Delibera n. 11971 - AREA PUBBLICA
Bollettino
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ALLEGATO 1 AL REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE D.LGS. 58/98 CONCERNENTE LA DISCIPLINA DEGLI EMITTENTI (Delibera 11971 del 14.05.99) Il testo vigente dell'Allegato 1 al regolamento emittenti è pubblicato nella Sezione Regolamentazione/Leggi, regolamenti e orientamenti Consob.
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Documentazione da allegare alla comunicazione (1)
A) Sollecitazioni aventi ad oggetto prodotti finanziari diversi da quote o azioni di OICR e da quote di fondi pensione apertiAlla comunicazione sono allegati:
a) il prospetto informativo contenente le informazioni richieste dagli schemi previsti dall'Allegato 1B;
b) il modulo di adesione e dell'eventuale mandato di acquisto recanti ogni elemento necessario per l'adesione alla sollecitazione;
c) l'indicazione delle eventuali difformità del prospetto allegato rispetto al corrispondente schema, con la relativa motivazione;
d) copia dello statuto vigente dell'emittente;
e) in caso di offerte di vendita, l'attestazione della titolarità e piena disponibilità da parte dell'offerente degli strumenti finanziari offerti;
f) la documentazione attestante il versamento del contributo di vigilanza;
g) copia delle delibere in base alle quali i prodotti finanziari sono stati o saranno emessi o ceduti;
h) dichiarazione del responsabile del collocamento prevista dal regolamento;
i) piano delle attività di comunicazione qualora non si sia optato per la scissione del prospetto;
l) documento elaborato a supporto della valutazione sulla base della quale è stato definito il prezzo di offerta degli strumenti finanziari (2);
m) relazione con la quale la società di revisione ha espresso il proprio giudizio ai sensi dell'art. 156 del Testo Unico sull'ultimo bilancio di esercizio e consolidato, ove redatto, approvato dall'emittente;
n) documento informativo da utilizzare per il collocamento riservato agli investitori istituzionali (3);
o) in caso di emittente estero, l'attestazione dell'avvenuto rilascio da parte di una società di revisione iscritta all'albo previsto dall'articolo 161 del Testo Unico della dichiarazione di equipollenza dei principi di revisione adottati (ai fini del rilascio del giudizio sul bilancio) rispetto a quelli raccomandati in Italia.
B) Sollecitazioni aventi ad oggetto quote od azioni di OICR e quote di fondi pensione aperti
Alla comunicazione sono allegati:
a) il prospetto informativo contenente le informazioni richieste dagli schemi previsti dall'Allegato 1B e, ove prevista, l'ulteriore documentazione d'offerta;
b) copia dello statuto vigente del soggetto offerente;
c) la documentazione attestante il versamento del corrispettivo istruttorio;
d) copia delle delibere in base alle quali i prodotti finanziari sono stati o saranno emessi o ceduti;
e) copia del regolamento di gestione del fondo;
f) copia dei provvedimenti di autorizzazione o di approvazione;
g) copia dell'eventuale convenzione tra società promotrice e gestore, nonché delle convenzioni stipulate con la banca depositaria, i soggetti incaricati del collocamento, i soggetti delegatari di attività di gestione e i soggetti negoziatori (per questi ultimi le sole convenzioni contenenti elementi rilevanti ai fini dell'art. 49, comma 2, lett. b), del regolamento n. 11522/98). Per le comunicazioni riguardanti fondi pensione aperti, è richiesto l'invio della sola convenzione concernente la delega di gestione.
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Note:
1. Nel caso la documentazione sia già in possesso della Consob, il soggetto tenuto a produrla può limitarsi a richiamarla attestando che la stessa non ha subìto alcuna modificazione.
2. Il documento citato dovrà essere trasmesso alla Consob non appena disponibile e pertanto la sua assenza non comporta l'incompletezza della comunicazione.
3. Tale documento è inviato almeno cinque giorni prima della scadenza dei termini istruttori e pertanto la sua assenza non comporta l'incompletezza della comunicazione.
Modalità di redazione del prospetto per la sollecitazione e per la quotazione di strumenti finanziari
Parte prima : tipologie di strumenti finanziari ed emittenti e rinvio agli schemi(1)
I - AZIONI, CERTIFICATI RAPPRESENTATIVI DELLE AZIONI E ALTRI STRUMENTI FINANZIARI RAPPRESENTATIVI DI CAPITALE
1 - Il prospetto deve contenere le informazioni previste nello schema 1.
2 - Se dello stesso emittente sono stati già quotati in Italia azioni o altri strumenti finanziari rappresentativi di capitale, il prospetto può contenere le sole informazioni previste dallo schema 2.
3 - Ai fini della quotazione/offerta dei certificati rappresentativi delle azioni si deve fare riferimento agli schemi 1 o 2, relativi alla quotazione/offerta di azioni; tali schemi dovranno essere integrati dalla descrizione dei certificati rappresentativi delle azioni, dei diritti connessi ad essi ed agli strumenti finanziari originari nonché dalle informazioni relative alla possibilità di ottenere la conversione dei certificati negli strumenti finanziari originari e alle modalità di conversione.
II - OBBLIGAZIONI
1 - Il prospetto deve contenere le informazioni previste nello schema 3.
2 - Se dello stesso emittente sono stati già quotati in Italia azioni o altri strumenti finanziari rappresentativi di capitale ovvero obbligazioni anche convertibili in azioni o con buoni di acquisto o di sottoscrizione di azioni, il prospetto può contenere le sole informazioni previste nello schema 4.
III - OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI O CON BUONI DI ACQUISTO O DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI (C.D. WARRANT) EMESSE DA UN SOGGETTO DIVERSO DALL'EMITTENTE LE AZIONI ATTRIBUIBILI IN CONVERSIONE O DI COMPENDIO
1 - Il prospetto, quando l'emittente le obbligazioni è diverso dall'emittente le azioni attribuibili in conversione o di compendio, deve contenere le informazioni previste dalla tabella di cui allo schema 5 (2).
IV - OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI IN AZIONI O CON BUONI DI ACQUISTO O DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI (C.D. WARRANT) EMESSE DALLO STESSO SOGGETTO EMITTENTE LE AZIONI ATTRIBUIBILI IN CONVERSIONE O DI COMPENDIO
1 - Il prospetto, quando l'emittente le obbligazioni è anche l'emittente le azioni attribuibili in conversione o di compendio, e' redatto secondo lo schema 5 e può omettere le informazioni inerenti alla descrizione dell'emittente obbligazioni (dalla lettera C alla lettera L, eccetto la lettera D punti 1 e 2, dello schema 3).
2 - Se dello stesso emittente le obbligazioni sono stati già quotati in Italia azioni o altri strumenti finanziari rappresentativi di capitale, il prospetto indicato nel comma precedente può contenere in luogo delle informazioni previste dallo schema 3, lettere da C a L, quelle riportate alle medesime lettere dallo schema 4. Per la documentazione in appendice ovvero a disposizione si applica la lettera S dello schema 2.
V - OBBLIGAZIONI EMESSE DA ENTI CREDITIZI
1 - Il prospetto relativo alla quotazione di obbligazioni, emesse da enti creditizi, istituiti all'interno della UE e soggetti a vigilanza prudenziale, può contenere le sole informazioni previste nello schema 6.
2 - Il prospetto relativo alla quotazione/offerta di obbligazioni convertibili o con buoni di acquisto o di sottoscrizione di azioni, emesse dai soggetti di cui al precedente comma anche nell'ipotesi in cui tali soggetti sono diversi dall'emittente le azioni attribuibili in conversione o di compendio, redatto secondo lo schema 5, può contenere le seguenti semplificazioni, relative alla descrizione dell'emittente le obbligazioni:
- con riferimento alle lettere da E a L (sezione I), le sole informazioni previste dalle lettere G, I ed L dello schema 6;
- con riferimento alla lettera S, i soli punti 13.1 e 13.2 (integrati dall'eventuale regolamento dei buoni di acquisto o di sottoscrizione) dello schema 6.
VI - OBBLIGAZIONI STRUTTURATE
1 - Il prospetto relativo alla quotazione di obbligazioni strutturate emesse da istituti di credito ovvero da Stati o Enti sovranazionali deve contenere le informazioni previste dallo schema 6 (obbligazioni bancarie).
2 - Nei rimanenti casi si applicano gli schemi relativi alla quotazione/offerta di obbligazioni (schemi 3, 4 e 5).
VII - OBBLIGAZIONI ASSISTITE DA GARANZIA PERSONALE
1 - Il prospetto relativo alla quotazione/offerta di obbligazioni garantite da una persona giuridica, deve contenere, oltre alle informazioni previste dalle lettere M, N e R (dello schema 3 ovvero 4 ovvero 5), per ciò che concerne il garante le informazioni previste nello schema 3, dalle lettere da E a L e quelle della lettera S, punti 13.1 e 13.8.
2 - In caso di pluralità di garanti, le informazioni suddette sono richieste per ciascuno di essi.
3 - Il contratto di fideiussione deve essere tenuto a disposizione del pubblico presso la sede dell'emittente e presso gli organismi incaricati del servizio finanziario per conto di quest'ultimo. Copia del contratto deve essere fornita a chiunque lo richieda.
VIII - STRUMENTI FINANZIARI DI DEBITO DI ENTI SOVRANAZIONALI E STRUMENTI FINANZIARI GARANTITI DALLO STATO
Ai fini della quotazione di strumenti finanziari di debito emessi da enti sovranazionali ovvero di strumenti finanziari garantiti dallo Stato, il prospetto dovra' riportare almeno quanto previsto dallo schema delle obbligazioni bancarie o delle obbligazioni strutturate emesse dalle banche; inoltre, potranno essere fornite le informazioni previste per emissioni similari dalla prassi internazionale.
IX - BUONI DI ACQUISTO O DI SOTTOSCRIZIONE DI STRUMENTI FINANZIARI (C.D. WARRANT)
Il prospetto relativo alla quotazione/offerta di buoni di acquisto o di sottoscrizione di strumenti finanziari (c.d. warrant) deve contenere:
a) le informazioni di cui alle lettere da A a D dello schema 5;
b) per quanto concerne l'emittente i buoni di acquisto o di sottoscrizione di strumenti finanziari (c.d. warrant), le informazioni previste nello schema 3, dalla lettera E alla lettera L nonché la lettera S dello stesso schema 3, ad eccezione del punto 13.4;
ovvero
- se dello stesso emittente i buoni di acquisto o di sottoscrizione di strumenti finanziari sono già quotati in Italia azioni, strumenti finanziari rappresentativi di quote di capitale o obbligazioni convertibili in azioni o con buoni di acquisto o di sottoscrizione di azioni, le informazioni previste nello schema 4, dalla lettera E alla lettera L nonché la lettera S dello schema 3;
ovvero
- se l'emittente i buoni di acquisto o di sottoscrizione è un ente creditizio istituito all'interno della UE e sottoposto a vigilanza prudenziale le informazioni previste nello schema 6, lettere G, I, L nonché punto 13.5 della lettera S;
c) per quanto concerne gli emittenti gli strumenti finanziari di compendio, le informazioni previste nello schema 1, dalla lettera E alla lettera L nonché la lettera S;
ovvero
- se dello stesso emittente gli strumenti finanziari di compendio sono già quotati azioni, strumenti finanziari rappresentativi di quote del capitale, o obbligazioni convertibili in azioni o con buoni di acquisto o di sottoscrizione di azioni, le informazioni previste nello schema 2, dalla lettera E alla lettera L nonché la lettera S;
- per quanto concerne i buoni di acquisto o di sottoscrizione degli strumenti finanziari (c.d. warrant), informazioni in merito alle condizioni, termini, modalità e costi di esercizio del diritto di acquisto o di sottoscrizione, nonché tutti gli altri elementi della proposta contrattuale e, per quanto compatibili, le informazioni previste nello schema 5, lettere M ed N; inoltre dovrà essere allegato il regolamento degli stessi buoni di acquisto o di sottoscrizione;
- per quanto concerne gli strumenti finanziari di compendio le informazioni previste nello schema relativo al tipo di strumenti finanziari di compendio;
- le notizie di cui alle lettere da O a R dello schema 5;
- le notizie richieste dallo schema 5, lettera T.
X - COVERED WARRANT
1 - Il prospetto relativo alla quotazione dei covered warrant deve contenere le informazioni previste dallo schema 7.
2 - Nel caso di emissione garantita da soggetti sottoposti a vigilanza prudenziale, inserire le informazioni concernenti la società garante.
XI - OBBLIGAZIONI EMESSE DA ENTI LOCALI
1 - Il prospetto relativo alla quotazione/offerta di obbligazioni emesse da enti locali deve contenere almeno le informazioni generali sull'emittente, sugli organi amministrativi e sul controllo dei conti dell'emittente; sull'attività e sul patrimonio dell'emittente, sugli investimenti a cui e' finalizzato il prestito; sulla situazione finanziaria sui risultati economici dell'emittente; sulle caratteristiche degli strumenti finanziari e sulla quotazione/offerta.
2 - In appendice al prospetto devono essere riportati il regolamento del prestito, il conto consuntivo dell'ultimo esercizio chiuso, il bilancio di previsione dell'esercizio in corso nonché la relazione degli organi di controllo dei conti relativa all'ultimo esercizio. Tra i documenti messi a disposizione del pubblico deve essere indicata la delibera di emissione del prestito medesimo.
XII - QUOTE DI OICR E DI FONDI PENSIONE APERTI
1 - I prospetti relativi alla sollecitazione devono contenere, in relazione alle diverse fattispecie, le informazioni previste negli schemi da 8 a 13.
2 - Il prospetto relativo alla quotazione di quote di partecipazione in un fondo di investimento mobiliare chiuso deve contenere le informazioni previste nello schema 14. Ove siano trascorsi meno di 12 mesi dalla chiusura della sollecitazione, le informazioni relative alle quote di partecipazione in un fondo di investimento mobiliare chiuso sono contenute in apposita nota integrativa redatta in conformità allo schema 15.
3 - La nota informativa relativa alla quotazione di quote di partecipazione in un fondo di investimento immobiliare chiuso deve contenere le informazioni previste nello schema n. 16.
XIII - EUROLIST
1 - Per le quotazioni effettuate sulla base della direttiva cosiddetta "Eurolist" e' applicabile lo schema 17.
2 - Ove siano effettuate offerte al pubblico contestuali alla quotazione per le informazioni relative all'emittente potrà essere utilizzato lo schema relativo agli emittenti aventi strumenti finanziari quotati.
XIV - SOLLECITAZIONI AVENTI AD OGGETTO STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI IN OPZIONE AI SOCI DI EMITTENTI CON AZIONI O OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI QUOTATE O DIFFUSE
Alle sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse si applicano, con gli adattamenti evidenziati nelle apposite note, gli schemi di prospetto ovvero di documento informativo e nota integrativa corrispondenti alla tipologia di strumento finanziario emesso.
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Note:
1. Gli schemi da 1 a 5 sono redatti per l'ipotesi di sollecitazione finalizzata alla quotazione. Nei casi di sola sollecitazione ovvero di sola quotazione le richieste contenute negli stessi schemi devono essere seguite in quanto applicabili.
2. Detta tabella evidenzia anche le informazioni che devono essere fornite: i)se dello stesso emittente le obbligazioni sono stati già quotati in Italia azioni e/o altri strumenti finanziari rappresentativi di capitale di rischio ovvero obbligazioni anche convertibili in azioni o con buoni di acquisto o di sottoscrizione di azioni; ii) se dello stesso emittente le azioni da offrire in conversione o di compendio sono stati già quotati in Italia azioni o strumenti finanziari rappresentativi di quote del capitale.
Parte seconda: struttura dello schema 1 e dimostrazione della "scissione" degli schemi 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 nel documento informativo sull'emittente e nella nota integrativa alla sollecitazione/quotazione
Prospetto di sollecitazione/quotazione di azioni da parte di emittenti non quotati
A) - Copertina
B) - Indice
C) - Avvertenze per l'investitore
D) - Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi alla sollecitazione
D.2- Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione
SEZIONE TERZA - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
* * *
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblico
T) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - Modello di dichiarazione di responsabilità
Scissione schema 1
Prospetto di sollecitazione/quotazione di azioni da parte di emittenti non quotati
Schema 1 Prospetto completo |
Schema 1- Documento sull'emittente(3) |
Schema 1- Nota integrativa (4)(5) |
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A | x | x (6) | x (7) |
B | x | x | x |
C | x | - | x |
D | x | x (solo D.2) | x (solo D.1) |
E | x | x | - |
F | x | x | - |
G | x | x (tranne 3.2) | x (solo 3.2 ed eventuali aggiornamenti di 3.4) |
H | x | x | - |
I | x | x | x |
L | x | x | - |
M | x | - | x |
N | x | - | x |
O | x | - | x |
P | x | - | x |
Q | x | - | x |
R | x | - | x |
S | x | x | x (solo per aggiornamenti) |
T | x | x | x |
Scissione schema 2
Prospetto di sollecitazione/quotazione di azioni da parte di emittenti quotati
Schema 2 Prospetto completo |
Schema 2 - Documento sull'emittente (8) |
Schema 2 - Nota integrativa(9)(10) |
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A | x | x (11) | x (12) |
B | x | x | x |
C | x | - | x |
D | x | x (solo D.2) | x (solo D.1) |
E | x (informaz. di sintesi) | x (aggiorn.) (13) | x (aggiorn.) |
F | x | x | - |
G | x | x (tranne 3.2) | x (solo 3.2 ed eventuali aggiornamenti di 3.4) |
H | - | - | - |
I | x | x | x |
L | x | x | - |
M | x | - | x |
N | x | - | x |
O | x | - | x |
P | x | - | x |
Q | x | - | x |
R | x | - | x |
S | x | x | x (solo per aggiornamenti) |
T | x | x | x |
Scissione schema 3
Prospetto di sollecitazione/quotazione di obbligazioni da parte di emittenti non quotati
Schema 3 Prospetto completo |
Schema 3 - Documento sull'emittente(14) |
Schema 3 - Nota integrativa(15)(16) |
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A | x | x (17) | x (18) |
B | x | x | x |
C | x | - | x |
D | x | x (solo D.2) | x (solo D.1) |
E | x | x | x |
F | x | x | - |
G | x | x | - |
H | x | x | - |
I | x | x | x |
L | x | x | - |
M | x | - | x |
N | x | - | x |
O | x | - | x |
P | x | - | x |
Q | x | - | x |
R | x | - | x |
S | x | x | x (solo per aggiornamenti) |
T | x | x | x |
Scissione schema 4
Prospetto di sollecitazione/quotazione di obbligazioni da parte di emittenti quotati
Schema 4 Prospetto completo |
Schema 4 - Documento sull'emittente (19) |
Schema 4 - Nota integrativa (20)(21) |
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A | x | x (22) | x (23) |
B | x | x | x |
C | x | - | x |
D | x | x (solo D.2) | x (solo D.1) |
E | x (informaz. di sintesi) | x (aggiorn.) (24) | x (aggiorn.) |
F | x | x | - |
G | x | x | - |
H | - | - | - |
I | x | x | x |
L | x | x | - |
M | x | - | x |
N | x | - | x |
O | x | - | x |
P | X | - | x |
Q | x | - | x |
R | x | - | x |
S | x | x | x (solo per aggiornamenti) |
T | x | x | x |
Scissione schema 5
Prospetto di sollecitazione/quotazione di obbligazioni convertibili in azioni o con buoni di acquisto e di sottoscrizione di azioni
Schema 5 Prospetto completo |
Schema 5 - Documento sull'emittente(25) |
Schema 5 - | |
A | x | x (28) | x (29) |
B | x | x | x |
C | x | - | x |
D | x | x (solo D.2) | x (solo D.1) |
E | x | x | x |
F | x | x | - |
G | x | x | - |
H | x | x | - |
I | x | x | x |
L | x | x | - |
M | x | - | x |
N | x | - | x |
O | x | - | x |
P | x | - | x |
Q | x | - | x |
R | x | - | x |
S | x | x | x (solo per aggiornamenti) |
T | x | x | x |
Scissione schema 6
Prospetto di quotazione di obbligazioni emittenti bancari istituiti all'interno
della UE e soggetti a vigilanza prudenziale
Schema 6 Prospetto completo |
Schema 6 - Documento sull'emittente(30) |
Schema 6 - Nota integrativa(31)(32) |
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A | x | x | x (33) |
B | x | x | x |
C | x | x (solo avvertenze relative all'emittente) | x (solo avvertenze relative allo strumento finanziario ed alla operazione) |
D | x | x (solo D.2) | x (solo D.1) |
E | - | - | - |
F | - | - | - |
G | x | x | - |
H | - | - | - |
I | x | x | - |
L | x | x | - |
M | x | - | x |
N | x | - | x |
O | - | - | - |
P | - | - | - |
Q | - | - | - |
R | x | - | x |
S | x | x | x (solo per aggiornamenti) |
T | x | x | x |
Scissione schema 7
Schema di prospetto relativo alla quotazione di covered warrant(34)
Schema 7 Prospetto completo |
Schema 7 - Documento sull'emittente(35) |
Schema 7 - Nota integrativa (36)(37) |
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A | x | x | x (38) |
B | x | x | x |
C | x | - | x (solo avvertenze relative allo strumento finanziario ed alla operazione) |
D | x | x | x |
E | - | x | - |
F | x | x | - |
G | x | x | - |
H | x | x | - |
I | x | x | - |
L | x | - | x |
M | x | - | x |
N | x | - | x |
O | x | - | x |
P | x | x | x |
Q | x | x | x |
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Note:
1. Il prospetto deve contenere tutte le informazioni indicate nel presente schema, anche nell'ipotesi in cui i dati e le notizie da fornire abbiano contenuto negativo. Peraltro, potranno essere omesse, se di contenuto negativo, le informazioni contrassegnate da un asterisco (*).
2. I capitoli di cui alle lettere E) ed H) sono stati redatti con riferimento a società industriali; per le altre società le informazioni richieste da tali capitoli devono essere fornite con gli adattamenti necessari alla natura dell'attività esercitata.
3. Le informazioni di cui allo schema 1 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
4. Le informazioni di cui allo schema 1 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
5. Le informazioni di aggiornamento previste nella nota integrativa dovranno essere fornite esclusivamente qualora rappresentino elementi di sostanziale discontinuità rispetto a quanto contenuto nel documento informativo sull'emittente e nei relativi aggiornamenti.
6. Qualora il documento informativo sull'emittente venga utilizzato ai fini di cui all'art. 6, comma 3, e 54, comma 1, del presente regolamento, il testo della copertina - con gli opportuni adattamenti - dovrà anche contenere il riferimento alla successiva pubblicazione della nota integrativa.
7. Dovrà altresì essere riportato il riferimento al documento informativo sull'emittente già pubblicato.
8. Le informazioni di cui allo schema 2 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
9. Le informazioni di cui allo schema 2 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
10. Le informazioni di aggiornamento previste nella nota integrativa dovranno essere fornite esclusivamente qualora rappresentino elementi di sostanziale discontinuità rispetto a quanto contenuto nel documento informativo sull'emittente e nei relativi aggiornamenti.
11. Qualora il documento informativo sull'emittente venga utilizzato ai fini di cui all'art. 6, comma 3, e 54, comma 1, del presente regolamento, il testo della copertina - con gli opportuni adattamenti - dovrà anche contenere il riferimento alla successiva pubblicazione della nota integrativa.
12. Dovrà altresì essere riportato il riferimento al documento informativo sull'emittente già pubblicato.
13. Per gli emittenti di nuova quotazione, mero aggiornamento delle informazioni fornite in occasione della quotazione. Per gli altri emittenti, descrizione sintetica.
14. Le informazioni di cui allo schema 3 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
15. Le informazioni di cui allo schema 3 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
16. Le informazioni di aggiornamento previste nella nota integrativa dovranno essere fornite esclusivamente qualora rappresentino elementi di sostanziale discontinuità rispetto a quanto contenuto nel documento informativo sull'emittente e nei relativi aggiornamenti.
17. Qualora il documento informativo sull'emittente venga utilizzato ai fini di cui all'art. 6, comma 3, e 54, comma 1, del presente regolamento, il testo della copertina - con gli opportuni adattamenti - dovrà anche contenere il riferimento alla successiva pubblicazione della nota integrativa.
18. Dovrà altresì essere riportato il riferimento al documento informativo sull'emittente già pubblicato.
19. Le informazioni di cui allo schema 4 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
20. Le informazioni di cui allo schema 4 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
21. Le informazioni di aggiornamento previste nella nota integrativa dovranno essere fornite esclusivamente qualora rappresentino elementi di sostanziale discontinuità rispetto a quanto contenuto nel documento informativo sull'emittente e nei relativi aggiornamenti.
22. Qualora il documento informativo sull'emittente venga utilizzato ai fini di cui all'art. 6, comma 3, e 54, comma 1, del presente regolamento, il testo della copertina - con gli opportuni adattamenti - dovrà anche contenere il riferimento alla successiva pubblicazione della nota integrativa.
23. Dovrà altresì essere riportato il riferimento al documento informativo sull'emittente già pubblicato.
24. Per gli emittenti di nuova quotazione, mero aggiornamento delle informazioni fornite in occasione della quotazione. Per gli altri emittenti, descrizione sintetica.
25. Le informazioni di cui allo schema 5 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
26. Le informazioni di cui allo schema 5 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
27. Le informazioni di aggiornamento previste nella nota integrativa dovranno essere fornite esclusivamente qualora rappresentino elementi di sostanziale discontinuità rispetto a quanto contenuto nel documento informativo sull'emittente e nei relativi aggiornamenti.
28. Qualora il documento informativo sull'emittente venga utilizzato ai fini di cui all'art. 6, comma 3, e 54, comma 1, del presente regolamento, il testo della copertina - con gli opportuni adattamenti - dovrà anche contenere il riferimento alla successiva pubblicazione della nota integrativa.
29. Dovrà altresì essere riportato il riferimento al documento informativo sull'emittente già pubblicato.
30. Le informazioni di cui allo schema 6 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
31. Le informazioni di cui allo schema 6 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
32. Le informazioni di aggiornamento previste nella nota integrativa dovranno essere fornite esclusivamente qualora rappresentino elementi di sostanziale discontinuità rispetto a quanto contenuto nel documento informativo sull'emittente e nei relativi aggiornamenti.
33. Dovrà altresì essere riportato il riferimento al documento informativo sull'emittente già pubblicato.
34. La struttura delle lettere e delle sezioni dello schema 7 "completo" differisce da quella degli altri schemi.
35. Le informazioni di cui allo schema 7 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
36. Le informazioni di cui allo schema 7 "completo" dovranno essere fornite, in quanto applicabili, ovvero adattate in relazione alla tipicità del documento informativo sull'emittente o della nota integrativa.
37. Le informazioni di aggiornamento previste nella nota integrativa dovranno essere fornite esclusivamente qualora rappresentino elementi di sostanziale discontinuità rispetto a quanto contenuto nel documento informativo sull'emittente e nei relativi aggiornamenti.
38. Dovrà altresì essere riportato il riferimento al documento informativo sull'emittente già pubblicato.
Prospetto di sollecitazione/quotazione di azioni da parte di emittenti non quotati
A) - Copertina
B) - Indice
C) - Avvertenze per l'investitore
D) - Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi alla sollecitazione
D.2- Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione
SEZIONE TERZA - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblico
T) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - Modello di dichiarazione di responsabilità
* * *
A) - Copertina
Indicare la denominazione nonché il ruolo ricoperto dai soggetti che in qualità di emittente, offerente, responsabile del collocamento e sponsor, intervengono nell'operazione.
Inserire la seguente indicazione: « Prospetto [informativo/di quotazione] depositato presso la Consob in data ......» .
Inserire la seguente frase: « Offerta di ......e/o quotazione di........» .
Riportare quanto di seguito indicato:
« L'adempimento di pubblicazione del prospetto [informativo/di quotazione] non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi».
B) - Indice
C) - Avvertenze per l'investitore
Indicazione dei fattori di rischiosità generici o specifici che devono essere considerati dagli investitori prima di qualsiasi decisione di investimento, distinguendo quelli relativi all'emittente, all'ambiente in cui esso opera, nonché agli strumenti finanziari proposti. In particolare, a titolo esemplificativo, tali fattori di rischiosità o criticità possono riguardare:
- particolari assetti proprietari ed eventuali cambiamenti rilevanti degli stessi a seguito della sollecitazione;
- la particolare natura dell'attività dell'emittente, anche con riguardo ai nuovi settori di attività;
- i fattori che influenzano la gestione e la redditività operativa dell'emittente, la cui natura o il cui andamento assuma caratteristiche di particolare rischiosità;
- gli aspetti critici connessi ai paesi in cui la società opera;
- le condizioni concorrenziali;
- la scadenza di contratti, brevetti e marchi ovvero la dipendenza da concessioni o autorizzazioni particolarmente rilevanti per l'attività dell'impresa;
- la dipendenza da un limitato numero di fornitori, clienti o finanziatori;
- l'assenza di storia operativa;
- l'operatività con parti correlate;
- l'andamento gestionale operativo (andamento negativo della redditività operativa e netta negli ultimi esercizi);
- la posizione finanziaria dell'emittente, anche in relazione all'andamento stagionale dell'attività ovvero ad operazioni straordinarie;
- la regolamentazione relativa ai settori di attività;
- i procedimenti giudiziari pendenti;
- le eventuali passività potenziali;
- gli eventuali rischi derivanti da problematiche interne ed esterne all'azienda connesse con l'anno 2000;
- gli scostamenti significativi tra il prezzo della sollecitazione e il costo sostenuto, direttamente o indirettamente, da amministratori, dirigenti ovvero da parti correlate all'emittente in occasione di operazioni di compravendita intervenute di recente sulle azioni oggetto della sollecitazione e/o in relazione al prezzo di sottoscrizione e/o di esercizio di eventuali opzioni attribuite ai medesimi soggetti sulle azioni oggetto della sollecitazione;
- gli scostamenti significativi tra i moltiplicatori di mercato dell'emittente calcolati sulla base del prezzo di collocamento se indicato nel prospetto (ovvero dell'intervallo di prezzo massimo e minimo nelle sollecitazioni finalizzate alla quotazione) e quelli medi aggregati dell'eventuale corrispondente settore del listino italiano e delle principali borse europee con l'indicazione delle società considerate;
- le difficoltà di disinvestimento, ove non sia prevista la quotazione degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione in un mercato regolamentato e nel caso di assegnazione delle azioni per un quantitativo inferiore al lotto minimo negoziabile;
- la possibile assenza di liquidità sullo strumento finanziario oggetto della sollecitazione nel mercato regolamentato di trattazione;
- gli eventuali conflitti di interesse attinenti il collocamento e/o lo sponsor;
- le particolari condizioni caratterizzanti la sollecitazione;
- gli eventuali vincoli alla disponibilità delle azioni;
- le particolari previsioni statutarie e le eventuali difformità dello statuto medesimo rispetto al Testo Unico.
Il paragrafo Avvertenze per l'investitore è da intendersi quale sintesi di più dettagliate analisi contenute altrove nel prospetto, a cui dovrà essere fatto espresso rinvio.
- Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi agli strumenti finanziari ed alla sollecitazione
Riportare, se del caso, l'indicazione che la (società di gestione del mercato) con provvedimento n. ... in data ... ha disposto la quotazione degli strumenti finanziari oggetto della presente operazione e che l'inizio delle negoziazioni e' subordinato all'esito della presente offerta.
Indicare gli impegni eventualmente assunti dall'emittente e/o dallo sponsornei confronti della società di gestione del mercato.
Indicare:
- la natura dell'operazione;
- le eventuali suddivisioni dell'offerta globale;
- l'eventuale delibera di aumento di capitale e la denominazione dei proponenti;
- le eventuali modalità di comunicazione del prezzo.
Fornire, ove disponibili, sotto forma di tavola, i seguenti dati:
- prezzo di offerta;
- controvalore totale dell'offerta;
- numero degli strumenti finanziari offerti, distinti tra quelli emessi e/o ceduti;
- percentuale del capitale sociale dell'emittente rappresentata dagli strumenti finanziari offerti;
- ammontare del capitale sociale post-offerta e numero delle azioni post-offerta;
- indicazioni circa il mantenimento o l'eventuale modifica della posizione di controllo dell'emittente a seguito della sollecitazione;
- ammontare dell'eventuale opzione d'acquisto riservata agli investitori istituzionali.
Fornire sotto forma di tavola i seguenti dati relativi al calendario previsto per l'operazione: date di inizio e termine della sollecitazione; comunicazione del prezzo di offerta; comunicazione delle assegnazioni; pagamento; eventuale previsione di inizio delle negoziazioni.
Fornire la stima del ricavato netto dell'offerta per l'emittente, analizzato nelle principali destinazioni che ad esso si intende assegnare. Ove l'emittente non abbia specifici piani circa la destinazione del ricavato dell'offerta, devono essere indicate le motivazioni per le quali l'operazione viene effettuata. Se il ricavato dell'offerta è destinato, direttamente o indirettamente, all'acquisto di attività non rientranti nella gestione ordinaria, fornire una breve descrizione di tali attività e del loro costo. Inoltre, ove si preveda che tali attività vengano acquisite da parti correlate, devono essere specificati i soggetti da cui le stesse saranno acquisite ed i criteri di determinazione del prezzo di acquisto. Qualora il ricavato dell'offerta venga destinato alla riduzione o alla estinzione di taluni debiti finanziari, indicare gli effetti economici e finanziari connessi con i minori oneri derivanti dalla riduzione dell'indebitamento.
D.2 - Datifinanziari selezionati relativi all'emittente
Fornire, per ciascuno degli ultimi tre esercizi, una tabella comparativa dei principali dati economici, patrimoniali e finanziari dell'emittente. I dati selezionati devono risultare esplicativi delle componenti significative dell'andamento gestionale, con particolare riguardo ai risultati economici ed alla situazione finanziaria nel periodo considerato.
Ove nel prospetto siano riportati bilanci pro-forma allo scopo di riflettere modifiche sostanziali intervenute nella struttura patrimoniale dell'emittente, anche i dati finanziari selezionati devono essere riesposti pro-forma.
Inoltre, ove nel prospetto sia inserita una situazione economica, patrimoniale e finanziaria infra annuale aggiornata, nella tabella sopraindicata i dati selezionati devono essere aggiornati con riferimento a tale periodo interinale e i medesimi devono essere posti a confronto con i dati relativi al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, salvo che ai fini della comparabilità non appaia sufficiente il confronto con i dati dell'intero esercizio.
Qualora l'esposizione limitata agli ultimi tre esercizi non dovesse essere sufficiente per consentire la percezione esatta del ciclo economico dell'emittente, i dati finanziari selezionati devono essere riferiti ad almeno i cinque esercizi precedenti, salvo che l'emittente non abbia un più breve periodo di esistenza.
Infine, ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, i dati finanziari selezionati devono essere presentati anche in forma consolidata; tuttavia l'emittente può omettere i propri dati individuali ove dichiari che essi non forniscono alcuna significativa informazione aggiuntiva rispetto a quelli consolidati di gruppo.
In ogni caso dovranno essere forniti i dati in merito a:
Industriali ed altre (3)
- Ricavi netti
- Risultato operativo lordo e netto
- Risultato ordinario (4)
- Risultato netto
- Patrimonio netto
- Totale attivo
- Capitale sociale
- Capitale circolante netto
- Cash flow
- Capitale fisso
- Investimenti
- Posizione/esposizione finanziaria netta
- Numero di azioni, rettificato per riflettere le variazioni del capitale sociale nel periodo considerato
- Dividendi per azione (o strumento finanziario rappresentativo del capitale)
- Risultato operativo per azione
- Risultato economico ordinario dopo il prelievo fiscale (considerando l'aliquota media degli ultimi tre esercizi) per azione
- Risultato netto per azione
- Cash flow per azione
- Patrimonio netto per azione
- Moltiplicatori di prezzo quali Price/Earning, Price/cash flow, Price/book value, calcolati sulla base del prezzo medio registrato per ciascun esercizio ovvero, se indicato nel prospetto, del prezzo di offerta (intervallo minimo e massimo nelle sollecitazioni finalizzate alla quotazione) (5)
- Capitalizzazione della società (per le offerte calcolata sul prezzo minimo e massimo) (6)
- Grandezze significative (es. volumi, ordinativi, prezzi, ecc.) ovvero fattori chiave che possono incidere sulla gestione
- Composizione percentuale sul fatturato dei primi tre e dei primi dieci clienti
- Numero dei dipendenti distinto tra Italia ed estero
Banche(7)
- Margine di interesse
- Margine d'intermediazione
- Risultato lordo di gestione
- Risultato ordinario (8)
- Risultato netto
- Impieghi a clientela ordinaria
- Totale attivo
- Raccolta diretta da clientela ordinaria
- Raccolta indiretta
- Patrimonio netto
- Patrimonio di vigilanza base (tier 1)e totale (total capital)
- Free capital
- Coefficiente di solvibilità a confronto con il valore minimo di vigilanza
- Sofferenze lorde
- Sofferenze nette
- Incagli lordi
- Rettifiche di valore sui crediti
- Numero di azioni, rettificato per riflettere le variazioni del capitale sociale nel periodo considerato
- Dividendi per azione (o strumento finanziario rappresentativo del capitale)
- Risultato lordo di gestione per azione
- Risultato economico ordinario dopo il prelievo fiscale (considerando l'aliquota media degli ultimi tre esercizi) per azione
- Risultato netto per azione
- Patrimonio netto per azione
- Moltiplicatori di prezzo quali Price/Earning, Price/cash flow, Price/book value, calcolati sulla base del prezzo medio registrato per ciascun esercizio ovvero, se indicato nel prospetto, del prezzo di offerta (intervallo minimo e massimo nelle sollecitazioni finalizzate alla quotazione) (9)
- Capitalizzazione della società calcolata sul prezzo minimo e massimo di offerta (10)
- Grandezze significative (es. volumi, tassi, ecc.) ovvero fattori chiave che possono incidere sulla gestione
- Numero dei dipendenti distinto tra Italia ed estero
Assicurazioni(11)
- Premi di competenza (12)
- Risultato della gestione tecnica (13)
- Risultato della gestione industriale
- Risultato ordinario (14)
- Risultato netto
- Totale attivo
- Totale riserve tecniche nette
- Patrimonio netto
- Raccolta indiretta
- Embeddede appraisal value(fornire al riguardo note metodologiche sul calcolo e sul significato)
- Numero di azioni, rettificato per riflettere le variazioni del capitale sociale nel periodo considerato
- Dividendi per azione (o strumento finanziario rappresentativo del capitale)
- Risultato della gestione tecnica per azione
- Risultato economico ordinario dopo il prelievo fiscale (considerando l'aliquota media degli ultimi tre esercizi) per azione
- Risultato netto per azione
- Patrimonio netto per azione
- Moltiplicatori di prezzo quali Price/Earning, Price/cash flow, Price/book value, calcolati sulla base del prezzo medio registrato per ciascun esercizio ovvero, se indicato nel prospetto, del prezzo di offerta (intervallo minimo e massimo nelle sollecitazioni finalizzate alla quotazione) (15)
- Capitalizzazione della società calcolata sul prezzo minimo e massimo di offerta (16)
- Grandezze significative (es. volumi, tariffe, premi incassati, ecc.) ovvero fattori chiave che possono incidere sulla gestione
- Numero dei dipendenti distinto tra Italia ed estero
Ove i dati sopra esposti non appaiano significativi, in luogo di essi devono essere forniti ulteriori dati per azione e moltiplicatori di prezzo ritenuti necessari in relazione alla particolare natura del settore di appartenenza dell'emittente.
In calce a detta tabella dovranno essere poi indicati gli eventuali elementi che incidono sulla comparabilità ed intellegibilità dei dati esposti.
* * *
Fornire, infine, la posizione/esposizione finanziaria netta dell'emittente a data non anteriore a 60 giorni rispetto a quella del prospetto.
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente (17)
1.1 - Storia ed evoluzione dell'attività
Descrizione degli eventi di rilievo che hanno caratterizzato lo sviluppo recente dell'attività, tenendo conto, tra l'altro, delle seguenti informazioni:
- data di costituzione nonché cenni sull'attività originariamente svolta;
- natura ed effetti di ogni importante operazione di ristrutturazione interessante l'attività e la configurazione dell'emittente o del gruppo ad essa facente capo;
- significative acquisizioni o dismissioni di attività;
- cambiamenti nelle modalità di gestione degli affari, ovvero nelle tipologie dei prodotti o dei servizi offerti;
- cambiamenti della denominazione sociale;
- eventuali interruzioni di attività rilevanti per gli effetti sulla situazione economico-finanziaria dell'emittente;
- natura ed effetti di eventuali procedure concorsuali che hanno interessato l'emittente o sue controllate significative.
1.2 - Descrizione dell'attività
Fornire - ove significative - le informazioni di seguito indicate, utili per l'apprezzamento del valore dell'emittente, tramite l'analisi dell'attività da esso svolta, in rapporto ai più significativi settori e mercati. Evidenziare e commentare i "fattori chiave", interni ed esterni all'azienda, che incidono sulla gestione.
1.2.1 - Descrizione dell'attività dell'emittente nei principali settori e mercati, con indicazione delle più significative categorie di prodotti venduti e/o di servizi prestati, con particolare riguardo ai nuovi prodotti o servizi e/o ai nuovi settori e mercati di attività ed alla recente evoluzione dell'attività produttiva e di vendita
1.2.2 - Indicazione per gli ultimi tre esercizi della ripartizione dell'importo netto del volume di affari secondo i principali settori di attività e mercati geografici, qualora, in base all'organizzazione di vendita dei prodotti e di prestazione dei servizi, tali settori e mercati presentino tra loro delle differenze rilevanti. Le modalità di identificazione dei settori di attività e delle aree geografiche devono essere conformi a quelle indicate nell 'International Accounting Standard(IAS) n. 14 « ReportingFinancial Information by Segment», emanato dall' InternationalAccounting Standards Committee(IASC) (18).
1.2.3 - Commentare l'andamento del portafoglio ordini nel periodo considerato e a data recente.
1.2.4 - Descrivere i canali di vendita utilizzati, evidenziando eventuali metodi speciali di vendita seguiti, quali le vendite con pagamento rateale.
1.2.5 - Evidenziare l'eventuale mancanza di autonomia gestionale dell'emittente rispetto al gruppo di appartenenza del medesimo. Fornire informazioni sul grado di dipendenza dell'emittente da clienti, fornitori e finanziatori, ove rilevanti.
1.2.6 - Descrizione delle minacce/opportunità che derivano dall'evoluzione dei prodotti e servizi venduti nonché dalle tecnologie utilizzate dall'azienda.
1.2.7 - Descrizione sintetica delle caratteristiche dei settori di appartenenza, con particolare riguardo alla domanda, all'offerta, all'import/export, alla struttura della produzione, dell'approvvigionamento e della distribuzione.
1.2.8.- Evidenziare e commentare i principali fattori macro e micro-economici che possono condizionare l'attività dell'emittente.
1.2.9 - Descrivere eventuali fenomeni di stagionalità che caratterizzano i principali settori di attività.
1.2.10 - Fornire una descrizione dei rischi di mercato (rischio di tasso, di cambio, connessi ai prezzi delle materie prime ecc.) a cui è esposta l'attività dell'emittente, precisando le modalità, le strategie, gli obiettivi e gli strumenti utilizzati per la gestione di tali rischi nonché i prevedibili mutamenti di indirizzo in ordine a dette modalità e strategie. Ove l'emittente utilizzi contratti a termine, anche derivati ( forwarde future, options, swap, ecc.), per finalità diverse da quelle di copertura, fornire anche un' analisi dei rischi di mercato ad essi correlati, indicando i potenziali effetti economico-finanziari connessi a cambiamenti delle variabili di mercato.
1.2.11 - Descrizione delle fonti e della disponibilità delle materie prime utilizzate dall'emittente, fornendo indicazioni sull'andamento medio annuo degli ultimi tre/cinque anni e sulla volatilità dei relativi prezzi.
1.2.12 - Fornire indicazioni sull'andamento medio annuo degli ultimi tre/cinque anni dei prezzi dei prodotti e dei servizi venduti e sulla volatilità di tali prezzi.
1.2.13 - Ove rilevante, descrizione sintetica del quadro normativo che disciplina l'attività dell'emittente ed evidenziazione degli effetti derivanti da eventuali modifiche in corso di realizzazione della normativa di riferimento.
1.2.14 - Descrivere il posizionamento competitivo dell'emittente, precisando le grandezze sulla base delle quali esso è valutato nonché le fonti statistiche utilizzate.
1.2.15 - Informazioni circa l'eventuale dipendenza da brevetti, licenze, contratti industriali, commerciali e finanziari, marchi, concessioni, autorizzazioni ovvero nuovi processi di fabbricazione, se rilevanti per l'attività e/o la redditività dell'emittente.
1.2.16 - Per le società o enti che hanno beni gratuitamente devolvibili, indicazione della durata, della scadenza e delle condizioni delle relative concessioni.
1.2.17 - Per le società o enti esercenti attività mineraria di estrazione di idrocarburi, di sfruttamento di cave e miniere o di altre attività analoghe: descrizione dei giacimenti; stime delle riserve economicamente sfruttabili e durata probabile dello sfruttamento; indicazione circa la durata e le condizioni principali delle concessioni di sfruttamento nonché delle condizioni economiche del loro sfruttamento; indicazione dello stato di avanzamento dei lavori relativi all'inizio dello sfruttamento.
1.2.18 - Fornire informazioni sulle operazioni intervenute negli ultimi tre esercizi sino alla data del prospetto ovvero già decise dagli organi competenti ma da effettuare, tra l'emittente e parti correlate (19), secondo le modalità di rappresentazione previste dall' International Accounting Standard(IAS) n.24 « Related Party Disclosure», emanato dall'International Accounting Standards Committee(IASC) e comunque almeno le seguenti indicazioni:
- natura, principali caratteristiche, ammontare e condizioni delle operazioni commerciali (20) o finanziarie che abbiano un effetto significativo per l'emittente, nonché di ogni operazione straordinaria per la sua natura o per le relative condizioni avente ad oggetto beni, servizi, immobilizzazioni materiali o immateriali, di cui sia stata parte l'emittente o società da essa controllata. Tali operazioni possono essere se del caso aggregate secondo il principio di significatività, così da permettere un'adeguata comprensione dei loro effetti sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società e del gruppo eventualmente a questa facente capo;
- grado di correlazione delle controparti con cui sono intervenute le suddette operazioni;
- importo dei prestiti ancora in corso concessi ovvero ricevuti dall'emittente, dalla società controllante o da società controllate nonché delle garanzie costituite dall'emittente e dalle predette società a favore di parti correlate. Al riguardo deve comunque essere fornito: il più elevato ammontare di finanziamenti concessi a tali soggetti nel periodo considerato, l'importo a data recente dei finanziamenti, l'indicazione della natura dei prestiti e delle operazioni in relazione alle quali essi sono stati assunti nonché le relative condizioni finanziarie.
- motivazioni economiche dei rapporti commerciali o finanziari con parti correlate, soprattutto in presenza di operazioni atipiche o inusuali.
1.2.19 - Programmi futuri e strategie
Precisare i programmi futuri e fornire l'indicazione degli obiettivi prioritari di medio e lungo termine cui l'emittente informa la propria gestione, quali ad esempio, quelli attinenti la produzione, l'organizzazione commerciale ed amministrativa, la tecnologia impiegata. Indicare, altresì, le eventuali ristrutturazioni e/o riorganizzazioni eventualmente gia' deliberate anche con riferimento al mantenimento della forza lavoro della società e delle sue controllate.
1.3 - Patrimonio immobiliare, impianti e attrezzature
1.3.1 - Descrizione, ubicazione e destinazione dei principali beni che compongono il patrimonio immobiliare, con separata indicazione dei principali stabilimenti dell'emittente (si intende per principali stabilimenti quelli che contribuiscono per più del 10% al volume di affari o alla produzione). Tale descrizione deve comprendere l'indicazione della capacità produttiva degli impianti e delle produzioni alle quali essi sono destinati.
1.3.2 - Descrizione e destinazione degli eventuali beni in uso (es. locazione o leasing), se rilevanti per l'attività dell'emittente.
1.4 - Eventi eccezionali che hanno influito sulle informazioni fornite ai punti da 1.2 a 1.3.
1.5 - Descrizione della struttura organizzative del gruppo di cui l'emittente, eventualmente, fa parte
Se l'emittente fa parte di un gruppo di imprese, breve descrizione del gruppo e del ruolo che essa ricopre in tale ambito, con particolare riguardo alle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizi tra le imprese del gruppo.
Fornire un elenco delle principali società consociate (21)(denominazione, percentuale di partecipazione, e, se differente, percentuale dei diritti di voto posseduta).
Fornire informazioni, in particolare, in merito alle società consociate (22) che eventualmente gestiscano, nell'ambito del gruppo, aree di attività analoghe o connesse a quelle dell'emittente. A tal fine potrà essere fornita una rappresentazione grafica del gruppo di appartenenza.
1.6 - Altre informazioni
1.6.1 - Responsabili chiave e personale (23):
a) responsabili chiave, evidenziando il relativo ruolo e le eventuali deleghe;
b) organigramma funzionale con posizionamento dei responsabili chiave e numero di persone per ogni funzione;
c) numero dei dipendenti negli ultimi tre esercizi, ripartiti secondo le principali categorie;
- ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni (numero persone e periodi).
