banca d'affari, sia per quel che concerne la assunzione e la dismissione delle partecipazioni strategiche.

Le partecipazioni di Mediobanca in suoi azionisti - fermi restando il più rigoroso rispetto della disciplina del conflitto di interessi e l' applicazione di ogni norma di legge al riguardo - sono governate dalle scelte di cui al piano industriale e sono assoggettate all'ordinario regime in tema di acquisizione e dismissione di ogni altra partecipazione di Mediobanca. I partecipanti condividono che il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca persegua una politica di forte e crescente valorizzazione del management e delle risorse interne di Mediobanca, nonché dell'autonomia di Mediobanca nello svolgimento delle sue attività e della sua missione.I partecipanti auspicano che sia perseguita una politica dei dividendi che tenda alla corresponsione di un dividendo annuale mediamente commisurato intorno al 50% degli utili netti distribuibili di ciascun esercizio.

2. I partecipanti si obbligano a non trasferire e a non porre in essere negozi, anche a titolo gratuito, che comunque possano far conseguire, in via diretta o indiretta a terzi, neanche transitoriamente, la titolarità o la disponibilità ed, in ogni caso, il diritto di voto di tutte o parte delle AZIONI, nonché di quelle che dovessero da essi venire in futuro acquisite a seguito di aumento di capitale gratuito o a pagamento ovvero per effetto dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione di azioni della Banca. Sono altresì obbligati a non costituire diritti di pegno, di usufrutto o qualunque altro vincolo sulle AZIONI o su parte di esse. Le parti potranno trasferire le AZIONI o parte di esse a favore di proprie controllanti e controllate, o controllate dalla medesima controllante, semprechè il cessionario assuma gli obblighi previsti nel presente Accordo, nonché l'obbligo di rivenderle al cedente nel caso venga meno il rapporto di controllo. Nel caso di aumento a pagamento del capitale di Mediobanca mediante emissione di azioni ordinarie o di azioni di altra categoria convertibili in azioni ordinarie o nel caso di emissione di titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere azioni come sopra o ancora di strumenti finanziari comunque partecipativi, i partecipanti si riuniranno, su invito del Comitato Direttivo, per far conoscere le loro decisioni in merito all'esercizio dei diritti d'opzione loro spettanti.Ove partecipanti al Gruppo B e/o al Gruppo C intendessero cedere, in tutto o in parte, i propri diritti di opzione, dovranno offrirli agli altri partecipanti del Gruppo medesimo, ai quali spetta, in proporzione alle AZIONI da ciascuno possedute, ferme restando il limite di possesso di cui in premessa, il diritto di acquistarli al prezzo pari alla media aritmetica del prezzo del diritto per tutta la durata della sua quotazione. I relativi accordi dovranno essere conclusi almeno dieci giorni prima della data fissata per l'Assemblea chiamata in prima convocazione a deliberare sull'aumento di capitale. Al fine di mantenere la sostanziale pariteticità della partecipazione complessiva dei Gruppi, i diritti che non fossero collocati ai sensi del comma precedente dovranno essere collocati presso altri soggetti, che aderiscono al presente Accordo.

3. Le Azioni (e, ove ricorrano, i titoli rappresentativi del diritto di sottoscrivere AZIONI della Banca o gli strumenti finanziari partecipativi) vincolate al presente Accordo dovranno essere e restare per tutta la durata originaria o rinnovata del presente Accordo depositate presso Mediobanca.

