Listed companies - Shareholders' agreements (history)

Estratto dei patti parasociali comunicati alla Consob ai sensi dell'art. 122 del d.lgs. 24.2.1998, n. 58

I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A.
Sede Legale Via dei Gracchi, 35 - 20146 Milano
Capitale sociale Euro 77.301.700,00 i.v.,
Registro Imprese di Milano, Codice Fiscale e P. IVA 09859150153

1. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

La società i cui strumenti finanziari sono oggetto del patto parasociale (il "Patto Parasociale") è I Viaggi del Ventaglio S.p.A. ("IVV" o la "Società"), con sede legale a Milano, Via Cosimo dei Gracchi, 35, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 77.301.700,00, diviso in n. 77.301.700,00 azioni ordinarie con valore nominale pari ad Euro 1 ciascuna, società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

2. STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

In data 29 dicembre 2004, gli azionisti di IVV Sig. Bruno Colombo e UBM Banca Mobiliare S.p.A. ("UBM") hanno sottoscritto un Patto Parasociale concernente n. 12.000.000 azioni ordinarie di IVV aventi un valore nominale pari ad € 1,00 ciascuna ("Azioni UBM"), che in data 30 dicembre 2004 UBM ha sottoscritto in esecuzione della delibera di aumento di capitale assunta dall'assemblea di IVV in data 29 giugno 2004 per un massimo di n. 50.000.000 azioni ordinarie di nuova emissione da nominali € 1,00 ad un prezzo di € 1,00 ciascuna ("Aumento di Capitale").

3. SOGGETTI ADERENTI ALLA CONVENZIONE

La seguente tabella indica gli aderenti al patto parasociale, il numero di azioni da ciascuno di essi conferite al Patto e la percentuale da esse rappresentata rispetto sia al totale delle azioni conferite nel Patto Parasociale, sia al numero totale delle azioni rappresentative del capitale sociale della Società.

Azionista
aderente al Patto
Parasociale
Numero Azioni
conferite al Patto
% sul Patto % sul Capitale
Sociale
Bruno Colombo 0 0% 0%
UBM Banca Mobiliare S.p.A. 12.000.000 100% 15,52%

In virtù e per effetto della stipulazione del Patto Parasociale, non sono stati apportati cambiamenti all'esercizio del controllo di IVV. Il Patto parasociale non ha alcuna finalità di disciplinare il controllo della Società, ma si colloca nell'ambito di una serie di iniziative, quali l'Aumento di Capitale, volte a dare esecuzione ad un piano di rafforzamento patrimoniale e finanziario della Società elaborato dal nuovo management.

4. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

4.1 MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE.In forza del Patto Parasociale, UBM ha concesso irrevocabilmente a Bruno Colombo, che potrà esercitarlo nell'interesse proprio e/o in quello delle società da questi controllate IVV Holding S.p.A. e IVV Trade S.r.l. (gli "Altri Azionisti" e insieme a Bruno Colombo gli "Azionisti"), un diritto di prelazione sulle Azioni UBM ("Diritto di Prelazione" ), che UBM intenderà cedere attraverso operazioni fuori mercato durante il periodo di durata del Patto Parasociale. Bruno Colombo si è impegnato a corrispondere un importo pari ad € 10.000,00, quale corrispettivo per la concessione del Diritto di Prelazione.

In caso di cessioni fuori mercato, UBM dovrà offrire in prelazione a Bruno Colombo le Azioni UBM oggetto di trattativa con terzi potenziali acquirenti ("Azioni Negoziate"), attraverso l'invio di una comunicazione scritta ("Offerta di Prelazione") nella quale saranno indicati il numero delle Azioni Negoziate, l'identità dei terzi potenziali acquirenti e le altre condizioni, anche di prezzo, e le modalità di pagamento a cui le Azioni Negoziate verrebbero cedute ai terzi potenziali acquirenti.

Bruno Colombo dovrà comunicare per iscritto la propria eventuale accettazione all'Offerta di Prelazione ("Accettazione dell'Offerta di Prelazione") entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento della medesima a pena di decadenza, fermo restando che essa dovrà riguardare la totalità delle Azioni Negoziate. L'Accettazione dell'Offerta di Prelazione dovrà indicare, a pena di invalidità, per quali Azionisti ed in quali proporzioni è esercitata, ferma restando la responsabilità di Bruno Colombo nei confronti di UBM per eventuali inadempimenti degli Altri Azionisti, e l'impegno specifico a corrispondere il prezzo e le modalità di pagamento indicati nell'Offerta di Prelazione. In caso di mancata comunicazione dell'Accettazione dell'Offerta di Prelazione entro il termine suddetto, UBM potrà cedere liberamente le Azioni Negoziate secondo le modalità indicate nell'Offerta di Prelazione.

Non sono soggetti a prelazione i trasferimenti di Azioni UBM tra società che appartengono al Gruppo Bancario UniCredito Italiano, a condizione che l'avente causa accetti di essere vincolato dai medesimi obblighi assunti da UBM con la stipula del Patto Parasociale.