1.6.2 - Investimenti:
- ammontare dei principali investimenti effettuati negli ultimi tre esercizi (compresi gli interessi in altre imprese quali azioni, quote, obbligazioni, ecc.);
- ammontare degli investimenti effettuati nei mesi già trascorsi dell'esercizio in corso (compresi gli interessi in altre imprese quali azioni, quote, obbligazioni, ecc.), ripartizione geografica (nel paese ove ha sede l'emittente e all'estero) di tali investimenti e forme di finanziamento adottate per la loro copertura;
- principali investimenti in corso di attuazione (esclusi gli interessi in via di acquisizione in altre imprese), ripartizione geografica di tali investimenti (nel paese ove ha sede l'emittente e all'estero) e forme di finanziamento;
- ammontare, forme di finanziamento e periodo previsto di realizzazione dei principali investimenti futuri che siano già stati oggetto di un impegno definitivo da parte degli organi direttivi (esclusi gli interessi che dovranno essere acquisiti in altre imprese).
1.6.3 - Politica di ricerca e sviluppo
Indicazioni relative alla politica di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi e processi seguita negli ultimi tre esercizi e relativi programmi (purché basate su elementi concreti).
1.6.4 - Procedimenti giudiziari ed arbitrali
Indicazione di qualsiasi procedimento giudiziario o arbitrale che possa avere, o abbia avuto di recente, effetti importanti sull'attività dell'emittente.
1.6.5 - Posizione fiscale:
a) ultimo esercizio definito;
- valutazione dell'eventuale contenzioso in essere alla data di compilazione del bilancio d'esercizio;
- ammontare delle perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali, ripartendo l'importo per ciascun anno di formazione;
- indicazione delle eventuali esenzioni o riduzioni d'imposta di cui la società fruisca o abbia goduto nell'ultimo triennio.
1.7 -Informazioni sul gruppo facente capo all'emittente
Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese, le informazioni di cui ai punti da 1.1 a 1.6 dovranno essere fornite anche per il gruppo. All'uopo potranno essere fatti appositi rinvii alle eventuali informazioni contenute, al riguardo, in altra parte del prospetto.
A tal fine dovrà essere anche fornita una rappresentazione grafica della struttura del gruppo facente capo all'emittente alla data del prospetto.
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
2.1 - Consiglio di amministrazione (o organo amministrativo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita, dell'eventuale appartenenza al comitato esecutivo nonché delle eventuali deleghe attribuite.
2.2 - Collegio sindacale (o organo interno di controllo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita.
(*) 2.3 - Se l'emittente è una società fondata da meno di cinque anni, indicazione per i soci fondatori del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita.
(*) 2.4 - Soci accomandatari: nome, domicilio, luogo e data di nascita.
2.5 - Direttore generale e principali dirigenti: (24) nome, luogo e data di nascita, anzianità di servizio presso l'emittente e il gruppo ad esso facente capo.
2.6 - Principali attività svolte dai componenti il consiglio di amministrazione, dai membri del collegio sindacale, dal direttore generale, dai soci fondatori e dai soci accomandatari al di fuori della società o dell'ente, allorché abbiano rilievo nei confronti dell'emittente.
2.7 - Compensi destinati a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, per l'ultimo esercizio chiuso, dall'emittente, dalle società direttamente o indirettamente controllate, ai componenti il consiglio di amministrazione, ai membri del collegio sindacale ed al direttore generale (distinguendo per ciascun nominativo i compensi destinati dall'emittente da quelli destinati dalle altre società suddette).
2.8 - Numero e categorie di strumenti finanziari - ivi incluse eventuali stock optionsattribuite - dell'emittente o di società da esso controllate detenuti direttamente o per il tramite di società fiduciarie ovvero per interposta persona dai membri del consiglio di amministrazione, da quelli del collegio sindacale e dal direttore generale, dai loro coniugi non separati legalmente o dai figli minori; eventuali opzioni conferite a tali soggetti sugli strumenti finanziari dell'emittente stesso o di società controllate (distinguendo per ciascun nominativo il numero degli strumenti finanziari posseduti alla fine dell'esercizio precedente, il numero degli strumenti finanziari acquistati, il numero degli strumenti finanziari venduti e il numero degli strumenti finanziari posseduti alla fine dell'esercizio in corso).
2.9 - Informazioni sulla natura e l'entità degli interessi dei componenti del consiglio di amministrazione, di quelli del collegio sindacale e del direttore generale in operazioni straordinarie per il loro carattere o per le loro condizioni, effettuate dall'emittente o da società da esso controllate durante l'ultimo esercizio e quello in corso, come ad esempio acquisti al di fuori dell'attività normale, acquisto o cessione di elementi delle immobilizzazioni, ecc. Se tali operazioni straordinarie sono state stipulate nel corso di precedenti esercizi, ma non sono ancora concluse, informazioni anche su tali operazioni. All'uopo potrà essere effettuato un apposito rinvio al cap. I, par. 1.2.18.
2.10 - Interessi dei dirigenti rispetto all'emittente ed al gruppo ad esso facente capo.
2.11 - Indicazione dei prestiti ancora in corso concessi dall'emittente, dalla società controllante o da società controllate ai membri del consiglio di amministrazione, del collegio sindacale ed al direttore generale, nonché delle garanzie costituite dall'emittente e dalle predette società a favore di tali soggetti. All'uopo potrà essere effettuato un apposito rinvio al cap. I, par. 1.2.18.
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
3.1 - Indicazione dei soggetti che, secondo le risultanze del libro soci e di altre informazioni disponibili, possiedono direttamente o indirettamente strumenti finanziari rappresentativi del capitale con diritto di voto in misura superiore al 2% del capitale sociale. Per ogni soggetto dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione con il relativo numero di strumenti finanziari posseduti (distinguendo tra le varie categorie di strumenti finanziari).
3.2 - Descrizione dell'azionariato risultante a seguito dell'offerta, ovvero, nelle offerte finalizzate alla quotazione, indicazione che detta informazione sarà comunicata alla Consob ed al pubblico con l'avviso previsto all'art. 9 del presente regolamento.
3.3 - Indicazione dell'eventuale soggetto controllante ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Indicazione della natura del controllo esercitato da tale soggetto. Indicazione delle eventuali modifiche rilevanti che hanno riguardato il controllo dell'emittente nel corso dell'ultimo triennio.
Indicazione, nei casi in cui la situazione definitiva dell'azionariato risultante a seguito dell'offerta non sia disponibile, delle intenzioni del soggetto controllante in ordine al mantenimento della propria posizione.
3.4 - Indicazione dell'eventuale esistenza, o della mancata conoscenza, di patti in qualsiasi forma stipulati aventi ad oggetto l'esercizio del diritto di voto ovvero che istituiscono obblighi o facoltà di comunicazione per l'esercizio del medesimo anche in società controllanti l'emittente, che pongono limiti al trasferimento delle relative azioni o di strumenti finanziari che attribuiscono diritti di acquisto o di sottoscrizione delle stesse, che prevedono l'acquisto delle azioni e dei predetti strumenti o che comunque hanno per oggetto o per effetto l'esercizio anche congiunto dell'influenza dominante sulla società. Indicazione delle principali clausole dell'accordo se lo stesso conferisce il controllo singolarmente a un partecipante ovvero complessivamente agli aderenti. Eventuale rinvio agli estratti dei suddetti accordi gia' pubblicati o inseriti in appendice.
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente (25)
4.1 - Stato patrimoniale e conto economico riclassificati relativi agli ultimi tre esercizi (26), presentati sotto forma di tabella comparativa. Il criterio di riclassificazione scelto dovrà in ogni caso garantire l'agevole riconducibilità delle voci rispetto a quelle previste dalla vigente normativa applicabile ai conti annuali dell'emittente (27). Analogamente la rappresentazione della situazione economica e patrimoniale quale emerge dai suddetti prospetti dovrà risultare strettamente coerente con quella desumibile dai conti annuali pubblicati.
4.2 - Rendiconti finanziari relativi agli ultimi tre esercizi presentati sotto forma di tabella comparativa.
4.3 - Prospetti delle variazioni nelle voci del patrimonio netto relativi agli ultimi tre esercizi.
4.4 - Fornire un commento - redatto secondo i criteri dell'analisi finanziaria - all'andamento gestionale dell'emittente negli ultimi tre esercizi, sotto il profilo economico, patrimoniale e finanziario, effettuando le opportune correlazioni con l'andamento dei "fattori chiave" descritti nel cap. I del presente schema. Tale commento dovrà includere, ove possibile, un confronto tra i principali indicatori economico-patrimoniali dell'emittente e quelli riferiti al settore in cui lo stesso opera, precisando le fonti da cui questi ultimi sono stati tratti.
Le informazioni richieste dal presente punto e dai punti 4.4.1 e 4.4.2 devono essere fornite, per ogni settore e/o area geografica di attività, sulla base delle modalità di rappresentazione indicate nel International Accounting Standard(IAS) n.14 Reporting Financial Information by Segment (28)(29).
4.4.1 - Nell'analisi dell'andamento economico dovranno essere evidenziate in sintesi, tra l'altro, le ragioni sottostanti alle variazioni intervenute in ciascun esercizio considerato nelle componenti di reddito più significative, nei limiti necessari a consentire una chiara e completa comprensione dell'evoluzione economica della gestione sociale nel periodo preso in considerazione. In particolare, l'analisi in questione deve, tra l'altro, riguardare:
- l'evoluzione del fatturato, indicando le variazioni attribuibili a cambiamenti nei prezzi (descrivendo l'impatto dell'inflazione ove significativo) e nei volumi venduti, all'introduzione di nuovi prodotti nonché, per la quota di fatturato realizzato nei Paesi diversi dall'area Euro, all'andamento dei cambi;
- l'evoluzione dei costi di acquisto delle materie prime, indicando le variazioni attribuibili, rispettivamente, a cambiamenti nei prezzi (descrivendo l'impatto dell'inflazione ove significativo) ed ai volumi, a nuove materie prime utilizzate nonché, per la quota di acquisti realizzati all'estero, all'andamento dei cambi;
- l'andamento della gestione finanziaria, indicando l'incidenza del relativo risultato sul reddito operativo netto;
- l'importanza delle componenti straordinarie di reddito;
- l'evoluzione dell'incidenza delle imposte sul risultato lordo, riportando i fattori che hanno determinato un'incidenza diversa rispetto all'aliquota teorica applicabile alla società;
- l'evoluzione dell'incidenza del risultato operativo lordo, del risultato operativo netto, del risultato ordinario e del risultato netto sul valore della produzione.
4.4.2 - Nell'analisi dell'andamento patrimoniale e finanziario dovranno essere evidenziate, tra l'altro, le ragioni sottostanti alle variazioni intervenute in ciascun esercizio considerato nelle singole voci dello stato patrimoniale, nei limiti necessari a consentire una chiara e completa comprensione dell'evoluzione della situazione finanziaria della società nel periodo preso in esame. In particolare, l'analisi in questione deve, tra l'altro, riguardare:
- l'equilibrio finanziario dell'emittente;
- l'evoluzione del capitale circolante netto, considerato nelle sue componenti principali correlate alle variabili economiche che lo generano;
- l'evoluzione dei cash flow generati dalla gestione corrente, dall'attività d'investimento e da quella di finanziamento, evidenziando l'eventuale influenza sugli stessi determinata dalla stagionalità dell'attività aziendale;
- l'evoluzione della posizione finanziaria netta dell'emittente. A tal fine deve essere fornito un prospetto di analisi dell'evoluzione della posizione finanziaria netta negli ultimi tre esercizi, distinguendo le relative componenti a breve e a medio e lungo termine. Ove la situazione finanziaria sia influenzata da fenomeni di stagionalità, indicare, inoltre, l'indebitamento finanziario netto (a breve ed a medio e lungo termine) medio dell'esercizio e la punta massima da esso raggiunta;
- la politica di indebitamento e di gestione della tesoreria della società, con particolare riguardo al profilo temporale, alle valute e alle tipologie di tassi di interesse scelti. Fornire, al riguardo, una descrizione delle fonti finanziarie esterne ed interne della società, indicando le fonti allo stato non utilizzate e come la società intende finanziare eventuali future espansioni dell'attivo circolante e gli investimenti in immobilizzazioni pianificati.
4.5 - Principi contabili adottati nella redazione dei bilanci d'esercizio. Evidenziare, comunque, eventuali variazioni dei principi contabili adottati rispetto a ciascun periodo di confronto.
4.6 - Analisi della composizione delle principali voci contenute nei documenti di cui ai punti 4.1 e 4.2. In tale ambito, ove necessario, fornire note esplicative idonee a consentire la riconducibilità dei dati riportati al punto 4.1, rispetto ai corrispondenti dati riportati nei conti annuali dell'emittente.
4.6.1 - Evidenziare gli ammontari delle differenze cambio, relative agli elementi monetari denominati nelle valute aderenti alla Moneta Unica Europea, imputate al conto economico ed allo stato patrimoniale nonché delle relative voci nelle quali le stesse sono state registrate; indicare, inoltre, l'ammontare dei costi connessi con la transizione all'EURO registrati rispettivamente nel conto economico e nello stato patrimoniale.
4.7.- Rispetto al momento della pubblicazione del prospetto non devono essere trascorsi più di quindici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio cui si riferiscono gli ultimi conti annuali pubblicati.
4.8. - Qualora la data di chiusura dell'ultimo esercizio sia anteriore di oltre nove mesi rispetto alla data di pubblicazione del prospetto, inserire le informazioni previste dal punto 4.1 al punto 4.6 con riferimento almeno ai sei mesi successivi all'ultimo esercizio chiuso, confrontate con quelle relative al periodo omogeneo dell'esercizio precedente. Ove la situazione patrimoniale ed il conto economico relativi al predetto periodo siano stati verificati da una società di revisione, inserire un rinvio alla relazione contenente le conclusioni del revisore riportata nelle Appendici.
4.8.1 - Qualora siano trascorsi quarantacinque giorni dalla data di chiusura del semestre e non siano decorsi nove mesi tra la data di chiusura dell'ultimo esercizio e la data di pubblicazione del prospetto, dovranno essere fornite le principali grandezze economico-patrimoniali e finanziarie relative almeno ai sei mesi successivi all'ultimo esercizio chiuso. In particolare, dovranno risultare i) il volume d'affari ed il risultato derivante dall'attività operativa, nonché le componenti negative e positive di reddito, anche aggregate secondo criteri di significatività, che hanno contribuito a tale risultato operativo (30); ii) la posizione finanziaria netta distinguendo le relative componenti attive e passive, a breve e a medio e lungo termine (31).
4.8.2 - Qualora siano trascorsi quarantacinque giorni tra il termine del I, del III e del IV trimestre dell'esercizio in corso e la data di pubblicazione del prospetto inserire, ove esistente, la relazione trimestrale redatta dagli amministratori secondo i criteri stabiliti nell'Allegato 3D del presente regolamento ovvero le principali grandezze economico-patrimoniali e finanziarie relative almeno all'ultimo trimestre trascorso. In particolare, dovranno risultare i) il volume d'affari ed il risultato derivante dall'attività operativa, nonché le componenti negative e positive di reddito, anche aggregate secondo criteri di significatività, che hanno contribuito a tale risultato operativo (32); ii) la posizione finanziaria netta tramite la separata indicazione delle componenti attive e passive, suddivise tra poste a breve e medio termine (33). I dati economici sono forniti con riguardo al trimestre di riferimento ed al periodo tra l'inizio dell'esercizio e la data di chiusura del trimestre. Sono altresì forniti confronti con i dati relativi agli analoghi periodi dell'esercizio precedente.
4.9 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese e redige i conti annuali consolidati fornire:
a) le informazioni di cui ai punti da 4.1 a 4.8.2 riferite ai conti consolidati di gruppo. Le informazioni di cui al punto 4.5 devono riguardare anche i principi di consolidamento adottati e l'area di consolidamento (denominazione e sede); inoltre, se i conti annuali sono consolidati integralmente, per ciascuna delle imprese rientranti nell'area di consolidamento dovrà essere indicata la quota degli interessi dell'insieme dei terzi, ovvero qualora il consolidamento sia stato effettuato su base proporzionale, la quota del consolidamento calcolato in base a tali interessi;
b) i prospetti di raccordo tra l'utile ed il patrimonio netto della capogruppo con l'utile ed il patrimonio netto consolidato degli ultimi tre esercizi.
L'emittente, ove rediga il bilancio consolidato di gruppo, può omettere i dati individuali di cui ai punti da 4.1 a 4.8.2 ove dichiari che essi non forniscono alcuna significativa informazione aggiuntiva rispetto a quelli consolidati di gruppo. Le medesime informazioni possono al contrario essere fornite soltanto su base individuale ove l'emittente dichiari che le medesime informazioni a livello consolidato non sono significative.
4.10 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese e non redige i conti annuali consolidati, devono essere fornite significative e dettagliate informazioni complementari relative alla situazione consolidata del gruppo ed ai rapporti economici, patrimoniali e finanziari con le società del gruppo medesimo.
4.11 - Informazioni riguardanti singolarmente le imprese in cui l'emittente partecipa in misura tale da avere un'incidenza notevole sulla valutazione del patrimonio, della situazione finanziaria e dei risultati economici dell'emittente stesso.
In ogni caso, dovranno essere fornite le informazioni relative alle imprese nelle quali l'emittente detiene, direttamente o indirettamente, una partecipazione, qualora l'incidenza di tale partecipazione rappresenti almeno il 10% del patrimonio netto dell'emittente, o contribuisca per almeno il 10% al risultato economico dello stesso, oppure, nel caso di un gruppo, allorché il valore contabile di questa partecipazione rappresenti almeno il 10% del patrimonio netto consolidato o contribuisca per almeno il 10% al risultato economico consolidato del gruppo.
In particolare, le sopra richieste informazioni dovranno essere le seguenti:
a)denominazione e sede sociale dell'impresa;
b) settore di attività;
c) capitale sottoscritto;
d) frazione di capitale detenuta;
e) riserve;
f) importo netto del volume di affari;
g) risultato economico proveniente dalle attività ordinarie (34) dopo la tassazione e risultato economico netto dell'ultimo esercizio;
h) valore al quale l'emittente contabilizza le azioni o quote eventualmente detenute;
i) importo ancora da versare relativamente a dette azioni o quote;
l) ammontare dei dividendi percepiti nell'ultimo esercizio dalle azioni o quote detenute;
m) importo dei crediti e dei debiti dell'emittente nei confronti dell'impresa partecipata;
n) indicazione dell'eventuale certificazione del bilancio.
Tali informazioni possono essere omesse qualora l'emittente provi che la partecipazione riveste solo carattere provvisorio.
Possono altresì essere omesse le informazioni previste alle lettere da e) a g) qualora l'impresa in cui la partecipazione è detenuta non pubblichi i propri conti annuali.
4.12 - Indicazione, per le partecipazioni direttamente o indirettamente detenute dall'emittente non comprese tra quelle indicate al precedente punto: della denominazione e della sede sociale, del numero di strumenti finanziari che le rappresentano, del valore attribuito in bilancio e della percentuale di possesso. Tali informazioni possono essere omesse qualora siano riportate nei documenti allegati al prospetto. In tal caso dovrà essere effettuato uno specifico rinvio al documento corrispondente.
4.13. Dati economici /patrimoniali e finanziari pro-forma
4.13.1.1 - Per le società di recente costituzione, nonché per quelle che hanno subito negli ultimi tre esercizi modifiche sostanziali nella loro struttura patrimoniale, le informazioni di cui ai punti da 4.1 a 4.12 devono essere fornite su base pro-forma, in modo da rappresentare agli investitori l'andamento economico, patrimoniale e finanziario dell'emittente quale si sarebbe configurato se l'emittente stesso avesse conseguito l'assetto (inteso anche come area di consolidamento) che lo caratterizza al momento dell'operazione all'inizio del periodo cui si riferiscono le informazioni presentate.
4.13.1.2 - In ogni caso dovrà essere fornita anche una rappresentazione pro-forma ove sia noto che la situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell'emittente è destinata a modificarsi significativamente per operazioni gia' deliberate ancorché non eseguite.
4.13.2 - Illustrare lo scopo di presentazione dei dati pro-forma, le ipotesi prese a base per la elaborazione dei medesimi dati pro-forma e le rettifiche pro-forma apportate.
4.13.3 - Inserire un rinvio alla documentazione riportata in appendice per quanto attiene alla relazione della società di revisione sui dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma, contenente il giudizio sulla ragionevolezza delle assunzioni adottate per la redazione dei dati pro-forma nonché con riguardo alla correttezza dell'applicazione delle predette assunzioni per la redazione dei medesimi dati.
V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
5.1 - Indicazioni circa eventuali fatti verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio, ovvero dopo la chiusura del semestre, ovvero dopo la data cui si riferisce l'ultima relazione trimestrale eventualmente pubblicata nel prospetto, se non già adeguatamente commentati, che possano incidere in misura rilevante sulla situazione finanziaria, patrimoniale ed economica dell'emittente.
5.2 - Prospettive dell'emittente e del gruppo ad esso facente capo.
5.2.1 - Indicazioni generali sull'andamento degli affari dell'emittente dalla chiusura dell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio pubblicato. In particolare:
5.2.1.1 - Nelle ipotesi di società manifatturiere e commerciali:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della produzione, delle vendite, delle scorte e del volume delle ordinazioni;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b) ed evoluzione della struttura finanziaria.
5.2.1.2 - Nelle ipotesi di banche:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della raccolta, anche in relazione alla forma tecnica, degli impieghi bancari e finanziari, con particolare riguardo alla qualità del credito;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei ricavi, con particolare riferimento all'andamento della forbice dei tassi di interesse e delle commissioni;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
5.2.1.3 - Nelle ipotesi di imprese di assicurazione:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento del portafoglio assicurativo e dei sinistri nei vari settori di operatività e alle eventuali modifiche, se significative, delle forme riassicurative;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei proventi ed oneri della gestione patrimoniale e finanziaria;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
5.2.2 - In ogni caso sono forniti elementi di informazione in relazione alla ragionevole previsione dei risultati dell'esercizio in corso. Tale previsione - tenuto anche conto di quanto evidenziato ai sensi della lettera c) del punto precedente - dovrà risultare adeguatamente motivata. Sono inoltre evidenziati eventuali fattori e circostanze per effetto dei quali i bilanci storici della società emittente non necessariamente possono ritenersi indicativi dei risultati futuri e delle condizioni finanziarie future della medesima società.
5.2.3 - Ove vengano forniti dati di stima relativi all'ultimo esercizio chiuso per il quale non sia stato pubblicato il bilancio, ovvero dati previsionali (35) concernenti l'andamento dell'esercizio in corso e di quelli futuri - che in ogni caso non potranno superare i tre esercizi - i dati elaborati sono corredati dalla sintesi degli elementi positivi e negativi che hanno contribuito alla loro determinazione. Inoltre, in relazione ai dati previsionali occorre fornire una descrizione delle principali assunzioni adottate in relazione a ciascun fattore che può avere un significativo effetto sulla realizzazione delle previsioni. Tali assunzioni distinguono con chiarezza i fattori che sono sotto la sfera di influenza della direzione della società emittente da quelli che esulano dal controllo di tale direzione.
5.2.4 - Ove vengano pubblicati nel documento dati previsionali, questi sono corredati da apposita relazione della società di revisione contenente il giudizio della stessa in merito alla adeguatezza delle assunzioni adottate ed alla congruità delle previsioni rispetto a dette assunzioni.
5.2.5 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese, le informazioni di cui ai precedenti punti 5.1 e 5.2 dovranno essere fornite per il gruppo.
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
6.1 - Denominazione e forma giuridica dell'emittente.
6.2 - Sede sociale, sede amministrativa principale.
6.3 - Estremi dell'atto costitutivo.
6.4 - Durata dell'emittente.
6.5 - Legislazione in base alla quale l'emittente opera e fori competenti in caso di controversia.
6.6 - Estremi di iscrizione nel registro delle imprese e negli altri registri aventi rilevanza per legge.
6.7 - Indicazione dell'oggetto sociale e riferimento all'articolo dello statuto in cui esso è descritto.
6.8 - Indicazione della conformità o meno dello statuto sociale alle prescrizioni del Testo Unico.
6.9 - Ammontare attuale del capitale sociale sottoscritto; numero, categorie e valore nominale (o parità contabile) degli strumenti finanziari che lo rappresentano, con indicazione per ogni categoria di strumenti finanziari emessi delle caratteristiche principali e dei relativi diritti (in particolare quelli inerenti alla ripartizione degli utili). Eventuale parte del capitale sottoscritto ancora da liberare, con indicazione del numero o del valore nominale globale e della natura degli strumenti finanziari non interamente liberati, suddivisi, se del caso, in base alla percentuale di versamento effettuata per le diverse categorie.
6.10 - Evoluzione del capitale sociale negli ultimi tre anni.
6.11 - Indicazione dell'eventuale esistenza di discipline particolari di legge o di statuto concernenti l'acquisto e/o il trasferimento degli strumenti finanziari oggetto di richiesta di quotazione e/o offerta ovvero di altre categorie di strumenti finanziari rappresentativi del capitale.
6.12 - Indicazione dell'eventuale esistenza di capitale deliberato ma non sottoscritto o di impegni per l'aumento del capitale (es. aumento di capitale da eseguire, aumento al servizio di un prestito obbligazionario convertibile ecc.) ovvero di una delega agli amministratori attributiva del potere di deliberare aumenti del capitale, fornendo in particolare:
- l'ammontare di detto capitale e i termini di sottoscrizione degli strumenti finanziari o di scadenza dell'impegno o della delega;
- le categorie di titolari di diritti alla sottoscrizione di tale capitale;
- le condizioni e le modalità di emissione degli strumenti finanziari corrispondenti a detto capitale.
(*) 6.13 - Ammontare delle obbligazioni convertibili o con buoni d'acquisto o di sottoscrizione, con indicazione delle condizioni e modalità di conversione, acquisto o sottoscrizione.
(*) 6.14 - Indicazione dell'esistenza di quote non rappresentative del capitale, con precisazione del loro numero e delle loro caratteristiche principali.
6.15 - Partecipazioni attuali e/o previste dei dipendenti al capitale o agli utili, indicando l'eventuale fonte contrattuale o statutaria da cui tali diritti derivano.
(*) 6.16 - Condizioni previste dallo statuto per la modifica del capitale e dei diritti delle diverse categorie di strumenti finanziari, qualora siano più restrittive delle disposizioni di legge.
6.17 - Indicazione del numero, del valore di carico in bilancio e del valore nominale (o della parità contabile) dei propri strumenti finanziari rappresentativi del capitale acquisiti e detenuti in portafoglio direttamente o indirettamente, anche attraverso società fiduciarie o per interposta persona.
6.18 - Indicazione di eventuali autorizzazioni dell'assemblea all'acquisto di propri strumenti finanziari rappresentativi del capitale, fornendo in particolare:
• il residuo numero di strumenti finanziari da acquistare;
• la durata residua per la quale l'autorizzazione è accordata;
• il corrispettivo minimo e il corrispettivo massimo stabiliti per l'acquisto.
SEZIONE II - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
7.1 - Descrizione degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione. In particolare: numero, valore nominale (o parità contabile), denominazione esatta o categoria, cedole annesse, percentuale sull'intero capitale sociale e sulla categoria di appartenenza.
7.2 - Descrizione dei diritti connessi agli strumenti finanziari, con particolare riferimento all'attribuzione del diritto di voto, al diritto alla ripartizione degli utili, alla partecipazione al residuo attivo in caso di liquidazione e a qualunque privilegio.
Termine di prescrizione dei dividendi ed indicazione di chi trae vantaggio da tale prescrizione.
7.3 - Decorrenza del godimento.
7.4 - Regime fiscale.
7.5 - Regime di circolazione.
7.6 - Eventuali limitazioni alla libera disponibilità degli strumenti finanziari da parte dei sottoscrittori e/o acquirenti imposte dalle condizioni di emissione.
(*) 7.7 - Se strumenti finanziari della stessa categoria sono già trattati su altri mercati regolamentati, regolarmente funzionanti, riconosciuti ed aperti, indicazione dei mercati in questione e dell'andamento di tali strumenti finanziari determinato in relazione ai prezzi fatti registrare nell'ultimo semestre.
(*) 7.8 - Nel caso di quotazione/sollecitazione inerenti strumenti finanziari emessi da meno di due anni in occasione di un'operazione di fusione, di scissione, di costituzione di una nuova società, di conferimento di aziende o di complessi aziendali relativi a singoli rami d'impresa, di un'offerta pubblica di scambio o come corrispettivo di conferimenti in natura, indicazione del fatto che i documenti che indicano i termini e le condizioni di tali operazioni sono disponibili per il pubblico nei luoghi di cui alla successiva lettera S.
7.9 - Effetti di diluizione, calcolati come differenza tra il prezzo di offerta per azione e il patrimonio netto per azione quale risulta dall'ultimo bilancio di esercizio.
7.10 - Analizzare l'effetto eventuale di diluizione nell'ipotesi di mancata sottoscrizione dei diritti di opzione.
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione
8.1 - Qualora non siano state oggetto di un prospetto informativo o di quotazione, informazioni riguardanti l'emissione e/o il collocamento degli strumenti finanziari oggetto dell'operazione, quando l'emissione e/o il collocamento hanno avuto luogo nei dodici mesi precedenti la stessa:
a) ammontare totale dell'emissione e/o della cessione e del collocamento e numero degli strumenti finanziari che sono stati emessi e/o ceduti ovvero che sono stati collocati, eventualmente suddivisi per categorie;
b) indicazione delle delibere, delle autorizzazioni e delle omologazioni in base alle quali gli strumenti finanziari sono stati emessi e/o sono stati collocati, con indicazione dei relativi estremi;
c) modalità, termini e condizioni di esercizio degli eventuali diritti di opzione o di sottoscrizione, negoziabilità di tali diritti e sorte dei diritti non esercitati;
d) indicazioni in ordine alla limitazione o esclusione del diritto di opzione e, qualora sia rilevante, indicazione dei criteri di determinazione del prezzo di emissione e dei motivi della limitazione o della esclusione di tale diritto; nonché, quando la limitazione o l'esclusione del diritto di opzione va a favore di persone determinate, indicazione di esse;
e) se l'emissione o il collocamento sono stati fatti contemporaneamente sui mercati di più Stati e se una parte è stata riservata ad alcuni di essi, indicazione di tali parti;
f) data di apertura e di chiusura della sottoscrizione o del collocamento degli strumenti finanziari;
g) prezzo di sottoscrizione, di cessione o di collocamento, con esplicitazione dei criteri di determinazione di tale prezzo ed indicazione del valore nominale (o della parità contabile), del sovrapprezzo ed eventualmente dell'ammontare delle spese messe esplicitamente a carico del sottoscrittore o dell'acquirente;
h) modalità e termini di pagamento del prezzo, anche con riferimento alla liberazione delle azioni non interamente liberate;
i) modalità e termini di consegna degli strumenti finanziari;
l) indicazione dei soggetti che hanno effettuato il collocamento, hanno assunto o assumeranno a fermo l'emissione, ne hanno garantito il buon esito. Se l'assunzione a fermo, o la garanzia, non riguardano la totalità dell'emissione, si dovrà indicare la quota non coperta e la sorte degli strumenti finanziari eventualmente non collocati;
m) indicazione o stima dell'ammontare complessivo delle spese relative all'operazione di emissione e/o di collocamento, specificando le remunerazioni totali degli intermediari finanziari, ivi compresa la commissione o la provvigione di assunzione a fermo, la commissione di garanzia, la commissione di collocamento o di sportello;
n) stima del ricavato netto della sollecitazione per l'emittente, analizzato nelle principali destinazioni che ad esso si intende assegnare. Ove l'emittente non abbia specifici piani circa la destinazione del ricavato della sollecitazione, devono essere indicate le motivazioni per le quali l'operazione viene effettuata. Se il ricavato della sollecitazione è destinato, direttamente o indirettamente, all'acquisto di attività non rientranti nella gestione ordinaria, fornire una breve descrizione di tali attività e del loro costo. Inoltre, ove si preveda che tali attività vengano acquisite da parti correlate, devono essere specificati i soggetti da cui le stesse saranno acquisite ed i criteri di determinazione del prezzo di acquisto. Qualora il ricavato della sollecitazione venga destinato alla riduzione o alla estinzione di taluni debiti finanziari, indicare gli effetti economici e finanziari connessi con i minori oneri derivanti dalla riduzione dell'indebitamento.
8.2 - Indicazione per l'ultimo esercizio e l'esercizio in corso:
a) delle offerte pubbliche di acquisto o di scambio fatte da terzi sulle azioni o quote rappresentative del capitale dell'emittente;
b) delle offerte pubbliche di scambio fatte dall'emittente sulle azioni o quote rappresentative del capitale di un'altra società o ente.
Relativamente a dette offerte dovranno essere indicati il prezzo o le condizioni di cambio ed il relativo risultato.
8.3 - Se in prossimità del periodo di quotazione o di sollecitazione degli strumenti finanziari vengono sottoscritti o collocati privatamente strumenti finanziari della stessa categoria o viene deliberata l'emissione di strumenti finanziari della stessa o di altre categorie in vista del loro collocamento pubblico o privato, si devono indicare la natura di tali operazioni, nonché il numero e le caratteristiche degli strumenti finanziari cui esse si riferiscono.
SEZIONE III - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente
9.1 - Denominazione e forma giuridica ovvero nome e cognome dell'offerente.
9.2 - Sede sociale, sede amministrativa principale o domicilio.
9.3 - Ammontare attuale del capitale sociale sottoscritto; numero, categorie e valore nominale (o parità contabile) degli strumenti finanziari che lo rappresentano, con indicazione per ogni categoria di strumenti finanziari emessi delle caratteristiche principali e dei relativi diritti (in particolare quelli inerenti alla ripartizione degli utili).
Eventuale parte del capitale sottoscritto ancora da liberare, con indicazione del numero o del valore nominale globale e della natura degli strumenti finanziari non interamente liberati, suddivisi, se del caso, in base alla percentuale di versamento effettuata per le diverse categorie).
9.4 - Indicazione dei soggetti che, secondo le risultanze del libro soci e di altre informazioni disponibili, possiedono direttamente o indirettamente strumenti finanziari rappresentativi del capitale con diritto di voto in misura superiore al 2% del capitale sociale. Per ogni soggetto dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione con il relativo numero di strumenti finanziari posseduti (distinguendo tra le varie categorie di strumenti finanziari).
9.5 - Indicazione dell'eventuale soggetto controllante ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Indicazione della natura del controllo esercitato da tale soggetto.
9.6 - Consiglio di amministrazione (o organo amministrativo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita, nonché dell'eventuale appartenenza al comitato esecutivo.
(*) 9.7 - Soci accomandatari: nome, domicilio, luogo e data di nascita.
9.8 - Indicazione dei luoghi in cui possono essere consultati il bilancio relativo all'ultimo esercizio, la relazione semestrale ed il bilancio consolidato eventualmente redatti nonché i documenti relativi all'offerente che i redattori del prospetto dichiarano di mettere a disposizione del pubblico.
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori
10.1 - Indicazione del responsabile del collocamento. Elenco degli intermediari incaricati del collocamento, raggruppati per categorie omogenee e funzioni svolte ovvero, nei casi di sollecitazione finalizzata alla quotazione, quando tale informazione non sia disponibile al momento della pubblicazione del prospetto, indicazione che detto elenco verrà comunicato alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'art. 9 del presente regolamento. Qualora la sollecitazione venga effettuata contestualmente ad un collocamento riservato ad investitori istituzionali, indicazione del coordinatore dell'offerta globale nonché del coordinatore del collocamento riservato medesimo.
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
11.1 - Ammontare totale dell'emissione e/o della cessione e numero degli strumenti finanziari che sono o saranno emessi e/o ceduti eventualmente suddivisi per categorie. Nel caso in cui la sollecitazione sia effettuata contestualmente ad un collocamento riservato ad investitori istituzionali, indicazione del quantitativo che verrà complessivamente collocato nonché di quello riservato alla sollecitazione. Qualora, nelle sollecitazioni finalizzate alla quotazione, dette informazioni non siano disponibili, indicazione che le stesse verranno comunicate alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'art. 9 del presente regolamento.
(*) 11.2 - Nel caso di offerta di vendita, indicazione che l'offerente ha la titolarità e piena disponibilità degli strumenti finanziari ed indicazione del soggetto (società di gestione accentrata o intermediario autorizzato) presso il quale gli stessi saranno messi a disposizione per tutta la durata della sollecitazione.
11.3 - Delibere, autorizzazioni e omologazioni in base alle quali gli strumenti finanziari sono stati o saranno emessi e/o ceduti, con indicazione dei relativi estremi.
11.4 - Destinatari della sollecitazione, e, ove previsto, del collocamento riservato ad investitori istituzionali, con indicazione degli eventuali criteri di individuazione degli stessi.
(*) 11.5 - Indicazioni in ordine alla limitazione o esclusione del diritto di opzione e, qualora sia rilevante, indicazione dei criteri di determinazione del prezzo di emissione e dei motivi della limitazione o della esclusione di tale diritto.
11.6 - Se l'emissione o il collocamento complessivo saranno fatti contemporaneamente sui mercati di più Stati e se una parte sarà riservata ad alcuni di essi, indicazione di tali parti.
11.7 - Indicazione del periodo di adesione, nonché dell'eventuale possibilità di chiusura anticipata dello stesso. Indicazione della facoltà di revocare, ritirare o prorogare l'offerta, nonché delle condizioni a cui dette facoltà sono eventualmente subordinate. Indicazione delle modalità e dei tempi con i quali l'esercizio delle facoltà stesse verrà comunicato alla Consob ed al pubblico.
11.8 - Prezzo di offerta al pubblico con esplicitazione dei criteri di determinazione di tale prezzo ed indicazione del valore nominale (o della parità contabile), del sovrapprezzo ed eventualmente dell'ammontare delle spese messe esplicitamente a carico del sottoscrittore o dell'acquirente.
Nelle ipotesi di sollecitazione finalizzata alla quotazione, indicazione dei prezzi minimo e massimo ovvero della circostanza che questi ultimi verranno resi noti alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'art. 9 del presente regolamento. In tale caso, indicazione dei criteri di determinazione del prezzo definitivo e che lo stesso sarà comunicato alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'articolo citato.
(*) 11.9 - Indicazione degli incentivi all'acquisto previsti per la sollecitazione.
11.10 - Indicazione delle modalità di adesione alla sollecitazione, dei quantitativi minimi e massimi acquistabili e del relativo controvalore. Indicazione della eventuale irrevocabilità dell'adesione. Nel caso in cui i collocatori intendano effettuare sollecitazione fuori sede ai sensi dell'art. 30 del Testo Unico, indicazione dell'applicabilità o meno del comma 6 (diritto di recesso) della norma in questione. Qualora sia previsto il divieto di adesione presso più di un membro del consorzio di collocamento, indicazione del soggetto che si incarica di effettuare le relative verifiche, nonché delle conseguenze derivanti dall'accertamento della doppia sottoscrizione.
Indicazione del soggetto che si obbliga ad effettuare le verifiche in ordine alla regolarità delle adesioni.
11.11 - Criteri di riparto.
11.12 - Indicazione del soggetto tenuto a comunicare al pubblico ed alla Consob i risultati della sollecitazione, con le modalità ed i termini previsti dal presente regolamento.
11.13 - Modalità e termini di comunicazione ai richiedenti di avvenuta assegnazione degli strumenti finanziari.
11.14 - Modalità e termini di pagamento del prezzo, anche con riferimento alla liberazione delle azioni non interamente liberate.
11.15 - Modalità e termini di consegna degli strumenti finanziari.
11.16 - Indicazione dei nominativi dei soggetti che hanno assunto o assumeranno a fermo l'emissione, hanno garantito o garantiranno il buon esito del collocamento. Se l'assunzione a fermo, o la garanzia, non riguardano la totalità dell'emissione, si dovrà indicare la quota non coperta e la sorte degli strumenti finanziari eventualmente non collocati.
Indicazione delle principali cause di revoca dell'accordo di garanzia e delle conseguenze della stessa sulla sollecitazione.
(*) 11.17 - Indicazione delle modalità e dei termini relativi agli eventuali accordi di riacquisto degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione.
11.18 - Indicazione dell'intenzione di svolgere attività di compravendita sul mercato regolamentato degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione ai sensi dell'art. 15 del regolamento, da parte dei soggetti indicati nell'art. 95, comma 2, del Testo Unico.
(*) 11.19 - Qualora il quantitativo di strumenti finanziari da collocare è suscettibile di un incremento a seguito dell'esercizio di un'opzione di acquisto e/o di sottoscrizione riservata agli investitori istituzionali, indicazione dell'ammontare della predetta opzione, del soggetto concedente, nonché delle modalità e dei termini con i quali la stessa potrà essere esercitata.
11.20 - Indicazione o stima dell'ammontare complessivo delle spese relative all'operazione di emissione e/o di collocamento, specificando le remunerazioni totali degli intermediari finanziari e distinguendo la commissione o la provvigione di assunzione a fermo, la commissione di garanzia, la commissione di collocamento o di sportello. Indicazione o stima della remunerazione spettante al responsabile del collocamento e di quanto dallo stesso retrocesso agli altri intermediari. Nei casi di offerte di vendita e sottoscrizione, indicazione della ripartizione delle spese tra emittente ed offerente.
11.21 - Fornire la stima del ricavato netto della sollecitazione per l'emittente, analizzato nelle principali destinazioni che ad esso si intende assegnare. Ove l'emittente non abbia specifici piani circa la destinazione del ricavato della sollecitazione, devono essere indicate le motivazioni per le quali l'operazione viene effettuata. Se il ricavato della sollecitazione è destinato, direttamente o indirettamente, all'acquisto di attività non rientranti nella gestione ordinaria, fornire una breve descrizione di tali attività e del loro costo. Inoltre, ove si preveda che tali attività vengano acquisite da parti correlate, devono essere specificati i soggetti da cui le stesse saranno acquisite ed i criteri di determinazione del prezzo di acquisto. Qualora il ricavato della sollecitazione venga destinato alla riduzione o alla estinzione di taluni debiti finanziari, indicare gli effetti economici e finanziari connessi con i minori oneri derivanti dalla riduzione dell'indebitamento.
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
12.1 - Mercati presso i quali è o sarà chiesta la quotazione.
12.2 - Estremi del provvedimento di quotazione.
12.3 - Periodo di inizio negoziazioni.
12.4 - Impegni dello sponsor(di cui all'art. 2.3.4, comma 3 del regolamento della Borsa Italiana S.p.A.).
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblico
Appendici (36)
13.1 - Schemi dello stato patrimoniale e del conto economico dei bilanci individuali e consolidati - ove redatti - degli ultimi tre esercizi presentati in forma di tabella comparativa.
13.2 - Relazioni di certificazione eventualmente disponibili relative ai bilanci di cui al punto 13.1.
13.3 - Relazioni degli organi interni o esterni di controllo, diversi dalle società di revisione, sui conti annuali relativi agli ultimi tre eserci
13.4 - Eventuali estratti degli accordi di cui all'art. 122 del Testo Unico.
Documentazione a disposizione del pubblico presso .........(almeno la sede dell'emittente e - in caso di quotazione - la società di gestione del mercato)
13.5 - Bilanci degli ultimi tre esercizi corredati della relazione degli amministratori sulla gestione e del verbale di approvazione dell'assemblea.
13.6 - Bilanci consolidati relativi agli ultimi tre esercizi, ove redatti.
13.7 - Statuto sociale.
T) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti
14.1 - Nome e qualifica delle persone fisiche e/o denominazione e sede delle persone giuridiche che si assumono la responsabilità del prospetto o eventualmente di talune parti di esso. In quest'ultimo caso, indicazione delle parti in questione.
14.2 - Dichiarazione dei responsabili citati al punto precedente redatta secondo il modello di seguito riportato, che, per quanto a loro conoscenza e limitatamente alle parti del prospetto di cui si assumono la responsabilità, i dati in esso contenuti rispondono alla realtà e non vi sono omissioni che possano alterarne la portata.
14.3.1 - Denominazione e sede della società di revisione che ha verificato i conti annuali dell'emittente, precisando se per tutti e tre gli ultimi esercizi e' stato espresso con apposite relazioni un giudizio; durata del conferimento; se l'emittente ha redatto il bilancio consolidato e lo ha fatto certificare, le precedenti informazioni dovranno riguardare anche il bilancio consolidato.
14.3.2 - Eventuale organo esterno (diverso dalle società di revisione) che ha verificato i conti annuali negli ultimi tre esercizi, con indicazione del nome, della qualifica e del domicilio.
14.3.3 - Indicazione delle informazioni e dei dati diversi dai bilanci annuali, inclusi nel prospetto, eventualmente verificati dalla società di revisione o dall'eventuale organo esterno di verifica.
14.4.4 - Se la società di revisione (ovvero l'organo esterno di verifica) ha espresso un giudizio con rilievi, un giudizio negativo ovvero ha rilasciato una dichiarazione di impossibilita' di esprimere un giudizio e' necessario evidenziarlo anche con espresso rinvio alla relativa documentazione contenuta in appendice.
Modello di dichiarazione di responsabilità (37)
Il presente prospetto [informativo/di quotazione] è conforme al modello depositato presso la Consob in data ...... e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza la situazione patrimoniale e finanziaria, i risultati e le prospettive dell'emittente, nonché i diritti connessi con gli strumenti finanziari quotati presso il Mercato .................. con provvedimento n. .......... del ..........
I redattori sono responsabili della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel prospetto [informativo/di quotazione] per le parti di rispettiva pertinenza. Ciascuno dei redattori del prospetto [informativo/di quotazione] si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuto a conoscere e verificare.
________________________________
Note:
1. Il prospetto deve contenere tutte le informazioni indicate nel presente schema, anche nell'ipotesi in cui i dati e le notizie da fornire abbiano contenuto negativo. Peraltro, potranno essere omesse, se di contenuto negativo, le informazioni contrassegnate da un asterisco (*).
2. I capitoli di cui alle lettere E) ed H) sono stati redatti con riferimento a società industriali; per le altre società le informazioni richieste da tali capitoli devono essere fornite con gli adattamenti necessari alla natura dell'attività esercitata.
3. I dati utilizzati per il calcolo dei margini per azione devono essere opportunamente rettificati per tenere conto delle variazioni del capitale sociale, del numero e del valore degli strumenti finanziari, con indicazione della formula di rettifica adottata.
4. Gli elementi utili per la determinazione del risultato della gestione ordinaria sono ricavabili dallo schema di conto economico previsto dall'art. 2425 del codice civile che comprende i risultati della gestione operativa o tipica e quelli della gestione finanziaria. Inoltre, per "componenti straordinari di reddito" si intende in via generale fare riferimento, oltre che al citato articolo, anche al Principio Contabile Internazionale IAS n. 8 ( International Accounting Standards).
5. Qualora i dati sul prezzo non siano noti, le informazioni richieste sono inserite nell'avviso integrativo con il quale gli stessi vengono indicati.
6. Qualora i dati sul prezzo non siano noti, le informazioni richieste sono inserite nell'avviso integrativo con il quale gli stessi vengono indicati.
7. I dati utilizzati per il calcolo dei margini per azione devono essere opportunamente rettificati per tenere conto delle variazioni del capitale sociale, del numero e del valore degli strumenti finanziari, con indicazione della formula di rettifica adottata.
8. Gli elementi utili per la determinazione del risultato della gestione ordinaria sono ricavabili dallo schema di conto economico previsto dall'art. 2425 del codice civile che comprende i risultati della gestione operativa o tipica e quelli della gestione finanziaria. Inoltre, per "componenti straordinari di reddito" si intende in via generale fare riferimento, oltre che al citato articolo, anche al Principio Contabile Internazionale IAS n. 8 ( International Accounting Standards).
9. Qualora i dati sul prezzo non siano noti, le informazioni richieste sono inserite nell'avviso integrativo con il quale gli stessi vengono indicati.
10. Qualora i dati sul prezzo non siano noti, le informazioni richieste sono inserite nell'avviso integrativo con il quale gli stessi vengono indicati.
11. I dati utilizzati per il calcolo dei margini per azione devono essere opportunamente rettificati per tenere conto delle variazioni del capitale sociale, del numero e del valore degli strumenti finanziari, con indicazione della formula di rettifica adottata.
12. Ove rilevante, differenziare tra vita e danni.
13. Ove rilevante, differenziare tra vita e danni.
14. Gli elementi utili per la determinazione del risultato della gestione ordinaria sono ricavabili dallo schema di conto economico previsto dall'art. 2425 del codice civile che comprende i risultati della gestione operativa o tipica e quelli della gestione finanziaria. Inoltre, per "componenti straordinari di reddito" si intende in via generale fare riferimento, oltre che al citato articolo, anche al Principio Contabile Internazionale IAS n. 8 ( International Accounting Standards).
15. Qualora i dati sul prezzo non siano noti, le informazioni richieste sono inserite nell'avviso integrativo con il quale gli stessi vengono indicati.
16. Qualora i dati sul prezzo non siano noti, le informazioni richieste sono inserite nell'avviso integrativo con il quale gli stessi vengono indicati.