4. Il tetto di partecipazione in Mediobanca del 2%, in deroga a quanto stabilito, per i partecipanti del gruppo B e del gruppo C e comunque, se più elevato, l'ammontare delle partecipazioni indicate nell'ultima colonna della tabella sopra riportata, non potrà essere superato se non in casi particolari, e previa autorizzazione dell'Assemblea del sindacato con il voto favorevole di più del65% delle azioni sindacate. Le partecipazioni, anche cresciute, e salvo che per Capitalia ed Unicredito nonché per Financière du Perguet S.A., Groupama S.A. e gli altri aderenti che allo stato abbiano un possesso autorizzato superiore come riportato in tabella, non potranno comunque superare il tetto del 4% del capitale di Mediobanca. Salve le posizioni in essere come indicate nell'ultima colonna della tabella di cui sopra, le partecipazioni acquisite in deroga al tetto del 2% saranno vincolate al patto di sindacato, con l'effetto peraltro che, fermo per l' intero loro ammontare la titolarità del voto nell'assemblea di Mediobanca, ai fini dell'applicazione del presente Accordo e della formazione delle delibere dell'Assemblea dei partecipanti il voto cui danno titolo è sospeso per l'eccedenza rispetto al tetto del 2% o al diverso ammontare in essere. Fanno eccezione alla regola della sospensione del voto di cui sopra le concentrazioni fra partecipanti, se e nella misura in cui la deroga alla regola della sospensione incontri il gradimento dell'Assemblea dei partecipanti con il voto favorevole del 65% delle AZIONI. Unicredito e Capitalia perverranno gradualmente ad una percentuale non superiore al 6% per ciascuna banca, dismettendo l'eccedenza rispetto agli attuali possessi a favore di altre banche prescelte tra quelle che possano efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Detti terzi acquirenti dovranno ottenere il previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e dovranno avere previamente aderito al presente Accordo. Groupama S.A. è titolare del 4,9% del capitale di Mediobanca, apporta al patto il 3% e perverrà gradualmente ad una titolarità non superiore al 3%.

5. L'Assemblea dei partecipanti, in deroga a quanto previsto, nel caso di situazioni eccezionali può autorizzare la cessione di tutte o parte delle AZIONI. Le AZIONI poste in vendita saranno ripartite proporzionalmente fra i partecipanti al gruppo di cui fa parte l'alienante, interessati all'acquisto, fermi restando comunque i limiti di possesso di cui sopra. Inoltre è previsto che, con l'accordo di Perguet S.A., i componenti del Gruppo C diversi da Perguet S.A. possano cedere tutte o parte delle Azioni, in deroga al presente Accordo, a investitori esteri presentati da Perguet S.A. e del medesimo standing: in tal caso i terzi acquirenti non necessiteranno del previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato ed aderiranno allo stesso esclusivamente mediante accettazione del presente Accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del Gruppo C, pari al 10% del capitale di Mediobanca. Le azioni che eventualmente non venissero collocate, potranno essere cedute anche in parte a terzi previo gradimento dell'Assemblea dei partecipanti al Sindacato, e subordinatamente all 'accettazione dell'Accordo da parte dell'acquirente relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in suo possesso. Le AZIONI eventualmente non collocate resteranno soggette al presente Accordo.

6.Il Presidente del Comitato qualora abbia notizia di mutamenti sostanziali nella struttura di controllo di un partecipante provvederà agli accertamenti del caso presso il partecipante stesso.Il Comitato prenderà in esame i risultati di tali accertamenti e deciderà se richiedere al partecipante - che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbliga - di cedere l'intera sua partecipazione vincolata pro quota agli altri partecipanti al gruppo di appartenenza (fermo restando il limite di possesso di cui sopra) o a nuovi partecipanti aderenti al presente Accordo.