4.2 COMUNICAZIONI PER IL CASO DI ALTRE MODALITÀ DI CESSIONE

4.2.1 COLLOCAMENTO AZIONARIO

In caso di cessione delle Azioni UBM attraverso un collocamento azionario mediante procedura di Bookbuilding anche accelerato (il "Collocamento"), UBM dovrà comunicare per iscritto a Bruno Colombo (i) il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nell'ambito del Collocamento, (ii) il prezzo minimo indicativo ("Prezzo Indicativo"), (iii) i tempi di realizzazione del Collocamento, (iv) l'offerta a Bruno Colombo, che potrà accettare anche nell'interesse degli Altri Azionisti, di acquistare Azioni UBM nell'ambito del Collocamento. Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere al Collocamento, secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione e fermo restando che (i) il prezzo per azione sarà unico e potrà essere anche inferiore al Prezzo Indicativo e (ii) non potrà essere allocato a ciascun soggetto che aderisce al Collocamento un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società, ad eccezione del caso in cui l'adesione provenga da Bruno Colombo o dagli Altri Azionisti.

4.2.2 CESSIONE IN BORSA O AI BLOCCHI

In caso di cessione delle Azioni UBM in Borsa o sul mercato dei blocchi ("Cessione in Borsa"), UBM, entro le ore 9:30 del giorno in cui intenda effettuare la Cessione in Borsa, comunicherà per iscritto a Bruno Colombo il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nel corso della giornata di Borsa, fermo restando che (i) in caso di cessione in Borsa non potrà essere ceduto un numero di.Azioni UBM superiore al 25% del quantitativo medio giornaliero scambiato durante i precedenti quindici giorni di negoziazione e (ii) in caso di cessione ai blocchi, non potrà essere ceduto in una singola giornata di Borsa un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società.

Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere alla Cessione secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione.

5. DURATA DEL PATTO PARASOCIALE

Il Patto Parasociale ha una durata complessiva pari a tre anni decorrenti dalla data di stipula del Patto Parasociale.

6. DEPOSITO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGET TO DEL PATTO PARASOCIALE

Il Patto Parasociale non contiene alcun obbligo di deposito delle Azioni UBM presso intermediari finanziari.

7. TIPO DI PATTO

Il Patto Parasociale può essere ricondotto alla fattispecie disciplinata dall'art. 122, comma 5, lett b) del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

8. DEPOSITO AL REGISTRO DELLE IMPRESE

Il Patto Parasociale di cui al presente estratto è stato comunicato a Consob e verrà depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Milano ai sensi di legge.

7 gennaio 2005

[IQ.1.05.1]


I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A.

1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del patto parasociale

La società i cui strumenti finanziari sono oggetto del patto parasociale (il "Patto Parasociale") è I Viaggi del Ventaglio S.p.A. ("IVV" o la "Società"), con sede legale a Milano, Via dei Gracchi, 35, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 26.709.732,00, diviso in n. 103.499.897 azioni ordinarie prive di valore nominale, società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

2. Strumenti finanziari oggetto del patto parasociale

In data 29 dicembre 2004, gli azionisti di IVV Sig. Bruno Colombo e UBM Banca Mobiliare S.p.A. ("UBM") hanno sottoscritto un Patto Parasociale concernente n. 12.000.000 azioni ordinarie di IVV aventi un valore nominale pari ad € 1,00 ciascuna ("Azioni UBM"), che in data 30 dicembre 2004 UBM ha sottoscritto in esecuzione della delibera di aumento di capitale assunta dall'assemblea di IVV in data 29 giugno 2004 per un massimo di n. 50.000.000 azioni ordinarie di nuova emissione da nominali € 1,00 ad un prezzo di € 1,00 ciascuna ("Aumento di Capitale").

3. Soggetti aderenti alla convenzione

La seguente tabella indica gli aderenti al patto parasociale, il numero di azioni da ciascuno di essi conferite al Patto e la percentuale da esse rappresentata rispetto sia al totale delle azioni conferite nel Patto Parasociale, sia al numero totale delle azioni rappresentative del capitale sociale della Società.

Azionista aderente al Patto Parasociale

Numero Azioni conferite al Patto

% sul Patto

% sul Capitale Sociale

Bruno Colombo

0

0%

0%

UBM Banca Mobiliare S.p.A.

12.000.000

100%

11,594%



In virtù e per effetto della stipulazione del Patto Parasociale, non sono stati apportati cambiamenti all'esercizio del controllo di IVV. Il Patto parasociale non ha alcuna finalità di disciplinare il controllo della Società, ma si colloca nell'ambito di una serie di iniziative, quali l'Aumento di Capitale, volte a dare esecuzione ad un piano di rafforzamento patrimoniale e finanziario della Società elaborato dal nuovo management.

