Delibera n. 11971 - AREA PUBBLICA
Bollettino
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ALLEGATO 3 AL REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE D.LGS. 58/98 CONCERNENTE LA DISCIPLINA DEGLI EMITTENTI (Delibera 11971 del 14.05.99)
Il testo vigente dell'Allegato 3 al regolamento emittenti è pubblicato nella Sezione Regolamentazione/Leggi, regolamenti e orientamenti Consob.
ALLEGATO 3 | INFORMAZIONE SOCIETARIA | ||||
Allegato 3A | Contenuto delle relazioni illustrative degli amministratori | ||||
Schema 1 | Relazione illustrativa degli amministratori in occasione di operazioni di fusione o scissione | ||||
Schema 2 | Relazione illustrativa degli amministratori per l'assemblea straordinaria chiamata a deliberare operazioni di modifica del capitale sociale e/o di emissione di obbligazioni | ||||
Schema 3 | Relazione illustrativa degli amministratori in occasione di modificazioni dell'atto costitutivo, con particolare riguardo alle modificazioni dell'oggetto sociale | ||||
Schema 4 | Relazione illustrativa degli amministratori relativa alle assemblee convocate per deliberare sulle proposte di autorizzazione all'acquisto e/o all'alienazione di azioni proprie | ||||
Schema 5 | Relazione illustrativa degli amministratori per l'assemblea convocata nelle ipotesi previste dagli artt. 2446 e 2447 del codice civile | ||||
Allegato 3B | Documenti informativi relativi alle operazioni significative di acquisizione/cessione, fusione e scissione | ||||
Schema 1 | Documento informativo relativo ad operazioni di fusione significative | ||||
Schema 2 | Documento informativo relativo ad operazioni di scissione significative | ||||
Schema 3 | Documento informativo per operazioni significative di acquisizione o di cessione di partecipazioni, rami di azienda, cespiti | ||||
Allegato 3C | Schemi relativi alle informazioni sui compensi e sulle partecipazioni di amministratori, sindaci e direttori generali | ||||
Allegato 3D | Criteri per la redazione della relazione trimestrale | ||||
Allegato 3E | Contenuto dei verbali delle assemblee | ||||
Allegato 3F | Istruzioni per la comunicazione alla Consob e la diffusione al pubblico delle informazioni dei soggetti capigruppo | ||||
Allegato 3G | Comunicazione degli emittenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante |
ALLEGATO 3A
Contenuto delle relazioni illustrative degli amministratori
Gli amministratori predispongono relazioni illustrative che contengono, a seconda delle deliberazioni proposte, almeno le informazioni previste nei seguenti schemi:
- schema n. 1, per le proposte di fusione o di scissione;
- schema n. 2, per le proposte di modifica del capitale sociale e/o di emissione di obbligazioni;
- schema n. 3, per le proposte di modificazione dell'atto costitutivo in genere e, in particolare, per le proposte di modificazione dell'oggetto sociale;
- schema n. 4, per le proposte di autorizzazione all'acquisto e/o all'alienazione di azioni proprie;
- schema n. 5, per le ipotesi previste dagli artt. 2446 e 2447 del codice civile.
SCHEMA N. 1: Relazione illustrativa degli amministratori in occasione di operazioni di fusione o di scissione
1) Nelle ipotesi di fusione:
1.a) l'illustrazione dell'operazione e le motivazioni della stessa, con particolare riguardo agli obbiettivi gestionali delle società partecipanti alla fusione e ai programmi formulati per il loro conseguimento;
1.b) ove la fusione comporti un concambio di titoli, i valori attribuiti alle società interessate all'operazione ai fini della determinazione del rapporto di cambio, indicando l'eventuale esistenza di perizie;
1.c) il rapporto di cambio stabilito ed i criteri seguiti per la determinazione di tale rapporto, con particolare riguardo ad eventuali arrotondamenti che si siano resi necessari rispetto ai rapporti emergenti dal mero raffronto tra i valori attribuibili alle azioni delle società interessate sulla base delle valutazioni citate al precedente punto;
1.d) le modalità di assegnazione delle azioni della società incorporante o di quella risultante dalla fusione e la data di godimento delle stesse;
1.e) la data a decorrere dalla quale le operazioni delle società partecipanti alla fusione sono imputate, anche ai fini fiscali, al bilancio della società incorporante o di quella risultante dalla fusione;
1.f) i riflessi tributari dell'operazione sulle società partecipanti alla fusione;
1.g) le previsioni sulla composizione dell'azionariato rilevante nonché sull'assetto di controllo della società risultante dalla fusione o della società incorporante a seguito dell'operazione;
1.h) gli effetti della fusione sui patti parasociali, rilevanti ai sensi dell'art. 122 del Testo Unico, aventi ad oggetto le azioni delle società partecipanti alla fusione, ove tali effetti siano comunicati dagli aderenti ai patti medesimi;
1.i) le valutazioni del consiglio di amministrazione in ordine alla eventuale ricorrenza del diritto di recesso previsto dall'art. 131 del Testo Unico ovvero dall'art. 2437 del codice civile;
1.l) nell'ipotesi di ricorrenza del diritto di recesso, l'indicazione dei soggetti legittimati al suo esercizio, delle modalità e dei termini previsti per l'esercizio del diritto e per il pagamento del relativo rimborso, con specifica indicazione dei criteri per la determinazione di quest'ultimo;
2) nelle ipotesi di scissione:
2.a) l'illustrazione dell'operazione e le motivazioni della stessa con particolare riguardo agli obiettivi gestionali delle società partecipanti alla scissione e ai programmi formulati per il loro conseguimento;
2.b) la descrizione degli elementi patrimoniali da trasferire a ciascuna società;
2.c) l'indicazione dei criteri di attribuzione delle azioni;
2.d) le valutazioni del consiglio di amministrazione in ordine alla eventuale ricorrenza del diritto di recesso previsto dall'art. 131 del Testo Unico ovvero dall'art. 2437 del codice civile;
2.e) nell'ipotesi di ricorrenza del diritto di recesso, l'indicazione dei soggetti legittimati al suo esercizio, delle modalità e dei termini previsti per l'esercizio del diritto e per il pagamento del relativo rimborso, con specifica indicazione dei criteri per la determinazione di quest'ultimo;
2.f) le previsioni sulla composizione dell'azionariato rilevante nonché sull'assetto di controllo della società scissa e della società beneficiaria a seguito dell'operazione;
2.g) gli effetti della scissione sugli eventuali patti parasociali, rilevanti ai sensi dell'art. 122 del Testo Unico, aventi ad oggetto le azioni della società scissa e della società beneficiaria, ove tali effetti siano comunicati dagli aderenti ai patti medesimi;
2.h) la descrizione dei diritti connessi alle azioni che verranno assegnate agli azionisti della società scissa;
2.i) nel caso di scissione a favore di società beneficiarie preesistenti ovvero di scissione con assegnazione di azioni secondo criteri non proporzionali, indicare i criteri utilizzati per la determinazione del rapporto di concambio. In particolare specificare, indicando l'esistenza di eventuali perizie, il valore economico degli elementi patrimoniali da scindere e il valore economico attribuito alle società beneficiarie preesistenti, evidenziando i metodi di valutazione seguiti;
2.l) la data a decorrere dalla quale le operazioni della società scissa sono imputate ai bilanci delle società beneficiarie;
2.m) i riflessi tributari dell'operazione sulle società partecipanti alla scissione.
