Listed companies - Shareholders' agreements (history)

Estratti dei patti parasociali pubblicati ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 58/1998 e dell’art. 129 della delibera Consob n. 11971/1999 e successive modificazioni ed integrazioni.

IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il' "Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato stipulato un atto integrativo e modificativo (l’ “Addendum”) del Patto Originario volto ad aggiornare la governance della Società mantenendone inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario (l’Addendum unitamente al Patto Originario, il “Patto come Modificato”). L’Addendum avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum sia stato sottoscritto da parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto (come infra definito). In data 23 maggio 2013, l’Addendum è stato sottoscritto dai quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto.

Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto come Modificato (il “Nuovo Statuto”).

Si segnala che, nel corso del periodo 1 luglio 2013 - 31 dicembre 2013 gli Aderenti (come infra definiti): Consorzio Ambientale Pedemontano ed i Comuni di: Bibbiano, Boretto e Castellarano hanno venduto, rispettivamente n. 174.956, 300.000, 146.000 e 79.577 Azioni (come infra definite).

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto come Modificato ("Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 650.870.198 azioni ordinarie della Società pari al 55,0779% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie di Iren; (ii) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren  detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto come Modificato ed attualmente pari a n. 702.078.161 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 59,4113% del capitale sociale della medesima. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco").

La seguente tabella indica le parti del Patto come Modificato (gli "Aderenti" o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).


Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

 % delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle azioni Conferite al Sindacato di Voto

 % delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Blocco da ciascun Aderente

 % Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

  % Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

14,1191

8,3884

80.200.342°

12,3220

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

0,3118

0,1853

1.770.575

0,2720

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,3278

0,1947

1.861.338

0,2860

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,1101

0,0654

624.910

0,0960

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,2709

0,1610

1.780.994

0,2736

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,1419

0,0843

923.975

0,1420

0,0782

Comune di Brescello

1.274.868

0,1816

0,1079

1.031.100

0,1584

0,0873

Comune di Busana

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,2651

0,1575

1.861.338

0,2860

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,2044

0,1214

1.160.543

0,1783

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,1467

0,0872

833.216

0,1280

0,0705

Comune di Canossa

956.613

0,1363

0,0810

773.699

0,1189

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,1310

0,0778

743.938

0,1143

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

0,6053

0,3596

3.436.998

0,5281

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,1179

0,0701

669.542

0,1029

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

0,2670

0,1586

1.874.728

0,2880

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,3066

0,1821

1.740.818

0,2675

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,2620

0,1557

1.487.880

0,2286

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

0,3852

0,2288

2.187.184

0,3360

0,1851

Comune di Collagna

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

0,9200

0,5466

5.246.369°°

0,8061

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,2515

0,1494

1.428.360

0,2195

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,1651

0,0981

937.359

0,1440

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,1850

0,1099

1.298.920

0,1996

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

0,4716

0,2802

2.678.181

0,4115

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Luzzara

1.920.576

0,2736

0,1625

1.553.342

0,2387

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3136

0,1863

1.780.994

0,2736

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

0,3490

0,2074

1.981.854

0,3045

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,1717

0,1020

1.205.179

0,1852

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

0,4402

0,2615

2.499.636

0,3840

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,2429

0,1443

1.379.264

0,2119

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

0,2052

0,1219

1.165.007

0,1790

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,1598

0,0950

907.605

0,1394

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

0,3467

0,2060

1.968.466

0,3024

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,2665

0,1583

1.513.171

0,2325

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,2146

0,1275

1.218.566

0,1872

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

0,4402

0,2615

2.499.636

0,3840

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

0,9905

0,5884

5.624.183

0,8641

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,0637

0,0378

361.554

0,0555

0,0306

Comune di Vetto

142.906

0,0204

0,0121

142.906

0,0220

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,1834

0,1090

1.041.515

0,1600

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,0990

0,0588

562.417

0,0864

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,0314

0,0187

178.548

0,0274

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

0,7976

0,4739

5.599.863

0,8604

0,4739

Comune di Busseto

1.789

0,0003

0,0002

1.447

0,0002

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0017

0,0010

9.867

0,0015

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0007

0,0004

3.950

0,0006

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0003

0,0002

1.973

0,0003

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0018

0,0011

10.299

0,0016

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0004

0,0002

2.303

0,0004

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0009

0,0005

5.153

0,0008

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0014

0,0008

7.721

0,0012

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,0582

0,0346

330.309

0,0507

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0009

0,0005

5.153

0,0008

0,0004

Comune di Sissa

3.574

0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Soragna

4.569

0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0024

0,0014

13.818

0,0021

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0002

0,0001

968

0,0001

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Trecasali

3.574

0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Zibello

3.574

0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

2,9711

1,7652

16.871.003

2,5921

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0012

0,0007

6.593

0,0010

0,0006

Consorzio Ambientale Pedemontano

739.997

0,1054

0,0626

739.997

0,1137

0,0626

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

60,5345

35,9643

424.999.233

65,2971

35,9643

Societa’ per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.

52.200.000*

7,4351

4,4173

43.500.000**

6,6834

3,6811

Parma Infrastrutture S.p.A.

20.217.703*

2,8797

1,7109

14.000.000**

2,1510

1,1847

TOTALE

702.078.161

100,0000

59,4113

650.870.198

100,0000  

55,0779

 

 

°   Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°°  Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio  e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
*   Nell'ambito di tali azioni è stato attribuito al Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015 su n. 43.500.000 azioni di proprietà di Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.; e (ii) su n. 14.000.000 azioni di proprietà di Parma Infrastrutture S.p.A..
**   Su tali azioni è stato attribuito in favore del Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico la Società.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'Assemblea dei soci della Società; e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni Conferite.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Sindacato di Voto

Il Patto come Modificato prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori ed una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società in conformità alle disposizioni del Patto come Modificato, (ii) di far sì che i Consiglieri di Amministrazione conformino il proprio voto in Consiglio di Amministrazione alle disposizioni del Patto come Modificato (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori) (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea in relazione alle Materie Rilevanti (come infra definite).

Nomina del Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti ex Enìa" (intendendo per "Parti ex Enìa" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno dei Consiglieri che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro della Parti ex Enìa. Per tutta la durata del Patto come Modificato, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato saranno designati da parte del Comitato del Sindacato. Il Patto come Modificato prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale della Società sarà composto da 3 Sindaci Effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco Effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco Effettivo designato dalle Parti ex Enìa (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti ex Enìa, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" e la prima designazione spetterà a FSU. Inoltre FSU e le Parti ex Enìa nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" del Collegio Sindacale della Società e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" e la prima designazione spetterà alle Parti ex Enìa. Il Patto come Modificato prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati
Le delibere di modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie saranno adottate solo con il voto favorevole di tutti i pattisti che hanno sottoscritto il Patto come Modificato (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (a) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (b) il limite al possesso azionario; (c) la composizione e nomina degli organi sociali; (d) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (e) la sede sociale; (f) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (g) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Conferite dagli Aderenti non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni della Società (siano esse Azioni soggette al Sindacato di Voto o siano Azioni Conferite). Ferme le limitazioni indicate al precedente periodo il Vincolo di Intrasferibilità non si applicherà nel caso in cui l'atto di disposizione venga effettuato: (i) nell'ambito dei pattisti; e/o (ii) a favore di una società partecipata almeno all'80% del capitale sociale da una o più pattisti, a condizione che la stessa sottoscriva il Patto come Modificato. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora siano partecipate, in misura superiore al 50%, da enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi. Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto come Modificato sorga in capo ad una o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevate gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Ai sensi del Patto come Modificato, ciascuna Parte, si è impegnata (i) a votare nell’Assemblea convocata per il giorno 19 giugno 2013 a favore dell’approvazione del Nuovo Statuto e a votare in Assemblea per la nomina quale Presidente della Società del soggetto di volta in volta designato dal Comitato del Sindacato; (ii) a fare tutto quanto possibile  affinché - per tutta la durata del Patto come Modificato - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto come Modificato; (iii) a revocare ciascun amministratore della Società dalla stessa designato che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto precede.

F. ORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il Coordinatore del Patto ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le parti del Patto come Modificato ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova ed il Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti ex Enìa che hanno sottoscritto il Patto. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto come Modificato. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.

Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto come Modificato prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea della Società ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione della stessa.

Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto come Modificato si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto come Modificato; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto come Modificato; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Patto come Modificato (quali esemplificativamente e non esaustivamente le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea della Società in conformità al Patto come Modificato ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla parte cedente. La penale di cui sopra non troverà applicazione con riferimento esclusivo alla presentazione della lista per la nomina del primo Consiglio di Amministrazione.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (“la Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum, il Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto come Modificato per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza il capitale sociale detenuto dalle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del capitale sociale della Società.  Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. Le modifiche del Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Patto come Modificato.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24056).

7 gennaio 2014

[AV.2.14.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il' "Sub Patto Originario") dai soggetti indicati tabella riportata di seguito i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale  avente ad oggetto Iren (il "Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato sottoscritto tra gli Aderenti e FSU un atto integrativo e modificativo del Patto Originario (l’ “Addendum”) medesimo volto ad aggiornare la governance della Società mantenendo inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario.

Sempre in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un addendum al Sub Patto Originario (l’“Addendum al Sub Patto”) al fine di mantenere il coordinamento con il Patto Originario come modificato dall’Addendum (l’Addendum al Sub Patto unitamente al Sub Patto Originario, il “Sub Patto come Modificato”).

L’Addendum avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum al Sub Patto e l’Addendum siano stati entrambi sottoscritti da rispettive parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle azioni oggetto del Sindacato di Voto. In data 23 maggio 2013, l’Addendum e l’Addendum al Sub Patto sono stati sottoscritti da oltre i quattro quinti delle azioni oggetto del Sindacato di Voto.

Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto Originario come modificato dall’Addendum (il “Nuovo Statuto”).

Si segnala che, nel corso del periodo 1 luglio 2013 - 31 dicembre 2013 gli Aderenti (come infra definiti): Consorzio Ambientale Pedemontano ed i Comuni di: Bibbiano, Boretto e Castellarano hanno venduto, rispettivamente n. 174.956, 300.000, 146.000 e 79.577 Azioni (come infra definite).

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto come Modificato (le "Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da n. 225.870.965 azioni ordinarie della Società pari al 19,1137% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituite da n. 277.078.928 azioni ordinarie della Società pari al 23,4470% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Patto.
La seguente tabella indica gli aderenti (gli “Aderenti” o le “Parti”) al Sub Patto come Modificato, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le "Azioni").

Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

35,7759

8,3884

80.200.342°

35,5071

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

0,7901

0,1853

1.770.575

0,7839

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,8306

0,1947

1.861.338

0,8241

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,2789

0,0654

624.910

0,2767

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,6865

0,1610

1.780.994

0,7885

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,3596

0,0843

923.975

0,4091

0,0782

Comune di Brescello

1.274.868

0,4601

0,1079

1.031.100

0,4565

0,0873

Comune di Busana

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,6718

0,1575

1.861.338

0,8241

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,5179

0,1214

1.160.543

0,5138

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,3718

0,0872

833.216

0,3689

0,0705

Comune di Canossa

956.613

0,3452

0,0810

773.699

0,3425

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,3320

0,0778

743.938

0,3294

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

1,5337

0,3596

3.436.998

1,5217

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,2988

0,0701

669.542

0,2964

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

0,6766

0,1586

1.874.728

0,8300

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,7768

0,1821

1.740.818

0,7707

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,6639

0,1557

1.487.880

0,6587

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

0,9760

0,2288

2.187.184

0,9683

0,1851

Comune di Collagna

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

2,3311

0,5466

5.246.369°°

2,3227

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,6374

0,1494

1.428.360

0,6324

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,4183

0,0981

937.359

0,4150

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,4688

0,1099

1.298.920

0,5751

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

1,1951

0,2802

2.678.181

1,1857

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Luzzara

1.920.576

0,6932

0,1625

1.553.342

0,6877

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,7947

0,1863

1.780.994

0,7885

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

0,8844

0,2074

1.981.854

0,8774

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,4350

0,1020

1.205.179

0,5336

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,1154

0,2615

2.499.636

1,1067

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,6155

0,1443

1.379.264

0,6106

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

0,5199

0,1219

1.165.007

0,5158

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,4050

0,0950

907.605

0,4018

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

0,8784

0,2060

1.968.466

0,8715

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,6752

0,1583

1.513.171

0,6699

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,5438

0,1275

1.218.566

0,5395

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,1154

0,2615

2.499.636

1,1067

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

2,5097

0,5884

5.624.183

2,4900

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,1613

0,0378

361.554

0,1601

0,0306

Comune di Vetto

142.906

0,0516

0,0121

142.906

0,0633

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,4648

0,1090

1.041.515

0,4611

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,2510

0,0588

562.417

0,2490

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,0797

0,0187

178.548

0,0790

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

2,0210

0,4739

5.599.863

2,4792

0,4739

Comune di Busseto

1.789

0,0006

0,0002

1.447

0,0006

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0044

0,0010

9.867

0,0044

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0018

0,0004

3.950

0,0017

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0009

0,0002

1.973

0,0009

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0046

0,0011

10.299

0,0046

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0010

0,0002

2.303

0,0010

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0023

0,0005

5.153

0,0023

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0034

0,0008

7.721

0,0034

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,1474

0,0346

330.309

0,1462

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0023

0,0005

5.153

0,0023

0,0004

Comune di Sissa

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Soragna

4.569

0,0016

0,0004

3.695

0,0016

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0062

0,0014

13.818

0,0061

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0004

0,0001

968

0,0004

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0016

0,0004

3.695

0,0016

0,0003

Comune di Trecasali

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Zibello

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

7,5284

1,7652

16.871.003

7,4693

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0029

0,0007

6.593

0,0029

0,0006

Consorzio Ambientale Pedemontano

739.997

0,2671

0,0626

739.997

0,3276

0,0626

Societa’ per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.

52.200.000*

18,8394

4,4173

43.500.000**

19,2588

3,6811

Parma Infrastrutture S.p.A.

20.217.703*

7,2967

1,7109

14.000.000**

6,1982

1,1847

TOTALE

277.078.928

100,0000

23,4470

225.870.965

100,0000

19,1137

 

 

 

 

°     Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°°    Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
*     Nell'ambito di tali azioni è stato attribuito al Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015 su n. 43.500.000 azioni di proprietà di Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.; e (ii) su n. 14.000.000 azioni di proprietà di Parma Infrastrutture S.p.A..
**   Su tali azioni è stato attribuito in favore del Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015.

 

 

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Patto Parasociale; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un diritto di prelazione nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco a favore dei pattisti; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto Parasociale.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

I pattisti che hanno sottoscritto il Sub Patto come Modificato designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto come Modificato i pattisti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dai pattisti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto come Modificato la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Comune di Piacenza avrà diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; (ii) il Comune di Reggio Emilia avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono il “Comitato del Sub-Patto” ed il “Segretario del Sub Patto”.
Il Comitato del Sub-Patto è l'organo che esprime, in generale, la volontà dei pattisti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un componente del Comitato del Sub Patto ovvero in particolare prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società chiamata a deliberare la modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione per deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5. punti (i), (ii), (iii), (iv) et (vi) del Nuovo Statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari") nonché, ove sottoposte al Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato del Sub Patto è composto: (a) dal Sindaco del Comune di Reggio Emilia quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Reggio Emilia, (b) dal Sindaco del Comune di Parma quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Parma e (c) dal Sindaco del Comune di Piacenza quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri Enti localizzati entro la provincia di Piacenza. Il numero di voti all'interno del Comitato Sub-Patto spettante a ciascun membro sarà determinato in proporzione alle Azioni vincolate nel Patto Parasociale detenute dai pattisti rappresentati dal componente del Comitato del Sub-Patto.

Il Comitato del Sub-Patto delibera validamente con il voto favorevole di almeno: (i) il 75% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto sulle Materie Rilevanti Assembleari diverse da delibere in merito a fusioni (ii) il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto nelle delibere in merito alle fusioni e nelle delibere relative alla Materie Consiliari Rilevanti.

Gli Aderenti si sono impegnati a revocare il Consigliere che essi hanno designato ai sensi del Sub Patto ove lo stesso abbia votato in modo difforme rispetto alla delibera assunta dal Comitato del Sub-Patto e a nominare ovvero a far sì che sia nominato un nuovo consigliere in sua sostituzione.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Sub -Patto e provvede alla convocazione del Comitato del Sub-Patto. Il Segretario del Sub-Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

Sindacato di blocco

Ove uno dei pattisti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri pattisti alle medesime condizioni. Il Sub Patto come Modificato contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del diritto di prelazione.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto come Modificato (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Sindacato di Blocco o mancata revoca del Consigliere che abbia votato in modo difforme alla delibera assunta dal Comitato del Sub Patto) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del diritto di prelazione la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto, il Sub Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12  mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il Sub patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto come Modificato e il recesso dal Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto dei pattisti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti ed apportate al Patto Originario. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Sub Patto come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24078).

7 gennaio 2014

[AV.3.14.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il' "Sub Patto Reggiano Originario") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali, in pari data, hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale (il "Patto Originario") e (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale con ulteriori soci pubblici di ex Enìa S.p.A., aventi ad oggetto Iren (il "Sub Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato stipulato (i) tra gli Aderenti e FSU un atto integrativo e modificativo del Patto Originario (l’ “Addendum”) volto ad aggiornare la governance della Società mantenendone inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario; (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale tra soci pubblici di ex Enìa S.p.A. (l’ “Addendum al Sub Patto Originario”) al fine di mantenere il coordinamento con il Patto Originario come modificato dall’Addendum.

Sempre in data 23 maggio 2013 gli Aderenti hanno stipulato un accordo (l’“Addendum al Sub Patto Reggiano Originario”) al fine di mantenere il coordinamento con il Sub Patto Originario come modificato dall’Addendum al Sub Patto Originario (l’Addendum al Sub Patto Reggiano Originario unitamente al Sub Patto Reggiano Originario il “Sub Patto Reggiano come Modificato”).

L’Addendum al Sub Patto Reggiano avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum al Sub Patto Reggiano, l’Addendum al Sub Patto e l’Addendum siano stati tutti sottoscritti da rispettive parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. In data 23 maggio 2013, tutti tali accordi sono stati sottoscritti da oltre i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto.

Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto Originario come modificato dall’Addendum (il “Nuovo Statuto”).

Si segnala che, nel corso del periodo 1 luglio 2013 - 31 dicembre 2013 gli Aderenti (come infra definiti): i Comuni di Bibbiano, Boretto e Castellarano hanno venduto, rispettivamente n. 300.000, 146.000 e 79.577 Azioni (come infra definite).

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO REGGIANO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO REGGIANO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto Reggiano come Modificato sono costituiti da n. 144.731.302 azioni ordinarie di Iren (le "Azioni Conferite") pari al 12,2475 % del capitale sociale.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto"). La seguente tabella indica gli aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato (gli “Aderenti” o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie di Iren (le "Azioni").


Aderenti

n. azioni della Società detenute

n. Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite rispetto al totale delle Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite da ciascun Aderente rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

80.200.342

55,4133

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1.770.575

1,2234

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1.861.338

1,2861

0,1575

Comune di Baiso

772.648

624.910

0,4318

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.780.994

1,2306

0,1507

Comune di Boretto

996.416

923.975

0,6384

0,0782

Comune di Brescello

1.274.868

1.031.100

0,7124

0,0873

Comune di Busana

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

1,2861

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.160.543

0,8019

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

833.216

0,5757

0,0705

Comune di Canossa

956.613

773.699

0,5346

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

743.938

0,5140

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

3.436.998

2,3747

0,2908

Comune di Casina

827.832

669.542

0,4626

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

1.874.728

1,2953

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1.740.818

1,2028

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

1.487.880

1,0280

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

2.187.184

1,5112

0,1851

Comune di Collagna

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874

5.246.369

3,6249

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.428.360

0,9869

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

937.359

0,6477

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,8975

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

2.678.181

1,8505

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Luzzara

1.920.576

1.553.342

1,0733

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1.780.994

1,2306

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1.981.854

1,3693

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

1.205.179

0,8327

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

2.499.636

1,7271

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.379.264

0,9530

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

1.165.007

0,8049

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

907.605

0,6271

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1.968.466

1,3601

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.513.171

1,0455

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

1.218.566

0,8420

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

2.499.636

1,7271

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

5.624.183

3,8859

0,4759

Comune di Toano

447.031

361.554

0,2498

0,0306

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,0987

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

1.041.515

0,7196

0,0881

Comune di Viano

695.381

562.417

0,3886

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

178.548

0,1234

0,0151

TOTALE

176.931.632

144.731.302

100,0000  

12,2475

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETA' TRAMITE IL SUB PATTO REGGIANO

 

 

Nessuno degli Aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato esercita in virtù del medesimo il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITA'

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è riconducibile ad un sindacato di voto avente la finalità, tra l'altro, di assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Sub-Patto come Modificato, nonché ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo.

E. CONTENUTO DELL'ACCORDO ED ORGANI DEL SUB PATTO REGGIANO

Gli organi del Sub Patto Reggiano sono l’ "Assembla del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia", il "Comitato del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia" ed il "Coordinatore". L’Assemblea del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia è l'organo che, in generale, esprime la volontà dei pattisti ed è composta dai Sindaci dei Comuni localizzati nella Provincia di Reggio Emilia che hanno aderito al Sub Patto Reggiano come Modificato. Tale organo si dovrà riunire in particolare:

(a)        prima di ogni riunione del Comitato del Sub Patto come Modificato avente ad oggetto la modifica dello statuto della Società relativa alle seguenti materie: (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge;

(b)       in tempo utile per procedere all’indicazione dell’amministratore il cui diritto di designazione spetta, ai sensi del Sub Patto come Modificato, al Sindaco del Comune di Reggio Emilia (le materie indicate alle lettere (a) e (b) le "Materie Speciali");

(c)        a seguito di convocazione fatta dal Coordinatore; nonché

(d)       ogni qualvolta ne venga fatta richiesta da almeno 1/3 dei pattisti o dal Comune di Reggio Emilia. A ciascun Aderente spetta un numero di voti corrispondente alle azioni della Società conferite al Sindacato di Blocco. L’Assemblea del Sub Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia delibererà con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti ai Comuni, salvo che per le deliberazioni aventi ad oggetto le Materie Speciali e la nomina del Coordinatore, per le quali occorrerà il voto favorevole di almeno il 65% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti alle Parti.

Il Comitato del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, composto dai Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, da altri Sindaci della Provincia di Reggio Emilia e dal Coordinatore del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, ha funzioni meramente consultive su materie di rilevanza strategica per la Società o per i Comuni in quanto soci della stessa oltre che, eventualmente, sulle Materie Speciali, sulle Materie Rilevanti Consiliari previste nel Sub Patto come Modificato.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto Reggiano come Modificato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo violazione dell'obbligo di esprimere il proprio voto in assemblea in conformità con le decisioni assunte dall'Assemblea del Sub – Patto o in mancanza di decisione assunta dall'assemblea violazione dell'obbligo di esprimere voto contrario) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10  milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto Reggiano, si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12  mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto alle altri Parti.  Il Sub Patto Reggiano come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario e/o lo scioglimento del Sub patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto Reggiano come Modificato e il recesso dal Patto Originario e dal Sub Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti rappresentanti complessivamente almeno il 95% delle Azioni detenute dalle Parti. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto Reggiano come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto Reggiano come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il presente Sub Patto Reggiano come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24097).

7 gennaio 2014

[AV.4.14.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato stipulato un atto integrativo e modificativo (l’ “Addendum”) del Patto Originario volto ad aggiornare la governance della Società mantenendone inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario (l’Addendum unitamente al Patto Originario, il “Patto come Modificato”). L’Addendum avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum sia stato sottoscritto da parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto (come infra definito). In data 23 maggio 2013, l’Addendum è stato sottoscritto dai quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto.

Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto come Modificato (il “Nuovo Statuto”).

Entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno comunicato l’esercizio del diritto di recesso dal Patto come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015. Inoltre, a seguito della fusione tra il Comune di Sissa ed il Comune di Trecasali è stato istituito il Comune denominato Comune di Sissa Trecasali il quale, pertanto, è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei due Comuni.

Il Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 73 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto come Modificato ("Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 650.870.198 azioni ordinarie della Società pari al 55,0779% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie di Iren; (ii) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto come Modificato ed attualmente pari a n. 702.078.161 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 59,4113% del capitale sociale della medesima. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco").

La seguente tabella indica le parti del Patto come Modificato (gli "Aderenti" o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).

Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Blocco da ciascun Aderente

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

14,1191

8,3884

80.200.342°

12,3220

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

0,3118

0,1853

1.770.575

0,2720

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,3278

0,1947

1.861.338

0,2860

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,1101

0,0654

624.910

0,0960

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,2709

0,1610

1.780.994

0,2736

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,1419

0,0843

923.975

0,1420

0,0782

Comune di Brescello

1.274.868

0,1816

0,1079

1.031.100

0,1584

0,0873

Comune di Busana

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,2651

0,1575

1.861.338

0,2860

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,2044

0,1214

1.160.543

0,1783

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,1467

0,0872

833.216

0,1280

0,0705

Comune di Canossa

956.613

0,1363

0,0810

773.699

0,1189

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,1310

0,0778

743.938

0,1143

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

0,6053

0,3596

3.436.998

0,5281

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,1179

0,0701

669.542

0,1029

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

0,2670

0,1586

1.874.728

0,2880

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,3066

0,1821

1.740.818

0,2675

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,2620

0,1557

1.487.880

0,2286

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

0,3852

0,2288

2.187.184

0,3360

0,1851

Comune di Collagna

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

0,9200

0,5466

5.246.369°°

0,8061

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,2515

0,1494

1.428.360

0,2195

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,1651

0,0981

937.359

0,1440

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,1850

0,1099

1.298.920

0,1996

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

0,4716

0,2802

2.678.181

0,4115

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Luzzara

1.920.576

0,2736

0,1625

1.553.342

0,2387

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3136

0,1863

1.780.994

0,2736

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

0,3490

0,2074

1.981.854

0,3045

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,1717

0,1020

1.205.179

0,1852

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

0,4402

0,2615

2.499.636

0,3840

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,2429

0,1443

1.379.264

0,2119

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

0,2052

0,1219

1.165.007

0,1790

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,1598

0,0950

907.605

0,1394

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

0,3467

0,2060

1.968.466

0,3024

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,2665

0,1583

1.513.171

0,2325

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,2146

0,1275

1.218.566

0,1872

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

0,4402

0,2615

2.499.636

0,3840

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

0,9905

0,5884

5.624.183

0,8641

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,0637

0,0378

361.554

0,0555

0,0306

Comune di Vetto

142.906

0,0204

0,0121

142.906

0,0220

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,1834

0,1090

1.041.515

0,1600

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,0990

0,0588

562.417

0,0864

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,0314

0,0187

178.548

0,0274

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

0,7976

0,4739

5.599.863

0,8604

0,4739

Comune di Busseto

1.789

0,0003

0,0002

1.447

0,0002

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0017

0,0010

9.867

0,0015

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0007

0,0004

3.950

0,0006

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0003

0,0002

1.973

0,0003

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0018

0,0011

10.299

0,0016

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0004

0,0002

2.303

0,0004

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0009

0,0005

5.153

0,0008

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0014

0,0008

7.721

0,0012

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,0582

0,0346

330.309

0,0507

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0009

0,0005

5.153

0,0008

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,001

0,0006

5.780

0,0008

0,0004

Comune di Soragna

4.569

0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0024

0,0014

13.818

0,0021

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0002

0,0001

968

0,0001

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Zibello

3.574

0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

2,9711

1,7652

16.871.003

2,5921

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0012

0,0007

6.593

0,0010

0,0006

Consorzio Ambientale Pedemontano

739.997

0,1054

0,0626

739.997

0,1137

0,0626

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

60,5345

35,9643

424.999.233

65,2971

35,9643

Societa’ per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.

52.200.000*

7,4351

4,4173

43.500.000**

6,6834

3,6811

Parma Infrastrutture S.p.A.