4. Contenuto del patto parasociale

4.1 Modalità di esercizio del diritto di prelazione

In forza del Patto Parasociale, UBM ha concesso irrevocabilmente a Bruno Colombo, che potrà esercitarlo nell'interesse proprio e/o in quello delle società da questi controllate IVV Holding S.p.A. e IVV Trade S.r.l. (gli "Altri Azionisti" e insieme a Bruno Colombo gli "Azionisti"), un diritto di prelazione sulle Azioni UBM ("Diritto di Prelazione"), che UBM intenderà cedere attraverso operazioni fuori mercato durante il periodo di durata del Patto Parasociale. Bruno Colombo si è impegnato a corrispondere un importo pari ad € 10.000,00, quale corrispettivo per la concessione del Diritto di Prelazione.

In caso di cessioni fuori mercato, UBM dovrà offrire in prelazione a Bruno Colombo le Azioni UBM oggetto di trattativa con terzi potenziali acquirenti ("Azioni Negoziate"), attraverso l'invio di una comunicazione scritta ("Offerta di Prelazione") nella quale saranno indicati il numero delle Azioni Negoziate, l'identità dei terzi potenziali acquirenti e le altre condizioni, anche di prezzo, e le modalità di pagamento a cui le Azioni Negoziate verrebbero cedute ai terzi potenziali acquirenti.

Bruno Colombo dovrà comunicare per iscritto la propria eventuale accettazione all'Offerta di Prelazione ("Accettazione dell'Offerta di Prelazione") entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento della medesima a pena di decadenza, fermo restando che essa dovrà riguardare la totalità delle Azioni Negoziate. L'Accettazione dell'Offerta di Prelazione dovrà indicare, a pena di invalidità, per quali Azionisti ed in quali proporzioni è esercitata, ferma restando la responsabilità di Bruno Colombo nei confronti di UBM per eventuali inadempimenti degli Altri Azionisti, e l'impegno specifico a corrispondere il prezzo e le modalità di pagamento indicati nell'Offerta di Prelazione. In caso di mancata comunicazione dell'Accettazione dell'Offerta di Prelazione entro il termine suddetto, UBM potrà cedere liberamente le Azioni Negoziate secondo le modalità indicate nell'Offerta di Prelazione.

Non sono soggetti a prelazione i trasferimenti di Azioni UBM tra società che appartengono al Gruppo Bancario UniCredito Italiano, a condizione che l'avente causa accetti di essere vincolato dai medesimi obblighi assunti da UBM con la stipula del Patto Parasociale.

4.2 Comunicazioni per il caso di altre modalità di cessione

4.2.1 Collocamento azionario

In caso di cessione delle Azioni UBM attraverso un collocamento azionario mediante procedura di Bookbuilding anche accelerato (il "Collocamento"), UBM dovrà comunicare per iscritto a Bruno Colombo (i) il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nell'ambito del Collocamento, (ii) il prezzo minimo indicativo ("Prezzo Indicativo"), (iii) i tempi di realizzazione del Collocamento, (iv) l'offerta a Bruno Colombo, che potrà accettare anche nell'interesse degli Altri Azionisti, di acquistare Azioni UBM nell'ambito del Collocamento. Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere al Collocamento, secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione e fermo restando che (i) il prezzo per azione sarà unico e potrà essere anche inferiore al Prezzo Indicativo e (ii) non potrà essere allocato a ciascun soggetto che aderisce al Collocamento un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società, ad eccezione del caso in cui l'adesione provenga da Bruno Colombo o dagli Altri Azionisti.

4.2.2 Cessione in Borsa o ai blocchi

In caso di cessione delle Azioni UBM in Borsa o sul mercato dei blocchi ("Cessione in Borsa"), UBM, entro le ore 9:30 del giorno in cui intenda effettuare la Cessione in Borsa, comunicherà per iscritto a Bruno Colombo il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nel corso della giornata di Borsa, fermo restando che (i) in caso di cessione in Borsa non potrà essere ceduto un numero di Azioni UBM superiore al 25% del quantitativo medio giornaliero scambiato durante i precedenti quindici giorni di negoziazione e (ii) in caso di cessione ai blocchi, non potrà essere ceduto in una singola giornata di Borsa un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società. Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere alla Cessione secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione.

5. Durata del patto parasociale

Il Patto Parasociale ha una durata complessiva pari a tre anni decorrenti dalla data di stipula del Patto Parasociale.

6. Deposito degli strumenti finanziari oggetto del Patto Parasociale

Il Patto Parasociale non contiene alcun obbligo di deposito delle Azioni UBM presso intermediari finanziari.

7. Tipo di patto

Il Patto Parasociale può essere ricondotto alla fattispecie disciplinata dall'art. 122, comma 5, lett. b) del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

8. Deposito al Registro delle Imprese

Il Patto Parasociale di cui al presente estratto è stato comunicato a Consob e verrà depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Milano ai sensi di legge.

