IPI SPA - Estratto del patto parasociale - CONSOB AND ITS ACTIVITIES
Listed companies - Shareholders' agreements (history)
Estratto dei patti parasociali comunicati alla Consob ai sensi dell'art. 122 del d.lgs. 24.2.1998, n. 58
IPI S.P.A.
| Risanamento Napoli S.p.A. Sede in Milano - via Bagutta 20 |
Investimenti e Gestioni S.p.A. Sede in Torino - via Giacosa 16 bis |
In data 17 marzo 2003 Investimenti e Gestioni S.p.A. e Risanamento Napoli S.p.A. hanno sottoscritto una scrittura privata (l'"Accordo") che contiene pattuizioni aventi ad oggetto le azioni IPI detenute da Investimenti e Gestioni; tali pattuizioni vengono sottoposte agli adempimenti pubblicitari di cui all'art. 122 del D.Lgs 58/98 (TUF).
1. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto dell'Accordo: IPI S.p.A., con sede in Torino, Via Belfiore 23/c capitale sociale interamente sottoscritto e versato pari a Euro 40.784.134, suddiviso in n. 40.784.134 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1 ciascuna. IPI è società quotata presso il Mercato Telematico Azionario ed è controllata da Risanamento Napoli S.p.A. che detiene il 55,95% delle azioni con diritto di voto.
2. Azioni oggetto dell'Accordo e partecipazioni conferite: l'Accordo ha ad oggetto le n. 4.078.500 azioni ordinarie di IPI detenute da Investimenti e Gestioni, rappresentanti il 10% circa del capitale sociale, interamente costituito da azioni ordinarie.
3. Pattuizioni contenute nell'Accordo aventi ad oggetto azioni IPI:
Premesso che Risanamento Napoli ha acquistato in data 17 marzo 2003 da Investimenti e Gestioni n. 22.818.273 azioni di IPI S.p.A., corrispondenti ad una partecipazione pari al 55,95% del capitale sociale:
a) sulle residue 4.078.500 azioni IPI (pari al 10% del capitale), di cui Investimenti e Gestioni resta titolare, sono state concordate opzioni di put e di call esercitatabili a partire dall'1.4.2006;
b) Risanamento Napoli si impegna a far quanto necessario affinché nel nuovo Consiglio di Amministrazione della Società venga nominato e mantenuto almeno un consigliere di designazione di Investimenti e Gestioni ed affinché nel Collegio Sindacale almeno un sindaco effettivo ed un sindaco supplente siano di destinazione di Investimenti e Gestioni;
c) l'impegno di Risanamento Napoli di cui al precedente paragrafo verrà a cessare al momento in cui Investimenti e Gestioni sarà titolare di una quota di partecipazione nella Società inferiore al 5% del capitale sociale;
d) Investimenti e Gestioni, in considerazione degli impegni assunti con Risanamento Napoli, si obbliga a non cedere la propria Partecipazione nella Società sino alla data del 15 marzo 2006. In particolare Investimenti e Gestioni si impegna a non aderire all'OPA obbligatoria che verrà promossa da Risanamento Napoli ai sensi delle disposizioni di cui agli art. 106 e ss. del TUF.
4. Durata delle pattuizioni parasociali contenute nell'Accordo: le pattuizioni descritte nel punto 3 che precede rimarranno in vigore sino al 15 marzo 2006.
5. Deposito: il testo dell'Accordo, limitatamente alle pattuizioni in esso contenute aventi ad oggetto azioni IPI, sarà depositato presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Torino nei termini previsti dall'art. 122 del TUF.
25 marzo 2003
[IN.1.03.1]
IPI S.P.A.
Variazione dell'Accordo avente ad oggetto azioni IPI
tra Risanamento Napoli S.p.A. e Investimenti e Gestioni S.p.A.
Si rende noto che a seguito della fusione per incorporazione della Investimenti e Gestioni S.p.A., avente effetto dal 1 dicembre 2003, la società incorporante
Fiat Partecipazioni S.p.A.