17. Ove possibile dovranno essere privilegiate le informazioni quantitative, anche mediante l'ausilio di apposite tabelle riassuntive. Qualora nel prospetto siano riportati risultati di statistiche, studi o elaborazioni di dati, ovvero si faccia riferimento ai medesimi, dovranno essere indicate le relative fonti.
18. Con particolare riguardo ai mercati geografici in presenza di situazioni di crisi economico-finanziarie in una determinata area geografica, ai fini di una corretta applicazione dello IAS 14, si dovranno enucleare le zone di crisi come segmento separato, sempre che vengano superati i parametri dimensionali prescritti dal medesimo principio contabile internazionale.
19. Per parti correlate si deve fare riferimento oltre che alle fattispecie di cui all'art. 2359 del codice civile anche allo IAS 24, che include - tra l'altro - le parti correlate in qualità di beneficial owner.
20. Dovranno essere considerate anche le c.d. management fees.
21. A questi fini per società consociate si intendono le società non controllate dall'emittente ma facenti capo alla capogruppo o alle società che concorrono al controllo dell'emittente nel caso in cui non vi fosse una controllante specifica.
22. A questi fini per società consociate si intendono le società non controllate dall'emittente ma facenti capo alla capogruppo o alle società che concorrono al controllo dell'emittente nel caso in cui non vi fosse una controllante specifica.
23. I dati relativi al personale vanno forniti sia con riguardo alla media dell'esercizio sia relativamente alla situazione alla data di chiusura dell'esercizio stesso.
24. Per principali dirigenti si intendono quelli che riferiscono direttamente agli organi di vertice della società (consiglio di amministrazione, amministratori delegati, direttori generali).
25. Il presente capitolo è stato redatto con riferimento a società industriali; per le altre società le informazioni richieste devono essere fornite con gli adattamenti necessari alla natura dell'attività esercitata fino all'emanazione di apposite istruzioni riguardanti i singoli settori di attività.
26. Ove nel prospetto i conti annuali o infra-annuali siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti in calce al presente capitolo, ovvero - in mancanza di un capitolo sulle informazioni relative alla situazione economico-patrimoniale dell'emittente - nelle appendici, anche gli schemi contabili in EURO. Per contro, gli emittenti che optino per la presentazione di conti in EURO, dovranno coerentemente denominare in EURO tutti i dati contenuti nel prospetto (ad eccezione delle appendici) ed assicurare, nell'ambito delle comunicazioni al mercato concernenti l'approvazione delle risultanze contabili di periodo, un'adeguata confrontabilità dei valori in esse contenute con i dati espressi in lire precedentemente pubblicati.
27. Le voci presenti nello schema di conto economico devono essere percentualizzate rispetto al valore della produzione.
28. Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie per singolo segmento di attività devono essere fornite almeno per gli ultimi due esercizi.
29. Con particolare riguardo ai mercati geografici in presenza di situazioni di crisi economico-finanziarie in una determinata area geografica, ai fini di una corretta applicazione dello IAS 14, si dovranno enucleare le zone di crisi come segmento separato, sempre che vengano superati i parametri dimensionali prescritti dal medesimo principio contabile internazionale.
30. Gli emittenti che svolgono attività creditizia, finanziaria e assicurativa individuano grandezze analoghe.
31. Le banche e le imprese assicurative riportano le poste di natura patrimoniale più significative.
32. Gli emittenti che svolgono attività creditizia, finanziaria e assicurativa individuano grandezze analoghe.
33. Le banche e le imprese assicurative riportano le poste di natura patrimoniale più significative.
34. Gli elementi utili per la determinazione del risultato della gestione ordinaria sono ricavabili dallo schema di conto economico previsto dall'art. 2425 del codice civile che comprende i risultati della gestione operativa o tipica e quelli della gestione finanziaria. Inoltre, per "componenti straordinari di reddito" si intende in via generale fare riferimento, oltre che al citato articolo, anche al principio contabile IAS n. 8 ( International Accounting Standards).
35. Gli emittenti che pubblicano stime ovvero dati previsionali sono tenuti a verificare la coerenza dell'andamento effettivo della gestione con le stime, i dati previsionali e gli obiettivi quantitativi diffusi e ad informare senza indugio il pubblico di ogni loro rilevante scostamento.
36. Ove nel prospetto tutti i conti annuali o infra-annuali, anche riclassificati, siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti nelle appendici anche gli schemi contabili in EURO.
37. La dichiarazione di responsabilità sopra riportata deve essere sottoscritta dal legale rappresentante di coloro che in qualità di offerente, emittente e responsabile del collocamento intendono effettuare la sollecitazione all'investimento, nonché dallo sponsore dal presidente del collegio sindacale dell'offerente e dell'emittente.
Prospetto di sollecitazione/quotazione di azioni di emittenti quotati
Il contenuto dei capitoli corrispondenti alle successive lettere coincide con quello delle lettere previste dallo schema 1 relativo alle azioni degli emittenti non quotati, ad eccezione di quello delle lettere E, F, G, H, L, Q e S.
A) - Copertina
B) - Indice
C) - Avvertenze per l'investitore
D) - Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi alla sollecitazione
D.2 - Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione (2)
SEZIONE TERZA - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente (3)
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori (4)
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
* * *
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblicoT) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - Modello di dichiarazione di responsabilità
* * *
Si riporta, di seguito, il contenuto delle lettere E, F, G, H, L, Q e S.
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente (5)
1.1 - Informazioni sui recenti sviluppi dell'attività, anche con riguardo ai prodotti ed ai servizi venduti, utili per l'apprezzamento del valore dell'emittente e del gruppo ad esso appartenente.
In particolare fornire l'aggiornamento della descrizione dell'attività dell'emittente e del gruppo, tramite l'indicazione degli eventi significativi che ne hanno caratterizzato lo sviluppo (es. natura ed effetti di ogni significativa ristrutturazione interessante l'attività e la configurazione dell'emittente e del gruppo ad esso facente capo; significativi acquisti o dismissioni di attività; cambiamenti delle modalità di gestione degli affari ovvero delle tipologie dei prodotti e dei servizi offerti; evidenziazione dell'eventuale variazione dei settori e dei mercati di attività, dei principali prodotti e servizi nonché dei fattori chiave che incidono sulla gestione).
1.2 - Informazioni circa l'eventuale dipendenza da brevetti, licenze, contratti industriali, commerciali o finanziari o da procedimenti di fabbricazione, se rilevanti per l'attività o la redditività dell'emittente.
1.3 - Investimenti:
a) ammontare dei principali investimenti effettuati nei mesi già trascorsi dell'esercizio in corso compresi gli interessi in altre imprese quali azioni, quote, obbligazioni, ecc., e forme di finanziamento;
b) principali investimenti in corso di attuazione (esclusi gli interessi in via di acquisizione in altre imprese), ripartizione del volume di tali investimenti in base alla loro ubicazione (in Italia o all'estero) e forme di finanziamento;
c) ammontare dei principali investimenti futuri che siano già stati oggetto di un impegno definitivo da parte degli organi direttivi (esclusi gli interessi che dovranno essere acquisiti in altre imprese).
1.4 - Indicazione di qualsiasi procedimento giudiziario o arbitrale che possa avere, o abbia avuto di recente, effetti importanti sull'attività dell'emittente.
1.5 - Indicazione di eventuali interruzioni di attività dell'emittente che possano avere, o abbiano avuto di recente, importanti effetti sulla sua situazione economico-finanziaria.
1.6 - Se l'emittente fa parte di un gruppo di imprese, descrizione sommaria del gruppo e del ruolo che esso ricopre in tale ambito, con particolare riguardo alle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizio tra le imprese del gruppo.
1.7 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese, le informazioni di cui ai punti da 1.1 a 1.6 dovranno essere fornite anche per il gruppo.
F) II - Informazioni concernenti gli organi sociali
2.1 - Consiglio di amministrazione (o organo amministrativo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita, dell'eventuale appartenenza al comitato esecutivo nonché delle eventuali deleghe attribuite.
2.2 - Collegio sindacale (o organo interno di controllo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita.
(*) 2.3 - Se l'emittente è una società fondata da meno di cinque anni, indicazione per i soci fondatori del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita.
(*) 2.4 - Soci accomandatari: nome, domicilio, luogo e data di nascita.
2.5 - Direttore generale e principali dirigenti: (6) nome, domicilio, luogo e data di nascita, anzianità di servizio presso l'emittente ed il gruppo ad esso facente capo.
2.6 - Principali attività svolte dai componenti il consiglio di amministrazione, dai membri del collegio sindacale, dai soci fondatori, dai soci accomandatari e dal direttore generale al di fuori della società o dell'ente, allorché abbiano rilievo nei confronti dell'emittente.
2.7 - Compensi destinati a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, per l'ultimo esercizio chiuso, dall'emittente, dalle società direttamente o indirettamente controllate, ai componenti il consiglio di amministrazione, ai membri del collegio sindacale ed al direttore generale (distinguendo per ciascun nominativo i compensi destinati dall'emittente da quelli destinati dalle altre società suddette). A tal fine potrà essere fatto apposito rinvio alle informazioni contenute nel bilancio in allegato.
2.8 - Numero e categorie di strumenti finanziari - ivi incluse eventuali stock options attribuite - dell'emittente detenuti direttamente o per il tramite di società fiduciarie, ovvero per interposta persona dai membri del consiglio di amministrazione, da quelli del collegio sindacale e dal direttore generale o dai loro coniugi non separati legalmente o dai figli minori; eventuali opzioni conferite a tali soggetti sugli strumenti finanziari dell'emittente stesso o di società controllate (distinguendo per ciascun nominativo il numero degli strumenti finanziari posseduti alla fine dell'esercizio precedente, il numero degli strumenti finanziari acquistati, il numero degli strumenti finanziari venduti e il numero degli strumenti finanziari posseduti alla fine dell'esercizio in corso).
2.9 - Informazioni sulla natura e l'entità degli interessi dei membri del consiglio di amministrazione, di quelli del collegio sindacale e del direttore generale in operazioni straordinarie per il loro carattere o per le loro condizioni, effettuate dall'emittente durante l'ultimo esercizio e quello in corso, come ad esempio acquisti al di fuori dell'attività normale, acquisto o cessione di elementi delle immobilizzazioni, ecc. Se tali operazioni straordinarie sono state stipulate nel corso di precedenti esercizi, ma non sono ancora concluse, informazioni anche su tali operazioni.
2.10 - Interessi dei dirigenti rispetto all'emittente ed al gruppo ad esso appartenente.
2.11 - Indicazione dei prestiti ancora in corso concessi dall'emittente, dalla società controllante o da società controllate ai membri del consiglio di amministrazione, del collegio sindacale e al direttore generale, nonché delle garanzie costituite dall'emittente e dalle predette società a favore di tali soggetti.
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
3.1 - Indicazione dei soggetti che, secondo le risultanze del libro soci e di altre informazioni disponibili, possiedono direttamente o indirettamente strumenti finanziari rappresentativi del capitale con diritto di voto in misura superiore al 2% del capitale sociale. Per ogni soggetto dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione con il relativo numero di strumenti finanziari posseduti (distinguendo tra le varie categorie di strumenti finanziari).
3.2 - Descrizione dell'azionariato risultante a seguito dell'offerta, ovvero indicazione che detta informazione sarà comunicata alla Consob ed al pubblico con con l'avviso previsto all'art. 9 del presente regolamento.
3.3 - Indicazione dell'eventuale soggetto controllante ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Indicazione della natura del controllo esercitato da tale soggetto. Indicazione delle eventuali modifiche rilevanti che hanno riguardato il controllo dell'emittente nel corso dell'ultimo triennio.
Indicazione, nei casi in cui la situazione definitiva dell'azionariato risultante a seguito dell'offerta non sia disponibile, delle intenzioni del soggetto controllante in ordine al mantenimento della propria posizione.
3.4 - Indicazione dell'eventuale esistenza, o della mancata conoscenza, di patti in qualsiasi forma stipulati aventi ad oggetto l'esercizio del diritto di voto ovvero che istituiscono obblighi o facoltà di comunicazione per l'esercizio del medesimo anche in società controllanti l'emittente, che pongono limiti al trasferimento delle relative azioni o di strumenti finanziari che attribuiscono diritti di acquisto o di sottoscrizione delle stesse, che prevedono l'acquisto delle azioni e dei predetti strumenti o che comunque hanno per oggetto o per effetto l'esercizio anche congiunto dell'influenza dominante sulla società. Indicazione delle principali clausole dell'accordo se lo stesso conferisce il controllo singolarmente a un partecipante ovvero complessivamente agli aderenti. Eventuale rinvio agli estratti dei suddetti accordi gia' pubblicati o inseriti in appendice.
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
4.1 - Indicazione del fatto che le informazioni relative al patrimonio ed alla situazione finanziaria sono ricavabili dalla documentazione riportata in appendice.
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
6.1 - Denominazione e forma giuridica dell'emittente.
6.2 - Sede sociale, sede amministrativa principale.
6.3 - Indicazione della conformità o meno dello statuto alle prescrizioni di cui al Testo Unico.
6.4 - Ammontare attuale del capitale sociale sottoscritto; numero, categorie e valore nominale (o parità contabile) degli strumenti finanziari che lo rappresentano, con indicazione per ogni categoria di strumenti finanziari emessi delle caratteristiche principali e dei relativi diritti (in particolare quelli inerenti alla ripartizione degli utili). Eventuale parte del capitale sottoscritto ancora da liberare, con indicazione del numero o del valore nominale globale e della natura degli strumenti finanziari non interamente liberati, suddivisi, se del caso, in base alla percentuale di versamento effettuata per le diverse categorie.
6.5 - Indicazione dell'eventuale esistenza di capitale deliberato ma non sottoscritto o di impegni per l'aumento del capitale (es. aumento di capitale da eseguire, aumento al servizio di un prestito obbligazionario convertibile ecc.) ovvero di una delega agli amministratori attributiva del potere di deliberare aumenti del capitale, fornendo in particolare:
• l'ammontare di detto capitale e i termini di sottoscrizione degli strumenti finanziari o di scadenza dell'impegno o della delega;
• le categorie di titolari di diritti alla sottoscrizione di tale capitale;
• le condizioni e le modalità di emissione degli strumenti finanziari corrispondenti a detto capitale.
(*) 6.6 - Ammontare delle obbligazioni convertibili o con buoni di acquisto o di sottoscrizione con indicazione delle condizioni e modalità di conversione, acquisto o sottoscrizione.
6.7 - Indicazione del numero, del valore di carico in bilancio e del valore nominale (o della parità contabile) dei propri strumenti finanziari rappresentativi del capitale acquisiti e detenuti in portafoglio direttamente o indirettamente, anche attraverso società fiduciarie o per interposta persona.
6.8 - Indicazione di eventuali autorizzazioni dell'assemblea all'acquisto di propri strumenti finanziari rappresentativi del capitale, fornendo in particolare:
• il residuo numero di strumenti finanziari da acquistare;
• la durata residua per la quale l'autorizzazione è accordata;
• il corrispettivo minimo e il corrispettivo massimo stabiliti per l'acquisto.
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
11.1 - Ammontare totale dell'emissione e/o della cessione e numero degli strumenti finanziari che sono o saranno emessi e/o ceduti eventualmente suddivisi per categorie. Nel caso in cui la sollecitazione sia effettuata contestualmente ad un collocamento riservato ad investitori istituzionali, indicazione del quantitativo che verrà complessivamente collocato nonché di quello riservato alla sollecitazione. Qualora dette informazioni non siano disponibili, indicazione che le stesse verranno comunicate alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'art. 9 del presente regolamento.
(*) 11.2 - Nel caso di offerta di vendita, indicazione che l'offerente ha la titolarità e piena disponibilità degli strumenti finanziari ed indicazione del soggetto (società di gestione accentrata o intermediario autorizzato) presso il quale gli stessi saranno messi a disposizione per tutta la durata della sollecitazione.
11.3 - Delibere, autorizzazioni e omologazioni in base alle quali gli strumenti finanziari sono stati o saranno emessi e/o ceduti, con indicazione dei relativi estremi.
11.4 - Destinatari della sollecitazione, e, ove previsto, del collocamento riservato ad investitori istituzionali, con indicazione degli eventuali criteri di individuazione degli stessi. (7)
(*) 11.5 - Indicazioni in ordine alla limitazione o esclusione del diritto di opzione e, qualora sia rilevante, indicazione dei criteri di determinazione del prezzo di emissione e dei motivi della limitazione o della esclusione di tale diritto.
11.6 - Se l'emissione o il collocamento complessivo saranno fatti contemporaneamente sui mercati di più Stati e se una parte sarà riservata ad alcuni di essi, indicazione di tali parti.
11.7 - Indicazione del periodo di adesione, nonché dell'eventuale possibilità di chiusura anticipata dello stesso. Indicazione della facoltà di revocare, ritirare o prorogare l'offerta, nonché delle condizioni a cui dette facoltà sono eventualmente subordinate. Indicazione delle modalità con le quali l'esercizio delle facoltà stesse verrà comunicato alla Consob ed al pubblico. (8)
11.8 - Prezzo di offerta al pubblico con esplicitazione dei criteri di determinazione di tale prezzo ed indicazione del valore nominale (o della parità contabile), del sovrapprezzo ed eventualmente dell'ammontare delle spese messe esplicitamente a carico del sottoscrittore o dell'acquirente, ovvero indicazione del prezzo massimo o della circostanza che quest'ultimo verrà reso noto alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'art. 9 del presente regolamento. Qualora non sia prevista l'indicazione del prezzo massimo, indicazione dei criteri di determinazione del prezzo definitivo e che lo stesso sarà comunicato alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'articolo citato.
(*) 11.9 - Indicazione degli incentivi all'acquisto previsti per la sollecitazione.
11.10 - Indicazione delle modalità di adesione alla sollecitazione, dei quantitativi minimi e massimi acquistabili e del relativo controvalore. Indicazione della eventuale irrevocabilità dell'adesione. Qualora sia previsto il divieto di adesione presso più di un membro del consorzio di collocamento, indicazione del soggetto che si incarica di effettuare le relative verifiche, nonché delle conseguenze derivanti dall'accertamento della doppia sottoscrizione.
Indicazione del soggetto che si obbliga ad effettuare le verifiche in ordine alla regolarità delle adesioni. (9)
11.11 - Criteri di riparto. (10)
11.12 - Indicazione del soggetto tenuto a comunicare al pubblico ed alla Consob i risultati della sollecitazione, con le modalità ed i termini previsti dal presente regolamento.
11.13 - Modalità e termini di comunicazione ai richiedenti di avvenuta assegnazione degli strumenti finanziari.
11.14 - Modalità e termini di pagamento del prezzo, anche con riferimento alla liberazione delle azioni non interamente liberate.
11.15 - Modalità e termini previsti per la messa a disposizione degli strumenti finanziari presso una società di gestione accentrata.
11.16 - Indicazione dei nominativi dei soggetti che hanno assunto o assumeranno a fermo l'emissione, hanno garantito o garantiranno il buon esito del collocamento. Se l'assunzione a fermo, o la garanzia, non riguardano la totalità dell'emissione, si dovrà indicare la quota non coperta e la sorte degli strumenti finanziari eventualmente non collocati.
Indicazione delle principali cause di revoca dell'accordo di garanzia e delle conseguenze della stessa sulla sollecitazione.
(*) 11.17 - Indicazione delle modalità e dei termini relativi agli eventuali accordi di riacquisto degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione.
11.18 - Indicazione dell'intenzione di svolgere attività di compravendita sul mercato regolamentato degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione ai sensi dell'art. 15 del regolamento, da parte dei soggetti indicati nell'art. 95, comma 2, del Testo Unico. (11)
11.19 - Indicazione delle quantità degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione complessivamente acquistate e vendute dall'emittente e dalle società appartenenti al gruppo di quest'ultimo nei tre mesi precedenti alla data di comunicazione alla Consob della notizia dell'intenzione di effettuare l'offerta ai sensi dell'art. 94 del Testo Unico. (12)
(*) 11.20 - Qualora il quantitativo di strumenti finanziari da collocare è suscettibile di un incremento a seguito dell'esercizio di un'opzione di acquisto e/o di sottoscrizione riservata agli investitori istituzionali, indicazione dell'ammontare della predetta opzione, del soggetto concedente, nonché delle modalità e dei termini con i quali la stessa potrà essere esercitata.
11.21 - Indicazione o stima dell'ammontare complessivo delle spese relative all'operazione di emissione e/o di collocamento, specificando le remunerazioni totali degli intermediari finanziari e distinguendo la commissione o la provvigione di assunzione a fermo, la commissione di garanzia, la commissione di collocamento o di sportello. Indicazione o stima della remunerazione spettante al responsabile del collocamento e di quanto dallo stesso retrocesso agli altri intermediari. Nei casi di offerte di vendita e sottoscrizione, indicazione della ripartizione delle spese tra emittente ed offerente.
11.22 - Fornire la stima del ricavato netto della sollecitazione per l'emittente, analizzato nelle principali destinazioni che ad esso si intende assegnare. Ove l'emittente non abbia specifici piani circa la destinazione del ricavato della sollecitazione, devono essere indicate le motivazioni per le quali l'operazione viene effettuata. Se il ricavato della sollecitazione è destinato, direttamente o indirettamente, all'acquisto di attività non rientranti nella gestione ordinaria, fornire una breve descrizione di tali attività e del loro costo. Inoltre, ove si preveda che tali attività vengano acquisite da parti correlate, devono essere specificati i soggetti da cui le stesse saranno acquisite ed i criteri di determinazione del prezzo di acquisto. Qualora il ricavato della sollecitazione venga destinato alla riduzione o alla estinzione di taluni debiti finanziari, indicare gli effetti economici e finanziari connessi con i minori oneri derivanti dalla riduzione dell'indebitamento.
S) X - Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico
Appendici (13)
13.1 - Bilancio d'esercizio o, se redatto, bilancio consolidato.
13.2 - Relazione di certificazione relativa al bilancio di cui al punto 13.1.
13.3 - Relazione degli organi interni o esterni di controllo dei conti annuali, diversi dalle società di revisione, relativa al bilancio di cui al punto 13.1.
13.4 - Eventuali estratti degli accordi di cui all'art. 122 del Testo Unico.
Documentazione a disposizione del pubblico presso .........(almeno la sede dell'emittente e la società di gestione del mercato)
13.5 - Statuto sociale.
______________________
Note:
1. Il prospetto deve contenere tutte le informazioni indicate nel presente schema, anche nell'ipotesi in cui i dati e le notizie da fornire abbiano contenuto negativo. Peraltro, potranno essere omesse, se di contenuto negativo, le informazioni contrassegnate da un asterisco (*).
2. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, il paragrafo 8.1 del punto N) non è applicabile.
3. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, il punto O) non è applicabile.
4. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, deve essere fornita soltanto l'indicazione delle persone fisiche o giuridiche incaricate esclusivamente di raccogliere le richieste di sottoscrizione degli strumenti finanziari medesimi.
5. Ove possibile dovranno essere privilegiate le informazioni quantitative, anche mediante l'ausilio di apposite tabelle riassuntive. Qualora nel prospetto siano riportati risultati di statistiche, studi o elaborazioni di dati, ovvero si faccia riferimento ai medesimi, dovranno essere indicate le relative fonti.
6. Per principali dirigenti si intendono quelli che riferiscono direttamente agli organi di vertice della società (consiglio di amministrazione, amministratori delegati, direttori generali).
7. Paragrafo non applicabile alle sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse.
8. Nelle sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, dovrà essere indicato anche il periodo di negoziazione in Borsa dei diritti di opzione.
9. Paragrafo non applicabile alle sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse.
10. Paragrafo non applicabile alle sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse.
11. Paragrafo non applicabile alle sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse.
12. Paragrafo non applicabile alle sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse.
13. Ove nel prospetto tutti i conti annuali o infra-annuali, anche riclassificati, siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti nelle appendici anche gli schemi contabili in EURO.
Prospetto di sollecitazione/quotazione di obbligazioni di emittenti non quotati
A) - Copertina
B) - Indice
C) - 1) Avvertenze per l'investitore
- 2) Esemplificazione dei rendimenti
D) - Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi alla sollecitazione
D.2 - Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione
SEZIONE TERZA - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
* * *
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblico
T) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - modello di dichiarazione di responsabilità
* * *
A) - CopertinaIndicare la denominazione nonché il ruolo ricoperto dai soggetti che in qualità di emittente, offerente, responsabile del collocamento e sponsor, intervengono nell'operazione.
Inserire la seguente indicazione: « Prospetto [informativo/di quotazione] depositato presso la Consob in data ....... » .
Inserire la seguente frase: « Offerta di ......e/o quotazione di........» .
Riportare quanto di seguito indicato:
« L'adempimento di pubblicazione del prospetto [informativo/di quotazione] non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi» .
B) - Indice
C) - 1) Avvertenze per l'investitore
- Indicazione dei fattori di rischio generici o specifici che devono essere considerati dagli investitori prima di qualsiasi decisione di investimento, distinguendo quelli relativi all'emittente, all'ambiente in cui esso opera, nonché agli strumenti finanziari proposti. In particolare, a titolo esemplificativo, tali fattori di rischiosità o criticità possono riguardare:
- la posizione finanziaria dell'emittente;
- i procedimenti giudiziari pendenti;
- le eventuali passività potenziali;
- nel caso di obbligazioni strutturate:
- gli scostamenti significativi tra i rendimenti minimi annui impliciti, calcolati nel presupposto della scadenza del prestito, ed i rendimenti di mercato relativi a strumenti finanziari aventi pari durata e rischio similare;
- in ogni caso, esplicitare che nel caso di obbligazioni strutturate scomponibili in una obbligazione di tipo ordinario e in uno o più strumenti derivati, la valutazione del prezzo richiede particolare competenza;
- l'eventuale possibilità da parte dell'emittente di effettuare il rimborso anticipato del prestito obbligazionario;
- l'eventuale clausola di subordinazione;
- l' eventuale assenza di quote dell'offerta riservate ad investitori istituzionali;
- ogni altro rischio di "performance" che si assume il sottoscrittore, ivi inclusi i rischi di cambio;
- le difficoltà di disinvestimento, ove non sia prevista la quotazione degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione in un mercato regolamentato;
- la possibile assenza di liquidità sullo strumento finanziario oggetto della sollecitazione nel mercato regolamentato di trattazione;
- gli eventuali conflitti di interesse attinenti il collocamento e/o lo sponsor;
- particolari condizioni caratterizzanti l'offerta;
- ogni ulteriore aspetto di criticità che dovesse emergere dalle esemplificazioni riportate al successivo punto 2).
- 2) Esemplificazione dei rendimenti
Nel caso in cui i rendimenti delle obbligazioni fossero legati all'andamento di parametri (tassi, indici o panieri), dovrà essere fornita una chiara indicazione del meccanismo di determinazione di tali rendimenti e degli eventuali parametri di calcolo, al fine di consentire al sottoscrittore l'esatta evidenziazione dei rischi di "performance". In particolare dovranno essere forniti confronti tra il rendimento minimo eventualmente garantito ed il rendimento di strumenti finanziari aventi pari durata e rischio similare.
Ove vengano assicurati tassi minimi, dovrà essere fornita l'indicazione del rendimento annuo effettivo netto, inteso come rendimento annuo composto al netto della componente fiscale. La medesima indicazione del rendimento effettivo annuo netto dovrà essere fornita con riferimento all'ipotesi che l'emittente si avvalga, alla prima data utile, della eventuale facoltà di effettuare il rimborso anticipato del prestito obbligazionario.
Inoltre, dovranno essere forniti esempi relativamente ai rendimenti delle obbligazioni sulla base di assunzioni effettuate sui valori di tali parametri che potranno registrarsi in futuro.
Dovrà essere altresì indicato - mediante rappresentazione grafica - l'andamento dei parametri di riferimento registrato nel passato, assumendo un periodo analogo a quello di vita residua delle obbligazioni ovvero degli ultimi tre anni precedenti. Tale ultima indicazione dovrà comunque essere corredata da un'avvertenza nella quale si evidenzi che l'andamento storico dei parametri non e' necessariamente indicativo del futuro andamento dei medesimi.
I paragrafi 1 e 2 devono intendersi quali sintesi di più dettagliate analisi contenute altrove nel prospetto, a cui dovrà essere fatto espresso rinvio.
D) Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi agli strumenti finanziari ed alla sollecitazione
Riportare, se del caso, l'indicazione che la (società di gestione del mercato) con provvedimento n. ... in data ... ha disposto la quotazione degli strumenti finanziari oggetto della presente operazione e che l'inizio delle negoziazioni e' subordinato all'esito della presente offerta.
Indicare gli impegni eventualmente assunti dall'emittente e/o dallo sponsor nei confronti della società di gestione del mercato.
Indicare:
- la natura dell'operazione;
- eventuali suddivisioni dell'offerta globale;
- prezzo.
Fornire, ove disponibili, sotto forma di tavola, i seguenti dati:
• prezzo di offerta;
• controvalore totale dell'offerta;
• numero degli strumenti finanziari offerti;
• indicazione dell'eventuale rating, della data di rilascio e dell'ente o società che lo ha emesso.
Fornire, sotto forma di tavola, i seguenti dati relativi al calendario previsto per l'operazione: date di inizio e termine della sollecitazione; comunicazione delle assegnazioni; pagamento; eventuale previsione di inizio delle negoziazioni.
Fornire la stima del ricavato netto dell'offerta per l'emittente, analizzato nelle principali destinazioni che ad esso si intende assegnare. Ove l'emittente non abbia specifici piani circa la destinazione del ricavato dell'offerta, devono essere indicate le motivazioni per le quali l'operazione viene effettuata. Se il ricavato dell'offerta è destinato, direttamente o indirettamente, all'acquisto di attività non rientranti nella gestione ordinaria, fornire una breve descrizione di tali attività e del loro costo. Inoltre, ove si preveda che tali attività vengano acquisite da parti correlate, devono essere specificati i soggetti da cui le stesse saranno acquisite ed i criteri di determinazione del prezzo di acquisto. Qualora il ricavato dell'offerta venga destinato alla riduzione o alla estinzione di taluni debiti finanziari, indicare gli effetti economici e finanziari connessi con i minori oneri derivanti dalla riduzione dell'indebitamento.
D.2 - Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
Fornire, per ciascuno degli ultimi tre esercizi, una tabella comparativa dei principali dati economici, patrimoniali e finanziari dell'emittente eventualmente utili al fine di evidenziare la solvibilità dell'emittente. In particolare i dati selezionati devono risultare esplicativi almeno delle componenti significative dell'andamento della situazione finanziaria nel periodo considerato.
Ove nel prospetto siano riportati dati patrimoniali pro-forma allo scopo di riflettere modifiche sostanziali intervenute nella struttura patrimoniale dell'emittente, anche i dati finanziari selezionati devono essere riesposti pro-forma, peraltro limitatamente all'ultimo esercizio.
Inoltre, ove nel prospetto sia inserita una situazione economica, patrimoniale e finanziaria infra annuale aggiornata, nella tabella sopraindicata i dati selezionati devono essere aggiornati con riferimento a tale periodo interinale e i medesimi devono essere posti a confronto con i dati relativi al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, salvo che ai fini della comparabilità non appaia sufficiente il confronto con i dati dell'intero esercizio.
Infine, ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, i dati finanziari selezionati devono essere presentati anche in forma consolidata; tuttavia l'emittente può omettere i propri dati individuali ove dichiari che essi non forniscono alcuna significativa informazione aggiuntiva rispetto a quelli consolidati di gruppo. Le medesime informazioni possono al contrario essere fornite soltanto su base individuale ove l'emittente dichiari che le medesime informazioni a livello consolidato non sono significative.
In ogni caso dovranno essere forniti i dati (3) in merito a:
- Risultato ordinario
- Risultato netto
- Patrimonio netto
- Posizione/esposizione finanziaria netta
- Cash flow
- Capitale circolante netto
Ove i dati sopra esposti appaiano scarsamente significativi, in luogo di essi devono essere forniti ulteriori dati per azione e moltiplicatori di prezzo ritenuti necessari in relazione alla particolare natura del settore di appartenenza dell'emittente.
* * *
In calce a detta tabella dovranno essere poi indicati gli eventuali elementi che incidono sulla comparabilità ed intellegibilità dei dati esposti.
Fornire, infine, la posizione/esposizione finanziaria netta dell'emittente a data non anteriore a 60 giorni rispetto a quella del prospetto.
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente (4)
1.1 - Storia ed evoluzione dell'attività
Descrizione degli eventi di rilievo che hanno caratterizzato lo sviluppo recente dell'attività, ove rilevanti ai fini dell'apprezzamento della solvibilità dell'emittente, tenendo conto, tra l'altro, delle seguenti informazioni:
- natura ed effetti di ogni importante operazione di ristrutturazione interessante l'attività e la configurazione dell'emittente o del gruppo ad essa facente capo;
- acquisizioni o dismissioni di attività non rientranti nella gestione ordinaria;
- cambiamenti nelle modalità di gestione degli affari, ovvero nelle tipologie dei prodotti o dei servizi offerti;
- eventuali interruzioni di attività rilevanti per gli effetti sulla situazione economico-finanziaria dell'emittente;
- natura ed effetti di eventuali procedure concorsuali che hanno interessato l'emittente o sue controllate significative.
1.2 - Descrizione dell'attività
1.2.1 Informazioni di carattere generale sull'attività svolta dall'emittente, utili per l'apprezzamento della solvibilità dello stesso.
1.2.2 - Descrizione dell'attività dell'emittente nei principali settori e mercati, con indicazione delle più significative categorie di prodotti venduti e/o di servizi prestati, con particolare riguardo ai nuovi prodotti o servizi e/o dei nuovi settori e mercati di attività ed alla recente evoluzione dell'attività produttiva e di vendita.
1.2.3 - Indicazione per gli ultimi tre esercizi della ripartizione dell'importo netto del volume di affari secondo i principali settori di attività e mercati geografici, qualora, in base all'organizzazione di vendita dei prodotti e di prestazione dei servizi, tali settori e mercati presentino tra loro delle differenze rilevanti. Le modalità di identificazione dei settori di attività e delle aree geografiche devono essere conformi a quelle indicate nell'International Accounting Standard (IAS) n. 14 « Reporting Financial Information by Segment», emanato dall'International Accounting Standards Committee (IASC) (5).
1.3 - Descrizione, ubicazione e destinazione dei principali beni che compongono il patrimonio immobiliare, con separata indicazione dei principali stabilimenti dell'emittente (si intende per principali stabilimenti quelli che contribuiscono per più del 10% al volume d'affari od alla produzione).
1.4 - Descrizione e destinazione degli eventuali beni in uso (es. locazione o leasing), se rilevanti per l'attività dell'emittente.
1.5 - Informazioni circa l'eventuale dipendenza da brevetti, licenze, contratti industriali, commerciali e finanziari, marchi, concessioni, autorizzazioni ovvero nuovi processi di fabbricazione, se rilevanti per l'attività dell'emittente.
1.6 - Per le società o enti che hanno beni gratuitamente devolvibili, indicazione della durata, della scadenza e delle condizioni delle relative concessioni.
1.7 - Per le società o enti esercenti attività mineraria di estrazione di idrocarburi, di sfruttamento di cave e miniere o di altre attività analoghe: descrizione dei giacimenti; stime delle riserve economicamente sfruttabili e durata probabile dello sfruttamento; indicazione circa la durata e le condizioni principali delle concessioni di sfruttamento nonché delle condizioni economiche del loro sfruttamento; indicazione dello stato di avanzamento dei lavori relativi all'inizio dello sfruttamento.
1.8 - Eventi eccezionali che hanno influito sulle informazioni fornite ai punti da 1.2.1 a 1.7.
1.9 - Altre informazioni
1.9.1- Personale (6):
a) numero dei dipendenti negli ultimi tre esercizi, ripartiti secondo le principali categorie;
b) ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni (numero persone e periodi).
1.9.2 - Investimenti:
- ammontare dei principali investimenti effettuati negli ultimi tre esercizi (compresi gli interessi in altre imprese quali azioni, quote, obbligazioni, ecc.);
- ammontare degli investimenti effettuati nei mesi già trascorsi dell'esercizio in corso (compresi gli interessi in altre imprese quali azioni, quote, obbligazioni, ecc.), ripartizione geografica (nel paese ove ha sede l'emittente e all'estero) di tali investimenti e forme di finanziamento adottate per la loro copertura;
- principali investimenti in corso di attuazione (esclusi gli interessi in via di acquisizione in altre imprese), ripartizione geografica di tali investimenti (nel paese ove ha sede l'emittente e all'estero) e forme di finanziamento;
- ammontare, forme di finanziamento e periodo previsto di realizzazione dei principali investimenti futuri che siano già stati oggetto di un impegno definitivo da parte degli organi direttivi (esclusi gli interessi che dovranno essere acquisiti in altre imprese).
1.9.3 - Politica di ricerca e sviluppo
Indicazioni relative alla politica di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi e processi seguita negli ultimi tre esercizi e relativi programmi (purché basate su elementi concreti).
1.9.4 - Procedimenti giudiziari ed arbitrali
Indicazione di qualsiasi procedimento giudiziario o arbitrale che possa avere, o abbia avuto di recente, effetti importanti sull'attività dell'emittente.
1.9.5 - Posizione fiscale:
a) ultimo esercizio definito;
b) valutazione dell'eventuale contenzioso in essere alla data di compilazione del bilancio d'esercizio;
c) ammontare delle perdite riportabili a nuovo ai fini fiscali, ripartendo l'importo per ciascun anno di formazione;
d) indicazione delle eventuali esenzioni o riduzioni d'imposta di cui la società fruisca o abbia goduto nell'ultimo triennio.
1.9.6 - Informazioni sul gruppo facente capo all'emittente
Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese, le informazioni di cui ai punti da 1.2.1 a 1.9.7 dovranno essere fornite anche per il gruppo.
A tal fine dovrà essere anche fornita una rappresentazione grafica della struttura del gruppo facente capo all'emittente alla data del prospetto.
1.9.7 - Informazioni sul gruppo cui fa capo l'emittente
Se l'emittente fa parte di un gruppo di imprese, descrizione sommaria del gruppo e del ruolo che esso ricopre in tale ambito, con particolare riguardo alle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizi tra le imprese del gruppo.
Fornire informazioni, in particolare, in merito alle società che eventualmente gestiscono, nell'ambito del gruppo di appartenenza, aree di attività analoghe o connesse a quelle dell'emittente. A tal fine potrà essere fornita una rappresentazione grafica del gruppo di appartenenza.
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
2.1 - Consiglio di amministrazione (o organo amministrativo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita, dell'eventuale appartenenza al comitato esecutivo nonché delle eventuali deleghe attribuite.
2.2 - Collegio sindacale (o organo interno di controllo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita.
(*) 2.3 - Soci accomandatari: nome, domicilio, luogo e data di nascita.
2.4 - Direttore generale e principali dirigenti: (7) nome, luogo e data di nascita.
2.5 - Principali attività svolte dai componenti il consiglio di amministrazione, dai membri del collegio sindacale, dai soci fondatori e dai soci accomandatari e del direttore generale al di fuori della società o dell'ente, allorché abbiano rilievo nei confronti dell'emittente.
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
3.1 - Indicazione dei soggetti che, secondo le risultanze del libro soci e di altre informazioni disponibili, possiedono direttamente o indirettamente strumenti finanziari rappresentativi del capitale con diritto di voto in misura superiore al 2% del capitale sociale. Per ogni soggetto dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione con il relativo numero di strumenti finanziari posseduti (distinguendo tra le varie categorie di strumenti finanziari).
3.2 - Indicazione dell'eventuale soggetto controllante ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Indicazione della natura del controllo esercitato da tale soggetto. Indicazione delle eventuali modifiche rilevanti che hanno riguardato il controllo dell'emittente nel corso dell'ultimo triennio.
3.3 - Indicazione dell'eventuale esistenza, o della mancata conoscenza, di patti in qualsiasi forma stipulati aventi ad oggetto l'esercizio del diritto di voto ovvero che istituiscono obblighi o facoltà di comunicazione per l'esercizio del medesimo anche in società controllanti l'emittente, che pongono limiti al trasferimento delle relative azioni o di strumenti finanziari che attribuiscono diritti di acquisto o di sottoscrizione delle stesse, che prevedono l'acquisto delle azioni e dei predetti strumenti o che comunque hanno per oggetto o per effetto l'esercizio anche congiunto dell'influenza dominante sulla società. Indicazione delle principali clausole dell'accordo se lo stesso conferisce il controllo singolarmente a un partecipante ovvero complessivamente agli aderenti. Eventuale rinvio agli estratti dei suddetti accordi gia' pubblicati.
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
4.1 - Stato patrimoniale e conto economico riclassificati relativi agli ultimi tre esercizi (8), presentati sotto forma di tabella comparativa. Il criterio di riclassificazione scelto dovrà in ogni caso garantire l'agevole riconducibilità delle voci rispetto a quelle previste dalla vigente normativa applicabile ai conti annuali dell'emittente (9). Inoltre la rappresentazione della situazione economica e patrimoniale quale emerge dai suddetti prospetti deve risultare strettamente coerente con quella desumibile dai conti annuali pubblicati.
4.2 - Rendiconti finanziari relativi agli ultimi tre esercizi presentati sotto forma di tabella comparativa.
4.3 - Prospetti delle variazioni nelle voci del patrimonio netto relativi agli ultimi tre esercizi.
4.4 - Fornire un commento - redatto secondo i criteri dell'analisi finanziaria - all'andamento gestionale dell'emittente negli ultimi tre esercizi, sotto il profilo economico, patrimoniale e finanziario.
Le informazioni richieste dal presente punto e dai punti 4.4.1 e 4.4.2 devono essere fornite, per ogni settore e/o area geografica di attività, sulla base delle modalità di rappresentazione indicate nel International Accounting Standard (IAS) n.14 Reporting Financial Information by Segment (10)(11).
4.4.1 - Nell'analisi dell'andamento economico dovranno essere evidenziate in sintesi, tra l'altro, le ragioni sottostanti alle variazioni intervenute in ciascun esercizio considerato nelle componenti di reddito più significative, nei limiti necessari a consentire una chiara e completa comprensione dell'evoluzione economica della gestione sociale nel periodo preso in considerazione. In particolare, l'analisi in questione deve, tra l'altro, riguardare:
- l'evoluzione del fatturato, indicando le variazioni attribuibili a cambiamenti nei prezzi (descrivendo l'impatto dell'inflazione ove significativo) e nei volumi venduti, all'introduzione di nuovi prodotti nonché, per la quota di fatturato realizzato all'estero, all'andamento dei cambi;
- l'evoluzione dei costi di acquisto delle materie prime, indicando le variazioni attribuibili, rispettivamente, a cambiamenti nei prezzi (descrivendo l'impatto dell'inflazione ove significativo) ed ai volumi, a nuove materie prime utilizzate nonché, per la quota di acquisti realizzati all'estero, all'andamento dei cambi;
- l'andamento della gestione finanziaria, indicando l'incidenza del relativo risultato sul reddito operativo netto;
- l'importanza delle componenti straordinarie di reddito;
- l'evoluzione dell'incidenza delle imposte sul risultato lordo, riportando i fattori che hanno determinato un'incidenza diversa rispetto all'aliquota teorica applicabile alla società;
- l'evoluzione dell'incidenza del risultato operativo lordo, del risultato operativo netto, del risultato ordinario e del risultato netto sul valore della produzione.
4.4.2 - Nell'analisi dell'andamento patrimoniale e finanziario dovranno essere evidenziate, tra l'altro, le ragioni sottostanti alle variazioni intervenute in ciascun esercizio considerato nelle singole voci dello stato patrimoniale, nei limiti necessari a consentire una chiara e completa comprensione dell'evoluzione della situazione finanziaria della società nel periodo preso in esame. In particolare, l'analisi in questione deve, tra l'altro, riguardare:
- l'equilibrio finanziario dell'emittente;
- l'evoluzione del capitale circolante netto, considerato nelle sue componenti principali correlate alle variabili economiche che lo generano;
- l'evoluzione dei cash flow generati dalla gestione corrente, dall'attività d'investimento e da quella di finanziamento, evidenziando l'eventuale influenza sugli stessi determinata dalla stagionalità dell'attività aziendale;
- l'evoluzione della posizione finanziaria netta dell'emittente. A tal fine deve essere fornito un prospetto di analisi dell'evoluzione della posizione finanziaria netta negli ultimi tre esercizi, distinguendo le relative componenti a breve e a medio e lungo termine. Ove la situazione finanziaria sia influenzata da fenomeni di stagionalità, indicare, inoltre, l'indebitamento finanziario netto (a breve ed a medio e lungo termine) medio dell'esercizio e la punta massima da esso raggiunta;
- la politica di indebitamento e di gestione della tesoreria della società, con particolare riguardo al profilo temporale, alle valute e alle tipologie di tassi di interesse scelti. Fornire, al riguardo, una descrizione delle fonti finanziarie esterne ed interne della società, indicando le fonti allo stato non utilizzate e come la società intende finanziare eventuali future espansioni dell'attivo circolante e gli investimenti in immobilizzazioni pianificati.
4.5 - Principi contabili adottati nella redazione dei bilanci d'esercizio. Evidenziare, comunque, eventuali variazioni dei principi contabili adottati rispetto a ciascun periodo di confronto.
4.6 - Analisi della composizione delle principali voci contenute nei documenti di cui ai punti 4.1 e 4.2. In tale ambito, ove necessario, fornire note esplicative idonee a consentire la riconducibilità dei dati riportati al punto 4.1 rispetto ai corrispondenti dati riportati nei conti annuali dell'emittente.
4.6.1 - Evidenziare gli ammontari delle differenze cambio, relative agli elementi monetari denominati nelle valute aderenti alla Moneta Unica Europea, imputate al conto economico ed allo stato patrimoniale nonché delle relative voci nelle quali le stesse sono state registrate; indicare, inoltre, l'ammontare dei costi connessi con la transizione all'EURO registrati rispettivamente nel conto economico e nello stato patrimoniale.
4.7. - Rispetto al momento della pubblicazione del prospetto non devono essere trascorsi più di quindici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio cui si riferiscono gli ultimi conti annuali pubblicati.
4.8. - Qualora la data di chiusura dell'ultimo esercizio sia anteriore di oltre nove mesi rispetto alla data di pubblicazione del prospetto, inserire le informazioni previste al punto 4.1 e dal punto 4.4 al punto 4.7, con riferimento almeno ai sei mesi successivi all'ultimo esercizio chiuso, confrontate con quelle relative al periodo omogeneo dell'esercizio precedente. Ove la situazione patrimoniale ed il conto economico relativi al predetto periodo siano stati verificati da una società di revisione, inserire un rinvio alla relazione contenente le conclusioni del revisore riportata nelle Appendici.
4.8.1 - Qualora siano trascorsi quarantacinque giorni dalla data di chiusura del semestre e non siano trascorsi nove mesi tra la data di chiusura dell'ultimo esercizio e la data di pubblicazione del prospetto, dovranno essere fornite grandezze economico-patrimoniali e finanziarie relative almeno ai sei mesi successivi all'ultimo esercizio chiuso. In particolare, dovrà risultare almeno la posizione finanziaria netta distinguendo le relative componenti attive e passive, a breve e a medio e lungo termine (12).
4.8.2 - Qualora siano trascorsi quarantacinque giorni tra il termine del I, del III e del IV trimestre dell'esercizio in corso e la data di pubblicazione del prospetto inserire, ove esistente, la relazione trimestrale redatta dagli amministratori secondo i criteri stabiliti nell'Allegato 3D del presente regolamento ovvero le principali grandezze economico-patrimoniali e finanziarie relative almeno all'ultimo trimestre trascorso. In particolare, dovrà risultare almeno la posizione finanziaria netta distinguendo le relative componenti attive e passive, a breve e a medio e lungo termine (13).
4.9 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese e redige i conti annuali consolidati, fornire:
a) le informazioni di cui ai punti da 4.1 a 4.8.2 riferite ai conti consolidati di gruppo. Le informazioni di cui al punto 4.5 devono riguardare anche i principi di consolidamento adottati e l'area di consolidamento (denominazione e sede); inoltre, se i conti annuali sono consolidati integralmente, per ciascuna delle imprese rientranti nell'area di consolidamento dovrà essere indicata la quota degli interessi dell'insieme dei terzi, ovvero qualora il consolidamento sia stato effettuato su base proporzionale, la quota del consolidamento calcolato in base a tali interessi;
b) i prospetti di raccordo tra l'utile ed il patrimonio netto della capogruppo con l'utile ed il patrimonio netto consolidato degli ultimi tre esercizi.
L'emittente, ove rediga il bilancio consolidato di gruppo, può omettere i dati individuali di cui ai punti da 4.1 a 4.8.2 ove dichiari che essi non forniscono alcuna significativa informazione aggiuntiva rispetto a quelli consolidati di gruppo. Le medesime informazioni possono al contrario essere fornite soltanto su base individuale ove l'emittente dichiari che le medesime informazioni a livello consolidato non sono significative.
4.10 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese e non redige i conti annuali consolidati, devono essere fornite significative e dettagliate informazioni complementari relative alla situazione consolidata del gruppo ed ai rapporti economici, patrimoniali e finanziari con le società del gruppo medesimo.
