Delibera n. 22597

Decadenza per rinuncia espressa della CFO Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A. dall'autorizzazione allo svolgimento dei servizi di investimento e cancellazione della stessa Società dalla sezione speciale "SIM Fiduciarie" dell'albo delle SIM

LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216 e successive modificazioni;

VISTO il decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e successive modificazioni;

VISTO il regolamento concernente la disciplina degli intermediari, adottato con propria delibera n. 20307 del 15 febbraio 2018;

VISTO il regolamento della Banca d'Italia del 5 dicembre 2019 di attuazione degli articoli 4-undecies e 6, comma 1, lettere b) e c-bis), del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;

VISTO l'art. 199 del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, in base al quale, fino alla riforma organica della disciplina delle società fiduciarie e di revisione, conservano vigore le disposizioni previste dall'art. 60, comma 4, del decreto legislativo n. 415/1996;

VISTO l'art. 60, comma 4, del richiamato decreto legislativo n. 415/1996, in base al quale le società fiduciarie che alla data di entrata in vigore del decreto legislativo n. 415/1996 sono iscritte nella sezione speciale dell'albo previsto dall'art. 3 della legge 2 gennaio 1991, n. 1 sono iscritte di diritto nella sezione speciale dell'albo previsto dall'art. 9 del decreto legislativo n. 415/1996;

VISTA la propria delibera n. 11760 del 22 dicembre 1998, con la quale è stato istituito l'albo delle SIM e delle imprese di paesi terzi diverse dalle banche, con una sezione speciale per le SIM fiduciarie, di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;

VISTA la propria delibera n. 11762 del 22 dicembre 1998, con la quale è stata disposta l'iscrizione di diritto delle società fiduciarie, già iscritte nella sezione speciale dell'albo di cui all'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415, e, in particolare, della "SIFRU Gestioni Fiduciarie Società di Intermediazione Mobiliare S.p.A.", in forma abbreviata "SIFRU Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A." nella sezione speciale dell'albo di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;

VISTA la propria delibera n. 16217 del 13 novembre 2007, con la quale è stato disposto che le SIM iscritte nella sezione speciale dell'Albo di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, continuassero ad essere iscritte nel medesimo Albo, secondo le disposizioni e le definizioni di cui al decreto legislativo 17 settembre 2007, n. 164, e con la quale, in particolare, è stata confermata alla SIFRU Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A. l'iscrizione nella sezione speciale dell'Albo di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 per lo svolgimento dei servizi di investimento di gestione di portafogli, mediante intestazione fiduciaria, e di consulenza in materia di investimenti, secondo le nuove definizioni introdotte dal decreto legislativo 17 settembre 2007, n. 164;

VISTA la propria delibera n. 16675 del 4 novembre 2008, con la quale è stata confermata l'iscrizione della "SIFRU Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A." nella sezione speciale dell'albo di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, nella nuova denominazione di "UBI Gestioni Fiduciarie Società di Intermediazione Mobiliare S.p.A.", in forma abbreviata "UBI Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A.";

VISTA la propria delibera n. 19140 del 22 aprile 2015, con la quale è stata confermata l'iscrizione della " Ubi Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A." nella sezione speciale dell'albo di cui all'art. 20, comma 1, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, nella nuova denominazione "CFO Gestioni Fiduciarie Società di Intermediazione Mobiliare S.p.A.", in forma abbreviata CFO Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A.;

VISTA la propria delibera n. 20271 del 24 gennaio 2018, con la quale, in attuazione delle previsioni di cui al decreto legislativo 3 agosto 2017, n. 129, è stata disposta per le SIM Fiduciarie, riportate nell'allegato 1 alla predetta delibera e, in particolare per la CFO Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A., l'autorizzazione al servizio di esecuzione di ordini per conto dei clienti di cui all'articolo 1, comma 5, lettera b),del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, limitatamente alla sottoscrizione e compravendita di strumenti finanziari di propria emissione;

VISTO l'atto di fusione per incorporazione di CFO Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A. in Corporate Family Office SIM S.p.A., stipulato in data 21 dicembre 2022 ed iscritto presso il Registro delle Imprese di Milano, Monza, Brianza e Lodi in data 23 dicembre 2022;

VISTA la nota del 31 dicembre 2022, con la quale la Corporate Family Office SIM S.p.A. – in seguito all'incorporazione mediante fusione di CFO Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A. – ha presentato, relativamente a quest'ultima, istanza di decadenza per rinuncia espressa dall'autorizzazione allo svolgimento dei servizi di investimento di esecuzione di ordini per conto dei clienti (limitatamente alla sottoscrizione e compravendita di strumenti finanziari di propria emissione), gestione di portafogli e consulenza in materia di investimenti, di cui all'art. 1, comma 5, lettere b), d) e f), del d.lgs. n. 58/1998 e di cancellazione dalla sezione speciale "SIM Fiduciarie" dell'Albo, di cui all'art. 20, comma 1, del medesimo decreto;

SENTITA la Banca d'Italia e preso atto delle valutazioni dalla stessa espresse per i profili di propria competenza;

RITENUTO che non sussistano elementi ostativi all'accoglimento dell'istanza;

D E L I B E R A:

La decadenza per rinuncia espressa della CFO Gestioni Fiduciarie Società di Intermediazione Mobiliare S.p.A. – in forma abbreviata CFO Gestioni Fiduciarie SIM S.p.A. – dall'autorizzazione all'esercizio dei servizi di investimento di cui all'art. 1, comma 5, lettere b), d) e f), del d.lgs. n. 58/1998 e di cancellazione dalla sezione speciale "SIM Fiduciarie" dell'Albo, di cui all'art. 20, comma 1, del medesimo decreto.

La presente delibera verrà portata a conoscenza della società interessata nei modi e nei termini di legge e pubblicata nel bollettino della Consob.

Avverso tale provvedimento è proponibile ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di comunicazione.

14 febbraio 2023

IL PRESIDENTE
Paolo Savona