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Bollettino


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Delibera n. 23700[1]

Introduzione del contributo di vigilanza dovuto dai soggetti che operano sui mercati delle cripto-attività

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216 e le successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO l’art. 40 della legge 23 dicembre 1994, n. 724 e le successive modificazioni ed integrazioni, in cui è previsto, tra l’altro, che la Consob, ai fini del proprio finanziamento, determini in ciascun anno l’ammontare delle contribuzioni ad essa dovute dai soggetti sottoposti alla sua vigilanza;

VISTO il comma 3 dell’art. 40 della legge 23 dicembre 1994, n. 724 e le successive modificazioni ed integrazioni, in cui è previsto che, nella determinazione delle contribuzioni, la Consob adotti criteri di parametrazione che tengano conto dei costi derivanti dal complesso delle attività svolte relativamente a ciascuna categoria di soggetti;

VISTA la propria delibera n. 23352 del 10 dicembre 2024 recante la determinazione, ai sensi del citato art. 40, della contribuzione per l’esercizio 2025;

VISTO il Regolamento (UE) 2023/1114 (MICAR) relativo ai mercati delle cripto-attività ed il d.lgs. del 5 settembre 2024, n. 129, che ha adeguato la normativa nazionale al Regolamento (UE) 2023/1114;

CONSIDERATI gli esiti della pubblica consultazione svoltasi dal 23 luglio 2025 al 22 agosto 2025;

RAVVISATA l’opportunità di assoggettare a contribuzione i soggetti che operano sui mercati delle cripto-attività in considerazione dell’intervenuto adeguamento della normativa nazionale al Regolamento (UE) 2023/1114;

ATTESA conseguentemente la necessità di dover definire l’ambito soggettivo dei contributi ai sensi delle nuove norme ed i termini previsti per il pagamento degli stessi, in considerazione dei tempi di esecutività del presente provvedimento;

CONSIDERATO che, in ragione del numero ancora limitato di casi, la determinazione del contributo è stata effettuata secondo criteri prudenziali e per analogia con processi di vigilanza già consolidati;

D E L I B E R A:

Articolo 1
Soggetti tenuti alla contribuzione e misura della contribuzione

I soggetti indicati nella tabella di cui all’art. 3, comma 1, sono tenuti a versare alla Consob, per l’esercizio 2025, un importo denominato «contributo di vigilanza» determinato nelle misure riportate nella medesima tabella.

Articolo 2
Termini di versamento della contribuzione

Il versamento del contributo deve essere effettuato entro i termini indicati nella tabella di cui all’art. 3, comma 1.

Articolo 3
Determinazione della contribuzione

1. La misura della contribuzione dovuta da ciascuna categoria di soggetti vigilati nonché i termini e le modalità di versamento sono indicati nella tabella di seguito riportata:

Causale Soggetti tenuti alla corresponsione Misura del contributo Termine e modalità di versamento
Art. 3, comma 1, lett. a)

PRESTATORI DI SERVIZI PER LE CRIPTO ATTIVITA’ CHE PRESENTANO ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE

I Prestatori di servizi per le cripto-attività (CASP) di cui all’art. 59, paragrafo 1, lettera a) del Regolamento (UE) n. 2023/1114 e le SIM diverse da quelle di classe 1 che hanno presentato istanza di autorizzazione ai sensi dell’art. 16 del d.lgs n. 129/2024 nel corso del 2025.

Il contributo è pari ad euro 20.000,00 per ciascuna istanza di autorizzazione.

Versamento al momento della presentazione della istanza di autorizzazione (cfr. art. 3, comma 2 e 3).

 

Per le modalità di versamento cfr. art. 4 comma 1.
Art. 3, comma 1, lett. b)

SOGGETTI CHE HANNO NOTIFICATO WHITE-PAPER PER L’OFFERTA/AMMISSIONE DI CRIPTO ATTIVITA’ OTHER THAN

I soggetti che hanno notificato white paper per l’offerta al pubblico e/o l’ammissione alle negoziazioni di cripto-attività other than ai sensi dell’art. 8 del Regolamento (UE) n. 2023/1114 ovvero che hanno modificato tale documento ai sensi dell’art. 12 del Regolamento (UE) n. 2023/1114 nel corso del 2025.

Il contributo è pari ad:

  • euro 3.000,00 per ogni notifica di white paper presentata;
  • euro 1.000,00 per ogni modifica di white paper presentata.

Versamento al momento della presentazione della notifica/modifica.

 

Per le modalità di versamento cfr. art. 4 comma 1.
Art. 3, comma 1, lett. c)

SOGGETTI AUTORIZZATI ALL’EMISSIONE, ALL’OFFERTA AL PUBBLICO, ALL’AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI DEGLI ART

I soggetti che hanno ottenuto il provvedimento di autorizzazione ovvero l’approvazione del white paper per l’emissione, l’offerta al pubblico e/o l’ammissione alle negoziazioni degli ART, ai sensi dell’art. 11 del d.lgs. 129/24, nel corso del 2025.

Il contributo è pari ad:

  • euro 3.000,00 per ogni autorizzazione o approvazione di white paper;
  • euro 1.000,00 per ogni modifica di white paper approvata.

Versamento a seguito dell’autorizzazione/ approvazione/modifica.

 

Per le modalità di versamento cfr. art. 4, comma 2.

2. L’importo di cui alla lettera a) deve essere corrisposto al momento della presentazione dell’istanza di autorizzazione.

3. Il termine di pagamento dell’importo di cui alla lettera a), nel caso di istanze già presentate o autorizzate prima dell’entrata in vigore della delibera, è fissato nel 15 dicembre 2025.

Articolo 4
Modalità di versamento della contribuzione

1. I soggetti tenuti al pagamento del contributo di vigilanza di cui all’art. 3, comma 1, lett. a) e b) dovranno accedere, tramite l’area dedicata del sito internet dell’Istituto, allo specifico applicativo per la generazione dell’avviso Pago PA e procedere al contestuale versamento;

2. Il versamento del contributo dovuto dai soggetti di cui all’art. 3, comma 1, lett. c) è effettuato mediante avviso PagoPa. L’avviso è spedito all’indirizzo dei soggetti tenuti alla contribuzione a seguito dell’avvenuta autorizzazione /approvazione. Le istruzioni di pagamento ed i servizi di assistenza per i casi di mancata ricezione dell’avviso PagoPA sono pubblicate in una specifica sezione sul sito istituzionale della Consob (www.consob.it). 

Articolo 5
Riscossione coattiva e interessi di mora

Le modalità di pagamento indicate nella presente delibera sono tassative. Il mancato pagamento del contributo entro il termine comporterà l’avvio della procedura di riscossione coattiva ai sensi dell’art. 40 della legge 23 dicembre 1994, n. 724 e l’applicazione degli interessi di mora nella misura legale.

Articolo 6
Disposizioni finali

Il presente provvedimento sarà pubblicato, oltre che nel Bollettino della Consob, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica[2].

15 ottobre 2025

IL PRESIDENTE
Paolo Savona

[1] Resa esecutiva con D.P.C.M. del 25 novembre 2025.

[2] Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 279 del 1° dicembre 2025.