SCHEMA N. 2: Relazione illustrativa degli amministratori per l'assemblea straordinaria chiamata a deliberare operazioni di modifica del capitale sociale e/o di emissione di obbligazioni
1) Nelle ipotesi di operazioni di aumento del capitale e/o di emissione di obbligazioni:
1.1) le motivazioni e la destinazione dell'aumento del capitale e/o dell'emissione di obbligazioni, ivi comprese quelle convertibili o cum warrant, in rapporto anche all'andamento gestionale della società;
1.2) ove le risorse finanziarie raccolte con l'aumento di capitale e/o con l'emissione di obbligazioni siano destinate alla riduzione ovvero al mutamento della struttura dell'indebitamento finanziario, un prospetto, redatto a data recente, di analisi della composizione dell'indebitamento finanziario netto a breve ed a medio-lungo termine, che presenti il confronto con i corrispondenti dati tratti dall'ultimo bilancio di esercizio pubblicato, ovvero, se più recente dall'ultima situazione interinale (semestrale o trimestrale) pubblicata. Se l'emittente è la holdingdi un gruppo, tali dati devono essere forniti anche a livello consolidato di gruppo;
1.3) se l'aumento di capitale e/o l'emissione di obbligazioni vengono proposti all'assemblea dopo la chiusura dell'ultimo esercizio, ma prima della pubblicazione del bilancio relativo a tale esercizio, la stima dei risultati dell'ultimo esercizio chiuso nonché le indicazioni generali sull'andamento della gestione nell'esercizio in corso, ed in particolare:
nell'ipotesi di imprese manifatturiere e commerciali:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della produzione, delle vendite, delle scorte e del volume delle ordinazioni;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita;
c) evoluzione della struttura finanziaria;
nell'ipotesi di banche:
a.1) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della raccolta, anche in relazione alla forma tecnica, degli impieghi bancari e finanziari, con particolare riguardo alla qualità del credito;
b.1) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei ricavi, con particolare riferimento all'andamento della forbice dei tassi di interesse e delle commissioni;
c.1) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b);
nell'ipotesi di imprese di assicurazione:
a.2) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento del portafoglio assicurativo e dei sinistri nei vari settori di operatività e delle eventuali modifiche, se significative, delle forme riassicurative;
b.2) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei proventi ed oneri della gestione patrimoniale e finanziaria;
c.2) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
In ogni caso devono essere forniti elementi di informazione in relazione alla prevedibile chiusura dell'esercizio in corso;
1.4) l'eventuale esistenza di consorzi di garanzia e/o di collocamento, la relativa composizione, nonché le modalità e i termini del loro intervento;
1.5) le eventuali altre forme di collocamento previste;
1.6) i criteri in base ai quali è stato determinato il prezzo di emissione delle nuove azioni, il rapporto di assegnazione previsto, nonché il rapporto di conversione in caso di emissione di obbligazioni convertibili;
1.7) gli azionisti che hanno manifestato la disponibilità a sottoscrivere, in proporzione alla quota posseduta, le azioni e/o le obbligazioni convertibili di nuova emissione, nonché gli eventuali diritti di opzione non esercitati;
1.8) il periodo previsto per l'esecuzione dell'operazione;
1.9) la data di godimento delle azioni e/o delle obbligazioni di nuova emissione;
2) nelle ipotesi di aumenti gratuiti del capitale sociale:
2.1) le motivazioni dell'aumento gratuito;
2.2) le modalità dell'operazione, con particolare riguardo alla natura ed all'ammontare delle riserve che verranno portate a capitale sociale, al numero ed alle categorie delle azioni che saranno eventualmente emesse;
2.3) la data di godimento delle azioni di nuova emissione;
3) nelle ipotesi di operazioni di aumento del capitale sociale e/o di emissione di obbligazioni di ammontare significativo(1), in aggiunta a quanto previsto nei punti n. 1) e 2):
3.1) gli effetti economico-patrimoniali e finanziari pro-forma, adeguatamente commentati, idonei a rappresentare le conseguenze dell'operazione di aumento del capitale e/o di emissione di obbligazioni sull'andamento economico e sulla situazione patrimoniale dell'emittente;
3.2) gli effetti sul valore unitario delle azioni dell'eventuale diluizione di detto valore o della redistribuzione dello stesso tra più categorie di azioni.
__________
1. La significatività può essere considerata in relazione all'incidenza dell'ammontare dell'operazione sul patrimonio netto dell'emittente.
SCHEMA N. 3: Relazione illustrativa degli amministratori in occasione di modificazioni dell'atto costitutivo, con particolare riguardo alle modificazioni dell'oggetto sociale
1) Le motivazioni delle variazioni proposte;
2) l'esposizione a confronto dell'articolo o degli articoli dell'atto costitutivo di cui si propone la modifica nel testo vigente e in quello proposto, con relativa illustrazione delle variazioni apportate.
Con particolare riferimento alle proposte di modifica dell'oggetto sociale, oltre alle predette informazioni, la relazione contiene:
3) le valutazioni del consiglio di amministrazione in ordine alla eventuale ricorrenza del diritto di recesso previsto dalle norme vigenti ovvero in merito alla non ricorrenza del medesimo diritto;
4) nell'ipotesi di ricorrenza del diritto di recesso, l'indicazione dei soggetti legittimati al suo esercizio, delle modalità e dei termini previsti per l'esercizio del diritto e per il pagamento del relativo rimborso, con specifica indicazione dei criteri per la determinazione di quest'ultimo;
5) con specifico riguardo alle informazioni che non risultano definibili prima dell'assemblea - quali, ad esempio, la data di iscrizione della deliberazione assembleare, dalla quale decorrono i termini per l'esercizio del diritto di recesso da parte dei soci non intervenuti - occorrerà fornire indicazione delle modalità con le quali verranno informati gli aventi diritto, precisando altresì i quotidiani sui quali saranno pubblicati i necessari avvisi stampa.
SCHEMA N. 4: Relazione illustrativa degli amministratori relativa alle assemblee convocate per deliberare sulle proposte di autorizzazione all'acquisto e/o all'alienazione di azioni proprie
1) Le motivazioni per le quali è richiesta l'autorizzazione all'acquisto e/o all'alienazione di azioni proprie;
2) il numero massimo, la categoria e il valore nominale delle azioni alle quali si riferisce l'autorizzazione;
3) ogni utile informazione ai fini di una compiuta valutazione del rispetto della disposizione prevista dall'art. 2357, comma 3, del codice civile;
4) la durata per la quale l'autorizzazione è richiesta;
5) il corrispettivo minimo e il corrispettivo massimo nonché le valutazioni di mercato sulla base delle quali gli stessi sono stati determinati. Ove l'individuazione puntuale del prezzo minimo e di quello massimo venga rinviata al momento di effettuazione dell'operazione, l'indicazione dei criteri sulla base dei quali verranno determinati i riferiti prezzi, con particolare riguardo ai requisiti di oggettività di tali criteri ed alla circostanza che essi siano idonei a consentire un'univoca individuazione dei corrispettivi minimi e massimi delle operazioni di acquisto e/o di alienazione di azioni proprie;
6) se conosciute, le modalità attraverso le quali gli acquisti e le alienazioni saranno effettuati. Per quanto attiene in particolare alle operazioni di acquisto, precisare se l'emittente farà ricorso alla procedura di offerta pubblica di acquisto e scambio ovvero se verranno effettuati acquisti sul mercato secondo modalità, concordate con la società di gestione del mercato, che consentano il rispetto della parità di trattamento degli azionisti, ai sensi dell'art. 132 del Testo Unico;
7) ove l'operazione di acquisto sia strumentale alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate, l'indicazione delle riserve utilizzabili a copertura dell'eventuale differenza tra il valore nominale delle azioni da annullare ed il prezzo di acquisto delle stesse, o se il prezzo di acquisto è inferiore al valore nominale, dell'importo della relativa differenza tra i due valori nonché l'indicazione, se significativi, di eventuali effetti economici.
SCHEMA N. 5: Relazione illustrativa degli amministratori per l'assemblea convocata nelle ipotesi previste dagli artt. 2446 e 2447 del codice civile
1) La situazione patrimoniale e il conto economico redatti a data recente rispetto alla data prevista dell'assemblea;
2) la situazione finanziaria netta redatta alla medesima data di riferimento dei documenti contabili di cui al punto 1, con separata indicazione delle componenti attive e passive che rientrano nella determinazione della stessa, suddivise a seconda che si tratti di poste a breve o a medio termine;
3) le proposte relative ai provvedimenti da assumere per il ripianamento delle perdite e all'eventuale aumento del capitale sociale;
4) le iniziative che l'emittente intende assumere per il risanamento della gestione e per il mantenimento di condizioni di continuità aziendale;
5) ove siano stati approvati o siano in corso di approvazione dei piani di ristrutturazione dell'indebitamento, l'indicazione dei principali contenuti di detti piani e dei prevedibili effetti sull'andamento gestionale dell'emittente derivanti dall'attuazione dei medesimi.
ALLEGATO 3B
Documenti informativi relativi alle operazioni significative di acquisizione/cessione, fusione e scissione
Di seguito si forniscono gli schemi dei documenti informativi che sono redatti in occasione delle seguenti operazioni:
- schema n. 1, per operazioni significative di fusione;
- schema n. 2, per operazioni significative di scissione;
- schema n. 3, per operazioni significative di acquisizione o di cessione di partecipazioni, rami di azienda, cespiti.
SCHEMA N. 1: Documento informativo relativo ad operazioni di fusione(1)significative
Nel frontespizio del documento inserire una tabella ove fornire, in sintesi, i dati pro-forma e i dati per azione concernenti l'emittente e la società fusa o incorporata.
- Indice
1. Avvertenze
1.1 Evidenziare, in sintesi, eventuali rischi od incertezze che possano condizionare in misura significativa l'attività dell'emittente, derivanti dall'operazione oggetto del documento informativo. Aggiornare, inoltre, gli eventuali profili di rischio e le incertezze evidenziati in prospetti e documenti informativi redatti in precedenza.
2. Informazioni relative all'operazione
2.1 Descrizione sintetica delle modalità e dei termini dell'operazione.
2.1.1 Descrizione delle società oggetto dell'operazione.
2.1.2 Modalità, termini e condizioni dell'operazione; valori attribuiti alle società interessate all'operazione, indicando l'eventuale esistenza di perizie; criteri seguiti per la determinazione del rapporto di concambio e metodi di valutazione seguiti; modalità di assegnazione delle azioni della società incorporante e di quella risultante dalla fusione e data di godimento delle stesse; data a decorrere dalla quale le operazioni delle società partecipanti alla fusione sono imputate, anche ai fini fiscali, al bilancio della società incorporante o di quella che risulta dalla fusione; riflessi tributari dell'operazione sull'emittente.
2.1.3 Previsioni sulla composizione dell'azionariato rilevante nonché sull'assetto di controllo della società risultante dalla fusione o della società incorporante a seguito dell'operazione.
2.1.4 Gli effetti della fusione sugli eventuali patti parasociali, rilevanti ai sensi dell'art. 122 del Testo Unico, aventi ad oggetto le azioni delle società partecipanti alla fusione, ove tali effetti siano comunicati dagli aderenti ai patti medesimi.
2.2 Motivazioni e finalità dell'operazione.
2.2.1 Motivazioni dell'operazione con particolare riguardo agli obiettivi gestionali dell'emittente.
2.2.2 Indicazione dei programmi elaborati dall'emittente con particolare riguardo:
- alle prospettive industriali;
- alle eventuali ristrutturazioni e/o riorganizzazioni;
precisando quale parte degli stessi programmi si intende attuare in tutto o in parte nei successivi 12 mesi.