4.11 - Indicazione alla data più recente possibile (che dovrà essere precisata) dei seguenti dati:
- importo globale dei prestiti obbligazionari ancora da rimborsare, facendo una distinzione fra i prestiti garantiti e i prestiti non garantiti;
- importo globale di tutti gli altri prestiti e debiti, facendo una distinzione fra prestiti e debiti garantiti e non garantiti;
- importo globale degli impegni soggetti a condizioni.
4.12 - Informazioni riguardanti singolarmente le imprese in cui l'emittente partecipa in misura tale da avere un'incidenza notevole sulla valutazione del patrimonio, della situazione finanziaria e dei risultati economici dell'emittente stesso.
In ogni caso, dovranno essere fornite le informazioni relative alle imprese nelle quali l'emittente detiene, direttamente o indirettamente, una partecipazione, qualora l'incidenza di tale partecipazione rappresenti almeno il 10% del patrimonio netto dell'emittente, o contribuisca per almeno il 10% al risultato economico dello stesso, oppure, nel caso di un gruppo, allorché il valore contabile di questa partecipazione rappresenti almeno il 10% del patrimonio netto consolidato o contribuisca per almeno il 10% al risultato economico consolidato del gruppo.
In particolare, le sopra richieste informazioni dovranno essere le seguenti:
a) denominazione e sede sociale dell'impresa;
b) settore di attività;
c) capitale sottoscritto;
d) frazione di capitale detenuta;
e) riserve;
f) importo netto del volume di affari;
g) risultato economico proveniente dalle attività ordinarie (14) dopo la tassazione e risultato economico netto dell'ultimo esercizio;
h) valore al quale l'emittente contabilizza le azioni o quote eventualmente detenute;
i) importo ancora da versare relativamente a dette azioni o quote;
l) ammontare dei dividendi percepiti nell'ultimo esercizio dalle azioni o quote detenute;
m) importo dei crediti e dei debiti dell'emittente nei confronti dell'impresa partecipata;
n) indicazione dell'eventuale certificazione del bilancio.
Tali informazioni possono essere omesse qualora l'emittente provi che la partecipazione riveste solo carattere provvisorio.
Possono altresì essere omesse le informazioni previste alle lettere da e) a g) qualora l'impresa in cui la partecipazione è detenuta non pubblichi i propri conti annuali.
4.13 - Indicazione per le partecipazioni direttamente o indirettamente detenute dall'emittente, non comprese tra quelle indicate al precedente punto 4.12, della denominazione e della sede sociale, del numero di strumenti finanziari che le rappresentano, del valore attribuito in bilancio e della percentuale di possesso. Tali informazioni possono essere omesse qualora siano riportate nei documenti allegati al prospetto. In tal caso dovrà essere effettuato uno specifico rinvio al documento corrispondente.
4.14 - Dati patrimoniali pro-forma
4.14.1 - Per le società che hanno subito nell'ultimo anno modifiche sostanziali nella loro struttura patrimoniale tali da incidere sulla valutazione della solvibilità dell'emittente, fornire una sintesi dello stato patrimoniale su base pro-forma, in modo da rappresentare agli investitori l'andamento patrimoniale dell'emittente, quale si sarebbe configurato se l'emittente stesso avesse conseguito l'assetto (inteso anche come area di consolidamento) che lo caratterizza al momento dell'operazione all'inizio del periodo a cui si riferiscono le informazioni presentate.
4.14.2 - In ogni caso dovrà essere fornita anche una rappresentazione pro-forma ove sia noto che la situazione patrimoniale dell'emittente è destinata a modificarsi significativamente per operazioni già deliberate ancorché non eseguite.
4.14.3 - Illustrare lo scopo di presentazione dei dati pro-forma, le ipotesi prese a base per la elaborazione dei medesimi dati pro-forma e le rettifiche pro-forma apportate.
4.14.4 - Inserire un rinvio alla documentazione riportata in appendice per quanto attiene alla relazione della società di revisione sui dati pro-forma, contenente il giudizio sulla ragionevolezza delle assunzioni adottate per la redazione dei dati pro-forma nonché con riguardo alla correttezza dell'applicazione delle predette assunzioni per la redazione dei medesimi dati.
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
5.1 - Indicazioni circa eventuali fatti verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio ovvero, se successivi, dopo la chiusura del semestre ovvero dopo la data di chiusura del trimestre cui si riferisce l'ultima relazione trimestrale eventualmente pubblicata, se non già adeguatamente commentati, che possano incidere in misura rilevante sulla situazione finanziaria, patrimoniale ed economica dell'emittente.
5.2 - Prospettive dell'emittente e del gruppo ad esso facente capo
5.2.1 - Indicazioni generali sull'andamento degli affari dell'emittente dalla chiusura dell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio pubblicato. In particolare:
5.2.1.1 - Nelle ipotesi di società manifatturiere e commerciali:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della produzione, delle vendite, delle scorte e del volume delle ordinazioni;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b) ed evoluzione della struttura finanziaria.
5.2.1.2 - Nelle ipotesi di banche:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della raccolta, anche in relazione alla forma tecnica, degli impieghi bancari e finanziari, con particolare riguardo alla qualità del credito;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei ricavi, con particolare riferimento all'andamento della forbice dei tassi di interesse e delle commissioni;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
5.2.1.3 - Nelle ipotesi di imprese di assicurazione:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento del portafoglio assicurativo e dei sinistri nei vari settori di operatività e alle eventuali modifiche, se significative, delle forme riassicurative;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei proventi ed oneri della gestione patrimoniale e finanziaria;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
5.2.2 - In ogni caso sono forniti elementi di informazione in relazione alla ragionevole previsione dei risultati dell'esercizio in corso. Tale previsione - tenuto anche conto di quanto evidenziato ai sensi della lettera c) del punto precedente - dovrà risultare adeguatamente motivata. Sono inoltre evidenziati eventuali fattori e circostanze per effetto dei quali i bilanci storici della società emittente non necessariamente possono ritenersi indicativi dei risultati futuri e delle condizioni finanziarie future della medesima società.
5.2.3 - Ove vengano forniti dati di stima relativi all'ultimo esercizio chiuso per il quale non sia stato pubblicato il bilancio, ovvero dati previsionali (15) concernenti l'andamento dell'esercizio in corso e di quelli futuri - che in ogni caso non potranno superare i tre esercizi - i dati elaborati sono corredati dalla sintesi degli elementi positivi e negativi che hanno contribuito alla loro determinazione. Inoltre, in relazione ai dati previsionali occorre fornire una descrizione delle principali assunzioni adottate in relazione a ciascun fattore che può avere un significativo effetto sulla realizzazione delle previsioni. Tali assunzioni distinguono con chiarezza i fattori che sono sotto la sfera di influenza della direzione della società emittente da quelli che esulano dal controllo di tale direzione.
5.2.4 - Ove vengano pubblicati nel documento dati previsionali, questi sono corredati da apposita relazione della società di revisione contenente il giudizio della stessa in merito alla adeguatezza delle assunzioni adottate ed alla congruità delle previsioni rispetto a dette assunzioni.
5.2.5 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese, le informazioni di cui ai precedenti punti 5.1 e 5.2 dovranno essere fornite per il gruppo.
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
6.1 - Denominazione e forma giuridica dell'emittente.
6.2 - Sede sociale, sede amministrativa principale (se quest'ultima è diversa dalla sede sociale).
6.3 - Estremi dell'atto costitutivo.
6.4 - Durata dell'emittente.
6.5 - Legislazione in base alla quale l'emittente opera e fori competenti in caso di controversia.
6.6 - Estremi di iscrizione nel registro delle imprese e negli altri registri aventi rilevanza per legge.
6.7 - Indicazione dell'oggetto sociale e riferimento all'articolo dello statuto in cui esso è descritto.
6.8 - Indicazione della conformità o meno dello statuto alle prescrizioni del Testo Unico.
6.9 - Ammontare attuale del capitale sociale sottoscritto; numero, categorie e valore nominale (o parità contabile) degli strumenti finanziari che lo rappresentano, con indicazione per ogni categoria di strumenti finanziari emessi delle caratteristiche principali e dei relativi diritti (in particolare quelli inerenti alla ripartizione degli utili). Eventuale parte del capitale sottoscritto ancora da liberare, con indicazione del numero o del valore nominale globale e della natura degli strumenti finanziari non interamente liberati, suddivisi, se del caso, in base alla percentuale di versamento effettuata per le diverse categorie.
6.10 - Indicazione dell'eventuale esistenza di discipline particolari di legge o di statuto concernenti l'acquisto e/o il trasferimento degli strumenti finanziari oggetto di richiesta di quotazione ovvero di altre categorie di strumenti finanziari rappresentativi del capitale.
6.11 - Indicazione dell'eventuale esistenza di capitale deliberato ma non sottoscritto o di impegni per l'aumento del capitale (es. aumento di capitale da eseguire, aumento al servizio di un prestito obbligazionario convertibile ecc.) ovvero di una delega agli amministratori attributiva del potere di deliberare aumenti del capitale, fornendo in particolare:
- l'ammontare di detto capitale e i termini di sottoscrizione degli strumenti finanziari o di scadenza dell'impegno o della delega;
- le categorie di titolari di diritti alla sottoscrizione di tale capitale;
- le condizioni e le modalità di emissione degli strumenti finanziari corrispondenti a detto capitale.
(*) 6.12 - Ammontare delle obbligazioni convertibili o con buoni d'acquisto o di sottoscrizione, con indicazione delle condizioni e modalità di conversione, acquisto o sottoscrizione.
6.13 - Indicazione del numero, del valore di carico in bilancio e del valore nominale (o della parità contabile) dei propri strumenti finanziari rappresentativi del capitale acquisiti e detenuti in portafoglio direttamente o indirettamente, anche attraverso società fiduciarie o per interposta persona.
6.14 - Indicazione di eventuali autorizzazioni dell'assemblea all'acquisto di propri strumenti finanziari rappresentativi del capitale, fornendo in particolare:
• il residuo numero di strumenti finanziari da acquistare;
• la durata residua per la quale l'autorizzazione è accordata;
• il corrispettivo minimo e il corrispettivo massimo stabiliti per l'acquisto.
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
7.1 - Indicare se gli strumenti finanziari oggetto dell'operazione sono già diffusi presso il pubblico, ovvero delle modalità di diffusione prescelta.
7.2 - Denominazione esatta e natura degli strumenti finanziari. Nel caso di obbligazioni strutturate la descrizione della natura degli strumenti deve dare conto della circostanza che trattasi di obbligazioni il cui rimborso e/o la cui remunerazione dipendono in tutto o in parte, secondo meccanismi che equivalgono all'assunzione di posizioni in strumenti finanziari derivati, dal valore o dall'andamento del valore di prodotti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici, ovvero, in tutto o in parte, dal verificarsi di determinati eventi o condizioni, specificando altresì a quali parametri, eventi o condizioni il rimborso e/o la remunerazione sono legate.
7.3 - Numero degli strumenti finanziari e valore dei tagli.
7.4 - Moneta del prestito (se il prestito è espresso in unità di conto convenzionale, va riportato il suo statuto contrattuale), ed eventuale opzione di cambio.
7.5 - Valore nominale del prestito (se tale importo non è stabilito, ciò va indicato).
7.6 - Prezzo di emissione e di rimborso.
7.7 - Tasso di interesse nominale (se sono previsti più tassi di interesse, indicazione delle condizioni di modifica). Qualora sia prevista la variabilità del tasso di interesse, indicazione dei parametri e dei valori di riferimento (riportando, ove necessario, un esempio di calcolo degli interessi periodici).
7.8 - Indicazione del tasso di rendimento effettivo ed indicazione sommaria delle modalità di calcolo di tale rendimento.
7.9 - Scadenza, modalità e termini di liquidazione e pagamento degli interessi.
7.10 - Descrizione dei diritti e dei vantaggi di qualsiasi natura connessi agli strumenti finanziari, con indicazione delle modalità, dei termini e delle condizioni di concessione di tali vantaggi e relative modalità di calcolo.
7.11 - Durata del prestito ed eventuali scadenze intermedie.
7.12 - Decorrenza del godimento.
7.13 - Modalità di ammortamento del prestito e relative procedure di rimborso.
7.14 - Eventuali clausole di postergazione dei diritti inerenti le obbligazioni oggetto dell'operazione rispetto ad altri debiti dell'emittente già contratti o futuri.
7.15 - Indicazione della natura e dell'estensione delle garanzie ed impegni eventualmente assunti per garantire il buon esito del prestito (rimborso delle obbligazioni e degli interessi), nonché indicazione dei luoghi nei quali il pubblico può accedere ai testi dei contratti relativi a tali garanzie ed impegni. Indicazione dell'eventuale esistenza di un contratto di copertura inerente le obbligazioni strutturate ovvero delle strategie di copertura che l'emittente intende adottare.
7.16 - Termine di prescrizione degli interessi, del capitale e degli altri diritti connessi, con indicazione di chi trae vantaggio da tale prescrizione.
7.17 - Regime fiscale.
7.18 - Indicazione del regime di circolazione.
7.19 - Eventuali restrizioni imposte alla libera negoziabilità delle obbligazioni dalle condizioni di emissione.
(*) 7.20 - Se gli strumenti finanziari oggetto dell'operazione sono già trattati su altri mercati regolamentati, regolarmente funzionanti, riconosciuti ed aperti, indicazione dei mercati in questione e dell'andamento di tali strumenti finanziari determinato in relazione ai prezzi fatti registrare nell'ultimo semestre.
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione effettuate negli ultimi dodici mesi
8.1 - Qualora non siano stati oggetto di un prospetto informativo o di quotazione, indicare :
a) ammontare totale dell'emissione e/o della cessione o del collocamento e numero degli strumenti finanziari che sono stati emessi e/o ceduti e collocati.
b) delibere, autorizzazioni ed omologazioni in virtù delle quali gli strumenti finanziari sono stati emessi e/o collocati, con indicazione dei relativi estremi.
c) se l'emissione o il collocamento sono stati fatti contemporaneamente sui mercati di più Stati e se una parte è stata riservata ad alcuni di essi, indicazione di tale parte.
d) data di apertura e di chiusura della sottoscrizione o del collocamento degli strumenti finanziari ed indicazione delle persone fisiche o giuridiche incaricate esclusivamente di raccogliere le richieste di sottoscrizione o di acquisto degli strumenti finanziari oggetto dell'offerta.
e) prezzo di sottoscrizione, di cessione e di offerta al pubblico ed indicazione dell'ammontare delle spese messe esplicitamente a carico del sottoscrittore o dell'acquirente.
f) modalità e termini di pagamento del prezzo.
g) indicazione dei soggetti che hanno effettuato il collocamento, hanno assunto a fermo l'emissione, ne hanno garantito il buon esito. Se l'assunzione a fermo, o la garanzia, non riguardano la totalità dell'emissione, si dovrà indicare la quota non coperta e la sorte degli strumenti finanziari eventualmente non collocati.
h) ammontare netto, per l'emittente, del ricavato dall'emissione e sua destinazione prevista.
SEZIONE III - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente
9.1 - Denominazione e forma giuridica ovvero nome e cognome dell'offerente.
9.2 - Sede sociale, sede amministrativa principale o domicilio.
9.3 - Ammontare attuale del capitale sociale sottoscritto; numero, categorie e valore nominale (o parità contabile) degli strumenti finanziari che lo rappresentano, con indicazione per ogni categoria di strumenti finanziari emessi delle caratteristiche principali e dei relativi diritti (in particolare quelli inerenti alla ripartizione degli utili).
Eventuale parte del capitale sottoscritto ancora da liberare, con indicazione del numero o del valore nominale globale e della natura degli strumenti finanziari non interamente liberati, suddivisi, se del caso, in base alla percentuale di versamento effettuata per le diverse categorie.
9.4 - Indicazione dei soggetti che, secondo le risultanze del libro soci e di altre informazioni disponibili, possiedono direttamente o indirettamente strumenti finanziari rappresentativi del capitale con diritto di voto in misura superiore al 2% del capitale sociale. Per ogni soggetto dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione con il relativo numero di strumenti finanziari posseduti (distinguendo tra le varie categorie di strumenti finanziari).
9.5 - Indicazione dell'eventuale soggetto controllante ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Indicazione della natura del controllo esercitato da tale soggetto.
9.6 - Consiglio di amministrazione (o organo amministrativo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita, nonché dell'eventuale appartenenza al comitato esecutivo.
(*) 9.7 - Soci accomandatari: nome, domicilio, luogo e data di nascita.
9.8 - Indicazione dei luoghi in cui possono essere consultati il bilancio relativo all'ultimo esercizio, la relazione semestrale ed il bilancio consolidato eventualmente redatti nonché i documenti relativi all'offerente che i redattori del prospetto dichiarano di mettere a disposizione del pubblico.
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori
10.1 - Indicazione del responsabile del collocamento. Elenco dei soggetti incaricati del collocamento, raggruppati per categorie omogenee e funzioni svolte ovvero, nei casi di sollecitazione finalizzata alla quotazione, quando tale informazione non sia disponibile al momento della pubblicazione del prospetto, indicazione che detto elenco verrà comunicato alla Consob ed al pubblico con le modalità di cui all'art. 9 del presente regolamento. Qualora la sollecitazione venga effettuata contestualmente ad un collocamento riservato ad investitori istituzionali, indicazione del coordinatore dell'offerta globale nonché del coordinatore del collocamento riservato medesimo.
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
11.1 - Ammontare totale dell'emissione e/o della cessione e numero degli strumenti finanziari che sono o saranno emessi e/o ceduti eventualmente suddivisi per categorie. Nel caso in cui la sollecitazione sia effettuata contestualmente ad un collocamento riservato ad investitori istituzionali, indicazione del quantitativo che verrà complessivamente collocato nonché di quello riservato alla sollecitazione.
(*) 11.2 - Nel caso di offerta di vendita, indicazione che l'offerente ha la titolarità e piena disponibilità degli strumenti finanziari ed indicazione del soggetto (società di gestione accentrata o intermediario autorizzato) presso il quale gli stessi saranno messi a disposizione per tutta la durata della sollecitazione.
11.3 - Delibere autorizzazioni e omologazioni in base alle quali gli strumenti finanziari sono stati o saranno emessi e/o ceduti, con indicazione dei relativi estremi.
11.4 - Destinatari della sollecitazione, e, ove previsto, del collocamento riservato ad investitori istituzionali, con indicazione degli eventuali criteri di individuazione degli stessi.
11.5 - Se l'emissione o il collocamento complessivo saranno fatti contemporaneamente sui mercati di più Stati e se una parte sarà riservata ad alcuni di essi, indicazione di tali parti.
11.6 - Indicazione del periodo di adesione, nonché dell'eventuale possibilità di chiusura anticipata dello stesso. Indicazione della facoltà di revocare, ritirare o prorogare l'offerta, nonché delle condizioni a cui dette facoltà sono eventualmente subordinate. Indicazione delle modalità e dei tempi con i quali l'esercizio delle facoltà stesse verrà comunicato alla Consob ed al pubblico.
11.7 - Prezzo di offerta al pubblico con esplicitazione dei criteri di determinazione di tale prezzo ed indicazione del valore nominale (o della parità contabile), del sovrapprezzo ed eventualmente dell'ammontare delle spese messe esplicitamente a carico del sottoscrittore o dell'acquirente.
(*) 11.8 - Indicazione degli incentivi all'acquisto previsti per la sollecitazione.
11.9 - Indicazione delle modalità di adesione alla sollecitazione, dei quantitativi minimi e massimi acquistabili e del relativo controvalore. Indicazione della eventuale irrevocabilità dell'adesione. Nel caso in cui i collocatori intendano effettuare sollecitazione fuori sede ai sensi dell'art. 30 del Testo Unico, indicazione dell'applicabilità del comma 6 (diritto di recesso) della norma in questione. Qualora sia previsto il divieto di adesione presso più di un membro del consorzio di collocamento, indicazione del soggetto che si incarica di effettuare le relative verifiche, nonché delle conseguenze derivanti dall'accertamento della doppia sottoscrizione.
Indicazione del soggetto che si obbliga ad effettuare le verifiche in ordine alla regolarità delle adesioni.
11.10 - Criteri di riparto.
11.11 - Indicazione del soggetto tenuto a comunicare al pubblico ed alla Consob i risultati della sollecitazione, con le modalità ed i termini previsti dal presente regolamento.
11.12 - Modalità e termini di comunicazione ai richiedenti di avvenuta assegnazione degli strumenti finanziari.
11.13 - Modalità e termini di pagamento del prezzo.
11.14 - Modalità e termini di consegna degli strumenti finanziari.
11.15 - Indicazione dei nominativi dei soggetti che hanno assunto o assumeranno a fermo l'emissione, hanno garantito o garantiranno il buon esito del collocamento. Se l'assunzione a fermo, o la garanzia, non riguardano la totalità dell'emissione, si dovrà indicare la quota non coperta e la sorte degli strumenti finanziari eventualmente non collocati.
Indicazione delle principali cause di revoca dell'accordo di garanzia e delle conseguenze della stessa sulla sollecitazione.
(*) 11.16 - Indicazione delle modalità e dei termini relativi agli eventuali accordi di riacquisto degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione.
11.17 - Indicazione o stima dell'ammontare complessivo delle spese relative all'operazione di emissione e/o di collocamento, specificando le remunerazioni totali degli intermediari finanziari e distinguendo la commissione o la provvigione di assunzione a fermo, la commissione di garanzia, la commissione di collocamento o di sportello. Indicazione o stima della remunerazione spettante al responsabile del collocamento e di quanto dallo stesso retrocesso agli altri intermediari.
11.18 - Fornire la stima del ricavato netto dell'offerta per l'emittente, analizzato nelle principali destinazioni che ad esso si intende assegnare. Ove l'emittente non abbia specifici piani circa la destinazione del ricavato dell'offerta, devono essere indicate le motivazioni per le quali l'operazione viene effettuata. Se il ricavato dell'offerta è destinato, direttamente o indirettamente, all'acquisto di attività non rientranti nella gestione ordinaria, fornire una breve descrizione di tali attività e del loro costo. Inoltre, ove si preveda che tali attività vengano acquisite da parti correlate, devono essere specificati i soggetti da cui le stesse saranno acquisite ed i criteri di determinazione del prezzo di acquisto. Qualora il ricavato dell'offerta venga destinato alla riduzione o alla estinzione di taluni debiti finanziari, indicare gli effetti economici e finanziari connessi con i minori oneri derivanti dalla riduzione dell'indebitamento.
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
12.1 - Mercati presso i quali è o sarà chiesta la quotazione.
12.3 - Estremi del provvedimento di quotazione.
12.4 - Periodo di inizio negoziazioni.
12.5 - Indicazione dello sponsor.
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblico
Appendici (16)
13.1 - Schemi dello stato patrimoniale e del conto economico dei bilanci individuali e consolidati - ove redatti - degli ultimi tre esercizi presentati in forma di tabella comparativa.
13.2 - Relazioni di certificazione eventualmente disponibili relative ai bilanci di cui al punto 13.1.
13.3 - Relazioni degli organi interni o esterni di controllo, diversi dalle società di revisione, sui conti annuali relativi agli ultimi tre esercizi.
13.4 - Regolamento del prestito.
13.5 - Eventuali estratti degli accordi di cui all'art. 122 del Testo Unico.
Documentazione a disposizione del pubblico presso...... (almeno la sede dell'emittente e - in caso di quotazione - la società di gestione del mercato)
13.6 - Bilanci degli ultimi tre esercizi corredati delle relazioni degli amministratori sulla gestione e del verbale di approvazione dell'assemblea.
13.7 - Bilanci consolidati relativi agli ultimi tre esercizi, ove redatti.
13.8 - Statuto sociale
T) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti
14.1 - Nome e qualifica delle persone fisiche e/o denominazione e sede delle persone giuridiche che si assumono la responsabilità del prospetto o eventualmente di talune parti di esso. In quest'ultimo caso, indicazione delle parti in questione.
14.2 - Dichiarazione dei responsabili citati al punto precedente redatta secondo il modello di seguito riportato, che, per quanto a loro conoscenza e limitatamente alle parti del prospetto di cui si assumono la responsabilità, i dati in esso contenuti rispondono alla realtà e non vi sono omissioni che possano alterarne la portata.
14.3.1 - Denominazione e sede della società di revisione che ha verificato i conti annuali dell'emittente, precisando se per tutti e tre gli ultimi esercizi e' stato espresso con apposite relazioni un giudizio; durata del conferimento; se l'emittente ha redatto il bilancio consolidato e lo ha fatto certificare, le precedenti informazioni dovranno riguardare anche il bilancio consolidato.
14.3.2 - Eventuale organo esterno (diverso dalle società di revisione) che ha verificato i conti annuali negli ultimi tre esercizi, con indicazione del nome, della qualifica e del domicilio.
14.3.3 - Indicazione delle informazioni e dei dati diversi dai bilanci annuali, inclusi nel prospetto, eventualmente verificati dalla società di revisione o dall'eventuale organo esterno di verifica.
14.3.4 - Se la società di revisione (ovvero l'organo esterno di verifica) ha espresso un giudizio con rilievi, un giudizio negativo ovvero ha rilasciato una dichiarazione di impossibilita' di esprimere un giudizio e' necessario evidenziarlo anche con espresso rinvio alla relativa documentazione contenuta in appendice.
Modello di dichiarazione di responsabilità (17)
Il presente prospetto [informativo/di quotazione] è conforme al modello depositato presso la Consob in data..... e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza la situazione patrimoniale e finanziaria, i risultati e le prospettive dell'emittente, nonché i diritti connessi con gli strumenti finanziari quotati presso il Mercato .................. con provvedimento n. .......... del ..........
I redattori sono responsabili della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel prospetto [informativo/di quotazione] per le parti di rispettiva pertinenza. Ciascuno dei redattori del prospetto [informativo/di quotazione] si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuto a conoscere e verificare.
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Note:
1. Il prospetto deve contenere tutte le informazioni indicate nel presente schema, anche nell'ipotesi in cui i dati e le notizie da fornire abbiano contenuto negativo. Peraltro, potranno essere omesse, se di contenuto negativo, le informazioni contrassegnate da un asterisco (*).
2. I capitoli di cui alle lettere E) ed H) sono stati redatti con riferimento a società industriali; per le altre società le informazioni richieste da tali capitoli devono essere fornite con gli adattamenti necessari alla natura dell'attività esercitata.
3. Nelle ipotesi di emittenti bancari, dovranno essere forniti i seguenti dati: margine di intermediazione, risultato lordo di gestione, risultato netto, patrimonio netto e di vigilanza (base e totale), coefficiente di solvibilità, raccolta diretta da clientela ordinaria, impieghi a clientela, raccolta indiretta, coefficiente di solvibilità a confronto con il valore minimo di vigilanza.
4. Ove possibile dovranno essere privilegiate le informazioni quantitative, anche mediante l'ausilio di apposite tabelle riassuntive. Qualora nel prospetto siano riportati risultati di statistiche, studi o elaborazioni di dati, ovvero si faccia riferimento ai medesimi, dovranno essere indicate le relative fonti.
5. Con particolare riguardo ai mercati geografici in presenza di situazioni di crisi economico-finanziarie in una determinata area geografica, ai fini di una corretta applicazione dello IAS 14, si dovrà enucleare le zone di crisi come segmento separato, sempre che vengano superati i parametri dimensionali prescritti dal medesimo principio contabile internazionale.
6. I dati relativi al personale vanno forniti sia con riguardo alla media dell'esercizio sia relativamente alla situazione alla data di chiusura dell'esercizio stesso.
7. Per principali dirigenti si intendono quelli che riferiscono direttamente agli organi di vertice della società (consiglio di amministrazione, amministratori delegati, direttori generali).
8. Ove nel prospetto i conti annuali o infra-annuali siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti in calce al presente capitolo, ovvero - in mancanza di un capitolo sulle informazioni relative alla situazione economico-patrimoniale dell'emittente - nelle appendici, anche gli schemi contabili in EURO. Per contro, gli emittenti che optino per la presentazione di conti in EURO, dovranno coerentemente denominare in EURO tutti i dati contenuti nel prospetto (ad eccezione delle appendici) ed assicurare, nell'ambito delle comunicazioni al mercato concernenti l'approvazione delle risultanze contabili di periodo, un'adeguata confrontabilità dei valori in esse contenute con i dati espressi in lire precedentemente pubblicati.
9. Le voci presenti nello schema di conto economico devono essere percentualizzate rispetto al valore della produzione.
10. Le informazioni economiche, patrimoniali e finanziarie per singolo segmento di attività devono essere fornite almeno per gli ultimi due esercizi.
11. Con particolare riguardo ai mercati geografici in presenza di situazioni di crisi economico-finanziarie in una determinata area geografica, ai fini di una corretta applicazione dello IAS 14, si dovra' enucleare le zone di crisi come segmento separato, sempre che vengano superati i parametri dimensionali prescritti dal medesimo principio contabile internazionale.
12. Le banche e le imprese assicurative riportano le poste di natura patrimoniale più significative.
13. Le banche e le imprese assicurative riportano le poste di natura patrimoniale più significative.
14. Gli elementi utili per la determinazione del risultato della gestione ordinaria sono ricavabili dallo schema di conto economico previsto dall'art. 2425 del codice civile che comprende i risultati della gestione operativa o tipica e quelli della gestione finanziaria. Inoltre, per "componenti straordinari di reddito" si intende in via generale fare riferimento, oltre che al citato articolo, anche al principio contabile IAS n. 8 (International Accounting Standards).
15. Gli emittenti che pubblicano stime ovvero dati previsionali sono tenuti a verificare la coerenza dell'andamento effettivo della gestione con le stime, i dati previsionali e gli obiettivi quantitativi diffusi e ad informare senza indugio il pubblico di ogni loro rilevante scostamento.
16. Ove nel prospetto tutti i conti annuali o infra-annuali, anche riclassificati, siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti nelle appendici anche gli schemi contabili in EURO.
17. La dichiarazione di responsabilità sopra riportata deve essere sottoscritta dal legale rappresentante di coloro che in qualità di offerente, emittente e responsabile del collocamento intendono effettuare la sollecitazione all'investimento, nonché dallo sponsor, dal garante e dal presidente del collegio sindacale dell'offerente e dell'emittente.
Prospetto di sollecitazione/quotazione di obbligazioni di emittenti quotati
Il contenuto dei capitoli corrispondenti alle successive lettere coincide con quello delle lettere previste dallo schema 3 relativo alle obbligazioni degli emittenti non quotati, ad eccezione di quello delle lettere E, G, H, L e S.
A) Copertina
B) Indice
C) - 1) Avvertenze per l'investitore
- 2) Esemplificazione dei rendimenti
D) - Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi alla sollecitazione
D.2- Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari (2)
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione (3)
SEZIONE TERZA - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente (4)
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori (5)
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione (6)
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
* * *
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblicoT) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - modello di dichiarazione di responsabilità
* * *
Si riporta, di seguito, il contenuto delle lettere E, G, H, L e S.
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente (7)
1.1 Informazioni sui recenti sviluppi dell'attività, anche con riguardo ai prodotti ed ai servizi venduti, utili per l'apprezzamento della solvibilità dell'emittente e del gruppo ad esso appartenente.
In particolare fornire l'aggiornamento della descrizione dell'attività dell'emittente e del gruppo, tramite l'indicazione degli eventi significativi che ne hanno caratterizzato lo sviluppo (es. natura ed effetti di ogni significativa ristrutturazione interessante l'attività e la configurazione dell'emittente e del gruppo ad esso facente capo; acquisti o dismissioni di attività non rientranti nella gestione ordinaria; cambiamenti delle modalità di gestione degli affari ovvero delle tipologie dei prodotti e dei servizi offerti; evidenziazione dell'eventuale variazione dei settori e dei mercati di attività, dei principali prodotti e servizi nonché dei fattori chiave che incidono sulla gestione).
1.2 - Indicazione di qualsiasi procedimento giudiziario o arbitrale che possa avere, o abbia avuto di recente, effetti importanti sull'attività dell'emittente.
1.3 - Se l'emittente fa parte di un gruppo di imprese, descrizione sommaria del gruppo e del ruolo che esso ricopre in tale ambito.
1.4 - Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese, le informazioni di cui ai punti 1.1 e 1.2 dovranno essere fornite anche per il gruppo.
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
Fornire le sole informazioni di cui ai punti 3.1 e 3.2 del cap. III dello schema 3.
H) IV- Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell' emittente
4.1 - Indicazione del fatto che le informazioni relative al patrimonio ed alla situazione finanziaria sono ricavabili dalla documentazione a disposizione del pubblico indicata alla lettera S.
4.2 - Indicazione alla data più recente possibile (che dovrà essere precisata) dei seguenti dati:
- importo globale dei prestiti obbligazionari ancora da rimborsare, facendo una distinzione tra i prestiti garantiti ed i prestiti non garantiti;
- importo globale di tutti gli altri prestiti e debiti, facendo una distinzione tra prestiti e debiti garantiti e prestiti e debiti non garantiti;
- importo globale degli impegni soggetti a condizione.
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
Fornire le sole informazioni di cui ai punti 6.1, 6.2, 6.8, 6.9, 6.11 e 6.12 del cap. VI dello schema 3.
S) XIII - Appendici (8)
13.1 - Bilancio d'esercizio o, se redatto, bilancio consolidato.
13.2 - Relazione di certificazione relativa al bilancio di cui al punto 13.1.
13.3 - Relazione degli organi interni o esterni di controllo dei conti annuali, diversi dalle società di revisione, relativa al bilancio di cui al punto 13.1.
13.4 - Regolamento del prestito.
_____________________
Note:
1. Il prospetto deve contenere tutte le informazioni indicate nel presente schema, anche nell'ipotesi in cui i dati e le notizie da fornire abbiano contenuto negativo. Peraltro, potranno essere omesse, se di contenuto negativo, le informazioni contrassegnate da un asterisco (*).
2. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, il paragrafo 7.1 del punto M) non è applicabile.
3. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, il paragrafo 8.1 del punto N) non è applicabile.
4. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, il punto O) non è applicabile.
5. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, deve essere fornita soltanto l'indicazione delle persone fisiche o giuridiche incaricate esclusivamente di raccogliere le richieste di sottoscrizione degli strumenti finanziari medesimi.
6. Nelle ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari offerti in opzione ai soci di emittenti con azioni o obbligazioni convertibili quotate o diffuse, i paragrafi 11.4, 11.9 e 11.10 del punto Q) non sono applicabili.
7. Ove possibile dovranno essere privilegiate le informazioni quantitative, anche mediante l'ausilio di apposite tabelle riassuntive. Qualora nel prospetto siano riportati risultati di statistiche, studi o elaborazioni di dati, ovvero si faccia riferimento ai medesimi, dovranno essere indicate le relative fonti.
8. Ove nel prospetto tutti i conti annuali o infra-annuali, anche riclassificati, siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti nelle appendici anche gli schemi contabili in EURO.
Prospetto di sollecitazione/quotazione di obbligazioni convertibili o con warrant
A) - CopertinaB) - Indice
C) - 1) Avvertenze per l'investitore
- 2) Esemplificazione dei rendimenti
D) - Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi alla offerta
D.2- Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione
SEZIONE TERZA - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
* * *
S) XIII - Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblicoT) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - modello di dichiarazione di responsabilità
* * *
A seconda che l'emittente delle obbligazioni sia quotato o meno e che l'emittente degli strumenti finanziari di compendio sia quotato o meno fornire le informazioni desumibili dalla seguente tabella:
Emitt. obb.ni nonquotato Emitt. az.ni nonquotato |
Emitt. obb.ni quotato Emitt. az.ni quotato |
Emitt. obb.ni nonquotato Emitt. az.ni quotato |
Emitt. obb.ni quotato Emitt. az.ni nonquotato |
|
A | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 |
B | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 |
C | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
D | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
E | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
F | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
G | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
H | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
I | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
L | sch.3 per obb.ni sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni sch. 1 per az. |
M | sch.3 per obb.ni (2) sch. 1 per az. |
sch.4 per obb.ni (3) sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni (4) sch. 2 per az. |
sch.4 per obb.ni (5) sch. 1 per az. |
N | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 |
O | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 |
P | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 |
Q | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 |
R | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch.3 |
S | sch.3 per obb.ni (6) sch. 1 per az. |
sch. 4 per obb.ni (7) sch. 2 per az. |
sch.3 per obb.ni (8) sch. 2 per az. |
sch. 4 per obb.ni (9) sch. 1 per az. |
T | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 | sch. 3 |
_______________________
Note:
1. Il prospetto deve contenere tutte le informazioni indicate nel presente schema, anche nell'ipotesi in cui i dati e le notizie da fornire abbiano contenuto negativo. Peraltro, potranno essere omesse, se di contenuto negativo, le informazioni contrassegnate da un asterisco (*).
2. Con riferimento alla lettera M), lo schema dovrà essere integrato da quanto segue: rapporto di conversione, sottoscrizione o di acquisto; condizioni, termini, modalità di esercizio della facoltà di conversione, di sottoscrizione o di acquisto, nonché nel caso di obbligazioni con buoni di acquisto o di sottoscrizione, tutti gli altri elementi inerenti i buoni stessi; condizioni, termini e modalità di eventuale modifica degli elementi di cui alle precedenti richieste.
3. Con riferimento alla lettera M), lo schema dovrà essere integrato da quanto segue: rapporto di conversione, sottoscrizione o di acquisto; condizioni, termini, modalità di esercizio della facoltà di conversione, di sottoscrizione o di acquisto, nonché nel caso di obbligazioni con buoni di acquisto o di sottoscrizione, tutti gli altri elementi inerenti i buoni stessi; condizioni, termini e modalità di eventuale modifica degli elementi di cui alle precedenti richieste.
4. Con riferimento alla lettera M), lo schema dovrà essere integrato da quanto segue: rapporto di conversione, sottoscrizione o di acquisto; condizioni, termini, modalità di esercizio della facoltà di conversione, di sottoscrizione o di acquisto, nonché nel caso di obbligazioni con buoni di acquisto o di sottoscrizione, tutti gli altri elementi inerenti i buoni stessi; condizioni, termini e modalità di eventuale modifica degli elementi di cui alle precedenti richieste.
5. Con riferimento alla lettera M), lo schema dovrà essere integrato da quanto segue: rapporto di conversione, sottoscrizione o di acquisto; condizioni, termini, modalità di esercizio della facoltà di conversione, di sottoscrizione o di acquisto, nonché nel caso di obbligazioni con buoni di acquisto o di sottoscrizione, tutti gli altri elementi inerenti i buoni stessi; condizioni, termini e modalità di eventuale modifica degli elementi di cui alle precedenti richieste.
6. Con riferimento alla lettera S) lo schema dovrà essere integrato dal regolamento dei buoni di acquisto o sottoscrizione.
7. Con riferimento alla lettera S) lo schema dovrà essere integrato dal regolamento dei buoni di acquisto o sottoscrizione.
8. Con riferimento alla lettera S) lo schema dovrà essere integrato dal regolamento dei buoni di acquisto o sottoscrizione.
9. Con riferimento alla lettera S) lo schema dovrà essere integrato dal regolamento dei buoni di acquisto o sottoscrizione.
Prospetto di quotazione di obbligazioni di emittenti bancari istituiti all'interno della UE e soggetti a vigilanza prudenziale
I contenuti dello schema 3 ad eccezione delle lettere E, F, G, H, L, O, P, Q e S vanno riprodotti. In particolare, non sono richieste le informazioni di cui alle lettere E, F, H, O, P e Q, mentre per quanto riguarda le lettere G, L e S se ne riporta successivamente il contenuto.
A) - Copertina
B) - Indice
C) - 1) Avvertenze per l'investitore
- 2) Esemplificazione dei rendimenti
D) - Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente
D.1- Sintesi dei dati rilevanti relativi alla sollecitazione
D.2 - Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni concernenti l'attività dell'emittente
F) II - Informazioni relative agli organi sociali
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
H) IV - Informazioni riguardanti il patrimonio, la situazione finanziaria ed i risultati economici dell'emittente
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
SEZIONE SECONDA - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione e/o della quotazione
M) VII - Informazioni relative agli strumenti finanziari
N) VIII - Informazioni relative a recenti operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione o per i quali si richiede la quotazione
SEZIONE TERZA - Informazioni riguardanti la sollecitazione
O) IX - Informazioni riguardanti l'offerente
P) X - Informazioni riguardanti i collocatori
Q) XI - Informazioni riguardanti la sollecitazione
R) XII - Informazioni riguardanti la quotazione
* * *
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblicoT) XIV - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - modello di dichiarazione di responsabilità
* * *
Si riporta, di seguito, il contenuto delle lettere G, L e S.
G) III - Informazioni relative agli assetti proprietari
3.1 - Indicazione dei soggetti che, secondo le risultanze del libro soci e di altre informazioni disponibili, possiedono direttamente o indirettamente strumenti finanziari rappresentativi del capitale con diritto di voto in misura superiore al 2% del capitale sociale. Per ogni soggetto dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione con il relativo numero di strumenti finanziari posseduti (distinguendo tra le varie categorie di strumenti finanziari).
3.2 - Indicazione dell'eventuale soggetto controllante ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Indicazione della natura del controllo esercitato da tale soggetto. Indicazione delle eventuali modifiche rilevanti che hanno riguardato il controllo dell'emittente nel corso dell'ultimo triennio.
L) VI - Informazioni di carattere generale sull'emittente e sul capitale sociale
6.1 - Denominazione e forma giuridica dell'emittente.
6.2 - Sede sociale, sede amministrativa principale.
6.3 - Estremi dell'atto costitutivo.
6.4 - Durata dell'emittente.
6.5 - Legislazione in base alla quale l'emittente opera e fori competenti in caso di controversia.
6.6 - Estremi di iscrizione nel registro delle imprese e negli altri registri aventi rilevanza per legge.
6.7 - Indicazione dell'oggetto sociale e riferimento all'articolo dello statuto in cui esso è descritto.
6.8 - Ammontare attuale del capitale sociale sottoscritto; numero, categorie e valore nominale (o parità contabile) degli strumenti finanziari che lo rappresentano, con indicazione per ogni categoria di strumenti finanziari emessi delle caratteristiche principali e dei relativi diritti (in particolare quelli inerenti alla ripartizione degli utili). Eventuale parte del capitale sottoscritto ancora da liberare, con indicazione del numero o del valore nominale globale e della natura degli strumenti finanziari non interamente liberati, suddivisi, se del caso, in base alla percentuale di versamento effettuata per le diverse categorie.
6.9 - Indicazione dell'eventuale esistenza di capitale deliberato ma non sottoscritto o di impegni per l'aumento del capitale (es. aumento di capitale da eseguire, aumento al servizio di un prestito obbligazionario convertibile ecc.) ovvero di una delega agli amministratori attributiva del potere di deliberare aumenti del capitale, fornendo in particolare:
• l'ammontare di detto capitale e i termini di sottoscrizione degli strumenti finanziari o di scadenza dell'impegno o della delega;
• le categorie di titolari di diritti alla sottoscrizione di tale capitale;
• le condizioni e le modalità di emissione degli strumenti finanziari corrispondenti a detto capitale.
S) XIII - Appendici e documentazione a disposizione del pubblico
Appendici (2)
13.1 - Regolamento del prestito
13.2 - Schemi dello stato patrimoniale e del conto economico dei bilanci individuali e - ove redatti - consolidati relativi all'ultimo esercizio nonché le eventuali situazioni semestrali presentati in forma di tabella comparativa.
Documentazione a disposizione del pubblico presso ..... (almeno la sede dell'emittente e la società di gestione del mercato)
13.3 - Bilancio d'esercizio corredato della relazione degli amministratori sulla gestione.
13.4 - Bilancio consolidato relativo all'ultimo esercizio, ove redatto.
13.5 - Statuto.
1. Il prospetto deve contenere tutte le informazioni indicate nel presente schema, anche nell'ipotesi in cui i dati e le notizie da fornire abbiano contenuto negativo. Peraltro, potranno essere omesse, se di contenuto negativo, le informazioni contrassegnate da un asterisco (*).
2. Ove nel prospetto tutti i conti annuali o infra-annuali, anche riclassificati, siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti nelle appendici anche gli schemi contabili in EURO.
Prospetto di quotazione di covered warrant
A) - Copertina
B) - Indice
C) - 1) Avvertenze per l'investitore
- 2) Esemplificazione
D) - Informazioni sulla quotazione
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni relative all'emittente i warrant
F) II - Informazioni sul capitale sociale dell'emittente e sul patrimonio netto di vigilanza
G) III - Descrizione delle procedure sui derivati di monitoraggio e controllo dei rischi
H) IV - Informazioni relative agli organi sociali
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
L) VI - Informazioni relative al garante
SEZIONE II - Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari e la quotazione
M) VII - Notizie sui covered warrant
N) VIII - Informazioni riguardanti altri covered warrant quotati
* * *
O) IX - Appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico
P) X - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti - Modello di dichiarazione di responsabilità
* * *
A) - Copertina
Inserire la seguente indicazione: « Prospetto di quotazione depositato presso la Consob in data........ ».
Riportare quanto di seguito indicato:
« L'adempimento di pubblicazione del prospetto di quotazione non comporta alcun giudizio della CONSOB sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi» .
B) Indice
C) 1) Avvertenze per l'investitore
Indicazione dei fattori di rischio generici o specifici che devono essere considerati dagli investitori prima di qualsiasi decisione di investimento, distinguendo quelli relativi all'emittente, all'ambiente in cui esso opera, nonché agli strumenti finanziari proposti.
In particolare dovrà essere riprodotto il testo dell'All. 3, parte B) del Regolamento concernente la disciplina degli intermediari approvato con delibera n. 11522 del 1.7.1998 in quanto applicabile.
Inoltre, i fattori di rischiosità o criticità possono riguardare:
• la posizione finanziaria dell'emittente;
• i procedimenti giudiziari pendenti;
• le eventuali passività potenziali;
• la possibile assenza di liquidità sullo strumento finanziario oggetto della sollecitazione nel mercato regolamentato di trattazione;
• gli eventuali conflitti di interesse attinenti il collocamento;
• ogni ulteriore aspetto di criticità che dovesse emergere dalle esemplificazioni riportate al successivo punto 2).
- 2) Esemplificazione
Dovrà essere fornita una chiara indicazione della formula di calcolo e della esemplificazione delle convenienze, al fine di consentire al sottoscrittore l'esatta evidenziazione dei rischi di "performance".
In particolare si dovranno fornire tali esemplificazioni sulla base di assunzioni effettuate sui valori di tali parametri che potranno registrarsi in futuro. Inoltre, dovrà essere indicato l'andamento dei parametri di riferimento registrato nel passato, assumendo un periodo analogo a quello di vita residua degli strumenti finanziari ovvero degli ultimi tre anni.
D) Informazioni sulla quotazione
Riportare l'indicazione che la (società di gestione del mercato) con provvedimento n. ... in data ... ha disposto la quotazione degli strumenti finanziari oggetto della presente operazione.
Indicare gli impegni eventualmente assunti dall'emittente nei confronti della società di gestione del mercato.
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari
E) I - Informazioni relative all'emittente i warrant
1.1 - Denominazione e forma giuridica dell'emittente.
1.2 - Sede sociale e sede amministrativa principale.
1.3 - Estremi atto costitutivo.
1.4 - Durata dell'emittente.
1.5 - Legislazione in base alla quale l'emittente opera e foro competente in caso di controversia.
1.6 - Estremi di iscrizione nel registro delle imprese e negli altri registri aventi rilevanza per legge.
1.7 - Indicazione dell'oggetto sociale e riferimento all'articolo dello statuto in cui esso e' descritto.
1.8 - Indicazione dell'eventuale rating posseduto dall'emittente.
1.9 - Indicazione della soggezione dell'emittente a vigilanza prudenziale.
F) II - Informazioni sul capitale sociale dell'emittente e sul patrimonio netto di vigilanza
2.1 - Ammontare attuale del capitale sociale sottoscritto; numero, categorie e valore nominale (o parità contabile) degli strumenti finanziari che lo rappresentano, con indicazione per ogni categoria di strumenti finanziari emessi delle caratteristiche principali e dei relativi diritti (in particolare quelli inerenti alla ripartizione degli utili). Eventuale parte del capitale sottoscritto ancora da liberare, con indicazione del numero o del valore nominale globale e della natura degli strumenti finanziari non interamente liberati, suddivisi, se del caso, in base alla percentuale di versamento effettuata per le diverse categorie.
2.2 - Indicazione dell'eventuale soggetto controllante ai sensi dell'art. 93 del Testo Unico. Indicazione della natura del controllo esercitato da tale soggetto. Indicazione delle eventuali modifiche rilevanti che hanno riguardato il controllo dell'emittente nel corso dell'ultimo triennio.
2.3 - Indicazione dei soggetti che, secondo le risultanze del libro soci e di altre informazioni disponibili, possiedono direttamente o indirettamente strumenti finanziari rappresentativi del capitale con diritto di voto in misura superiore al 2% del capitale sociale. Per ogni soggetto dovrà essere indicata la percentuale di partecipazione con il relativo numero di strumenti finanziari posseduti (distinguendo tra le varie categorie di strumenti finanziari).
2.4 - Indicazione del patrimonio di vigilanza dell'emittente e del gruppo facente capo all'emittente.
G) III - Descrizione delle procedure sui derivati di monitoraggio e controllo dei rischi
3.1 - Descrizione delle procedure di monitoraggio dei rischi e dichiarazione di conformità delle stesse alle disposizioni di vigilanza prudenziale.