con sede in Torino, C.so Ferrucci 112, è subentrata alla incorporata nelle pattuizioni ed impegni ancora in essere relativamente alle n. 4.078.500 azioni IPI (rappresentative del 10% del capitale con diritto di voto) che erano state oggetto dell'Accordo stipulato in data 17 marzo 2003, pubblicato per estratto in data 25 marzo 2003. In particolare:
a) sulle 4.078.500 azioni IPI (pari al 10% del capitale), di cui Fiat Partecipazioni è titolare, sono state concordate opzioni di put e di call esercitabili a partire dall'1.4.2006;
b) Risanamento Napoli si impegna a far quanto necessario affinché nel Consiglio di Amministrazione della Società venga nominato e mantenuto almeno un consigliere di designazione di Fiat Partecipazioni ed affinché nel Collegio Sindacale almeno un sindaco effettivo ed un sindaco supplente siano di designazione di Fiat Partecipazioni;
c) l'impegno di Risanamento Napoli di cui al precedente paragrafo verrà a cessare al momento in cui Fiat Partecipazioni sarà titolare di una quota di partecipazione nella Società inferiore al 5% del capitale sociale;
d) Fiat Partecipazioni, in considerazione degli impegni assunti con Risanamento Napoli, si obbliga a non cedere la propria Partecipazione nella Società sino alla data del 15 marzo 2006;
e) le pattuizioni sopra descritte rimarranno in vigore sino al 15 marzo 2006.
9 dicembre 2003
[IN.1.03.2]
*** PATTO VENUTO MENO PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI SCOPI IVI PREVISTI
15 marzo 2006
IPI S.P.A.
Si rende noto il contenuto del patto parasociale (il "Patto") avente ad oggetto l'esercizio del diritto di voto in IPI S.p.A. stipulato il 20 gennaio 2005.
A. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
IPI S.p.A. con sede legale in Torino, via Nizza 262/242 (di seguito "IPI")
B. Soggetti aderenti al Patto
I partecipanti e, i soggetti al cui controllo essi fanno capo, sono:
1. la società Risanamento S.p.A. con sede legale in Milano, via Bagutta 20 iscritta al Registro delle Imprese di Milano, con il n. 01916341207, C.F. che fa capo al controllo del Cav. Luigi Zunino (di seguito "Risanamento")
2. la società Finpaco Properties S.p.A. con sede legale in Roma, via Morgagni 3/5, iscritta al Registro delle Imprese di Roma, con il n. 08281221005, che fa capo al Dott. Danilo Coppola (di seguito "Finpaco")
C. Azioni oggetto del Patto
Oggetto del Patto sono le azioni IPI, e i diritti di volto riferibili ad azioni ordinarie di indicate nella tabella che segue (di seguito le "Azioni Sindacate")
In particolare, alla data di pubblicazione del presente estratto e con riferimento al capitale ordinario di IPI suddiviso in n. 40.784.134 le Azioni Sindacate nel Patto sono complessivamente 30.540.678, pari al 74,88% del capitale sociale ordinario di IPI. In particolare:
Parte |
Azionista diretto |
Numero azioni sindacate |
Percentuale sulle azioni sindacate |
Percentuale sul capitale ordinario di IPI |
| Finpaco | Finpaco | 26.509.687 | 86,80 | 65% |
| Totale | 26.509.687 | 86,80 | 65% |
Parte |
Azionista diretto |
Numero azioni sindacate |
Percentuale sulle azioni sindacate |
Percentuale sul capitale ordinario di IPI |
| Risanamento | Risanamento | 4.030.991 | 13,20 | 9,88% |
| Totale | 4.030.991 | 13,20 | 9,88% |
D. Contenuto del Patto
Nomina del consiglio di Amministrazione
Finpaco si impegna a far quanto necessario affinché nel consiglio di amministrazione di IPI venga nominato e mantenuto almeno un consigliere di designazione di FIATP e almeno un consigliere di designazione di Risanamento.
In qualunque caso di cessazione dalla carica dell'amministratore designato da FIATP, Finpaco si impegna a fare quanto necessario affinché subentri all'amministratore così cessato altra persona designata da FIATP.
In qualunque caso di cessazione dalla carica dell'amministratore designato da Risanamento, Finpaco si impegna a fare quanto necessario affinché subentri all'amministratore così cessato altra persona designata da Risanamento.
Gli impegni di cui al presente articolo cesseranno nei confronti del soggetto la cui partecipazione in IPI scenda al di sotto del 5% del capitale sociale (e in tal caso Risanamento farà quanto ragionevolmente in suo potere per ottenere le dimissioni dell'amministratore come sopra designato), e riacquisteranno efficacia nel momento in cui, vigente il Patto Parasociale, tale soglia venga nuovamente superata.
Nomina del collegio sindacale
Finpaco si impegna a far quanto necessario affinché nel collegio sindacale di IPI almeno un sindaco effettivo ed un sindaco supplente siano designati congiuntamente da parte di FIATP e Risanamento.