20.217.703*

2,8797

1,7109

14.000.000**

2,1510

1,1847

TOTALE

702.078.161

100,0000

59,4113

650.870.198

100,0000

55,0779

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
* Nell'ambito di tali azioni è stato attribuito al Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015 su n. 43.500.000 azioni di proprietà di Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.; e (ii) su n. 14.000.000 azioni di proprietà di Parma Infrastrutture S.p.A..
** Su tali azioni è stato attribuito in favore del Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico la Società.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'Assemblea dei soci della Società; e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni Conferite.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Sindacato di Voto

Il Patto come Modificato prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori ed una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società in conformità alle disposizioni del Patto come Modificato, (ii) di far sì che i Consiglieri di Amministrazione conformino il proprio voto in Consiglio di Amministrazione alle disposizioni del Patto come Modificato (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori) (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea in relazione alle Materie Rilevanti (come infra definite).

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti ex Enìa" (intendendo per "Parti ex Enìa" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno dei Consiglieri che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro della Parti ex Enìa. Per tutta la durata del Patto come Modificato, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato saranno designati da parte del Comitato del Sindacato. Il Patto come Modificato prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale della Società sarà composto da 3 Sindaci Effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco Effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco Effettivo designato dalle Parti ex Enìa (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti ex Enìa, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" e la prima designazione spetterà a FSU. Inoltre FSU e le Parti ex Enìa nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" del Collegio Sindacale della Società e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" e la prima designazione spetterà alle Parti ex Enìa. Il Patto come Modificato prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie saranno adottate solo con il voto favorevole di tutti i pattisti che hanno sottoscritto il Patto come Modificato (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (a) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (b) il limite al possesso azionario; (c) la composizione e nomina degli organi sociali; (d) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (e) la sede sociale; (f) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (g) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Conferite dagli Aderenti non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni della Società (siano esse Azioni soggette al Sindacato di Voto o siano Azioni Conferite). Ferme le limitazioni indicate al precedente periodo il Vincolo di Intrasferibilità non si applicherà nel caso in cui l'atto di disposizione venga effettuato: (i) nell'ambito dei pattisti; e/o (ii) a favore di una società partecipata almeno all'80% del capitale sociale da una o più pattisti, a condizione che la stessa sottoscriva il Patto come Modificato. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora siano partecipate, in misura superiore al 50%, da enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi. Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto come Modificato sorga in capo ad una o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevate gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Ai sensi del Patto come Modificato, ciascuna Parte, si è impegnata (i) a votare nell’Assemblea convocata per il giorno 19 giugno 2013 a favore dell’approvazione del Nuovo Statuto e a votare in Assemblea per la nomina quale Presidente della Società del soggetto di volta in volta designato dal Comitato del Sindacato; (ii) a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto come Modificato - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto come Modificato; (iii) a revocare ciascun amministratore della Società dalla stessa designato che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto precede.

F. ORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il Coordinatore del Patto ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le parti del Patto come Modificato ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova ed il Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti ex Enìa che hanno sottoscritto il Patto. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto come Modificato. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.

Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto come Modificato prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea della Società ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione della stessa.

Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto come Modificato si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto come Modificato; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto come Modificato; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Patto come Modificato (quali esemplificativamente e non esaustivamente le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea della Società in conformità al Patto come Modificato ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla parte cedente. La penale di cui sopra non troverà applicazione con riferimento esclusivo alla presentazione della lista per la nomina del primo Consiglio di Amministrazione.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (“la Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum, il Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto come Modificato per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza il capitale sociale detenuto dalle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del capitale sociale della Società. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. Le modifiche del Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Patto come Modificato.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24056).

4 luglio 2014

[AV.2.14.2]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto Originario") dai soggetti indicati tabella riportata di seguito i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato sottoscritto tra gli Aderenti e FSU un atto integrativo e modificativo del Patto Originario (l’ “Addendum”) medesimo volto ad aggiornare la governance della Società mantenendo inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario.

Sempre in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un addendum al Sub Patto Originario (l’“Addendum al Sub Patto”) al fine di mantenere il coordinamento con il Patto Originario come modificato dall’Addendum (l’Addendum al Sub Patto unitamente al Sub Patto Originario, il “Sub Patto come Modificato”).

L’Addendum avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum al Sub Patto e l’Addendum siano stati entrambi sottoscritti da rispettive parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle azioni oggetto del Sindacato di Voto. In data 23 maggio 2013, l’Addendum e l’Addendum al Sub Patto sono stati sottoscritti da oltre i quattro quinti delle azioni oggetto del Sindacato di Voto.Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto Originario come modificato dall’Addendum (il “Nuovo Statuto”).

Entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno comunicato l’esercizio del diritto di recesso dal Sub Patto come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015. Inoltre, a seguito della fusione tra il Comune di Sissa ed il Comune di Trecasali è stato istituito il Comune denominato Comune di Sissa Trecasali il quale, pertanto, è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei due Comuni.

Il Sub Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 72 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto come Modificato (le "Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da n. 225.870.965 azioni ordinarie della Società pari al 19,1137% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituite da n. 277.078.928 azioni ordinarie della Società pari al 23,4470% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Patto.
La seguente tabella indica gli aderenti (gli “Aderenti” o le “Parti”) al Sub Patto come Modificato, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le "Azioni").

Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

35,7759

8,3884

80.200.342°

35,5071

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

0,7901

0,1853

1.770.575

0,7839

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,8306

0,1947

1.861.338

0,8241

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,2789

0,0654

624.910

0,2767

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,6865

0,1610

1.780.994

0,7885

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,3596

0,0843

923.975

0,4091

0,0782

Comune di Brescello

1.274.868

0,4601

0,1079

1.031.100

0,4565

0,0873

Comune di Busana

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,6718

0,1575

1.861.338

0,8241

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,5179

0,1214

1.160.543

0,5138

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,3718

0,0872

833.216

0,3689

0,0705

Comune di Canossa

956.613

0,3452

0,0810

773.699

0,3425

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,3320

0,0778

743.938

0,3294

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

1,5337

0,3596

3.436.998

1,5217

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,2988

0,0701

669.542

0,2964

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

0,6766

0,1586

1.874.728

0,8300

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,7768

0,1821

1.740.818

0,7707

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,6639

0,1557

1.487.880

0,6587

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

0,9760

0,2288

2.187.184

0,9683

0,1851

Comune di Collagna

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

2,3311

0,5466

5.246.369°°

2,3227

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,6374

0,1494

1.428.360

0,6324

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,4183

0,0981

937.359

0,4150

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,4688

0,1099

1.298.920

0,5751

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

1,1951

0,2802

2.678.181

1,1857

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Luzzara

1.920.576

0,6932

0,1625

1.553.342

0,6877

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,7947

0,1863

1.780.994

0,7885

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

0,8844

0,2074

1.981.854

0,8774

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,4350

0,1020

1.205.179

0,5336

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,1154

0,2615

2.499.636

1,1067

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

0,0664

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,6155

0,1443

1.379.264

0,6106

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

0,5199

0,1219

1.165.007

0,5158

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,4050

0,0950

907.605

0,4018

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

0,8784

0,2060

1.968.466

0,8715

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,6752

0,1583

1.513.171

0,6699

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,5438

0,1275

1.218.566

0,5395

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,1154

0,2615

2.499.636

1,1067

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

2,5097

0,5884

5.624.183

2,4900

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,1613

0,0378

361.554

0,1601

0,0306

Comune di Vetto

142.906

0,0516

0,0121

142.906

0,0633

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,4648

0,1090

1.041.515

0,4611

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,2510

0,0588

562.417

0,2490

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,0797

0,0187

178.548

0,0790

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

2,0210

0,4739

5.599.863

2,4792

0,4739

Comune di Busseto

1.789

0,0006

0,0002

1.447

0,0006

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0044

0,0010

9.867

0,0044

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0018

0,0004

3.950

0,0017

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0009

0,0002

1.973

0,0009

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0046

0,0011

10.299

0,0046

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0010

0,0002

2.303

0,0010

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0023

0,0005

5.153

0,0023

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0034

0,0008

7.721

0,0034

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,1474

0,0346

330.309

0,1462

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0023

0,0005

5.153

0,0023

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0026

0,0006

5.780

0,0026

0,0004

Comune di Soragna

4.569

0,0016

0,0004

3.695

0,0016

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0062

0,0014

13.818

0,0061

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0011

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0004

0,0001

968

0,0004

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0016

0,0004

3.695

0,0016

0,0003

Comune di Zibello

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

7,5284

1,7652

16.871.003

7,4693

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0029

0,0007

6.593

0,0029

0,0006

Consorzio Ambientale Pedemontano

739.997

0,2671

0,0626

739.997

0,3276

0,0626

Societa’ per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.

52.200.000*

18,8394

4,4173

43.500.000**

19,2588

3,6811

Parma Infrastrutture S.p.A.

20.217.703*

7,2967

1,7109

14.000.000**

6,1982

1,1847

TOTALE

277.078.928

100,0000

23,4470

225.870.965

100,0000

19,1137

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
* Nell'ambito di tali azioni è stato attribuito al Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015 su n. 43.500.000 azioni di proprietà di Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.; e (ii) su n. 14.000.000 azioni di proprietà di Parma Infrastrutture S.p.A..
** Su tali azioni è stato attribuito in favore del Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Patto Parasociale; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un diritto di prelazione nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco a favore dei pattisti; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto Parasociale.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

I pattisti che hanno sottoscritto il Sub Patto come Modificato designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto come Modificato i pattisti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dai pattisti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto come Modificato la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Comune di Piacenza avrà diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; (ii) il Comune di Reggio Emilia avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono il “Comitato del Sub-Patto” ed il “Segretario del Sub Patto”.
Il Comitato del Sub-Patto è l'organo che esprime, in generale, la volontà dei pattisti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un componente del Comitato del Sub Patto ovvero in particolare prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società chiamata a deliberare la modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione per deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5. punti (i), (ii), (iii), (iv) et (vi) del Nuovo Statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari") nonché, ove sottoposte al Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato del Sub Patto è composto: (a) dal Sindaco del Comune di Reggio Emilia quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Reggio Emilia, (b) dal Sindaco del Comune di Parma quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Parma e (c) dal Sindaco del Comune di Piacenza quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri Enti localizzati entro la provincia di Piacenza. Il numero di voti all'interno del Comitato Sub-Patto spettante a ciascun membro sarà determinato in proporzione alle Azioni vincolate nel Patto Parasociale detenute dai pattisti rappresentati dal componente del Comitato del Sub-Patto.

Il Comitato del Sub-Patto delibera validamente con il voto favorevole di almeno: (i) il 75% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto sulle Materie Rilevanti Assembleari diverse da delibere in merito a fusioni (ii) il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto nelle delibere in merito alle fusioni e nelle delibere relative alla Materie Consiliari Rilevanti.

Gli Aderenti si sono impegnati a revocare il Consigliere che essi hanno designato ai sensi del Sub Patto ove lo stesso abbia votato in modo difforme rispetto alla delibera assunta dal Comitato del Sub-Patto e a nominare ovvero a far sì che sia nominato un nuovo consigliere in sua sostituzione.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Sub -Patto e provvede alla convocazione del Comitato del Sub-Patto. Il Segretario del Sub-Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

Sindacato di blocco

Ove uno dei pattisti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri pattisti alle medesime condizioni. Il Sub Patto come Modificato contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del diritto di prelazione.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto come Modificato (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Sindacato di Blocco o mancata revoca del Consigliere che abbia votato in modo difforme alla delibera assunta dal Comitato del Sub Patto) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del diritto di prelazione la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto, il Sub Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il Sub patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto come Modificato e il recesso dal Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto dei pattisti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti ed apportate al Patto Originario. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Sub Patto come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24078).

4 luglio 2014

[AV.3.14.2]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto Reggiano Originario") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali, in pari data, hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale (il "Patto Originario") e (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale con ulteriori soci pubblici di ex Enìa S.p.A., aventi ad oggetto Iren (il "Sub Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato stipulato (i) tra gli Aderenti e FSU un atto integrativo e modificativo del Patto Originario (l’ “Addendum”) volto ad aggiornare la governance della Società mantenendone inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario; (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale tra soci pubblici di ex Enìa S.p.A. (l’ “Addendum al Sub Patto Originario”) al fine di mantenere il coordinamento con il Patto Originario come modificato dall’Addendum.

Sempre in data 23 maggio 2013 gli Aderenti hanno stipulato un accordo (l’“Addendum al Sub Patto Reggiano Originario”) al fine di mantenere il coordinamento con il Sub Patto Originario come modificato dall’Addendum al Sub Patto Originario (l’Addendum al Sub Patto Reggiano Originario unitamente al Sub Patto Reggiano Originario il “Sub Patto Reggiano come Modificato”).

L’Addendum al Sub Patto Reggiano avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum al Sub Patto Reggiano, l’Addendum al Sub Patto e l’Addendum siano stati tutti sottoscritti da rispettive parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. In data 23 maggio 2013, tutti tali accordi sono stati sottoscritti da oltre i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto.

Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto Originario come modificato dall’Addendum (il “Nuovo Statuto”).

Entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Castellarano ha comunicato l’esercizio del diritto di recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015.

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è attualmente in vigore fra 45 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO REGGIANO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO REGGIANO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto Reggiano come Modificato sono costituiti da n. 144.731.302 azioni ordinarie di Iren (le "Azioni Conferite") pari al 12,2475 % del capitale sociale.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto"). La seguente tabella indica gli aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato (gli “Aderenti” o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie di Iren (le "Azioni").

Aderenti

n. azioni della Società detenute

n. Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite rispetto al totale delle Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite da ciascun Aderente rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

80.200.342

55,4133

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1.770.575

1,2234

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1.861.338

1,2861

0,1575

Comune di Baiso

772.648

624.910

0,4318

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.780.994

1,2306

0,1507

Comune di Boretto

996.416

923.975

0,6384

0,0782

Comune di Brescello

1.274.868

1.031.100

0,7124

0,0873

Comune di Busana

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

1,2861

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.160.543

0,8019

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

833.216

0,5757

0,0705

Comune di Canossa

956.613

773.699

0,5346

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

743.938

0,5140

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

3.436.998

2,3747

0,2908

Comune di Casina

827.832

669.542

0,4626

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

1.874.728

1,2953

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1.740.818

1,2028

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

1.487.880

1,0280

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

2.187.184

1,5112

0,1851

Comune di Collagna

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874

5.246.369

3,6249

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.428.360

0,9869

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

937.359

0,6477

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,8975

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

2.678.181

1,8505

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Luzzara

1.920.576

1.553.342

1,0733

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1.780.994

1,2306

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1.981.854

1,3693

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

1.205.179

0,8327

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

2.499.636

1,7271

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.379.264

0,9530

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

1.165.007

0,8049

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

907.605

0,6271

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1.968.466

1,3601

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.513.171

1,0455

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

1.218.566

0,8420

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

2.499.636

1,7271

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

5.624.183

3,8859

0,4759

Comune di Toano

447.031

361.554

0,2498

0,0306

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,0987

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

1.041.515

0,7196

0,0881

Comune di Viano

695.381

562.417

0,3886

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

178.548

0,1234

0,0151

TOTALE

176.931.632

144.731.302

100,0000

12,2475

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETA' TRAMITE IL SUB PATTO REGGIANO

 

 

Nessuno degli Aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato esercita in virtù del medesimo il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITA'

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è riconducibile ad un sindacato di voto avente la finalità, tra l'altro, di assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Sub-Patto come Modificato, nonché ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo.

E. CONTENUTO DELL'ACCORDO ED ORGANI DEL SUB PATTO REGGIANO

Gli organi del Sub Patto Reggiano sono l’ "Assembla del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia", il "Comitato del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia" ed il "Coordinatore". L’Assemblea del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia è l'organo che, in generale, esprime la volontà dei pattisti ed è composta dai Sindaci dei Comuni localizzati nella Provincia di Reggio Emilia che hanno aderito al Sub Patto Reggiano come Modificato. Tale organo si dovrà riunire in particolare:

(a) prima di ogni riunione del Comitato del Sub Patto come Modificato avente ad oggetto la modifica dello statuto della Società relativa alle seguenti materie: (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge;

(b) in tempo utile per procedere all’indicazione dell’amministratore il cui diritto di designazione spetta, ai sensi del Sub Patto come Modificato, al Sindaco del Comune di Reggio Emilia (le materie indicate alle lettere (a) e (b) le "Materie Speciali");

(c) a seguito di convocazione fatta dal Coordinatore; nonché

(d) ogni qualvolta ne venga fatta richiesta da almeno 1/3 dei pattisti o dal Comune di Reggio Emilia. A ciascun Aderente spetta un numero di voti corrispondente alle azioni della Società conferite al Sindacato di Blocco. L’Assemblea del Sub Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia delibererà con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti ai Comuni, salvo che per le deliberazioni aventi ad oggetto le Materie Speciali e la nomina del Coordinatore, per le quali occorrerà il voto favorevole di almeno il 65% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti alle Parti.

Il Comitato del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, composto dai Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, da altri Sindaci della Provincia di Reggio Emilia e dal Coordinatore del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, ha funzioni meramente consultive su materie di rilevanza strategica per la Società o per i Comuni in quanto soci della stessa oltre che, eventualmente, sulle Materie Speciali, sulle Materie Rilevanti Consiliari previste nel Sub Patto come Modificato.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto Reggiano come Modificato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo violazione dell'obbligo di esprimere il proprio voto in assemblea in conformità con le decisioni assunte dall'Assemblea del Sub – Patto o in mancanza di decisione assunta dall'assemblea violazione dell'obbligo di esprimere voto contrario) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto Reggiano, si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto alle altri Parti. Il Sub Patto Reggiano come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario e/o lo scioglimento del Sub patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto Reggiano come Modificato e il recesso dal Patto Originario e dal Sub Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti rappresentanti complessivamente almeno il 95% delle Azioni detenute dalle Parti. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto Reggiano come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto Reggiano come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il presente Sub Patto Reggiano come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24097).

4 luglio 2014

[AV.4.14.2]


 IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato stipulato un atto integrativo e modificativo (l’ “Addendum”) del Patto Originario volto ad aggiornare la governance della Società mantenendone inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario (l’Addendum unitamente al Patto Originario, il “Patto come Modificato”). L’Addendum avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum sia stato sottoscritto da parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto (come infra definito). In data 23 maggio 2013, l’Addendum è stato sottoscritto dai quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto.

Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto come Modificato (il “Nuovo Statuto”).
Entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno comunicato l’esercizio del diritto di recesso dal Patto come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015. Inoltre, a seguito della fusione tra il Comune di Sissa ed il Comune di Trecasali è stato istituito il Comune denominato Comune di Sissa Trecasali il quale, pertanto, è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei due Comuni.  

Si evidenzia che nel corso del periodo 1 luglio 2014 – 31 dicembre 2014 i Comuni di Brescello, Canossa e Luzzara hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 243.768, n. 180.000 e n. 367.234 azioni Iren.

Il Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 73 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto come Modificato ("Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 650.870.198 azioni ordinarie della Società pari al 55,0779% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie di Iren; (ii) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto come Modificato ed attualmente pari a n. 701.287.159 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 59,3443% del capitale sociale della medesima. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco").

La seguente tabella indica le parti del Patto come Modificato (gli "Aderenti" o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).


Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Blocco da ciascun Aderente

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

                            14,1351

8,3884

80.200.342°

12,3220

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

                             0,3122

0,1853

1.770.575

0,2720

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

                             0,3282

0,1947

1.861.338

0,2860

0,1575

Comune di Baiso

772.648

                             0,1102

0,0654

624.910

0,0960

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

                             0,2712

0,1610

1.780.994

0,2736

0,1507

Comune di Boretto

996.416

                             0,1421

0,0843

923.975

0,1420

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

                             0,1470

0,0873

1.031.100

0,1584

0,0873

Comune di Busana

183.964

                             0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

                             0,2654

0,1575

1.861.338

0,2860

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

                             0,2046

0,1214

1.160.543

0,1783

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

                             0,1469

0,0872

833.216

0,1280

0,0705

Comune di Canossa

776.613

                             0,1107

0,0657

773.699

0,1189

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

                             0,1312

0,0778

743.938

0,1143

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

                             0,6060

0,3596

3.436.998

0,5281

0,2908

Comune di Casina

827.832

                             0,1180

0,0701

669.542

0,1029

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

                             0,2673

0,1586

1.874.728

0,2880

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

                             0,3069

0,1821

1.740.818

0,2675

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

                             0,2623

0,1557

1.487.880

0,2286

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

                             0,3856

0,2288

2.187.184

0,3360

0,1851

Comune di Collagna

183.964

                             0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

                             0,9210

0,5466

5.246.369°°

0,8061

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

                             0,2518

0,1494

1.428.360

0,2195

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

                             0,1653

0,0981

937.359

0,1440

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

                             0,1852

0,1099

1.298.920

0,1996

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

                             0,4722

0,2802

2.678.181

0,4115

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

                             0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

0,2215

0,1314

1.553.342

0,2387

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3140

0,1863

1.780.994

0,2736

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

                             0,3494

0,2074

1.981.854

0,3045

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

                             0,1719

0,1020

1.205.179

0,1852

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

                             0,4407

0,2615

2.499.636

0,3840

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

                             0,0262

0,0156

148.788

0,0229

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

                             0,2432

0,1443

1.379.264

0,2119

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

                             0,2054

0,1219

1.165.007

0,1790

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

                             0,1600

0,0950

907.605

0,1394

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

                             0,3471

0,2060

1.968.466

0,3024

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

                             0,2668

0,1583

1.513.171

0,2325

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

                             0,2148

0,1275

1.218.566

0,1872

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

                             0,4407

0,2615

2.499.636

0,3840

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

                             0,9916

0,5884

5.624.183

0,8641

0,4759

Comune di Toano

447.031

                             0,0637

0,0378

361.554

0,0555

0,0306

Comune di Vetto

142.906

                             0,0204

0,0121

142.906

0,0220

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

                             0,1836

0,1090

1.041.515

0,1600

0,0881

Comune di Viano

695.381

                             0,0992

0,0588

562.417

0,0864

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

                             0,0315

0,0187

178.548

0,0274

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

                             0,7985

0,4739

5.599.863

0,8604

0,4739

Comune di Busseto

1.789

                             0,0003

0,0002

1.447

0,0002

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

                             0,0017

0,0010

9.867

0,0015

0,0008

Comune di Felino

4.884

                             0,0007

0,0004

3.950

0,0006

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

                             0,0003

0,0002

1.973

0,0003

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

                             0,0018

0,0011

10.299

0,0016

0,0009

Comune di Medesano

2.847

                             0,0004

0,0002

2.303

0,0004

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

                             0,0009

0,0005

5.153

0,0008

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

                             0,0014

0,0008

7.721

0,0012

0,0007

Comune di Noceto

408.403

                             0,0582

0,0346

330.309

0,0507

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

                             0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

                             0,0009

0,0005

5.153

0,0008

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

                             0,0010

0,0006

5.780

0,0008

0,0004

Comune di Soragna

4.569

                             0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

                             0,0024

0,0014

13.818

0,0021

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Torrile

1.197

                             0,0002

0,0001

968

0,0001

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

                             0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Zibello

3.574

                             0,0005

0,0003

2.890

0,0004

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

                             2,9745

1,7652

16.871.003

2,5921

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

                             0,0012

0,0007

6.593

0,0010

0,0006

Consorzio Ambientale Pedemontano

739.997

                             0,1055

0,0626

739.997

0,1137

0,0626

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

                            60,6027

35,9643

424.999.233

65,2971

35,9643

Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.

52.200.000*

                             7,4435

4,4173

43.500.000**

6,6834

3,6811

Parma Infrastrutture S.p.A.

20.217.703*

                             2,8829

1,7109

14.000.000**

2,1510

1,1847

TOTALE

701.287.159

100,0000

59,3443

650.870.198

100,0000

55,0779

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
* Nell'ambito di tali azioni è stato attribuito al Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015 su n. 43.500.000 azioni di proprietà di Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.; e (ii) su n. 14.000.000 azioni di proprietà di Parma Infrastrutture S.p.A..
** Su tali azioni è stato attribuito in favore del Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico la Società.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'Assemblea dei soci della Società; e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni Conferite.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Sindacato di Voto

Il Patto come Modificato prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori ed una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società in conformità alle disposizioni del Patto come Modificato, (ii) di far sì che i Consiglieri di Amministrazione conformino il proprio voto in Consiglio di Amministrazione alle disposizioni del Patto come Modificato (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori) (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea in relazione alle Materie Rilevanti (come infra definite).

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti ex Enìa" (intendendo per "Parti ex Enìa" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno dei Consiglieri che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro della Parti ex Enìa. Per tutta la durata del Patto come Modificato, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato saranno designati da parte del Comitato del Sindacato. Il Patto come Modificato prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale della Società sarà composto da 3 Sindaci Effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco Effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco Effettivo designato dalle Parti ex Enìa (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti ex Enìa, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" e la prima designazione spetterà a FSU. Inoltre FSU e le Parti ex Enìa nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" del Collegio Sindacale della Società e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" e la prima designazione spetterà alle Parti ex Enìa. Il Patto come Modificato prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie saranno adottate solo con il voto favorevole di tutti i pattisti che hanno sottoscritto il Patto come Modificato (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (a) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (b) il limite al possesso azionario; (c) la composizione e nomina degli organi sociali; (d) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (e) la sede sociale; (f) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (g) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Conferite dagli Aderenti non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni della Società (siano esse Azioni soggette al Sindacato di Voto o siano Azioni Conferite). Ferme le limitazioni indicate al precedente periodo il Vincolo di Intrasferibilità non si applicherà nel caso in cui l'atto di disposizione venga effettuato: (i) nell'ambito dei pattisti; e/o (ii) a favore di una società partecipata almeno all'80% del capitale sociale da una o più pattisti, a condizione che la stessa sottoscriva il Patto come Modificato. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora siano partecipate, in misura superiore al 50%, da enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi. Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto come Modificato sorga in capo ad una o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevate gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Ai sensi del Patto come Modificato, ciascuna Parte, si è impegnata (i) a votare nell’Assemblea convocata per il giorno 19 giugno 2013 a favore dell’approvazione del Nuovo Statuto e a votare in Assemblea per la nomina quale Presidente della Società del soggetto di volta in volta designato dal Comitato del Sindacato; (ii) a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto come Modificato - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto come Modificato; (iii) a revocare ciascun amministratore della Società dalla stessa designato che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto precede.

F. ORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il Coordinatore del Patto ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le parti del Patto come Modificato ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova ed il Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti ex Enìa che hanno sottoscritto il Patto. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto come Modificato. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.

Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto come Modificato prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea della Società ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione della stessa.

Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto come Modificato si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto come Modificato; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto come Modificato; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Patto come Modificato (quali esemplificativamente e non esaustivamente le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea della Società in conformità al Patto come Modificato ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla parte cedente. La penale di cui sopra non troverà applicazione con riferimento esclusivo alla presentazione della lista per la nomina del primo Consiglio di Amministrazione.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (“la Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum, il Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto come Modificato per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza il capitale sociale detenuto dalle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del capitale sociale della Società. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. Le modifiche del Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Patto come Modificato.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24056).

5 gennaio 2015

[AV.2.15.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto Originario") dai soggetti indicati tabella riportata di seguito i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato sottoscritto tra gli Aderenti e FSU un atto integrativo e modificativo del Patto Originario (l’ “Addendum”) medesimo volto ad aggiornare la governance della Società mantenendo inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario.

Sempre in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un addendum al Sub Patto Originario (l’“Addendum al Sub Patto”) al fine di mantenere il coordinamento con il Patto Originario come modificato dall’Addendum (l’Addendum al Sub Patto unitamente al Sub Patto Originario, il “Sub Patto come Modificato”).

L’Addendum avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum al Sub Patto e l’Addendum siano stati entrambi sottoscritti da rispettive parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle azioni oggetto del Sindacato di Voto. In data 23 maggio 2013, l’Addendum e l’Addendum al Sub Patto sono stati sottoscritti da oltre i quattro quinti delle azioni oggetto del Sindacato di Voto. Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto Originario come modificato dall’Addendum (il “Nuovo Statuto”).

Entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno comunicato l’esercizio del diritto di recesso dal Sub Patto come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015. Inoltre, a seguito della fusione tra il Comune di Sissa ed il Comune di Trecasali è stato istituito il Comune denominato Comune di Sissa Trecasali il quale, pertanto, è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei due Comuni.

Si evidenzia che nel corso del periodo 1 luglio 2014 – 31 dicembre 2014 i Comuni di Brescello, Canossa e Luzzara hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 243.768, n. 180.000 e n. 367.234 azioni Iren.