2.3 Documenti a disposizione del pubblico
2.3.1 Indicazione dei luoghi in cui possono essere consultati i documenti che l'emittente dichiara di mettere a disposizione del pubblico.
3. Effetti significativi dell'operazione
3.1 Descrizione di eventuali effetti significativi dell'operazione sui fattori chiave che influenzano e caratterizzano l'attività dell'emittente nonché sulla tipologia di businesssvolto dall'emittente medesimo (2).
3.2 Se l'emittente è la holdingdi un gruppo di imprese, evidenziare le eventuali implicazioni dell'operazione sulle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizi tra le imprese del gruppo.
4. Dati economici, patrimoniali e finanziari relativi alla società incorporata
4.1 Tavola comparativa degli stati patrimoniali e dei conti economici riclassificati relativi agli ultimi due esercizi chiusi della società incorporata o, se redatti, consolidati del gruppo ad essa facente capo. Tali dati sono corredati di sintetiche note esplicative.
4.2 Se tali dati sono stati sottoposti a controllo da parte di una società di revisione, tale circostanza è menzionata precisando se il lavoro di revisione svolto ha dato luogo all'espressione di un giudizio; in tal caso è altresì specificato il tipo di giudizio rilasciato e sono indicati gli eventuali rilievi evidenziati dalla società di revisione.
4.3 Ove la società incorporata sia stata costituita da meno di un esercizio, stato patrimoniale e conto economico riclassificati relativi al più breve periodo di attività, corredati di sintetiche note esplicative.
4.4 Ove disponibili, stato patrimoniale e conto economico riclassificati relativi al primo semestre dell'esercizio in corso, posti a confronto con i corrispondenti dati ove disponibili, riferiti al periodo omogeneo dell'esercizio precedente e corredati di sintetiche note esplicative.
4.5 Cash flow e situazione finanziaria netta con evidenziazione delle relative componenti della società ovvero, se sono disponibili dati consolidati di gruppo, del gruppo ad essa facente capo tratti dal più recente dei documenti contabili citati ai precedenti punti.
5. Dati economici e patrimoniali pro-forma dell'emittente
5.1 Stato patrimoniale e conto economico pro-forma.
5.1.1 Fornire, con riguardo all'operazione di fusione, situazioni patrimoniali e conti economici pro-forma idonei a rappresentare agli investitori gli effetti di tale operazione sull'andamento economico e sulla situazione patrimoniale dell'emittente, come se essa fosse avvenuta all'inizio del periodo a cui si riferiscono i dati presentati. Le informazioni pro-forma consistono almeno nello stato patrimoniale e nel conto economico riclassificati dell'emittente relativi all'ultimo esercizio ovvero, se sono trascorsi più di nove mesi dalla chiusura dell'ultimo esercizio, al successivo semestre chiuso, rielaborati pro-forma, corredati di note esplicative di tali prospetti contabili (3).
5.1.2 Ove le rettifiche pro-forma siano limitate e agevolmente comprensibili è peraltro sufficiente fornire, in alternativa alle situazioni patrimoniali ed ai conti economici pro-forma richiesti al punto 5.1.1, una descrizione degli effetti pro-forma derivanti dall'operazione.
5.1.3 Ai fini della presentazione dei dati pro-forma sono esposti in colonne separate i dati economici e patrimoniali da rettificare, le rettifiche pro-forma e i medesimi dati pro-forma (4)(5).
5.1.4 Ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, i dati pro-forma sono presentati in forma consolidata.
5.1.5 Le note esplicative illustrano chiaramente: lo scopo di presentazione dei dati pro-forma, le ipotesi prese a base per la elaborazione dei medesimi dati pro-forma, le rettifiche pro-forma apportate ed il trattamento contabile degli effetti dell'operazione.
5.2 Indicatori pro-forma per azione della società emittente.
5.2.1 Fornire - in forma comparativa - relativamente all'ultimo esercizio e, ove siano trascorsi più di nove mesi dalla data di chiusura dell'ultimo esercizio, con riguardo al primo semestre dell'esercizio in corso, i seguenti dati storici e pro-forma per azione:
- risultato economico ordinario dopo la tassazione;
- risultato economico netto;
- patrimonio netto;
- dividendo;
- cash flow.
Fornire altresì gli ulteriori indicatori per azione ritenuti necessari in relazione alla particolare natura del settore di appartenenza.
Ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, tali dati sono presentati in forma consolidata.
E' inoltre indicato il numero delle azioni preso a riferimento per il calcolo dei dati sopra indicati.
5.2.2 Fornire un sintetico commento alle variazioni significative dei dati per azione specificati al punto precedente registrate per effetto dell'operazione.
5.3 Relazione della società di revisione sui dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma.
Fornire la relazione della società di revisione concernente l'esame dei dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma. Tale relazione contiene il giudizio espresso dalla società di revisione relativamente alla ragionevolezza delle assunzioni adottate per la redazione dei dati pro-forma nonché alla correttezza della metodologia utilizzata per l'elaborazione dei medesimi dati.
6. Prospettive dell'emittente e del gruppo ad esso facente capo
6.1 Indicazioni generali sull'andamento degli affari dell'emittente dalla chiusura dell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio pubblicato e, in particolare:
6.1.1 nelle ipotesi di società manifatturiere e commerciali:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della produzione, delle vendite, delle scorte e del volume delle ordinazioni;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita;
c) evoluzione della struttura finanziaria;
6.1.2 nell'ipotesi di banche:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della raccolta, anche in relazione alla forma tecnica, degli impieghi bancari e finanziari, con particolare riguardo alla qualità del credito;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei ricavi, con particolare riferimento all'andamento della forbice dei tassi di interesse e delle commissioni;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b);
6.1.3 nelle ipotesi di imprese di assicurazione:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento del portafoglio assicurativo e dei sinistri nei vari settori di operatività e delle eventuali modifiche, se significative, delle forme riassicurative;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei proventi ed oneri della gestione patrimoniale e finanziaria;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
6.1.4 In ogni caso sono forniti elementi di informazione in relazione alla ragionevole previsione dei risultati dell'esercizio in corso.
Sono inoltre evidenziati eventuali fattori e circostanze per effetto dei quali i bilanci storici della società emittente non necessariamente possono ritenersi indicativi dei risultati futuri e delle condizioni finanziarie future della medesima società.
6.2 E' consentito fornire stime relative all'ultimo esercizio chiuso per il quale non sia stato pubblicato il bilancio ovvero dati previsionali concernenti l'andamento dell'esercizio in corso e di quelli futuri. I dati previsionali elaborati sono corredati di una descrizione delle principali assunzioni adottate in relazione a ciascun fattore che può avere un significativo effetto sulla realizzazione delle previsioni. Tali assunzioni distinguono con chiarezza i fattori che sono sotto la sfera di influenza della direzione della società emittente da quelli che esulano dal controllo di tale direzione.
6.3 Ove vengano pubblicati nel documento dati previsionali, questi sono corredati di apposita relazione della società di revisione, nella quale venga dichiarato che: a) le previsioni sono state appropriatamente elaborate coerentemente con le assunzioni adottate; b) i principi contabili adottati per la elaborazione delle previsioni sono omogenei con quelli di norma seguiti dalla società emittente.
Allegati
- Relazioni illustrative di cui all'art. 2501- quaterdel codice civile redatte dagli amministratori delle società partecipanti alla fusione.
- Progetto di fusione di cui all'art.2501- bisdel codice civile.
- Situazione patrimoniale di cui all'art. 2501 -terdel codice civile .
- Relazione degli esperti di cui all'art. 2501- quinquiesdel codice civile.
- Eventuali perizie valutative, redatte da esperti indipendenti, utilizzate dagli amministratori ai fini della definizione del rapporto di cambio.
- Relazione della società di revisione concernente l'esame dei bilanci e degli indicatori pro-forma delle società partecipanti alla fusione.
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Note:
1. Lo schema è stato redatto con riferimento ad operazioni di incorporazione di società non quotate (e non partecipate al 100%) effettuate da emittenti quotati. Per altre fattispecie, trova applicazione lo stesso schema, con gli adattamenti necessari in relazione alla natura di ciascuna operazione.
2. Indicare i cambiamenti riguardanti i settori e i mercati di attività, i prodotti venduti e/o i servizi prestati, l'attività produttiva e di vendita, il personale, gli investimenti da realizzare e le forme di finanziamento, la politica di ricerca e sviluppo e la posizione fiscale.
3. Il conto economico pro-forma non dovrà essere influenzato dai componenti economici positivi o negativi strettamente connessi all'operazione di fusione (imposte sostitutive su plusvalenze, spese legali, onorari per le perizie).
4. Se l'operazione alla quale i pro-forma si riferiscono è suscettibile di produrre effetti non univocamente quantificabili è possibile fornire un rangedi possibili effetti.
5. I dati non rettificati sono tratti dal più recente tra i seguenti documenti pubblicati:
a) ultimo bilancio di esercizio revisionato, ovvero, ultima situazione semestrale, ovvero ultimo progetto di bilancio d'esercizio approvato dal consiglio di amministrazione;
b) informazioni finanziarie pro-forma;
c) dati contabili di periodo concernenti l'andamento della gestione, pubblicati ai sensi dell'art. 68 del presente regolamento.