3.2 - Indicazione del rilascio da parte della società di revisione incaricata della certificazione dei bilanci dell'attestato di adeguatezza ed efficacia del sistema di controllo sui rischi connessi all'attività sui derivati.
H) IV - Informazioni relative agli organi sociali
4.1 - Consiglio di amministrazione (o organo amministrativo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita, dell'eventuale appartenenza al comitato esecutivo nonché delle eventuali deleghe attribuite.
4.2 - Collegio sindacale (o organo interno di controllo comunque denominato): composizione e scadenza, con indicazione, per ciascuno dei membri, della carica, del nome, del domicilio, del luogo e della data di nascita.
4.3 - Direttore generale e principali dirigenti: (1) nome, luogo e data di nascita.
4.4 - Principali attività svolte dai componenti il consiglio di amministrazione, dai membri del collegio sindacale, dai soci fondatori, dai soci accomandatari e dal direttore generale al di fuori della società o dell'ente, allorché abbiano rilievo nei confronti dell'emittente.
I) V - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
5.1 - Indicazioni circa eventuali fatti verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio ovvero, se successivi, dopo la chiusura del semestre che possano incidere in misura rilevante sulla solvibilità dell'emittente.
5.2 - Elementi di informazione in relazione alla ragionevole previsione dei risultati dell'esercizio in corso.
L) VI - Informazioni relative al garante
6.1 - Le richieste relative all'emittente, in quanto applicabili, devono essere ottemperate anche con riferimento al garante dell'operazione.
SEZIONE SECONDA - Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari e la quotazione
M) VII - Notizie sui covered warrant
7.1 - Descrizione.
7.2 - Caratteristiche (anche in forma di tabella):
i) Denominazione;
ii) Serie;
iii) Sottostante;
iv) Tipo;
v) Scadenza;
vi) Prezzi di riferimento (Strike Price);
vii) Codice;
viii) Quantità.
7.3 - Autorizzazioni.
7.4 - Tagli e regime di circolazione.
7.5 - Durata, esercizio e termini di decadenza.
7.6 - Valuta.
7.7 - Prezzi indicativi (premi) ed indicazione della data a cui essi si riferiscono e modalità di rilevamento. Inoltre, indicazione del valore del sottostante e della volatilità a data recente, assunti a base della stima dei prezzi indicativi.
7.8 - Rapporti, termini, condizioni e modalità di esercizio nonché eventuali modifiche alle condizioni stesse.
7.9 - Formula ed esemplificazione delle convenienze.
7.10 - Punto di pareggio.
7.11 - Commissioni.
7.12 - Regime fiscale.
7.13 - Eventuali restrizioni imposte alla libera negoziabilità.
7.14 - Quotazione e impegni dell'emittente di esporre i prezzi.
7.15 - Altri mercati di quotazione.
7.16 - Informazioni sul sottostante:
a) descrizione;
b) dichiarazione di disponibilità delle informazioni rilevanti ed indicazione delle modalità di diffusione (per gli emittenti quotati in Italia e' sufficiente riportare detta condizione);
c) metodi di rilevazione e relativa trasparenza;
d) andamento storico del sottostante - anche sotto forma grafica - e relativa volatilità per un periodo corrispondente almeno alla durata dei warrant;
e) informativa per tipi di sottostante:
1) valute.
2) tassi.
3) indici.
4) paniere strumenti finanziari italiani quotati.
5) paniere strumenti finanziari quotati esteri.
6) strumenti finanziari quotati italiani.
7) strumenti finanziari quotati esteri.
8) altro.
7.17 - Regole di rettifica in caso di operazioni sul capitale effettuate dall'emittente l'attività sottostante.
N) VIII - Informazioni riguardanti altri covered warrant quotati
8.1 - Descrizione delle tipologie di altri covered warrant quotati.
O) IX - appendici e documentazione messa a disposizione del pubblico
Appendici (2)
9.1 - Schemi di conto economico e stato patrimoniale individuali e di gruppo relativi all'ultimo esercizio chiuso, a confronto con l'esercizio precedente, e, se sono intercorsi 9 mesi dalla chiusura dell'esercizio, all'ultimo semestre, a confronto con il corrispondente semestre relativo al precedente esercizio.
9.2 - Regolamento dei warrant.
Documentazione messa a disposizione del pubblico presso......(almeno la sede dell'emittente e la società di gestione del mercato)
9.3 - Bilancio individuale dell'ultimo esercizio nonché bilancio di gruppo e situazione semestrale, se redatti, completi di allegati e delle relazioni degli organi di controllo interni e esterni.
9.4 - Statuto sociale.
P) X - Informazioni relative ai responsabili del prospetto, alla revisione dei conti ed ai consulenti
10.1 - Nome e qualifica delle persone fisiche e/o denominazione e sede delle persone giuridiche che si assumono la responsabilità del prospetto o eventualmente di talune parti di esso. In quest'ultimo caso, indicazione delle parti in questione.
10.2 - Dichiarazione dei responsabili citati al punto precedente redatta secondo il modello di seguito riportato, che, per quanto a loro conoscenza e limitatamente alle parti del prospetto di cui si assumono la responsabilità, i dati in esso contenuti rispondono alla realtà e non vi sono omissioni che possano alterarne la portata.
10.3.1 - Denominazione e sede della società di revisione che ha verificato i conti annuali dell'emittente, precisando se per tutti e tre gli ultimi esercizi e' stato espresso con apposite relazioni un giudizio; durata del conferimento; se l'emittente ha redatto il bilancio consolidato e lo ha fatto certificare, le precedenti informazioni dovranno riguardare anche il bilancio consolidato.
10.3.2 - Eventuale organo esterno (diverso dalle società di revisione) che ha verificato i conti annuali negli ultimi tre esercizi, con indicazione del nome, della qualifica e del domicilio.
10.3.3 - Indicazione delle informazioni e dei dati diversi dai bilanci annuali, inclusi nel prospetto, eventualmente verificati dalla società di revisione o dall'eventuale organo esterno di verifica.
10.3.4 - Se la società di revisione (ovvero l'organo esterno di verifica) ha espresso un giudizio con rilievi, un giudizio negativo ovvero ha rilasciato una dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio è necessario evidenziarlo anche con espresso rinvio alla relativa documentazione contenuta in appendice.
Modello di dichiarazione di responsabilità (3)
Il presente prospetto di quotazione è conforme al modello depositato presso la Consob in data ..... e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza la situazione patrimoniale e finanziaria, i risultati e le prospettive dell'emittente, nonché i diritti connessi con gli strumenti finanziari quotati presso il Mercato .................. con provvedimento n. .......... del ..........
I redattori sono responsabili della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel prospetto di quotazione per le parti di rispettiva pertinenza. Ciascuno dei redattori del prospetto di quotazione si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuto a conoscere e verificare.
___________________
Note:
1. Per principali dirigenti si intendono quelli che riferiscono direttamente agli organi di vertice della società (consiglio di amministrazione, amministratori delegati, direttori generali).
2. Ove nel prospetto tutti i conti annuali o infra-annuali, anche riclassificati, siano riportati in lire, dovranno comunque essere forniti nelle appendici anche gli schemi contabili in EURO.
3. La dichiarazione di responsabilità deve essere sottoscritta dal legale rappresentante e dal presidente del collegio sindacale dell'emittente e del garante.
Prospetto di sollecitazione di quote di fondi comuni di investimento mobiliare di diritto italiano di tipo aperto (1)(2)
Copertina
Riportare la denominazione della SGR.
Inserire la seguente intestazione: «Offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento mobiliare ...».
Inserire la seguente frase:
«Prospetto informativo depositato presso la Consob in data ....
L'adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.».
Riportare, in grassetto e riquadrato, quanto di seguito indicato: «Il presente Prospetto si compone della "Parte I" (Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione), della "Parte II" (Rischio/rendimento del fondo) e del Modulo di sottoscrizione.».
Parte I - Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione (3)
Inserire, in prima pagina, la seguente intestazione:
«Prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento mobiliare ...»
«Parte I - Caratteristiche del fondo e modalità di partecipazione».
Riportare, sempre in prima pagina, la seguente frase: «Il presente documento è valido a decorrere dal ...» (4).
1 Fondi comuni d'investimento mobiliare di tipo aperto
Illustrare in sintesi le caratteristiche e la natura giuridica del fondo comune, con particolare riguardo ai compiti svolti dalla società di gestione del risparmio, dalla banca depositaria, dai soggetti che procedono al collocamento e dalla società di revisione.
Specificare, in neretto, che: «La partecipazione al fondo comune di investimento è disciplinata dal regolamento di gestione.».
2 Politica d'investimento e rischi connessi
In ordine al fondo illustrato nel prospetto, riportare:
a) valuta di denominazione;
b) finalità del fondo e potenziali destinatari (5); orizzonte temporale del potenziale investitore; grado di rischio connesso all'investimento nel fondo (6);
c) sintesi degli obiettivi di investimento del fondo, con particolare riguardo alle principali tipologie di strumenti finanziari, alle aree geografiche, ai settori o categorie di emittenti, all'esposizione al rischio di cambio (7);
d) descrizione sintetica del parametro di riferimento (c.d. "benchmark"), se indicato nel regolamento di gestione quale componente della politica di investimento del fondo;
e) destinazione dei proventi. Per i fondi a distribuzione, indicare i criteri di determinazione dell'importo da distribuire e le modalità di distribuzione, nonché le agevolazioni previste per il caso di reinvestimento.
Descrivere i rischi connessi in via generale alla partecipazione al fondo, evidenziando l'eventualità di non ottenere, al momento del rimborso, la restituzione del capitale investito. Indicare la stretta correlazione esistente tra l'andamento del valore della quota del fondo e del relativo mercato di investimento. Descrivere, inoltre, sinteticamente i rischi specifici connessi
alla politica di investimento del fondo, con particolare riguardo alla tipologia di strumenti finanziari, alle aree geografiche, a particolari settori o tipologie di emittenti (8).
3 Parametro di riferimento (benchmark) (eventuale)
Se non indicato nel regolamento di gestione quale componente della politica di investimento, descrizione sintetica del parametro di riferimento (c.d. "benchmark") adottato per il fondo. Occorre al riguardo indicare la relazione esistente tra tale benchmark e gli obiettivi del fondo (9).
4 Modalità di sottoscrizione
Descrivere le modalità di sottoscrizione delle quote, con le relative caratteristiche essenziali (10).
Inserire riferimenti alla compilazione e sottoscrizione del modulo ed al versamento del corrispettivo al fine dell'adesione al fondo e descrivere le modalità di inoltro del modulo stesso con il relativo mezzo di pagamento. Rinviare al modulo di sottoscrizione per l'indicazione dei mezzi di pagamento utilizzabili e della valuta riconosciuta agli stessi dalla banca depositaria.
Descrivere la tempistica di valorizzazione dell'investimento (giorno di riferimento) (11) e, in ordine alle operazioni concluse fuori sede, la sospensiva di 7 giorni prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico, con le relative eccezioni. Ove del caso, inserire riferimenti anche a fondi non appartenenti allo stesso sistema/famiglia.
Specificare i contenuti e i termini di invio della lettera di conferma.
5 Oneri a carico del sottoscrittore e del fondo
5.1 Oneri a carico del sottoscrittore
Descrivere gli oneri a carico del sottoscrittore, con particolare evidenziazione delle commissioni di entrata, uscita e dei diritti fissi, delle facilitazioni commissionali previste (ad esempio, beneficio di accumulo, operazioni di passaggio tra fondi, beneficio di reinvestimento).
5.2 Oneri a carico del fondo
Descrivere i principali oneri a carico del fondo, con particolare riferimento alla commissione di gestione e relative modalità di determinazione (12). Rinviare, al riguardo, alla tabella contenuta nella Parte II.
5.3 Agevolazioni
Indicare se sono previste agevolazioni finanziarie connesse alla partecipazione al fondo, precisandone la misura massima applicabile e, se del caso, i destinatari cui le stesse sono riservate.
6 Informativa
6.1 Valorizzazione dell'investimento
Indicare i termini di calcolo e di pubblicazione del valore unitario della quota, con indicazione dei quotidiani sui quali detto valore è pubblicato. Evidenziare che il valore dell'investimento effettuato si determina moltiplicando il numero delle quote detenute, comunicato con la lettera di conferma dell'investimento, per il valore corrente di ciascuna quota così come risulta dai giornali. Indicare altresì che il valore pubblicato è già al netto di qualsiasi onere a carico del fondo.
6.2 Informativa ai partecipanti
Specificare che la Società di gestione provvede ad inviare annualmente ai partecipanti le informazioni riportate nella Parte II del Prospetto. Evidenziare che la società provvede a comunicare ai partecipanti le modifiche essenziali intervenute con riguardo al fondo. La società di gestione comunicherà ai partecipanti anche le caratteristiche dei nuovi fondi gestiti ed inseriti nel prospetto informativo precedentemente consegnato.
Specificare che il partecipante può anche richiedere il prospetto riassuntivo della situazione quote detenute, nei casi previsti dall'art. 62, comma 4, lett. b), del regolamento Consob n. 11522/98.
6.3 Ulteriore informativa disponibile
Indicare la facoltà, riconosciuta a chiunque sia interessato, di richiedere l'invio, anche a domicilio, dei seguenti ulteriori documenti:
a) regolamento di gestione del fondo;
b) gli ultimi documenti contabili redatti (rendiconto e relazione semestrale, se successiva) (13);
c) disposizioni generali emanate dalla Banca d'Italia in ordine ai limiti d'investimento ed ai criteri di valutazione del fondo;
d) documento sui soggetti che partecipano all'operazione.
Riportare i relativi, eventuali, oneri.
Specificare le modalità di richiesta ed i termini di invio della sopra indicata documentazione.
Precisare che i documenti contabili dei fondi sono altresì disponibili presso la società di gestione e presso la banca depositaria.
7 Regime fiscale
Indicare in estrema sintesi l'imposizione sul risultato di gestione del fondo.
Descrivere il regime fiscale vigente con riguardo alle partecipazioni al fondo.
Riportare il trattamento fiscale delle quote di partecipazione al fondo in caso di donazione e successione.
8 Operazioni successive (da inserire nell'ipotesi di prospetto concernente più fondi)
Riportare la facoltà riconosciuta al partecipante di effettuare versamenti successivi e operazioni di passaggio tra i fondi di cui al presente prospetto. Riferire tale facoltà anche ai fondi successivamente inseriti nel prospetto e per i quali sia stata inviata al partecipante adeguata e tempestiva informativa. Descrivere sinteticamente modalità e termini di esecuzione di tali operazioni, rinviando per gli oneri al riguardo previsti al par. 5. Indicare che la sospensiva prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico non si applica a tali operazioni.
9 Servizi (eventuale)
Indicare i servizi previsti a favore del partecipante, evidenziandone le caratteristiche essenziali.
10 Prodotti abbinati alla sottoscrizione del fondo (eventuale)
Indicare i dati e le notizie di volta in volta necessari in relazione al tipo di prodotto abbinato alla quota. E' possibile illustrare sul prospetto solo prodotti strettamente connessi all'operatività del fondo.
11 Rimborso
Indicare il diritto del partecipante di ottenere il rimborso delle quote detenute, le modalità di richiesta, i termini di valorizzazione e di effettuazione del rimborso, i mezzi di pagamento con i quali lo stesso può essere effettuato ed i casi in cui ne è prevista la sospensiva.
Descrivere, qualora prevista, la possibilità del partecipante di richiedere il rimborso programmato e le relative modalità.
Specificare i contenuti ed i termini di invio della lettera di conferma del disinvestimento.
12 Dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione della SGR, con indicazione dei nomi e delle qualifiche dei soggetti che la sottoscrivono, redatta come segue:
«La SGR si assume la responsabilità della veridicità e completezza dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto informativo.»
Parte II - rischio/rendimento del fondo (14)
Inserire, in prima pagina, la seguente intestazione:
«Prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento mobiliare ...»
«Parte II - Rischio/rendimento del fondo».
Riportare, sempre in prima pagina, la seguente frase: «Il presente documento è valido a decorrere dal ...» (15).
1. Soggetti che intervengono nell'operazione e relativo ruolo
Inserire le seguenti indicazioni:
a) SGR e relativo gruppo di appartenenza;
b) società cui sono conferite deleghe gestionali di rilievo;
c) banca depositaria;
d) società di revisione (16).
2. Rischio/rendimento del fondo
Riportare il nome del fondo e la relativa tipologia (17);
Illustrare con un grafico a barre il rendimento annuo del fondo e del benchmark nel corso degli ultimi 10 anni solari (18). Evidenziare altresì il migliore e peggiore rendimento trimestrale (calcolato in base ai trimestri solari) nel corso del periodo di 10 anni preso in considerazione (19).
Evidenziare con un grafico lineare l'andamento del valore della quota del fondo e del benchmark nel corso dell'ultimo anno solare. Specificare che il rendimento futuro può discostarsi dall'andamento illustrato (20).
Riportare, su base media annua, il rendimento del fondo a confronto con il benchmark nel corso degli ultimi 3 e 5 anni solari (21)(22).
Inserire altresì i seguenti ulteriori dati: data di inizio del collocamento del fondo e periodo previsto di durata dello stesso; patrimonio netto; valore della quota a fine periodo (23)(24).
3. Costi
Riportare il rapporto percentuale, riferito agli ultimi 3 anni solari, fra il totale degli oneri posti a carico del fondo ed il patrimonio medio dello stesso. Inserire una legenda che specifichi gli oneri presi in considerazione per effettuare tale calcolo (25). Evidenziare altresì che la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto di quelli gravanti direttamente sul sottoscrittore, da pagare al momento della sottoscrizione e del rimborso.
4. Recapito, anche telefonico, cui inoltrare esposti, richieste di chiarimenti, informazioni o di invio della documentazione a disposizione.
Modulo di sottoscrizione (26)
Nel modulo di sottoscrizione devono essere riportate le informazioni richieste dal regolamento di gestione.
Deve inoltre essere evidenziato l'obbligo di consegna dell'intero prospetto informativo (Parte I e II) nell'ambito delle operazioni di sottoscrizione.
Indicare i mezzi di pagamento previsti e la relativa valuta.
Indicare in sintesi la disciplina concernente i certificati rappresentativi delle quote (ed eventuali termini di sospensione della consegna).
Qualora sussista una previsione regolamentare in tal senso, inserire la seguente previsione: «Il sottoscrittore, ove lo ritenga utile, può richiedere che le quote di pertinenza immesse nel certificato cumulativo trovino evidenza anche in un conto di deposito acceso presso il collocatore medesimo. La tenuta di tale conto è completamente gratuita/comporta per i sottoscrittori la corresponsione degli oneri fiscali previsti dalle vigenti disposizioni/comporta - oltre alla corresponsione degli oneri fiscali - i costi di tenuta del conto risultanti dal relativo contratto di deposito».
Evidenziare infine, in neretto, i casi in cui si applica la facoltà di recesso prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico, chiarendo che la sospensiva non riguarda le successive sottoscrizioni dei fondi riportati sul prospetto.
* * * *
Documento sui soggetti che partecipano all'operazione
Riportare la denominazione della Società di Gestione.
Inserire le seguenti indicazioni:
«Documento sui soggetti che partecipano all'operazione»
«Il presente documento integra il contenuto del prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento mobiliare ...»
«La società di gestione si assume la responsabilità della veridicità e completezza dei dati e delle notizie contenuti nel presente documento.»
«Il presente documento è valido a decorrere dal ... (27).».
1. Società di Gestione del Risparmio
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; una sintesi storica dell'operatività e del gruppo di appartenenza; sintesi delle attività effettivamente svolte; la sede sociale e quella amministrativa principale, se diversa; la durata; la data di chiusura dell'esercizio sociale; il capitale sociale sottoscritto e versato; gli azionisti che, secondo le informazioni a disposizione della società, detengono una percentuale del capitale superiore al 5%; le persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società e la frazione di capitale detenuta che dà diritto al voto; le generalità, la carica ricoperta con relativa scadenza ed i dati concernenti la qualificazione e l'esperienza professionale dei componenti l'organo amministrativo; le generalità, le funzioni e la scadenza dalla carica dei componenti l'organo di controllo; le generalità di chi ricopre funzioni direttive e gli incarichi svolti; le principali attività esercitate dai componenti gli organi amministrativi e di controllo e dall'organo direttivo, al di fuori della società, allorché le attività stesse siano significative in relazione a quest'ultima; gli altri fondi gestiti.
2. Il fondo
Inserire le seguenti precisazioni in ordine al fondo oggetto di illustrazione: evidenziazione delle variazioni nella politica di investimento seguita e delle sostituzioni operate con riferimento ai soggetti incaricati della gestione; data dell'ultima delibera consiliare o assembleare che è intervenuta sul regolamento di gestione del fondo e relativo provvedimento di approvazione della Banca d'Italia; con riguardo al benchmark adottato per il fondo, descrizione dei criteri di costruzione del/degli indice/i che lo costituisce/costituiscono e i luoghi dove può essere reperita la relativa quotazione; società a cui, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, sono conferite deleghe gestionali di rilievo, con specificazione dell'oggetto della delega; generalità e dati concernenti la qualificazione ed esperienza professionale del soggetto, o dei componenti l'eventuale organo, che attende alle scelte effettive di investimento.
3. Soggetti che procedono al collocamento
Elencare i soggetti collocatori, raggruppati per categorie omogenee.
4. Banca Depositaria
Indicare: denominazione e forma giuridica; sede legale ed amministrativa principale, se diversa, nonché sede presso cui sono espletate le funzioni di banca depositaria; relativi oneri previsti dalla convenzione a carico del fondo.
5. Soggetti che procedono alla negoziazione
Indicare: i soggetti che eseguono sui diversi mercati le operazioni disposte per conto del fondo; le caratteristiche essenziali delle convenzioni contenenti elementi rilevanti ai fini dell'art. 49, comma 2, lett. b), del regolamento Consob n. 11522/98.
6. Società di revisione
Indicare: denominazione e forma giuridica; estremi della deliberazione di conferimento dell'incarico e durata dello stesso, con riguardo sia al fondo che alla società di gestione; relativi oneri a carico del fondo.
7. Situazioni di conflitto di interessi
Indicare: gli eventuali limiti, inseriti nel regolamento di gestione del fondo ed ulteriori rispetto ai limiti quantitativi posti dalla legge e dalle disposizioni emanate dalla Banca d'Italia, che la SGR, in ordine ai rapporti di gruppo, intende rispettare per assicurare la tutela dei partecipanti da possibili situazioni di conflitto di interessi.
Inserire infine le indicazioni, richieste dall'art. 49 del regolamento Consob n. 11522/98, con riferimento ai rapporti con soggetti con i quali esista una situazione di conflitto di interessi.
_________________
Note:
1. Nell'ipotesi in cui il presente schema sia utilizzato per redigere il prospetto informativo di due o più fondi che presentino caratteristiche sufficientemente omogenee da poter essere inclusi nel medesimo prospetto, ovvero nei casi di organismi multicompartimentali, occorre comunque evidenziare distintamente le specificità di ciascun fondo/comparto. Nella suddetta ipotesi, nonché nei casi di "società promotrice" distinta dalla SGR che svolge l'attività di "gestore", di offerta di quote con abbinati altri «prodotti» o «servizi», di offerta di quote dei fondi di diritto estero «non armonizzati» di cui all'art. 42, comma 5 del Testo Unico, lo schema di prospetto subirà gli adattamenti necessari in rapporto alla fattispecie concreta.
2. Nella redazione del prospetto informativo, è possibile utilizzare lo schema domanda/risposta o qualsiasi altra forma espositiva che, nel rispetto dell'ordine delle differenti sezioni dello schema di prospetto, garantisca una completa, chiara ed efficace presentazione delle informazioni.
3. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in seconda pagina di copertina.
4. In occasione del primo deposito del prospetto, il termine iniziale di validità della Parte I coinciderà con la data di inizio dell'attività di sollecitazione. In occasione dell'aggiornamento episodico del prospetto conseguente a modifiche dei contenuti della Parte I, il relativo termine iniziale di validità coinciderà con la data, specificata dalla parte interessata, a decorrere dalla quale le modifiche apportate diverranno operanti.
5. Occorre individuare quali sono le finalità che il sottoscrittore può perseguire tramite l'investimento nel fondo (ad esempio, "conservazione del capitale" tramite un fondo di liquidità Area Euro; "crescita del capitale" tramite un fondo azionario Europa).
6. Il grado di rischio, che deve essere stabilito avendo presente la volatilità (scostamento quadratico medio dei rendimenti settimanali) del fondo nel corso degli ultimi 3 anni o, in alternativa, qualora la stessa non sia disponibile, del relativo benchmark, deve essere tradotto nel prospetto in termini descrittivi (ad esempio, "livello di rischio basso" per un fondo di liquidità Area Euro; "livello di rischio alto" per un fondo azionario Europa).
7. Evidenziare gli Stati, gli enti locali e gli organismi internazionali di carattere pubblico che emettono o garantiscono gli strumenti finanziari nei quali la società di gestione è stata autorizzata ad investire sino al 100% del patrimonio del fondo.
8. La descrizione dei rischi specifici deve essere effettuata anche tenendo conto dei fattori di rischio indicati nell'Allegato n. 3 al regolamento Consob n. 11522/98.
9. Il benchmark individuato corrisponde ai principi previsti dall'art. 50, comma 2, del regolamento Consob n. 11522/98. Qualora non sia possibile individuare un benchmark (ad esempio, per i fondi Globali ovvero, secondo altra terminologia, Flessibili), indicare le ragioni che hanno determinato tale rinuncia.
10. Ad esempio, per i versamenti in unica soluzione occorrerà riportare l'importo minimo del versamento iniziale e di quelli successivi. Per i Piani di Accumulazione del Capitale, l'importo minimo, la frequenza ed il numero dei versamenti, la relativa durata.
11. Occorre al riguardo specificare in modo puntuale, ove possibile, i tempi previsti per l'effettuazione dell'operazione.
12. Qualora l'ammontare della provvigione di gestione sia parametrato alla variazione registrata da un predeterminato parametro di riferimento, indicare il parametro di riferimento, sintetizzando le indicazioni relative al meccanismo di calcolo.
13. Evidenziare che, nel caso di due o più fondi illustrati nel medesimo prospetto, i partecipanti a ciascun fondo hanno diritto di richiedere anche le scritture contabili relative agli altri fondi offerti tramite il medesimo prospetto informativo.
14. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in terza pagina di copertina.
15. In occasione del primo deposito del prospetto, il termine iniziale di validità della Parte II coinciderà con la data di inizio dell'attività di sollecitazione. In occasione dell'aggiornamento periodico annuale, il termine di validità coinciderà con la data di pubblicazione della Parte aggiornata (da effettuarsi entro il mese di febbraio di ciascun anno).
16. In un prospetto relativo a più fondi, le indicazioni del soggetto a cui è stata delegata la gestione, della banca depositaria e della società di revisione, se diversi, vengono riportate in corrispondenza delle informazioni sul rischio/rendimento di ciascun fondo. In tal caso, il punto 1. rinvierà al punto 2. in ordine a tali contenuti.
17. Utilizzare al riguardo, se sufficientemente indicativo, il comparto Assogestioni di appartenenza.
18. Il dato numerico per ciascun anno andrà riportato in Euro. Per i fondi valorizzati in un'altra valuta (ad esempio, il Dollaro), occorrerà affiancare alla relativa valorizzazione una valorizzazione in Euro.
19. Nel caso in cui il fondo sia operativo da meno di 10 anni, i dati devono essere riportati per tale periodo, con un minimo di 1 anno. Qualora vi siano state significative modifiche della politica di investimento, si deve procedere all'azzeramento delle performances passate. Analogamente, la società può richiedere l'annullamento dei dati storici nel caso in cui sia totalmente variata la società che gestisce. Il benchmark andrà sempre rappresentato per l'intero periodo richiesto.
20. Il grafico dev'essere costruito con punti di rilevazione mensili. Qualora non sia disponibile l'andamento del fondo per l'intero ultimo anno, riportare esclusivamente l'andamento del benchmark specificando che non è necessariamente indicativo delle future performances del fondo.
21. Nel caso in cui il fondo sia operativo da meno di 10 anni, i dati devono essere riportati per tale periodo, con un minimo di 1 anno. Qualora vi siano state significative modifiche della politica di investimento, si deve procedere all'azzeramento delle performances passate. Analogamente, la società può richiedere l'annullamento dei dati storici nel caso in cui sia totalmente variata la società che gestisce. Il benchmark andrà sempre rappresentato per l'intero periodo richiesto.
22. Al fine di consentire un corretto confronto tra l'andamento del valore della quota e quello del benchmark riportati nel grafico a barre, nel grafico lineare e su base annuale a 3 e 5 anni, occorre altresì evidenziare che la performance del fondo riflette oneri sullo stesso gravanti e non contabilizzati nell'andamento del benchmark. Detto benchmark può essere riportato al netto degli oneri fiscali vigenti applicabili al fondo.
23. Quanto sopra esposto rappresenta il contenuto minimo del punto 2. Ulteriori contenuti, anche relativi ad una sintesi degli investimenti effettuati, possono essere riportati purché non compromettano l'adeguatezza dell'esposizione del profilo di rischio/rendimento del fondo.
24. Il dato numerico per ciascun anno andrà riportato in Euro. Per i fondi valorizzati in un'altra valuta (ad esempio, il Dollaro), occorrerà affiancare alla relativa valorizzazione una valorizzazione in Euro.
25. Ove del caso, specificare che la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto dell'entità dei costi di negoziazione che possono aver gravato sul patrimonio del fondo in forma implicita nei prezzi delle transazioni.
26. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in seconda pagina di copertina.
27. Il documento dev'essere predisposto per la prima volta in occasione della redazione del primo prospetto redatto in conformità al presente schema, con la medesima data di validità. Successivamente, il documento deve essere aggiornato al variare dei dati riportati. Il documento deve essere contestualmente inviato alla Consob, con evidenziazione dei dati modificati.
Prospetto di sollecitazione di azioni di società di investimento a capitale variabile (SICAV) (1)(2)
Copertina
Riportare la denominazione della SICAV.
Inserire la seguente intestazione: «Offerta pubblica di azioni della società di investimento a capitale variabile ... Sicav».
Inserire la seguente frase:
«Prospetto informativo depositato presso la Consob in data ....
L'adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.».
Riportare, in grassetto e riquadrato, quanto di seguito indicato: «Il presente Prospetto si compone della "Parte I" (Caratteristiche della Sicav e modalità di partecipazione), della "Parte II" (Rischio/rendimento della Sicav) e del Modulo di sottoscrizione.».
Parte I - Caratteristiche della sicav e modalità di partecipazione (3)
Inserire, in prima pagina, la seguente intestazione:
«Prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di azioni della società di investimento a capitale variabile ... Sicav»
«Parte I - Caratteristiche della Sicav e modalità di partecipazione».
Riportare, sempre in prima pagina, la seguente frase: «Il presente documento è valido a decorrere dal ...» (4).
1 Società di investimento a capitale variabile (SICAV)
Illustrare in sintesi le caratteristiche e la natura giuridica della Sicav, con particolare riguardo alla delegabilità dei poteri di gestione, ai compiti svolti dalla banca depositaria, dai soggetti che procedono al collocamento e dalla società di revisione.
Specificare, in neretto, che: «La partecipazione alla Sicav è disciplinata dallo statuto sociale.».
2 Politica d'investimento e rischi connessi
In ordine alla Sicav illustrata nel prospetto, riportare:
a) valuta di denominazione;
b) finalità della Sicav e potenziali destinatari (5); orizzonte temporale del potenziale investitore; grado di rischio connesso all'investimento nella Sicav (6);
c) sintesi degli obiettivi di investimento della Sicav, con particolare riguardo alle principali tipologie di strumenti finanziari, alle aree geografiche, ai settori o categorie di emittenti, all'esposizione al rischio di cambio (7);
d) descrizione sintetica del parametro di riferimento (c.d. "benchmark"), se indicato nello statuto sociale quale componente della politica di investimento della Sicav;
e) destinazione dei proventi. Per le Sicav a distribuzione, indicare i criteri di determinazione dell'importo da distribuire e le modalità di distribuzione, nonché le agevolazioni previste per il caso di reinvestimento.
Descrivere i rischi connessi in via generale alla partecipazione alla Sicav, evidenziando l'eventualità di non ottenere, al momento del rimborso, la restituzione del capitale investito. Indicare la stretta correlazione esistente tra l'andamento del valore delle azioni della Sicav e del relativo mercato di investimento. Descrivere, inoltre, sinteticamente i rischi specifici connessi alla politica di investimento della Sicav, con particolare riguardo alla tipologia di strumenti finanziari, alle aree geografiche, a particolari settori o tipologie di emittenti (8).
3 Parametro di riferimento (benchmark) (eventuale)
Se non indicato nello statuto quale componente della politica di investimento, descrizione sintetica del parametro di riferimento (c.d. "benchmark") adottato per la Sicav. Occorre al riguardo indicare la relazione esistente tra tale benchmark e gli obiettivi della Sicav (9).
4 Modalità di sottoscrizione
Descrivere le modalità di sottoscrizione delle azioni, con le relative caratteristiche essenziali (10).
Inserire riferimenti alla compilazione e sottoscrizione del modulo ed al versamento del corrispettivo al fine dell'adesione alla Sicav e descrivere le modalità di inoltro del modulo stesso con il relativo mezzo di pagamento. Rinviare al modulo di sottoscrizione per l'indicazione dei mezzi di pagamento utilizzabili e della valuta riconosciuta agli stessi dalla banca depositaria.
Descrivere la tempistica di valorizzazione dell'investimento (giorno di riferimento) (11) e, in ordine alle operazioni concluse fuori sede, la sospensiva di 7 giorni prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico, con le relative eccezioni.
Specificare i contenuti e i termini di invio della lettera di conferma.
5 Oneri a carico del sottoscrittore e della Sicav
5.1 Oneri a carico del sottoscrittore
Descrivere gli oneri a carico del sottoscrittore, con particolare evidenziazione delle commissioni di entrata, uscita e dei diritti fissi, delle facilitazioni commissionali previste (ad esempio, beneficio di accumulo, operazioni di passaggio tra comparti, beneficio di reinvestimento).
5.2 Oneri a carico della Sicav
Descrivere i principali oneri a carico della Sicav, con particolare riferimento alla commissione di gestione e relative modalità di determinazione (12). Rinviare, al riguardo, alla tabella contenuta nella Parte II.
5.3 Agevolazioni
Indicare se sono previste agevolazioni finanziarie connesse alla partecipazione alla Sicav, precisandone la misura massima applicabile e, se del caso, i destinatari cui le stesse sono riservate.
6 Informativa
6.1 Valorizzazione dell'investimento
Indicare i termini di calcolo e di pubblicazione del valore unitario dell'azione, con indicazione dei quotidiani sui quali detto valore è pubblicato. Evidenziare che il valore dell'investimento effettuato si determina moltiplicando il numero delle azioni detenute, comunicato con la lettera di conferma dell'investimento, per il valore corrente di ciascuna azione così come risulta dai giornali. Indicare altresì che il valore pubblicato è già al netto di qualsiasi onere a carico della Sicav.
6.2 Intervento in assemblea
Descrivere in estrema sintesi il diritto riconosciuto al partecipante di intervenire e votare nelle assemblee della Sicav. Indicare le modalità con cui il partecipante può esercitare tale diritto. Evidenziare infine le modalità di pubblicazione dell'avviso di convocazione con l'elenco delle materie da trattare in assemblea.
6.3 Informativa ai partecipanti
Specificare che la Sicav provvede ad inviare annualmente ai partecipanti le informazioni riportate nella Parte II del Prospetto. Evidenziare che la Sicav provvede a comunicare ai partecipanti le modifiche essenziali intervenute con riguardo all'investimento. La Sicav comunicherà ai partecipanti anche le caratteristiche dei nuovi comparti gestiti ed inseriti nel prospetto informativo precedentemente consegnato.
Specificare che ciascun partecipante può anche richiedere il prospetto riassuntivo della situazione azioni detenute, previsto dall'art. 62, comma 4, lett. b), del regolamento Consob n. 11522/98.
6.4 Ulteriore informativa disponibile
Indicare la facoltà, riconosciuta a chiunque sia interessato, di richiedere l'invio, anche a domicilio, dei seguenti ulteriori documenti:
a) statuto sociale della Sicav;
b) gli ultimi documenti contabili redatti (bilancio e relazione semestrale, se successiva);
c) disposizioni generali emanate dalla Banca d'Italia in ordine ai limiti d'investimento ed ai criteri di valutazione della Sicav;
d) documento sui soggetti che partecipano all'operazione.
Riportare i relativi, eventuali, oneri.
Specificare le modalità di richiesta ed i termini di invio della sopra indicata documentazione.
Precisare che i documenti contabili della Sicav sono altresì disponibili presso la sede della stessa e presso la banca depositaria.
7 Regime fiscale
Indicare in estrema sintesi l'imposizione sul risultato di gestione della Sicav.
Descrivere il regime fiscale vigente con riguardo alle partecipazioni alla Sicav.
Riportare il trattamento fiscale delle azioni della Sicav in caso di donazione e successione.
8 Operazioni successive (da inserire nell'ipotesi di prospetto concernente una Sicav multicomparto)
Riportare la facoltà riconosciuta al partecipante di effettuare versamenti successivi e operazioni di passaggio tra i comparti di cui al presente prospetto. Riferire tale facoltà anche ai comparti successivamente inseriti nel prospetto e per i quali sia stata inviata al partecipante adeguata e tempestiva informativa. Descrivere sinteticamente modalità e termini di esecuzione di tali operazioni, rinviando per gli oneri al riguardo previsti al par. 5. Indicare che la sospensiva prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico non si applica a tali operazioni.
9 Servizi (eventuale)
Indicare i Servizi previsti a favore del partecipante, evidenziandone le caratteristiche essenziali.
10 Prodotti abbinati alla sottoscrizione della Sicav (eventuale)
Indicare i dati e le notizie di volta in volta necessari in relazione al tipo di prodotto abbinato alle azioni. E' possibile illustrare sul prospetto solo prodotti strettamente connessi all'operatività della Sicav.
11 Rimborso
Indicare il diritto del partecipante di ottenere il rimborso delle azioni detenute, le modalità di richiesta, i termini di valorizzazione e di effettuazione del rimborso, i mezzi di pagamento con i quali lo stesso può essere effettuato ed i casi in cui ne è prevista la sospensiva.
Descrivere, qualora prevista, la possibilità del partecipante di richiedere il rimborso programmato e le relative modalità.
Specificare i contenuti e i termini di invio della lettera di conferma del disinvestimento.
12 Dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione della Sicav, con indicazione dei nomi e delle qualifiche dei soggetti che la sottoscrivono, redatta come segue:
«La Sicav si assume la responsabilità della veridicità e completezza dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto informativo.»
Parte II - rischio/rendimento della Sicav (13)
Inserire, in prima pagina, la seguente intestazione:
«Prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di azioni della società di investimento a capitale variabile ... Sicav»
«Parte II - Rischio/rendimento della Sicav».
Riportare, sempre in prima pagina, la seguente frase: «Il presente documento è valido a decorrere dal ...» (14).
1. Soggetti che intervengono nell'operazione e relativo ruolo
Inserire le seguenti indicazioni:
a) Sicav e relativo gruppo di appartenenza;
b) società cui sono conferite deleghe gestionali di rilievo;
c) banca depositaria;
d) società di revisione (15).
2. Rischio/rendimento della Sicav
Riportare il nome della Sicav e la relativa tipologia (16).
Illustrare con un grafico a barre il rendimento annuo della Sicav e del benchmark nel corso degli ultimi 10 anni solari (17). Evidenziare altresì il migliore e peggiore rendimento trimestrale (calcolato in base ai trimestri solari) nel corso del periodo di 10 anni preso in considerazione (18).
Evidenziare con un grafico lineare l'andamento del valore dell'azione della Sicav e del benchmark nel corso dell'ultimo anno solare. Specificare che il rendimento futuro può discostarsi dall'andamento illustrato (19).
Riportare, su base media annua, il rendimento della Sicav a confronto con il benchmark nel corso degli ultimi 3 e 5 anni solari (20)(21).
Inserire altresì i seguenti ulteriori dati: data di inizio del collocamento della Sicav e periodo previsto di durata della stessa; patrimonio netto; valore dell'azione a fine periodo (22)(23).
3. Costi
Riportare il rapporto percentuale, riferito agli ultimi 3 anni solari, fra il totale degli oneri posti a carico della Sicav ed il patrimonio medio della stessa. Inserire una legenda che specifichi gli oneri presi in considerazione per effettuare tale calcolo (24). Evidenziare altresì che la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto di quelli gravanti direttamente sul sottoscrittore, da pagare al momento della sottoscrizione e del rimborso.
4. Recapito, anche telefonico, cui inoltrare esposti, richieste di chiarimenti, informazioni o di invio della documentazione a disposizione.
Modulo di sottoscrizione (25)
Nel modulo di sottoscrizione devono essere riportate le informazioni richieste dallo statuto sociale.
Deve inoltre essere evidenziato l'obbligo di consegna dell'intero prospetto informativo (Parte I e II) nell'ambito delle operazioni di sottoscrizione.
Indicare i mezzi di pagamento previsti e la relativa valuta.
Indicare in sintesi la disciplina concernente i certificati rappresentativi delle azioni (ed eventuali termini di sospensione della consegna).
Qualora sussista una previsione statutaria in tal senso, inserire la seguente previsione: «Il sottoscrittore, ove lo ritenga utile, può richiedere che le azioni di pertinenza immesse nel certificato cumulativo trovino evidenza anche in un conto di deposito acceso presso il collocatore medesimo. La tenuta di tale conto è completamente gratuita/comporta per i sottoscrittori la corresponsione degli oneri fiscali previsti dalle vigenti disposizioni/comporta - oltre alla corresponsione degli oneri fiscali - i costi di tenuta del conto risultanti dal relativo contratto di deposito».
Evidenziare infine, in neretto, i casi in cui si applica la facoltà di recesso prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico, chiarendo che la sospensiva non riguarda le successive sottoscrizioni dei comparti/Sicav riportati sul prospetto.
* * * *
Documento sui soggetti che partecipano all'operazione
Riportare la denominazione della Sicav.
Inserire le seguenti indicazioni:
«Documento sui soggetti che partecipano all'operazione»
«Il presente documento integra il contenuto del prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di azioni della società di investimento a capitale variabile ... Sicav»
«La Sicav si assume la responsabilità della veridicità e completezza dei dati e delle notizie contenuti nel presente documento.»
«Il presente documento è valido a decorrere dal ... (26).».
1. SICAV
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; una sintesi storica dell'operatività e del gruppo di appartenenza; sintesi delle attività effettivamente svolte; la sede sociale e quella amministrativa principale, se diversa; la durata; la data di chiusura dell'esercizio sociale; il capitale iniziale; gli azionisti che detengono una quota percentuale del capitale della società pari o superiore a quella prevista a norma dell'art. 14, comma 2 del d.lgs. 58/98; le persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società e la frazione di capitale detenuta che dà diritto al voto; le generalità, la carica ricoperta con relativa scadenza ed i dati concernenti la qualificazione e l'esperienza professionale dei componenti l'organo amministrativo; le generalità, le funzioni e la scadenza dalla carica dei componenti l'organo di controllo; le generalità di chi ricopre funzioni direttive e gli incarichi svolti; le principali attività esercitate dai componenti gli organi amministrativi e di controllo e dall'organo direttivo, al di fuori della società, allorché le attività stesse siano significative in relazione a quest'ultima.
2. La gestione della Sicav
Inserire le seguenti precisazioni in ordine alla Sicav oggetto di illustrazione: evidenziazione delle variazioni nella politica di investimento seguita e delle sostituzioni operate con riferimento ai soggetti incaricati della gestione; data dell'ultima delibera consiliare o assembleare che è intervenuta sullo statuto sociale della Sicav e relativo provvedimento di approvazione della Banca d'Italia; con riguardo al benchmark adottato per la Sicav, descrizione dei criteri di costruzione del/degli indice/i che lo costituisce/costituiscono e i luoghi dove può essere reperita la relativa quotazione; società a cui, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, sono conferite deleghe gestionali di rilievo, con specificazione dell'oggetto della delega; generalità e dati concernenti la qualificazione ed esperienza professionale del soggetto, o dei componenti l'eventuale organo, che attende alle scelte effettive di investimento.
3. Soggetti che procedono al collocamento
Elencare i soggetti collocatori, raggruppati per categorie omogenee.
4. Banca Depositaria
Indicare: denominazione e forma giuridica; sede legale ed amministrativa principale, se diversa, nonché sede presso cui sono espletate le funzioni di banca depositaria; relativi oneri previsti dalla convenzione a carico della Sicav.
5. Soggetti che procedono alla negoziazione
Indicare: i soggetti che eseguono sui diversi mercati le operazioni disposte per conto della Sicav; le caratteristiche essenziali delle convenzioni contenenti elementi rilevanti ai fini dell'art. 49, comma 2, lett. b), del regolamento Consob n. 11522/98.
6. Società di revisione
Indicare: denominazione e forma giuridica; estremi della deliberazione di conferimento dell'incarico e durata dello stesso; relativi oneri a carico della Sicav.
7. Situazioni di conflitto di interessi
Indicare: gli eventuali limiti, inseriti nello statuto sociale della Sicav ed ulteriori rispetto ai limiti quantitativi posti dalla legge e dalle disposizioni emanate dalla Banca d'Italia, che la Società, in ordine ai rapporti di gruppo, intende rispettare per assicurare la tutela dei partecipanti da possibili situazioni di conflitto di interessi.
Inserire infine le indicazioni, richieste dall'art. 49 del regolamento Consob n. 11522/98, con riferimento ai rapporti con soggetti con i quali esista una situazione di conflitto di interessi.
_________________
Note:
1. Nell'ipotesi in cui il presente schema sia utilizzato per redigere il prospetto informativo di organismi multicompartimentali, occorre comunque evidenziare distintamente le specificità di ciascun comparto. Nella suddetta ipotesi, nonché nei casi di offerta di azioni con abbinati altri «prodotti» o «servizi», di offerta di azioni di Sicav di diritto estero «non armonizzate» di cui all'art. 50 del Testo Unico, lo schema di prospetto subirà gli adattamenti necessari in rapporto alla fattispecie concreta.
2. Nella redazione del prospetto informativo, è possibile utilizzare lo schema domanda/risposta o qualsiasi altra forma espositiva che, nel rispetto dell'ordine delle differenti sezioni dello schema di prospetto, garantisca una completa, chiara ed efficace presentazione delle informazioni.
3. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in seconda pagina di copertina.
4. In occasione del primo deposito del prospetto, il termine iniziale di validità della Parte I coinciderà con la data di inizio dell'attività di sollecitazione. In occasione dell'aggiornamento episodico del prospetto conseguente a modifiche dei contenuti della Parte I, il relativo termine iniziale di validità coinciderà con la data, specificata dalla parte interessata, a decorrere dalla quale le modifiche apportate diverranno operanti.
5. Occorre individuare quali sono le finalità che il sottoscrittore può perseguire tramite l'investimento nella Sicav (ad esempio, "conservazione del capitale" tramite una Sicav di liquidità Area Euro; "crescita del capitale" tramite una Sicav azionaria Europa).
6. Il grado di rischio, che deve essere stabilito avendo presente la volatilità (scostamento quadratico medio dei rendimenti settimanali) della Sicav nel corso degli ultimi 3 anni o, in alternativa, qualora la stessa non sia disponibile, del relativo benchmark, deve essere tradotto nel prospetto in termini descrittivi (ad esempio, "livello di rischio basso" per una Sicav di liquidità Area Euro; "livello di rischio alto" per una Sicav azionaria Europa).
7. Evidenziare gli Stati, gli enti locali e gli organismi internazionali di carattere pubblico che emettono o garantiscono gli strumenti finanziari nei quali la Sicav è stata autorizzata ad investire sino al 100% del proprio patrimonio.
8. La descrizione dei rischi specifici deve essere effettuata anche tenendo conto dei fattori di rischio indicati nell'Allegato n. 3 al regolamento Consob n. 11522/98.
9. Il benchmark individuato corrisponde ai principi previsti dall'art. 50, comma 2, del regolamento Consob n. 11522/98. Qualora non sia possibile individuare un benchmark (ad esempio, per le Sicav Globali ovvero, secondo altra terminologia, Flessibili), indicare le ragioni che hanno determinato tale rinuncia.
10. Ad esempio, per i versamenti in unica soluzione occorrerà riportare l'importo minimo del versamento iniziale e di quelli successivi. Per i Piani di Accumulazione del Capitale, l'importo minimo, la frequenza ed il numero dei versamenti, la relativa durata.
11. Occorre al riguardo specificare in modo puntuale, ove possibile, i tempi previsti per l'effettuazione dell'operazione.
12. Qualora l'ammontare della provvigione di gestione sia parametrato alla variazione registrata da un predeterminato parametro di riferimento, indicare il parametro di riferimento, sintetizzando le indicazioni relative al meccanismo di calcolo.
13. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in terza pagina di copertina.