Il Sub Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 72 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto come Modificato (le "Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da n. 225.870.965 azioni ordinarie della Società pari al 19,1137% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituite da n. 276.287.926 azioni ordinarie della Società pari al 23,3800% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima.
Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Patto.

La seguente tabella indica gli aderenti (gli “Aderenti” o le “Parti”) al Sub Patto come Modificato, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le "Azioni").


Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

35,8783

8,3884

80.200.342°

35,5071

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

0,7923

0,1853

1.770.575

0,7839

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,8330

0,1947

1.861.338

0,8241

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,2797

0,0654

624.910

0,2767

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,6884

0,1610

1.780.994

0,7885

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,3606

0,0843

923.975

0,4091

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

0,3732

0,0873

1.031.100

0,4565

0,0873

Comune di Busana

183.964

0,0666

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,6737

0,1575

1.861.338

0,8241

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,5194

0,1214

1.160.543

0,5138

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,3729

0,0872

833.216

0,3689

0,0705

Comune di Canossa

776.613

0,2811

0,0657

773.699

0,3425

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,3329

0,0778

743.938

0,3294

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

1,5381

0,3596

3.436.998

1,5217

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,2996

0,0701

669.542

0,2964

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

0,6785

0,1586

1.874.728

0,8300

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,7790

0,1821

1.740.818

0,7707

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,6658

0,1557

1.487.880

0,6587

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

0,9788

0,2288

2.187.184

0,9683

0,1851

Comune di Collagna

183.964

0,0666

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

2,3377

0,5466

5.246.369°°

2,3227

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,6392

0,1494

1.428.360

0,6324

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,4195

0,0981

937.359

0,4150

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,4701

0,1099

1.298.920

0,5751

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

1,1985

0,2802

2.678.181

1,1857

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

0,0666

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

0,5622

0,1314

1.553.342

0,6877

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,7970

0,1863

1.780.994

0,7885

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

0,8869

0,2074

1.981.854

0,8774

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,4362

0,1020

1.205.179

0,5336

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,1186

0,2615

2.499.636

1,1067

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

0,0666

0,0156

148.788

0,0659

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,6172

0,1443

1.379.264

0,6106

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

0,5214

0,1219

1.165.007

0,5158

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,4062

0,0950

907.605

0,4018

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

0,8809

0,2060

1.968.466

0,8715

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,6772

0,1583

1.513.171

0,6699

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,5453

0,1275

1.218.566

0,5395

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,1186

0,2615

2.499.636

1,1067

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

2,5169

0,5884

5.624.183

2,4900

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,1618

0,0378

361.554

0,1601

0,0306

Comune di Vetto

142.906

0,0517

0,0121

142.906

0,0633

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,4661

0,1090

1.041.515

0,4611

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,2517

0,0588

562.417

0,2490

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,0799

0,0187

178.548

0,0790

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

2,0268

0,4739

5.599.863

2,4792

0,4739

Comune di Busseto

1.789

0,0006

0,0002

1.447

0,0006

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0044

0,0010

9.867

0,0044

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0018

0,0004

3.950

0,0017

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0012

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0009

0,0002

1.973

0,0009

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0046

0,0011

10.299

0,0046

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0010

0,0002

2.303

0,0010

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0023

0,0005

5.153

0,0023

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0035

0,0008

7.721

0,0034

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,1478

0,0346

330.309

0,1462

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

0,0012

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0012

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0023

0,0005

5.153

0,0023

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0026

0,0006

5.780

0,0026

0,0004

Comune di Soragna

4.569

0,0017

0,0004

3.695

0,0016

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0062

0,0014

13.818

0,0061

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0012

0,0003

2.574

0,0011

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0004

0,0001

968

0,0004

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0017

0,0004

3.695

0,0016

0,0003

Comune di Zibello

3.574

0,0013

0,0003

2.890

0,0013

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

7,5499

1,7652

16.871.003

7,4693

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0030

0,0007

6.593

0,0029

0,0006

Consorzio Ambientale Pedemontano

739.997

0,2678

0,0626

739.997

0,3276

0,0626

Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.

52.200.000*

18,8933

4,4173

43.500.000**

19,2588

3,6811

Parma Infrastrutture S.p.A.

20.217.703*

7,3176

1,7109

14.000.000**

6,1982

1,1847

TOTALE

276.287.926

100,0000

23,3800

225.870.965

100,0000

19,1137

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
* Nell'ambito di tali azioni è stato attribuito al Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015 su n. 43.500.000 azioni di proprietà di Società per la Trasformazione del Territorio Holding S.p.A.; e (ii) su n. 14.000.000 azioni di proprietà di Parma Infrastrutture S.p.A..
** Su tali azioni è stato attribuito in favore del Comune di Parma il diritto di usufrutto (con diritto di voto) fino alla scadenza del Patto e comunque sino alla data del 30 giugno 2015.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Patto Parasociale; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un diritto di prelazione nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco a favore dei pattisti; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto Parasociale.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

I pattisti che hanno sottoscritto il Sub Patto come Modificato designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto come Modificato i pattisti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dai pattisti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto come Modificato la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Comune di Piacenza avrà diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; (ii) il Comune di Reggio Emilia avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono il “Comitato del Sub-Patto” ed il “Segretario del Sub Patto”.

Il Comitato del Sub-Patto è l'organo che esprime, in generale, la volontà dei pattisti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un componente del Comitato del Sub Patto ovvero in particolare prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società chiamata a deliberare la modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione per deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5. punti (i), (ii), (iii), (iv) et (vi) del Nuovo Statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari") nonché, ove sottoposte al Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato del Sub Patto è composto: (a) dal Sindaco del Comune di Reggio Emilia quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Reggio Emilia, (b) dal Sindaco del Comune di Parma quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Parma e (c) dal Sindaco del Comune di Piacenza quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri Enti localizzati entro la provincia di Piacenza. Il numero di voti all'interno del Comitato Sub-Patto spettante a ciascun membro sarà determinato in proporzione alle Azioni vincolate nel Patto Parasociale detenute dai pattisti rappresentati dal componente del Comitato del Sub-Patto.

Il Comitato del Sub-Patto delibera validamente con il voto favorevole di almeno: (i) il 75% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto sulle Materie Rilevanti Assembleari diverse da delibere in merito a fusioni (ii) il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto nelle delibere in merito alle fusioni e nelle delibere relative alla Materie Consiliari Rilevanti.

Gli Aderenti si sono impegnati a revocare il Consigliere che essi hanno designato ai sensi del Sub Patto ove lo stesso abbia votato in modo difforme rispetto alla delibera assunta dal Comitato del Sub-Patto e a nominare ovvero a far sì che sia nominato un nuovo consigliere in sua sostituzione.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Sub -Patto e provvede alla convocazione del Comitato del Sub-Patto. Il Segretario del Sub-Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

Sindacato di blocco

Ove uno dei pattisti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri pattisti alle medesime condizioni. Il Sub Patto come Modificato contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del diritto di prelazione.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto come Modificato (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Sindacato di Blocco o mancata revoca del Consigliere che abbia votato in modo difforme alla delibera assunta dal Comitato del Sub Patto) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del diritto di prelazione la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto, il Sub Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il Sub patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto come Modificato e il recesso dal Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto dei pattisti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti ed apportate al Patto Originario. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Sub Patto come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24078).

5 gennaio 2015

[AV.3.15.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto Reggiano Originario") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali, in pari data, hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale (il "Patto Originario") e (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale con ulteriori soci pubblici di ex Enìa S.p.A., aventi ad oggetto Iren (il "Sub Patto Originario").

In data 23 maggio 2013, è stato stipulato (i) tra gli Aderenti e FSU un atto integrativo e modificativo del Patto Originario (l’ “Addendum”) volto ad aggiornare la governance della Società mantenendone inalterati gli originari assetti ed equilibri esistenti tra le parti del Patto Originario; (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale tra soci pubblici di ex Enìa S.p.A. (l’ “Addendum al Sub Patto Originario”) al fine di mantenere il coordinamento con il Patto Originario come modificato dall’Addendum.

Sempre in data 23 maggio 2013 gli Aderenti hanno stipulato un accordo (l’“Addendum al Sub Patto Reggiano Originario”) al fine di mantenere il coordinamento con il Sub Patto Originario come modificato dall’Addendum al Sub Patto Originario (l’Addendum al Sub Patto Reggiano Originario unitamente al Sub Patto Reggiano Originario il “Sub Patto Reggiano come Modificato”).

L’Addendum al Sub Patto Reggiano avrà efficacia dal 29 maggio 2013 a condizione che entro e non oltre tale termine l’Addendum al Sub Patto Reggiano, l’Addendum al Sub Patto e l’Addendum siano stati tutti sottoscritti da rispettive parti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. In data 23 maggio 2013, tutti tali accordi sono stati sottoscritti da oltre i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto.

Si segnala che in data 16 maggio 2013, Iren ha convocato per il giorno 19 giugno 2013 l’Assemblea Straordinaria in unica convocazione per approvare, fra l’altro, modifiche al proprio statuto sociale coerenti al fine dell’adeguamento della governance con quanto previsto nel Patto Originario come modificato dall’Addendum (il “Nuovo Statuto”).
Entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Castellarano ha comunicato l’esercizio del diritto di recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015.

Si evidenzia che nel corso del periodo 1 luglio 2014 – 31 dicembre 2014 i Comuni di Brescello, Canossa e Luzzara hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 243.768, n. 180.000 e n. 367.234 azioni Iren.

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è attualmente in vigore fra 45 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO REGGIANO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO REGGIANO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto Reggiano come Modificato sono costituiti da n. 144.731.302 azioni ordinarie di Iren (le "Azioni Conferite") pari al 12,2475 % del capitale sociale.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto"). La seguente tabella indica gli aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato (gli “Aderenti” o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie di Iren (le "Azioni").


Aderenti

n. azioni della Società detenute

n. Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite rispetto al totale delle Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite da ciascun Aderente rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

80.200.342

55,4133

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1.770.575

1,2234

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1.861.338

1,2861

0,1575

Comune di Baiso

772.648

624.910

0,4318

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.780.994

1,2306

0,1507

Comune di Boretto

996.416

923.975

0,6384

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

1.031.100

0,7124

0,0873

Comune di Busana

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

1,2861

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.160.543

0,8019

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

833.216

0,5757

0,0705

Comune di Canossa

776.613

773.699

0,5346

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

743.938

0,5140

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

3.436.998

2,3747

0,2908

Comune di Casina

827.832

669.542

0,4626

0,0567

Comune di Castellarano

1.874.728

1.874.728

1,2953

0,1586

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1.740.818

1,2028

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

1.487.880

1,0280

0,1259

Comune di Cavriago

2.704.266

2.187.184

1,5112

0,1851

Comune di Collagna

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874

5.246.369

3,6249

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.428.360

0,9869

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

937.359

0,6477

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,8975

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

2.678.181

1,8505

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

1.553.342

1,0733

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1.780.994

1,2306

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1.981.854

1,3693

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

1.205.179

0,8327

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

2.499.636

1,7271

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

148.788

0,1028

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.379.264

0,9530

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

1.165.007

0,8049

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

907.605

0,6271

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1.968.466

1,3601

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.513.171

1,0455

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

1.218.566

0,8420

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

2.499.636

1,7271

0,2115

Comune di Scandiano

6.953.822

5.624.183

3,8859

0,4759

Comune di Toano

447.031

361.554

0,2498

0,0306

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,0987

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

1.041.515

0,7196

0,0881

Comune di Viano

695.381

562.417

0,3886

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

178.548

0,1234

0,0151

TOTALE

176.140.630

144.731.302

100,0000

12,2475

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETA' TRAMITE IL SUB PATTO REGGIANO

 

 

Nessuno degli Aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato esercita in virtù del medesimo il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITA'

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è riconducibile ad un sindacato di voto avente la finalità, tra l'altro, di assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Sub-Patto come Modificato, nonché ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo.

E. CONTENUTO DELL'ACCORDO ED ORGANI DEL SUB PATTO REGGIANO

Gli organi del Sub Patto Reggiano sono l’ "Assembla del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia", il "Comitato del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia" ed il "Coordinatore". L’Assemblea del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia è l'organo che, in generale, esprime la volontà dei pattisti ed è composta dai Sindaci dei Comuni localizzati nella Provincia di Reggio Emilia che hanno aderito al Sub Patto Reggiano come Modificato. Tale organo si dovrà riunire in particolare:

(a) prima di ogni riunione del Comitato del Sub Patto come Modificato avente ad oggetto la modifica dello statuto della Società relativa alle seguenti materie: (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge;

(b) in tempo utile per procedere all’indicazione dell’amministratore il cui diritto di designazione spetta, ai sensi del Sub Patto come Modificato, al Sindaco del Comune di Reggio Emilia (le materie indicate alle lettere (a) e (b) le "Materie Speciali");

(c) a seguito di convocazione fatta dal Coordinatore; nonché

(d) ogni qualvolta ne venga fatta richiesta da almeno 1/3 dei pattisti o dal Comune di Reggio Emilia. A ciascun Aderente spetta un numero di voti corrispondente alle azioni della Società conferite al Sindacato di Blocco. L’Assemblea del Sub Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia delibererà con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti ai Comuni, salvo che per le deliberazioni aventi ad oggetto le Materie Speciali e la nomina del Coordinatore, per le quali occorrerà il voto favorevole di almeno il 65% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti alle Parti.

Il Comitato del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, composto dai Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, da altri Sindaci della Provincia di Reggio Emilia e dal Coordinatore del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, ha funzioni meramente consultive su materie di rilevanza strategica per la Società o per i Comuni in quanto soci della stessa oltre che, eventualmente, sulle Materie Speciali, sulle Materie Rilevanti Consiliari previste nel Sub Patto come Modificato.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto Reggiano come Modificato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo violazione dell'obbligo di esprimere il proprio voto in assemblea in conformità con le decisioni assunte dall'Assemblea del Sub – Patto o in mancanza di decisione assunta dall'assemblea violazione dell'obbligo di esprimere voto contrario) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto Reggiano, si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto alle altri Parti. Il Sub Patto Reggiano come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario e/o lo scioglimento del Sub patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto Reggiano come Modificato e il recesso dal Patto Originario e dal Sub Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti rappresentanti complessivamente almeno il 95% delle Azioni detenute dalle Parti. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto Reggiano come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto Reggiano come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il presente Sub Patto Reggiano come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24097).

5 gennaio 2015

[AV.4.15.1]


 IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Patto come Modificato").

Si rende noto che entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno esercitato diritto di recesso dal Patto con efficacia dal 1 luglio 2015 complessivamente per n. 80.632.291 azioni. 

Si rende altresì noto che nel corso del periodo 1 gennaio  2015 – 30 giugno 2015 i comuni di Cavriago e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 517.082 e n. 214.419 azioni Iren.

Pertanto, alla luce delle sopraelencate modifiche, il numero complessivo dei diritti di voto assoggettati Sindacato di Voto si è ridotto da 701.287.159 a 619.923.367 e la relativa percentuale sul capitale sociale si è ridotta dal 59,3443% al 52,4592 %,  mentre il numero complessivo dei diritti di voto assoggettati Sindacato di Blocco si è ridotto da 650.870.198 a 585.155.610 e la relativa percentuale sul capitale sociale si è ridotta dal 55,0779% al 49,5170%.

Il Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 68 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto come Modificato ("Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 585.155.610 azioni ordinarie della Società pari al 49,5170% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie di Iren; (ii) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto come Modificato ed attualmente pari a n. 619.923,367 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 52,4592 % del capitale sociale della medesima. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco").

La seguente tabella indica le parti del Patto come Modificato (gli "Aderenti" o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).

Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Blocco da ciascun Aderente

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

15,9903

8,3884

80.200.342°

13,7058

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

                             0,3531

0,1853

1.770.575

0,3026

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

                             0,3712

0,1947

1.861.338

0,3181

0,1575

Comune di Baiso

772.648

                             0,1246

0,0654

624.910

0,1068

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

                             0,3068

0,1610

1.780.994

0,3044

0,1507

Comune di Boretto

996.416

                             0,1607

0,0843

923.975

0,1579

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

                             0,1663

0,0873

1.031.100

0,1762

0,0873

Comune di Busana

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

                             0,3003

0,1575

1.861.338

0,3181

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

                             0,2315

0,1214

1.160.543

0,1983

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

                             0,1662

0,0872

833.216

0,1424

0,0705

Comune di Canossa

776.613

                             0,1253

0,0657

773.699

0,1322

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

                             0,1484

0,0778

743.938

0,1271

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

                             0,6855

0,3596

3.436.998

0,5874

0,2908

Comune di Casina

827.832

                             0,1335

0,0701

669.542

0,1144

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

                             0,3472

0,1821

1.740.818

0,2975

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

                             0,2968

0,1557

1.487.880

0,2543

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

                             0,3528

0,2288

2.187.184

0,3738

0,1851

Comune di Collagna

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

                             1,0419

0,5466

5.246.369°°

0,8966

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

                             0,2849

0,1494

1.428.360

0,2441

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

                             0,1870

0,0981

937.359

0,1602

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

                             0,2095

0,1099

1.298.920

0,2220

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

                             0,5342

0,2802

2.678.181

0,4577

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

                             0,2506

0,1314

1.553.342

0,2655

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

                             0,3552

0,1863

1.780.994

0,3044

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

                             0,3953

0,2074

1.981.854

0,3387

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

                             0,1944

0,1020

1.205.179

0,2060

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

                             0,4985

0,2615

2.499.636

0,4272

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

                             0,2751

0,1443

1.379.264

0,2357

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

                             0,2324

0,1219

1.165.007

0,1991

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

                             0,1810

0,0950

907.605

0,1551

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

                             0,3926

0,2060

1.968.466

0,3364

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

                             0,3018

0,1583

1.513.171

0,2586

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

                             0,2430

0,1275

1.218.566

0,2082

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

                             0,4985

0,2615

2.499.636

0,4272

0,2115

Comune di Scandiano

6.739.403

                             1,0871

0,5884

5.624.183

0,9611

0,4759

Comune di Toano

447.031

                             0,0721

0,0378

361.554

0,0618

0,0306

Comune di Vetto

142.906

                             0,0231

0,0121

142.906

0,0244

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

                             0,2077

0,1090

1.041.515

0,1780

0,0881

Comune di Viano

695.381

                             0,1122

0,0588

562.417

0,0961

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

                             0,0356

0,0187

178.548

0,0305

0,0151

Comune di Busseto

1.789

                             0,0003

0,0002

1.447

0,0002

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

                             0,0020

0,0010

9.867

0,0017

0,0008

Comune di Felino

4.884

                             0,0008

0,0004

3.950

0,0007

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

                             0,0004

0,0002

1.973

0,0003

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

                             0,0021

0,0011

10.299

0,0018

0,0009

Comune di Medesano

2.847

                             0,0005

0,0002

2.303

0,0004

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

                             0,0010

0,0005

5.153

0,0009

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

                             0,0015

0,0008

7.721

0,0013

0,0007

Comune di Noceto

408.403

                             0,0659

0,0346

330.309

0,0564

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

                             0,0006

0,0003

2.890

0,0005

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

                             0,0010

0,0005

5.153

0,0009

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

                             0,0012

0,0006

5.780

0,0010

0,0004

Comune di Soragna

4.569

                             0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

                             0,0028

0,0014

13.818

0,0024

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Torrile

1.197

                             0,0002

0,0001

968

0,0002

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

                             0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Zibello

3.574

                             0,0006

0,0003

2.890

0,0005

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

                             3,3649

1,7652

16.871.003

2,8832

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0013

0,0007

6.593

0,0011

0,0006

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

                            68,5567

35,9643

424.999.233

72,6301

35,9643

TOTALE

619.923.367

   100,0000

52,4592

585.155.610

100,0000

49,5170

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico la Società.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'Assemblea dei soci della Società; e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni Conferite.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Sindacato di Voto

Il Patto come Modificato prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori ed una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società in conformità alle disposizioni del Patto come Modificato, (ii) di far sì che i Consiglieri di Amministrazione conformino il proprio voto in Consiglio di Amministrazione alle disposizioni del Patto come Modificato (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori) (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea in relazione alle Materie Rilevanti (come infra definite).

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti ex Enìa" (intendendo per "Parti ex Enìa" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno dei Consiglieri che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro della Parti ex Enìa. Per tutta la durata del Patto come Modificato, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato saranno designati da parte del Comitato del Sindacato. Il Patto come Modificato prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale della Società sarà composto da 3 Sindaci Effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco Effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco Effettivo designato dalle Parti ex Enìa (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti ex Enìa, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" e la prima designazione spetterà a FSU. Inoltre FSU e le Parti ex Enìa nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" del Collegio Sindacale della Società e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" e la prima designazione spetterà alle Parti ex Enìa. Il Patto come Modificato prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie saranno adottate solo con il voto favorevole di tutti i pattisti che hanno sottoscritto il Patto come Modificato (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (a) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (b) il limite al possesso azionario; (c) la composizione e nomina degli organi sociali; (d) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (e) la sede sociale; (f) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (g) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Conferite dagli Aderenti non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni della Società (siano esse Azioni soggette al Sindacato di Voto o siano Azioni Conferite). Ferme le limitazioni indicate al precedente periodo il Vincolo di Intrasferibilità non si applicherà nel caso in cui l'atto di disposizione venga effettuato: (i) nell'ambito dei pattisti; e/o (ii) a favore di una società partecipata almeno all'80% del capitale sociale da una o più pattisti, a condizione che la stessa sottoscriva il Patto come Modificato. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora siano partecipate, in misura superiore al 50%, da enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi. Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto come Modificato sorga in capo ad una o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevate gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Ai sensi del Patto come Modificato, ciascuna Parte, si è impegnata (i) a votare nell’Assemblea convocata per il giorno 19 giugno 2013 a favore dell’approvazione del Nuovo Statuto e a votare in Assemblea per la nomina quale Presidente della Società del soggetto di volta in volta designato dal Comitato del Sindacato; (ii) a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto come Modificato - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto come Modificato; (iii) a revocare ciascun amministratore della Società dalla stessa designato che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto precede.

F. ORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il Coordinatore del Patto ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le parti del Patto come Modificato ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova ed il Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti ex Enìa che hanno sottoscritto il Patto. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto come Modificato. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.

Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto come Modificato prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea della Società ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione della stessa.

Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto come Modificato si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto come Modificato; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto come Modificato; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Patto come Modificato (quali esemplificativamente e non esaustivamente le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea della Società in conformità al Patto come Modificato ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla parte cedente. La penale di cui sopra non troverà applicazione con riferimento esclusivo alla presentazione della lista per la nomina del primo Consiglio di Amministrazione.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (“la Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum, il Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto come Modificato per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza il capitale sociale detenuto dalle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del capitale sociale della Società. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. Le modifiche del Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Patto come Modificato.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24056).

3 luglio 2015

[AV.2.15.2]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto come modificato") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto come modificato").

Si rende noto che entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno esercitato diritto di recesso dal Sub Patto come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015 complessivamente  per n. 80.632.291 azioni. 

Si rende altresì noto che nel corso del periodo 1 gennaio 2015 – 30 giugno 2015 i comuni di Cavriago e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 517.082 e n. 214.419 azioni Iren.

Il Sub Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 67 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto come Modificato (le "Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da n. 160.156.377  azioni ordinarie della Società pari al 13,5528% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituite da n. 194.924.134 azioni ordinarie della Società pari al 16,4949% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Patto.

La seguente tabella indica gli aderenti (gli “Aderenti” o le “Parti”) al Sub Patto come Modificato, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le "Azioni").


Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

50,8544

8,3884

80.200.342°

50,0763

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1,1231

0,1853

1.770.575

1,1055

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1,1807

0,1947

1.861.338

1,1622

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,3964

0,0654

624.910

0,3902

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,9758

0,1610

1.780.994

1,1120

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,5112

0,0843

923.975

0,5769

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

0,5290

0,0873

1.031.100

0,6438

0,0873

Comune di Busana

183.964

0,0944

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,9549

0,1575

1.861.338

1,1622

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,7361

0,1214

1.160.543

0,7246

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,5285

0,0872

833.216

0,5203

0,0705

Comune di Canossa

776.613

0,3984

0,0657

773.699

0,4831

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,4719

0,0778

743.938

0,4645

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

2,1801

0,3596

3.436.998

2,1460

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,4247

0,0701

669.542

0,4181

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1,1042

0,1821

1.740.818

1,0869

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,9438

0,1557

1.487.880

0,9290

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

1,1221

0,2288

2.187.184

1,3657

0,1851

Comune di Collagna

183.964

0,0944

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

3,3135

0,5466

5.246.369°°

3,2758

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,9060

0,1494

1.428.360

0,8919

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,5946

0,0981

937.359

0,5853

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,6664

0,1099

1.298.920

0,8110

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

1,6988

0,2802

2.678.181

1,6722

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

0,0944

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

0,7969

0,1314

1.553.342

0,9699

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1,1297

0,1863

1.780.994

1,1120

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1,2571

0,2074

1.981.854

1,2374

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,6183

0,1020

1.205.179

0,7525

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,5855

0,2615

2.499.636

1,5607

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

0,0944

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,8749

0,1443

1.379.264

0,8612

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

0,7390

0,1219

1.165.007

0,7274

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,5757

0,0950

907.605

0,5667

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1,2486

0,2060

1.968.466

1,2291

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,9598

0,1583

1.513.171

0,9448

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,7729

0,1275

1.218.566

0,7609

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,5855

0,2615

2.499.636

1,5607

0,2115

Comune di Scandiano

6.739.403

3,4574

0,5703

5.624.183

3,5117

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,2293

0,0378

361.554

0,2258

0,0306

Comune di Vetto

142.906

0,0733

0,0121

142.906

0,0892

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,6606

0,1090

1.041.515

0,6503

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,3567

0,0588

562.417

0,3512

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,1133

0,0187

178.548

0,1115

0,0151

Comune di Busseto

1.789

0,0009

0,0002

1.447

0,0009

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0063

0,0010

9.867

0,0062

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0025

0,0004

3.950

0,0025

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0013

0,0002

1.973

0,0012

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0065

0,0011

10.299

0,0064

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0015

0,0002

2.303

0,0014

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0033

0,0005

5.153

0,0032

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0049

0,0008

7.721

0,0048

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,2095

0,0346

330.309

0,2062

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

0,0018

0,0003

2.890

0,0018

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0033

0,0005

5.153

0,0032

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0037

0,0006

5.780

0,0036

0,0004

Comune di Soragna

4.569

0,0023

0,0004

3.695

0,0023

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0088

0,0014

13.818

0,0086

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0006

0,0001

968

0,0006

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0023

0,0004

3.695

0,0023

0,0003

Comune di Zibello

3.574

0,0018

0,0003

2.890

0,0018

0,0002

Comune di Piacenza

20.859.547

10,7014

1,7652

16.871.003

10,5341

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0042

0,0007

6.593

0,0041

0,0006

TOTALE

194.924.134

100,0000

16,4949

160.156.377

100,0000

13,5528

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Patto Parasociale; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un diritto di prelazione nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco a favore dei pattisti; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto Parasociale.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

I pattisti che hanno sottoscritto il Sub Patto come Modificato designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto come Modificato i pattisti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dai pattisti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto come Modificato la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Comune di Piacenza avrà diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; (ii) il Comune di Reggio Emilia avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono il “Comitato del Sub-Patto” ed il “Segretario del Sub Patto”.

Il Comitato del Sub-Patto è l'organo che esprime, in generale, la volontà dei pattisti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un componente del Comitato del Sub Patto ovvero in particolare prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società chiamata a deliberare la modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione per deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5. punti (i), (ii), (iii), (iv) et (vi) del Nuovo Statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari") nonché, ove sottoposte al Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato del Sub Patto è composto: (a) dal Sindaco del Comune di Reggio Emilia quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Reggio Emilia, (b) dal Sindaco del Comune di Parma quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Parma e (c) dal Sindaco del Comune di Piacenza quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri Enti localizzati entro la provincia di Piacenza. Il numero di voti all'interno del Comitato Sub-Patto spettante a ciascun membro sarà determinato in proporzione alle Azioni vincolate nel Patto Parasociale detenute dai pattisti rappresentati dal componente del Comitato del Sub-Patto.

Il Comitato del Sub-Patto delibera validamente con il voto favorevole di almeno: (i) il 75% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto sulle Materie Rilevanti Assembleari diverse da delibere in merito a fusioni (ii) il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto nelle delibere in merito alle fusioni e nelle delibere relative alla Materie Consiliari Rilevanti.