31 luglio 2007

[IQ.1.07.1]

 


I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A.
Sede Legale Via dei Gracchi, 35 - 20146 Milano
Capitale sociale Euro 26.709.732,00 i.v.,
Registro Imprese di Milano, Codice Fiscale e P. IVA 02830600157

1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto patto parasociale

La società i cui strumenti finanziari sono oggetto del patto parasociale (il "Patto Parasociale") è I Viaggi del Ventaglio S.p.A. ("IVV" o la "Società"), con sede legale a Milano, Via dei Gracchi, 35, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 26.709.732,00, diviso in n. 103.499.897 azioni ordinarie prive di valore nominale, società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

2. Strumenti finanziari oggetto del patto parasociale

In data 29 dicembre 2004, gli azionisti di IVV Sig. Bruno Colombo e UBM Banca Mobiliare S.p.A. ("UBM") hanno sottoscritto un Patto Parasociale concernente n. 12.000.000 azioni ordinarie di IVV aventi un valore nominale pari ad € 1,00 ciascuna ("Azioni UBM"), che in data 30 dicembre 2004 UBM ha sottoscritto in esecuzione della delibera di aumento di capitale assunta dall'assemblea di IVV in data 29 giugno 2004 per un massimo di n. 50.000.000 azioni ordinarie di nuova emissione da nominali € 1,00 ad un prezzo di € 1,00 ciascuna ("Aumento di Capitale").

3. Soggetti aderenti alla convenzione

La seguente tabella indica gli aderenti al patto parasociale, il numero di azioni da ciascuno di essi conferite al Patto e la percentuale da esse rappresentata rispetto sia al totale delle azioni conferite nel Patto Parasociale, sia al numero totale delle azioni rappresentative del capitale sociale della Società.

Azionista aderente al Patto Parasociale

Numero Azioni conferite al Patto

% sul Patto

% sul Capitale Sociale

Bruno Colombo

0

0%

0%

UBM Banca Mobiliare S.p.A.

4.145.000

34,541%

3,677%

 

In virtù e per effetto della stipulazione del Patto Parasociale, non sono stati apportati cambiamenti all'esercizio del controllo di IVV. Il Patto parasociale non ha alcuna finalità di disciplinare il controllo della Società, ma si colloca nell'ambito di una serie di iniziative, quali l'Aumento di Capitale, volte a dare esecuzione ad un piano di rafforzamento patrimoniale e finanziario della Società elaborato dal nuovo management.

4. Contenuto del patto parasociale

4.1 Modalità di esercizio del diritto di prelazione

In forza del Patto Parasociale, UBM ha concesso irrevocabilmente a Bruno Colombo, che potrà esercitarlo nell'interesse proprio e/o in quello delle società da questi controllate IVV Holding S.p.A. e IVV Trade S.r.l. (gli "Altri Azionisti" e insieme a Bruno Colombo gli "Azionisti"), un diritto di prelazione sulle Azioni UBM ("Diritto di Prelazione"), che UBM intenderà cedere attraverso operazioni fuori mercato durante il periodo di durata del Patto Parasociale. Bruno Colombo si è impegnato a corrispondere un importo pari ad € 10.000,00, quale corrispettivo per la concessione del Diritto di Prelazione.

In caso di cessioni fuori mercato, UBM dovrà offrire in prelazione a Bruno Colombo le Azioni UBM oggetto di trattativa con terzi potenziali acquirenti ("Azioni Negoziate"), attraverso l'invio di una comunicazione scritta ("Offerta di Prelazione") nella quale saranno indicati il numero delle Azioni Negoziate, l'identità dei terzi potenziali acquirenti e le altre condizioni, anche di prezzo, e le modalità di pagamento a cui le Azioni Negoziate verrebbero cedute ai terzi potenziali acquirenti.

Bruno Colombo dovrà comunicare per iscritto la propria eventuale accettazione all'Offerta di Prelazione ("Accettazione dell'Offerta di Prelazione") entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento della medesima a pena di decadenza, fermo restando che essa dovrà riguardare la totalità delle Azioni Negoziate. L'Accettazione dell'Offerta di Prelazione dovrà indicare, a pena di invalidità, per quali Azionisti ed in quali proporzioni è esercitata, ferma restando la responsabilità di Bruno Colombo nei confronti di UBM per eventuali inadempimenti degli Altri Azionisti, e l'impegno specifico a corrispondere il prezzo e le modalità di pagamento indicati nell'Offerta di Prelazione. In caso di mancata comunicazione dell'Accettazione dell'Offerta di Prelazione entro il termine suddetto, UBM potrà cedere liberamente le Azioni Negoziate secondo le modalità indicate nell'Offerta di Prelazione.

Non sono soggetti a prelazione i trasferimenti di Azioni UBM tra società che appartengono al Gruppo Bancario UniCredito Italiano, a condizione che l'avente causa accetti di essere vincolato dai medesimi obblighi assunti da UBM con la stipula del Patto Parasociale.