In qualunque caso di cessazione dalla carica dei sindaci come sopra nominati, a prescindere dal supplente che avrebbe diritto a subentrare, Finpaco si impegna a fare quanto necessario affinché subentri al sindaco così cessato altra persona designata congiuntamente da FIATP e Risanamento.
Qualora la partecipazione detenuta da FIATP in IPI scenda al di sotto del 5% del capitale sociale, il sindaco effettivo e il sindaco supplente saranno designati esclusivamente da Risanamento.
Qualora la partecipazione detenuta da Risanamento in IPI scenda al di sotto del 5% del capitale sociale, il sindaco effettivo e il sindaco supplente saranno designati esclusivamente da FIATP.
Qualora sia la partecipazione detenuta da FIATP sia quella detenuta da Risanamento in IPI scendano al di sotto del 5% del capitale sociale, gli impegni di cui al presente articolo cesseranno (e in tal caso Risanamento farà quanto ragionevolmente in suo potere per ottenere le dimissioni dei sindaci come sopra nominati) e riacquisteranno efficacia nel momento in cui, vigente il Patto Parasociale, tale soglia venga nuovamente superata.
Durata del Patto
il Patto ha una durata di tre anni a decorrere dal 20 gennaio 2005.
Rinnovo
ed è rinnovabile automaticamente per altri tre anni, salvo disdetta entro tre mesi prima della scadenza.
28 gennaio 2005
[IN.2.05.1]
*** IN DATA 20 OTTOBRE 2006 LE PARTI HANNO CONSENSUALMENTE RISOLTO IL PATTO
IPI S.P.A.
Si rende noto il contenuto del patto parasociale (il "Patto") avente ad oggetto i limiti al trasferimento delle azioni di IPI S.p.A. detenute da Risanamento S.p.A. stipulato il 23 febbraio 2005.
A. Società i cui strumenti finanziari sono oggetto del Patto
IPI S.p.A. con sede legale in Torino, via Nizza 262/42 (di seguito "IPI")
B. Soggetti aderenti al Patto
I partecipanti e, i soggetti al cui controllo essi fanno capo, sono:
1. la società Risanamento S.p.A. con sede legale in Milano, via Bagutta 20 iscritta al Registro delle Imprese di Milano, con il n. 01916341207, C.F. che fa capo al controllo del Cav. Luigi Zunino (di seguito "Risanamento") che detiene n. 4.030.991 azioni pari al 9,88% del capitale sociale;
2. la società Finpaco Properties S.p.A. con sede legale in Roma, via Morgagni 3/5, iscritta al Registro delle Imprese di Roma, con il n. 08281221005, che fa capo al Dott. Danilo Coppola (di seguito "Finpaco") che detiene n. 26.509.687 azioni ordinarie di IPI S.p.A. pari al 65% del capitale sociale,
C. Azioni oggetto del Patto
Oggetto del Patto sono le azioni IPI detenute da parte di Risanamento S.p.A. indicate nella tabella che segue (di seguito le "Azioni Sindacate")
In particolare, alla data di pubblicazione del presente estratto e con riferimento al capitale ordinario di IPI suddiviso in n. 40.784.134 le Azioni Sindacate nel Patto sono complessivamente 4.030.991, pari al 9,88% del capitale sociale ordinario di IPI. In particolare:
| Parte | Azionista diretto |
Numero azioni sindacate |
Percentuale sulle azioni sindacate |
Percentuale sul capitale ordinario di IPI |
| Risanamento | Risanamento | 4.030.991 | 100 | 9,88% |
| Totale | 4.030.991 | 100 | 9,88% |
D. Contenuto del Patto
Limiti al trasferimento delle azioni
Risanamento si obbliga a non cedere le n. 4.030.991 azioni ordinarie di IPI, pari al 9,88% dell'intero capitale sociale, che le residuano dopo il trasferimento della Partecipazione sino al 31 dicembre 2006, impegnandosi di conseguenza a non offrirle in vendita in occasione dell'OPA promossa da parte di Finpaco a seguito dell'acquisto della Partecipazione.
Durata del Patto
il Patto ha una durata fino al 1° gennaio 2007.
Rinnovo
Non è previsto il rinnovo.
24 febbraio 2005
[IN.3.05.1]
*** IN DATA 20 OTTOBRE 2006 LE PARTI HANNO CONSENSUALMENTE RISOLTO IL PATTO