SCHEMA N. 2: Documento informativo relativo ad operazioni di scissione significative(1)
Nel frontespizio del documento inserire una tabella ove fornire, in sintesi, i dati pro-forma e i dati per azione concernenti l'emittente e la società beneficiaria della scissione.
- Indice
1. Avvertenze
1.1 Evidenziare, in sintesi, eventuali rischi od incertezze che possano condizionare in misura significativa l'attività dell'emittente, derivanti dall'operazione oggetto del documento informativo. Aggiornare, inoltre, gli eventuali profili di rischio e le incertezze evidenziati in prospetti e documenti informativi redatti in precedenza.
1.2 Evidenziare, in sintesi, eventuali rischi inerenti la/le società beneficiaria/e derivanti dall'operazione oggetto del documento informativo.
2. Informazioni relative all'operazione di scissione
2.1 Descrizione sintetica delle modalità e dei termini dell'operazione.
2.1.1 Descrizione delle società partecipanti all'operazione.
2.1.2 Modalità, condizioni e termini dell'operazione; tipologia di scissione; modalità di assegnazione delle azioni della/e società beneficiaria/e; data di decorrenza degli effetti giuridici dell'operazione; trattamento contabile della scissione e data da cui decorrono gli effetti contabili per le società partecipanti alla stessa; riflessi tributari dell'operazione sulle società partecipanti alla stessa.
2.1.3 Descrizione delle azioni che verranno assegnate agli azionisti della società scissa, nel caso in cui esse non siano già quotate presso un mercato regolamentato, in conformità a quanto richiesto nello schema n.1 di prospetto di sollecitazione/quotazione di azioni, contenuto nell'allegato n. 1B del presente regolamento.
2.1.4 Previsioni sulla composizione dell'azionariato rilevante nonché sull'assetto di controllo della società scissa e della società beneficiaria a seguito dell'operazione.
2.1.5 Gli effetti della scissione sugli eventuali patti parasociali, rilevanti ai sensi dell'art. 122 del Testo Unico, aventi ad oggetto le azioni della società scissa e della società beneficiaria, ove tali effetti siano comunicati dagli aderenti ai patti medesimi.
2.2 Descrizione degli elementi patrimoniali da trasferire alla/e società beneficiaria/e.
2.2.1 Esatta descrizione degli elementi patrimoniali da trasferire alla/e società beneficiaria/e.
2.2.2 Nel caso di scissione a favore di società beneficiarie preesistenti ovvero di scissione con assegnazione di azioni secondo criteri non proporzionali, indicare il rapporto di concambio ed i criteri utilizzati per la sua determinazione. In particolare specificare, indicando l'esistenza di eventuali perizie, il valore economico effettivo assegnato agli elementi patrimoniali da scindere ed il valore economico attribuito alla/e società beneficiaria/e preesistenti, evidenziando i metodi di valutazione seguiti.
2.3 Motivazioni e finalità dell'operazione.
2.3.1 Motivazioni dell'operazione, con particolare riguardo agli obiettivi gestionali delle società partecipanti alla scissione.
2.3.2 Indicazione dei programmi elaborati dalle società partecipanti all'operazione con particolare riguardo:
- alle prospettive industriali;
- alle eventuali ristrutturazioni e/o riorganizzazioni;
precisando quale parte degli stessi programmi si intende attuare in tutto o in parte nei successivi 12 mesi.
2.4 Documenti a disposizione del pubblico.
2.4.1 Indicazione dei luoghi in cui possono essere consultati i documenti che l'emittente dichiara nel documento di mettere a disposizione del pubblico.
3. Effetti significativi dell'operazione sulla società scissa
3.1 Descrizione di eventuali effetti significativi dell'operazione sui fattori chiave che influenzano e caratterizzano l'attività della società scissa nonché sulla tipologia di businesssvolto dalla società medesima (2).
3.2 Se la società scissa è la holdingdi un gruppo di imprese, evidenziare le eventuali implicazioni dell'operazione sulle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizi tra le imprese del gruppo.
4. Dati economici e patrimoniali pro-forma dell'emittente
4.1 Situazione patrimoniale e conto economico pro-forma.
4.1.1 Fornire, con riguardo all'operazione di scissione, situazioni patrimoniali e conti economici pro-forma idonei a rappresentare agli investitori gli effetti di tale operazione sull'andamento economico e sulla situazione patrimoniale dell'emittente, come se essa fosse avvenuta all'inizio del periodo a cui si riferiscono i dati presentati. I dati pro-forma consistono almeno nello stato patrimoniale e nel conto economico riclassificati della società scissa relativi all'ultimo esercizio ovvero, se sono trascorsi più di nove mesi dalla chiusura dell'ultimo esercizio, al successivo semestre chiuso, rielaborati pro-forma, corredati di note esplicative di tali prospetti contabili (3).
4.1.2 Ove le rettifiche pro-forma siano limitate e agevolmente comprensibili è peraltro sufficiente fornire, in alternativa alle situazioni patrimoniali ed ai conti economici pro-forma richiesti al punto 4.1.1, una descrizione degli effetti pro-forma derivanti dall'operazione.
4.1.3 Ai fini della presentazione dei dati pro-forma sono esposti in colonne separate i dati economici e patrimoniali da rettificare, le rettifiche pro-forma e i medesimi dati pro-forma (4)(5).
4.1.4 Ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, i dati pro-forma sono presentati in forma consolidata.
4.1.5 Le note esplicative illustrano chiaramente: lo scopo di presentazione dei dati pro-forma, le ipotesi prese a base per la elaborazione dei dati pro-forma, le rettifiche pro-forma apportate e il trattamento contabile degli effetti dell'operazione.
4.2 Indicatori pro-forma per azione.
4.2.1 Fornire - in forma comparativa - relativamente all'ultimo esercizio e, ove siano trascorsi più di nove mesi dalla data di chiusura dell'ultimo esercizio, con riguardo al primo semestre dell'esercizio in corso, i seguenti indicatori storici e pro-forma per azione:
- risultato economico ordinario dopo la tassazione;
- risultato economico netto;
- patrimonio netto;
- dividendo;
- cash flow.
Fornire altresì gli ulteriori indicatori per azione necessari in relazione alla particolare natura del settore di appartenenza.
Ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, tali dati sono presentati in forma consolidata.
E' inoltre indicato il numero delle azioni preso a riferimento per il calcolo dei dati sopra indicati.
4.2.2 Fornire un sintetico commento alle variazioni significative dei dati per azione specificati al punto precedente e registrate per effetto dell'operazione.
4.3 Relazione della società di revisione sui dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma.
Fornire la relazione della società di revisione concernente l'esame dei dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma. Tale relazione contiene il giudizio espresso dalla società di revisione relativamente alla ragionevolezza delle assunzioni adottate per la redazione dei dati pro-forma nonché con riguardo alla correttezza della metodologia utilizzata per l'elaborazione dei medesimi dati.
5. Descrizione della/e società beneficiaria/e(6)
5.1 Informazioni relative alla/e società beneficiaria/e.
5.1.1 Fornire per la società beneficiaria le informazioni richieste, con riferimento all'emittente titoli, nello schema n. 1 di prospetto di sollecitazione/quotazione di azioni da parte di emittenti non quotati, contenuto nell'allegato n. 1B del presente regolamento, ad eccezione delle informazioni concernenti il patrimonio, la situazione finanziaria e i risultati economici nonché l'andamento recente e le prospettive. Riguardo le informazioni relative all'attività della società beneficiaria, sono specificati esclusivamente i fattori chiave che la influenzano e la caratterizzano nonché gli obiettivi strategici che essa intende perseguire attraverso la gestione delle attività trasferite con la scissione e i programmi formulati per il loro conseguimento.
6. Dati economici e patrimoniali pro-forma della/e società beneficiaria/e(7)
6.1 Situazione patrimoniale e conto economico pro-forma.
6.1.1 Fornire per la/e società beneficiaria/e situazioni patrimoniali e conti economici pro-forma relativi agli ultimi tre esercizi ed al primo semestre dell'esercizio in corso, nel caso in cui siano trascorsi già 9 mesi dalla chiusura dell'ultimo esercizio, corredati di note esplicative.
I suddetti dati pro-forma e le note esplicative sono costruiti seguendo le indicazioni del capitolo 5 e sono accompagnate da note di commento relative all'andamento dei medesimi dati nel triennio preso in considerazione.
6.2 Indicatori pro-forma per azione.
6.2.1 Fornire - in forma comparativa - relativamente all'ultimo esercizio e, ove siano trascorsi più di nove mesi dalla data di chiusura dell'ultimo esercizio, con riguardo al primo semestre dell'esercizio in corso, i seguenti indicatori storici e pro-forma per azione:
- risultato economico ordinario dopo la tassazione;
- risultato economico netto;
- patrimonio netto;
- dividendo;
- cash flow.
Fornire altresì gli ulteriori indicatori per azione necessari in relazione alla particolare natura del settore di appartenenza.
Ove la società beneficiaria rediga il bilancio consolidato di gruppo, tali dati sono presentati in forma consolidata.
E' inoltre indicato il numero delle azioni preso a riferimento per il calcolo dei dati sopra indicati.
6.2.2 Fornire un sintetico commento alle variazioni significative dei dati per azione specificati al punto precedente e registrate per effetto dell'operazione.
6.3 Relazione della società di revisione sui dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma.
Fornire la relazione della società di revisione concernente l'esame dei dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma. Tale relazione contiene il giudizio espresso dalla società di revisione relativamente alla ragionevolezza delle assunzioni adottate per la redazione dei dati pro-forma nonché alla correttezza della metodologia utilizzata per l'elaborazione dei medesimi dati.