4.2 Comunicazioni per il caso di altre modalità di cessione

4.2.1 Collocamento azionario

In caso di cessione delle Azioni UBM attraverso un collocamento azionario mediante procedura di Bookbuilding anche accelerato (il "Collocamento"), UBM dovrà comunicare per iscritto a Bruno Colombo (i) il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nell'ambito del Collocamento, (ii) il prezzo minimo indicativo ("Prezzo Indicativo"), (iii) i tempi di realizzazione del Collocamento, (iv) l'offerta a Bruno Colombo, che potrà accettare anche nell'interesse degli Altri Azionisti, di acquistare Azioni UBM nell'ambito del Collocamento. Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere al Collocamento, secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione e fermo restando che (i) il prezzo per azione sarà unico e potrà essere anche inferiore al Prezzo Indicativo e (ii) non potrà essere allocato a ciascun soggetto che aderisce al Collocamento un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società, ad eccezione del caso in cui l'adesione provenga da Bruno Colombo o dagli Altri Azionisti.

4.2.2 Cessione in Borsa o ai blocchi

In caso di cessione delle Azioni UBM in Borsa o sul mercato dei blocchi ("Cessione in Borsa"), UBM, entro le ore 9:30 del giorno in cui intenda effettuare la Cessione in Borsa, comunicherà per iscritto a Bruno Colombo il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nel corso della giornata di Borsa, fermo restando che (i) in caso di cessione in Borsa non potrà essere ceduto un numero di Azioni UBM superiore al 25% del quantitativo medio giornaliero scambiato durante i precedenti quindici giorni di negoziazione e (ii) in caso di cessione ai blocchi, non potrà essere ceduto in una singola giornata di Borsa un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società. Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere alla Cessione secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione.

5. Durata del patto parasociale

Il Patto Parasociale ha una durata complessiva pari a tre anni decorrenti dalla data di stipula del Patto Parasociale.

6. Deposito degli strumenti finanziari oggetto del Patto Parasociale

Il Patto Parasociale non contiene alcun obbligo di deposito delle Azioni UBM presso intermediari finanziari.

7. Tipo di patto

Il Patto Parasociale può essere ricondotto alla fattispecie disciplinata dall'art. 122, comma 5, lett. b) del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

8. Deposito al Registro delle Imprese

Il Patto Parasociale di cui al presente estratto è stato comunicato a Consob e verrà depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Milano ai sensi di legge.

14 novembre 2007

[IQ.1.07.2]


I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A.
Sede Legale Via dei Gracchi, 35 - 20146 Milano
Capitale sociale Euro 26.709.732,00 i.v.,
Registro Imprese di Milano, Codice Fiscale e P. IVA 02830600157

1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del patto parasociale

La società i cui strumenti finanziari sono oggetto del patto parasociale (il "Patto Parasociale") è I Viaggi del Ventaglio S.p.A. ("IVV" o la "Società"), con sede legale a Milano, Via dei Gracchi, 35, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 26.709.732,00, diviso in n. 103.499.897 azioni ordinarie prive di valore nominale, società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

2. Strumenti finanziari oggetto del patto parasociale

In data 29 dicembre 2004, gli azionisti di IVV Sig. Bruno Colombo e UBM Banca Mobiliare S.p.A. ("UBM") hanno sottoscritto un Patto Parasociale concernente n. 12.000.000 azioni ordinarie di IVV aventi un valore nominale pari ad € 1,00 ciascuna ("Azioni UBM"), che in data 30 dicembre 2004 UBM ha sottoscritto in esecuzione della delibera di aumento di capitale assunta dall'assemblea di IVV in data 29 giugno 2004 per un massimo di n. 50.000.000 azioni ordinarie di nuova emissione da nominali € 1,00 ad un prezzo di € 1,00 ciascuna ("Aumento di Capitale").

3. Soggetti aderenti alla convenzione

La seguente tabella indica gli aderenti al patto parasociale, il numero di azioni da ciascuno di essi conferite al Patto e la percentuale da esse rappresentata rispetto sia al totale delle azioni conferite nel Patto Parasociale, sia al numero totale delle azioni rappresentative del capitale sociale della Società.

Azionista aderente al Patto Parasociale

Numero Azioni conferite al Patto

% sul Patto

% sul Capitale Sociale

Bruno Colombo

0

0%

0%

UBM Banca Mobiliare S.p.A.

2.125.000

17,708%

1,849%



In virtù e per effetto della stipulazione del Patto Parasociale, non sono stati apportati cambiamenti all'esercizio del controllo di IVV. Il Patto parasociale non ha alcuna finalità di disciplinare il controllo della Società, ma si colloca nell'ambito di una serie di iniziative, quali l'Aumento di Capitale, volte a dare esecuzione ad un piano di rafforzamento patrimoniale e finanziario della Società elaborato dal nuovo management.