Gli Aderenti si sono impegnati a revocare il Consigliere che essi hanno designato ai sensi del Sub Patto ove lo stesso abbia votato in modo difforme rispetto alla delibera assunta dal Comitato del Sub-Patto e a nominare ovvero a far sì che sia nominato un nuovo consigliere in sua sostituzione.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Sub -Patto e provvede alla convocazione del Comitato del Sub-Patto. Il Segretario del Sub-Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

Sindacato di blocco

Ove uno dei pattisti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri pattisti alle medesime condizioni. Il Sub Patto come Modificato contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del diritto di prelazione.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto come Modificato (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Sindacato di Blocco o mancata revoca del Consigliere che abbia votato in modo difforme alla delibera assunta dal Comitato del Sub Patto) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del diritto di prelazione la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto, il Sub Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il Sub patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto come Modificato e il recesso dal Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto dei pattisti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti ed apportate al Patto Originario. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Sub Patto come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24078).

3 luglio 2015

[AV.3.15.2]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013, è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto Reggiano come Modificato") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali, in pari data, hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale (il "Patto come Modificato") e (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale con ulteriori soci pubblici di ex Enìa S.p.A., aventi ad oggetto Iren (il "Sub Patto come Modificato").

Si rendo noto che entro la data del 30 giugno 2014 il Comune di Castellarano ha esercitato il diritto di recesso dal Sub Patto Reggiano con efficacia dal 1 luglio 2015 per n. 1.874.728 azioni. 

Si rende altresì noto che nel corso del periodo 1 gennaio 2015 – 30 giugno 2015, i Comuni di Cavriago e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 517.082 e n. 214.419 azioni Iren.

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è attualmente in vigore fra 44 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO REGGIANO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO REGGIANO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto Reggiano come Modificato sono costituiti da n. 142.856.574 azioni ordinarie di Iren (le "Azioni Conferite") pari al 12,0887% del capitale sociale.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto"). La seguente tabella indica gli aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato (gli “Aderenti” o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie di Iren (le "Azioni").

Aderenti

n. azioni della Società detenute

n. Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite rispetto al totale delle Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite da ciascun Aderente rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

80.200.342

56,1405

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1.770.575

1,2394

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1.861.338

1,3029

0,1575

Comune di Baiso

772.648

624.910

0,4374

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.780.994

1,2467

0,1507

Comune di Boretto

996.416

923.975

0,6468

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

1.031.100

0,7218

0,0873

Comune di Busana

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

1,3029

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.160.543

0,8124

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

833.216

0,5833

0,0705

Comune di Canossa

776.613

773.699

0,5416

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

743.938

0,5208

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

3.436.998

2,4059

0,2908

Comune di Casina

827.832

669.542

0,4687

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1.740.818

1,2186

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

1.487.880

1,0415

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

2.187.184

1,5310

0,1851

Comune di Collagna

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874

5.246.369

3,6725

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.428.360

0,9999

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

937.359

0,6562

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,9092

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

2.678.181

1,8747

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

1.553.342

1,0873

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1.780.994

1,2467

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1.981.854

1,3873

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

1.205.179

0,8436

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

2.499.636

1,7498

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.379.264

0,9655

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.440.432

1.165.007

0,8155

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

907.605

0,6353

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1.968.466

1,3779

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.513.171

1,0592

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

1.218.566

0,8530

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

2.499.636

1,7498

0,2115

Comune di Scandiano

6.739.403

5.624.183

3,9369

0,4759

Comune di Toano

447.031

361.554

0,2531

0,0306

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,1000

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

1.041.515

0,7291

0,0881

Comune di Viano

695.381

562.417

0,3937

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

178.548

0,1250

0,0151

TOTALE

173.534.401

142.856.574

100,0000

12,0887

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETA' TRAMITE IL SUB PATTO REGGIANO

 

 

Nessuno degli Aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato esercita in virtù del medesimo il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITA'

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è riconducibile ad un sindacato di voto avente la finalità, tra l'altro, di assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Sub-Patto come Modificato, nonché ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo.

E. CONTENUTO DELL'ACCORDO ED ORGANI DEL SUB PATTO REGGIANO

Gli organi del Sub Patto Reggiano sono l’ "Assembla del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia", il "Comitato del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia" ed il "Coordinatore". L’Assemblea del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia è l'organo che, in generale, esprime la volontà dei pattisti ed è composta dai Sindaci dei Comuni localizzati nella Provincia di Reggio Emilia che hanno aderito al Sub Patto Reggiano come Modificato. Tale organo si dovrà riunire in particolare:

(a) prima di ogni riunione del Comitato del Sub Patto come Modificato avente ad oggetto la modifica dello statuto della Società relativa alle seguenti materie: (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge;

(b) in tempo utile per procedere all’indicazione dell’amministratore il cui diritto di designazione spetta, ai sensi del Sub Patto come Modificato, al Sindaco del Comune di Reggio Emilia (le materie indicate alle lettere (a) e (b) le "Materie Speciali");

(c) a seguito di convocazione fatta dal Coordinatore; nonché

(d) ogni qualvolta ne venga fatta richiesta da almeno 1/3 dei pattisti o dal Comune di Reggio Emilia. A ciascun Aderente spetta un numero di voti corrispondente alle azioni della Società conferite al Sindacato di Blocco. L’Assemblea del Sub Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia delibererà con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti ai Comuni, salvo che per le deliberazioni aventi ad oggetto le Materie Speciali e la nomina del Coordinatore, per le quali occorrerà il voto favorevole di almeno il 65% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti alle Parti.

Il Comitato del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, composto dai Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, da altri Sindaci della Provincia di Reggio Emilia e dal Coordinatore del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, ha funzioni meramente consultive su materie di rilevanza strategica per la Società o per i Comuni in quanto soci della stessa oltre che, eventualmente, sulle Materie Speciali, sulle Materie Rilevanti Consiliari previste nel Sub Patto come Modificato.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto Reggiano come Modificato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo violazione dell'obbligo di esprimere il proprio voto in assemblea in conformità con le decisioni assunte dall'Assemblea del Sub – Patto o in mancanza di decisione assunta dall'assemblea violazione dell'obbligo di esprimere voto contrario) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto Reggiano, si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto alle altri Parti. Il Sub Patto Reggiano come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario e/o lo scioglimento del Sub patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto Reggiano come Modificato e il recesso dal Patto Originario e dal Sub Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti rappresentanti complessivamente almeno il 95% delle Azioni detenute dalle Parti. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto Reggiano come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto Reggiano come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il presente Sub Patto Reggiano come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24097).

3 luglio 2015

[AV.4.15.2]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Patto come Modificato").

Si rende noto che entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno esercitato diritto di recesso dal Patto con efficacia dal 1 luglio 2015 complessivamente  per n. 80.632.291 azioni, nel corso del periodo 1 gennaio  2015 – 30 giugno 2015 i comuni di Cavriago e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 517.082 e n. 214.419 azioni Iren.

Si rende altresì noto che nel corso del periodo 1 luglio 2015 – 31 dicembre 2015 i comuni di Rio Saliceto,  Scandiano e Piacenza hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 46.500, 185.581 e 1.100.000 azioni Iren.

Pertanto, alla luce delle sopraelencate modifiche, il numero complessivo dei diritti di voto assoggettati Sindacato di Voto si è ridotto da 619.923.367 a 618.591.286 e la relativa percentuale sul capitale sociale si è ridotta dal 52,4592% al 52,3464 %.

Il Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 68   Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto come Modificato ("Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 585.155.610 azioni ordinarie della Società pari al 49,5170% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie di Iren; (ii) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto come Modificato ed attualmente pari a n. 618.591.286 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 52,3464 % del capitale sociale della medesima. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco").

La seguente tabella indica le parti del Patto come Modificato (gli "Aderenti" o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).

Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Blocco da ciascun Aderente

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

                            16,0247

8,3884

80.200.342°

13,7058

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

                             0,3539

0,1853

1.770.575

0,3026

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

                             0,3720

0,1947

1.861.338

0,3181

0,1575

Comune di Baiso

772.648

                             0,1249

0,0654

624.910

0,1068

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

                             0,3075

0,1610

1.780.994

0,3044

0,1507

Comune di Boretto

996.416

                             0,1611

0,0843

923.975

0,1579

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

                             0,1667

0,0873

1.031.100

0,1762

0,0873

Comune di Busana

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

                             0,3009

0,1575

1.861.338

0,3181

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

                             0,2320

0,1214

1.160.543

0,1983

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

                             0,1665

0,0872

833.216

0,1424

0,0705

Comune di Canossa

776.613

                             0,1255

0,0657

773.699

0,1322

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

                             0,1487

0,0778

743.938

0,1271

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

                             0,6870

0,3596

3.436.998

0,5874

0,2908

Comune di Casina

827.832

                             0,1338

0,0701

669.542

0,1144

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

                             0,3479

0,1821

1.740.818

0,2975

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

                             0,2974

0,1557

1.487.880

0,2543

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

                             0,3536

0,2288

2.187.184

0,3738

0,1851

Comune di Collagna

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

                             1,0441

0,5466

5.246.369°°

0,8966

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

                             0,2855

0,1494

1.428.360

0,2441

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

                             0,1874

0,0981

937.359

0,1602

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

                             0,2100

0,1099

1.298.920

0,2220

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

                             0,5353

0,2802

2.678.181

0,4577

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

                             0,2511

0,1314

1.553.342

0,2655

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

                             0,3560

0,1863

1.780.994

0,3044

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

                             0,3961

0,2074

1.981.854

0,3387

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

                             0,1948

0,1020

1.205.179

0,2060

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

                             0,4996

0,2615

2.499.636

0,4272

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

                             0,0297

0,0156

148.788

0,0254

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

                             0,2757

0,1443

1.379.264

0,2357

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

                             0,2253

0,1180

1.165.007

0,1991

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

                             0,1814

0,0950

907.605

0,1551

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

                             0,3934

0,2060

1.968.466

0,3364

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

                             0,3024

0,1583

1.513.171

0,2586

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

                             0,2436

0,1275

1.218.566

0,2082

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

                             0,4996

0,2615

2.499.636

0,4272

0,2115

Comune di Scandiano

6.553.822

                             1,0595

0,5546

5.624.183

0,9611

0,4759

Comune di Toano

447.031

                             0,0723

0,0378

361.554

0,0618

0,0306

Comune di Vetto

142.906

                             0,0231

0,0121

142.906

0,0244

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

                             0,2082

0,1090

1.041.515

0,1780

0,0881

Comune di Viano

695.381

                             0,1124

0,0588

562.417

0,0961

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

                             0,0357

0,0187

178.548

0,0305

0,0151

Comune di Busseto

1.789

                             0,0003

0,0002

1.447

0,0002

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

                             0,0020

0,0010

9.867

0,0017

0,0008

Comune di Felino

4.884

                             0,0008

0,0004

3.950

0,0007

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

                             0,0004

0,0002

1.973

0,0003

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

                             0,0021

0,0011

10.299

0,0018

0,0009

Comune di Medesano

2.847

                             0,0005

0,0002

2.303

0,0004

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

                             0,0010

0,0005

5.153

0,0009

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

                             0,0015

0,0008

7.721

0,0013

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,0660

0,0346

330.309

0,0564

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

                             0,0006

0,0003

2.890

0,0005

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

                             0,0010

0,0005

5.153

0,0009

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

                             0,0012

0,0006

5.780

0,0010

0,0004

Comune di Soragna

4.569

                             0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

                             0,0028

0,0014

13.818

0,0024

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Torrile

1.197

                             0,0002

0,0001

968

0,0002

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

                             0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Zibello

3.574

                             0,0006

0,0003

2.890

0,0005

0,0002

Comune di Piacenza

19.759.547

3,1943

1,6721

16.871.003

2,8832

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0013

0,0007

6.593

0,0011

0,0006

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

68,7044

35,9643

424.999.233

72,6301

35,9643

TOTALE

618.591.286

   100,0000

52,3464

585.155.610

100,0000

49,5170

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico la Società.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'Assemblea dei soci della Società; e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni Conferite.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Sindacato di Voto

Il Patto come Modificato prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori ed una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società in conformità alle disposizioni del Patto come Modificato, (ii) di far sì che i Consiglieri di Amministrazione conformino il proprio voto in Consiglio di Amministrazione alle disposizioni del Patto come Modificato (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori) (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea in relazione alle Materie Rilevanti (come infra definite).

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti ex Enìa" (intendendo per "Parti ex Enìa" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno dei Consiglieri che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro della Parti ex Enìa. Per tutta la durata del Patto come Modificato, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato saranno designati da parte del Comitato del Sindacato. Il Patto come Modificato prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale della Società sarà composto da 3 Sindaci Effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco Effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco Effettivo designato dalle Parti ex Enìa (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti ex Enìa, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" e la prima designazione spetterà a FSU. Inoltre FSU e le Parti ex Enìa nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" del Collegio Sindacale della Società e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" e la prima designazione spetterà alle Parti ex Enìa. Il Patto come Modificato prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie saranno adottate solo con il voto favorevole di tutti i pattisti che hanno sottoscritto il Patto come Modificato (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (a) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (b) il limite al possesso azionario; (c) la composizione e nomina degli organi sociali; (d) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (e) la sede sociale; (f) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (g) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Conferite dagli Aderenti non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni della Società (siano esse Azioni soggette al Sindacato di Voto o siano Azioni Conferite). Ferme le limitazioni indicate al precedente periodo il Vincolo di Intrasferibilità non si applicherà nel caso in cui l'atto di disposizione venga effettuato: (i) nell'ambito dei pattisti; e/o (ii) a favore di una società partecipata almeno all'80% del capitale sociale da una o più pattisti, a condizione che la stessa sottoscriva il Patto come Modificato. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora siano partecipate, in misura superiore al 50%, da enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi. Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto come Modificato sorga in capo ad una o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevate gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Ai sensi del Patto come Modificato, ciascuna Parte, si è impegnata (i) a votare nell’Assemblea convocata per il giorno 19 giugno 2013 a favore dell’approvazione del Nuovo Statuto e a votare in Assemblea per la nomina quale Presidente della Società del soggetto di volta in volta designato dal Comitato del Sindacato; (ii) a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto come Modificato - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto come Modificato; (iii) a revocare ciascun amministratore della Società dalla stessa designato che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto precede.

F. ORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il Coordinatore del Patto ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le parti del Patto come Modificato ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova ed il Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti ex Enìa che hanno sottoscritto il Patto. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto come Modificato. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.

Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto come Modificato prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea della Società ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione della stessa.

Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto come Modificato si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto come Modificato; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto come Modificato; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Patto come Modificato (quali esemplificativamente e non esaustivamente le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea della Società in conformità al Patto come Modificato ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla parte cedente. La penale di cui sopra non troverà applicazione con riferimento esclusivo alla presentazione della lista per la nomina del primo Consiglio di Amministrazione.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (“la Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum, il Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto come Modificato per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza il capitale sociale detenuto dalle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del capitale sociale della Società. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. Le modifiche del Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Patto come Modificato.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24056).

4 gennaio 2016

[AV.2.16.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto come modificato") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto come modificato").

Si rende noto che entro la data del 30 giugno 2014, il Comune di Parma, Parma Infrastrutture S.p.A., STT Holding S.p.A., il Consorzio Ambientale Pedemontano ed il Comune di Castellarano hanno esercitato diritto di recesso dal Sub Patto come Modificato con efficacia dal 1 luglio 2015 complessivamente  per n. 80.632.291 azioni,e nel corso del periodo 1 gennaio 2015 – 30 giugno 2015 i Comuni di Cavriago e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 517.082 e n. 214.419 azioni Iren.

Si rende altresì noto che nel corso del periodo 1 luglio 2015 – 31 dicembre 2015 i Comuni di Rio Saliceto,  Scandiano e Piacenza hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 46.500, 185.581 e 1.100.000 azioni Iren.

Il Sub Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 67 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto come Modificato (le "Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da n. 160.156.377  azioni ordinarie della Società pari al 13,5528% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituite da n. 193.592.053 azioni ordinarie della Società pari al 16, 3821% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Patto.

La seguente tabella indica gli aderenti (gli “Aderenti” o le “Parti”) al Sub Patto come Modificato, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le "Azioni").


Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

51,2043

8,3884

80.200.342°

50,0763

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1,1308

0,1853

1.770.575

1,1055

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1,1888

0,1947

1.861.338

1,1622

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,3991

0,0654

624.910

0,3902

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,9825

0,1610

1.780.994

1,1120

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,5147

0,0843

923.975

0,5769

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

0,5326

0,0873

1.031.100

0,6438

0,0873

Comune di Busana

183.964

0,0950

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,9615

0,1575

1.861.338

1,1622

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,7412

0,1214

1.160.543

0,7246

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,5322

0,0872

833.216

0,5203

0,0705

Comune di Canossa

776.613

0,4012

0,0657

773.699

0,4831

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,4751

0,0778

743.938

0,4645

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

2,1951

0,3596

3.436.998

2,1460

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,4276

0,0701

669.542

0,4181

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1,1118

0,1821

1.740.818

1,0869

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,9503

0,1557

1.487.880

0,9290

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

1,1298

0,2288

2.187.184

1,3657

0,1851

Comune di Collagna

183.964

0,0950

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874°°

3,3363

0,5466

5.246.369°°

3,2758

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,9123

0,1494

1.428.360

0,8919

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,5987

0,0981

937.359

0,5853

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,6710

0,1099

1.298.920

0,8110

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

1,7105

0,2802

2.678.181

1,6722

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

0,0950

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

0,8024

0,1314

1.553.342

0,9699

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1,1375

0,1863

1.780.994

1,1120

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1,2658

0,2074

1.981.854

1,2374

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,6225

0,1020

1.205.179

0,7525

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,5964

0,2615

2.499.636

1,5607

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

0,0950

0,0156

148.788

0,0929

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,8809

0,1443

1.379.264

0,8612

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,7200

0,1180

1.165.007

0,7274

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,5797

0,0950

907.605

0,5667

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1,2572

0,2060

1.968.466

1,2291

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,9664

0,1583

1.513.171

0,9448

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,7783

0,1275

1.218.566

0,7609

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,5964

0,2615

2.499.636

1,5607

0,2115

Comune di Scandiano

6.553.822

3,3854

0,5546

5.624.183

3,5117

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,2309

0,0378

361.554

0,2258

0,0306

Comune di Vetto

142.906

0,0738

0,0121

142.906

0,0892

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,6652

0,1090

1.041.515

0,6503

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,3592

0,0588

562.417

0,3512

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,1140

0,0187

178.548

0,1115

0,0151

Comune di Busseto

1.789

0,0009

0,0002

1.447

0,0009

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0063

0,0010

9.867

0,0062

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0025

0,0004

3.950

0,0025

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0013

0,0002

1.973

0,0012

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0066

0,0011

10.299

0,0064

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0015

0,0002

2.303

0,0014

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0033

0,0005

5.153

0,0032

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0049

0,0008

7.721

0,0048

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,2110

0,0346

330.309

0,2062

0,0280

Comune di Polesine Parmense

3.574

0,0018

0,0003

2.890

0,0018

0,0002

Comune di Roccabianca

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0033

0,0005

5.153

0,0032

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0037

0,0006

5.780

0,0036

0,0004

Comune di Soragna

4.569

0,0024

0,0004

3.695

0,0023

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0088

0,0014

13.818

0,0086

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0016

0,0003

2.574

0,0016

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0006

0,0001

968

0,0006

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0024

0,0004

3.695

0,0023

0,0003

Comune di Zibello

3.574

0,0018

0,0003

2.890

0,0018

0,0002

Comune di Piacenza

19.759.547

10,2068

1,6721

16.871.003

10,5341

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0042

0,0007

6.593

0,0041

0,0006

TOTALE

193.592.053

100,0000

16,3821

160.156.377

100,0000

13,5528

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Patto Parasociale; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un diritto di prelazione nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco a favore dei pattisti; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto Parasociale.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

I pattisti che hanno sottoscritto il Sub Patto come Modificato designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto come Modificato i pattisti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dai pattisti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto come Modificato la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Comune di Piacenza avrà diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; (ii) il Comune di Reggio Emilia avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono il “Comitato del Sub-Patto” ed il “Segretario del Sub Patto”.

Il Comitato del Sub-Patto è l'organo che esprime, in generale, la volontà dei pattisti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un componente del Comitato del Sub Patto ovvero in particolare prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società chiamata a deliberare la modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione per deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5. punti (i), (ii), (iii), (iv) et (vi) del Nuovo Statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari") nonché, ove sottoposte al Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato del Sub Patto è composto: (a) dal Sindaco del Comune di Reggio Emilia quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Reggio Emilia, (b) dal Sindaco del Comune di Parma quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Parma e (c) dal Sindaco del Comune di Piacenza quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri Enti localizzati entro la provincia di Piacenza. Il numero di voti all'interno del Comitato Sub-Patto spettante a ciascun membro sarà determinato in proporzione alle Azioni vincolate nel Patto Parasociale detenute dai pattisti rappresentati dal componente del Comitato del Sub-Patto.
Il Comitato del Sub-Patto delibera validamente con il voto favorevole di almeno: (i) il 75% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto sulle Materie Rilevanti Assembleari diverse da delibere in merito a fusioni (ii) il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto nelle delibere in merito alle fusioni e nelle delibere relative alla Materie Consiliari Rilevanti.

Gli Aderenti si sono impegnati a revocare il Consigliere che essi hanno designato ai sensi del Sub Patto ove lo stesso abbia votato in modo difforme rispetto alla delibera assunta dal Comitato del Sub-Patto e a nominare ovvero a far sì che sia nominato un nuovo consigliere in sua sostituzione.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Sub -Patto e provvede alla convocazione del Comitato del Sub-Patto. Il Segretario del Sub-Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

Sindacato di blocco

Ove uno dei pattisti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri pattisti alle medesime condizioni. Il Sub Patto come Modificato contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del diritto di prelazione.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto come Modificato (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Sindacato di Blocco o mancata revoca del Consigliere che abbia votato in modo difforme alla delibera assunta dal Comitato del Sub Patto) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del diritto di prelazione la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto, il Sub Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il Sub patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto come Modificato e il recesso dal Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto dei pattisti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti ed apportate al Patto Originario. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Sub Patto come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24078).

4 gennaio 2016

[AV.3.16.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013, è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto Reggiano come Modificato") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali, in pari data, hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale (il "Patto come Modificato") e (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale con ulteriori soci pubblici di ex Enìa S.p.A., aventi ad oggetto Iren (il "Sub Patto come Modificato").

Si rendo noto che entro la data del 30 giugno 2014 il Comune di Castellarano ha esercitato il diritto di recesso dal  Sub Patto Reggiano con efficacia dal 1 luglio 2015 per n. 1.874.728 azioni. 

Si rende altresì noto che nel corso del periodo 1 luglio 2015 – 31 dicembre 2015, i Comuni di Rio Saliceto e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 46.500 e n.  185.581 azioni Iren.

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è attualmente in vigore fra 44 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO REGGIANO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO REGGIANO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto Reggiano come Modificato sono costituiti da n. 142.856.574 azioni ordinarie di Iren (le "Azioni Conferite") pari al 12,0887% del capitale sociale.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto"). La seguente tabella indica gli aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato (gli “Aderenti” o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie di Iren (le "Azioni").

Aderenti

n. azioni della Società detenute

n. Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite rispetto al totale delle Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite da ciascun Aderente rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

80.200.342

56,1405

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1.770.575

1,2394

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1.861.338

1,3029

0,1575

Comune di Baiso

772.648

624.910

0,4374

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.780.994

1,2467

0,1507

Comune di Boretto

996.416

923.975

0,6468

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

1.031.100

0,7218

0,0873

Comune di Busana

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

1,3029

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.160.543

0,8124

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

833.216

0,5833

0,0705

Comune di Canossa

776.613

773.699

0,5416

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

743.938

0,5208

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

3.436.998

2,4059

0,2908

Comune di Casina

827.832

669.542

0,4687

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1.740.818

1,2186

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

1.487.880

1,0415

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

2.187.184

1,5310

0,1851

Comune di Collagna

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Correggio

6.458.874

5.246.369

3,6725

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.428.360

0,9999

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

937.359

0,6562

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,9092

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

2.678.181

1,8747

0,2266

Comune di Ligonchio

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Luzzara

1.553.342

1.553.342

1,0873

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1.780.994

1,2467

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1.981.854

1,3873

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

1.205.179

0,8436

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

2.499.636

1,7498

0,2115

Comune di Ramiseto

183.964

148.788

0,1042

0,0126

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.379.264

0,9655

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

1.165.007

0,8155

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

907.605

0,6353

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1.968.466

1,3779

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.513.171

1,0592

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

1.218.566

0,8530

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

2.499.636

1,7498

0,2115

Comune di Scandiano

6.553.822

5.624.183

3,9369

0,4759

Comune di Toano

447.031

361.554

0,2531

0,0306

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,1000

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

1.041.515

0,7291

0,0881

Comune di Viano

695.381

562.417

0,3937

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

178.548

0,1250

0,0151

TOTALE

173.302.320

142.856.574

100,0000

12,0887

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETA' TRAMITE IL SUB PATTO REGGIANO

Nessuno degli Aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato esercita in virtù del medesimo il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITA'

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è riconducibile ad un sindacato di voto avente la finalità, tra l'altro, di assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Sub-Patto come Modificato, nonché ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo.

E. CONTENUTO DELL'ACCORDO ED ORGANI DEL SUB PATTO REGGIANO

Gli organi del Sub Patto Reggiano sono l’ "Assembla del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia", il "Comitato del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia" ed il "Coordinatore". L’Assemblea del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia è l'organo che, in generale, esprime la volontà dei pattisti ed è composta dai Sindaci dei Comuni localizzati nella Provincia di Reggio Emilia che hanno aderito al Sub Patto Reggiano come Modificato. Tale organo si dovrà riunire in particolare:

(a) prima di ogni riunione del Comitato del Sub Patto come Modificato avente ad oggetto la modifica dello statuto della Società relativa alle seguenti materie: (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge;

(b) in tempo utile per procedere all’indicazione dell’amministratore il cui diritto di designazione spetta, ai sensi del Sub Patto come Modificato, al Sindaco del Comune di Reggio Emilia (le materie indicate alle lettere (a) e (b) le "Materie Speciali");

(c) a seguito di convocazione fatta dal Coordinatore; nonché

(d) ogni qualvolta ne venga fatta richiesta da almeno 1/3 dei pattisti o dal Comune di Reggio Emilia. A ciascun Aderente spetta un numero di voti corrispondente alle azioni della Società conferite al Sindacato di Blocco. L’Assemblea del Sub Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia delibererà con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti ai Comuni, salvo che per le deliberazioni aventi ad oggetto le Materie Speciali e la nomina del Coordinatore, per le quali occorrerà il voto favorevole di almeno il 65% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti alle Parti.

Il Comitato del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, composto dai Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, da altri Sindaci della Provincia di Reggio Emilia e dal Coordinatore del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, ha funzioni meramente consultive su materie di rilevanza strategica per la Società o per i Comuni in quanto soci della stessa oltre che, eventualmente, sulle Materie Speciali, sulle Materie Rilevanti Consiliari previste nel Sub Patto come Modificato.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto Reggiano come Modificato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo violazione dell'obbligo di esprimere il proprio voto in assemblea in conformità con le decisioni assunte dall'Assemblea del Sub – Patto o in mancanza di decisione assunta dall'assemblea violazione dell'obbligo di esprimere voto contrario) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto Reggiano, si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto alle altri Parti. Il Sub Patto Reggiano come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario e/o lo scioglimento del Sub patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto Reggiano come Modificato e il recesso dal Patto Originario e dal Sub Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti rappresentanti complessivamente almeno il 95% delle Azioni detenute dalle Parti. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto Reggiano come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto Reggiano come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il presente Sub Patto Reggiano come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24097).

4 gennaio 2016

[AV.4.16.1]


 IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Patto come Modificato").

Si rende noto che con efficacia 1 gennaio 2016  a seguito della fusione tra il Comune di Polesine Parmense ed il Comune di Zibello è stato istituito il Comune denominato Comune di Polesine Zibello il quale, pertanto, è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei 2 Comuni, inoltre a seguito delle fusione tra i Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto è stato costituito il Comune di Ventasso il quale è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei 4 Comuni.