7. Prospettive della società scissa e del gruppo ad essa facente capo
7.1 Indicazione generale sull'andamento degli affari della società scissa dalla chiusura dell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio pubblicato e, in particolare:
7.1.1 nell'ipotesi di società manifatturiere e commerciali:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della produzione, delle vendite, delle scorte e del volume delle ordinazioni;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita;
c) evoluzione della struttura finanziaria;
7.1.2 nell'ipotesi di banche:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della raccolta, anche in relazione alla forma tecnica, degli impieghi bancari e finanziari, con particolare riguardo alla qualità del credito;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei ricavi, con particolare riferimento all'andamento della forbice dei tassi di interesse e delle commissioni;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b);
7.1.3 nell'ipotesi di imprese di assicurazione:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento del portafoglio assicurativo e dei sinistri nei vari settori di operatività e delle eventuali modifiche, se significative, delle forme riassicurative;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei proventi ed oneri della gestione patrimoniale e finanziaria;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
7.2 In ogni caso sono forniti elementi di informazione in relazione alla ragionevole previsione dei risultati dell'esercizio in corso.
Sono inoltre evidenziati eventuali fattori e circostanze per effetto delle quali i bilanci storici dell'emittente non necessariamente possono ritenersi indicativi dei risultati futuri e delle condizioni finanziarie future del medesimo emittente.
7.3 E' consentito fornire stime relative all'ultimo esercizio chiuso per il quale non sia stato pubblicato il bilancio ovvero dati previsionali concernenti l'andamento dell'esercizio in corso e di quelli futuri. I dati previsionali elaborati sono corredati di una descrizione delle principali assunzioni adottate in relazione a ciascun fattore che può avere un significativo effetto sulla realizzazione delle previsioni. Tali assunzioni distinguono con chiarezza i fattori che sono sotto la sfera di influenza della direzione della società emittente da quelli che esulano dal controllo di tale direzione.
7.4 Ove vengano pubblicati nel documento dati previsionali, questi sono corredati di apposita relazione della società di revisione, nella quale sia dichiarato che: a) le previsioni sono state appropriatamente elaborate coerentemente con le assunzioni adottate; b) i principi contabili adottati per la elaborazione delle previsioni sono omogenei con quelli di norma seguiti dalla società emittente.
8. Prospettive della società beneficiaria e del gruppo ad essa facente capo(8)
8.1 Indicazione generale sull'andamento degli affari della/e società beneficiaria/e dalla chiusura dell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio pubblicato e, in particolare:
8.1.1 nell'ipotesi di società manifatturiere e commerciali:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della produzione, delle vendite, delle scorte e del volume delle ordinazioni;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita;
c) evoluzione della struttura finanziaria;
8.1.2 nell'ipotesi di banche:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della raccolta, anche in relazione alla forma tecnica, degli impieghi bancari e finanziari, con particolare riguardo alla qualità del credito;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei ricavi, con particolare riferimento all'andamento della forbice dei tassi di interesse e delle commissioni;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b);
8.1.3 nell'ipotesi di imprese di assicurazioni:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento del portafoglio assicurativo e dei sinistri nei vari settori di operatività e delle eventuali modifiche, se significative, delle forme riassicurative;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei proventi ed oneri della gestione patrimoniale e finanziaria;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
8.2 In ogni caso sono forniti elementi di informazione in relazione alla ragionevole previsione dei risultati dell'esercizio in corso.
Sono inoltre evidenziati eventuali fattori e circostanze per effetto delle quali i bilanci storici dell'emittente non necessariamente possono ritenersi indicativi dei risultati futuri e delle condizioni finanziarie future del medesimo emittente.
8.3 E' consentito fornire stime relative all'ultimo esercizio chiuso per il quale non sia stato pubblicato il bilancio ovvero dati previsionali concernenti l'andamento dell'esercizio in corso e di quelli futuri. I dati previsionali elaborati sono corredati di una descrizione delle principali assunzioni adottate in relazione a ciascun fattore che può avere un significativo effetto sulla realizzazione delle previsioni. Tali assunzioni distinguono con chiarezza i fattori che sono sotto la sfera di influenza della direzione della società emittente da quelli che esulano dal controllo di tale direzione.
8.4 Ove vengano pubblicati nel documento dati previsionali, questi sono corredati di apposita relazione della società di revisione, nella quale sia dichiarato che: a) le previsioni sono state appropriatamente elaborate coerentemente con le assunzioni adottate; b) i principi contabili adottati per la elaborazione delle previsioni sono omogenei con quelli di norma seguiti dalla società emittente.
Allegati
- Relazioni illustrative di cui all'art. 2504- noviesdel codice civile redatte dagli amministratori delle società partecipanti alla scissione.
- Progetto di scissione di cui all'art. 2504- octiesdel codice civile.
- Situazione patrimoniale di cui all'art. 2504- noviesdel codice civile.
- Nel caso di scissione con assegnazione di azioni della/e società beneficiaria/e secondo criteri non proporzionali ovvero di scissione a favore di una società beneficiaria preesistente, relazione degli esperti di cui all'art. 2501- quinquiesdel codice civile.
- Eventuali perizie valutative, redatte da esperti indipendenti, utilizzate dagli amministratori delle società partecipanti alla scissione ai fini della definizione del rapporto di concambio.
- Relazione della società di revisione concernente l'esame dei bilanci e degli indicatori pro-forma delle società partecipanti alla scissione.
_______________________
Note:
1. Lo schema è stato redatto con riferimento ad operazioni di scissione di una società quotata a favore di una società non quotata (preesistente o neocostituita). Per le altre fattispecie trova applicazione lo stesso schema con gli adattamenti necessari in relazione alla natura di ciascuna operazione.
2. Indicare i cambiamenti riguardanti i settori e i mercati di attività, i prodotti venduti e/o i servizi prestati, l'attività produttiva e di vendita, il personale, gli investimenti da realizzare e le forme di finanziamento, la politica di ricerca e sviluppo e la posizione fiscale.
3. Il conto economico pro-forma non dovrà essere influenzato dai componenti economici positivi o negativi strettamente connessi all'operazione di scissione (imposte sostitutive su plusvalenze, spese legali, onorari per le perizie).
4. Se l'operazione alla quale i pro-forma si riferiscono è suscettibile di produrre effetti non univocamente quantificabili è possibile fornire un rangedi possibili effetti.
5. I dati non rettificati sono tratti dal più recente tra i seguenti documenti pubblicati:
a) ultimo bilancio di esercizio revisionato, ovvero, ultima situazione semestrale, ovvero ultimo progetto di bilancio d'esercizio approvato dal consiglio di amministrazione;
b) informazioni finanziarie pro-forma;
c) dati contabili di periodo concernenti l'andamento della gestione, pubblicati ai sensi dell'art. 68 del presente regolamento.
6. Nelle ipotesi in cui la società beneficiaria sia preesistente.
7. Nell'ipotesi in cui la società beneficiaria sia preesistente. Nell'ipotesi in cui la società beneficiaria sia neocostituita, sono forniti dati pro-forma relativi all'ultimo esercizio e al primo semestre dell'esercizio in corso, qualora siano già trascorsi nove mesi dalla chiusura dell'ultimo esercizio.
8. Nelle ipotesi in cui la società beneficiaria sia preesistente.
SCHEMA N. 3: Documento informativo per operazioni significative di acquisizione o di cessione di partecipazioni, rami di azienda, cespiti(1)
Nel frontespizio del documento inserire una tabella ove fornire, in sintesi, i dati pro-forma e i dati per azione concernenti l'emittente e la società acquisita/ceduta.
- Indice
1. Avvertenze
1.1 Evidenziare, in sintesi, eventuali rischi od incertezze che possano condizionare in misura significativa l'attività dell'emittente, derivanti dall'operazione oggetto del documento informativo. Aggiornare, inoltre, gli eventuali profili di rischio e le incertezze evidenziati in prospetti e documenti informativi redatti in precedenza.
2. Informazioni relative all'operazione
2.1 Descrizione sintetica delle modalità e dei termini dell'operazione.
2.1.1 Descrizione della società e/o delle attività oggetto dell'operazione di cessione/acquisizione.
2.1.2 Modalità, condizioni e termini dell'operazione e relative forme e tempi di pagamento/incasso; criteri seguiti per la determinazione del prezzo; indicazione dell'eventuale esistenza di perizie redatte a supporto del prezzo, precisando se sono state predisposte da esperti indipendenti nonché data e soggetto che le ha rilasciate; soggetti da/a cui le attività sono state acquistate/cedute.
2.1.3 Se l'operazione consiste in un'acquisizione, indicare la fonte di finanziamento individuata a copertura del relativo prezzo; nel caso di cessione indicare la destinazione dei mezzi raccolti.
2.2 Motivazioni e finalità dell'operazione.
2.2.1 Motivazioni dell'operazione con particolare riguardo agli obiettivi gestionali dell'emittente.
2.2.2 Indicazione dei programmi elaborati dall'emittente relativamente alla società/ramo di azienda/cespiti acquisiti, con particolare riguardo:
- alle prospettive industriali;
- alle eventuali ristrutturazioni e/o riorganizzazioni;
precisando quale degli stessi programmi si prevede di attuare in tutto o in parte nei successivi 12 mesi.
2.3 Rapporti con la società oggetto dell'operazione e/o con i soggetti da/a cui le attività sono state acquistate/cedute.