14. In occasione del primo deposito del prospetto, il termine iniziale di validità della Parte II coinciderà con la data di inizio dell'attività di sollecitazione. In occasione dell'aggiornamento periodico annuale, il termine di validità coinciderà con la data di pubblicazione della Parte aggiornata (da effettuarsi entro il mese di febbraio di ciascun anno).
15. In un prospetto relativo a una Sicav multicomparto, le indicazioni del soggetto a cui è stata delegata la gestione, della banca depositaria e della società di revisione, se diversi, vengono riportate in corrispondenza delle informazioni sul rischio/rendimento di ciascun comparto. In tal caso, il punto 1. rinvierà al punto 2. in ordine a tali contenuti.
16. Utilizzare al riguardo, se sufficientemente indicativo, il comparto Assogestioni di appartenenza.
17. Il dato numerico per ciascun anno andrà riportato in Euro. Per le Sicav valorizzate in un'altra valuta (ad esempio, il Dollaro), occorrerà affiancare alla relativa valorizzazione una valorizzazione in Euro.
18. Nel caso in cui la Sicav sia operativa da meno di 10 anni, i dati devono essere riportati per tale periodo, con un minimo di 1 anno. Qualora vi siano state significative modifiche della politica di investimento, si deve procedere all'azzeramento delle performances passate. Analogamente, la società può richiedere l'annullamento dei dati storici nel caso in cui sia totalmente variata la società che gestisce. Il benchmark andrà sempre rappresentato per l'intero periodo richiesto.
19. Il grafico dev'essere costruito con punti di rilevazione mensili. Qualora non sia disponibile l'andamento della Sicav per l'intero ultimo anno, riportare esclusivamente l'andamento del benchmark specificando che non è necessariamente indicativo delle future performances della Sicav.
20. Nel caso in cui la Sicav sia operativa da meno di 10 anni, i dati devono essere riportati per tale periodo, con un minimo di 1 anno. Qualora vi siano state significative modifiche della politica di investimento, si deve procedere all'azzeramento delle performances passate. Analogamente, la società può richiedere l'annullamento dei dati storici nel caso in cui sia totalmente variata la società che gestisce. Il benchmark andrà sempre rappresentato per l'intero periodo richiesto.
21. Al fine di consentire un corretto confronto tra l'andamento del valore dell'azione e quello del benchmark riportati nel grafico a barre, nel grafico lineare e su base annuale a 3 e 5 anni, occorre altresì evidenziare che la performance della Sicav riflette oneri sulla stessa gravanti e non contabilizzati nell'andamento del benchmark. Detto benchmark può essere riportato al netto degli oneri fiscali vigenti applicabili al fondo.
22. Quanto sopra esposto rappresenta il contenuto minimo del punto 2. Ulteriori contenuti, anche relativi ad una sintesi degli investimenti effettuati, possono essere riportati purché non compromettano l'adeguatezza dell'esposizione del profilo di rischio/rendimento della Sicav.
23. Il dato numerico per ciascun anno andrà riportato in Euro. Per le Sicav valorizzate in un'altra valuta (ad esempio, il Dollaro), occorrerà affiancare alla relativa valorizzazione una valorizzazione in Euro.
24. Ove del caso, specificare che la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto dell'entità dei costi di negoziazione che possono aver gravato sul patrimonio della Sicav in forma implicita nei prezzi delle transazioni.
25. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in seconda pagina di copertina.
26. Il documento dev'essere predisposto per la prima volta in occasione della redazione del primo prospetto redatto in conformità al presente schema, con la medesima data di validità. Successivamente, il documento deve essere aggiornato al variare dei dati riportati. Il documento deve essere contestualmente inviato alla Consob, con evidenziazione dei dati modificati.
Prospetto di sollecitazione di quote di fondi comuni di investimento mobiliare di diritto italiano di tipo chiuso (1)
Copertina
Indicare la denominazione della SGR
Inserire la seguente intestazione: «Prospetto informativo depositato presso la Consob in data .........
L'adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi».
Inserire la seguente frase: «Offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento mobiliare chiuso ...........» ed indicare in forma concisa le caratteristiche d'insieme del fondo.
Riportare quanto di seguito indicato: «Eventuali variazioni rispetto ai dati ed alle notizie contenuti nel presente prospetto saranno illustrati in appositi supplementi allegati al prospetto stesso».
Aggiungere la seguente frase: «L'offerta di cui al presente prospetto è valida per il periodo dal ....... al .......».
Indice
1. Premesse
Definire la natura giuridica, le caratteristiche essenziali e la funzione economica del fondo comune di investimento mobiliare chiuso.
Descrivere la funzione svolta, rispettivamente, dalla SGR, dalla banca depositaria e dai soggetti che procedono al collocamento.
Inserire la seguente frase «I rapporti tra la SGR, la banca depositaria ed il partecipante sono disciplinati dal d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, dai relativi regolamenti attuativi nonché dal regolamento del fondo riportato in appendice al presente prospetto del quale costituisce parte integrante e necessaria».
2. Il fondo comune di investimento mobiliare chiuso
2.1 Dati relativi alla individuazione del fondo
Indicare la denominazione, la data di istituzione, l'ammontare, il numero di quote ed il relativo valore nominale nonché la durata; indicare la data di approvazione del regolamento di gestione da parte della Banca d'Italia.
2.2 Caratteristiche del fondo: tipi di investimento e destinazione dei proventi di gestione.
Inserire un rinvio alla specifica norma regolamentare relativa ai tipi di investimento.
Indicare, relativamente agli investimenti in strumenti finanziari non quotati, gli obiettivi di investimento con riguardo ai criteri seguiti nell'individuazione degli ambiti di specializzazione, con particolare riferimento ai settori di attività ed alle aree geografiche prescelti nonché alla tipologia delle aziende in cui si intende investire.
Inserire indicazioni sulla destinazione dei proventi di gestione e, nel caso di fondo a distribuzione, rinviare alle norme regolamentari in tema di criteri di determinazione e modalità di distribuzione dei proventi stessi.
2.3 Limiti/divieti agli investimenti posti dalle leggi vigenti e dalle prescrizioni della Banca d'Italia
Inserire la seguente frase: «Il fondo comune di investimento mobiliare chiuso deve sottostare nell'attività di investimento ai limiti ed ai divieti stabiliti dalla normativa vigente e dalle prescrizioni della Banca d'Italia. Copia del documento relativo ai suddetti limiti/divieti sarà messa a disposizione dei partecipanti gratuitamente presso la sede della banca depositaria e nelle succursali della medesima indicate nel regolamento».
Inserire un rinvio alla norma regolamentare in tema di eventuali ulteriori limiti che la SGR intende rispettare nella scelta degli investimenti nell'ambito della disciplina del conflitto di interessi per assicurare la tutela dei partecipanti.
2.4 Rischi connessi all'acquisto di quote del fondo
Descrivere i rischi connessi in via generale alla sottoscrizione di quote del fondo chiuso, in relazione alla natura degli strumenti finanziari in cui tipicamente il patrimonio del fondo è investito, alle modalità di adesione e alla durata dell'investimento.
Descrivere gli specifici rischi connessi alla peculiare politica di investimento del fondo in relazione, fra l'altro, allo stadio di sviluppo delle imprese non quotate in cui la SGR intende assumere partecipazioni, alla eventuale specializzazione degli investimenti in determinati settori di attività e all'ambito geografico di appartenenza delle imprese partecipate.
2.5 Valore complessivo del patrimonio del fondo e valore unitario della quota
Specificare che i criteri di valutazione delle attività non quotate del fondo risulteranno indicati nel rendiconto annuale e nella relazione semestrale di cui al par. 2.7 del prospetto, in apposite schede riservate ai singoli investimenti. Precisare, inoltre, che i criteri di valutazione delle altre attività saranno riportati nella relazione degli amministratori che correda il rendiconto annuale.
Inserire puntuale rinvio alle norme regolamentari relative ai criteri di calcolo della quota, ai casi di sospensione temporanea del calcolo e/o della pubblicazione del valore unitario della quota ed indicare i quotidiani sui quali viene pubblicato il valore della quota, con specificazione della periodicità e del giorno di pubblicazione.
2.6 Regime fiscale
Indicare in estrema sintesi l'imposizione sul risultato di gestione del fondo.
Descrivere il regime fiscale vigente con indicazione della relativa normativa, con riguardo alle partecipazioni al fondo.
Riportare il trattamento fiscale delle quote di partecipazione al fondo in caso di donazione e successione.
2.7 Scritture contabili del fondo
Indicare i documenti contabili che la SGR è tenuta a redigere ai sensi della normativa vigente e i relativi termini di redazione nonché fare riferimento al rendiconto finale di liquidazione, rinviando alle specifiche norme regolamentari per le modalità di accesso dei partecipanti agli stessi.
2.8 Revisione contabile
Richiamare l'oggetto dell'incarico conferito alla società di revisione ai sensi della normativa vigente con riguardo sia al fondo che alla SGR medesima.
Inserire la seguente frase «Per la indicazione della società di revisione incaricata, della data del conferimento e della durata dell'incarico, vedere il par. 4.5 della sezione n. 4 del presente prospetto».
3. Le modalità di sottoscrizione, di rimborso e di liquidazione delle quote del fondo
3.1 Partecipazione al fondo
Indicare le modalità di partecipazione al fondo.
Indicare le caratteristiche delle quote, anche con riferimento alla disciplina concernente la dematerializzazione di strumenti finanziari di cui al d.lgs. n. 213/1998.
Indicare la natura del diritto che la quota rappresenta.
3.2 Sottoscrizione delle quote
Indicare l'ammontare minimo ed il periodo valido per la sottoscrizione.
Inserire riferimenti alla compilazione e sottoscrizione dell'apposito modulo-domanda, precisando che lo stesso è riportato in appendice al prospetto informativo
Indicare il periodo durante il quale dovrà essere effettuato il versamento relativo alle quote sottoscritte, rinviando all'apposita norma regolamentare per le modalità di pagamento; nell'ipotesi in cui il regolamento del fondo abbia previsto la possibilità per la SGR di avvalersi di procedure di recupero ove risulti insoluto il mezzo di pagamento ovvero il sottoscrittore non adempia al termine del periodo di richiamo, indicare tale facoltà, rinviando, per la relativa disciplina, alla specifica norma regolamentare.
Inserire un rinvio alla specifica norma regolamentare concernente le modalità dell'eventuale riparto in presenza di sottoscrizioni superiori all'offerta delle quote.
Inserire riferimenti alla possibilità che la SGR alla chiusura delle sottoscrizioni, decida di procedere alla liberazione degli impegni, rinviando alla specifica norma regolamentare per la determinazione delle relative modalità di attuazione.
Inserire riferimenti alla possibilità di recesso per il sottoscrittore qualora, alla chiusura delle sottoscrizioni, la SGR abbia chiesto l'autorizzazione al ridimensionamento del fondo, rinviando alle specifiche norme regolamentari per l'individuazione dei casi in cui tale autorizzazione può essere richiesta e per le modalità e i termini di esercizio del diritto di recesso.
Inserire puntuale rinvio alle norme regolamentari concernenti le modalità di inoltro ed il contenuto della «lettera di conferma».
3.3 Oneri
3.3.1 Oneri a carico del sottoscrittore
Indicare il meccanismo di computo degli oneri gravanti sul sottoscrittore.
Indicare se sono previste agevolazioni finanziarie connesse alla partecipazione al fondo, precisandone la misura massima applicabile e, se del caso, i destinatari cui le stesse sono riservate.
3.3.2 Oneri a carico del fondo
Indicare gli oneri a carico del fondo connessi all'attività espletata dalla SGR con particolare riferimento alla commissione di gestione e alle relative modalità di determinazione nonché ai servizi resi dalla banca depositaria e dalla società di revisione incaricata (2).
Inserire puntuale rinvio alla relativa norma regolamentare per gli altri oneri a carico del fondo.
3.4 Modalità e termini di rimborso delle quote
Indicare che la SGR provvede al rimborso delle quote entro il termine massimo specificato dal regolamento di gestione; ove il regolamento di gestione lo preveda, inserire riferimenti alla possibilità di effettuare rimborsi parziali nel corso del periodo di liquidazione del fondo, rinviando all'apposita norma regolamentare.
Indicare che la SGR, ove non abbia completato lo smobilizzo entro il termine di scadenza del fondo, può chiedere alla Banca d'Italia la concessione di un periodo, non superiore a tre anni, per condurre a termine le operazioni di rimborso delle quote.
Specificare che le modalità di liquidazione saranno riportate nel rendiconto finale del fondo.
Indicare i quotidiani sui quali verranno pubblicate le modalità ed i termini di espletamento delle procedure di rimborso parziale e finale.
3.5 Quotazione del fondo - Obblighi informativi
Inserire indicazioni circa l'obbligo di chiedere la quotazione ufficiale dei certificati rappresentativi le quote.
Inserire riferimenti sull'eventualità che la Borsa Italiana S.p.A. rifiuti la quotazione dei suddetti strumenti finanziari.
Specificare che, a quotazione intervenuta, il partecipante che non intenda attendere la scadenza del fondo potrà dismettere il proprio investimento liquidando le quote sul mercato e che l'effettivo disinvestimento è subordinato al reperimento di una controparte.
Inserire riferimenti alla circostanza che, a seguito della quotazione, la SGR, oltre agli obblighi informativi connessi alla pubblicazione dei documenti contabili del fondo, è tenuta a rendere informativa al mercato in ordine all'operatività del fondo stesso secondo i contenuti e le modalità di pubblicizzazione stabiliti dalla Consob.
4. I soggetti che intervengono nell'operazione e il rispettivo ruolo
4.1 Società di gestione del risparmio
Indicare: la denominazione e la forma giuridica della SGR; la sede sociale e sede amministrativa principale, se diversa; la durata; il capitale sociale sottoscritto e versato; gli azionisti che, secondo le risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute e/o di altre informazioni a disposizione della società, detengono una percentuale del capitale superiore al 5%; persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società e frazione di capitale detenuta che dà diritto di voto; le generalità, le funzioni e la scadenza dalla carica dei componenti gli organi amministrativi e di controllo; generalità dell'organo direttivo; dati afferenti la qualificazione e l'esperienza professionale dei componenti gli organi amministrativi e dell'organo direttivo nonché le principali attività esercitate da questi ultimi, al di fuori della società, allorché le stesse siano significative in relazione a quest'ultima; le generalità, i dati relativi alla qualificazione ed alla esperienza professionale dell'eventuale soggetto o dei componenti dell'eventuale organo che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento; gli altri fondi chiusi gestiti; l'eventuale circostanza che la SGR gestisce fondi mobiliari di tipo aperto, di tipo chiuso e fondi pensione; indicare il recapito telefonico cui il partecipante può rivolgersi per ogni esigenza informativa.
Inserire le indicazioni, richieste dall'art. 49 del regolamento Consob n. 11522/98, con riferimento ai rapporti con soggetti con i quali esista una situazione di conflitto di interessi.
4.2 Deleghe di gestione(3)
Indicare: denominazione e forma giuridica del soggetto delegato nonché oggetto della delega; persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società; generalità e dati relativi alla qualificazione ed esperienza professionale dei componenti l'organo amministrativo nonché dell'eventuale soggetto, o dei componenti dell'eventuale organo che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento.
4.3 Soggetti che procedono al collocamento
Inserire la denominazione e la forma giuridica dei soggetti collocatori e le modalità attraverso le quali operano.
4.4 Banca depositaria
Indicare: denominazione e forma giuridica; sede sociale e sede amministrativa principale, se diversa, nonché la sede presso cui sono espletate le funzioni di banca depositaria.
4.5. Società incaricata della revisione
Indicare la denominazione e la forma giuridica della società di revisione; gli estremi della deliberazione di conferimento dell'incarico e la durata dello stesso, con riguardo sia al fondo che alla SGR.
5 Dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione della SGR con indicazione dei nomi e delle qualifiche dei soggetti che la sottoscrivono, redatta come segue:
«La SGR si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto informativo».
Appendici
Appendice A: Regolamento di gestione del fondo
Appendice B: Modulo di sottoscrizione
Nel modulo-domanda vanno riportati gli elementi che, a termini del regolamento del fondo, devono essere indicati nello stesso.
Nel modulo-domanda deve essere precisato che lo stesso è parte integrante e necessaria del prospetto. Devono, inoltre, essere inserite indicazioni in merito alla facoltà per il sottoscrittore di recedere dal contratto.
Altre appendici (eventuali)
_____________________
Note:
1. Nell'ipotesi in cui la società promotrice sia diversa dalla SGR che svolge l'attività di "gestore" ovvero nei casi in cui l'offerta abbia ad oggetto quote di fondi di diritto estero «non armonizzati» di cui all'art. 42, comma 5 del Testo Unico, lo schema di prospetto subirà gli adattamenti necessari in rapporto alla fattispecie concreta.
2. Qualora l'ammontare della provvigione di gestione sia parametrato alla variazione registrata da un predeterminato parametro di riferimento, indicare il parametro di riferimento, sintetizzando le indicazioni relative al meccanismo di calcolo.
3. Da riportare soltanto ove sussista una delega di gestione ad un soggetto giuridico diverso dal soggetto che ha istituito il fondo.
Prospetto di sollecitazione di quote di fondi comuni di investimento immobiliare di diritto italiano di tipo chiuso (1)
Copertina
Indicare la denominazione della SGR.
Inserire la seguente intestazione:
«Prospetto informativo depositato presso la Consob in data ........... .
L'adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi».
Inserire la seguente frase: «Offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento immobiliare chiuso ...........» ed indicare in forma concisa le caratteristiche d'insieme del fondo.
Riportare quanto di seguito indicato: «Eventuali variazioni rispetto ai dati ed alle notizie contenuti nel presente prospetto saranno illustrati in appositi supplementi allegati al prospetto stesso».
Aggiungere la seguente frase: «L'offerta di cui al presente prospetto è valida per il periodo dal ..........al.........».
Indice
1. Premesse
Definire la natura giuridica, le caratteristiche essenziali e la funzione economica del fondo comune di investimento immobiliare chiuso.
Descrivere la funzione svolta, rispettivamente, dalla SGR, dalla banca depositaria e dai soggetti che procedono al collocamento.
Inserire la seguente frase: «I rapporti tra la SGR, la banca depositaria ed il partecipante al fondo sono disciplinati all'interno del d.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, dai relativi regolamenti attuativi nonché dal regolamento del fondo riportato in appendice al presente prospetto, del quale costituisce parte integrante e necessaria».
2. Il fondo comune di investimento immobiliare chiuso
2.1 Dati relativi all'individuazione del fondo
Indicare la denominazione, la data di istituzione, l'ammontare, il numero delle quote ed il relativo valore nominale nonché la durata; indicare la data di approvazione del regolamento di gestione da parte della Banca d'Italia.
2.2 Caratteristiche del fondo: tipi di investimento e destinazione dei proventi di gestione
Inserire un rinvio alla specifica norma regolamentare relativa ai tipi di investimento.
Indicare, relativamente agli investimenti immobiliari ed in società immobiliari, gli obiettivi di investimento con riguardo ai criteri seguiti nell'individuazione degli ambiti di specializzazione, con particolare riferimento alla tipologia delle attività da svolgere, alle caratteristiche ed alla destinazione d'uso degli immobili e alle aree geografiche prescelte.
Inserire indicazioni sulla destinazione dei proventi di gestione e, nel caso di fondo a distribuzione, rinviare alle norme regolamentari in tema di criteri di determinazione e modalità di distribuzione dei proventi stessi.
2.3 Limiti/divieti agli investimenti posti dalle leggi vigenti e dalle prescrizioni della Banca d'Italia
Inserire la seguente frase: «Il fondo comune di investimento immobiliare chiuso è sottoposto nell'attività di investimento ai limiti/divieti stabiliti dalla normativa vigente e dalle prescrizioni della Banca d'Italia. Copia delle suddette norme sarà messa a disposizione dei partecipanti gratuitamente presso la sede della banca depositaria e nelle succursali della medesima indicate nel regolamento».
Inserire un rinvio alla norma regolamentare in tema di eventuali ulteriori limiti che la SGR intende rispettare nella scelta degli investimenti nell'ambito della disciplina del conflitto di interessi per assicurare la tutela dei partecipanti.
2.4 Rischi connessi all'acquisto di quote del fondo
Descrivere i rischi connessi in via generale alla sottoscrizione di quote del fondo immobiliare chiuso, in relazione alla natura delle attività in cui tipicamente il patrimonio del fondo è investito, alle modalità di adesione ed alla durata dell'investimento.
Descrivere gli specifici rischi connessi alla peculiare politica di investimento del fondo, in relazione, fra l'altro, alla tipologia delle attività svolte, alle caratteristiche ed alla destinazione d'uso degli immobili oggetto di investimento diretto ed indiretto nonché all'ambito geografico di ubicazione delle attività del fondo.
2.5 Valore complessivo del patrimonio del fondo e valore unitario della quota
Indicare che i criteri di valutazione delle attività del fondo, ad eccezione delle partecipazioni in società immobiliari non quotate, saranno riportati nella relazione degli amministratori che correda il rendiconto annuale di cui al par. 2.7 del prospetto. Specificare, inoltre, che i criteri di valutazione delle partecipazioni in società immobiliari non quotate risulteranno indicati nel rendiconto annuale nonché nella relazione semestrale di cui sempre al par. 2.7 del prospetto, in apposite schede riservate ai singoli investimenti.
Specificare che i dati riportati nel rendiconto annuale e nella relazione semestrale sono determinati sulla base delle valutazioni effettuate dagli esperti indipendenti; introdurre un rinvio alla norma regolamentare che descrive le funzioni degli esperti indipendenti.
Inserire puntuale rinvio alle norme regolamentari relative ai criteri di calcolo della quota, ai casi di sospensione temporanea del calcolo e/o della pubblicazione del valore unitario della quota ed indicare i quotidiani sui quali viene pubblicato il valore unitario della quota, con specificazione della periodicità e del giorno di pubblicazione.
2.6 Regime fiscale
Indicare in estrema sintesi l'imposizione sul risultato del fondo.
Descrivere il regime fiscale vigente con riguardo alle partecipazioni al fondo.
Riportare il trattamento fiscale delle quote di partecipazione al fondo in caso di donazione e successione.
2.7 Scritture contabili del fondo
Indicare i documenti che la SGR è tenuta a redigere ai sensi della normativa vigente e i relativi termini di redazione nonché fare riferimento al rendiconto finale di liquidazione, rinviando alle specifiche norme regolamentari per le modalità di accesso dei partecipanti agli stessi.
2.8 Revisione contabile
Richiamare l'oggetto dell'incarico conferito dalla SGR alla società di revisione ai sensi della normativa vigente con riguardo sia al fondo che alla SGR medesima.
Inserire la seguente frase: «Per l'indicazione del soggetto incaricato della revisione, della data del conferimento e della durata dell'incarico, vedere il par. 4.5 della sezione n. 4 del presente prospetto».
3. Le modalità di sottoscrizione, di rimborso e di liquidazione delle quote del fondo
3.1 Partecipazione al fondo
Indicare le modalità di partecipazione al fondo.
Indicare le caratteristiche delle quote, anche con riferimento alla disciplina concernente la dematerializzazione di strumenti finanziari di cui al d.lgs. n. 213/1998.
Indicare la natura del diritto che la quota rappresenta.
3.2 Sottoscrizione delle quote
Indicare l'ammontare minimo ed il periodo valido per la sottoscrizione.
Inserire riferimenti alla compilazione e sottoscrizione dell'apposito modulo-domanda, precisando che lo stesso è riportato in appendice al prospetto informativo.
Indicare il periodo durante il quale dovrà essere effettuato il versamento relativo alle quote sottoscritte, rinviando all'apposita norma regolamentare per le modalità di pagamento; nell'ipotesi in cui il regolamento di gestione abbia previsto la possibilità per la società di gestione di avvalersi di procedure di recupero ove risulti insoluto il mezzo di pagamento ovvero il sottoscrittore non adempia al termine del periodo di richiamo, indicare tale facoltà, rinviando, per la relativa disciplina, alla specifica norma regolamentare.
Inserire un rinvio alla specifica norma regolamentare concernente le modalità dell'eventuale riparto in presenza di sottoscrizioni superiori all'offerta delle quote.
Inserire riferimenti alla possibilità che la SGR, alla chiusura delle sottoscrizioni, decida di procedere alla liberazione dei sottoscrittori dagli impegni, rinviando alla specifica norma regolamentare per la determinazione delle relative modalità di attuazione.
Inserire riferimenti alla possibilità di recesso per il sottoscrittore qualora, alla chiusura delle sottoscrizioni, la SGR abbia chiesto l'autorizzazione al ridimensionamento del fondo, rinviando alle specifiche norme regolamentari per l'individuazione dei casi in cui tale autorizzazione può essere richiesta e per le modalità ed i termini di esercizio del diritto di recesso.
Inserire puntuale rinvio alle norme regolamentari concernenti le modalità di inoltro ed il contenuto della "lettera di conferma".
3.3. Oneri
3.3.1 Oneri a carico del sottoscrittore
Indicare il meccanismo di computo degli oneri gravanti sul sottoscrittore.
Indicare se sono previste agevolazioni finanziarie connesse alla partecipazione al fondo, precisandone la misura massima applicabile e, se del caso, i destinatari cui le stesse sono riservate.
3.3.2 Oneri a carico del fondo
Indicare gli oneri a carico del fondo connessi all'attività espletata dalla SGR per la gestione del fondo, con particolare riguardo alla commissione di gestione e alle relative modalità di determinazione, nonché ai servizi resi dalla banca depositaria, dalla società di revisione incaricata e dagli esperti indipendenti. (2)
Inserire puntuale rinvio alla relativa norma regolamentare per gli altri oneri a carico del fondo.
3.4 Modalità e termini di rimborso delle quote
Indicare che la SGR provvede al rimborso delle quote entro il termine massimo specificato dal regolamento di gestione; ove il regolamento di gestione lo preveda, inserire riferimenti alla possibilità di effettuare rimborsi parziali nel corso del periodo di liquidazione del fondo, rinviando all'apposita norma regolamentare.
Indicare che la SGR, ove non abbia completato lo smobilizzo entro il termine di scadenza del fondo, può chiedere alla Banca d'Italia la concessione di un ulteriore periodo, non superiore a tre anni, per condurre a termine le operazioni di rimborso delle quote.
Specificare che le modalità di liquidazione saranno riportate nel rendiconto finale del fondo.
Indicare i quotidiani sui quali verranno pubblicate le modalità ed i termini di espletamento della procedura di rimborso parziale e finale.
3.5 Quotazione del fondo - Obblighi informativi
Inserire indicazioni circa l'obbligo di chiedere nel periodo indicato dalla normativa vigente la quotazione ufficiale dei certificati rappresentativi le quote.
Inserire riferimenti sull'eventualità che la Borsa Italiana S.p.A. rifiuti la quotazione dei suddetti strumenti finanziari.
Specificare che, a quotazione intervenuta, il partecipante che non intenda attendere la scadenza del fondo potrà dismettere il proprio investimento liquidando le quote sul mercato e che l'effettivo disinvestimento è subordinato al reperimento di una controparte.
Inserire riferimenti alla circostanza che, a seguito della quotazione, la SGR, oltre agli obblighi informativi connessi alla pubblicazione dei documenti contabili del fondo, è tenuta a rendere informativa al mercato in ordine all'operatività del fondo stesso secondo i contenuti e le modalità di pubblicizzazione stabiliti dalla Consob.
4. I soggetti che intervengono nell'operazione e il rispettivo ruolo
4.1 Società di gestione del risparmio
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; la sede sociale nonché quella amministrativa principale, se diversa; la durata; il capitale sociale sottoscritto e versato; gli azionisti che, secondo le risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute e/o di altre informazioni a disposizione della società, detengono una percentuale del capitale superiore al 5%; le persone fisiche o giuridiche, se note, che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società e la frazione di capitale detenuta che dà diritto di voto; le generalità, le funzioni e la scadenza dalla carica dei componenti gli organi amministrativi e di controllo; le generalità dell'organo direttivo; i dati afferenti la qualificazione e l'esperienza professionale dei componenti gli organi amministrativi e dell'organo direttivo; le generalità, i dati relativi alla qualificazione ed alla esperienza professionale dell'eventuale soggetto o dei componenti dell'eventuale organo che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento;gli altri fondi immobiliari gestiti; l'eventuale circostanza che la SGR gestisce fondi mobiliari di tipo aperto, di tipo chiuso e fondi pensione; indicare il recapito telefonico cui il partecipante può rivolgersi per ogni esigenza informativa.
Inserire, infine, le indicazioni richieste dall'art. 49 del regolamento Consob n. 11522/98, con riferimento ai rapporti con soggetti con i quali esista una situazione di conflitto di interessi.
4.2 Deleghe di gestione (3)
Indicare: denominazione e forma giuridica del soggetto delegato nonché oggetto della delega; persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società; generalità e dati relativi alla qualificazione ed esperienza professionale dei componenti l'organo amministrativo nonché dell'eventuale soggetto, o dei componenti dell'eventuale organo che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento.
4.3 Soggetti che procedono al collocamento
Inserire la denominazione e la forma giuridica dei soggetti collocatori, raggruppati per categorie omogenee, nonché le modalità attraverso le quali operano.
4.4 Banca depositaria
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; la sede legale e quella amministrativa principale, se diversa, nonché la sede presso cui sono espletate le funzioni di banca depositaria.
4.5 Società incaricata della revisione
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; gli estremi della deliberazione di conferimento dell'incarico e la durata dello stesso, con riguardo sia al fondo che alla SGR.
4.6 Esperti indipendenti
Indicare le generalità, la qualificazione ed esperienza professionale degli esperti indipendenti.
5. Dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione della SGR con indicazione dei nomi e delle qualifiche dei soggetti che la sottoscrivono, redatta come segue:
«La SGR si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto informativo».
Appendici
Appendice A: Regolamento di gestione del fondo
Appendice B: Modulo di sottoscrizione
Nel modulo-domanda vanno riportati gli elementi che, a termini del regolamento di gestione, devono essere indicati nello stesso.
Nel modulo-domanda deve essere precisato che lo stesso è parte integrante e necessaria del prospetto informativo. Devono, inoltre, essere inserite indicazioni in merito alla facoltà per il sottoscrittore di recedere dal contratto.
Altre appendici (eventuali)
____________________
Note:
1. Nell'ipotesi in cui la società promotrice sia diversa dalla SGR che svolge l'attività di "gestore" ovvero nei casi in cui l'offerta abbia ad oggetto quote dei fondi di diritto estero «non armonizzati», di cui all'art. 42, comma 5, del Testo Unico, lo schema di prospetto subirà gli adattamenti necessari in rapporto alla fattispecie concreta.
2. Qualora l'ammontare della commissione di gestione sia parametrato alla variazione registrata da un predeterminato parametro di riferimento, indicare il parametro di riferimento, sintetizzando le indicazioni relative al meccanismo di calcolo.
3. Da riportare soltanto ove sussista una delega di gestione ad un soggetto giuridico diverso dal soggetto che ha istituito il fondo.
Prospetto di sollecitazione di quote di fondi comuni di investimento immobiliare di diritto italiano di tipo chiuso istituiti con apporto di beni immobili (1)
Copertina
Indicare la denominazione della SGR.
Inserire la seguente intestazione:
«Prospetto informativo depositato presso la Consob in data ........... .
L'adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi».
Inserire la seguente frase: «Offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento immobiliare chiuso istituito con apporto di beni immobili...........» ed indicare in forma concisa le caratteristiche d'insieme del fondo.
Riportare quanto di seguito indicato: «Eventuali variazioni rispetto ai dati ed alle notizie contenuti nel presente prospetto saranno illustrati in appositi supplementi allegati al prospetto stesso».
Aggiungere la seguente frase: « L'offerta di cui al presente prospetto è valida per il periodo dal ..........al.........».
Indice
1. Premesse
Definire la natura giuridica, le caratteristiche essenziali e la funzione economica del fondo istituito con apporto di beni immobili.
Descrivere la funzione svolta, rispettivamente, dalla SGR, dalla banca depositaria e dai soggetti che procedono al collocamento.
Inserire la seguente frase: «I rapporti tra la SGR, la banca depositaria ed il partecipante al fondo sono disciplinati dall'art. 14-bis della legge n. 86/1994, e successive modifiche ed integrazioni, dal d.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, dai relativi regolamenti attuativi nonché dal regolamento del fondo riportato in appendice al presente prospetto, del quale costituisce parte integrante e necessaria».
2 Il fondo comune di investimento immobiliare chiuso
2.1 Dati relativi all'individuazione del fondo
Indicare la denominazione, la data di istituzione, la data dell'ultimo apporto in natura, l'ammontare, il numero delle quote ed il relativo valore nominale nonché la durata; indicare la data di approvazione del regolamento di gestione da parte della Banca d'Italia.
2.2. Caratteristiche del fondo: composizione del patrimonio, indirizzi gestionali e destinazione dei proventi di gestione
Inserire un rinvio alla specifica norma regolamentare relativa agli indirizzi gestionali.
Indicare la ripartizione percentuale del patrimonio del fondo tra ciascuno dei soggetti conferenti distinguendo tra conferimenti in denaro ed apporti in natura.
Fornire una descrizione del patrimonio immobiliare (2), che comprenda l'indicazione, relativamente ai singoli cespiti immobiliari e diritti reali di godimento detenuti direttamente dal fondo o per il tramite di società immobiliari controllate, delle caratteristiche, dello stato giuridico ed urbanistico, dell'ubicazione, della superficie o, se più significativa, della volumetria, della destinazione d'uso degli immobili e dei costi di manutenzione e ristrutturazione degli ultimi tre anni. Per quanto attiene agli immobili in locazione fornire informazioni idonee a consentire una valutazione della relativa redditività, anche su base storica per i precedenti tre anni, con particolare riguardo all'importo dei canoni su base annuale, alle variazioni degli stessi previste contrattualmente, alla qualità dei soggetti locatari e alle scadenze dei contratti di locazione. Per ciascuno dei beni descritti indicare il relativo valore di apporto ovvero il relativo costo storico.
Ove la società di gestione abbia già pubblicato una relazione semestrale ovvero un rendiconto annuale del fondo, inserire anche un rinvio a tale documentazione, riportata in appendice al prospetto, per quanto attiene all'elenco degli investimenti in beni immobili e in diritti reali di godimento sugli stessi detenuti dal fondo nonché alla tavola sulla distribuzione del valore corrente degli immobili per classi di valore contenuti nel più recente dei citati documenti; illustrare le eventuali operazioni di investimento e di disinvestimento di immobili, di diritti reali di godimento sugli stessi e di partecipazioni immobiliari effettuate dopo la data cui si riferiscono i predetti documenti contabili, evidenziando gli effetti di tali operazioni sul valore del fondo.
Indicare l'avvenuta messa a disposizione del pubblico - ai sensi dell'art. 14-bis, comma 6, della legge n. 86/1994 - nei medesimi luoghi ove è disponibile anche il prospetto informativo, della relazione degli esperti indipendenti di cui al comma 4 del citato articolo nonché, ove esistente, del certificato attestante l'avvenuta approvazione dei progetti di utilizzo dei beni e dei diritti da parte della conferenza dei servizi di cui al comma 12 del medesimo articolo.
Inserire informazioni sullo stato di avanzamento e sui contenuti strategici dei progetti di utilizzo - anche se non ancora approvati dalla conferenza dei servizi - degli immobili e dei diritti apportati al fondo, evidenziando i programmi di valorizzazione dei beni e le risorse disponibili a tale scopo.
Fornire una descrizione sintetica delle caratteristiche del/i segmento/i del mercato immobiliare in cui opera il fondo. Al riguardo, evidenziare e commentare i principali fattori macro-economici che possono condizionare l'attività del fondo, fornendo indicazioni aggiornate sull'andamento di tali variabili.
Con riguardo alle partecipazioni il cui valore contabile rappresenta almeno il 10% del patrimonio del fondo o contribuisce per almeno il 10% al risultato di esercizio del fondo, fornire le seguenti informazioni: a) denominazione e sede sociale della società partecipata; b) settore di attività; c) frazione di capitale detenuta; d) capitale sottoscritto; e) riserve; f) risultati economici dell'ultimo esercizio provenienti dalle attività ordinarie, dopo la tassazione; g) valore al quale l'emittente contabilizza le azioni o le quote detenute; h) importo ancora da liberare su dette azioni o quote; i) ammontare dei dividendi percepiti nell'ultimo esercizio sulle azioni o quote detenute; j) valore contabile degli immobili; k) importo delle disponibilità/indebitamento finanziario netto.
Inserire indicazioni sull'esistenza e sullo stato di eventuali procedimenti giudiziari o arbitrali che possano avere, o abbiano avuto di recente, effetti importanti sull'attività del fondo.
Inserire indicazioni sulla destinazione dei proventi di gestione e, nel caso di fondo a distribuzione, rinviare alle norme regolamentari in tema di criteri di determinazione e modalità di distribuzione dei proventi stessi.
2.3 Limiti/divieti agli investimenti posti dalle leggi vigenti e dalle prescrizioni della Banca d'Italia
Inserire la seguente frase: «Il fondo comune di investimento immobiliare chiuso è soggetto nell'attività di investimento ai limiti/divieti stabiliti dalla normativa vigente e dalle prescrizioni della Banca d'Italia. Copia delle suddette norme sarà messa a disposizione dei partecipanti gratuitamente presso la sede della banca depositaria e nelle succursali della medesima indicate nel regolamento».
Inserire un rinvio alla norma regolamentare in tema di eventuali ulteriori limiti che la SGR intende rispettare nella scelta degli investimenti nell'ambito della disciplina del conflitto di interessi per assicurare la tutela dei partecipanti.
2.4 Rischi connessi all'acquisto di quote del fondo
Descrivere i rischi connessi in via generale all'acquisto di quote di un fondo immobiliare chiuso istituito con apporto di beni immobili, in relazione alla natura delle attività in cui il patrimonio del medesimo è investito, al possibile decremento del valore della quota, alle modalità di adesione e alla durata dell'investimento.
Descrivere gli specifici rischi connessi alla tipologia delle attività svolte, alle caratteristiche ed alla destinazione d'uso degli immobili oggetto di investimento diretto ed indiretto, anche con riguardo alla redditività e al grado di liquidabilità degli stessi immobili, nonché all'ambito geografico di ubicazione delle attività del fondo.
2.5 Valore complessivo del patrimonio del fondo e valore unitario della quota
Fornire un prospetto, non antecedente alla chiusura del mese precedente la presentazione della comunicazione inviata ai sensi dell'art. 94 del Testo Unico, del patrimonio del fondo, redatto secondo le medesime modalità previste dalla regolamentazione vigente per la predisposizione, in occasione della relazione semestrale, del prospetto del patrimonio del fondo. (3)
Indicare che i criteri di valutazione delle attività del fondo, ad eccezione delle partecipazioni in società immobiliari non quotate, saranno riportate nella relazione degli amministratori che correda il rendiconto annuale di cui al par. 2.8 del prospetto. Specificare, inoltre, che i criteri di valutazione delle partecipazioni in società immobiliari non quotate risulteranno indicati nel rendiconto annuale nonché nella relazione semestrale di cui sempre al par. 2.8 del prospetto, in apposite schede riservate ai singoli investimenti.
Inserire puntuale rinvio alle norme regolamentari relative ai criteri di calcolo della quota, ai casi di sospensione temporanea del calcolo e/o della pubblicazione del valore unitario della quota ed indicare i quotidiani sui quali viene pubblicato il valore unitario della quota, con specificazione della periodicità e del giorno di pubblicazione.
Precisare che gli immobili apportati al fondo, ai sensi di legge, sono stati sottoposti a procedure di stima da parte di esperti indipendenti al momento del conferimento; precisare, inoltre, che ai sensi di legge, in occasione della redazione del rendiconto annuale e della relazione semestrale del fondo è obbligatoria la valutazione da parte di esperti indipendenti dei beni immobili, dei diritti reali su beni immobili, delle partecipazioni in società immobiliari oggetto di investimento del patrimonio del fondo.
2.6 Regime fiscale
Indicare in estrema sintesi l'imposizione sul risultato del fondo.
Descrivere il regime fiscale vigente con indicazione della relativa normativa con riguardo alle partecipazioni al fondo.
Riportare il trattamento fiscale delle quote di partecipazione al fondo in caso di donazione e successione.
2.7 Scritture contabili del fondo
Indicare i documenti che la SGR è tenuta a redigere ai sensi della normativa vigente e i relativi termini di pubblicazione nonché fare riferimento al rendiconto finale di liquidazione, rinviando alle specifiche norme regolamentari per le modalità di accesso dei partecipanti agli stessi.
2.8 Revisione contabile del fondo
Richiamare l'oggetto dell'incarico conferito ai sensi della normativa vigente con riguardo sia al fondo che alla SGR.
Inserire la seguente frase: «Per l'indicazione del soggetto incaricato della revisione, della data del conferimento e della durata dell'incarico, vedere il par. 4.5 della sezione n. 4 del presente prospetto».
3. Le modalità di adesione, di rimborso e di liquidazione delle quote del fondo (4)
3.1 Partecipazione al fondo
Indicare la partecipazione al fondo mediante adesione all'offerta al pubblico di quote.
Indicare le caratteristiche delle quote, anche con riferimento alla disciplina concernente la dematerializzazione di strumenti finanziari di cui al d.lgs. n. 213/1998.
Indicare la natura del diritto che la quota rappresenta.
3.2 Acquisto delle quote tramite adesione all'offerta pubblica
Indicare l'ammontare minimo ed il periodo valido per l'adesione all'offerta pubblica oggetto del presente prospetto. Indicare il prezzo dell'offerta con l'esplicitazione dei relativi criteri di determinazione.
Inserire riferimenti alla compilazione e sottoscrizione dell'apposito modulo-domanda, precisando che lo stesso è riportato in appendice al prospetto informativo.
Indicare il termine entro il quale deve concludersi l'offerta.
Indicare le forme di garanzia che la SGR abbia stabilito di richiedere agli interessati all'acquisto delle quote offerte per il buon esito dell'impegno di sottoscrizione assunto.
Indicare le modalità di acquisto e il termine per il versamento dei corrispettivi da parte degli acquirenti delle quote.
Indicare che ove, trascorso il termine previsto per l'offerta al pubblico delle quote sottoscritte mediante apporto di beni immobili, la SGR dichiari il mancato raggiungimento dell'obiettivo minimo di collocamento, la medesima società dichiarerà caducate le prenotazioni ricevute per l'acquisto delle quote e delibererà la liquidazione del fondo.
Inserire gli eventuali criteri di riparto in presenza di adesioni superiori all'offerta delle quote.
Indicare le modalità di inoltro ed il contenuto della "lettera di conferma" dell'avvenuto investimento, recante informazioni concernenti l'importo investito e il numero delle quote attribuite.
3.3. Oneri
3.3.1 Oneri a carico dell'acquirente
Indicare il meccanismo di computo degli oneri gravanti sull'acquirente.
Indicare se sono previste agevolazioni finanziarie connesse all'adesione all'offerta pubblica oggetto del prospetto, precisandone la misura massima applicabile e, se del caso, i destinatari cui le stesse sono riservate.
3.3.2 Oneri a carico del fondo
Indicare gli oneri a carico del fondo connessi all'attività espletata dalla società di gestione per la gestione del fondo, con particolare riguardo alla commissione di gestione e alle relative modalità di determinazione, nonché ai servizi resi dalla banca depositaria, dalla società di revisione incaricata e dagli esperti indipendenti. (5)
Inserire puntuale rinvio alla relativa norma regolamentare per gli altri oneri a carico del fondo.
3.4 Modalità e termini di rimborso delle quote
Descrivere in via sintetica la disciplina in materia di modalità e termini di rimborso delle quote anche con riguardo all'ipotesi che alla scadenza della durata del fondo, la SGR, ove non abbia completato lo smobilizzo entro il termine di scadenza del fondo, possa chiedere alla Banca d'Italia la concessione di un ulteriore periodo, non superiore a tre anni, per condurre a termine le operazioni di rimborso delle quote.
Specificare che le modalità di liquidazione saranno riportate nel rendiconto finale del fondo.
Indicare i quotidiani sui quali verranno pubblicate le modalità ed i termini di espletamento della procedura di rimborso finale.
3.5 Quotazione del fondo - Obblighi informativi
Inserire indicazioni circa l'obbligo di chiedere nel periodo indicato dalla normativa vigente la quotazione ufficiale dei certificati rappresentativi le quote.
Inserire riferimenti sull'eventualità che la Borsa Italiana S.p.A. rifiuti la quotazione dei suddetti strumenti finanziari.
Specificare che, a quotazione intervenuta, il partecipante che non intenda attendere la scadenza del fondo potrà dismettere il proprio investimento liquidando le quote sul mercato e che l'effettivo disinvestimento è subordinato al reperimento di una controparte.
Inserire riferimenti alla circostanza che, a seguito della quotazione, la SGR, oltre agli obblighi informativi connessi alla pubblicazione dei documenti contabili del fondo, è tenuta a rendere informativa al mercato in ordine all'operatività del fondo medesimo secondo i contenuti e le modalità di pubblicizzazione stabiliti dalla Consob.
4. I soggetti che intervengono nell'operazione e il rispettivo ruolo
4.1 Società di gestione del risparmio
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; la sede sociale nonché quella amministrativa principale, se diversa; la durata; il capitale sociale sottoscritto e versato; gli azionisti che, secondo le risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute e/o di altre informazioni a disposizione della società, detengono una percentuale del capitale superiore al 5%; le persone fisiche o giuridiche, se note, che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società e la frazione di capitale detenuta che dà diritto di voto; le generalità, le funzioni e la scadenza dalla carica dei componenti gli organi amministrativi e di controllo; le generalità dell'organo direttivo; i dati afferenti la qualificazione e l'esperienza professionale dei componenti gli organi amministrativi e l'organo direttivo; le generalità, i dati relativi alla qualificazione ed alla esperienza professionale dell'eventuale soggetto o dei componenti l'eventuale organo che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento; gli altri fondi immobiliari gestiti; l'eventuale circostanza che la SGR gestisce fondi mobiliari di tipo aperto, di tipo chiuso e fondi pensione; indicare il recapito telefonico cui il partecipante può rivolgersi per ogni esigenza informativa.
Inserire, infine, le indicazioni, richieste dall'art. 49 del regolamento Consob n. 11522/98, con riferimento ai rapporti con i soggetti con i quali esista una situazione di conflitto di interessi.
4.2 Deleghe di gestione (6)
Indicare: denominazione e forma giuridica del soggetto delegato; oggetto della delega; persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società; generalità e dati relativi alla qualificazione ed esperienza professionale dei componenti l'organo amministrativo nonché dell'eventuale soggetto, o dei componenti dell'eventuale organo che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento.
4.3 Soggetti che procedono al collocamento
Inserire la denominazione e la forma giuridica dei soggetti collocatori, raggruppati per categorie omogenee, nonché le modalità attraverso le quali operano.
4.4 Banca depositaria
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; la sede legale e quella amministrativa principale, se diversa, nonché la sede presso cui sono espletate le funzioni di banca depositaria.
4.5 Società incaricata della revisione
Indicare: la denominazione e la forma giuridica; gli estremi della deliberazione di conferimento dell'incarico e la durata dello stesso, con riguardo sia la fondo che alla SGR.
4.6 Esperti indipendenti
Indicare le generalità, la qualificazione ed esperienza professionale degli esperti indipendenti.
5. Dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione della SGR con indicazione dei nomi e delle qualifiche dei soggetti che la sottoscrivono, redatta come segue:
«La SGR si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto informativo».
Appendici
Appendice A: Regolamento del fondo
Appendice B: Modulo di sottoscrizione
Nel modulo-domanda vanno riportati gli elementi che, a termini del regolamento di gestione, devono essere indicati nello stesso.
Nel modulo-domanda deve essere precisato che lo stesso è parte integrante e necessaria del prospetto informativo. Devono, inoltre, essere inserite indicazioni in merito alla facoltà per il sottoscrittore di recedere dal contratto.
Appendice C:
Rendiconto del fondo relativo all'ultimo esercizio chiuso, ove disponibile
Relazione semestrale del fondo, ove disponibile
Altre appendici (eventuali)
______________________
Note:
1. Nell'ipotesi in cui la società promotrice sia diversa dalla SGR che svolge l'attività di "gestore" ovvero nei casi in cui l'offerta abbia ad oggetto quote dei fondi di diritto estero «non armonizzati», di cui all'art. 42, comma 5, del Testo Unico, lo schema di prospetto subirà gli adattamenti necessari in rapporto alla fattispecie concreta. Nell'ipotesi in cui si verifichino le circostanze di cui all'art. 14-bis, commi 13, 14, 15, 16 e 17, della legge n. 86/94, e successive modifiche ed integrazioni, il presente prospetto subirà gli opportuni adattamenti.
2. Ove non siano stati ancora pubblicati la relazione semestrale ovvero il rendiconto annuale, la descrizione del patrimonio immobiliare del fondo deve essere fornita mediante schede tecniche.
3. Tale indicazione non dovrà essere riprodotta laddove la relazione semestrale ovvero il rendiconto del fondo siano già disponibili. In tal caso, inserire un rinvio alla documentazione contabile allegata in appendice al presente prospetto.
4. Nella sollecitazione finalizzata alla quotazione, per le informazioni riguardanti la sollecitazione medesima occorrerà fare altresì riferimento, in quanto applicabile, al contenuto riportato nello schema 1, punto Q, capitolo XI.