4. Contenuto del patto parasociale

4.1 Modalità di esercizio del diritto di prelazione

In forza del Patto Parasociale, UBM ha concesso irrevocabilmente a Bruno Colombo, che potrà esercitarlo nell'interesse proprio e/o in quello delle società da questi controllate IVV Holding S.p.A. e IVV Trade S.r.l. (gli "Altri Azionisti" e insieme a Bruno Colombo gli "Azionisti"), un diritto di prelazione sulle Azioni UBM ("Diritto di Prelazione"), che UBM intenderà cedere attraverso operazioni fuori mercato durante il periodo di durata del Patto Parasociale. Bruno Colombo si è impegnato a corrispondere un importo pari ad € 10.000,00, quale corrispettivo per la concessione del Diritto di Prelazione.

In caso di cessioni fuori mercato, UBM dovrà offrire in prelazione a Bruno Colombo le Azioni UBM oggetto di trattativa con terzi potenziali acquirenti ("Azioni Negoziate"), attraverso l'invio di una comunicazione scritta ("Offerta di Prelazione") nella quale saranno indicati il numero delle Azioni Negoziate, l'identità dei terzi potenziali acquirenti e le altre condizioni, anche di prezzo, e le modalità di pagamento a cui le Azioni Negoziate verrebbero cedute ai terzi potenziali acquirenti.

Bruno Colombo dovrà comunicare per iscritto la propria eventuale accettazione all'Offerta di Prelazione ("Accettazione dell'Offerta di Prelazione") entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento della medesima a pena di decadenza, fermo restando che essa dovrà riguardare la totalità delle Azioni Negoziate. L'Accettazione dell'Offerta di Prelazione dovrà indicare, a pena di invalidità, per quali Azionisti ed in quali proporzioni è esercitata, ferma restando la responsabilità di Bruno Colombo nei confronti di UBM per eventuali inadempimenti degli Altri Azionisti, e l'impegno specifico a corrispondere il prezzo e le modalità di pagamento indicati nell'Offerta di Prelazione. In caso di mancata comunicazione dell'Accettazione dell'Offerta di Prelazione entro il termine suddetto, UBM potrà cedere liberamente le Azioni Negoziate secondo le modalità indicate nell'Offerta di Prelazione.

Non sono soggetti a prelazione i trasferimenti di Azioni UBM tra società che appartengono al Gruppo Bancario UniCredito Italiano, a condizione che l'avente causa accetti di essere vincolato dai medesimi obblighi assunti da UBM con la stipula del Patto Parasociale.

4.2 Comunicazioni per il caso di altre modalità di cessione

4.2.1 Collocamento azionario

In caso di cessione delle Azioni UBM attraverso un collocamento azionario mediante procedura di Bookbuilding anche accelerato (il "Collocamento"), UBM dovrà comunicare per iscritto a Bruno Colombo (i) il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nell'ambito del Collocamento, (ii) il prezzo minimo indicativo ("Prezzo Indicativo"), (iii) i tempi di realizzazione del Collocamento, (iv) l'offerta a Bruno Colombo, che potrà accettare anche nell'interesse degli Altri Azionisti, di acquistare Azioni UBM nell'ambito del Collocamento. Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere al Collocamento, secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione e fermo restando che (i) il prezzo per azione sarà unico e potrà essere anche inferiore al Prezzo Indicativo e (ii) non potrà essere allocato a ciascun soggetto che aderisce al Collocamento un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società, ad eccezione del caso in cui l'adesione provenga da Bruno Colombo o dagli Altri Azionisti.

4.2.2 Cessione in Borsa o ai blocchi

In caso di cessione delle Azioni UBM in Borsa o sul mercato dei blocchi ("Cessione in Borsa"), UBM, entro le ore 9:30 del giorno in cui intenda effettuare la Cessione in Borsa, comunicherà per iscritto a Bruno Colombo il numero massimo di Azioni UBM che si intende offrire nel corso della giornata di Borsa, fermo restando che (i) in caso di cessione in Borsa non potrà essere ceduto un numero di Azioni UBM superiore al 25% del quantitativo medio giornaliero scambiato durante i precedenti quindici giorni di negoziazione e (ii) in caso di cessione ai blocchi, non potrà essere ceduto in una singola giornata di Borsa un numero di Azioni UBM superiore al 2% del capitale sociale della Società. Una volta inviata la comunicazione, UBM potrà liberamente procedere alla Cessione secondo le modalità indicate nella suddetta comunicazione.

5. Durata del patto parasociale

Il Patto Parasociale ha una durata complessiva pari a tre anni decorrenti dalla data di stipula del Patto Parasociale.

6. Deposito degli strumenti finanziari oggetto delPatto Parasociale

Il Patto Parasociale non contiene alcun obbligo di deposito delle Azioni UBM presso intermediari finanziari.

7. Tipo di patto

Il Patto Parasociale può essere ricondotto alla fattispecie disciplinata dall'art. 122, comma 5, lett. b) del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58.