2.3.1. Se l'operazione di acquisizione/cessione ha per oggetto una partecipazione societaria, indicare i rapporti significativi intrattenuti dall'emittente, direttamente o indirettamente tramite società controllate, con la società oggetto dell'operazione e in essere al momento di effettuazione dell'operazione stessa.
2.3.2 Evidenza di ogni rapporto nonché accordo significativo tra l'emittente, le società da questo controllate, i dirigenti e gli amministratori dell'emittente e i soggetti da/a cui le attività sono state acquistate/cedute.
2.4 Documenti a disposizione del pubblico.
2.4.1 Indicazione dei luoghi in cui può essere consultata la documentazione che l'emittente dichiara nel documento di mettere a disposizione del pubblico.
3. Effetti significativi dell'operazione
3.1 Descrizione di eventuali effetti significativi dell'operazione sui fattori chiave che influenzano e caratterizzano l'attività dell'emittente nonché sulla tipologia di business svolto dall'emittente medesimo (2).
3.2 Se l'emittente è la holding di un gruppo di imprese, evidenziare le eventuali implicazioni dell'operazione sulle linee strategiche afferenti i rapporti commerciali, finanziari e di prestazioni accentrate di servizi tra le imprese del gruppo.
4. Dati economici, patrimoniali e finanziari relativi alle attività acquisite
4.1. Dati economici, patrimoniali e finanziari relativi alla partecipazione acquisita.
4.1.1 Tavola comparativa degli stati patrimoniali e dei conti economici riclassificati relativi agli ultimi due esercizi chiusi della società acquisita o, se redatti, consolidati del gruppo ad essa facente capo. Tali dati sono corredati di sintetiche note esplicative.
4.1.2 Se tali dati sono stati sottoposti a controllo da parte di una società di revisione, menzione di detta circostanza e specificazione del tipo di giudizio rilasciato nonché indicazione degli eventuali rilievi evidenziati dalla società di revisione.
4.1.3 Ove disponibili, stato patrimoniale e conto economico riclassificati relativi al primo semestre dell'esercizio in corso, posti a confronto con i corrispondenti dati dell'esercizio precedente e corredati di sintetiche note esplicative.
4.1.4 Cash flow e situazione finanziaria netta con evidenziazione delle relative componenti della società ovvero, se sono disponibili dati consolidati di gruppo, del gruppo ad essa facente capo tratti dal più recente dei documenti contabili citati ai precedenti punti.
4.2 Dati economici, patrimoniali e finanziari relativi al ramo di azienda acquisito.
4.2.1 Nel caso di acquisizione di un ramo di azienda, stato patrimoniale e conto economico del ramo di azienda rilevato relativi almeno all'ultimo esercizio chiuso, ovvero al più breve periodo di esistenza del ramo di azienda. Tali informazioni sono fornite anche quando il ramo di azienda acquisito è specializzato in attività immobiliari.
4.2.2 Nel caso di operazioni di acquisizione di una o più proprietà immobiliari, indicazioni sulla redditività delle stesse e sull'esposizione finanziaria ad esse eventualmente connessa.
5. Dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma dell'emittente
5.1 Situazioni patrimoniali e conti economici pro-forma.
5.1.1 Fornire con riguardo all'operazione descritta al punto 2 situazioni patrimoniali e conti economici pro-forma idonei a rappresentare agli investitori gli effetti di tale operazione sull'andamento economico e sulla situazione patrimoniale dell'emittente, come se essa fosse avvenuta all'inizio del periodo a cui si riferiscono i dati presentati. I dati pro-forma consistono almeno nello stato patrimoniale e nel conto economico riclassificati dell'emittente relativi all'ultimo esercizio ovvero, se sono trascorsi piu' di nove mesi dalla chiusura dell'ultimo esercizio, al successivo semestre chiuso, elaborati pro-forma, corredati di note esplicative di tali prospetti contabili.
5.1.2 Ove le rettifiche pro-forma siano limitate e agevolmente comprensibili è peraltro sufficiente fornire, in alternativa ai dati economici e patrimoniali richiesti al punto 5.1.1, una descrizione degli effetti pro-forma derivanti dall'operazione.
5.1.3 Ai fini della presentazione dei dati pro-forma sono esposti in colonne separate i dati economici e patrimoniali da rettificare, le rettifiche pro-forma e i medesimi dati pro-forma (3)(4).
5.1.4 Ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, i dati pro-forma sono presentati in forma consolidata.
5.1.5 Le note esplicative illustrano chiaramente: lo scopo di presentazione dei dati pro-forma, le ipotesi prese a base per la elaborazione dei medesimi, le rettifiche pro-forma apportate ed il trattamento contabile degli effetti dell'operazione.
5.2 Indicatori pro-forma per azione della società emittente.
5.2.1. Fornire - in forma comparativa - relativamente all'ultimo esercizio e, ove siano trascorsi più di nove mesi dalla data di chiusura dell'ultimo esercizio, con riguardo al primo semestre dell'esercizio in corso, i seguenti dati storici e pro-forma per azione:
- risultato economico ordinario dopo la tassazione;
- risultato economico netto;
- cash flow.
Fornire altresì gli ulteriori indicatori per azione ritenuti necessari in relazione alla particolare natura del settore di appartenenza.
Ove l'emittente rediga il bilancio consolidato di gruppo, tali dati sono presentati in forma consolidata.
E' inoltre indicato il numero di azioni preso a riferimento per il calcolo dei dati sopra indicati.
5.2.2 Fornire un sintetico commento alle variazioni significative dei dati per azione specificati al punto precedente registrate per effetto dell'operazione.
5.3 Relazione della società di revisione sui dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma.
Fornire la relazione della società di revisione concernente l'esame dei dati economici, patrimoniali e finanziari pro-forma. Tale relazione contiene il giudizio espresso dalla società di revisione relativamente alla ragionevolezza delle assunzioni adottate per la redazione dei dati pro-forma nonché alla correttezza della metodologia adottata per l'elaborazione dei medesimi dati.
6. Prospettive dell'emittente e del gruppo ad esso facente capo
6.1 Indicazioni generali sull'andamento degli affari dell'emittente dalla chiusura dell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio pubblicato e, in particolare:
6.1.1 nell'ipotesi di società manifatturiere e commerciali:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della produzione, delle vendite, delle scorte e del volume delle ordinazioni;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei prezzi di vendita;
c) evoluzione della struttura finanziaria;
6.1.2 nell'ipotesi di banche:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento della raccolta, anche in relazione alla forma tecnica, degli impieghi bancari e finanziari, con particolare riguardo alla qualità del credito;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei costi e dei ricavi, con particolare riferimento all'andamento della forbice dei tassi di interesse e delle commissioni;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b);
6.1.3 nell'ipotesi di imprese di assicurazione:
a) indicazione delle tendenze più significative registrate nell'andamento del portafoglio assicurativo e dei sinistri nei vari settori di operatività e delle eventuali modifiche, se significative, delle forme riassicurative;
b) indicazione delle recenti tendenze manifestatesi nell'evoluzione dei proventi ed oneri della gestione patrimoniale e finanziaria;
c) previsioni sull'andamento delle voci esemplificate alle lettere a) e b).
6.2 In ogni caso sono forniti elementi di informazione in relazione alla ragionevole previsione dei risultati dell'esercizio in corso.
Sono inoltre evidenziati eventuali fattori e circostanze per effetto dei quali i bilanci storici dell'emittente non necessariamente possono ritenersi indicativi dei risultati futuri e delle condizioni finanziarie future del medesimo emittente.
6.3 E' consentito fornire stime relative all'ultimo esercizio chiuso per il quale non sia stato pubblicato il bilancio di esercizio ovvero dati previsionali concernenti l'andamento della gestione. I dati previsionali elaborati sono corredati di una descrizione delle principali assunzioni adottate in relazione a ciascun fattore che può avere un significativo effetto sulla realizzazione delle previsioni. Tali assunzioni distinguono con chiarezza i fattori che sono sotto la sfera di influenza della direzione della società emittente da quelli che esulano dal controllo di tale direzione.
6.4 Ove vengano pubblicati nel documento dati previsionali, questi sono corredati di apposita relazione della società di revisione, nella quale venga dichiarato che: a) le previsioni sono state appropriatamente elaborate coerentemente con le assunzioni adottate; b) i principi contabili adottati per la elaborazione delle previsioni sono omogenei con quelli di norma seguiti dalla società emittente.
ALLEGATI
- eventuali perizie a supporto del prezzo dell'operazione.
- relazione della società di revisione concernente l'esame dei bilanci e degli indicatori pro-forma.
_____________________
1. Per quanto attiene alle operazioni di acquisizione di partecipazioni, il presente schema di documento informativo si riferisce soltanto alle acquisizioni di società non quotate. Per altre fattispecie (ad es.: acquisizione di partecipazioni in emittenti quotati) trova applicazione il medesimo schema con gli adattamenti necessari in relazione alle diverse caratteristiche dell'operazione.
2. Indicare i cambiamenti riguardanti i settori e i mercati di attività, i prodotti venduti e/o i servizi prestati, l'attività produttiva e di vendita, il personale, gli investimenti da realizzare e le forme di finanziamento, la politica di ricerca e sviluppo e la posizione fiscale.
3. Se l'operazione alla quale i pro-forma si riferiscono è suscettibile di produrre effetti non univocamente quantificabili, è possibile fornire un range di possibili effetti.