Si rende noto che con efficacia 26 marzo 2016 il Comune di Parma e Parma Infrastrutture Spa hanno aderito al Patto rispettivamente per n. 5.599.863 e n. 13.717.703 azioni.
Pertanto, alla luce delle sopraelencate modifiche, il numero complessivo dei diritti di voto assoggettati Sindacato di Voto è aumentato da a 637.908.852 e la relativa percentuale sul capitale sociale è aumentata dal 52,3464 % al 53,9811%.

Il Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 66 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto come Modificato ("Azioni Conferite") (i) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 604.473.176 azioni ordinarie della Società pari al  51,1517% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie di Iren; (ii) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto come Modificato ed attualmente pari a n. 637.908.852 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 53,9811% del capitale sociale della medesima. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco").

La seguente tabella indica le parti del Patto come Modificato (gli "Aderenti" o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).

Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Blocco da ciascun Aderente

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

15,5394

8,3884

80.200.342°

13,2678

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

0,3432

0,1853

1.770.575

0,2929

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,3608

0,1947

1.861.338

0,3079

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,1211

0,0654

624.910

0,1034

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,2982

0,1610

1.780.994

0,2946

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,1562

0,0843

923.975

0,1529

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

0,1616

0,0873

1.031.100

0,1706

0,0873

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,2918

0,1575

1.861.338

0,3079

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,2249

0,1214

1.160.543

0,1920

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,1615

0,0872

833.216

0,1378

0,0705

Comune di Canossa

776.613

0,1217

0,0657

773.699

0,1280

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,1442

0,0778

743.938

0,1231

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

0,6662

0,3596

3.436.998

0,5686

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,1298

0,0701

669.542

0,1108

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,3374

0,1821

1.740.818

0,2880

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,2884

0,1557

1.487.880

0,2461

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

0,3429

0,1851

2.187.184

0,3618

0,1851

Comune di Correggio

6.458.874°°

1,0125

0,5466

5.246.369°°

0,8679

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,2768

0,1494

1.428.360

0,2363

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,1817

0,0981

937.359

0,1551

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,2036

0,1099

1.298.920

0,2149

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

0,5191

0,2802

2.678.181

0,4431

0,2266

Comune di Luzzara

1.553.342

0,2435

0,1314

1.553.342

0,2570

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3452

0,1863

1.780.994

0,2946

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

0,3841

0,2074

1.981.854

0,3279

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,1889

0,1020

1.205.179

0,1994

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

0,4845

0,2615

2.499.636

0,4135

0,2115

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,2673

0,1443

1.379.264

0,2282

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,2185

0,1180

1.165.007

0,1927

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,1759

0,0950

907.605

0,1501

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

                             0,3815

0,2060

1.968.466

0,3256

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

                             0,2933

0,1583

1.513.171

0,2503

0,1280

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

                             0,2362

0,1275

1.218.566

0,2016

0,1031

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

0,4845

0,2615

2.499.636

0,4135

0,2115

Comune di Scandiano

6.553.822

1,0274

0,5546

5.624.183

0,9304

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,0701

0,0378

361.554

0,0598

0,0306

Comune di Ventasso

735.856

0,1154

0,0623

595.152

0,0985

0,0504

Comune di Vetto

142.906

0,0224

0,0121

142.906

0,0236

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,2019

0,1090

1.041.515

0,1723

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,1090

0,0588

562.417

0,0930

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

                             0,0346

0,0187

178.548

0,0295

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

0,8778

0,4739

5.599.863

0,9264

0,4739

Comune di Busseto

1.789

                             0,0003

0,0002

1.447

0,0002

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

                             0,0019

0,0010

9.867

0,0016

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0008

0,0004

3.950

0,0007

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

                             0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

                             0,0004

0,0002

1.973

0,0003

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

                             0,0020

0,0011

10.299

0,0017

0,0009

Comune di Medesano

2.847

                             0,0004

0,0002

2.303

0,0004

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

                             0,0010

0,0005

5.153

0,0009

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0015

0,0008

7.721

0,0013

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,0640

0,0346

330.309

0,0546

0,0280

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0011

0,0006

5.780

0,0010

0,0005

Comune di Roccabianca

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0010

0,0005

5.153

0,0009

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0011

0,0006

5.780

0,0010

0,0005

Comune di Soragna

4.569

0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0027

0,0014

13.818

0,0023

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0005

0,0003

2.574

0,0004

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0002

0,0001

968

0,0002

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0007

0,0004

3.695

0,0006

0,0003

Comune di Piacenza

19.759.547

3,0976

1,6721

16.871.003

2,7910

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0013

0,0007

6.593

0,0011

0,0006

Parma Infrastrutture SpA

13.717.703

2,1504

1,1608

13.717.703

2,2694

1,1608

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

66,6238

35,9643

424.999.233

70,3090

35,9643

TOTALE

637.908.852

   100,0000

 53,9811

604.473.176

100,0000

51,1517

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico la Società.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'Assemblea dei soci della Società; e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni Conferite.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Sindacato di Voto

Il Patto come Modificato prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori ed una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società in conformità alle disposizioni del Patto come Modificato, (ii) di far sì che i Consiglieri di Amministrazione conformino il proprio voto in Consiglio di Amministrazione alle disposizioni del Patto come Modificato (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori) (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea in relazione alle Materie Rilevanti (come infra definite).

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti ex Enìa" (intendendo per "Parti ex Enìa" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno dei Consiglieri che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro della Parti ex Enìa. Per tutta la durata del Patto come Modificato, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato saranno designati da parte del Comitato del Sindacato. Il Patto come Modificato prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale della Società sarà composto da 3 Sindaci Effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco Effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco Effettivo designato dalle Parti ex Enìa (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti ex Enìa, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" e la prima designazione spetterà a FSU. Inoltre FSU e le Parti ex Enìa nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" del Collegio Sindacale della Società e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" e la prima designazione spetterà alle Parti ex Enìa. Il Patto come Modificato prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie saranno adottate solo con il voto favorevole di tutti i pattisti che hanno sottoscritto il Patto come Modificato (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (a) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (b) il limite al possesso azionario; (c) la composizione e nomina degli organi sociali; (d) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (e) la sede sociale; (f) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (g) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Conferite dagli Aderenti non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni della Società (siano esse Azioni soggette al Sindacato di Voto o siano Azioni Conferite). Ferme le limitazioni indicate al precedente periodo il Vincolo di Intrasferibilità non si applicherà nel caso in cui l'atto di disposizione venga effettuato: (i) nell'ambito dei pattisti; e/o (ii) a favore di una società partecipata almeno all'80% del capitale sociale da una o più pattisti, a condizione che la stessa sottoscriva il Patto come Modificato. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora siano partecipate, in misura superiore al 50%, da enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi. Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto come Modificato sorga in capo ad una o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevate gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Ai sensi del Patto come Modificato, ciascuna Parte, si è impegnata (i) a votare nell’Assemblea convocata per il giorno 19 giugno 2013 a favore dell’approvazione del Nuovo Statuto e a votare in Assemblea per la nomina quale Presidente della Società del soggetto di volta in volta designato dal Comitato del Sindacato; (ii) a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto come Modificato - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto come Modificato; (iii) a revocare ciascun amministratore della Società dalla stessa designato che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto precede.

F. ORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il Coordinatore del Patto ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le parti del Patto come Modificato ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova ed il Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti ex Enìa che hanno sottoscritto il Patto. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto come Modificato. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.

Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto come Modificato prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea della Società ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione della stessa.
Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto come Modificato si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto come Modificato; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto come Modificato; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Patto come Modificato (quali esemplificativamente e non esaustivamente le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea della Società in conformità al Patto come Modificato ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla parte cedente. La penale di cui sopra non troverà applicazione con riferimento esclusivo alla presentazione della lista per la nomina del primo Consiglio di Amministrazione.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (“la Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum, il Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto come Modificato per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza il capitale sociale detenuto dalle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del capitale sociale della Società. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni oggetto del Sindacato di Voto. Le modifiche del Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Patto come Modificato.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24056).

30 marzo 2016

[AV.2.16.2]

PATTO DIVENUTO INEFFICACE IN DATA 9 MAGGIO 2016 CON LA STIPULA DEL NUOVO "PATTO PARASOCIALE"


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013 è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto come modificato") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto come modificato").

Si rende noto che con efficacia 1 gennaio 2016  a seguito della fusione tra il Comune di Polesine Parmense ed il Comune di Zibello è stato istituito il Comune denominato Comune di Polesine Zibello il quale, pertanto, è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei 2 Comuni, inoltre a seguito delle fusione tra i Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto è stato costituito il Comune di Ventasso il quale è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei 4 Comuni.

Si rende noto che con efficacia 26 marzo 2016 il Comune di Parma e Parma Infrastrutture Spa hanno aderito al Patto rispettivamente per n.  5.599.863 e n. 13.717.703.
Il Sub Patto come Modificato è attualmente in vigore tra 65 Aderenti, come infra definiti.

SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell’Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell’Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto come Modificato (le “Azioni Conferite”) (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da n. 179.473.943 azioni ordinarie della Società pari al  15,1874% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituite da n. 212.909.619 azioni ordinarie della Società pari al 18,0168% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il “Sindacato di Voto”) e delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il “Sindacato di Blocco”). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Patto.

La seguente tabella indica gli aderenti (gli “Aderenti” o le “Parti”) al Sub Patto come Modificato, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto ed al Sindacato di Blocco, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).


Aderenti

n. Azioni detenute e numero delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Blocco rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

n. Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al totale delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto

% delle Azioni Conferite al Sindacato di Voto rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464°

46,5585

8,3884

80.200.342°

44,6863

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1,0282

0,1853

1.770.575

0,9865

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1,0809

0,1947

1.861.338

1,0371

0,1575

Comune di Baiso

772.648

0,3629

0,0654

624.910

0,3482

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,8934

0,1610

1.780.994

0,9923

0,1507

Comune di Boretto

996.416

0,4680

0,0843

923.975

0,5148

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

0,4843

0,0873

1.031.100

0,5745

0,0873

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,8742

0,1575

1.861.338

1,0371

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,6740

0,1214

1.160.543

0,6466

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

0,4839

0,0872

833.216

0,4643

0,0705

Comune di Canossa

776.613

0,3648

0,0657

773.699

0,4311

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

0,4320

0,0778

743.938

0,4145

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

1,9959

0,3596

3.436.998

1,9150

0,2908

Comune di Casina

827.832

0,3888

0,0701

669.542

0,3731

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1,0109

0,1821

1.740.818

0,9700

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,8640

0,1557

1.487.880

0,8290

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

1,0273

0,1851

2.187.184

1,2187

0,1851

Comune di Correggio

6.458.874°°

3,0336

0,5466

5.246.369°°

2,9232

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,8295

0,1494

1.428.360

0,7959

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

0,5443

0,0981

937.359

0,5223

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,6101

0,1099

1.298.920

0,7237

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

1,5553

0,2802

2.678.181

1,4922

0,2266

Comune di Luzzara

1.553.342

0,7296

0,1314

1.553.342

0,8655

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1,0343

0,1863

1.780.994

0,9923

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1,1509

0,2074

1.981.854

1,1043

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

0,5661

0,1020

1.205.179

0,6715

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,4516

0,2615

2.499.636

1,3928

0,2115

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,8010

0,1443

1.379.264

0,7685

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,6547

0,1180

1.165.007

0,6491

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

0,5271

0,0950

907.605

0,5057

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1,1431

0,2060

1.968.466

1,0968

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,8787

0,1583

1.513.171

0,8431

0,1280

Comune di San Polo d’Enza

1.506.653

0,7076

0,1275

1.218.566

0,6790

0,1031

Comune di Sant’Ilario d’Enza

3.090.586

1,4516

0,2615

2.499.636

1,3928

0,2115

Comune di Scandiano

6.553.822

3,0782

0,5546

5.624.183

3,1337

0,4759

Comune di Toano

447.031

0,2100

0,0378

361.554

0,2015

0,0306

Comune di Ventasso

735.856

0,3456

0,0623

595.152

0,3316

0,0504

Comune di Vetto

142.906

0,0671

0,0121

142.906

0,0796

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,6048

0,1090

1.041.515

0,5803

0,0881

Comune di Viano

695.381

0,3266

0,0588

562.417

0,3134

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

0,1037

0,0187

178.548

0,0995

0,0151

Comune di Parma

5.599.863

2,6302

0,4739

5.599.863

3,1202

0,4739

Comune di Busseto

1.789

0,0008

0,0002

1.447

0,0008

0,0001

Comune di Collecchio

12.201

0,0057

0,0010

9.867

0,0055

0,0008

Comune di Felino

4.884

0,0023

0,0004

3.950

0,0022

0,0003

Comune di Fontevivo

3.183

0,0015

0,0003

2.574

0,0014

0,0002

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0011

0,0002

1.973

0,0011

0,0002

Comune di Langhirano

12.734

0,0060

0,0011

10.299

0,0057

0,0009

Comune di Medesano

2.847

0,0013

0,0002

2.303

0,0013

0,0002

Comune di Mezzani

6.371

0,0030

0,0005

5.153

0,0029

0,0004

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0045

0,0008

7.721

0,0043

0,0007

Comune di Noceto

408.403

0,1918

0,0346

330.309

0,1840

0,0280

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0034

0,0006

5.780

0,0032

0,0005

Comune di Roccabianca

3.183

0,0015

0,0003

2.574

0,0014

0,0002

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0015

0,0003

2.574

0,0014

0,0002

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0030

0,0005

5.153

0,0029

0,0004

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0034

0,0006

5.780

0,0032

0,0005

Comune di Soragna

4.569

0,0021

0,0004

3.695

0,0021

0,0003

Comune di Sorbolo

17.085

0,0080

0,0014

13.818

0,0077

0,0012

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0015

0,0003

2.574

0,0014

0,0002

Comune di Torrile

1.197

0,0006

0,0001

968

0,0005

0,0001

Comune di Traversetolo

4.569

0,0021

0,0004

3.695

0,0021

0,0003

Comune di Piacenza

19.759.547

9,2807

1,6721

16.871.003

9,4003

1,4277

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0038

0,0007

6.593

0,0037

0,0006

Parma Infrastrutture

13.717.703

6,4430

1,1608

13.717.703

7,6433

1,1608

TOTALE

212.909.619

100,0000

18,0168

179.473.943

100,0000

15,1874

 

 

° Nell’ambito di tali azioni su n. 141.176 azioni, acquistate dal Comune di Reggio Emilia e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.
°° Nell’ambito di tali azioni su n. 117.647 azioni, acquistate dal Comune di Correggio e cedute dal Comune di Vetto, il Comune di Vetto mantiene i diritti amministrativi.

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto come Modificato il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto come Modificato è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Patto Parasociale; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un diritto di prelazione nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco a favore dei pattisti; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto Parasociale.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

I pattisti che hanno sottoscritto il Sub Patto come Modificato designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto come Modificato i pattisti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dai pattisti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto come Modificato la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Comune di Piacenza avrà diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; (ii) il Comune di Reggio Emilia avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono il “Comitato del Sub-Patto” ed il “Segretario del Sub Patto”.

Il Comitato del Sub-Patto è l'organo che esprime, in generale, la volontà dei pattisti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un componente del Comitato del Sub Patto ovvero in particolare prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società chiamata a deliberare la modifica dello statuto della Società relative alle seguenti materie (le "Materie Rilevanti Assembleari"): (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione per deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5. punti (i), (ii), (iii), (iv) et (vi) del Nuovo Statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari") nonché, ove sottoposte al Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato del Sub Patto è composto: (a) dal Sindaco del Comune di Reggio Emilia quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Reggio Emilia, (b) dal Sindaco del Comune di Parma quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri Comuni localizzati entro la provincia di Parma e (c) dal Sindaco del Comune di Piacenza quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri Enti localizzati entro la provincia di Piacenza. Il numero di voti all'interno del Comitato Sub-Patto spettante a ciascun membro sarà determinato in proporzione alle Azioni vincolate nel Patto Parasociale detenute dai pattisti rappresentati dal componente del Comitato del Sub-Patto.

Il Comitato del Sub-Patto delibera validamente con il voto favorevole di almeno: (i) il 75% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto sulle Materie Rilevanti Assembleari diverse da delibere in merito a fusioni (ii) il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti al Comitato del Sub-Patto nelle delibere in merito alle fusioni e nelle delibere relative alla Materie Consiliari Rilevanti.

Gli Aderenti si sono impegnati a revocare il Consigliere che essi hanno designato ai sensi del Sub Patto ove lo stesso abbia votato in modo difforme rispetto alla delibera assunta dal Comitato del Sub-Patto e a nominare ovvero a far sì che sia nominato un nuovo consigliere in sua sostituzione.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Sub -Patto e provvede alla convocazione del Comitato del Sub-Patto. Il Segretario del Sub-Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

Sindacato di blocco

Ove uno dei pattisti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri pattisti alle medesime condizioni. Il Sub Patto come Modificato contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del diritto di prelazione.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto come Modificato (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Sindacato di Blocco o mancata revoca del Consigliere che abbia votato in modo difforme alla delibera assunta dal Comitato del Sub Patto) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del diritto di prelazione la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; ed (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto, il Sub Patto come Modificato si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il Sub patto come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto come Modificato e il recesso dal Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l'accordo scritto dei pattisti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti ed apportate al Patto Originario. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutti i pattisti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il Sub Patto come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24078).

30 marzo 2016

[AV.3.16.2]

PATTO DIVENUTO INEFFICACE IN DATA 9 MAGGIO 2016 CON LA STIPULA DEL NUOVO "SUB PATTO" TRA IL COMUNE DI REGGIO EMILIA E GLI ALTRI SOCI


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche ed integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche ed integrazioni, in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013, è stato sottoscritto un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto Reggiano come Modificato") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito i quali, in pari data, hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale (il "Patto come Modificato") e (ii) un ulteriore accordo di natura parasociale con ulteriori soci pubblici di ex Enìa S.p.A., aventi ad oggetto Iren (il "Sub Patto come Modificato").

Si rende noto che con efficacia 1 gennaio 2016 a seguito della fusione tra i Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto è stato costituito il Comune di Ventasso il quale è proprietario delle Azioni originariamente di proprietà dei 4 Comuni.

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è attualmente in vigore fra 41 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO REGGIANO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell’Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell’Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO REGGIANO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto Reggiano come Modificato sono costituiti da n. 142.856.574 azioni ordinarie di Iren (le “Azioni Conferite”) pari al 12,0887% del capitale sociale.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il “Sindacato di Voto”). La seguente tabella indica gli aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato (gli “Aderenti” o le “Parti”), il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie di Iren (le “Azioni”).

Aderenti

n. azioni della Società detenute

n. Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite rispetto al totale delle Azioni Conferite

% delle Azioni Conferite da ciascun Aderente rispetto al capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della Società

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

80.200.342

56,1405

6,7867

Comune di Albinea

2.189.166

1.770.575

1,2394

0,1498

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1.861.338

1,3029

0,1575

Comune di Baiso

772.648

624.910

0,4374

0,0529

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.780.994

1,2467

0,1507

Comune di Boretto

996.416

923.975

0,6468

0,0782

Comune di Brescello

1.031.100

1.031.100

0,7218

0,0873

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

1,3029

0,1575

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.160.543

0,8124

0,0982

Comune di Campegine

1.030.201

833.216

0,5833

0,0705

Comune di Canossa

776.613

773.699

0,5416

0,0655

Comune di Carpineti

919.816

743.938

0,5208

0,0630

Comune di Casalgrande

4.249.555

3.436.998

2,4059

0,2908

Comune di Casina

827.832

669.542

0,4687

0,0567

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1.740.818

1,2186

0,1473

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

1.487.880

1,0415

0,1259

Comune di Cavriago

2.187.184

2.187.184

1,5310

0,1851

Comune di Correggio

6.458.874

5.246.369

3,6725

0,4440

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.428.360

0,9999

0,1209

Comune di Gattatico

1.158.964

937.359

0,6562

0,0793

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,9092

0,1099

Comune di Guastalla

3.311.343

2.678.181

1,8747

0,2266

Comune di Luzzara

1.553.342

1.553.342

1,0873

0,1314

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1.780.994

1,2467

0,1507

Comune di Novellara

2.450.393

1.981.854

1,3873

0,1677

Comune di Poviglio

1.205.179

1.205.179

0,8436

0,1020

Comune di Quattro Castella

3.090.586

2.499.636

1,7498

0,2115

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.379.264

0,9655

0,1167

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

1.165.007

0,8155

0,0986

Comune di Rolo

1.122.177

907.605

0,6353

0,0768

Comune di Rubiera

2.433.841

1.968.466

1,3779

0,1666

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.513.171

1,0592

0,1280

Comune di San Polo d’Enza

1.506.653

1.218.566

0,8530

0,1031

Comune di Sant’Ilario d’Enza

3.090.586

2.499.636

1,7498

0,2115

Comune di Scandiano

6.553.822

5.624.183

3,9369

0,4759

Comune di Toano

447.031

361.554

0,2531

0,0306

Comune di Ventasso

735.856

595.152

0,4166

0,0504

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,1000

0,0121

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

1.041.515

0,7291

0,0881

Comune di Viano

695.381

562.417

0,3937

0,0476

Comune di Villa Minozzo

220.760

178.548

0,1250

0,0151

TOTALE

173.302.320

142.856.574

100,0000

12,0887

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETA' TRAMITE IL SUB PATTO REGGIANO

 

 

Nessuno degli Aderenti al Sub Patto Reggiano come Modificato esercita in virtù del medesimo il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITA'

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è riconducibile ad un sindacato di voto avente la finalità, tra l'altro, di assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dai pattisti nell’ambito di quanto previsto dal Sub-Patto come Modificato, nonché ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo.

E. CONTENUTO DELL'ACCORDO ED ORGANI DEL SUB PATTO REGGIANO

Gli organi del Sub Patto Reggiano sono l’ "Assembla del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia", il "Comitato del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia" ed il "Coordinatore". L’Assemblea del Sub-Patto tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia è l'organo che, in generale, esprime la volontà dei pattisti ed è composta dai Sindaci dei Comuni localizzati nella Provincia di Reggio Emilia che hanno aderito al Sub Patto Reggiano come Modificato. Tale organo si dovrà riunire in particolare:

(a) prima di ogni riunione del Comitato del Sub Patto come Modificato avente ad oggetto la modifica dello statuto della Società relativa alle seguenti materie: (i) la partecipazione in misura rilevante pubblica; (ii) il limite al possesso azionario; (iii) la composizione e nomina degli organi sociali; (iv) i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (v) la sede sociale; (vi) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società, ad eccezione di quella obbligatoria per legge;

(b) in tempo utile per procedere all’indicazione dell’amministratore il cui diritto di designazione spetta, ai sensi del Sub Patto come Modificato, al Sindaco del Comune di Reggio Emilia (le materie indicate alle lettere (a) e (b) le "Materie Speciali");

(c) a seguito di convocazione fatta dal Coordinatore; nonché

(d) ogni qualvolta ne venga fatta richiesta da almeno 1/3 dei pattisti o dal Comune di Reggio Emilia. A ciascun Aderente spetta un numero di voti corrispondente alle azioni della Società conferite al Sindacato di Blocco. L’Assemblea del Sub Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia delibererà con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti ai Comuni, salvo che per le deliberazioni aventi ad oggetto le Materie Speciali e la nomina del Coordinatore, per le quali occorrerà il voto favorevole di almeno il 65% dei voti (arrotondati per difetto) spettanti alle Parti.

Il Comitato del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, composto dai Sindaci dei Comuni di Reggio Emilia, da altri Sindaci della Provincia di Reggio Emilia e dal Coordinatore del Sub-Patto Reggiano tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, ha funzioni meramente consultive su materie di rilevanza strategica per la Società o per i Comuni in quanto soci della stessa oltre che, eventualmente, sulle Materie Speciali, sulle Materie Rilevanti Consiliari previste nel Sub Patto come Modificato.

F. PENALI

La parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto Reggiano come Modificato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo violazione dell'obbligo di esprimere il proprio voto in assemblea in conformità con le decisioni assunte dall'Assemblea del Sub – Patto o in mancanza di decisione assunta dall'assemblea violazione dell'obbligo di esprimere voto contrario) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi ai pattisti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano Originario, divenuto efficace in data 1° luglio 2010, si è rinnovato tacitamente sino al 1° luglio 2015 (la “Data di Scadenza”). Dopodiché, ai sensi di quanto previsto nell’Addendum al Sub Patto Reggiano, si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni e, pertanto, sino al 1° luglio 2017 (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto alle altri Parti. Il Sub Patto Reggiano come Modificato proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto Originario e/o lo scioglimento del Sub patto Originario comporterà lo scioglimento del Sub Patto Reggiano come Modificato e il recesso dal Patto Originario e dal Sub Patto Originario comporterà il recesso dal Sub Patto Reggiano come Modificato. Il Sub Patto come Modificato potrà essere modificato con l’accordo scritto delle Parti rappresentanti complessivamente almeno il 95% delle Azioni detenute dalle Parti. Le modifiche del Sub Patto come Modificato dovranno essere comunicate a tutte le Parti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto Reggiano come Modificato mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto Reggiano come Modificato non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società aventi per oggetto il presente Sub Patto Reggiano come Modificato.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO REGGIANO

Il Sub Patto Reggiano come Modificato è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 24097).

30 marzo 2016

[AV.4.16.2]

PATTO DIVENUTO INEFFICACE IN DATA 9 MAGGIO 2016 CON LA STIPULA DEL NUOVO "SUB PATTO" TRA IL COMUNE DI REGGIO EMILIA E GLI ALTRI SOCI


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale (il "Patto" o “Patto Parasociale”) avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società"), mediante il quale gli aderenti hanno inteso disciplinare i reciproci rapporti quali soci di Iren con ciò superando definitivamente il precedente patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013.

Il Patto è stato sottoscritto ed è in vigore tra 65 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren (le "Azioni Conferite") detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto ed attualmente pari a n. 637.419.609 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 53,94 % del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, e (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 510.490.271 azioni ordinarie (le “Azioni Bloccate”) della Società pari al 40% del capitale sociale di Iren. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e che le Azioni Bloccate sono oggetto delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Inoltre, le azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite con le modalità e le tempistiche di cui infra.

La seguente tabella indica, con riferimento a ciascuna parte del Patto (gli "Aderenti" o le “Parti”), (i) il numero delle Azioni Conferite, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite e la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”), (ii) il numero delle Azioni Bloccate, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Bloccate e la percentuale da esse rappresentata rispetto al capitale sociale di Iren.