7. Gli organi di Mediobanca avranno la seguente struttura e composizione:

Consiglio di amministrazione. Il consiglio è composto da massimi 21 membri. E' composto dal Presidente, da due Vice Presidenti designati uno da Capitalia e uno da Unicredito, dall'Amministratore Delegato, di cui all'art. 24 dello Statuto (ora art. 23), quest'ultimo scelto nell'ambito della dirigenza di Mediobanca ed in possesso di alta professionalità e managerialità, più 17 membri di cui 6 designati dal Gruppo A, 7 (con criteri di rotazione in modo che siano rappresentate le diverse tipologie di aderenti al Gruppo B) designati dal gruppo B e 4 designati dal gruppo C. Almeno cinque consiglieri, di cui due di designazione del gruppo A, due di designazione del gruppo B e uno di designazione del gruppo C devono essere indipendenti; il requisito di indipendenza è quello di cui al Codice di autodisciplina della Borsa italiana. In caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato il numero dei consiglieri è ridotto a 20. I partecipanti danno atto che il Consiglio di Amministrazione, ferme le materie riservate alla sua esclusiva competenza in base all'art. 16 dello Statuto (ora art. 15), è, e deve essere competente in via esclusiva, senza facoltà di delega, a deliberare: a) sulle proposte di aumento di capitale di Mediobanca, emissione di obbligazioni convertibili, scorpori, fusioni e scissioni non infragruppo; b) incrementi, riduzioni e dismissioni delle partecipazioni stabili possedute da Mediobanca in RCS MEDIA GROUP e Generali; e c) acquisti di partecipazioni stabili per importi superiori a 500 milioni di euro. Su dette materie il Consiglio delibera con la presenza effettiva e con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri in carica. Qualora in una di dette delibere i consiglieri designati dai partecipanti del Gruppo C esprimano voto contrario, i partecipanti formanti il Gruppo C, entro i dieci giorni successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione, hanno il diritto di vendere agli altri partecipanti all' Accordo, che con la sottoscrizione del presente Accordo si obbligano irrevocabilmente ed incondizionatamente ad acquistare pro-quota (anche mediante designazione di terzi, del cui adempimento rispondono), le AZIONI di proprietà di detti partecipanti del Gruppo C ad un prezzo per AZIONE pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa di un periodo di sei mesi formato dai tre mesi antecedenti e dai tre mesi successivi alla data della predetta riunione del Consiglio di Amministrazione. L'esecuzione della compravendita avrà luogo al sesto mese successivo alla data della summenzionata riunione del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca. Contestualmente al trasferimento delle AZIONI, i consiglieri di Mediobanca designati dai partecipanti al Gruppo C rassegneranno le dimissioni dalla carica ricoperta. Per ogni altra materia di competenza del Consiglio il quorum deliberativo, è, e deve essere della maggioranza assoluta del suoi componenti in carica.

Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo, di nove membri (otto in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato), è composto dal Presidente dai due Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, da tre persone indicate rispettivamente da Unicredito, Banca di Roma, Mediolanum e Commerzbank, da un rappresentante il gruppo B e da un rappresentante del Gruppo C.

Collegio Sindacale. Sarà formato da tre membri effettivi, di cui due scelti dalla lista maggioritaria ai sensi dell'art. 26 (ora art. 25) dello Statuto di Mediobanca, da individuare uno per designazione, a rotazione, dal Gruppo A, dal Gruppo B e dal gruppo C l'altro, con funzione di Presidente, dall'Assemblea dei partecipanti. Il supplente di competenza della lista maggioritaria sarà designato a rotazione dal Gruppo A, dal Gruppo B e delGruppo C.

Saranno inoltre costituiti dal Consiglio di Amministrazione i seguenti Comitati: Comitato per le Remunerazioni; Comitato nomine eun Comitato per il controllo interno, uniformandosi alle indicazioni espresse dall'Associazione Bancaria Italiana.

Comitato per le Remunerazioni:composto dal Presidente, dai Vice Presidenti, dall'Amministratore Delegato, se nominato, e da due Amministratori indipendenti (o da tre Amministratori indipendenti in caso di mancata nomina dell'Amministratore Delegato). Propone con la astensione degli interessati le retribuzioni agli Amministratori investiti di particolari cariche, e su proposta dell'Amministratore Delegato le linee e i criteri della politica retributiva per l'alta dirigenza.

Comitato nomine. composto dal Presidente, dai Vice Presidenti e, se nominato, dall'Amministratore Delegato. Il Comitato adotta, sentite le proposte dall'Amministratore Delegato le determinazioni da assumere dalla società nelle assemblee delle sue partecipate strategiche chiamate a nominare i propri organi sociali, nel rispetto del principio di favorire autonomia e professionalità e creazione di valore nelle partecipate.

8.Il Comitato Direttivo del Sindacato è composto da 8 persone, rispettivamente 3 designate dal Gruppo A (due in rappresentanza rispettivamente di Capitalia e di Unicredito e uno designato dalle altre Banche) 3 designate dal Gruppo B, e uno designato dal gruppo C, oltre al Presidente nominato dall'Assemblea dei Partecipanti. Il Comitato si riunisce prima di ogni Assemblea Ordinaria di Mediobanca e prima di ogni Consiglio che sia richiamato a convocare un'Assemblea Straordinaria. Il Comitato delibererà con il voto favorevole di almeno 6 membri. Il Comitato svolge funzioni istruttorie per le assemblee del patto nonché le altre funzioni assegnategli dall'Assemblea dei partecipanti o specificamente attribuitegli dal presente Accordo.

9. Assemblea dei partecipanti si riunisce per deliberare: a) in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegato, nonché del Presidente del Collegio Sindacale e ancora per individuare i restanti componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; b)sulle modifiche del presente Accordo; c)in ordine all'ammissione di nuovi partecipanti; d)sulle funzioni assegnate al Comitato ed eventualmente al Presidente.