4. I dati non rettificati sono tratti dal più recente tra i seguenti documenti pubblicati:
a) ultimo bilancio di esercizio revisionato, ovvero ultima situazione semestrale, ovvero ultimo progetto di bilancio di esercizio approvato dal consiglio di amministrazione;
b) informazioni finanziarie pro-forma;
c) dati contabili di periodo concernenti l'andamento della gestione, pubblicati ai sensi dell'art. 68 del presente regolamento.
ALLEGATO 3C
(Schemi relativi alle informazioni sui compensi e sulle partecipazioni di amministratori, sindaci e direttori generali)
Gli emittenti azioni indicano nella nota integrativa al bilancio:
- secondo lo schema 1, i compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali
- secondo lo schema 2, le eventuali stock-option attribuite agli amministratori e ai direttori generali.
Gli emittenti azioni indicano nella relazione sulla gestione:
- secondo lo schema 3, le partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali.
SCHEMA N.1: Compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali
L'informativa sui compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali dall'emittente è fornita in forma tabellare, secondo lo schema 1.
Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio di riferimento hanno ricoperto le cariche di amministratore, di sindaco o di direttore generale, anche per una frazione di anno.
Per compenso si intende l'emolumento attribuito per la carica ricoperta, gli altri benefici di natura non monetaria corrisposti, i bonuse gli altri incentivi attribuiti nonché tutte le altre eventuali retribuzioni derivanti, tra l'altro, da rapporto di impiego, da altre prestazioni fornite, da gettoni di presenza e da rimborsi spese forfettari. Devono essere considerati anche i compensi attribuiti da società controllate dall'emittente presso il quale i suindicati soggetti rivestono la carica di amministratore, sindaco o direttore generale.
SCHEMA N. 2: Stock-option attribuite agli amministratori e ai direttori generali
Nel caso in cui per gli amministratori o i direttori generali siano previsti piani di stock-option che prevedano l'assegnazione gratuita di azioni o l'offerte di opzioni per l'acquisto o la sottoscrizione di azioni dell'emittente o di società dallo stesso controllate, l'emittente utilizza anche lo schema 2. In tale schema sono indicati, per ogni soggetto interessato:
- le condizioni previste dai piani di stock-option stabiliti nel corso dell'esercizio;
- un rendiconto dell'effettiva realizzazione dei piani in essere.
Inoltre, è fornita una descrizione discorsiva dei principali elementi dei piani di stock-option in essere, al fine di offrire una più completa informazione sui principi e sugli obiettivi che caratterizzano tali piani.
SCHEMA N. 3: Partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali.
L'informativa sulle partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai direttori generali nell'emittente e nelle società da questo controllate è fornita in forma tabellare, secondo lo schema 3.
In particolare è indicato, per ciascun soggetto e per ciascuna società partecipata, il numero di azioni, distinto per categorie:
- possedute alla fine dell'esercizio precedente;
- acquistate nel corso dell'esercizio di riferimento;
- vendute nel corso dell'esercizio di riferimento;
- possedute alla fine dell'esercizio di riferimento.
Al riguardo è precisato, altresì, il titolo del possesso e le modalità dello stesso.
Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell'esercizio di riferimento hanno ricoperto le cariche di amministratore, di sindaco o di direttore generale, anche per una frazione di anno.
SCHEMA 1
COMPENSI CORRISPOSTI AGLI AMMINISTRATORI, AI SINDACI E AI DIRETTORI GENERALI
SOGGETTO | DESCRIZIONE CARICA |
COMPENSI |
||||
COGNOME E NOME | CARICA RICOPERTA (1) | DURATA DELLA CARICA | EMOLUMENTI PER LA CARICA | BENEFICI NON MONETARI (2) | BONUS E ALTRI INCENTIVI (2) | ALTRI COMPENSI (3) |
(1) Specificare l'eventuale appartenenza al comitato esecutivo
(2) Indicare il valore stimato
(3) Specificare il titolo in base al quale sono stati erogati
SCHEMA 2
STOCK-OPTION ATTRIBUITE AGLI AMMINISTRATORI E AI DIRETTORI GENERALI
SOGGETTO | DIRITTI DI ASSEGNAZIONE O OPZIONI |
ASSEGNAZIONE DI AZIONI O |
||||||
ASSEGNAZIONE GRATUITA DI AZIONI | OPZIONI DI ACQUISTO O SOTTOSCRIZIONE | ASSEGNAZIONE GRATUITA DI AZIONI |
OPZIONI DI ACQUISTO O SOTTOSCRIZIONE | |||||
COGNOME E NOME | NUMERO DI AZIONI ASSEGNABILI | DATA DI ASSEGNAZIONE | NUMERO DI AZIONI ACQUISTABILI O SOTTOSCRIVIBILI | PREZZO PER AZIONE DI ESERCIZIO DELLE OPZIONI | PERIODO DI ESERCIZIO | NUMERO AZIONI ASSEGNATE |
NUMERO AZIONI ACQUISTATE O SOTTOSCRITTE |
PREZZO DI ESERCIZIO |
SCHEMA 3
PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI, DEI SINDACI E DEI DIRETTORI GENERALI
COGNOME E NOME | SOCIETA' PARTECIPATA | NUMERO AZIONI POSSEDUTE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE | NUMERO AZIONI ACQUISTATE | NUMERO AZIONI VENDUTE | NUMERO AZIONI POSSEDUTE ALLA FINE DELL'ESERCIZIO IN CORSO |
ALLEGATO 3D
Criteri per la redazione della relazione trimestrale
1. Criteri di redazione
La relazione trimestrale è predisposta secondo i principi dettati per i conti annuali e consolidati, in quanto compatibili.
Le eventuali procedure di stima, diverse da quelle normalmente adottate nella redazione dei conti annuali e consolidati, assicurano comunque un'informazione attendibile nei limiti di una tempestiva informazione al mercato. Nelle note di commento è data informazione circa tali procedure di stima.
2. Contenuto e forma
La relazione trimestrale fornisce informazioni sulla situazione economico-finanziaria dell'emittente. Qualora l'emittente sia tenuto alla redazione dei conti consolidati, le relazioni trimestrali sono redatte su base consolidata.
La relazione trimestrale è composta da tre parti:
- una prima parte contenente i prospetti contabili;
- una seconda parte con le note di commento a tali prospetti;
- una terza parte con le osservazioni degli amministratori circa l'andamento gestionale e i fatti più significativi del periodo.
I prospetti contabili riportano almeno:
a) il volume d'affari ed il risultato derivante dall'attività operativa, nonché le componenti positive e negative di reddito, anche aggregate secondo criteri di significatività, che hanno contribuito a tale risultato operativo. Gli emittenti che svolgono attività creditizia, finanziaria e assicurativa individuano grandezze analoghe;
b) la posizione finanziaria netta tramite la separata indicazione delle componenti attive e passive, suddivise tra poste a breve o medio termine. Le banche e le imprese assicurative riportano le poste di natura patrimoniale più significative.
Le modalità di presentazione dei prospetti contabili ed il loro livello di dettaglio sono lasciati alla discrezionalità degli emittenti, tenuto conto delle caratteristiche dell'attività svolta dall'emittente stesso e dal gruppo ad esso facente capo. I prospetti contabili utilizzati e le grandezze in essi contenute dovranno comunque essere confrontabili con quanto riportato nella relazione semestrale e nel bilancio d'esercizio o consolidato.
La relazione semestrale e la relazione sulla gestione annuale della capogruppo o del gruppo garantiscono inoltre la continuità delle grandezze contabili divulgate al pubblico, fornendo le motivazioni degli eventuali scostamenti rispetto alle stime effettuate in sede trimestrale.
I dati economici sono forniti con riguardo al trimestre di riferimento e al periodo intercorrente tra l'inizio dell'esercizio e la data di chiusura del trimestre. Essi sono altresì confrontati con i dati relativi agli analoghi periodi dell'esercizio precedente. Tale confronto può essere omesso con riferimento al primo esercizio di applicazione.
I dati della posizione finanziaria netta relativi alla data di chiusura del trimestre sono confrontati con i dati di chiusura dell'ultimo trimestre e dell'ultimo esercizio.
3. Note di commento
Le note di commento ai prospetti contabili evidenziano almeno le seguenti informazioni:
a) le eventuali modifiche di principi contabili, con indicazione dei relativi effetti;
b) la presenza di eventuali dati stimati con l'indicazione dei criteri adottati;
c) l'indicazione, per le poste di maggiore importanza, delle più rilevanti variazioni rispetto ai periodi precedenti e delle relative cause;
d) la ripartizione, se significativa, del volume d'affari per categoria di attività e per aree geografiche;
e) la prevedibile evoluzione dell'attività per l'esercizio in corso.
Le osservazioni degli amministratori sull'andamento della gestione nel trimestre illustrano sinteticamente i principali fatti gestionali, con particolare riferimento a quelli di natura straordinaria, indicando i presumibili effetti degli stessi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del gruppo.
Qualora la natura dell'attività svolta, caratterizzata da fenomeni ciclici o stagionali, renda il risultato di periodo scarsamente rappresentativo del presumibile andamento annuale, gli amministratori forniscono ogni utile informazione al riguardo.