 

Aderenti

Azioni Conferite

% rispetto a totale
Azioni Conferite

% rispetto a
totale Azioni

Azioni Bloccate

% rispetto a totale
Azioni Bloccate

% rispetto a capitale sociale

1

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

15,5514%

8,3884%

67.771.406

13,2757%

5,3103%

2

Comune di Albinea

2.189.166

0,3434%

0,1853%

1.496.183

0,2931%

0,1172%

3

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,3610%

0,1947%

1.572.880

0,3081%

0,1232%

4

Comune di Baiso

772.648

0,1212%

0,0654%

528.065

0,1034%

0,0414%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,2984%

0,1610%

1.504.987

0,2948%

0,1179%

6

Comune di Boretto

996.416

0,1563%

0,0843%

780.783

0,1529%

0,0612%

7

Comune di Brescello

1.031.100

0,1618%

0,0873%

871.307

0,1707%

0,0683%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,2920%

0,1575%

1.572.880

0,3081%

0,1232%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,2251%

0,1214%

980.689

0,1921%

0,0768%

10

Comune di Campegine

1.030.201

0,1616%

0,0872%

704.090

0,1379%

0,0552%

11

Comune di Canossa

776.613

0,1218%

0,0657%

653.796

0,1281%

0,0512%

12

Comune di Carpineti

919.816

0,1443%

0,0778%

628.647

0,1231%

0,0493%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

0,6667%

0,3596%

2.904.354

0,5689%

0,2276%

14

Comune di Casina

827.832

0,1299%

0,0701%

565.781

0,1108%

0,0443%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,3377%

0,1821%

1.471.037

0,2882%

0,1153%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,2886%

0,1557%

1.257.298

0,2463%

0,0985%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

0,3431%

0,1851%

1.848.228

0,3620%

0,1448%

18

Comune di Correggio

6.458.874

1,0133%

0,5466%

4.433.320

0,8684%

0,3474%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,2771%

0,1494%

1.207.002

0,2364%

0,0946%

20

Comune di Gattatico

1.158.964

0,1818%

0,0981%

792.093

0,1552%

0,0621%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,2038%

0,1099%

1.097.622

0,2150%

0,0860%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

0,5195%

0,2802%

2.263.134

0,4433%

0,1773%

23

Comune di Luzzara

1.553.342

0,2437%

0,1314%

1.312.615

0,2571%

0,1029%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3455%

0,1863%

1.504.987

0,2948%

0,1179%

25

Comune di Novellara

2.450.393

0,3844%

0,2074%

1.674.719

0,3281%

0,1312%

26

Comune di Poviglio

1.205.179

0,1891%

0,1020%

1.018.408

0,1995%

0,0798%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

0,4849%

0,2615%

2.112.258

0,4138%

0,1655%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,2675%

0,1443%

1.165.514

0,2283%

0,0913%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,2187%

0,1180%

984.462

0,1928%

0,0771%

30

Comune di Rolo

1.122.177

0,1760%

0,0950%

766.950

0,1502%

0,0601%

31

Comune di Rubiera

2.433.841

0,3818%

0,2060%

1.663.406

0,3258%

0,1303%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,2935%

0,1583%

1.278.669

0,2505%

0,1002%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,2364%

0,1275%

1.029.720

0,2017%

0,0807%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

0,4849%

0,2615%

2.112.258

0,4138%

0,1655%

35

Comune di Scandiano

6.553.822

1,0282%

0,5546%

4.752.583

0,9310%

0,3724%

36

Comune di Vetto

142.906

0,0224%

0,0121%

120.759

0,0237%

0,0095%

37

Comune di Ventasso

735.856

0,1154%

0,0623%

502.919

0,0985%

0,0394%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,2020%

0,1090%

880.108

0,1724%

0,0690%

39

Comune di Viano

695.381

0,1091%

0,0588%

475.257

0,0931%

0,0372%

40

Comune di Villa Minozzo

178.548

0,0280%

0,0151%

150.878

0,0296%

0,0118%

41

Comune di Busseto

1.789

0,0003%

0,0002%

1.223

0,0002%

0,0001%

42

Comune di Collecchio

12.201

0,0019%

0,0010%

8.338

0,0016%

0,0007%

43

Comune di Felino

4.884

0,0008%

0,0004%

3.338

0,0007%

0,0003%

44

Comune di Fontevivo

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0004%

0,0002%

1.667

0,0003%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

0,0020%

0,0011%

8.703

0,0017%

0,0007%

47

Comune di Medesano

2.847

0,0004%

0,0002%

1.946

0,0004%

0,0002%

48

Comune di Mezzani

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0009%

0,0003%

49

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0015%

0,0008%

6.524

0,0013%

0,0005%

50

Comune di Noceto

408.403

0,0641%

0,0346%

279.120

0,0547%

0,0219%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0011%

0,0006%

4.884

0,0010%

0,0004%

52

Comune di Roccabianca

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0009%

0,0003%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0011%

0,0006%

4.884

0,0010%

0,0004%

56

Comune di Soragna

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

57

Comune di Sorbolo

17.085

0,0027%

0,0014%

11.677

0,0023%

0,0009%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

59

Comune di Torrile

1.197

0,0002%

0,0001%

818

0,0002%

0,0001%

60

Comune di Traversetolo

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

3,0999%

1,6721%

14.256.443

2,7927%

1,1171%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0013%

0,0007%

5.571

0,0011%

0,0004%

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

66,6750%

35,9643%

359.135.573

70,3511%

28,1404%

64

Comune di Parma

5.599.863

0,8785%

0,4739%

4.732.032

0,9270%

0,3708%

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

2,1521%

1,1608%

11.591.821

2,2707%

0,9083%

 

TOTALE

637.419.609

100,0000%

53,9397%

510.490.271

100,0000%

40,0000%

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

 

 

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, anche attraverso l’utilizzo dello strumento della maggiorazione del voto, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'assemblea dei soci della Società (l’“Assemblea”); e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Voto Maggiorato e Nuovo Statuto

Il Patto prevede, sul presupposto dell’approvazione da parte dell’Assemblea di Iren in data 9 maggio 2016 di un nuovo statuto sociale (il “Nuovo Statuto”) che prevede, inter alia, la possibilità per i soci di beneficiare della maggiorazione del voto di cui all’articolo 127-quinquies del Testo Unico e delle relative disposizioni di attuazione (il “Voto Maggiorato”), l’impegno delle Parti: (i) a richiedere l’iscrizione di tutte le rispettive Azioni presso l’elenco speciale entro un mese dal termine iniziale di iscrizione previsto dal Nuovo Statuto; (ii) fatta eccezione per i trasferimenti delle Azioni consentiti ai sensi del Patto, ad astenersi dal compiere qualsiasi operazione che possa determinare la cancellazione dall’elenco speciale e/o la perdita del diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni; e (iii) a non richiedere la cancellazione dell’elenco speciale né a rinunciare alla iscrizione all’elenco speciale e/o al diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni.

Ai sensi del Nuovo Statuto le delibere con riferimento alle quali troverà applicazione il Voto Maggiorato sono le seguenti: (i) la modifica degli articoli 6-bis, 6-ter, 6-quater e 9 del Nuovo Statuto; (ii) la nomina e/o la revoca dei membri del consiglio di amministrazione ai sensi dell’articolo 19 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi; e (iii) la nomina e/o la revoca dei membri del collegio sindacale ai sensi dell’articolo 28 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi (le “Delibere Assembleari con Voto Maggiorato”).

Sindacato di Voto

Il Patto prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori della Società (gli “Amministratori”) e una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società (i “Sindaci”) in conformità alle disposizioni del Patto; (ii) di far sì che gli Amministratori conformino il proprio voto nel consiglio di amministrazione della Società (il “Consiglio di Amministrazione”) alle disposizioni del Patto (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori); e (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea sulle Materie Rilevanti (come infra definite) secondo quanto previsto nel Patto.

Ai sensi del Patto, ciascuna Parte si è impegnata a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto.

Le Parti si sono impegnate a revocare ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con le previsioni del Patto.

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri, di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti Emiliane" (intendendosi per "Parti Emiliane" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e, infine, 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno degli Amministratori che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro dalle Parti Emiliane. Per tutta la durata del Patto, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato della Società saranno designati dal Comitato del Sindacato. Il Patto prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il collegio sindacale della Società (il “Collegio Sindacale”) sarà composto da 3 Sindaci effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco effettivo designato dalle Parti Emiliane (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti Emiliane, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" e la prima designazione spetterà alle Parti Emiliane. Inoltre FSU e le Parti Emiliane nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" del Collegio Sindacale e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco effettivo" e la prima designazione spetterà a FSU. Il Patto prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di Assemblea straordinaria relative alle seguenti materie (le “Materie Rilevanti”) saranno adottate solo con il voto favorevole delle Parti Emiliane, che lo esprimeranno unitariamente, da un lato, e di FSU, dall’altro lato: (i) le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato; e (ii) le delibere relative alle seguenti materie (a) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario, (b) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali, (c) le modifiche delle previsioni statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi nonché le competenze dell’Assemblea e del Consiglio di Amministrazione, (d) la sede sociale, (e) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale della Società, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge, e (f) la liquidazione della Società.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Bloccate non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") per l’intera durata del Patto e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora i diritti di voto spettanti in tali società a enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi con riferimento alla nomina degli organi sociali siano complessivamente superiori al 50% più uno dei diritti di voto spettanti a tutti i soci della Società per le medesime materie.

Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad uno o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevati gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Le Azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite in conformità alle modalità e tempistiche indicate nel Patto. In particolare il Patto prevede che, a partire dalla data di efficacia del Patto e sino al 31 dicembre 2016 (incluso) (la “Prima Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue (le “Prime Azioni Cedibili”). A partire dal giorno successivo alla scadenza della Prima Finestra e sino alla Prima Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita, ovvero, in caso di successivo rinnovo del Patto, alla Seconda Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita (la “Seconda Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente (A) il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue, nonché (B) le Prime Azioni Cedibili che non sono state trasferite per qualsivoglia ragione durante la Prima Finestra (le Azioni indicate alle precedenti lettere (A) e (B) sono congiuntamente definite le “Seconde Azioni Cedibili” e, congiuntamente alle Prime Azioni Cedibili, le “Azioni Cedibili”).

La seguente tabella reca indicazione per ciascuna Parte delle Prime Azioni Cedibili e delle Seconde Azioni Cedibili.

 

Aderenti

Prime Azioni Cedibili

Seconde Azioni Cedibili

1

Comune di Reggio Emilia

22.909.847

8.446.211

2

Comune di Albinea

506.517

186.466

3

Comune di Bagnolo in Piano

532.480

196.025

4

Comune di Baiso

178.771

65.812

5

Comune di Bibbiano

209.497

187.563

6

Comune di Boretto

118.325

97.307

7

Comune di Brescello

51.204

108.589

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

92.433

196.025

9

Comune di Campagnola Emilia

332.002

122.221

10

Comune di Campegine

238.362

87.749

11

Comune di Canossa

41.336

81.481

12

Comune di Carpineti

212.822

78.347

13

Comune di Casalgrande

983.237

361.964

14

Comune di Casina

191.539

70.512

15

Comune di Castelnovo di Sotto

498.004

183.332

16

Comune di Castelnovo né Monti

425.645

156.694

17

Comune di Cavriago

108.615

230.341

18

Comune di Correggio

1.473.038

552.516

19

Comune di Fabbrico

408.617

150.426

20

Comune di Gattatico

268.154

98.717

21

Comune di Gualtieri

64.504

136.794

22

Comune di Guastalla

766.160

282.050

23

Comune di Luzzara

77.138

163.589

24

Comune di Montecchio Emilia

509.497

187.563

25

Comune di Novellara

566.957

208.717

26

Comune di Poviglio

59.849

126.922

27

Comune di Quattro Castella

715.081

263.246

28

Comune di Reggiolo

394.572

145.256

29

Comune di Rio Saliceto

286.779

122.691

30

Comune di Rolo

259.643

95.583

31

Comune di Rubiera

563.128

207.307

32

Comune di San Martino in Rio

432.879

159.358

33

Comune di San Polo d'Enza

348.601

128.332

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

715.081

263.246

35

Comune di Scandiano

1.208.934

592.305

36

Comune di Vetto

7.097

15.050

37

Comune di Ventasso

170.259

62.678

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

297.951

109.686

39

Comune di Viano

160.893

59.230

40

Comune di Villa Minozzo

8.867

18.804

41

Comune di Busseto

414

152

42

Comune di Collecchio

2.824

1.039

43

Comune di Felino

1.130

416

44

Comune di Fontevivo

737

271

45

Comune di Fornovo di Taro

565

208

46

Comune di Langhirano

2.946

1.085

47

Comune di Medesano

658

243

48

Comune di Mezzani

1.474

543

49

Comune di Montechiarugolo

2.208

813

50

Comune di Noceto

94.497

34.786

51

Comune di Polesine Zibello

1.655

609

52

Comune di Roccabianca

737

271

53

Comune di San Secondo Parmense

737

271

54

Comune di Sala Baganza

1.474

543

55

Comune di Sissa Trecasali

1.655

609

56

Comune di Soragna

1.057

389

57

Comune di Sorbolo

3.953

1.455

58

Comune di Tizzano Val Parma

737

271

59

Comune di Torrile

277

102

60

Comune di Traversetolo

1.057

389

61

Comune di Piacenza

3.726.353

1.776.751

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

1.886

694

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

21.105.333

44.758.327

64

Comune di Parma

278.087

589.743

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

681.217

1.444.665

 

TOTALE

63.307.987

63.621.351

 

 

Ciascuna Parte che intenda effettuare un trasferimento delle Azioni Cedibili nel corso della Prima Finestra e della Seconda Finestra dovrà preventivamente comunicare al Comitato di Sindacato la propria intenzione. I trasferimenti potranno essere effettuati liberamente da ciascuna Parte, entro il limite massimo delle Azioni Cedibili, a condizione che il numero massimo complessivo di Azioni per ognuna delle due finestre temporali sopra indicate non sia superiore a 100.000 (la “Soglia Massima”), mentre i trasferimenti di Azioni di numero superiore alla Soglia Massima dovranno essere effettuati con le modalità di seguito sinteticamente descritte.

 

 

Il trasferimento delle Azioni Cedibili, una volta superata la Soglia Massima, dovrà essere effettuato da ciascuna Parte con modalità e nel rispetto di tempistiche tali da evitare che si verifichino cedimenti del prezzo di quotazione per eccesso di offerta, al fine di massimizzare il prezzo di vendita tenendo conto delle condizioni di mercato. A tal fine le Parti, su indicazione del Comitato di Sindacato, dovranno avvalersi della consulenza di un’unica primaria banca d’affari (l’“Advisor”), da esse - o da una di esse in nome e per conto proprio e delle altre Parti - individuata nel novero di una rosa di nominativi proposta dal Comitato di Sindacato.

L’Advisor comunicherà alle Parti e al Comitato di Sindacato gli esiti della propria attività di consulenza, al fine di consentire alle Parti la tempestiva adozione delle determinazioni di competenza in merito al trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili. Qualora, in esito alla consulenza dell’Advisor, le Parti si determino ad effettuare il trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili, esse si impegnano ad effettuarlo prevedendo nelle procedure a ciascuna di esse applicabili modalità e tempi compatibili con quelli indicati dall’Advisor come necessari per cogliere le migliori opportunità di valorizzazione delle azioni.

FORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il “Coordinatore del Patto” ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le Parti ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova e dal Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti Emiliane. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.
Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione.

Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato stesso con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato e (v) comunica a tutte le Parti l’eventualità che le Azioni Bloccate non costituiscano più la maggioranza dei diritti di voto in Assemblea. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto (quali, esemplificativamente e non esaustivamente, le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea in conformità al Patto ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla Parte cedente.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza i diritti di voto per le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato spettanti alle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del numero complessivo dei diritti di voto spettanti a tutti gli azionisti con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni Conferite. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Patto Parasociale è aperto all'adesione di soggetti pubblici che siano diventati soci della Società a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’aumento di capitale delegato deliberato dall’Assemblea in data 9 maggio 2016 (i “Nuovi Soci Aucap”) ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato (i “Nuovi Soci Acquirenti”), restando inteso che (i) l’adesione dei Nuovi Soci Aucap non necessiterà di alcuna preventiva autorizzazione da parte del Comitato del Sindacato ovvero delle Parti, e (ii) l’adesione dei Nuovi Soci Acquirenti dovrà essere preventivamente autorizzata dal Comitato del Sindacato. L’adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

12 maggio 2016

[AV.5.16.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito, i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto"). Mediante la sottoscrizione del Sub Patto gli aderenti hanno inteso determinare unità di comportamenti nell’ambito del Patto, con ciò superando definitivamente il precedente sub-patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013, nonché l’ulteriore sub-patto sottoscritto tra le cosiddette parti emiliane sempre in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013.

Il Sub Patto è stato sottoscritto tra 64 Aderenti, come infra definiti.

SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell’Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell’Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto sono i seguenti: (i) n. 212.420.376 azioni ordinarie della Società pari al 17,98 % del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima (le “Azioni Conferite”) apportate al Sindacato di Voto (come infra definito), e (ii) le Azioni Conferite diverse dalle “Azioni Bloccate” ai sensi del Patto, le quali sono sottoposte al Diritto di Prelazione (come infra definito) e sono attualmente pari a n. 61.065.678 azioni ordinarie della Società, pari al 5,17% del totale delle “Azioni” (come infra definite).

Si precisa che le Azioni Conferite costituiscono la totalità delle azioni ordinarie di titolarità degli aderenti al Sub Patto (gli “Aderenti” o le “Parti”) e sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il “Sindacato di Voto”) e del diritto di prelazione di cui infra (il “Diritto di Prelazione”). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto e sottoporre al Diritto di Prelazione ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Sub Patto.

La seguente tabella indica gli Aderenti al Sub Patto, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto e il numero di azioni sottoposte al Diritto di Prelazione, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite o soggette al Diritto di Prelazione, nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).

 

Aderenti

Azioni Conferite

% su totale Azioni Conferite

% su totale Azioni

Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% su totale Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% su totale Azioni

1

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

46,6657%

8,3884%

31.356.058

51,3481%

2,6534%

2

Comune di Albinea

2.189.166

1,0306%

0,1853%

692.983

1,1348%

0,0586%

3

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1,0834%

0,1947%

728.505

1,1930%

0,0616%

4

Comune di Baiso

772.648

0,3637%

0,0654%

244.583

0,4005%

0,0207%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,8954%

0,1610%

397.060

0,6502%

0,0336%

6

Comune di Boretto

996.416

0,4691%

0,0843%

215.633

0,3531%

0,0182%

7

Comune di Brescello

1.031.100

0,4854%

0,0873%

159.793

0,2617%

0,0135%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,8763%

0,1575%

288.458

0,4724%

0,0244%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,6755%

0,1214%

454.224

0,7438%

0,0384%

10

Comune di Campegine

1.030.201

0,4850%

0,0872%

326.111

0,5340%

0,0276%

11

Comune di Canossa

776.613

0,3656%

0,0657%

122.817

0,2011%

0,0104%

12

Comune di Carpineti

919.816

0,4330%

0,0778%

291.169

0,4768%

0,0246%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

2,0005%

0,3596%

1.345.201

2,2029%

0,1138%

14

Comune di Casina

827.832

0,3897%

0,0701%

262.051

0,4291%

0,0222%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1,0133%

0,1821%

681.337

1,1157%

0,0577%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,8660%

0,1557%

582.339

0,9536%

0,0493%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

1,0296%

0,1851%

338.956

0,5551%

0,0287%

18

Comune di Correggio

6.458.874

3,0406%

0,5466%

2.025.554

3,3170%

0,1714%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,8314%

0,1494%

559.043

0,9155%

0,0473%

20

Comune di Gattatico

1.158.964

0,5456%

0,0981%

366.871

0,6008%

0,0310%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,6115%

0,1099%

201.298

0,3296%

0,0170%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

1,5589%

0,2802%

1.048.209

1,7165%

0,0887%

23

Comune di Luzzara

1.553.342

0,7313%

0,1314%

240.727

0,3942%

0,0204%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1,0366%

0,1863%

697.060

1,1415%

0,0590%

25

Comune di Novellara

2.450.393

1,1536%

0,2074%

775.674

1,2702%

0,0656%

26

Comune di Poviglio

1.205.179

0,5674%

0,1020%

186.771

0,3059%

0,0158%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,4549%

0,2615%

978.328

1,6021%

0,0828%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,8028%

0,1443%

539.828

0,8840%

0,0457%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,6562%

0,1180%

409.470

0,6705%

0,0347%

30

Comune di Rolo

1.122.177

0,5283%

0,0950%

355.227

0,5817%

0,0301%

31

Comune di Rubiera

2.433.841

1,1458%

0,2060%

770.435

1,2617%

0,0652%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,8808%

0,1583%

592.237

0,9698%

0,0501%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,7093%

0,1275%

476.933

0,7810%

0,0404%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,4549%

0,2615%

978.328

1,6021%

0,0828%

35

Comune di Scandiano

6.553.822

3,0853%

0,5546%

1.801.239

2,9497%

0,1524%

36

Comune di Vetto

142.906

0,0673%

0,0121%

22.147

0,0363%

0,0019%

37

Comune di Ventasso

735.856

0,3464%

0,0623%

232.937

0,3815%

0,0197%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,6062%

0,1090%

407.637

0,6675%

0,0345%

39

Comune di Viano

695.381

0,3274%

0,0588%

220.124

0,3605%

0,0186%

40

Comune di Villa Minozzo

178.548

0,0841%

0,0151%

27.670

0,0453%

0,0023%

41

Comune di Busseto

1.789

0,0008%

0,0002%

566

0,0009%

0,0000%

42

Comune di Collecchio

12.201

0,0057%

0,0010%

3.863

0,0063%

0,0003%

43

Comune di Felino

4.884

0,0023%

0,0004%

1.546

0,0025%

0,0001%

44

Comune di Fontevivo

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0011%

0,0002%

773

0,0013%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

0,0060%

0,0011%

4.031

0,0066%

0,0003%

47

Comune di Medesano

2.847

0,0013%

0,0002%

901

0,0015%

0,0001%

48

Comune di Mezzani

6.371

0,0030%

0,0005%

2.017

0,0033%

0,0002%

49

Comune di Montechiarugolo

9.546

0,0045%

0,0008%

3.022

0,0049%

0,0003%

50

Comune di Noceto

408.403

0,1923%

0,0346%

129.283

0,2117%

0,0109%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0034%

0,0006%

2.264

0,0037%

0,0002%

52

Comune di Roccabianca

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0030%

0,0005%

2.017

0,0033%

0,0002%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0034%

0,0006%

2.264

0,0037%

0,0002%

56

Comune di Soragna

4.569

0,0022%

0,0004%

1.447

0,0024%

0,0001%

57

Comune di Sorbolo

17.085

0,0080%

0,0014%

5.408

0,0089%

0,0005%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

59

Comune di Torrile

1.197

0,0006%

0,0001%

379

0,0006%

0,0000%

60

Comune di Traversetolo

4.569

0,0022%

0,0004%

1.447

0,0024%

0,0001%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

9,3021%

1,6721%

5.503.104

9,0118%

0,4657%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0038%

0,0007%

2.581

0,0042%

0,0002%

63

Comune di Parma

5.599.863

2,6362%

0,4739%

867.831

1,4211%

0,0734%

64

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

6,4578%

1,1608%

2.125.882

3,4813%

0,1799%

 

TOTALE

212.420.376

100,0000%

17,9754%

61.065.678

100,0000%

5,1675%

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

 

 

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dagli Aderenti nell’ambito di quanto previsto dal Patto; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un Diritto di Prelazione a favore degli Aderenti nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco ai sensi del Patto; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

Gli Aderenti che hanno sottoscritto il Sub Patto designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Reggio Emilia; (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Parma; e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto gli Aderenti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dagli Aderenti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Sindaco del Comune di Reggio Emilia, e successivamente a rotazione il Sindaco del Comune di Piacenza e poi quello di Parma avranno diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; e (ii) il Comune di Piacenza avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono l’“Assemblea del Sub Patto”, il “Coordinatore”, il “Segretario del Sub Patto” e l’“Ufficio di Presidenza del Sub Patto”.

L’Assemblea del Sub Patto, costituita da tutti gli Aderenti, è l'organo che esprime, in generale, la volontà degli Aderenti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un numero di Parti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti ovvero, in ogni caso, prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società avente ad oggetto le seguenti deliberazioni (le "Materie Rilevanti Assembleari") (a) le deliberazioni da adottare con l’applicazione del Voto Maggiorato ai sensi dello statuto della Società; o (b) le deliberazioni relative alle seguenti materie: (i) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario; (ii) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali; (iii) le modifiche statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (iv) la sede sociale; (v) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione chiamato a deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5 punti (ii), (iii), (iv) e (vi) dello statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari").

Le riunioni dell’Assemblea del Sub-Patto saranno valide qualora sia presente alla riunione un numero di Aderenti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti. Anche in assenza di valida convocazione, l’Assemblea del Sub Patto si riterrà validamente costituita e idonea a deliberare con la presenza di un numero di Parti rappresentanti il 70% dei voti spettanti alle Parti.

L’Assemblea del Sub Patto è competente a deliberare con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, salvo quanto previsto con riguardo alle Materie Rilevanti Assembleari, in relazione alle quali è idonea a deliberare con il voto favorevole di almeno il 60% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, tenendo in considerazione, nel caso in cui la delibera relativa ad una Materia Rilevante Assembleare fosse una delibera assembleare per la quale trova applicazione la maggiorazione del voto ai sensi dello statuto, le maggiorazioni del diritto di voto spettanti ai sensi dello statuto della Società.

Ciascuna Parte dovrà fare tutto quanto possibile nei limiti di legge affinché gli Amministratori dalla stessa designati esercitino i loro diritti di voto in modo tale che le previsioni del Sub Patto siano adempiute per tutta la durata dello stesso. Le Parti si impegnano a fare quanto in proprio potere per provocare la revoca di ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto previsto dal Sub Patto, restando inteso che l’amministratore in sostituzione sarà nominato dalla medesima Parte che lo aveva nominato.

Le attività dell’Assemblea del Sub Patto saranno coordinate dal coordinatore dell’Assemblea del Sub-Patto (il "Coordinatore"). Il Coordinatore sarà nominato dall’Assemblea del Sub Patto tra le Parti.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e viene designato dal Comune di Reggio Emilia.

Il Segretario del Sub Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e provvede alla convocazione dell’Assemblea del Sub-Patto.

Il Segretario del Sub Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

L’Ufficio di Presidenza ha funzione consultiva e di istruzione ed è costituito dai seguenti n. 5 membri:

(i)         il Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Reggio Emilia;
(ii)        il Sindaco pro tempore del Comune di Parma, quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Parma;
(iii)       il Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Piacenza;
(iv)       il Coordinatore; e
(v)        il Segretario del Sub Patto.

L’Ufficio di Presidenza ha funzioni meramente consultive e di istruzione dell’Assemblea del Sub Patto su materie di rilevanza strategica per la Società o per le Parti in quanto soci della Società, oltre che, eventualmente, sulle Materie Rilevanti Assembleari e sulle Materie Rilevanti Consiliari.

Diritto di Prelazione

Fermo il divieto di intrasferibilità previsto dal Patto, ove uno degli Aderenti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri Aderenti alle medesime condizioni. Il Sub Patto contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del Diritto di Prelazione. In particolare, il Diritto di Prelazione dovrà essere in ogni caso attuato nel rispetto delle modalità di vendita e delle tempistiche previste dal Patto, fermo restando che, in caso di incompatibilità: (i) le previsioni del Patto si considereranno prevalenti e gli Aderenti dovranno osservare ed attuare quanto previsto nel Patto; e (ii) il Diritto di Prelazione non troverà applicazione tra gli Aderenti stessi.

F. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Diritto di Prelazione) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui il Patto è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Sub Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sub Patto. Il Sub Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto comporterà lo scioglimento del Sub Patto e il recesso dal Patto comporterà il recesso dal Sub Patto. Il Sub Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti e apportate al Patto. Le modifiche del Sub Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Sub Patto è aperto all'adesione di soggetti (i) che siano diventati soci a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’Aumento di Capitale Delegato ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato libero, (ii) che siano diventati parti del Patto e (iii) che siano qualificabili quali enti territoriali della provincia di Parma, Piacenza o Reggio Emilia ovvero siano società controllate da tali enti territoriali oppure consorzi tra tali enti territoriali. Tale adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

12 maggio 2016

[AV.6.16.1]

_________________________________________________

IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale (il "Patto" o “Patto Parasociale”) avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società"), mediante il quale gli aderenti hanno inteso disciplinare i reciproci rapporti quali soci di Iren con ciò superando definitivamente il precedente patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013.

Si rende noto che nel corso del periodo 9 maggio 2016 – 31 dicembre 2016 i Comuni di Baiso, Campegine, Poviglio e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 11.000, n. 70.000, n. 59.849 e n. 300.000 azioni Iren.

Il Patto come modificato è attualmente in vigore tra 65 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie Iren (le "Azioni Conferite") detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto ed attualmente pari a n. 636.978.762 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 53,9024 % del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima, e (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 510.490.271 azioni ordinarie (le “Azioni Bloccate”) della Società pari al 40% del capitale sociale di Iren. Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e che le Azioni Bloccate sono oggetto delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Inoltre, le azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite con le modalità e le tempistiche di cui infra.

La seguente tabella indica, con riferimento a ciascuna parte del Patto (gli "Aderenti" o le “Parti”), (i) il numero delle Azioni Conferite, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite e la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”), (ii) il numero delle Azioni Bloccate, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Bloccate e la percentuale da esse rappresentata rispetto al capitale sociale di Iren.