8. Deposito al Registro delle Imprese

Il Patto Parasociale di cui al presente estratto è stato comunicato a Consob e verrà depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Milano ai sensi di legge.

23 novembre 2007

[IQ.1.07.3]


Estratto dell’accordo di risoluzione del Patto Parasociale

I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A.
Sede Legale Via dei Gracchi, 35 – 20146 Milano
capitale sociale Euro 32.709.732,00 i.v.
Registro Imprese di Milano, Codice Fiscale e P.IVA 02830600157

1. SOCIETA’ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

La società i cui strumenti finanziari sono oggetto del patto parasociale (il "Patto Parasociale") è I Viaggi del Ventaglio S.p.A. ("Ivv" o la "Società"), con sede legale a Milano, Via Dei Gracchi, 35, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 32.209.732,00, diviso in 112.731.319 azioni ordinarie prive di valore nominale, società quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.

2. SOGGETTI ADERENTI ALLA CONVENZIONE

La seguente tabella indica gli aderenti al patto parasociale, il numero di azioni da ciascuno di essi conferite al Patto alla data del 30 novembre 2007 e la percentuale da esse rappresentata rispetto sia al totale delle azioni conferite nel Patto Parasociale, sia al numero totale delle azioni rappresentative del capitale sociale della società.

Azionista aderente al Patto Parasociale

Numero Azioni conferite al Patto

% sul Patto

% sul Capitale Sociale

Bruno Colombo

0

0%

0%

UBM Banca Mobiliare S.p.A.

0

0%

0%


3. RISOLUZIONE DEL PATTO PARASOCIALE

Avendo UBM Banca Mobiliare S.p.A alienato tutte le proprie azioni conferite al Patto, le Parti del Patto, in data 3 dicembre 2007, hanno stipulato un accordo di risoluzione del Patto Parasociale. L’accordo di risoluzione del Patto Parasociale di cui al presente estratto è stato comunicato a Consob e verrà depositato presso l’Ufficio del Registro delle imprese di Milano ai sensi di legge.

4. DEPOSITO AL REGISTRO DELLE IMPRESE

L’accordo di risoluzione del Patto Parasociale di cui al presente estratto è stato comunicato a Consob e verrà depositato presso l’Ufficio del Registro delle imprese di Milano ai sensi di legge.

6 dicembre 2007

[IQ.1.07.4]


I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A.  
Sede Legale: Milano, Via dei Gracchi 35
Capitale sociale sottoscritto e interamente versato di 7.874.385,00 Euro, suddiviso in 127.398.742 azioni ordinarie, prive di valore nominale
Iscritta al Registro delle Imprese di Milano
Codice Fiscale e Partita IVA n. 02830600157

Premessa

L'assemblea ordinaria dei soci de I Viaggi del Ventaglio S.p.A (la "Società" o "Ventaglio") è stata convocata, per i giorni 28.02.2009 e 4.03.2009, rispettivamente in prima e in seconda convocazione (l'"Assemblea dei Soci" o "Assemblea"), con avviso in Gazzetta Ufficiale, Parte II, n. 10 del 27.01.2009, per deliberare, tra l'altro, la nomina dei membri del consiglio di amministrazione (punto 2 ordine del giorno) e di un sindaco effettivo della Società (punto 4 ordine del giorno).

In data 11.02.2009 è stata depositata presso la sede della Società una lista di candidati per il consiglio di amministrazione ("Lista CdA") e di un sindaco effettivo ("Lista Sindaco" e, congiuntamente alla Lista CdA, le "Liste") della Società, da parte dei seguenti azionisti:

- Francesco Colonnese, titolare di n. 2.490.050 azioni ordinarie della Società, pari a circa l'1,95% del capitale sociale di Ventaglio;

- Ugo Colombo, titolare di n. 2.185.000 azioni ordinarie della Società, pari a circa l'1,72% del capitale sociale di Ventaglio;

- Marco Tordelli, titolare di n. 420.000 azioni ordinarie della Società, pari a circa lo 0,33% del capitale sociale di Ventaglio;

- SIVA S.r.l., titolare di n. 880.000 azioni ordinarie della Società, pari a circa lo 0,69% del capitale sociale di Ventaglio;

- Spiritimmobili S.r.l., titolare di n. 1.275.000 azioni ordinarie della Società, pari a circa l'1,00% del capitale sociale di Ventaglio;

- Sport & Spettacolo Holding S.p.A., titolare di n. 1.612.921 azioni ordinarie della Società, pari a circa l'1,27% del capitale sociale di Ventaglio.

In data 11.02.2009, alcuni dei soci di Ventaglio, di seguito elencati, (le "Parti" e singolarmente la "Parte") hanno sottoscritto un patto parasociale con cui hanno concordato l'esercizio del proprio voto, con esclusivo riguardo ai soli punti 2 e 4 dell'ordine del giorno dell'Assemblea, in relazione alla Lista CdA e alla Lista Sindaco (l'"Accordo").