ALLEGATO 3E
Contenuto dei verbali delle assemblee
1. In occasione di ogni assemblea nei relativi verbali sono inseriti le seguenti informazioni:
a) l'elenco nominativo dei partecipanti in proprio o per delega, specificando il numero delle azioni possedute. Dall'elenco deve comunque risultare il socio delegante, in caso di delega, nonché i soggetti votanti in qualità di creditori pignoratizi, riportatori e usufruttuari;
b) i nominativi dei soggetti che hanno espresso voto contrario, si sono astenuti, o si sono allontanati prima di una votazione, ed il relativo numero di azioni possedute;
le informazioni previste dalle lettere a) e b) possono essere inserite anche negli allegati ai verbali, come parti integranti di questi;
c) l'elenco nominativo dei soggetti che partecipano, direttamente o indirettamente in misura superiore al 2% al capitale sociale sottoscritto rappresentato da azioni con diritto di voto, secondo le risultanze del libro dei soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico e da altre informazioni a disposizione. Tale elenco deve indicare il numero di azioni da ciascuno possedute, distinguendo, ove possibile, le azioni ordinarie da quelle privilegiate;
d) la sintesi degli interventi con l'indicazione nominativa degli intervenuti, le risposte fornite e le eventuali dichiarazioni a commento;
e) la dichiarazione da parte del presidente dell'assemblea in ordine all'eventuale esistenza dei patti parasociali previsti dall'art. 122 del Testo Unico e, in caso di dichiarazione di esistenza, la specificazione della percentuale del capitale rappresentata dalla partecipazione complessivamente vincolata, il nominativo degli azionisti aderenti al patto e la percentuale del capitale rappresentata dalla partecipazione che ciascuno di questi ha vincolato allo stesso.
2. I verbali assembleari trasmessi alla Consob contengono l'attestazione di conformità all'originale apposta dal rappresentante legale o da un notaio.
ALLEGATO 3F
Istruzioni per la comunicazione alla Consob
e la diffusione al pubblico delle informazioni dei soggetti capigruppo
1. Comunicazioni alla Consob
1.1 I soggetti capigruppo di un gruppo, al quale appartengono emittenti italiani con strumenti finanziari quotati nei mercati regolamentati italiani, informano la Consob delle operazioni di compravendita aventi ad oggetto tali strumenti finanziari, diversi dalle obbligazioni non convertibili, e diritti di opzione ad essi relativi nonché strumenti finanziari quotati, da chiunque emessi, che attribuiscono diritti di acquistare, sottoscrivere o vendere i predetti strumenti finanziari:
a) effettuate dagli emittenti o da altri soggetti appartenenti al gruppo per proprio conto o per conto di altri soggetti appartenenti al gruppo stesso;
b) effettuate da soggetti interposti, appositamente incaricati da soggetti appartenenti al gruppo stesso.
1.2 Ai fini delle presenti istruzioni, si considerano appartenenti al gruppo, cui appartengono emittenti strumenti finanziari quotati, i soggetti che, direttamente o per interposta persona o per il tramite di società controllata ovvero in virtù di particolari vincoli o accordi, controllano tali emittenti, ne sono controllati ovvero sono controllati dallo stesso soggetto che controlla gli emittenti stessi, intendendosi il rapporto di controllo esistente ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.
1.3 Non sono comunicate alla Consob, a norma del presente regolamento:
a) le operazioni effettuate tra i soggetti indicati al paragrafo 1.1 al di fuori dai mercati regolamentati;
b) le operazioni di acquisto, sottoscrizione o vendita effettuate esercitando diritti di acquisto, sottoscrizione o vendita, ivi compresi i diritti di opzione, rivenienti da strumenti finanziari vari.
1.4 I soggetti capigruppo, con riferimento alle operazioni previste dal paragrafo 1 effettuate in ciascun mese, inviano alla Consob comunicazioni scritte contenenti le informazioni su base giornaliera previste dallo schema 1) e 2) allegato alle presenti istruzioni, redatto in conformità allo schema stesso. Per ciascuno strumento finanziario e per ciascun soggetto che ha effettuato operazioni devono essere inviate separate comunicazioni. Per le operazioni effettuate da intermediari autorizzati appartenenti al gruppo, ovvero delegati da società appartenenti al gruppo stesso, a copertura di posizioni precedentemente assunte relativamente a contratti uniformi a termine su strumenti finanziari collegati ad altri strumenti finanziari o ad indici su tali strumenti finanziari, è data separata indicazione secondo il citato schema 1).
1.5 Le comunicazioni possono essere inviate alla Consob anche a mezzo telex o telefax e devono comunque pervenire alla stessa entro il terzo giorno lavorativo successivo alla fine di ciascun mese.
1.6 Le comunicazioni previste dal paragrafo 1.4 possono essere effettuate, su delega, dai soggetti indicati alle lettere a) e b) del paragrafo 1.1 che hanno posto in essere le operazioni e che assumono la responsabilità delle relative comunicazioni.
2. Comunicazioni al pubblico
2.1 Qualora il quantitativo di ciascuna categoria di strumenti finanziari previsti dal paragrafo 1.1, complessivamente negoziato in un mese solare dai soggetti ivi indicati, ecceda il 25 per cento del quantitativo medio scambiato mensilmente nel semestre precedente, nel mercato in cui gli strumenti finanziari sono negoziati, i soggetti capigruppo informano il pubblico delle operazioni effettuate nel mese stesso. Ai fini del computo del quantitativo degli strumenti finanziari negoziati nel mese, non si tiene conto di quelli oggetto delle operazioni previste dal paragrafo 1.3 e delle operazioni a copertura di posizioni precedentemente assunte relativamente a contratti uniformi a termine su strumenti finanziari collegati ad altri strumenti finanziari o ad indici su tali strumenti finanziari.
2.2 Nel caso previsto dal precedente paragrafo, i soggetti capigruppo diffondono al pubblico, entro cinque giorni lavorativi dalla fine del mese in cui si sono verificate le condizioni ivi previste, un comunicato contenente le informazioni indicate nello schema 3) allegato alle presenti istruzioni e redatto in conformità allo schema stesso, con le modalità previste dall'art. 66 del presente regolamento. Copia del comunicato è inviata, negli stessi termini, alla Consob.
SCHEMA 1
Comunicazione ai sensi del paragrafo 1.4 dell'allegato 3F
1. | MESE DI RIFERIMENTO DELLE OPERAZIONI | ||||||
2. | SOGGETTO CAPOGRUPPO (Generalità e codice fiscale) | ||||||
3. | SOGGETTO DI CUI AL PARAGRAFO 1.1 LETT. A) E B) | ||||||
4. | DESCRIZIONE E CODICE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO | ||||||
5.
|
DATA OPERAZIONE | M F |
A/V | QUANTITA' | PREZZO MEDIO |
NUMERO OPERAZIONI |
NOTE |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | |
Note:
Colonna 2: (M) indicatore operazioni effettuate nel mercato regolamentato; (F) indicatore fuori mercato
Colonna 3: tipo operazione A = acquisto; V = vendita
Colonna 7: se effettuate nei mercati regolamentati diversi da quelli italiani, specificare il mercato di esecuzione
SCHEMA 2
Comunicazione ai sensi del paragrafo 1.4 dell'allegato 3F
(Premi e opzioni)
1. |
MESE DI RIFERIMENTO DELLE OPERAZIONI |
|||||||
2. | SOGGETTO CAPOGRUPPO (Generalità e codice fiscale) |
|||||||
3. |
SOGGETTO DI CUI AL PARAGRAFO 1.1 LETT. A) E B) |
|||||||
4. |
DESCRIZIONE E CODICE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO |
|||||||
5.
|
DATA |
M |
A/V |
TIPO |
QUANTITA' |
BASE |
PREMIO/ |
NOTE |
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | ||
Note:
Colonna 2: (M) indicatore operazioni effettuate nel mercato regolamentato; (F) indicatore fuori mercato
Colonna 3: tipo operazione A = acquisto; V = vendita
Colonna 4: Tipo premio: call, put, stellage, strip, strap; tipo opzione: call, put
SCHEMA 3
Comunicazione ai sensi del paragrafo 1.4 dell'allegato 3F
Il .... (indicare la denominazione del soggetto capogruppo).. rende noto che nel mese di ........... sono state effettuate dal gruppo ad esso facente capo le seguenti operazioni aventi ad oggetto i valori mobiliari di seguito indicati: | ||
TITOLO: Denominazione e codice ISIN A. OPERAZIONI A CONTANTI |
||
Tipo di |
Quantità complessivamente trattata |
|
sul mercato |
fuori del mercato |
|
ACQUISTI |
||
B. OPERAZIONI DI ACQUISTO (PREMI-OPZIONI) | ||
Tipo di |
Quantità |
numero di |
CALL | ||
PUT | ||
ALTRI | ||
C. OPERAZIONI DI VENDITA (PREMI-OPZIONI) | ||
Tipo di |
Quantità |
numero di |
CALL | ||
PUT | ||
ALTRI |
D a t a F i r m a
ALLEGATO 3G
Comunicazione degli emittenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante
Alla CONSOB
Via Isonzo, 19/E
00198 ROMA
COMUNICAZIONE DEGLI EMITTENTI STRUMENTI FINANZIARI DIFFUSI TRA IL PUBBLICO IN MISURA RILEVANTE
1.
|
DENOMINAZIONE SOCIALE:.............................................................. SEDE:............................................................................................. Telefono/fax:.................................................................................. CAPITALE SOCIALE:......................................................................... suddiviso in:.................................................................................... |
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PATRIMONIO NETTO (Quale risultante dall'ultimo bilancio approvato): Lit. |
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2.
|
AZIONI: |
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Categoria azioni | Azionisti | ||||
Numero | Accertati sulla base di | Alla data del | |||
3. |
PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMESSI |
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Denominazione emissione |
Ammontare nominale | Numero di obbligazionisti risultanti dopo il collocamento | |||