5. Qualora l'ammontare della commissione di gestione sia parametrato alla variazione registrata da un predeterminato parametro di riferimento, indicare il parametro di riferimento, sintetizzando le indicazioni relative al meccanismo di calcolo.
6. Da riportare soltanto ove sussista una delega di gestione ad un soggetto giuridico diverso dal soggetto che ha istituito il fondo.
Prospetto di sollecitazione di fondi pensione aperti a contribuzione definita(1)
Copertina
Indicare la denominazione del soggetto che ha istituito il fondo.
Inserire la seguente intestazione:
«Prospetto informativo depositato presso la Consob in data .... .
L'adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.».
Inserire la seguente frase: «Offerta pubblica di adesione al fondo pensione a contribuzione definita ...........» ed indicare gli estremi di iscrizione del fondo presso l'apposito Albo tenuto dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione.
Riportare, in grassetto e riquadrato, quanto di seguito indicato: «Il presente prospetto si compone della «Parte I», contenente specifiche informazioni sul fondo pensione, e del modulo di sottoscrizione, entrambi inseriti nella "tasca" presente in seconda pagina di copertina, nonché della «Parte II», contenente informazioni di carattere generale sui fondi pensione, inserita nella "tasca" in terza pagina di copertina. Prima dell'adesione dovranno inoltre essere consegnati il regolamento e l'ultimo rendiconto annuale del fondo pensione».
Parte I - Informazioni specifiche sul fondo pensione ........... (2)
Inserire, in prima pagina, la seguente intestazione:
«Prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di adesione al fondo pensione a contribuzione definita ........... .
Parte I - Informazioni specifiche sul fondo pensione».
Inserire, sempre in prima pagina, la seguente frase: «Il presente documento è valido a decorrere dal ...........» (3).
Profilo di sintesi del fondo pensione (4)
Politica di investimento e rischi connessi alla partecipazione al fondo pensione
Fornire una indicazione sintetica della prevalente politica di investimento del fondo ed indicare il relativo benchmark. Descrivere in sintesi i rischi generici relativi alla partecipazione al fondo ed inserire un rinvio ai paragrafi 2 e 3 della presente Parte del prospetto informativo per le ulteriori informazioni, rispettivamente, sulla politica di investimento e sui rischi specifici connessi alla partecipazione al fondo.
Andamento del fondo pensione (5)
Fornire una rappresentazione grafica a barre dei rendimenti conseguiti dal fondo negli anni solari precedenti, a confronto con i rendimenti del benchmark prescelto per la verifica dei risultati di gestione (6). Corredare il grafico di un'avvertenza, da riportare in grassetto, nella quale venga specificato che il rendimento futuro può discostarsi dall'andamento illustrato. Inserire un rinvio al paragrafo 5 della presente parte del prospetto informativo per ulteriori informazioni.
Fornire una rappresentazione grafica a barre dell'andamento del benchmark negli ultimi cinque anni antecedenti la data di vigenza della presente Parte I (7). Tale grafico deve essere corredato da un'avvertenza, da riportare in grassetto, nella quale si evidenzi che l'andamento storico del benchmark non è necessariamente indicativo delle future performances del fondo.
Oneri a carico dell'aderente
Fornire una rappresentazione tabellare degli oneri che, secondo quanto previsto dal regolamento del fondo, sono a carico dell'aderente, analizzati per tipologia, per importo, periodicità di addebito e modalità di prelievo. Inserire, inoltre, un rinvio al paragrafo 6 della presente parte del prospetto informativo per ulteriori informazioni.
Oneri a carico del fondo pensione
Fornire una rappresentazione tabellare degli oneri gravanti sul patrimonio del fondo e quindi indirettamente sull'aderente, che distingua le spese la cui misura è già individuata nel regolamento dagli ulteriori oneri non predeterminabili, quali gli oneri di negoziazione, le spese legali e giudiziarie, le imposte e tasse; per ciascuna voce indicata, deve essere fornito l'importo sostenuto nell'ultimo esercizio (8). Inserire, inoltre, un rinvio al paragrafo 6 della presente Parte del prospetto informativo per ulteriori informazioni.
Regime fiscale
Inserire un rinvio alla Parte II, paragrafo 9 del prospetto informativo per le informazioni sul regime fiscale con riguardo al fondo, ai contributi versati dal lavoratore ed al TFR, nonché alle prestazioni percepite dallo stesso e agli eventuali riscatti.
1 Inizio operatività e durata
Indicare la data di inizio dell'operatività e la durata del fondo.
2 Politica di investimento
Indicare gli obiettivi del fondo, con particolare riguardo alla tipologia di strumenti finanziari, alle aree geografiche, a particolari settori o tipologie di emittenti. Effettuare un rinvio alla lettura dell'ultimo rendiconto annuale e dei dati riportati al termine del presente paragrafo per confrontare gli obiettivi e le strategie con gli investimenti concretamente posti in essere; effettuare altresì un rinvio alla lettura della relazione degli amministratori, che correda il rendiconto annuale, per eventuali indicazioni sulle linee programmatiche definite dagli amministratori nell'ambito delle strategie di investimento.
Riportare il benchmark adottato per il fondo, indicando la relazione esistente fra tale benchmark e gli obiettivi del fondo stesso. Descrivere i criteri di costruzione del/degli indice/i che lo costituisce/costituiscono e i luoghi dove può essere reperita la relativa quotazione (9).
Confrontare, mediante grafici "a torta", la composizione del fondo all'ultimo giorno lavorativo dell'ultimo e penultimo anno solare, fornendo indicazioni concernenti le tipologie di strumenti finanziari e le aree geografiche di appartenenza degli emittenti presenti nel patrimonio in percentuali superiori al 5%.
3 Rischi connessi alla partecipazione al fondo pensione
Descrivere i rischi connessi in via generale alla partecipazione al fondo, avendo riguardo alla possibilità di non ottenere, al momento dell'erogazione delle prestazioni, il controvalore del capitale investito ovvero un rendimento finale non rispondente alle aspettative. Descrivere, inoltre, i rischi specifici connessi con gli obiettivi di investimento prescelti per il fondo, con particolare riguardo alla tipologia di strumenti finanziari, alle aree geografiche, a particolari settori o tipologie di emittenti (10).
4 Valore complessivo del patrimonio del fondo pensione e valore unitario della quota
Indicare l'unità di conto adottata dal fondo, la periodicità con cui avviene la valorizzazione del fondo e della quota e le relative modalità di diffusione.
5 Dati sull'andamento del fondo pensione (11)
Riportare l'ammontare del patrimonio netto del fondo al 31 dicembre dell'ultimo anno solare. Fornire una rappresentazione grafica dei rendimenti conseguiti dal fondo negli anni solari precedenti, a confronto con i rendimenti del benchmark prescelto per la verifica dei risultati di gestione (12). Corredare il grafico di un'avvertenza, da riportare in grassetto, nella quale venga specificato che il rendimento futuro può discostarsi dall'andamento illustrato. Commentare i fattori principali che hanno influito sugli andamenti ivi rappresentati. Riportare il rendimento medio annualizzato del fondo relativo all'intero periodo di operatività dello stesso - determinato, comunque, con riferimento ad anni solari interi - ponendolo a confronto con il relativo rendimento ottenuto dal benchmark di riferimento.
Fornire una rappresentazione grafica a barre dell'andamento del benchmark negli ultimi cinque anni antecedenti la data di vigenza della presente Parte I (13). Tale grafico deve essere corredato da un'avvertenza, da riportare in grassetto, nella quale si evidenzi che l'andamento storico del benchmark non è necessariamente indicativo delle future performances del fondo. Deve altresì essere precisato che il confronto tra benchmark ed andamento del fondo deve tener presente la circostanza che il fondo sostiene degli oneri non contabilizzati nell'andamento del benchmark.
6 Oneri
6.1 Oneri a carico dell'aderente
Rinviare, per l'illustrazione degli oneri a carico dell'aderente, all'apposita tabella riportata all'interno del Profilo di sintesi del fondo pensione.
Illustrare attraverso esempi numerici, relativamente ad ammontari teorici di sottoscrizione annuale di importo prefissato pari, rispettivamente, a lire 1.000.000, 2.000.000, 3.000.000, 4.000.000 e 5.000.000, l'impatto, sia in termini percentuali che in valore assoluto, dei costi dell'investimento a carico dell'aderente.
Inserire la seguente frase: «L'aderente deve sempre considerare che tali oneri andranno sottratti ai guadagni eventualmente conseguiti dal fondo pensione mentre si aggiungeranno alle perdite subite.».
Indicare se sono previste agevolazioni finanziarie connesse alla partecipazione al fondo, precisandone la misura massima applicabile e, se del caso, i destinatari cui le stesse sono riservate.
6.2 Oneri a carico del fondo pensione
Rinviare, per l'illustrazione degli oneri a carico del fondo, all'apposita tabella riportata all'interno del Profilo di sintesi del fondo pensione. Precisare che la quantificazione degli oneri ivi fornita non tiene conto dell'entità dei costi di negoziazione che possono avere gravato sul patrimonio del fondo in forma implicita nei prezzi delle transazioni, né, per il primo esercizio di vita del fondo, delle commissioni di incentivo, che potranno incidere sul patrimonio ove il rendimento del fondo risulti superiore a quello del benchmark prescelto.
Riportare il rapporto percentuale, riferito all'ultimo esercizio chiuso, fra il totale degli oneri posti a carico del fondo ed il patrimonio medio dello stesso (14).
6.3 Costi complessivi a carico del partecipante
Fornire indicazioni in merito alla determinazione dei costi annui complessivi connessi alla partecipazione al fondo pensione, facendo riferimento agli oneri a carico, sia direttamente che indirettamente, dei partecipanti.
Illustrare attraverso un esempio numerico, relativamente ad un ammontare teorico di contribuzione annua pari a lire 2.000.000 e ad una posizione individuale pari a lire 40.000.000, il costo annuo complessivamente a carico del partecipante.
7 Modalità di partecipazione al fondo pensione
Inserire riferimenti alla compilazione e sottoscrizione del modulo di sottoscrizione, inserito nella "tasca" presente in seconda pagina di copertina, al fine dell'adesione al fondo e descrivere le modalità di inoltro del modulo stesso con il relativo mezzo di pagamento. Rinviare al modulo di sottoscrizione per l'elenco dei mezzi di pagamento utilizzabili e la relativa valuta riconosciuta dalla banca depositaria. Indicare l'ammontare minimo dei versamenti, le modalità e la tempistica dei versamenti successivi.
Descrivere la tempistica di valorizzazione delle quote emesse.
Menzionare gli adempimenti cui il fondo pensione è tenuto ai fini della conferma dei versamenti ricevuti.
8 Conversione (15)
Descrivere le modalità con le quali l'aderente può richiedere il trasferimento della propria posizione individuale ad altro comparto e le modalità di esecuzione di tale richiesta.
9 Trasferimento e riscatto della posizione individuale - Anticipazioni
Descrivere le modalità con le quali l'aderente può richiedere il trasferimento ad altro fondo pensione od il riscatto della propria posizione individuale ovvero ancora anticipazioni a valere su tale posizione. Descrivere le modalità di esecuzione di tali richieste.
10 Erogazione delle prestazioni (16)
Inserire riferimenti alle modalità con le quali il sottoscrittore potrà optare per la liquidazione delle prestazioni in forma di capitale e in forma di rendita vitalizia. Relativamente a quest'ultima, inserire informazioni concernenti la polizza assicurativa stipulata dal fondo - riportata in allegato al regolamento - con particolare riguardo alle modalità con le quali la rendita verrà calcolata ed erogata; specificare la denominazione della compagnia di assicurazione emittente la polizza; precisare, inoltre, che le condizioni contrattuali vigenti al momento del pensionamento potrebbero subire modifiche sfavorevoli al partecipante rispetto a quelle vigenti al momento dell'adesione.
Inserire riferimenti, ove esistenti, alle prestazioni aggiuntive per invalidità e premorienza.
11 Informativa ai partecipanti
Indicare gli adempimenti di carattere informativo cui è tenuto il fondo pensione nei confronti dei partecipanti. Indicare il recapito telefonico cui il partecipante può rivolgersi per ogni esigenza informativa.
12 Soggetto gestore
Indicare: denominazione, forma giuridica e tipologia del gestore; sede sociale e sede amministrativa principale, se diversa; capitale sociale sottoscritto e versato; azionisti che, secondo le risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute e/o di altre informazioni a disposizione della società, detengono una percentuale del capitale superiore al 5%; persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società e frazione di capitale detenuta che dà diritto di voto; generalità, carica ricoperta con relativa scadenza e dati concernenti la qualificazione ed esperienza professionale dei componenti l'organo amministrativo; generalità e dati concernenti la qualificazione ed esperienza professionale del responsabile del fondo e dell'eventuale soggetto, o dei componenti l'eventuale organo, che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento.
13 Deleghe di gestione (17)
Indicare: denominazione, forma giuridica del soggetto delegato e oggetto della delega; persone fisiche o giuridiche che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società.
14 Banca depositaria
Indicare: denominazione e forma giuridica; sede sociale e sede amministrativa principale, se diversa, nonché la sede presso cui sono espletate le funzioni di banca depositaria.
15 Soggetti che raccolgono le adesioni
Indicare che l'elenco dei soggetti incaricati di raccogliere le adesioni, raggruppati per categorie omogenee, è messo a disposizione del pubblico. Precisare che tale elenco sarà consegnato a richiesta degli interessati, indicando le relative modalità.
Precisare che nel caso la raccolta delle adesioni avvenga per il tramite di compagnie di assicurazione, l'attività di tali soggetti è sottoposta a vigilanza da parte dell'Isvap.
16 Revisione e certificazione contabile
Indicare la denominazione e la forma giuridica della società di revisione.
17 Dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione del soggetto che ha istituito il fondo, con indicazione dei nomi e delle qualifiche dei soggetti che la sottoscrivono, redatta come segue:
«La ............ si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto informativo.».
Modulo/i di sottoscrizione (18)
Nel modulo-domanda vanno riportati gli elementi utili all'instaurazione del rapporto contrattuale fra partecipante e fondo.
Nel modulo-domanda deve essere precisato che lo stesso è parte integrante e necessaria del prospetto e, ove applicabile, vanno inserite indicazioni sulla facoltà per il sottoscrittore di recedere dal contratto.
Parte II - Informazioni di carattere generale sui fondi pensione (19)
Inserire, in prima pagina, la seguente intestazione:
«Prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di adesione al fondo pensione a contribuzione definita ........... .
Parte II - Informazioni di carattere generale sui fondi pensione».
Inserire, sempre in prima pagina, la seguente frase: «Il presente documento è valido a decorrere dal ...........» (20).
1 Natura giuridica e finalità del fondo pensione
Indicare la legge istitutiva dei fondi pensione. Inserire riferimenti alla loro funzione economica, alla necessaria autorizzazione, ai soggetti che possono richiederla ed ai profili di vigilanza. Inserire riferimenti alla loro natura giuridica di "patrimonio separato" ed al regolamento quale documento deputato a disciplinare i rapporti fra fondo e partecipanti.
2 Destinatari
Riportare indicazioni in merito ai soggetti che possono aderire, secondo quanto previsto dall'art. 9, comma 2, della legge istitutiva, ai fondi pensione di tipo aperto. Inserire riferimenti alla possibilità di aderire ad un fondo pensione a seguito di trasferimento da altro fondo e richiamare l'opportunità che il soggetto interessato operi un'attenta valutazione dei due prodotti previdenziali prima di operare il trasferimento.
3 Contribuzioni
Indicare le modalità di finanziamento del fondo pensione, in coerenza con quanto prescritto dall'art. 8 della legge istitutiva, con riferimento a ciascuna classe di lavoratori.
4 Gestione del fondo pensione
Inserire riferimenti di carattere generale all'attività di gestione del fondo secondo strategie fissate nel regolamento, con indicazione della possibile esistenza di più comparti. Far cenno all'esistenza di limiti agli investimenti e di regole in materia di conflitti di interesse, illustrandone le relative finalità, e menzionare la facoltà di ricevere copia della normativa emanata al riguardo dal Ministero del Tesoro a seguito di apposita richiesta, anche telefonica, indirizzata al gestore ovvero ai soggetti incaricati del collocamento. Indicare che il patrimonio del fondo è depositato presso la banca depositaria, descrivendone sinteticamente le funzioni.
5 Profili di natura contabile ed informazioni ai partecipanti
Indicare le modalità di determinazione del valore della quota, specificando che le attività del fondo sono valutate secondo il principio del valore corrente. Specificare che l'elenco dettagliato dei criteri di valutazione applicati alle differenti categorie di attività del fondo sono riportati nel rendiconto annuale dello stesso. Indicare i documenti contabili che il fondo è tenuto a redigere e le relative modalità di diffusione. Inserire riferimenti all'oggetto dell'incarico conferito alla società di revisione. Illustrare i contenuti dell'informativa che deve essere periodicamente resa ai partecipanti secondo le prescrizioni della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione.
6 Trasferimenti, riscatti e anticipazioni
Indicare la facoltà per il partecipante di chiedere il trasferimento o il riscatto della sua posizione ovvero anticipazioni, descrivendo le condizioni cui la legge sottopone l'esercizio di tali facoltà.
7 Erogazione delle prestazioni
Inserire riferimenti alla fase di erogazione, indicando le tipologie di prestazioni fornite.
8 Responsabile del fondo pensione
Inserire riferimenti alle funzioni attribuite dalla legge al responsabile del fondo, con rinvio alla "Parte I" del prospetto per l'individuazione dello stesso.
9 Regime fiscale
Riportare il regime fiscale con riguardo al fondo, ai contributi versati dal lavoratore ed al TFR, nonché alle prestazioni percepite dallo stesso e agli eventuali riscatti.
__________________
Note:
1. Nel caso di fondi multicomparto, le indicazioni richieste devono essere riferite, se diverse, a ciascun comparto.
2. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in seconda pagina di copertina.
3. In occasione del primo deposito del prospetto, il termine iniziale di validità della Parte I coinciderà con la data di inizio operatività dell'attività di sollecitazione. In occasione dell'aggiornamento periodico annuale, il termine di validità coinciderà con la data di pubblicazione della Parte I aggiornata (da effettuarsi entro il mese di febbraio di ciascun anno). In occasione, infine, dell'aggiornamento episodico del prospetto conseguente a modifiche dei contenuti della Parte I, il relativo termine iniziale di validità coinciderà con la data, specificata dalla parte interessata, a decorrere dalla quale le modifiche apportate diverranno operanti.
4. Da riportare sempre in prima pagina e da riquadrare.
5. Da inserire a decorrere dal primo aggiornamento annuale.
6. Ove, al momento del primo aggiornamento annuale, non sia disponibile il dato relativo al rendimento del fondo per l'intero anno solare, il grafico dovrà rappresentare l'andamento del valore mensile della quota, determinato nel giorno di valorizzazione, dalla data di inizio di operatività del fondo. In tal caso non dovrà essere fornito il confronto con l'andamento del benchmark.
7. In occasione del primo deposito del prospetto le indicazioni relative all'andamento del benchmark devono essere collocate nel primo punto del "Profilo di sintesi".
8. Da inserire a decorrere dal primo aggiornamento annuale.
9. Nel caso di adozione di un benchmark non comunemente noto, potranno essere richieste ulteriori informazioni in merito alla composizione, alla metodologia di costruzione dell'indice ed al soggetto incaricato della gestione dello stesso.
10. La descrizione dei rischi specifici deve essere effettuata anche tenendo conto dei fattori di rischio indicati nell'Allegato n. 3 al regolamento Consob n. 11522/98.
11. Da inserire a decorrere dal primo aggiornamento annuale. Qualora il contenuto della parte della comunicazione agli iscritti di cui all'art. 17, comma 2, lett. h), del Decreto Legislativo n. 124/1993, relativa all'andamento del fondo, risulti coerente con le disposizioni di cui al presente schema, è possibile riportare all'interno del paragrafo tale parte.
12. Ove, al momento del primo aggiornamento annuale, non sia disponibile il dato relativo al rendimento del fondo per l'intero anno solare, il grafico dovrà rappresentare l'andamento del valore mensile della quota, determinato nel giorno di valorizzazione, dalla data di inizio di operatività del fondo. In tal caso non dovrà essere fornito il confronto con l'andamento del benchmark.
13. In occasione del primo deposito del prospetto le indicazioni relative all'andamento del benchmark devono essere collocate nel paragrafo 2 della presente Parte I nel contesto delle informazioni concernenti il benchmark stesso.
14. Da inserire a decorrere dal primo aggiornamento annuale.
15. Tale paragrafo deve essere inserito soltanto nell'eventualità in cui il fondo abbia una struttura multicomparto.
16. Nel caso di fondi pensione istituiti da compagnie di assicurazione, il paragrafo subirà gli adattamenti conseguenti alla circostanza che l'erogazione della rendita è operata direttamente dal soggetto gestore.
17. Da riportare soltanto ove sussista una delega di gestione ad un soggetto giuridico diverso dal soggetto che ha istituito il fondo.
18. Da inserire nell'apposita "tasca" in seconda pagina di copertina.
19. Da inserire in apposita "tasca" da predisporsi in terza pagina di copertina.
20. In occasione del primo deposito del prospetto, il termine iniziale di validità della Parte II coinciderà con la data di inizio dell'attività di sollecitazione. In occasione dell'aggiornamento del prospetto conseguente a modifiche dei contenuti della Parte II, il relativo termine iniziale di validità coinciderà con la data di entrata in vigore delle modifiche stesse.
Prospetto di quotazione di quote di fondi comuni di investimento mobiliare di diritto italiano di tipo chiuso
Copertina
Indicare la denominazione della SGR.
Inserire la seguente intestazione: «Prospetto di quotazione depositato presso la Consob in data .......
L'adempimento di pubblicazione del Prospetto di quotazione non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi».
Inserire la seguente frase: «Quotazione ufficiale delle quote del fondo comune di investimento mobiliare chiuso ..........» ed indicare in forma concisa le caratteristiche d'insieme del fondo.
Riportare quanto di seguito indicato: «Ogni eventuale fatto nuovo, tale da influenzare la valutazione delle quote, che si verifichi tra la data di pubblicazione del presente prospetto e la data di inizio delle negoziazioni, formerà oggetto di un apposito supplemento allegato al prospetto stesso».
Indice
1. Premesse
Definire la natura giuridica, le caratteristiche essenziali e la funzione economica del fondo di investimento mobiliare chiuso.
Descrivere la funzione svolta, rispettivamente, dalla SGR e dalla banca depositaria.
Inserire la seguente frase: «I rapporti tra la SGR, la banca depositaria ed il partecipante sono disciplinati dal d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, dai relativi regolamenti attuativi nonché dal regolamento del fondo riportato in appendice al presente prospetto del quale costituisce parte integrante e necessaria».
2. Il fondo comune di investimento mobiliare chiuso
2.1 Dati relativi all'individuazione del fondo
Denominazione, data di istituzione, ammontare e numero di quote, relativo valore nominale, durata del fondo; nell'ipotesi in cui sia stata prevista la facoltà di proroga della durata, menzione di tale facoltà, specificando la relativa scadenza e rinviando all'apposita norma regolamentare per quanto attiene alle connesse modalità di esercizio e pubblicizzazione; indicazione della data di approvazione da parte della Banca d'Italia del regolamento vigente.
Indicazione dei luoghi (almeno la sede della SGR e della banca depositaria nonché la sede della Borsa Italiana S.p.A.) in cui possono essere consultati i documenti che la SGR dichiara di mettere a disposizione del pubblico.
2.2 Caratteristiche del fondo: tipi di investimento e destinazione dei proventi di gestione (2)
Rinvio alla specifica norma regolamentare relativa ai tipi di investimento.
Indicazione, relativamente agli investimenti in strumenti finanziari non quotati, degli obiettivi di investimento con riferimento ai criteri seguiti nell'individuazione degli ambiti di specializzazione, con particolare riguardo ai settori di attività, alle aree geografiche ed alla tipologia delle imprese in cui sono stati o saranno effettuati gli investimenti medesimi.
Rinvio alla documentazione riportata in Appendice B per quanto attiene alle informazioni sulla situazione del patrimonio ed inserimento di indicazioni di sintesi, anche mediante rappresentazione grafica, riguardanti la composizione dello stesso.
Relativamente ai principali investimenti in strumenti finanziari non quotati, fornire, oltre al numero di azioni che compongono il capitale dell'emittente, i seguenti indicatori, aggiornati alla data dell'ultimo bilancio di esercizio ovvero, se redatta e se più recente, dell'ultima relazione semestrale dell'emittente medesimo: utile netto per azione, cash-flow per azione, patrimonio netto contabile per azione. Fornire inoltre, relativamente agli investimenti significativi in altri strumenti finanziari, un elenco dettagliato contenente, per ciascuno strumento finanziario, la quantità e la relativa valorizzazione.
Laddove risultino poste in essere per importi rilevanti operazioni di copertura dei rischi di portafoglio, fornire dati quantitativi che consentano di individuare la significatività di tali operazioni ed i connessi impegni a carico del fondo.
Evidenziazione e commento dei principali fattori macro-economici che possono condizionare l'andamento del fondo.
Indicazione dell'esistenza e dello stato di eventuali procedimenti giudiziali o arbitrali che possano avere, o abbiano avuto, effetti rilevanti sull'attività del fondo.
Indicazione di ogni fatto di rilievo, intervenuto nel periodo intercorrente tra la data di redazione del più recente documento contabile e la data di redazione del presente prospetto, suscettibile di influenzare significativamente il valore e/o la composizione del fondo, con evidenza degli eventuali connessi effetti economici e patrimoniali.
Indicazioni sulla destinazione dei proventi di gestione e, nel caso di fondo a distribuzione, rinvio alle norme regolamentari in tema di criteri di determinazione e modalità di distribuzione dei proventi stessi.
2.3 Limiti/divieti agli investimenti posti dalle leggi vigenti e dalle prescrizioni della Banca d'Italia
Inserire la seguente frase: «Il fondo comune di investimento mobiliare chiuso deve sottostare nell'attività di investimento ai limiti ed ai divieti stabiliti dalla normativa vigente e dalle prescrizioni della Banca d'Italia. Copia del documento relativo ai suddetti limiti/divieti sarà gratuitamente messa a disposizione dei richiedenti presso la sede della SGR, della banca depositaria nonché della Borsa Italiana S.p.A.».
Rinvio alla norma regolamentare in tema di eventuali ulteriori limiti che la SGR intende rispettare nella scelta degli investimenti nell'ambito della disciplina del conflitto di interessi per assicurare la tutela dei partecipanti.
2.4 Rischi connessi alle quote oggetto di domanda
Descrizione in sintesi dei rischi connessi in via generale all'acquisto di quote del fondo chiuso, in relazione alla natura degli strumenti finanziari in cui tipicamente il patrimonio del fondo è investito e alla durata dell'investimento.
Descrizione degli specifici rischi connessi alla peculiare politica di investimento del fondo, in relazione, fra l'altro, allo stadio di sviluppo delle imprese non quotate in cui la SGR ha assunto o intende assumere partecipazioni, alla eventuale specializzazione degli investimenti in determinati settori di attività e all'ambito geografico di appartenenza delle imprese partecipate.
2.5 Valore complessivo del patrimonio del fondo e valore unitario della quota
Indicazione della circostanza che nel rendiconto annuale e nella relazione semestrale sono illustrati, in apposite schede riservate ai singoli investimenti, i criteri di valutazione delle attività non quotate del fondo, mentre i criteri di valutazione delle altre attività trovano illustrazione nella relazione degli amministratori al rendiconto annuale del fondo.
Puntuale rinvio alle norme regolamentari relative: ai criteri di calcolo della quota ed ai casi di sospensione temporanea del calcolo e/o della pubblicazione del valore unitario. Indicazione dei quotidiani sui quali viene pubblicato il valore unitario della quota con specificazione della periodicità e del giorno di pubblicazione.
Indicazione del più aggiornato valore del patrimonio del fondo e della quota.
Precisazione che il valore della quota pubblicato può differire dal valore di mercato in ragione dei diversi criteri di valutazione.
2.6 Regime fiscale
Indicazione, in estrema sintesi, dell'imposizione sul risultato di gestione del fondo.
Descrizione del regime fiscale vigente e indicazione della relativa normativa con riguardo alle partecipazioni al fondo.
Descrizione del trattamento fiscale delle quote di partecipazione al fondo in caso di donazione e successione.
2.7 Scritture contabili del fondo
Indicazione dei documenti contabili che la SGR è tenuta a redigere ai sensi della normativa vigente e dei relativi termini di redazione nonché riferimento al rendiconto finale di liquidazione, con rinvio alle specifiche norme regolamentari per le modalità di accesso dei partecipanti ai documenti stessi.
2.8 Oneri a carico del fondo
Indicazione degli oneri a carico del fondo connessi all'attività espletata dalla SGR con particolare riferimento alla commissione di gestione e alle relative modalità di determinazione nonché ai servizi resi dalla banca depositaria e dalla società di revisione incaricata (3).
Puntuale rinvio alla relativa norma regolamentare per gli altri oneri a carico del fondo.
2.9 Modalità e termini di rimborso delle quote
Indicazioni in merito al rimborso delle quote da parte della SGR entro il termine massimo specificato dal regolamento di gestione; ove il regolamento di gestione lo preveda, indicazioni in merito alla possibilità che vengano effettuati rimborsi parziali nel corso del periodo di liquidazione del fondo, rinviando all'apposita norma regolamentare.
Informazioni relative alla possibilità per la SGR, ove non abbia completato lo smobilizzo entro il termine di scadenza del fondo, di chiedere alla Banca d'Italia la concessione di un periodo, non superiore a tre anni, per condurre a termine le operazioni di rimborso delle quote.
Indicazione della circostanza che le modalità di liquidazione saranno riportate nel rendiconto finale del fondo e specificazione dei quotidiani sui quali verranno pubblicate le modalità ed i termini di espletamento delle procedure di rimborso parziale e finale.
3. Dati societari
3.1 Società di gestione del risparmio
Denominazione, forma giuridica; sede sociale ed amministrativa principale, se diversa; recapito telefonico cui il partecipante può rivolgersi per ogni esigenza informativa; durata; data di chiusura dell'esercizio sociale.
Indicazione del capitale sociale sottoscritto e versato.
Indicazione degli azionisti che, secondo le risultanze del libro soci, delle comunicazioni ricevute e/o di altre informazioni a disposizione della società, detengono una percentuale del capitale superiore al 5%.
Indicazione delle persone fisiche o giuridiche, se note, che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società e la frazione di capitale detenuta che dà diritto di voto.
Indicazione degli altri eventuali fondi gestiti, sia di tipo chiuso che di tipo aperto ovvero fondi pensione.
Indicazione della composizione degli organi amministrativi, di direzione e di controllo, precisando per ciascun componente la carica e le generalità, e, se prevista, la scadenza.
Indicazione della qualificazione e dell'esperienza professionale dei componenti gli organi amministrativi e della direzione.
Indicazione delle generalità dell'eventuale soggetto, o dei componenti dell'eventuale organo, che, sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione, attende alle scelte effettive di investimento. Per tale soggetto, ovvero per ciascun componente di tale organo, indicazione della qualificazione e dell'esperienza professionale. Nel caso in cui l'organizzazione interna della SGR non preveda l'individuazione di persone direttamente responsabili delle scelte effettive di investimento - sia pure nel quadro dell'attribuzione in via generale delle responsabilità gestorie al consiglio di amministrazione - menzione di tale circostanza e descrizione dell'organizzazione interna per quanto attiene alle decisioni di investimento.
Eventuali interessi dei dirigenti e degli amministratori della SGR nell'attività del fondo e le indicazioni, richieste dall'art. 49 del regolamento Consob n. 11522/98, con riferimento ai rapporti con soggetti con i quali esista una situazione di conflitto di interessi.
3.2 Deleghe di gestione (eventuale)
Indicazione della denominazione e forma giuridica del soggetto delegato nonché dell'oggetto della delega.
Indicazione delle persone fisiche o giuridiche, se note, che, direttamente o indirettamente, singolarmente o congiuntamente, esercitano o possono esercitare un controllo sulla società.
Generalità e dati relativi alla qualificazione ed esperienza professionale dei componenti l'organo amministrativo nonché dell'eventuale soggetto, o dei componenti dell'eventuale organo, che attendono alle scelte effettive di investimento.
3.3 Banca depositaria
Indicazione della denominazione, della forma giuridica, della sede legale e di quella amministrativa principale, se diversa, della banca depositaria, nonché della sede presso la quale sono espletate le relative funzioni.
3.4 Società di revisione
Indicazione della società di revisione incaricata del controllo legale dei conti della SGR e del fondo.
Qualora fossero riportati nel prospetto informazioni o dati diversi dai bilanci e rendiconti annuali, sottoposti a verifica da parte della società di revisione ovvero eventualmente da parte di altro organo esterno o interno di controllo, indicazione di tali parti del prospetto.
Se la società di revisione ha espresso rilievi o un giudizio negativo sul bilancio di esercizio della SGR o sul rendiconto del fondo è necessario evidenziare tali circostanze nonché fornire menzione dei contenuti dei citati rilievi. Rinvio alla documentazione riportata nelle Appendici al prospetto per quanto attiene alla relazione di certificazione al rendiconto annuale di gestione del fondo.
4. Informazioni riguardanti le quote e la quotazione
4.1 Informazioni riguardanti le quote oggetto della quotazione
Ammontare totale dell'emissione ed esito dell'offerta pubblica che ha consentito la diffusione presso il pubblico delle quote, con indicazione del periodo in cui tale offerta si è svolta.
Indicazione del classamento delle quote oggetto della domanda.
Puntuale rinvio alle norme regolamentari che disciplinano le caratteristiche delle quote.
4.2 Informazioni riguardanti la quotazione
Indicazione degli estremi del provvedimento con cui è stata disposta la quotazione delle quote ed è stata fissata la data di inizio delle negoziazioni delle stesse, specificando tale data.
Indicazione delle modalità di negoziazione delle quote.
Indicazione degli obblighi informativi nei confronti del pubblico derivanti dalla quotazione.
5. Dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione della SGR, con indicazione del nome e della qualifica di coloro che la sottoscrivono (4), redatta come segue:
La SGR si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto di quotazione.
Appendici
Appendice A: Regolamento di gestione del fondo;
Appendice B: Rendiconto annuale di gestione del fondo relativo all'ultimo esercizio e, se più recente, relazione semestrale del fondo (5).
Appendice C: Relazione di certificazione della società di revisione al rendiconto annuale di gestione del fondo relativo all'ultimo esercizio.
Altre Appendici (eventuali).
__________________
Note:
1. Nell'ipotesi in cui la società promotrice sia diversa dalla SGR che svolge l'attività di "gestore", lo schema di prospetto subirà gli adattamenti necessari in rapporto alla fattispecie concreta.
2. Le informazioni concernenti il patrimonio del fondo contenute nel paragrafo devono essere fornite con riferimento alla composizione dello stesso risultante dall'ultimo documento contabile periodico (rendiconto annuale e relazione semestrale) disponibile ovvero, laddove la domanda sia stata presentata trascorsi più di due mesi dalla data di riferimento del predetto documento, dal prospetto contabile aggiornato posto ad integrazione dell'Appendice B.
3. Qualora l'ammontare della provvigione di gestione sia parametrato alla variazione registrata da un predeterminato parametro di riferimento, indicare il parametro di riferimento, sintetizzando le indicazione relative al meccanismo di calcolo.
4. Legale rappresentante e Presidente del collegio sindacale.
5. Ove al momento della presentazione della domanda non sia stato ancora pubblicato alcun rendiconto annuale di gestione nè la relazione semestrale del fondo, inserire un prospetto contabile aggiornato, a data non anteriore alla chiusura del mese precedente la presentazione dell'istanza, avente almeno il medesimo contenuto previsto per la relazione semestrale. Tale prospetto aggiornato dovrà comunque essere inserito, in aggiunta al contenuto dell'Appendice, laddove l'istanza sia stata presentata trascorsi più di due mesi dalla data di riferimento dell'ultimo documento contabile periodico disponibile.
Nota integrativa per la quotazione di quote di fondi comuni di investimento mobiliare di diritto italiano di tipo chiuso
Copertina
Indicare la denominazione della SGR.
Inserire la seguente intestazione: «Nota integrativa depositata presso la Consob in data ..... ...».
Inserire la seguente frase: «Quotazione ufficiale delle quote del fondo di investimento mobiliare chiuso ......... » ed indicare in forma concisa le caratteristiche d'insieme del fondo.
Riportare quanto di seguito indicato: «Ogni eventuale fatto nuovo, tale da influenzare la valutazione delle quote, che si verifichi tra la data del deposito della presente nota integrativa e la data di inizio delle negoziazioni, formerà oggetto di un apposito supplemento allegato alla nota stessa».
Riportare quanto di seguito indicato: «La presente nota integrativa deve essere consegnata unitamente al prospetto relativo all'avvenuta offerta delle quote del fondo, depositato presso la Consob in data ..... , nonché all'ultimo rendiconto annuale/relazione semestrale (1) del fondo».
1. Le quote oggetto della quotazione
Inserire indicazioni sintetiche sugli strumenti finanziari oggetto della quotazione, rinviando al prospetto informativo pubblicato in occasione dell'offerta al pubblico per quanto attiene alle caratteristiche delle quote del fondo nonché ai rischi connessi all'investimento.
2. Esiti dell'offerta al pubblico e classamento delle quote
Inserire indicazioni sugli esiti dell'offerta al pubblico delle quote, specificandone il periodo di svolgimento. Indicare i dati afferenti il classamento delle quote.
3. Gestione del fondo e relativo andamento (2)
Rinviare alla lettura dell'ultimo documento contabile periodico esistente - rendiconto annuale di gestione ovvero relazione semestrale - per quanto attiene alle informazioni sulla composizione ed evoluzione del portafoglio del fondo, sul valore netto complessivo e sul valore unitario delle quote e specificare che all'interno di tale documento contabile sono contenute apposite schede informative concernenti i singoli investimenti in azioni non quotate, quote, obbligazioni convertibili o cum warrant in azioni dello stesso emittente, non quotate.
Ove siano trascorsi più di due mesi dalla data di riferimento dell'ultimo documento contabile periodico del fondo (rendiconto annuale o relazione semestrale), inserire un prospetto contabile aggiornato, a data non anteriore alla chiusura del mese precedente la presentazione dell'istanza, avente almeno il medesimo contenuto previsto per la relazione semestrale.
Inserire indicazioni di sintesi, anche mediante rappresentazione grafica, riguardanti la composizione del patrimonio del fondo.
Relativamente ai principali investimenti in strumenti finanziari non quotati, fornire, oltre al numero di azioni che compongono il capitale dell'emittente, i seguenti indicatori, aggiornati alla data dell'ultimo bilancio di esercizio ovvero, se redatta e se più recente, dell'ultima relazione semestrale dell'emittente medesimo: utile netto per azione, cash-flow per azione, patrimonio netto contabile per azione. Con riguardo agli altri strumenti finanziari che compongono il patrimonio del fondo, fornire per quelli più significativi un elenco dettagliato contenente, per ciascuno strumento finanziario, la quantità e la relativa valorizzazione.
Laddove risultino poste in essere per importi rilevanti operazioni di copertura dei rischi di portafoglio, fornire dati quantitativi che consentano di individuare la significatività di tali operazioni ed i connessi impegni a carico del fondo.
Evidenziazione e commento dei principali fattori macro-economici che possono condizionare l'andamento del fondo.
Indicare l'esistenza e lo stato di eventuali procedimenti giudiziali o arbitrali che possano avere, o abbiano avuto, effetti rilevanti sull'attività del fondo.
Indicare ogni fatto di rilievo, intervenuto nel periodo intercorrente tra la data di redazione del più recente documento contabile e la data di redazione della nota integrativa, suscettibile di influenzare significativamente il valore ovvero la composizione del fondo, con evidenza degli eventuali connessi effetti economici e patrimoniali.
4. Notizie sulla quotazione
Specificare gli estremi del provvedimento con cui è stata disposta la quotazione degli strumenti finanziari ed è stata fissata la data di inizio delle negoziazioni, specificando tale data.
Inserire indicazioni in ordine alle modalità di negoziazione delle quote.
Inserire indicazioni in merito agli obblighi informativi nei confronti del pubblico derivanti dalla quotazione ufficiale.
5. Dati societari
Inserire dati aggiornati, rispetto a quelli riportati nella sezione n. 4 del prospetto pubblicato in occasione dell'offerta al pubblico dei certificati, in ordine alla SGR, al soggetto delegato alla gestione, alla banca depositaria ed alla società di revisione incaricata.
Indicare gli eventuali interessi dei dirigenti e degli amministratori della SGR nell'attività del fondo.
Evidenziare eventuali rilievi o giudizi negativi espressi dalla società di revisione sul bilancio di esercizio della SGR o sul rendiconto del fondo e fornire menzione dei contenuti di tali rilievi.
6. Dichiarazione di responsabilita'
Dichiarazione della SGR, con indicazione del nome e della qualifica di coloro che la sottoscrivono (3), redatta come segue:
«La SGR si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nel presente prospetto».
____________________
Note:
1. Ove esistenti.
2. Le informazioni concernenti il patrimonio del fondo contenute nel paragrafo devono essere fornite con riferimento alla composizione dello stesso risultante dall'ultimo documento contabile periodico (rendiconto annuale e relazione semestrale) disponibile ovvero, laddove la domanda sia stata presentata trascorsi più di due mesi dalla data di riferimento del predetto documento, dal prospetto contabile aggiornato inserito nel presente paragrafo.
3. Legale rappresentante e Presidente del collegio sindacale.
Nota integrativa per la quotazione di quote di fondi comuni di investimento immobiliare di diritto italiano di tipo chiuso
Copertina
Indicare la denominazione della SGR.
Inserire la seguente intestazione: «Nota integrativa depositata presso la Consob in data ..... ».
Inserire la seguente frase: «Quotazione ufficiale delle quote di partecipazione nel fondo comune di investimento immobiliare chiuso ......... » ed indicare in forma concisa le caratteristiche d'insieme del fondo.
Riportare quanto di seguito indicato: «Ogni eventuale fatto nuovo, tale da influenzare la valutazione dei certificati, che si verifichi tra la data del deposito della presente nota integrativa e la data di inizio delle negoziazioni, formerà oggetto di un apposito supplemento allegato alla nota stessa».
Riportare quanto di seguito indicato: «La presente nota integrativa deve essere consegnata unitamente al prospetto informativo relativo all'avvenuta offerta delle quote del fondo, depositato presso la Consob in data ....., nonché al rendiconto annuale/relazione semestrale del fondo (1)».
1. le quote oggetto della quotazione
Inserire indicazioni sintetiche sugli strumenti finanziari oggetto della quotazione, rinviando al prospetto informativo pubblicato in occasione dell'offerta pubblica per quanto attiene alle caratteristiche delle quote e del fondo nonché ai rischi connessi all'investimento.
2. esiti dell'offerta pubblica e classamento delle quote
Inserire indicazioni sugli esiti dell'offerta pubblica delle quote, specificandone il periodo di svolgimento. Indicare dati afferenti il classamento delle quote.
3. gestione del fondo e relativo andamento
Fornire una descrizione aggiornata del patrimonio immobiliare, che comprenda l'indicazione, relativamente ai singoli cespiti immobiliari e diritti reali di godimento detenuti direttamente dal fondo o per il tramite di società immobiliari controllate, delle caratteristiche, dello stato giuridico ed urbanistico, dell'ubicazione, della superficie o, se più significativa, della volumetria, della destinazione d'uso degli immobili e dei costi di manutenzione e ristrutturazione. Per quanto attiene agli immobili in locazione fornire informazioni idonee a consentire una valutazione della relativa redditività, con particolare riguardo all'importo dei canoni su base annuale, alle variazioni degli stessi previste contrattualmente, alla qualità dei soggetti locatari e alle scadenze dei contratti di locazione. Per ciascuno dei beni descritti indicare il relativo costo di acquisto (2).
Indicare, inoltre, il valore complessivo di stima degli immobili e delle partecipazioni immobiliari.
Inserire l'elenco degli investimenti in beni immobili e in diritti reali di godimento sugli stessi detenuti dal fondo nonché la tavola sulla distribuzione del valore corrente degli immobili per classi di valore contenuti nell'ultimo rendiconto annuale ovvero, se più recente, nell'ultima relazione semestrale (3). Illustrare le eventuali operazioni di investimento e di disinvestimento di immobili, di diritti reali di godimento sugli stessi e di partecipazioni immobiliari effettuate dopo la data cui si riferisce il menzionato elenco, evidenziando gli effetti di tali operazioni sul valore del fondo.
Ove siano trascorsi più di due mesi dal termine del periodo di riferimento dell'ultimo rendiconto annuale ovvero, se più recente, dell'ultima relazione semestrale, fornire un prospetto del patrimonio del fondo, a data non anteriore alla chiusura del mese precedente la presentazione della comunicazione inviata ai sensi dell'art. 113 del d.lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, avente il medesimo contenuto previsto dalla normativa vigente per la predisposizione dell'analogo prospetto riportato nella relazione semestrale.
Ove sia stato redatto il prospetto del patrimonio del fondo di cui al punto precedente, inserire una tabella di analisi degli investimenti e disinvestimenti in beni immobili e in società immobiliari che hanno contribuito alla modifica del patrimonio dello stesso, con evidenza, per ciascuno di tali investimenti e disinvestimenti, del relativo importo nonché dei risultati economici eventualmente conseguiti in corso di cessione del cespite. Indicare, inoltre, il valore complessivo di stima degli immobili e delle partecipazioni immobiliari risultanti dal prospetto del patrimonio del fondo.
Relativamente agli investimenti in beni immobili effettuati dal fondo direttamente ovvero tramite società partecipate, fornire indicazioni in merito all'eventuale ricorso all'assunzione di finanziamenti ipotecari per l'acquisto di immobili, precisando per ciascun immobile l'importo originario del finanziamento, le relative modalità di rimborso, le condizioni di tasso di interesse nonché la stima dell'importo di competenza di ciascun esercizio dei pagamenti per capitale ed interessi per l'estinzione del finanziamento.
Con riguardo alle partecipazioni il cui valore contabile rappresenta almeno il 10% del patrimonio del fondo o contribuisce per almeno il 10% al risultato di esercizio del fondo, fornire le seguenti informazioni: a) denominazione e sede sociale della società partecipata; b) settore di attività; c) frazione di capitale detenuta; d) capitale sottoscritto; e) riserve; f) risultati economici dell'ultimo esercizio provenienti dalle attività ordinarie, dopo la tassazione; g) valore al quale l'emittente contabilizza le azioni o le quote detenute; h) importo ancora da liberare su dette azioni o quote; i) ammontare dei dividendi percepiti nell'ultimo esercizio sulle azioni o quote detenute; j) valore contabile degli immobili; k) importo delle disponibilità/indebitamento finanziario netto.
Inserire informazioni sullo stato di avanzamento e sui contenuti strategici dei progetti di utilizzo degli immobili e dei diritti apportati al fondo, evidenziando i programmi di valorizzazione dei beni e le risorse disponibili a tale scopo (4).
Fornire una descrizione sintetica delle caratteristiche del/i segmento/i del mercato immobiliare in cui opera il fondo. Al riguardo, evidenziare e commentare i principali fattori macro-economici che possono condizionare l'attività del fondo, fornendo indicazioni aggiornate sull'andamento di tali variabili. (5)
Inserire indicazioni sull'esistenza e sullo stato di eventuali procedimenti giudiziari o arbitrali che possano avere, o abbiano avuto di recente, effetti importanti sull'attività del fondo. (6)
Inserire indicazioni dettagliate su ogni altro fatto di rilievo, intervenuto nel periodo intercorrente tra la data di redazione del più recente documento contabile e quella di redazione della nota integrativa, suscettibile di influenzare significativamente il valore ovvero la composizione del fondo, con evidenza degli eventuali altri effetti economici e patrimoniali.
4. notizie sulla quotazione
Indicare gli estremi del provvedimento con cui è stata disposta la quotazione ufficiale delle quote ed è stata fissata la data di inizio delle negoziazioni, specificando tale data.
Inserire indicazioni in ordine alle modalità di negoziazione delle quote.
Inserire indicazioni in merito agli obblighi informativi derivanti dalla quotazione.
5. dati societari
Inserire dati aggiornati, rispetto a quelli riportati nella sezione 4 del prospetto pubblicato in occasione dell'offerta pubblica delle quote, in ordine alla SGR, al soggetto delegato alla gestione, alla banca depositaria, agli esperti indipendenti ed alla società di revisione incaricata.
Indicare gli eventuali interessi dei dirigenti e degli amministratori della SGR nell'attività del fondo.
Evidenziare eventuali rilievi o rifiuti di certificazione espressi dalla società di revisione nella relazione di certificazione al bilancio di esercizio della SGR ovvero al rendiconto del fondo e fornire menzione dei contenuti di tali rilievi.
6. dichiarazione di responsabilità
Dichiarazione della SGR con indicazione dei nomi e delle qualifiche di coloro che la sottoscrivono (7), redatta come segue:
«La SGR si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente nota integrativa».