Società i cui strumenti finanziari sono oggetto dell'Accordo

I Viaggi del Ventaglio S.p.A., con sede legale a Milano in Via dei Gracchi 35, avente un capitale sociale sottoscritto e interamente versato di 7.874.385,00 Euro, suddiviso in 127.398.742 azioni ordinarie, prive di valore nominale.

Soggetti aderenti all'Accordo e numero di azioni

Azionista

Nr. Azioni

Quota oggetto dell'Accordo

Quota del capitale sociale

Franco Spirito

693.577

5,51%

0,54%

Spiritimmobili S.r.l.

1.275.000

10,13%

1,00%

Emanuele Spirito

60.000

0,48%

0,05%

Rosanita Marcenaro

2.221.000

17,64%

1,74%

Paolo Casella

160.000

1,27%

0,13%

Sport & Spettacolo Holding S.p.A.

1.612.921

12,81%

1,27%

Francesco Colonnese

2.490.050

19,78%

1,95%

Ugo Colombo

2.185.000

17,36%

1,72%

Marco Tordelli

420.000

3,34%

0,33%

SIVA S.r.l.

880.000

6,99%

0,69%

Stefano Giovanni Battista Lorato

150.000

1,19%

0,12%

Hermes Investimenti S.p.A.

290.000

2,30%

0,23%

Roberto Mazzei

100.000

0,79%

0,08%

Benedettina S.r.l.

50.000

0,40%

0,04%

Totale

12.587.548

100,00%

9,88%

 

Nessuna delle Parti esercita il controllo di Ventaglio per effetto dell'Accordo.

Contenuto dell'Accordo

L'Accordo ha ad oggetto esclusivamente gli obblighi delle Parti relativi al voto nell'Assemblea dei Soci delle Liste.

In particolare, le Parti hanno preso atto che le Liste sono state depositate presso la Società in conformità agli articoli 13 e 19 dello statuto di Ventaglio ed alle leggi e regolamenti applicabili.

Le Liste depositate presso la sede sociale di Ventaglio l'11.02.2009 sono:

Lista CdA:

N.

Nome

Luogo di nascita

Data di nascita

C.F.

1

Prof. Roberto Mazzei

Sambiase (CZ)

16/08/1962

MZZ RRT 62M 16H 742M

2

Avv. Franco Spirito

Milano

06/02/1953

SPR FNC 53B 06F 205M

3

Dott. Giulio Baresani Varini

Brescia

21/08/1962

BRS GLI 62M 21B 157D

4

Prof. Avv. Paolo Casella

Milano

26/03/1952

CSL PGV 52C 26F 205I

5

Prof. Michele Costabile

Cosenza

26/09/1962

CST MHL 62P 26D 086L

6

Avv. Paolo Giucastro

Caltagirone (CT)

20/02/1954

GCS PLA 54B 20B 428V

7

Dott. Andrea Beghetti

Reggio nell'Emilia

06/08/1967

BGH NDR 67M 06H 223G

8

Dott. Luigi Taliento

Brindisi

26/07/1962

TLN LGU 62L 26B 180J

9

Dott. Stefano Giovanni Battista Lorato

Milano

04/11/1962

LRT SFN 62S 04F 205K

10

Prof. Giorgio Lazzaro

Palermo

18/04/1961

LZZ GRG 61D18G 273K

11

Sig. Francesco Colonnese

Potenza

10/08/1971

CLN FNC 71M 10G 942H

12

Dott. Ermanno Sgaravato

Verona

09/02/1957

SGR RNN 57B 09L 781X

13

Dott. Franco Patti

Palermo

17/02/1957

PTT FNC 57B 17G 273W

 

Lista Sindaco:

N.

Nome

Luogo di nascita

Data di nascita

C.F.

1

Dott. Marco Tordelli

Milano

30/08/1956

TRD MRC 56M 30F 205U

 

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 122 del D. lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, primo comma, all'Assemblea ciascuna Parte eserciterà, a favore delle Liste, i diritti di voto relativi a tutte le azioni della Società di cui sarà titolare alla data dell'Assemblea stessa.

Durata dell'Accordo

L'Accordo esplica i propri effetti con esclusivo riguardo ai punti 2 e 4 dell'ordine del giorno dell'Assemblea dei Soci, non contiene intese relative alla disponibilità delle azioni e cesserà automaticamente al completamento dell'Assemblea dei Soci.

Registro delle Imprese

L'Accordo sarà depositato presso il Registro delle Imprese di Milano nei termini di legge.

Tipo di Accordo

L'Accordo vincola le Parti ad esercitare il diritto di voto a favore delle Liste ed è un patto avente ad oggetto l'esercizio del diritto di voto in una società con azioni quotate ai sensi dell'articolo 122, primo comma del D. Lgs n. 58 del 24 febbraio 1998.

17 febbraio 2009

[IQ.2.09.1]