L'Assemblea dei partecipanti è convocata su iniziativa del Presidente del Comitato Direttivo, ovvero quando ne sia fatta richiesta da tanti partecipanti che rappresentino almeno il 20% delle AZIONI. L'Assemblea dei partecipanti delibera in ordine alla designazione del Presidente e dell' Amministratore Delegatocon il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno l'80% delle Azioni e su tutte le altre materie con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno il 65% delle Azioni. Il Presidente, nominato dall'Assemblea dei partecipanti, presiede l'Assemblea e il Comitato e svolge le funzioni assegnategli dal presente Accordo o dall'Assemblea dei partecipanti.

10. Costituisce causa di esclusione del partecipante il superamento da parte dello stesso del limite di possesso del capitale di Mediobanca di cui sopra, come corretto ai sensi delle deroghe di cui al presente Accordo, nonché la violazione degli obblighi previsti al punto 2.

11. L'Accordo ha durata sino al 1 luglio 2007, e si rinnova automaticamente per ulteriori periodi di tre anni, fra i partecipanti che non ne abbiano dato disdetta almeno tre mesi prima della scadenza originaria o prorogata, a condizione che essi rappresentino almeno il 30% del capitale di Mediobanca.

12. Consortium, dell'originario 5% vincolato al presente Accordo, vincola, per effetto dei recessi intervenuti al 31 marzo 2004, il 4,3% confermando che le rimanenti azioni Mediobanca di titolarità Consortium verranno dismesse. Per realizzare le finalità di cui alla premessa b) le AZIONI di proprietà di Consortium eccedenti la percentuale del capitale di Mediobanca vincolata al Patto saranno collocate a cura di Capitalia e Unicredito possibilmente presso banche ed istituzioni finanziarie prescelte tra coloro che possono efficacemente concorrere allo sviluppo di Mediobanca e che non conducano attività che possano determinare conflitti di interesse con Mediobanca. Dette banche ed istituzioni finanziarie dovranno ottenere il gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato ed accettare il presente Accordo relativamente a tutte le azioni oggetto di trasferimento o ad altro titolo in loro possesso.

Per Consortium e i suoi soci valgono le seguenti disposizioni: ai fini del voto nell'assemblea dei partecipanti, dei limiti di possesso, di ogni altro diritto, onere, obbligo previsti dal presente Accordo, le azioni di proprietà di Consortium sono attribuite "in trasparenza" ai suoi soci in funzione della loro quota di partecipazione a Consoritium medesima. Sino al completamento della vendita di azioni Mediobanca eccedenti la percentuale di Consortium vincolata al Patto il voto spettante "in trasparenza" ai soci di Consortium nell'Assemblea dei partecipanti è sterilizzato per la percentuale eccedente la percentuale del capitale di Mediobanca posseduta da Consortium stessa e apportata al patto. Consortium, ove all'interno dell'assemblea dei partecipanti al presente Accordo non si raggiunga la maggioranza deliberativa del 75%, eserciterà il diritto di voto nelle assemblee ordinarie e straordinarie di Mediobanca in conformità alle indicazioni impartite da almeno l'85% del suo capitale. In caso di mancato raggiungimento di tale quorum, Consortium non parteciperà all'assemblea di Mediobanca. Lo statuto di Consortium prevederà un quorum dell'85% per le delibere dell'assemblea straordinaria. Qualsiasi movimento del pacchetto "stabile" di Mediobanca dovrà essere deliberato con lo stesso quorum.

13.E'autorizzata la attribuzione delle azioni Mediobanca possedute tramite Consortium ai soci di Consortium che hanno dato disdetta al presente Patto entro il 31 marzo 2004 attraverso operazioni di scissione parziale di Consortium e/o altre operazioni idonee a conseguire il medesimo risultato. Ferma ogni altra disposizione del Patto, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere attuate, previa autorizzazione dei competenti organi, lo scioglimento di Consortium o altre operazioni dirette a far conseguire ai soci la titolarità diretta delle azioni Mediobanca, in proporzione alla partecipazione degli stessi al capitale di Consortium.

L'Accordo è depositato presso il Registro delle Imprese di Milano .

7 aprile 2006

[ME.1.06.1]