__________________
Note:
1. Ove esistenti.
2. I fondi istituiti ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 86/1994 devono compilare tale paragrafo soltanto nel caso di significative variazioni rispetto alle analoghe informazioni riportate nel prospetto informativo di sollecitazione.
I citati fondi devono indicare distintamente i beni diversi da quelli apportati dagli enti pubblici conferenti.
3. Ove non siano intervenute modifiche di rilievo all'elenco degli investimenti contenuto nell'ultimo rendiconto annuale, ovvero, se più recente, nell'ultima relazione semestrale, è sufficiente un rinvio al rendiconto annuale/relazione semestrale del fondo.
4. Nel caso di fondi istituiti ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 86/1994, tale informazione deve essere fornita anche nel caso di progetti di utilizzo non ancora approvati dalla conferenza dei servizi.
5. I fondi istituiti ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 86/1994 devono compilare tale paragrafo soltanto nel caso di significative variazioni rispetto alle analoghe informazioni riportate nel prospetto informativo di sollecitazione.
I citati fondi devono indicare distintamente i beni diversi da quelli apportati dagli enti pubblici conferenti.
6. I fondi istituiti ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 86/1994 devono compilare tale paragrafo soltanto nel caso di significative variazioni rispetto alle analoghe informazioni riportate nel prospetto informativo di sollecitazione.
I citati fondi devono indicare distintamente i beni diversi da quelli apportati dagli enti pubblici conferenti.
7. Legale rappresentante e Presidente del collegio sindacale.
Modalità di redazione della nota per la quotazione degli strumenti finanziari c.d. "Eurolist"
La nota di cui all'art. 57, comma 4, del regolamento deve contenere le seguenti indicazioni:
a) la dichiarazione che e' stata fatta domanda per la quotazione degli strumenti finanziari. In particolare tale dichiarazione specifica:
• nel caso di azioni, il numero, la categoria di tali azioni ed i diritti connessi;
• nel caso di certificati rappresentativi delle azioni, i diritti connessi agli strumenti finanziari originari nonché le informazioni circa la possibilità di ottenere la conversione dei certificati negli strumenti finanziari originari e le modalità di conversione;
• nel caso di obbligazioni, l'importo nominale del prestito (ovvero l'indicazione che tale importo non e' stabilito) nonché le condizioni ed i termini del prestito. Inoltre, ad eccezione per le emissioni continue, i prezzi di emissione e di rimborso e il tasso di interesse nominale (se sono previsti più tassi di interesse vanno indicate le condizioni di modifica);
• nel caso di obbligazioni convertibili, obbligazioni permutabili, obbligazioni corredate di warrant o nel caso di warrant, informazioni sulla natura delle azioni offerte in conversione, permuta o sottoscrizione, sui diritti connessi a tali azioni, sulle condizioni e sulle modalità di conversione, permuta o sottoscrizione, nonché indicazioni sui casi in cui queste possono essere modificate;
• ogni fatto nuovo o cambiamento significativo che sia sopravvenuto successivamente alla data cui si riferiscono i documenti indicati alle lettere b) e c);
• informazioni riguardanti specificamente il mercato italiano, con particolare riguardo al regime fiscale, agli organi che assicurano il servizio finanziario dell'emittente e alle modalità di pubblicazione degli avvisi destinati agli investitori;
• una dichiarazione delle persone responsabili delle informazioni precedentemente indicate, attestante che le informazioni sono veritiere e non comportano omissioni tali da alterare il significato del documento.
b) l'ultima relazione annuale sulla gestione, gli ultimi bilanci annuali certificati (unitamente ai conti consolidati se l'emittente li redige; tuttavia la Consob può consentire all'emittente di fornire soltanto i conti non consolidati o soltanto quello consolidati, purchè i conti non forniti non contengano informazioni complementari significative) e l'ultima relazione semestrale dell'emittente per l'anno in oggetto, se gia' pubblicata;
c) eventuali prospetti, opuscoli o documentazione equivalente pubblicati dall'emittente nei dodici mesi precedenti la data della richiesta di quotazione;
d) le ulteriori informazioni seguenti, qualora non siano gia' contenute nei documenti previsti ai punti a), b) e c):
- la composizione degli organi di amministrazione, direzione e controllo delle società, nonché le cariche ricoperte dai singoli membri;
- indicazioni generali in merito al capitale;
- la situazione attuale in base alle ultime informazioni comunicate all'emittente ai sensi della direttiva 88/627/CEE del Consiglio, del 12 dicembre 1988, relativa alle informazioni da pubblicare al momento dell'acquisto e della cessione di una partecipazione importante in una società quotata in borsa (1);
- le eventuali relazioni dei revisori ufficiali dei conti prescritte dalla legislazione nazionale dello Stato membro nel cui territorio l'emittente ha la propria sede sociale, concernenti gli ultimi conti annuali pubblicati.
_____________
Nta:
1. Vedi G.U. n. L 348 del 17.12.1988, pag. 62.
Schema dell'avviso di avvenuta pubblicazione del prospetto informativo e informazioni da inserire nell'avviso relativo alla pubblicazione del documento informativo sull'emittente
A) Prospetto informativo
AVVISO
di avvenuta pubblicazione del prospetto informativo
relativo a (denominazione dell'operazione)
(estremi del provvedimento Consob)
Il prospetto informativo, contenente le informazioni sull'investimento, è a disposizione presso l'emittente, l'offerente e gli intermediari incaricati del collocamento (1) che sono tenuti a consegnarne copia gratuita a chi ne faccia richiesta
L'adempimento di pubblicazione del prospetto informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi
AVVERTENZE PER L'INVESTITORE
(riportare integralmente il relativo paragrafo del prospetto informativo)
DESCRIZIONE DELL'OPERAZIONE
1. Soggetti che intendono sollecitare; intermediari incaricati del collocamento o indicazione delle modalità con le quali verranno resi noti;
2. Quantitativo offerto: numero dei prodotti finanziari e loro ammontare complessivo ovvero modalità con le quali verranno resi noti;
3. Destinatari della sollecitazione;
4. Date di inizio e di conclusione del periodo di adesione;
5. Casi in cui è prevista la revoca della sollecitazione; modalità di comunicazione al pubblico;
6. Prezzo o, a seconda dei casi, prezzi minimo e massimo ovvero prezzo massimo, relativi criteri di determinazione ovvero modalità con le quali tali elementi verranno resi noti;
7. Quantitativi minimi e massimi acquistabili e relativo controvalore;
8. Data di pagamento e messa a disposizione dei prodotti oggetto della sollecitazione;
9. In caso di sollecitazioni aventi ad oggetto obbligazioni o strumenti assimilabili:
- tasso di interesse nominale;
- tasso di interesse effettivo;
- eventuale rapporto di conversione e condizioni di esercizio;
10. Eventuale indicazione del provvedimento di quotazione;
11. Luoghi ove è disponibile il prospetto informativo.
B) Documento informativo sull'emittente
L'avviso relativo alla pubblicazione del documento informativo sull'emittente contiene almeno le seguenti informazioni:
- indicazione della circostanza che il documento informativo sull'emittente verrà utilizzato quale parte di un prospetto informativo;
- eventuale indicazione della circostanza che il documento è stato modificato secondo le richieste formulate dalla Consob.
________________
Nota:
1. Nel caso alcuni intermediari incaricati del collocamento vengano resi noti con successivo avviso integrativo, darne notizia al punto 1.
Modalità di redazione della nota informativa sintetica
A) CopertinaIndicare la denominazione nonché il ruolo ricoperto dai soggetti che in qualità di emittente, offerente, responsabile del collocamento e sponsor, intervengono nell'operazione.
Inserire la seguente indicazione: « La presente nota informativa contiene un'esposizione sintetica dei dati e delle notizie dettagliatamente riportate nel prospetto informativo, unico documento cui fare riferimento per una completa informazione sulla sollecitazione, depositato presso la Consob in data ......». e che sarà a disposizione del pubblico entro tre giorni dalla pubblicazione della nota stessa presso ........ con l'obbligo di consegnarne copia gratuita a chiunque ne faccia richiesta ».
Inserire la seguente frase: « Offerta di.......e Quotazione di ........».
Riportare quanto di seguito indicato:
« La pubblicazione della presente nota informativa non è sottoposta all'approvazione della Consob e non comporta alcun giudizio della stessa sull'opportunità dell'investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi» .
B) Avvertenze per l'investitore
Riportare l'intero capitolo "Avvertenze per l'investitore" (4) dei corrispondenti schemi di prospetto informativo.
C) Informazioni di sintesi sul profilo dell'operazione e dell'emittente (5)
C.1 - Sintesi dei dati rilevanti relativi agli strumenti finanziari e alla sollecitazione
Riportare i dati di cui alla lettera D.1 dei corrispondenti schemi di prospetto informativo.
C.2 - Dati finanziari selezionati relativi all'emittente
Indicare i dati finanziari selezionati relativi all'emittente secondo quanto precisato alla lettera D.2 dei corrispondenti schemi di prospetto informativo.
SEZIONE PRIMA - Informazioni relative all'emittente gli strumenti finanziari (5)
D) I - Descrizione dell'emittente (6)
1- Informazioni generali
Riportare in modo sintetico le informazioni essenziali sull'emittente, sulla composizione dell'azionariato e sulla composizione del gruppo facente capo all'emittente stesso.
2 - Settori e mercati di attività
Descrizione sommaria dei principali settori e mercati di attività, con specifica indicazione dell'importo netto del volume di affari realizzato nell'ultimo triennio secondo categorie di attività e secondo mercati geografici.
E) II - Rilievi e richiami di informativa della società di revisione
Riportare per intero i rilievi ed i richiami di informativa evidenziati dalla società di revisione.
F) III - Informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente
Riportare le informazioni relative all'andamento recente ed alle prospettive dell'emittente fornite nei corrispondenti schemi di prospetto informativo.
SEZIONE II - Informazioni relative agli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione (7)
G) IV - Riportare la descrizione delle principali caratteristiche degli strumenti finanziari oggetto della sollecitazione, nonché del relativo regime fiscale (8).
SEZIONE III - Informazioni riguardanti la sollecitazione
H) V - Informazioni riguardanti l'offerente
Denominazione, forma giuridica ovvero nome e cognome nonché indicazione della sede sociale, sede amministrativa principale o domicilio.
I) VI - Informazioni riguardanti i collocatori
Riportare le informazioni di cui alla lettera P) dei corrispondenti schemi di prospetto informativo.
L) VII - Informazioni riguardanti la sollecitazione
Riportare le informazioni di cui alla lettera Q) dei corrispondenti schemi di prospetto informativo.
M) VIII - Informazioni riguardanti la quotazione
Riportare le informazioni di cui alla lettera R) dei corrispondenti schemi di prospetto informativo.
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Note:
1. Lo schema riportato è redatto per l'ipotesi di sollecitazione finalizzata alla quotazione. Nei casi di sola sollecitazione le richieste contenute nello stesso schema devono essere seguite in quanto applicabili.
2. I dati e le informazioni richiesti nel presente schema devono essere esposti con tabelle o con altre forme sintetiche di rappresentazione ogni qual volta ciò sia possibile.
3. In calce ad ogni paragrafo deve essere effettuato un rinvio sistematico ai capitoli del prospetto informativo dove gli argomenti relativi sono trattati.
4. In ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto obbligazioni, anche convertibili, inserire altresì il paragrafo "Esemplificazione dei rendimenti".
5. In ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto warrant ovvero obbligazioni convertibili o con buoni di acquisto fornire le medesime informazioni di cui alla sezione I anche per gli emittenti le azioni da offrire in conversione o di compendio o per gli emittenti i warrant.
6. Tali informazioni non devono essere fornite nell'ipotesi in cui l'emittente le obbligazioni od i warrant siano istituti di credito istituiti all'interno della UE e soggetti a vigilanza prudenziale.
7. In ipotesi di sollecitazioni aventi ad oggetto obbligazioni convertibili o con buoni di acquisto ovvero warrant, le informazioni indicate nella presente Sezione dovranno essere fornite anche per gli strumenti finanziari da offrire in conversione o di compendio.
8. In caso di sollecitazioni aventi ad oggetto obbligazioni dovranno essere riportate, in particolare, le seguenti informazioni: valore dei tagli, moneta del prestito, durata, procedure di rimborso, prezzo di emissione e di rimborso, tasso di interesse nominale e parametri per la sua determinazione (nel caso di interesse variabile), tasso di rendimento effettivo annuo, scadenza e modalità di liquidazione degli interessi, nonché termini di prescrizione degli stessi.
Documentazione da allegare alla comunicazione e contenuto della nota integrativa da predisporre ai fini della procedura di riconoscimento reciproco(1)
Alla comunicazione sono allegati:
a) il prospetto informativo approvato dall'autorità competente estera munito di un attestato di detta autorità dal quale risulti che tale prospetto è stato da essa approvato ai sensi della direttiva 80/390/CEE;
b) traduzione in lingua italiana del prospetto informativo indicato alla lettera a), sottoscritto dal legale rappresentante dell'emittente e/o dell'offerente attestante la conformità al prospetto informativo approvato. Sulla prima pagina di copertina è riportata la seguente indicazione: "Prospetto informativo riconosciuto dalla Consob e depositato in data .......Il presente prospetto informativo è una traduzione fedele di quello approvato da (indicazione dell'autorità estera competente). Parte integrante del presente prospetto informativo è la nota integrativa contenente i dati relativi alla sollecitazione in Italia";
c) una nota integrativa contenente tutte le informazioni relative alla sollecitazione in Italia. In particolare la nota integrativa dovrà contenere almeno le seguenti informazioni: regime fiscale dei redditi derivanti dai prodotti finanziari oggetto della sollecitazione, modalità e termini di effettuazione della sollecitazione, indicazione degli intermediari incaricati del collocamento e di quelli tenuti agli adempimenti derivanti dall'esercizio dei diritti connessi ai prodotti finanziari, dichiarazione di responsabilità sottoscritta dai soggetti che intendono sollecitare in Italia. Qualora il prospetto informativo indicato alla lettera b) e la nota integrativa non siano uniti in un unico documento, sulla copertina della nota integrativa è riportata la seguente indicazione: "La presente nota è parte integrante del prospetto informativo riconosciuto dalla Consob e depositato in data ......";
d) il modulo di adesione recante ogni informazione necessaria ai fini dell'adesione alla sollecitazione;
e) l'attestazione dell'avvenuto rilascio da parte di una società di revisione iscritta all'albo previsto dall'articolo 161 del Testo Unico della dichiarazione di equipollenza dei principi di revisione adottati (ai fini del rilascio del giudizio sul bilancio) rispetto a quelli raccomandati in Italia;
f) la documentazione attestante il versamento del contributo di vigilanza;
g) dichiarazione del responsabile del collocamento in Italia prevista dal regolamento.
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Note:
1. Nel caso la documentazione sia già in possesso della Consob, il soggetto tenuto a produrla può limitarsi a richiamarla attestando che la stessa non ha subìto alcuna modificazione.
Avviso sui risultati dell'offerta e informazioni da inviare alla Consob
L'avviso sui risultati dell'offerta previsto dall'art. 13, comma 7, del regolamento deve contenere almeno le seguenti informazioni:
1. Nel caso di sola offerta pubblica, il numero di soggetti richiedenti e di soggetti assegnatari e il numero di strumenti finanziari richiesti e di strumenti finanziari assegnati, distinguendo il dato per le eventuali categorie (per esempio, i dipendenti) e distinguendo tra il numero di strumenti finanziari assegnati nell'ambito dell'offerta di vendita e quelli assegnati nell'ambito dell'offerta di sottoscrizione. Indicare inoltre, nelle ipotesi di sollecitazione aventi ad oggetto strumenti finanziari quotati ovvero finalizzati alla quotazione, e in quelle aventi ad oggetto strumenti finanziari che danno diritto a sottoscrivere o acquistare strumenti finanziari quotati, il quantitativo di strumenti finanziari oggetto dell'offerta acquisiti dall'eventuale consorzio di garanzia in conseguenza degli impegni assunti;
2. Nel caso di offerta globale:
a) il numero complessivo di soggetti richiedenti e di soggetti assegnatari, il numero complessivo di strumenti finanziari richiesti e di strumenti finanziari assegnati, distinguendo, per questi ultimi, tra il numero di strumenti finanziari assegnati nell'ambito dell'offerta di vendita e quelli assegnati nell'ambito dell'offerta di sottoscrizione;
b) con riferimento all'offerta pubblica, i dati richiesti al punto 1, ad eccezione della ripartizione tra offerta di vendita e di sottoscrizione e dei dati relativi agli strumenti finanziari acquisiti dal consorzio di garanzia;
c) con riferimento al collocamento riservato agli investitori istituzionali italiani, il numero di soggetti richiedenti e di soggetti assegnatari e il numero di strumenti finanziari richiesti e di strumenti finanziari assegnati;
d) nelle ipotesi di offerte aventi ad oggetto strumenti finanziari quotati ovvero finalizzate alla quotazione, e in quelle aventi ad oggetto strumenti finanziari che danno diritto a sottoscrivere o acquistare strumenti finanziari quotati, il quantitativo di strumenti finanziari oggetto dell'offerta acquisiti dal consorzio di garanzia in conseguenza degli impegni assunti;
3. Nel caso di offerte in opzione ai soci di emittenti quotati, il numero complessivo degli strumenti finanziari sottoscritti, specificando il numero di quelli sottoscritti da azionisti che avevano assunto impegni di sottoscrizione e il numero di quelli sottoscritti o comunque acquisiti dal consorzio di garanzia in conseguenza degli impegni assunti, con l'indicazione delle relative percentuali sul nuovo capitale sociale. Dette informazioni possono in alternativa essere inserite nel comunicato emesso ai sensi dell'art. 114, comma 1, del Testo Unico.
La comunicazione alla Consob prevista dall'articolo 13, comma 8, deve contenere almeno le seguenti informazioni:
- Una esposizione circa le verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento e dell'eventuale riparto;
- I dati concernenti il numero delle accettazioni e dei soggetti richiedenti per ogni singolo collocatore;
- In caso di offerta globale, per il collocamento riservato agli investitori istituzionali effettuato in Italia, l'identificazione nominativa di tutti gli investitori richiedenti, degli investitori assegnatari, del relativo quantitativo di strumenti finanziari da ciascuno dei predetti soggetti richiesto ed assegnato, tenuto conto anche dell'eventuale esercizio dell'opzione di acquisto e/o di sottoscrizione, se prevista nel prospetto informativo, da parte del coordinatore dell'offerta globale ovvero dei membri del consorzio per il collocamento riservato agli investitori istituzionali;
4. Nel caso in cui il prospetto informativo preveda la possibilità di esercizio di un'opzione di acquisto e/o di sottoscrizione da parte del coordinatore dell'offerta globale ovvero dei membri del consorzio per il collocamento riservato agli investitori istituzionali, il numero di strumenti finanziari complessivamente acquistati a seguito dell'esercizio di tale facoltà e la parte di tali strumenti finanziari assegnata nell'ambito del collocamento riservato agli investitori istituzionali, ovvero la comunicazione del mancato esercizio dell'opzione medesima.
Informazioni soggette alla procedura di aggiornamento di cui all'art. 24, comma 1, lett.a)
A. Prospetto informativo relativo ad OICR aperti
Parte I
par. 4 Misura degli oneri a carico del sottoscrittore e del fondo ed agevolazioni finanziarie;
par. 5 Termini di valorizzazione e pubblicazione del valore della quota e quotidiani sui quali viene pubblicato tale valore.
Parte II
par. 1 Denominazione della SGR e relativo gruppo di appartenenza, sostituzione della banca depositaria e variazione ovvero inserimento della società cui sono conferite deleghe gestionali di rilievo;
par. 3 Recapito telefonico (laddove non siano stati predisposti strumenti tecnici atti a consentire la comunicazione attraverso il vecchio recapito).
Altre variazioni delle informazioni contenute nella Parte II del prospetto saranno recepite in occasione dell'aggiornamento periodico della stessa.
B. Prospetto informativo relativo a fondi pensione aperti
Parte I
par. 4 Termini di valorizzazione e pubblicazione del valore della quota;
par. 6 Misura degli oneri a carico dei partecipanti e del fondo ed agevolazioni finanziarie;
par.11 Recapito telefonico (laddove non siano stati predisposti strumenti tecnici atti a consentire la comunicazione attraverso il vecchio recapito);
par.12 Denominazione e indicazioni relative al controllo della società e all'identità del responsabile del fondo e dei soggetti deputati alle scelte di investimento;
par. 13 Denominazione e indicazioni relative al controllo della società;
par. 14 Indicazione della banca depositaria.
Le informazioni di seguito riportate saranno recepite all'interno del prospetto in occasione dell'aggiornamento periodico della Parte I del prospetto:
par. 12 Sede sociale e sede amministrativa principale, capitale sociale, azionisti, indicazioni relative ai componenti l'organo amministrativo;
par. 14 Denominazione, sede sociale e amministrativa principale e sede presso cui vengono svolte le funzioni di banca depositaria;
par. 16 Indicazione della società.
C. Documento integrativo allegato al prospetto informativo relativo ad OICR di diritto estero armonizzati
par. 1.2 Misura degli oneri a carico dei partecipanti ed agevolazioni finanziarie;
sez. 4 Termini di valorizzazione e pubblicazione del valore della quota e dei quotidiani sui quali viene pubblicato il valore della quota;
par. 6.2 Variazione della banca corrispondente od inserimento di una ulteriore banca, sede sociale e amministrativa principale e sede presso cui vengono svolte le relative funzioni.
OICR di diritto estero armonizzati
Documento integrativo e modulo di sottoscrizione
Schema di documento integrativo(1)
Copertina
Indicare, in prima pagina, la denominazione del soggetto emittente ed inserire la seguente dizione «Offerta pubblica in Italia di quote/azioni del/della ..........» (2)
Inserire, sempre in prima pagina, la seguente indicazione:«Il presente documento integrativo è parte integrante e necessaria del prospetto informativo depositato presso la Consob in data ..... ed è valido a decorrere dal ...../....../.......» (3).
1. Le modalità di sottoscrizione e di rimborso delle quote /azioni dell'oicvm
1.1 Sottoscrizione delle quote/azioni
Inserire riferimenti alla compilazione e sottoscrizione dell'apposito modulo-domanda, precisando che lo stesso è riportato in allegato al prospetto, nonché al versamento dell'importo lordo della sottoscrizione ai fini dell'investimento.
Indicare le modalità di inoltro della domanda di sottoscrizione e del mezzo di pagamento, la procedura di esecuzione della domanda ed il criterio di determinazione del prezzo di emissione/vendita, precisando che, nei casi in cui si applica la facoltà di recesso di cui all'art. 30 del Testo Unico, il regolamento dei corrispettivi non potrà che avvenire decorsi almeno sette giorni dalla conclusione del contratto (4).
Indicare il termine di invio della «lettera di conferma dell'investimento», specificandone altresì i contenuti.
1.2 Oneri a carico del sottoscrittore
Specificare, ove non puntualmente indicato nel prospetto, la misura degli oneri a carico del sottoscrittore.
Indicare se sono previste agevolazioni finanziarie connesse alla partecipazione al fondo, precisandone la misura massima applicabile e, se del caso, i destinatari cui le stesse sono riservate
1.3 Consegna dei certificati rappresentativi delle quote/azioni
Indicare le modalità, i termini ed il luogo di consegna dei certificati nonché le modalità di deposito delle quote/azioni nei casi in cui non venga chiesto il rilascio dei relativi certificati.
1.4 Conversione delle azioni /quote (5)
Riportare la facoltà riconosciuta al partecipante di effettuare operazioni di passaggio tra comparti.
Indicare le modalità di inoltro della domanda e la relativa procedura di esecuzione, nonchè il criterio di determinazione del prezzo di conversione e le modalità di corresponsione dell'eventuale importo.
Specificare, ove non puntualmente indicata nel prospetto, la misura degli eventuali oneri gravanti sul partecipante.
In ordine al passaggio tra comparti evidenziare la non applicazione della sospensiva prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico. Inserire una raccomandazione al partecipante ad un'attenta lettura dell'ultimo prospetto aggiornato e della documentazione contabile più recente, disponibili presso la banca corrispondente e le filiali di quest'ultima nonché presso le sedi dei soggetti collocatori.
1.5 Rimborso delle quote/azioni
Indicare riferimenti alla compilazione a sottoscrizione della domanda di rimborso.
Indicare le modalità di inoltro della domanda e la relativa procedura di esecuzione, nonchè il criterio di determinazione del prezzo di rimborso e le modalità di corresponsione del relativo importo.
Specificare, ove non puntualmente indicata nel prospetto, la misura degli eventuali oneri gravanti sul partecipante.
2. Modalità di distribuzione dei proventi di gestione (eventuale)
(Indicare le modalità e i termini di distribuzione dei proventi di gestione).
3. Regime fiscale
Indicare il regime fiscale previsto dalla normativa vigente in materia con riguardo alla imposizione diretta del fondo.
Descrivere il regime fiscale previsto dalla normativa vigente con riguardo alle partecipazioni al fondo.
Riportare il trattamento fiscale delle quote/azioni di partecipazione al fondo in caso di donazione e successione.
4. Modalità di diffusione di documenti ed informazioni
Indicare i documenti che devono essere consegnati, prima della sottoscrizione, unitamente al prospetto pubblicato.
Indicare gli altri documenti e le informazioni che, a termini di quanto previsto nel prospetto, devono essere pubblicate e diffuse, specificando le modalità e i termini relativi, in conformità a quanto stabilito dal presente regolamento.
Riportare i relativi, eventuali, oneri. Specificare la procedura da seguire per richiedere tale ulteriore informativa, i soggetti a cui la richiesta dev'essere diretta ed il termine entro cui l'OICVM procede all'invio.
5. Modalità di esercizio del diritto di voto (eventuale)
Indicare le modalità e la tempistica per garantire l'esercizio del diritto di voto da parte dei sottoscrittori residenti in Italia; il luogo in cui è possibile reperire gli eventuali moduli per il rilascio delle deleghe di voto ovvero per l'esercizio del voto per corrispondenza.
6. Soggetti che partecipano alla commercializzazione
6.1 Soggetti che procedono al collocamento
Inserire un riferimento al fatto che il documento contenente l'elenco aggiornato dei soggetti collocatori raggruppati per categorie omogenee è messo a disposizione del pubblico presso la banca corrispondente e le filiali di quest'ultima.
6.2 Banca/banche corrispondente/i (6)
Indicare la denominazione e la forma giuridica, la sede legale e quella amministrativa principale se diversa, le funzioni svolte e la sede presso cui le stesse sono espletate.
6.3 Soggetto depositario - Sede secondaria in Italia (7)
Indicare la denominazione e la forma giuridica, l'indirizzo della sede secondaria e le funzioni presso quest'ultima svolte.
6.4 OICVM - Sede secondaria in Italia(8)
Indicare l'indirizzo della sede secondaria e le funzioni presso la stessa svolte.
Schema di modulo di sottoscrizione
Specificare, in testa al modulo, che lo stesso è l'unico valido ai fini della sottoscrizione in Italia di quote/azioni dell'OICVM.
Evidenziare l'obbligo di consegna dell'intero prospetto informativo nell'ambito delle operazioni di sottoscrizione.
Indicare i mezzi di pagamento e la relativa valuta.
Evidenziare, infine, in neretto, i casi in cui si applica la facoltà di recesso prevista dall'art. 30, comma 6 del Testo Unico, chiarendo che la sospensiva non riguarda le successive sottoscrizioni dei comparti indicati nel prospetto.
________________
Note:
1. Laddove siano previste differenti modalità operative in connessione a diverse reti di collocamento, è possibile predisporre più documenti integrativi.
2. Indicare la tipologia e la denominazione dell'OICVM specificandone altresì la nazionalità. Nell'ipotesi di OICVM con struttura multicompartimentale, ove l'OICVM intenda commercializzare soltanto alcuni dei comparti autorizzati dall'autorità estera e indicati nel prospetto informativo, questi ultimi dovranno essere elencati sulla copertina; ciò non sarà invece necessario ove si proceda alla commercializzazione in Italia di tutti i comparti.
3. In occasione del primo deposito del prospetto, il termine iniziale di validità del documento integrativo coinciderà con la data di inizio dell'attività di sollecitazione. In occasione dell'aggiornamento del documento integrativo, il relativo termine iniziale di validità coinciderà con il decimo giorno successivo alla data di comunicazione del nulla-osta alla sostituzione del precedente documento integrativo con la nuova versione aggiornata, ovvero con la diversa successiva data, specificata dalla parte interessata, a decorrere dalla quale le modifiche apportate diverranno operanti.
4. Occorre al riguardo specificare in modo puntuale, ove possibile, i tempi previsti per l'effettuazione dell'operazione. I mezzi di pagamento utilizzabili nonché la relativa valuta sono indicati esclusivamente sul modulo di sottoscrizione.
5. Indicare solo nell'ipotesi di OICVM multicompartimentale.
6. Indicare solo se esistenti.
7. Indicare solo se esistenti.
8. Indicare solo se esistenti.
Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione
del prospetto di quotazione e della nota integrativa (1)(2)
Tavola 1 Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di azioni
Tavola 2 Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di certificati rappresentativi di azioni
Tavola 3 Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di obbligazioni e altri strumenti finanziari di debito
Tavola 4 Documentazione da allegare alla domanda autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di warrant
Tavola 5 Documentazione da allegare alla domanda autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di covered warrant
Tavola 6 Documentazione da allegare alla domanda autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione e della nota informativa in caso di quotazione di quote di fondi chiusi
Tavola 7 Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di strumenti finanziari emessi da enti sovranazionali e di strumenti finanziari garantiti da uno Stato
* * *
Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione
alla pubblicazione del prospetto di quotazione di azioni
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di azioni deve essere allegata la documentazione di seguito indicata:
a) copia della delibera dell'organo competente che ha approvato la presentazione della domanda di quotazione;
b) copia dello statuto vigente dell'emittente;
c) copia dei bilanci degli ultimi tre esercizi, anche consolidati, ove redatti, nonché degli ulteriori documenti indicati al punto 3, Tavola 1, Sezione IA.1.1 delle Istruzioni al Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.;
d) bozza del prospetto di quotazione redatto secondo le modalità previste nell'Allegato 1B;
e) dichiarazione dell'emittente e, ove presente, dello sponsor, che attesti che il prospetto di quotazione contiene tutte le informazioni rilevanti di cui all'art. 94, comma 2, del Testo Unico.
* * *
Gli emittenti di diritto estero devono inoltre allegare una propria dichiarazione nella quale, oltre ad una descrizione degli obblighi informativi cui gli stessi sono soggetti nel proprio paese di origine nonchè nel paese di quotazione qualora sia differente, venga confermato che:
- l'emittente è regolarmente costituito ed il suo statuto è conforme alle leggi ed ai regolamenti ai quali l'emittente medesimo è soggetto;
- gli strumenti finanziari di cui viene chiesta la quotazione sono conformi alle leggi ed ai regolamenti ai quali sono soggetti;
- non sussistono impedimenti all'osservanza da parte dell'emittente delle disposizioni dell'ordinamento italiano concernenti gli obblighi informativi nei confronti del pubblico e della Consob ad essi applicabili;
- non sussistono impedimenti all'esercizio di tutti i diritti relativi agli strumenti finanziari dell'emittente che saranno negoziati nei mercati regolamentati italiani;
- l'emittente assicura il medesimo trattamento a tutti i portatori dei suoi strumenti finanziari che si trovino in condizioni identiche.
Tale dichiarazione deve essere suffragata da un parere legale (legal opinion) rilasciato da un avvocato abilitato a svolgere la professione nel Paese ove l'emittente ha la sede legale.
Tale parere legale non è richiesto se l'emittente ha già strumenti finanziari negoziati su altri mercati regolamentati di paesi appartenenti alla UE.
Gli emittenti di diritto estero devono altresì fornire idonea attestazione circa le modalità di esercizio dei diritti spettanti ai titolari dei loro strumenti finanziari, con particolare riguardo alle modalità di esercizio dei diritti patrimoniali.
Infine, allo scopo di consentire alla Consob il riconoscimento di forme equivalenti di revisione, alla domanda deve essere allegata un'attestazione circa l'avvenuto rilascio, da parte di una società di revisione iscritta all'albo previsto dall'art 161 del Testo Unico, di una dichiarazione che confermi:
- la sostanziale equivalenza tra i requisiti di indipendenza del revisore vigenti nel Paese in cui l'emittente ha la sede principale e quelli richiesti dalle disposizioni dell'ordinamento italiano;
- la sostanziale equipollenza dei principi di revisione adottati (ai fini del rilascio del giudizio sul bilancio) rispetto a quelli raccomandati dalla Consob.
Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di certificati rappresentativi di azioni
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di certificati rappresentativi di azioni deve essere allegata la documentazione di seguito indicata:
a) documentazione di cui alla Tavola 1 del presente Allegato relativa all'emittente le azioni rappresentate;
b) documentazione di cui alla Tavola 1 del presente Allegato relativa all'emittente i certificati rappresentativi delle azioni;
c) copia della delibera di emissione dei certificati rappresentativi di azioni;
d) descrizione delle caratteristiche e dei diritti connessi ai certificati rappresentativi di azioni che l'emittente intende quotare.
* * *
Gli emittenti di diritto estero, sia delle azioni rappresentate che dei certificati rappresentativi, devono allegare la documentazione di cui all'ultima parte della Tavola 1.
Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione
del prospetto di quotazione di obbligazioni e altri strumenti finanziari di debito
3.1 Obbligazioni
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di obbligazioni deve essere allegata la documentazione indicata alle lettere a), b), d) ed e) della precedente Tavola 1, nonché la seguente documentazione:
a) copia della delibera di emissione del prestito obbligazionario;
b) copia dei bilanci degli ultimi tre esercizi, anche consolidati, ove redatti, nonché degli ulteriori documenti indicati al punto 3, Tavola 3.1, Sezione IA.1.1 delle Istruzioni al Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A. ;
c) copia della eventuale relazione di rating relativa all'emittente e alla singola emissione.
Se le obbligazioni sono garantite da una persona giuridica, alla domanda devono essere allegati i seguenti ulteriori documenti:
d) copia del contratto di fidejussione;
e) copia dello statuto della società garante;
f) copia del bilancio del garante relativo all'ultimo esercizio.
I documenti di cui ai punti e) ed f) non devono essere allegati se il garante ha strumenti finanziari quotati.
* * *
Gli emittenti di diritto estero devono, inoltre, allegare la documentazione di cui all'ultima parte della Tavola 1.
3.2 Obbligazioni emesse da enti locali
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di obbligazioni emesse da enti locali deve essere allegata la documentazione indicata alle lettere a), b), d) ed e) della precedente Tavola 1, nonché la seguente documentazione:
a) copia del provvedimento di emissione del prestito corredato degli allegati;
b) copia della eventuale relazione di rating relativa all'emittente e alla singola emissione.
Se le obbligazioni sono garantite da una persona giuridica, alla domanda devono essere allegati i seguenti ulteriori documenti:
c) copia del contratto di fidejussione;
d) copia dello statuto della società garante;
e) copia del bilancio del garante relativo all'ultimo esercizio.
I documenti di cui ai punti d) ed e) non devono essere allegati se il garante ha strumenti finanziari quotati.
3.3. Obbligazioni convertibili in azioni
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di obbligazioni convertibili in azioni deve essere allegata la documentazione indicata alle lettere a), b), d) ed e) della precedente Tavola 1, nonché la seguente documentazione:
a) copia della delibera di emissione del prestito obbligazionario;
b) copia dei bilanci degli ultimi tre esercizi, anche consolidati, ove redatti, nonchè degli ulteriori documenti indicati al punto 3, Tavola 3.3, Sezione IA.1.1 delle Istruzioni al Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.;
c) nei casi previsti dall'art. 2.2.4, comma 2 del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A., dichiarazione dell'emittente le obbligazioni circa l'impegno a garantire la costante diffusione delle informazioni relative all'emittente terzo;
d) nei casi previsti dall'art. 2.2.4, comma 3 del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.:
- dichiarazione dell'emittente volta a garantire la disponibilità in Italia delle informazioni sui prezzi fatti registrare dalle azioni derivanti dalla conversione nel mercato principale nel quale dette azioni sono quotate;
- attestazione, suffragata da un apposito parere legale (legal opinion) rilasciato dal un avvocato abilitato a svolgere la professione nel paese dove ha sede il mercato principale di quotazione delle azioni, che l'emittente le azioni e' assoggettato ad una disciplina concernente le informazioni da mettere a disposizione del pubblico e dell' Autorità di controllo sostanzialmente equivalente a quella vigente in Italia;
e) nei casi previsti dall'art. 2.2.4, comma 2, lett. b) e comma 3 del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A., copia dello statuto vigente dell'emittente le azioni derivanti dalla conversione.
Se le obbligazioni sono garantite da una persona giuridica, alla domanda devono essere allegati i seguenti ulteriori documenti:
f) copia del contratto di fidejussione;
g) copia dello statuto della società garante;
h) copia del bilancio del garante relativo all'ultimo esercizio.
I documenti di cui ai punti g) ed h) non devono essere allegati se il garante ha strumenti finanziari quotati.
i) copia della eventuale relazione di rating relativa all'emittente e alla singola emissione;
l) nel caso in cui le obbligazioni attribuiscano diritti di sottoscrizione di azioni:
- copia della delibera di aumento del capitale al servizio dell'esercizio di tali diritti;
- copia degli accordi conclusi tra l'emittente le obbligazioni e l'emittente le azioni per la realizzazione dell'operazione, se tali soggetti sono distinti;
m) nel caso in cui le obbligazioni attribuiscano diritti di acquisto di azioni:
- copia degli atti dai quali risulta la destinazione delle azioni al servizio dell'esercizio di tali diritti e copia dei documenti dai quali risultano le modalità con cui viene realizzato il vincolo della destinazione stessa;
- copia degli accordi conclusi tra l'emittente le obbligazioni ed il proprietario delle azioni per la realizzazione dell'operazione, se tali soggetti sono distinti.
* * *
Gli emittenti di diritto estero devono, inoltre, allegare la documentazione di cui all'ultima parte della Tavola 1.
3.4. Obbligazioni strutturate
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di obbligazioni strutturate deve essere allegata la documentazione indicata alle lettere a), b), d) ed e) della precedente Tavola 1, nonché la seguente documentazione:
a) copia della delibera di emissione del prestito obbligazionario;
b) copia dei bilanci degli ultimi tre esercizi, anche consolidati, ove redatti, nonché degli ulteriori documenti indicati al punto 3, Tavola 3.4, Sezione IA.1.1 delle Istruzioni al Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.;
c) copia della eventuale relazione di rating relativa all'emittente e alla singola emissione;
d) copia del contratto di copertura inerente le obbligazioni strutturate o indicazione circa le strategie di copertura che l'emittente intende adottare;
e) dichiarazione attestante le modalità di reperimento in Italia delle informazioni continue e aggiornate sui prezzi delle attività finanziarie prescelte per l'indicizzazione.
Se le obbligazioni sono garantite da una persona giuridica, alla domanda devono essere allegati i seguenti ulteriori documenti:
f) copia del contratto di fidejussione;
g) copia dello statuto della società garante;
h) copia del bilancio del garante relativo all'ultimo esercizio.
I documenti di cui ai punti g) e h) non devono essere allegati se il garante ha strumenti finanziari quotati.
* * *
Gli emittenti di diritto estero devono, inoltre, allegare la documentazione di cui all'ultima parte della Tavola 1.
3.5 Obbligazioni bancarie
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di obbligazioni bancarie deve essere allegata la seguente documentazione:
a) la documentazione indicata alla Tavola 3.1 del presente Regolamento escluso quanto indicato alla lettera b) della predetta Tavola;
b) copia del bilancio dell'ultimo esercizio, anche consolidato, ove redatto;
c) qualora la data di chiusura dell'ultimo esercizio sia anteriore di oltre sei mesi alla data di presentazione della domanda, la situazione patrimoniale e conto economico infra-annuale dell'emittente anche consolidati - redatti secondo gli schemi vigenti per le società quotate - assoggettati a revisione contabile completa e corredati di note esplicative, richiesti dalla Borsa Italiana S.p.A..
d) dichiarazione dell'emittente e, ove presente, dello sponsor, che attesti che il prospetto di quotazione contiene tutte le informazioni rilevanti di cui all'art. 94, comma 2, del Testo Unico.
Documentazione da allegare alla domanda
autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di warrant
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di warrant deve essere allegata la documentazione indicata alle lettere a), b), d) ed e) della precedente Tavola 1, nonché la seguente documentazione:
a) copia della delibera di emissione dei warrant;
b) copia dei bilanci degli ultimi tre esercizi, anche consolidati, ove redatti, nonchè degli ulteriori documenti indicati al punto 3, Tavola 4, Sezione IA.1.1 delle Istruzioni al Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.;
c) nel caso previsto dall'art. 2.2.8, comma 2 del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.:
- dichiarazioni di impegno da parte dell'emittente di warrant a garantire la disponibilità in Italia dei prezzi fatti registrare dalle azioni di compendio nel mercato nel quale dette azioni sono quotate;
- ove le azioni di compendio siano emesse da un terzo, dichiarazione dell'emittente i warrant nella quale si impegna a garantire una costante diffusione, al pubblico in Italia, delle informazioni previste dalla disciplina vigente nel paese ove ha sede legale l'emittente le azioni;
- attestazione, suffragata da un apposito parere legale (legal opinion) rilasciato da un avvocato abilitato a svolgere la professione nel paese dove ha sede il mercato principale di quotazione delle azioni, che l'emittente le azioni e' assoggettato ad una disciplina concernente le informazioni da mettere a disposizione del pubblico e dell' Autorità di controllo sostanzialmente equivalenti a quella vigente in Italia;
d) nel caso in cui i warrant attribuiscano diritti di sottoscrizione di strumenti finanziari:
- copia della delibera di emissione degli strumenti finanziari di compendio al servizio dell'esercizio di tali diritti;
- copia degli accordi conclusi tra l'emittente i warrant e l'emittente gli strumenti finanziari di compendio per la realizzazione dell'operazione, se tali soggetti sono distinti;
e) nel caso in cui i warrant attribuiscano diritti di acquisto di strumenti finanziari:
- copia degli atti dai quali risulta la destinazione degli strumenti finanziari di compendio al servizio dell'esercizio di tali diritti e copia dei documenti dai quali risultano le modalità con cui viene realizzato il vincolo della destinazione stessa;
- copia degli accordi conclusi tra l'emittente i warrant ed il proprietario degli strumenti finanziari di compendio per la realizzazione dell'operazione, se tali soggetti sono distinti.
* * *
Gli emittenti di diritto estero devono, inoltre, allegare la documentazione di cui all'ultima parte della Tavola 1.
Documentazione da allegare alla domanda autorizzazione alla pubblicazione
del prospetto di quotazione di covered warrant
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di covered warrant deve essere allegata la documentazione indicata alle lettere a), b), d) ed e) della precedente Tavola 1, nonché la seguente documentazione:
a) copia della delibera di emissione dei covered warrant;
b) copia del bilancio dell'ultimo esercizio, anche consolidato, ove redatto;
c) qualora la data di chiusura dell'ultimo esercizio sia anteriore di oltre sei mesi alla data di presentazione della domanda, la situazione patrimoniale e conto economico infra-annuale dell'emittente anche consolidati - redatti secondo gli schemi vigenti per le società quotate - assoggettati a revisione contabile completa e corredati di note esplicative, richiesti dalla Borsa Italiana S.p.A.;
d) prospetto di calcolo del patrimonio di vigilanza;
e) descrizione dei sistemi di controllo dei rischi con dichiarazione di conformità alle disposizioni di vigilanza prudenziale cui l'emittente e' assoggettato;
f) copia della eventuale relazione di rating relativo all'emittente;
g) copia della eventuale autorizzazione della Banca d'Italia prevista ai sensi della vigente normativa;
h) se i covered warrant sono garantiti in modo incondizionato da un soggetto terzo (art. 2.2.14, comma 1, lettera c) del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.), copia del contratto di garanzia;
i) qualora l'attività sottostante i covered warrant sia costituita da azioni non quotate nella borsa italiana:
- dichiarazione di cui all'art. 2.2.16, comma 1, lettera a) del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A. suffragata da un apposito parere legale;
- dichiarazione attestante le modalità di reperimento in Italia delle informazioni e dei prezzi di cui alla lettera b) del citato articolo;
- copia della comunicazione inerente l'emissione inviata all'emittente l'attività sottostante, corredata dell'eventuale opposizione da questi espressa.
l) qualora l'attività sottostante i covered warrant sia costituita dalle attività di cui all'art. 2.2.15, comma 1, lettere b), c), d) ed e) del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A., dichiarazione attestante le modalità di reperimento in Italia delle informazioni sui prezzi di cui all'art. 2.2.16, comma 2, del predetto Regolamento;
m) qualora l'attività sottostante i covered warrant sia costituita dalle attività di cui al predetto art. 2.2.15, comma 1, lettera e), dettaglio della metodologia di calcolo e di gestione degli indici ove non già sufficientemente illustrata nel Regolamento dei covered warrant.
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Gli emittenti di diritto estero devono, inoltre, allegare la documentazione di cui all'ultima parte della Tavola 1.
Qualora i covered warrant siano garantiti in modo incondizionato e irrevocabile da un soggetto terzo (art. 2.2.14, comma 1, lettera c) del Regolamento di ammissione emanato dalla Borsa Italiana S.p.A.), tutti gli adempimenti di cui alla presente Tavola devono essere assolti dal soggetto garante, il quale dovrà, inoltre, fornire la seguente documentazione:
- copia dello statuto vigente dell'emittente;
- copia del bilancio dell'ultimo esercizio, anche consolidato - ove redatto - dell'emittente i covered warrant, eventualmente corredato della relazione di certificazione.
Documentazione da allegare alla domanda
autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione
e della nota informativa in caso di quotazione di quote di fondi chiusi
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di quote di fondi chiusi deve essere allegata la documentazione di seguito indicata:
a) copia della delibera dell'organo competente che ha approvato la presentazione della domanda di quotazione;
b) bozza del prospetto di quotazione ovvero della nota informativa, redatto secondo le modalità previste nell'Allegato 1B;
c) piani di investimento/disinvestimento del fondo;
d) per le principali partecipazioni non quotate detenute, copia dell'ultimo bilancio di esercizio ovvero, ove redatto, consolidato, nonché del budget consolidato dell'esercizio in corso e dei piani economico-finanziari consolidati relativi ai due esercizi successivi.
Le società di gestione di diritto estero devono, inoltre, allegare alla domanda una propria dichiarazione nella quale venga confermato che:
e) la società di gestione e' regolarmente costituita ed il suo statuto e' conforme alle leggi ed ai regolamenti ai quali essa e' soggetta;
f) non sussistono impedimenti alla sostanziale osservanza da parte della società di gestione delle disposizioni dell'ordinamento italiano concernenti le informazioni che i soggetti aventi strumenti finanziari quotati devono mettere a disposizione del pubblico o della Commissione;
g) idonea attestazione della società di gestione circa le modalità di esercizio dei diritti spettanti ai titolari, con particolare riguardo alle modalità di esercizio dei diritti patrimoniali connessi ai certificati previsti dalle leggi e dai regolamenti ai quali i certificati medesimi sono soggetti.
La società di gestione estera dovrà inoltre allegare alla domanda un'attestazione di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art. 161 del Testo Unico, dalla quale risulti la sostanziale equivalenza tra i requisiti di indipendenza del revisore vigenti nel Paese in cui la società stessa ha la sede principale e quelli richiesti dalle disposizioni dell'ordinamento italiano, nonché la sostanziale equipollenza dei principi di revisione adottati rispetto a quelli raccomandati in Italia.
Documentazione da allegare alla domanda di autorizzazione
alla pubblicazione del prospetto di quotazione di strumenti finanziari
emessi da enti sovranazionali e di strumenti finanziari garantiti da uno Stato
Alla domanda di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto di quotazione di strumenti finanziari emessi da enti sovranazionali e di strumenti finanziari garantiti da uno Stato deve essere allegata la documentazione di seguito indicata:
a) la documentazione indicata alla Tavola 3.1 del presente Regolamento escluso quanto indicato alla lettera b) della predetta Tavola;
b) copia del bilancio dell'ultimo esercizio, anche consolidato, ove redatto;
c) qualora la data di chiusura dell'ultimo esercizio sia anteriore di oltre sei mesi alla data di presentazione della domanda, la situazione patrimoniale e conto economico infra-annuale dell'emittente anche consolidati - redatti secondo gli schemi vigenti per le società quotate - assoggettati a revisione contabile completa e corredati di note esplicative , richiesti dalla Borsa Italiana S.p.A..
___________________
Note:
1. Se i documenti indicati nel presente Allegato sono già stati acquisiti agli atti della Consob, gli emittenti possono limitarsi a richiamarli dichiarando, sotto la propria responsabilità, che nessuna modificazione è intervenuta.
2. Nel caso di scissione del prospetto, al momento della comunicazione relativa all'intenzione di utilizzare il documento informativo sull'emittente ai fini della quotazione, deve essere inviata alla Consob la documentazione economico-finanziaria prevista dal presente Allegato, in quanto applicabile, nonché la dichiarazione dell'emittente e, ove presente, dello sponsor, che attesti che il documento in questione contiene tutte le informazioni rilevanti di cui all'art. 94, comma 2, del Testo Unico.