 

Aderenti

Azioni Conferite

% rispetto a totale Azioni Conferite

% rispetto a totale Azioni

Azioni Bloccate

% rispetto a totale Azioni Bloccate

% rispetto a capitale sociale

1

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

15,5621%

8,3884%

67.771.406

13,2757%

5,3103%

2

Comune di Albinea

2.189.166

0,3437%

0,1853%

1.496.183

0,2931%

0,1172%

3

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,3613%

0,1947%

1.572.880

0,3081%

0,1232%

4

Comune di Baiso

761.648

0,1196%

0,0645%

528.065

0,1034%

0,0414%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,2986%

0,1610%

1.504.987

0,2948%

0,1179%

6

Comune di Boretto

996.416

0,1564%

0,0843%

780.783

0,1529%

0,0612%

7

Comune di Brescello

1.031.100

0,1619%

0,0873%

871.307

0,1707%

0,0683%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,2922%

0,1575%

1.572.880

0,3081%

0,1232%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,2253%

0,1214%

980.689

0,1921%

0,0768%

10

Comune di Campegine

960.201

0,1507%

0,0813%

704.090

0,1379%

0,0552%

11

Comune di Canossa

776.613

0,1219%

0,0657%

653.796

0,1281%

0,0512%

12

Comune di Carpineti

919.816

0,1444%

0,0778%

628.647

0,1231%

0,0493%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

0,6671%

0,3596%

2.904.354

0,5689%

0,2276%

14

Comune di Casina

827.832

0,1300%

0,0701%

565.781

0,1108%

0,0443%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

0,3379%

0,1821%

1.471.037

0,2882%

0,1153%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,2888%

0,1557%

1.257.298

0,2463%

0,0985%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

0,3434%

0,1851%

1.848.228

0,3620%

0,1448%

18

Comune di Correggio

6.458.874

1,0140%

0,5466%

4.433.320

0,8684%

0,3474%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,2773%

0,1494%

1.207.002

0,2364%

0,0946%

20

Comune di Gattatico

1.158.964

0,1819%

0,0981%

792.093

0,1552%

0,0621%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,2039%

0,1099%

1.097.622

0,2150%

0,0860%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

0,5199%

0,2802%

2.263.134

0,4433%

0,1773%

23

Comune di Luzzara

1.553.342

0,2439%

0,1314%

1.312.615

0,2571%

0,1029%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3457%

0,1863%

1.504.987

0,2948%

0,1179%

25

Comune di Novellara

2.450.393

0,3847%

0,2074%

1.674.719

0,3281%

0,1312%

26

Comune di Poviglio

1.145.331

0,1798%

0,0969%

1.018.408

0,1995%

0,0798%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

0,4852%

0,2615%

2.112.258

0,4138%

0,1655%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,2677%

0,1443%

1.165.514

0,2283%

0,0913%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,2188%

0,1180%

984.462

0,1928%

0,0771%

30

Comune di Rolo

1.122.177

0,1762%

0,0950%

766.950

0,1502%

0,0601%

31

Comune di Rubiera

2.433.841

0,3821%

0,2060%

1.663.406

0,3258%

0,1303%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,2937%

0,1583%

1.278.669

0,2505%

0,1002%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,2365%

0,1275%

1.029.720

0,2017%

0,0807%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

0,4852%

0,2615%

2.112.258

0,4138%

0,1655%

35

Comune di Scandiano

6.253.822

0,9818%

0,5292%

4.752.583

0,9310%

0,3724%

36

Comune di Vetto

142.906

0,0224%

0,0121%

120.759

0,0237%

0,0095%

37

Comune di Ventasso

735.856

0,1155%

0,0623%

502.919

0,0985%

0,0394%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,2022%

0,1090%

880.108

0,1724%

0,0690%

39

Comune di Viano

695.381

0,1092%

0,0588%

475.262

0,0931%

0,0372%

40

Comune di Villa Minozzo

178.548

0,0280%

0,0151%

150.878

0,0296%

0,0118%

41

Comune di Busseto

1.789

0,0003%

0,0002%

1.223

0,0002%

0,0001%

42

Comune di Collecchio

12.201

0,0019%

0,0010%

8.338

0,0016%

0,0007%

43

Comune di Felino

4.884

0,0008%

0,0004%

3.338

0,0007%

0,0003%

44

Comune di Fontevivo

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0004%

0,0002%

1.667

0,0003%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

0,0020%

0,0011%

8.703

0,0017%

0,0007%

47

Comune di Medesano

2.847

0,0004%

0,0002%

1.946

0,0004%

0,0002%

48

Comune di Mezzani

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0009%

0,0003%

49

Comune di Montechiarugolo

9.547

0,0015%

0,0008%

6.524

0,0013%

0,0005%

50

Comune di Noceto

408.403

0,0641%

0,0346%

279.120

0,0547%

0,0219%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0011%

0,0006%

4.884

0,0010%

0,0004%

52

Comune di Roccabianca

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0009%

0,0003%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0011%

0,0006%

4.884

0,0010%

0,0004%

56

Comune di Soragna

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

57

Comune di Sorbolo

17.085

0,0027%

0,0014%

11.677

0,0023%

0,0009%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0002%

59

Comune di Torrile

1.197

0,0002%

0,0001%

818

0,0002%

0,0001%

60

Comune di Traversetolo

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

3,1021%

1,6721%

14.256.443

2,7927%

1,1171%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0013%

0,0007%

5.571

0,0011%

0,0004%

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.233

66,7211%

35,9643%

359.135.573

70,3511%

28,1404%

64

Comune di Parma

5.599.863

0,8791%

0,4739%

4.732.032

0,9270%

0,3708%

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

2,1536%

1,1608%

11.591.821

2,2707%

0,9083%

 

TOTALE

636.978.762

100,0000%

53,9024%

510.490.271

100,0000%

40,0000%

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

 

 

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, anche attraverso l’utilizzo dello strumento della maggiorazione del voto, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'assemblea dei soci della Società (l’“Assemblea”); e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Voto Maggiorato e Nuovo Statuto

Il Patto prevede, sul presupposto dell’approvazione da parte dell’Assemblea di Iren in data 9 maggio 2016 di un nuovo statuto sociale (il “Nuovo Statuto”) che prevede, inter alia, la possibilità per i soci di beneficiare della maggiorazione del voto di cui all’articolo 127-quinquies del Testo Unico e delle relative disposizioni di attuazione (il “Voto Maggiorato”), l’impegno delle Parti: (i) a richiedere l’iscrizione di tutte le rispettive Azioni presso l’elenco speciale entro un mese dal termine iniziale di iscrizione previsto dal Nuovo Statuto; (ii) fatta eccezione per i trasferimenti delle Azioni consentiti ai sensi del Patto, ad astenersi dal compiere qualsiasi operazione che possa determinare la cancellazione dall’elenco speciale e/o la perdita del diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni; e (iii) a non richiedere la cancellazione dell’elenco speciale né a rinunciare alla iscrizione all’elenco speciale e/o al diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni.

Ai sensi del Nuovo Statuto le delibere con riferimento alle quali troverà applicazione il Voto Maggiorato sono le seguenti: (i) la modifica degli articoli 6-bis, 6-ter, 6-quater e 9 del Nuovo Statuto; (ii) la nomina e/o la revoca dei membri del consiglio di amministrazione ai sensi dell’articolo 19 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi; e (iii) la nomina e/o la revoca dei membri del collegio sindacale ai sensi dell’articolo 28 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi (le “Delibere Assembleari con Voto Maggiorato”).

Sindacato di Voto

Il Patto prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori della Società (gli “Amministratori”) e una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società (i “Sindaci”) in conformità alle disposizioni del Patto; (ii) di far sì che gli Amministratori conformino il proprio voto nel consiglio di amministrazione della Società (il “Consiglio di Amministrazione”) alle disposizioni del Patto (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori); e (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea sulle Materie Rilevanti (come infra definite) secondo quanto previsto nel Patto.

Ai sensi del Patto, ciascuna Parte si è impegnata a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto.

Le Parti si sono impegnate a revocare ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con le previsioni del Patto.

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri, di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti Emiliane" (intendendosi per "Parti Emiliane" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e, infine, 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno degli Amministratori che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro dalle Parti Emiliane. Per tutta la durata del Patto, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato della Società saranno designati dal Comitato del Sindacato. Il Patto prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il collegio sindacale della Società (il “Collegio Sindacale”) sarà composto da 3 Sindaci effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco effettivo designato dalle Parti Emiliane (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti Emiliane, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" e la prima designazione spetterà alle Parti Emiliane. Inoltre FSU e le Parti Emiliane nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" del Collegio Sindacale e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco effettivo" e la prima designazione spetterà a FSU. Il Patto prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di Assemblea straordinaria relative alle seguenti materie (le “Materie Rilevanti”) saranno adottate solo con il voto favorevole delle Parti Emiliane, che lo esprimeranno unitariamente, da un lato, e di FSU, dall’altro lato: (i) le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato; e (ii) le delibere relative alle seguenti materie (a) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario, (b) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali, (c) le modifiche delle previsioni statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi nonché le competenze dell’Assemblea e del Consiglio di Amministrazione, (d) la sede sociale, (e) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale della Società, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge, e (f) la liquidazione della Società.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Bloccate non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") per l’intera durata del Patto e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora i diritti di voto spettanti in tali società a enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi con riferimento alla nomina degli organi sociali siano complessivamente superiori al 50% più uno dei diritti di voto spettanti a tutti i soci della Società per le medesime materie.

Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad uno o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevati gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Le Azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite in conformità alle modalità e tempistiche indicate nel Patto. In particolare il Patto prevede che, a partire dalla data di efficacia del Patto e sino al 31 dicembre 2016 (incluso) (la “Prima Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue (le “Prime Azioni Cedibili”). A partire dal giorno successivo alla scadenza della Prima Finestra e sino alla Prima Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita, ovvero, in caso di successivo rinnovo del Patto, alla Seconda Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita (la “Seconda Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente (A) il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue, nonché (B) le Prime Azioni Cedibili che non sono state trasferite per qualsivoglia ragione durante la Prima Finestra (le Azioni indicate alle precedenti lettere (A) e (B) sono congiuntamente definite le “Seconde Azioni Cedibili” e, congiuntamente alle Prime Azioni Cedibili, le “Azioni Cedibili”).

Nel periodo della Prima Finestra i Comuni di Baiso, Campegine, Poviglio e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 11.000, n. 70.000, n. 59.849 e n. 300.000 delle prime azioni cedibili.

La seguente tabella reca indicazione per ciascuna Parte delle Prime Azioni Cedibili residue, delle Seconde Azioni Cedibili e del numero totale di azioni cedibili.

 

Aderenti

Prime Azioni Cedibili

Seconde Azioni Cedibili

 

Azioni cedibili

1

Comune di Reggio Emilia

22.909.847

8.446.211

31.356.058

2

Comune di Albinea

506.517

186.466

692.983

3

Comune di Bagnolo in Piano

532.480

196.025

728.505

4

Comune di Baiso

167.771

65.812

233.583

5

Comune di Bibbiano

209.497

187.563

397.060

6

Comune di Boretto

118.325

97.308

215.633

7

Comune di Brescello

51.204

108.589

159.793

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

92.433

196.025

288.458

9

Comune di Campagnola Emilia

332.002

122.222

454.224

10

Comune di Campegine

168.362

87.749

256.111

11

Comune di Canossa

41.336

81.481

122.817

12

Comune di Carpineti

212.822

78.347

291.169

13

Comune di Casalgrande

983.237

361.964

1.345.201

14

Comune di Casina

191.539

70.512

262.051

15

Comune di Castelnovo di Sotto

498.004

183.333

681.337

16

Comune di Castelnovo né Monti

425.645

156.694

582.339

17

Comune di Cavriago

108.615

230.341

338.956

18

Comune di Correggio

1.473.038

552.516

2.025.554

19

Comune di Fabbrico

408.617

150.426

559.043

20

Comune di Gattatico

268.154

98.717

366.871

21

Comune di Gualtieri

64.504

136.794

201.298

22

Comune di Guastalla

766.160

282.049

1.048.209

23

Comune di Luzzara

77.138

163.589

240.727

24

Comune di Montecchio Emilia

509.497

187.563

697.060

25

Comune di Novellara

566.957

208.717

775.674

26

Comune di Poviglio

 0

126.923

126.923

27

Comune di Quattro Castella

715.081

263.247

978.328

28

Comune di Reggiolo

394.572

145.256

539.828

29

Comune di Rio Saliceto

286.779

122.691

409.470

30

Comune di Rolo

259.643

95.584

355.227

31

Comune di Rubiera

563.128

207.307

770.435

32

Comune di San Martino in Rio

432.879

159.358

592.237

33

Comune di San Polo d'Enza

348.601

128.332

476.933

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

715.081

263.247

978.328

35

Comune di Scandiano

908.934

592.305

1.501.239

36

Comune di Vetto

7.097

15.050

22.147

37

Comune di Ventasso

170.259

62.678

232.937

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

297.951

109.686

407.637

39

Comune di Viano

160.889

59.230

220.119

40

Comune di Villa Minozzo

8.867

18.803

27.670

41

Comune di Busseto

414

152

566

42

Comune di Collecchio

2.824

1.039

3.863

43

Comune di Felino

1.130

416

1.546

44

Comune di Fontevivo

737

271

1.008

45

Comune di Fornovo di Taro

565

208

773

46

Comune di Langhirano

2.946

1.085

4.031

47

Comune di Medesano

658

243

901

48

Comune di Mezzani

1.474

543

2.017

49

Comune di Montechiarugolo

2.208

815

3.023

50

Comune di Noceto

94.497

34.786

129.283

51

Comune di Polesine Zibello

1.655

609

2.264

52

Comune di Roccabianca

737

271

1.008

53

Comune di San Secondo Parmense

737

271

1.008

54

Comune di Sala Baganza

1.474

543

2.017

55

Comune di Sissa Trecasali

1.655

609

2.264

56

Comune di Soragna

1.057

390

1.447

57

Comune di Sorbolo

3.953

1.455

5.408

58

Comune di Tizzano Val Parma

737

271

1.008

59

Comune di Torrile

277

102

379

60

Comune di Traversetolo

1.057

390

1.447

61

Comune di Piacenza

3.726.353

1.776.751

5.503.104

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

1.886

695

2.581

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

21.105.333

44.758.327

65.863.660

64

Comune di Parma

278.087

589.744

867.831

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

681.217

1.444.665

2.125.882

 

TOTALE

62.867.130

63.621.361

126.488.491

 

 

Ciascuna Parte che intenda effettuare un trasferimento delle Azioni Cedibili nel corso della Prima Finestra e della Seconda Finestra dovrà preventivamente comunicare al Comitato di Sindacato la propria intenzione. I trasferimenti potranno essere effettuati liberamente da ciascuna Parte, entro il limite massimo delle Azioni Cedibili, a condizione che il numero massimo complessivo di Azioni per ognuna delle due finestre temporali sopra indicate non sia superiore a 100.000 (la “Soglia Massima”), mentre i trasferimenti di Azioni di numero superiore alla Soglia Massima dovranno essere effettuati con le modalità di seguito sinteticamente descritte.

 

 

Il trasferimento delle Azioni Cedibili, una volta superata la Soglia Massima, dovrà essere effettuato da ciascuna Parte con modalità e nel rispetto di tempistiche tali da evitare che si verifichino cedimenti del prezzo di quotazione per eccesso di offerta, al fine di massimizzare il prezzo di vendita tenendo conto delle condizioni di mercato. A tal fine le Parti, su indicazione del Comitato di Sindacato, dovranno avvalersi della consulenza di un’unica primaria banca d’affari (l’“Advisor”), da esse - o da una di esse in nome e per conto proprio e delle altre Parti - individuata nel novero di una rosa di nominativi proposta dal Comitato di Sindacato.

L’Advisor comunicherà alle Parti e al Comitato di Sindacato gli esiti della propria attività di consulenza, al fine di consentire alle Parti la tempestiva adozione delle determinazioni di competenza in merito al trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili. Qualora, in esito alla consulenza dell’Advisor, le Parti si determino ad effettuare il trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili, esse si impegnano ad effettuarlo prevedendo nelle procedure a ciascuna di esse applicabili modalità e tempi compatibili con quelli indicati dall’Advisor come necessari per cogliere le migliori opportunità di valorizzazione delle azioni.

FORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il “Coordinatore del Patto” ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le Parti ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova e dal Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti Emiliane. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.
Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione.

Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato stesso con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato e (v) comunica a tutte le Parti l’eventualità che le Azioni Bloccate non costituiscano più la maggioranza dei diritti di voto in Assemblea. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto (quali, esemplificativamente e non esaustivamente, le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea in conformità al Patto ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla Parte cedente.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza i diritti di voto per le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato spettanti alle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del numero complessivo dei diritti di voto spettanti a tutti gli azionisti con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni Conferite. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Patto Parasociale è aperto all'adesione di soggetti pubblici che siano diventati soci della Società a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’aumento di capitale delegato deliberato dall’Assemblea in data 9 maggio 2016 (i “Nuovi Soci Aucap”) ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato (i “Nuovi Soci Acquirenti”), restando inteso che (i) l’adesione dei Nuovi Soci Aucap non necessiterà di alcuna preventiva autorizzazione da parte del Comitato del Sindacato ovvero delle Parti, e (ii) l’adesione dei Nuovi Soci Acquirenti dovrà essere preventivamente autorizzata dal Comitato del Sindacato. L’adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

4 gennaio 2017

[AV.5.17.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito, i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto"). Mediante la sottoscrizione del Sub Patto gli aderenti hanno inteso determinare unità di comportamenti nell’ambito del Patto, con ciò superando definitivamente il precedente sub-patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013, nonché l’ulteriore sub-patto sottoscritto tra le cosiddette parti emiliane sempre in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013.

Si rende noto che nel corso del periodo 9 maggio 2016 – 31 dicembre 2016 i Comuni di Baiso, Campegine, Poviglio e Scandiano hanno venduto sul mercato rispettivamente n. 11.000, n. 70.000, n. 59.849 e n. 300.000 azioni Iren.

Il Sub Patto come modificato è attualmente  in vigore tra 64 Aderenti, come infra definiti.

SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell’Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell’Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto sono i seguenti: (i) n. 211.979.529azioni ordinarie della Società pari al 17,9381% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima (le “Azioni Conferite”) apportate al Sindacato di Voto (come infra definito), e (ii) le Azioni Conferite diverse dalle “Azioni Bloccate” ai sensi del Patto, le quali sono sottoposte al Diritto di Prelazione (come infra definito) e sono attualmente pari a n. 60.624.831 azioni ordinarie della Società, pari al 5,1302% del totale delle “Azioni” (come infra definite).

Si precisa che le Azioni Conferite costituiscono la totalità delle azioni ordinarie di titolarità degli aderenti al Sub Patto (gli “Aderenti” o le “Parti”) e sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il “Sindacato di Voto”) e del diritto di prelazione di cui infra (il “Diritto di Prelazione”). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto e sottoporre al Diritto di Prelazione ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Sub Patto.

La seguente tabella indica gli Aderenti al Sub Patto, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto e il numero di azioni sottoposte al Diritto di Prelazione, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite o soggette al Diritto di Prelazione, nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).

 

Aderenti

Azioni Conferite

% su totale Azioni Conferite

% su totale Azioni

Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% su totale Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% su totale Azioni

1

Comune di Reggio Emilia

99.127.464

46,7628%

8,3884%

31.356.058

51,7215%

2,6534%

2

Comune di Albinea

2.189.166

1,0327%

0,1853%

692.983

1,1431%

0,0586%

3

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1,0857%

0,1947%

728.505

1,2017%

0,0616%

4

Comune di Baiso

761.648

0,3593%

0,0645%

233.583

0,3853%

0,0198%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,8973%

0,1610%

397.060

0,6549%

0,0336%

6

Comune di Boretto

996.416

0,4701%

0,0843%

215.633

0,3557%

0,0182%

7

Comune di Brescello

1.031.100

0,4864%

0,0873%

159.793

0,2636%

0,0135%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,8781%

0,1575%

288.458

0,4758%

0,0244%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,6769%

0,1214%

454.224

0,7492%

0,0384%

10

Comune di Campegine

960.201

0,4530%

0,0813%

256.111

0,4225%

0,0217%

11

Comune di Canossa

776.613

0,3664%

0,0657%

122.817

0,2026%

0,0104%

12

Comune di Carpineti

919.816

0,4339%

0,0778%

291.169

0,4803%

0,0246%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

2,0047%

0,3596%

1.345.201

2,2189%

0,1138%

14

Comune di Casina

827.832

0,3905%

0,0701%

262.051

0,4323%

0,0222%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

2.152.374

1,0154%

0,1821%

681.337

1,1239%

0,0577%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.839.637

0,8678%

0,1557%

582.339

0,9606%

0,0493%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

1,0318%

0,1851%

338.956

0,5591%

0,0287%

18

Comune di Correggio

6.458.874

3,0469%

0,5466%

2.025.554

3,3411%

0,1714%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,8331%

0,1494%

559.043

0,9221%

0,0473%

20

Comune di Gattatico

1.158.964

0,5467%

0,0981%

366.871

0,6051%

0,0310%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,6128%

0,1099%

201.298

0,3320%

0,0170%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

1,5621%

0,2802%

1.048.209

1,7290%

0,0887%

23

Comune di Luzzara

1.553.342

0,7328%

0,1314%

240.727

0,3971%

0,0204%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1,0388%

0,1863%

697.060

1,1498%

0,0590%

25

Comune di Novellara

2.450.393

1,1560%

0,2074%

775.674

1,2795%

0,0656%

26

Comune di Poviglio

1.145.331

0,5403%

0,0969%

126.923

0,2094%

0,0107%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,4580%

0,2615%

978.328

1,6137%

0,0828%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,8045%

0,1443%

539.828

0,8904%

0,0457%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,6576%

0,1180%

409.470

0,6754%

0,0347%

30

Comune di Rolo

1.122.177

0,5294%

0,0950%

355.227

0,5859%

0,0301%

31

Comune di Rubiera

2.433.841

1,1481%

0,2060%

770.435

1,2708%

0,0652%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,8826%

0,1583%

592.237

0,9769%

0,0501%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,7108%

0,1275%

476.933

0,7867%

0,0404%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,4580%

0,2615%

978.328

1,6137%

0,0828%

35

Comune di Scandiano

6.253.822

2,9502%

0,5292%

1.501.239

2,4763%

0,1270%

36

Comune di Vetto

142.906

0,0674%

0,0121%

22.147

0,0365%

0,0019%

37

Comune di Ventasso

735.856

0,3471%

0,0623%

232.937

0,3842%

0,0197%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.287.745

0,6075%

0,1090%

407.637

0,6724%

0,0345%

39

Comune di Viano

695.381

0,3280%

0,0588%

220.119

0,3631%

0,0186%

40

Comune di Villa Minozzo

178.548

0,0842%

0,0151%

27.670

0,0456%

0,0023%

41

Comune di Busseto

1.789

0,0008%

0,0002%

566

0,0009%

0,0000%

42

Comune di Collecchio

12.201

0,0058%

0,0010%

3.863

0,0064%

0,0003%

43

Comune di Felino

4.884

0,0023%

0,0004%

1.546

0,0025%

0,0001%

44

Comune di Fontevivo

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0012%

0,0002%

773

0,0013%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

0,0060%

0,0011%

4.031

0,0066%

0,0003%

47

Comune di Medesano

2.847

0,0013%

0,0002%

901

0,0015%

0,0001%

48

Comune di Mezzani

6.371

0,0030%

0,0005%

2.017

0,0033%

0,0002%

49

Comune di Montechiarugolo

9.547

0,0045%

0,0008%

3.022

0,0050%

0,0003%

50

Comune di Noceto

408.403

0,1927%

0,0346%

129.283

0,2133%

0,0109%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0034%

0,0006%

2.264

0,0037%

0,0002%

52

Comune di Roccabianca

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0030%

0,0005%

2.017

0,0033%

0,0002%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0034%

0,0006%

2.264

0,0037%

0,0002%

56

Comune di Soragna

4.569

0,0022%

0,0004%

1.447

0,0024%

0,0001%

57

Comune di Sorbolo

17.085

0,0081%

0,0014%

5.408

0,0089%

0,0005%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0015%

0,0003%

1.008

0,0017%

0,0001%

59

Comune di Torrile

1.197

0,0006%

0,0001%

379

0,0006%

0,0000%

60

Comune di Traversetolo

4.569

0,0022%

0,0004%

1.447

0,0024%

0,0001%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

9,3214%

1,6721%

5.503.104

9,0773%

0,4657%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

8.152

0,0038%

0,0007%

2.581

0,0043%

0,0002%

63

Comune di Parma

5.599.863

2,6417%

0,4739%

867.831

1,4315%

0,0734%

64

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

6,4712%

1,1608%

2.125.882

3,5066%

0,1799%

 

TOTALE

211.979.529

100,0000%

17,9381%

60.624.831

100,0000%

5,1302%

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

 

 

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dagli Aderenti nell’ambito di quanto previsto dal Patto; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un Diritto di Prelazione a favore degli Aderenti nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco ai sensi del Patto; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

Gli Aderenti che hanno sottoscritto il Sub Patto designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Reggio Emilia; (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Parma; e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto gli Aderenti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dagli Aderenti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Sindaco del Comune di Reggio Emilia, e successivamente a rotazione il Sindaco del Comune di Piacenza e poi quello di Parma avranno diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; e (ii) il Comune di Piacenza avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono l’“Assemblea del Sub Patto”, il “Coordinatore”, il “Segretario del Sub Patto” e l’“Ufficio di Presidenza del Sub Patto”.

L’Assemblea del Sub Patto, costituita da tutti gli Aderenti, è l'organo che esprime, in generale, la volontà degli Aderenti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un numero di Parti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti ovvero, in ogni caso, prima della data:

  • di prima convocazione di una assemblea della Società avente ad oggetto le seguenti deliberazioni (le "Materie Rilevanti Assembleari") (a) le deliberazioni da adottare con l’applicazione del Voto Maggiorato ai sensi dello statuto della Società; o (b) le deliberazioni relative alle seguenti materie: (i) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario; (ii) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali; (iii) le modifiche statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (iv) la sede sociale; (v) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione chiamato a deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5 punti (ii), (iii), (iv) e (vi) dello statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari").

Le riunioni dell’Assemblea del Sub-Patto saranno valide qualora sia presente alla riunione un numero di Aderenti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti. Anche in assenza di valida convocazione, l’Assemblea del Sub Patto si riterrà validamente costituita e idonea a deliberare con la presenza di un numero di Parti rappresentanti il 70% dei voti spettanti alle Parti.

L’Assemblea del Sub Patto è competente a deliberare con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, salvo quanto previsto con riguardo alle Materie Rilevanti Assembleari, in relazione alle quali è idonea a deliberare con il voto favorevole di almeno il 60% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, tenendo in considerazione, nel caso in cui la delibera relativa ad una Materia Rilevante Assembleare fosse una delibera assembleare per la quale trova applicazione la maggiorazione del voto ai sensi dello statuto, le maggiorazioni del diritto di voto spettanti ai sensi dello statuto della Società.

Ciascuna Parte dovrà fare tutto quanto possibile nei limiti di legge affinché gli Amministratori dalla stessa designati esercitino i loro diritti di voto in modo tale che le previsioni del Sub Patto siano adempiute per tutta la durata dello stesso. Le Parti si impegnano a fare quanto in proprio potere per provocare la revoca di ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto previsto dal Sub Patto, restando inteso che l’amministratore in sostituzione sarà nominato dalla medesima Parte che lo aveva nominato.

Le attività dell’Assemblea del Sub Patto saranno coordinate dal coordinatore dell’Assemblea del Sub-Patto (il "Coordinatore"). Il Coordinatore sarà nominato dall’Assemblea del Sub Patto tra le Parti.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e viene designato dal Comune di Reggio Emilia.

Il Segretario del Sub Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e provvede alla convocazione dell’Assemblea del Sub-Patto.

Il Segretario del Sub Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

L’Ufficio di Presidenza ha funzione consultiva e di istruzione ed è costituito dai seguenti n. 5 membri:

(i)         il Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Reggio Emilia;
(ii)        il Sindaco pro tempore del Comune di Parma, quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Parma;
(iii)       il Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Piacenza;
(iv)       il Coordinatore; e
(v)        il Segretario del Sub Patto.

L’Ufficio di Presidenza ha funzioni meramente consultive e di istruzione dell’Assemblea del Sub Patto su materie di rilevanza strategica per la Società o per le Parti in quanto soci della Società, oltre che, eventualmente, sulle Materie Rilevanti Assembleari e sulle Materie Rilevanti Consiliari.

Diritto di Prelazione

Fermo il divieto di intrasferibilità previsto dal Patto, ove uno degli Aderenti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri Aderenti alle medesime condizioni. Il Sub Patto contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del Diritto di Prelazione. In particolare, il Diritto di Prelazione dovrà essere in ogni caso attuato nel rispetto delle modalità di vendita e delle tempistiche previste dal Patto, fermo restando che, in caso di incompatibilità: (i) le previsioni del Patto si considereranno prevalenti e gli Aderenti dovranno osservare ed attuare quanto previsto nel Patto; e (ii) il Diritto di Prelazione non troverà applicazione tra gli Aderenti stessi.

F. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Diritto di Prelazione) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui il Patto è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Sub Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sub Patto. Il Sub Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto comporterà lo scioglimento del Sub Patto e il recesso dal Patto comporterà il recesso dal Sub Patto. Il Sub Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti e apportate al Patto. Le modifiche del Sub Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Sub Patto è aperto all'adesione di soggetti (i) che siano diventati soci a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’Aumento di Capitale Delegato ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato libero, (ii) che siano diventati parti del Patto e (iii) che siano qualificabili quali enti territoriali della provincia di Parma, Piacenza o Reggio Emilia ovvero siano società controllate da tali enti territoriali oppure consorzi tra tali enti territoriali. Tale adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

4 gennaio 2017

[AV.6.17.1]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale (il "Patto" o “Patto Parasociale”) avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società"), mediante il quale gli aderenti hanno inteso disciplinare i reciproci rapporti quali soci di Iren con ciò superando definitivamente il precedente patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013.

Si rende noto che in data 11 aprile 2018 il Comune di La Spezia e 25 Comuni della provincia di La Spezia (segnatamente i Comuni di Ameglia, Arcola, Bolano, Bonassola, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carrodano, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, Follo, Framura, Levanto, Luni, Maissana, Monterosso al Mare, Pignone, Riccò del Golfo, Riomaggiore, Santo Stefano Magra, Sarzana, Sesta Godano, Varese Ligure, Vernazza, Vezzano Ligure, Zignano) e la società Liguria Patrimonio S.r.l. hanno sottoscritto n. 24.705.700 azioni, accreditate in data 8 maggio 2018, nell’ambito dell’aumento di capitale ad essi riservato (l’”Aumento di Capitale”), deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Società il 29 dicembre 2017 in esecuzione parziale della delega conferita dall’Assemblea dei soci della Società in data 9 maggio 2016, per un ammontare complessivo pari a Euro 24.705.700,00. L’Aumento di Capitale si è perfezionato in data 8 maggio 2018 tramite l’accreditamento di n. 24.705.700 azioni ordinare di IREN S.p.A. ai suddetti sottoscrittori.

Il capitale sociale della Società è, pertanto, ora rappresentato da n. 1.300.931.377 azioni ordinarie.

Il Comune di La Spezia ed i 25 Comuni della provincia di La Spezia sopra riportati: Ameglia, Arcola, Bolano, Bonassola, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carrodano, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, Follo, Framura, Levanto, Luni, Maissana, Monterosso al Mare, Pignone, Riccò del Golfo, Riomaggiore, Santo Stefano Magra, Sarzana, Sesta Godano, Varese Ligure, Vernazza, Vezzano Ligure e Zignano (“Nuovi Soci Aucap”) hanno apportato al Patto Parasociale n. 20.722.977 azioni.

Si rende noto, altresì, che nel periodo 15 gennaio 2018 – 10 maggio 2018, 4 paciscenti, diversi dai soggetti sopra indicati, hanno venduto sul mercato complessivamente n. 2.161.133 azioni della Società e un paciscente ha incrementato la sua partecipazione nella Società. Nello specifico: il Comune di Carpineti ha venduto n. 291.169 azioni della Società, il Comune di Casina ha venduto n. 73.685 azioni della Società, il Comune di Reggio Emilia ha venduto n. 1.700.000 azioni della Società, il Comune di Vezzano sul Crostolo ha venduto n. 96.279 azioni della Società; Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ha acquistato 1 azione della Società.

Inoltre, il Comune di Castelnuovo ne’ Monti ha esercitato il diritto di recesso dal Patto Parasociale e dal Sub Patto con efficacia a decorrere dal 9 maggio 2019.

Il Patto, come modificato per effetto di quanto sopra descritto, è attualmente in vigore tra 91 Aderenti, come infra definiti.

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto (i) apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie IREN (le "Azioni Conferite") detenute dagli Aderenti (come infra definiti) durante il periodo di validità del Patto ed attualmente pari a n.  645.953.219 azioni ordinarie della Società rappresentanti il 49,6531% del capitale sociale della Società, il quale è complessivamente rappresentato da n. 1.300.931.377 azioni ordinarie della medesima del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, e (ii) apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 531.213.248 azioni ordinarie (le “Azioni Bloccate”) della Società pari al 40,8333% del capitale sociale di IREN.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e che le Azioni Bloccate sono oggetto delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Inoltre, le azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite con le modalità e le tempistiche di cui infra.

La seguente tabella indica, con riferimento a ciascuna parte del Patto (gli "Aderenti" o le “Parti”), (i) il numero delle Azioni Conferite, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite e la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”), (ii) il numero delle Azioni Bloccate, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Bloccate e la percentuale da esse rappresentata rispetto al capitale sociale di Iren.

 

Aderenti

Azioni Conferite

% rispetto a totale Azioni Conferite

% rispetto a totale Azioni

Azioni Bloccate

% rispetto a totale Azioni Bloccate

% rispetto a capitale sociale

1

Comune di Reggio Emilia

89.727.464

13,8907%

6,8972%

67.771.406

12,7579%

5,2095%

2

Comune di Albinea

1.889.166

0,2925%

0,1452%

1.496.183

0,2817%

0,1150%

3

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,3563%

0,1769%

1.572.880

0,2961%

0,1209%

4

Comune di Baiso

728.848

0,1128%

0,0560%

528.065

0,0994%

0,0406%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,2945%

0,1462%

1.504.987

0,2833%

0,1157%

6

Comune di Boretto

923.975

0,1430%

0,0710%

780.783

0,1470%

0,0600%

7

Comune di Brescello

1.031.100

0,1596%

0,0793%

871.307

0,1640%

0,0670%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,2882%

0,1431%

1.572.880

0,2961%

0,1209%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,2221%

0,1103%

980.689

0,1846%

0,0754%

10

Comune di Campegine

960.201

0,1486%

0,0738%

704.090

0,1325%

0,0541%

11

Comune di Canossa

776.613

0,1202%

0,0597%

653.796

0,1231%

0,0503%

12

Comune di Carpineti

628.647

0,0973%

0,0483%

628.647

0,1183%

0,0483%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

0,6579%

0,3267%

2.904.354

0,5467%

0,2233%

14

Comune di Casina

754.147

0,1167%

0,0580%

565.781

0,1065%

0,0435%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

1.976.874

0,3060%

0,1520%

1.471.037

0,2769%

0,1131%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.257.298

0,1946%

0,0966%

1.257.298

0,2367%

0,0966%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

0,3386%

0,1681%

1.848.228

0,3479%

0,1421%

18

Comune di Correggio

6.458.874

0,9999%

0,4965%

4.433.320

0,8346%

0,3408%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,2734%

0,1358%

1.207.002

0,2272%

0,0928%

20

Comune di Gattatico

1.068.964

0,1655%

0,0822%

792.093

0,1491%

0,0609%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,2011%

0,0998%

1.097.622

0,2066%

0,0844%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

0,5126%

0,2545%

2.263.134

0,4260%

0,1740%

23

Comune di Luzzara

1.312.615

0,2032%

0,1009%

1.312.615

0,2471%

0,1009%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3409%

0,1693%

1.504.987

0,2833%

0,1157%

25

Comune di Novellara

2.450.393

0,3793%

0,1884%

1.674.719

0,3153%

0,1287%

26

Comune di Poviglio

1.145.331

0,1773%

0,0880%

1.018.408

0,1917%

0,0783%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

0,4785%

0,2376%

2.112.258

0,3976%

0,1624%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,2640%

0,1311%

1.165.514

0,2194%

0,0896%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,2158%

0,1071%

984.462

0,1853%

0,0757%

30

Comune di Rolo

1.022.177

0,1582%

0,0786%

766.950

0,1444%

0,0590%

31

Comune di Rubiera

2.335.341

0,3615%

0,1795%

1.663.406

0,3131%

0,1279%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,2896%

0,1438%

1.278.669

0,2407%

0,0983%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,2332%

0,1158%

1.029.720

0,1938%

0,0792%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

0,4785%

0,2376%

2.112.258

0,3976%

0,1624%

35

Comune di Scandiano

6.147.322

0,9517%

0,4725%

4.752.583

0,8947%

0,3653%

36

Comune di Vetto

142.906

0,0221%

0,0110%

120.759

0,0227%

0,0093%

37

Comune di Ventasso

735.856

0,1139%

0,0566%

502.919

0,0947%

0,0387%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.191.466

0,1845%

0,0916%

880.108

0,1657%

0,0677%

39

Comune di Viano

609.381

0,0943%

0,0468%

475.262

0,0895%

0,0365%

40

Comune di Villa Minozzo

178.548

0,0276%

0,0137%

150.878

0,0284%

0,0116%

41

Comune di Busseto

1.789

0,0003%

0,0001%

1.223

0,0002%

0,0001%

42

Comune di Collecchio

12.201

0,0019%

0,0009%

8.338

0,0016%

0,0006%

43

Comune di Felino

4.884

0,0008%

0,0004%

3.338

0,0006%

0,0003%

44

Comune di Fontevivo

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0004%

0,0002%

1.667

0,0003%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

0,0020%

0,0010%

8.703

0,0016%

0,0007%

47

Comune di Medesano

2.847

0,0004%

0,0002%

1.946

0,0004%

0,0001%

48

Comune di Mezzani

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0008%

0,0003%

49

Comune di Montechiarugolo

9.547

0,0015%

0,0007%

6.524

0,0012%

0,0005%

50

Comune di Noceto

408.403

0,0632%

0,0314%

279.120

0,0525%

0,0215%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0011%

0,0005%

4.884

0,0009%

0,0004%

52

Comune di Roccabianca

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0008%

0,0003%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0011%

0,0005%

4.884

0,0009%

0,0004%

56

Comune di Soragna

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

57

Comune di Sorbolo

17.085

0,0026%

0,0013%

11.677

0,0022%

0,0009%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

59

Comune di Torrile

1.197

0,0002%

0,0001%

818

0,0002%

0,0001%

60

Comune di Traversetolo

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

3,0590%

1,5189%

14.256.443

2,6838%

1,0959%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

5.571

0,0009%

0,0004%

5.571

0,0010%

0,0004%

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.234

65,7941%

32,6688%

359.135.573

67,6067%

27,6060%

64

Comune di Parma

5.599.863

0,8669%

0,4305%

4.732.032

0,8908%

0,3637%

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

2,1236%

1,0545%

11.591.821

2,1821%

0,8910%

66

Comune di La Spezia

9.838.560

1,5231%

0,7563%

9.838.560

1,8521%

0,7563%

67

Comune di Ameglia

849.654

0,1315%

0,0653%

849.654

0,1599%

0,0653%

68

Comune di Arcola

1.038.256

0,1607%

0,0798%

1.038.256

0,1954%

0,0798%

69

Comune di Bolano

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

70

Comune di Bonassola

186.082

0,0288%

0,0143%

186.082

0,0350%

0,0143%

71

Comune di Brugnato

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

72

Comune di Calice Al Cornoviglio

211.442

0,0327%

0,0163%

211.442

0,0398%

0,0163%

73

Comune di Carrodano

79.176

0,0123%

0,0061%

79.176

0,0149%

0,0061%

74

Comune di Castelnuovo Magra

910.699

0,1410%

0,0700%

910.699

0,1714%

0,0700%

75

Comune di Deiva Marina

158.492

0,0245%

0,0122%

158.492

0,0298%

0,0122%

76

Comune di Follo

798.804

0,1237%

0,0614%

798.804

0,1504%

0,0614%

77

Comune di Framura

196.218

0,0304%

0,0151%

196.218

0,0369%

0,0151%

78

Comune di Levanto

715.625

0,1108%

0,0550%

715.625

0,1347%

0,0550%

79

Comune di Luni

946.215

0,1465%

0,0727%

946.215

0,1781%

0,0727%

80

Comune di Maissana

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

81

Comune di Monterosso Al Mare

144.801

0,0224%

0,0111%

144.801

0,0273%

0,0111%

82

Comune di Pignone

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

83

Comune di Riccò Del Golfo

499.672

0,0774%

0,0384%

499.672

0,0941%

0,0384%

84

Comune di Riomaggiore

268.395

0,0416%

0,0206%

268.395

0,0505%

0,0206%

85

Comune di San Stefano Magra

881.545

0,1365%

0,0678%

881.545

0,1659%

0,0678%

86

Comune di Sarzana

1.648.717

0,2552%

0,1267%

1.648.717

0,3104%

0,1267%

87

Comune di Sesta Godano

148.336

0,0230%

0,0114%

148.336

0,0279%

0,0114%

88

Comune di Varese Ligure

144.801

0,0224%

0,0111%

144.801

0,0273%

0,0111%

89

Comune di Vernazza

72.405

0,0112%

0,0056%

72.405

0,0136%

0,0056%

90

Comune di Vezzano Ligure

912.601

0,1413%

0,0701%

912.601

0,1718%

0,0701%

91

Comune di Zignano

72.405

0,0112%

0,0056%

72.405

0,0136%

0,0056%

 

TOTALE

645.953.219

100,0000%

49,6531%

531.213.248

100,0000%

40,8333%

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, anche attraverso l’utilizzo dello strumento della maggiorazione del voto, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'assemblea dei soci della Società (l’“Assemblea”); e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Voto Maggiorato e Nuovo Statuto

Il Patto prevede, sul presupposto dell’approvazione da parte dell’Assemblea di Iren in data 9 maggio 2016 di un nuovo statuto sociale (il “Nuovo Statuto”) che prevede, inter alia, la possibilità per i soci di beneficiare della maggiorazione del voto di cui all’articolo 127-quinquies del Testo Unico e delle relative disposizioni di attuazione (il “Voto Maggiorato”), l’impegno delle Parti: (i) a richiedere l’iscrizione di tutte le rispettive Azioni presso l’elenco speciale entro un mese dal termine iniziale di iscrizione previsto dal Nuovo Statuto; (ii) fatta eccezione per i trasferimenti delle Azioni consentiti ai sensi del Patto, ad astenersi dal compiere qualsiasi operazione che possa determinare la cancellazione dall’elenco speciale e/o la perdita del diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni; e (iii) a non richiedere la cancellazione dell’elenco speciale né a rinunciare alla iscrizione all’elenco speciale e/o al diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni.

Ai sensi del Nuovo Statuto le delibere con riferimento alle quali troverà applicazione il Voto Maggiorato sono le seguenti: (i) la modifica degli articoli 6-bis, 6-ter, 6-quater e 9 del Nuovo Statuto; (ii) la nomina e/o la revoca dei membri del consiglio di amministrazione ai sensi dell’articolo 19 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi; e (iii) la nomina e/o la revoca dei membri del collegio sindacale ai sensi dell’articolo 28 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi (le “Delibere Assembleari con Voto Maggiorato”).

Sindacato di Voto

Il Patto prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori della Società (gli “Amministratori”) e una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società (i “Sindaci”) in conformità alle disposizioni del Patto; (ii) di far sì che gli Amministratori conformino il proprio voto nel consiglio di amministrazione della Società (il “Consiglio di Amministrazione”) alle disposizioni del Patto (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori); e (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea sulle Materie Rilevanti (come infra definite) secondo quanto previsto nel Patto.

Ai sensi del Patto, ciascuna Parte si è impegnata a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto.

Le Parti si sono impegnate a revocare ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con le previsioni del Patto.

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri, di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti Emiliane" (intendendosi per "Parti Emiliane" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU e dei Nuovi Soci Aucap), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e, infine, 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto. Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno degli Amministratori che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro dalle Parti Emiliane. Per tutta la durata del Patto, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato della Società saranno designati dal Comitato del Sindacato. Il Patto prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il collegio sindacale della Società (il “Collegio Sindacale”) sarà composto da 3 Sindaci effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco effettivo designato dalle Parti Emiliane (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti Emiliane, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" e la prima designazione spetterà alle Parti Emiliane. Inoltre FSU e le Parti Emiliane nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" del Collegio Sindacale e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco effettivo" e la prima designazione spetterà a FSU. Il Patto prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di Assemblea straordinaria relative alle seguenti materie (le “Materie Rilevanti”) saranno adottate solo con il voto favorevole delle Parti Emiliane, che lo esprimeranno unitariamente, da un lato, e di FSU, dall’altro lato: (i) le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato; e (ii) le delibere relative alle seguenti materie (a) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario, (b) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali, (c) le modifiche delle previsioni statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi nonché le competenze dell’Assemblea e del Consiglio di Amministrazione, (d) la sede sociale, (e) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale della Società, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge, e (f) la liquidazione della Società.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Bloccate non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") per l’intera durata del Patto e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora i diritti di voto spettanti in tali società a enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi con riferimento alla nomina degli organi sociali siano complessivamente superiori al 50% più uno dei diritti di voto spettanti a tutti i soci della Società per le medesime materie.

Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad uno o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevati gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Le Azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite in conformità alle modalità e tempistiche indicate nel Patto. In particolare il Patto prevede che, a partire dalla data di efficacia del Patto e sino al 31 dicembre 2016 (incluso) (la “Prima Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue (le “Prime Azioni Cedibili”). A partire dal giorno successivo alla scadenza della Prima Finestra e sino alla Prima Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita, ovvero, in caso di successivo rinnovo del Patto, alla Seconda Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita (la “Seconda Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente (A) il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue, nonché (B) le Prime Azioni Cedibili che non sono state trasferite per qualsivoglia ragione durante la Prima Finestra (le Azioni indicate alle precedenti lettere (A) e (B) sono congiuntamente definite le “Seconde Azioni Cedibili” e, congiuntamente alle Prime Azioni Cedibili, le “Azioni Cedibili”).

Nel periodo compreso tra il 15 gennaio 2018 e il 10 maggio 2018 4 Comuni hanno venduto complessivamente n. 2.161.133 azioni sul mercato. Nello specifico: il Comune di Carpineti ha venduto n. 291.169 azioni della Società, il Comune di Casina ha venduto n. 73.685 azioni della Società, il Comune di Reggio Emilia ha venduto n. 1.700.000 azioni della Società, il Comune di Vezzano sul Crostolo ha venduto n. 96.279 azioni della Società. Inoltre, Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ha acquistato 1 azione della Società.

 

 

La seguente tabella reca indicazione, per ciascuna Parte del Patto Parasociale, delle Azioni Cedibili residue al 10 maggio 2018:

 

Aderenti

Azioni Conferite

% rispetto a totale Azioni Conferite

% rispetto a totale Azioni

Azioni Bloccate

% rispetto a totale Azioni Bloccate

% rispetto a capitale sociale

1

Comune di Reggio Emilia

89.727.464

13,8907%

6,8972%

67.771.406

12,7579%

5,2095%

2

Comune di Albinea

1.889.166

0,2925%

0,1452%

1.496.183

0,2817%

0,1150%

3

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

0,3563%

0,1769%

1.572.880

0,2961%

0,1209%

4

Comune di Baiso

728.848

0,1128%

0,0560%

528.065

0,0994%

0,0406%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,2945%

0,1462%

1.504.987

0,2833%

0,1157%

6

Comune di Boretto

923.975

0,1430%

0,0710%

780.783

0,1470%

0,0600%

7

Comune di Brescello

1.031.100

0,1596%

0,0793%

871.307

0,1640%

0,0670%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,2882%

0,1431%

1.572.880

0,2961%

0,1209%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,2221%

0,1103%

980.689

0,1846%

0,0754%

10

Comune di Campegine

960.201

0,1486%

0,0738%

704.090

0,1325%

0,0541%

11

Comune di Canossa

776.613

0,1202%

0,0597%

653.796

0,1231%

0,0503%

12

Comune di Carpineti

628.647

0,0973%

0,0483%

628.647

0,1183%

0,0483%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

0,6579%

0,3267%

2.904.354

0,5467%

0,2233%

14

Comune di Casina

754.147

0,1167%

0,0580%

565.781

0,1065%

0,0435%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

1.976.874

0,3060%

0,1520%

1.471.037

0,2769%

0,1131%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.257.298

0,1946%

0,0966%

1.257.298

0,2367%

0,0966%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

0,3386%

0,1681%

1.848.228

0,3479%

0,1421%

18

Comune di Correggio

6.458.874

0,9999%

0,4965%

4.433.320

0,8346%

0,3408%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,2734%

0,1358%

1.207.002

0,2272%

0,0928%

20

Comune di Gattatico

1.068.964

0,1655%

0,0822%

792.093

0,1491%

0,0609%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,2011%

0,0998%

1.097.622

0,2066%

0,0844%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

0,5126%

0,2545%

2.263.134

0,4260%

0,1740%

23

Comune di Luzzara

1.312.615

0,2032%

0,1009%

1.312.615

0,2471%

0,1009%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

0,3409%

0,1693%

1.504.987

0,2833%

0,1157%

25

Comune di Novellara

2.450.393

0,3793%

0,1884%

1.674.719

0,3153%

0,1287%

26

Comune di Poviglio

1.145.331

0,1773%

0,0880%

1.018.408

0,1917%

0,0783%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

0,4785%

0,2376%

2.112.258

0,3976%

0,1624%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,2640%

0,1311%

1.165.514

0,2194%

0,0896%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,2158%

0,1071%

984.462

0,1853%

0,0757%

30

Comune di Rolo

1.022.177

0,1582%

0,0786%

766.950

0,1444%

0,0590%

31

Comune di Rubiera

2.335.341

0,3615%

0,1795%

1.663.406

0,3131%

0,1279%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,2896%

0,1438%

1.278.669

0,2407%

0,0983%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,2332%

0,1158%

1.029.720

0,1938%

0,0792%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

0,4785%

0,2376%

2.112.258

0,3976%

0,1624%

35

Comune di Scandiano

6.147.322

0,9517%

0,4725%

4.752.583

0,8947%

0,3653%

36

Comune di Vetto

142.906

0,0221%

0,0110%

120.759

0,0227%

0,0093%

37

Comune di Ventasso

735.856

0,1139%

0,0566%

502.919

0,0947%

0,0387%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.191.466

0,1845%

0,0916%

880.108

0,1657%

0,0677%

39

Comune di Viano

609.381

0,0943%

0,0468%

475.262

0,0895%

0,0365%

40

Comune di Villa Minozzo

178.548

0,0276%

0,0137%

150.878

0,0284%

0,0116%

41

Comune di Busseto

1.789

0,0003%

0,0001%

1.223

0,0002%

0,0001%

42

Comune di Collecchio

12.201

0,0019%

0,0009%

8.338

0,0016%

0,0006%

43

Comune di Felino

4.884

0,0008%

0,0004%

3.338

0,0006%

0,0003%

44

Comune di Fontevivo

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0004%

0,0002%

1.667

0,0003%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

0,0020%

0,0010%

8.703

0,0016%

0,0007%

47

Comune di Medesano

2.847

0,0004%

0,0002%

1.946

0,0004%

0,0001%

48

Comune di Mezzani

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0008%

0,0003%

49

Comune di Montechiarugolo

9.547

0,0015%

0,0007%

6.524

0,0012%

0,0005%

50

Comune di Noceto

408.403

0,0632%

0,0314%

279.120

0,0525%

0,0215%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0011%

0,0005%

4.884

0,0009%

0,0004%

52

Comune di Roccabianca

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0010%

0,0005%

4.354

0,0008%

0,0003%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0011%

0,0005%

4.884

0,0009%

0,0004%

56

Comune di Soragna

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

57

Comune di Sorbolo

17.085

0,0026%

0,0013%

11.677

0,0022%

0,0009%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0005%

0,0002%

2.175

0,0004%

0,0002%

59

Comune di Torrile

1.197

0,0002%

0,0001%

818

0,0002%

0,0001%

60

Comune di Traversetolo

4.569

0,0007%

0,0004%

3.122

0,0006%

0,0002%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

3,0590%

1,5189%

14.256.443

2,6838%

1,0959%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

5.571

0,0009%

0,0004%

5.571

0,0010%

0,0004%

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.234

65,7941%

32,6688%

359.135.573

67,6067%

27,6060%

64

Comune di Parma

5.599.863

0,8669%

0,4305%

4.732.032

0,8908%

0,3637%

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

2,1236%

1,0545%

11.591.821

2,1821%

0,8910%

66

Comune di La Spezia

9.838.560

1,5231%

0,7563%

9.838.560

1,8521%

0,7563%

67

Comune di Ameglia

849.654

0,1315%

0,0653%

849.654

0,1599%

0,0653%

68

Comune di Arcola

1.038.256

0,1607%

0,0798%

1.038.256

0,1954%

0,0798%

69

Comune di Bolano

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

70

Comune di Bonassola

186.082

0,0288%

0,0143%

186.082

0,0350%

0,0143%

71

Comune di Brugnato

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

72

Comune di Calice Al Cornoviglio

211.442

0,0327%

0,0163%

211.442

0,0398%

0,0163%

73

Comune di Carrodano

79.176

0,0123%

0,0061%

79.176

0,0149%

0,0061%

74

Comune di Castelnuovo Magra

910.699

0,1410%

0,0700%

910.699

0,1714%

0,0700%

75

Comune di Deiva Marina

158.492

0,0245%

0,0122%

158.492

0,0298%

0,0122%

76

Comune di Follo

798.804

0,1237%

0,0614%

798.804

0,1504%

0,0614%

77

Comune di Framura

196.218

0,0304%

0,0151%

196.218

0,0369%

0,0151%

78

Comune di Levanto

715.625

0,1108%

0,0550%

715.625

0,1347%

0,0550%

79

Comune di Luni

946.215

0,1465%

0,0727%

946.215

0,1781%

0,0727%

80

Comune di Maissana

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

81

Comune di Monterosso Al Mare

144.801

0,0224%

0,0111%

144.801

0,0273%

0,0111%

82

Comune di Pignone

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

83

Comune di Riccò Del Golfo

499.672

0,0774%

0,0384%

499.672

0,0941%

0,0384%

84

Comune di Riomaggiore

268.395

0,0416%

0,0206%

268.395

0,0505%

0,0206%

85

Comune di San Stefano Magra

881.545

0,1365%

0,0678%

881.545

0,1659%

0,0678%

86

Comune di Sarzana

1.648.717

0,2552%

0,1267%

1.648.717

0,3104%

0,1267%

87

Comune di Sesta Godano

148.336

0,0230%

0,0114%

148.336

0,0279%

0,0114%

88

Comune di Varese Ligure

144.801

0,0224%

0,0111%

144.801

0,0273%

0,0111%

89

Comune di Vernazza

72.405

0,0112%

0,0056%

72.405

0,0136%

0,0056%

90

Comune di Vezzano Ligure

912.601

0,1413%

0,0701%

912.601

0,1718%

0,0701%

91

Comune di Zignano

72.405

0,0112%

0,0056%

72.405

0,0136%

0,0056%

 

TOTALE

645.953.219

100,0000%

49,6531%

531.213.248

100,0000%

40,8333%

 

 

Ciascuna Parte che intenda effettuare un trasferimento delle Azioni Cedibili nel corso della Prima Finestra e della Seconda Finestra dovrà preventivamente comunicare al Comitato di Sindacato la propria intenzione. I trasferimenti potranno essere effettuati liberamente da ciascuna Parte, entro il limite massimo delle Azioni Cedibili, a condizione che il numero massimo complessivo di Azioni per ognuna delle due finestre temporali sopra indicate non sia superiore a 100.000 (la “Soglia Massima”), mentre i trasferimenti di Azioni di numero superiore alla Soglia Massima dovranno essere effettuati con le modalità di seguito sinteticamente descritte.

Il trasferimento delle Azioni Cedibili, una volta superata la Soglia Massima, dovrà essere effettuato da ciascuna Parte con modalità e nel rispetto di tempistiche tali da evitare che si verifichino cedimenti del prezzo di quotazione per eccesso di offerta, al fine di massimizzare il prezzo di vendita tenendo conto delle condizioni di mercato. A tal fine le Parti, su indicazione del Comitato di Sindacato, dovranno avvalersi della consulenza di un’unica primaria banca d’affari (l’“Advisor”), da esse - o da una di esse in nome e per conto proprio e delle altre Parti - individuata nel novero di una rosa di nominativi proposta dal Comitato di Sindacato.

 

 

L’Advisor comunicherà alle Parti e al Comitato di Sindacato gli esiti della propria attività di consulenza, al fine di consentire alle Parti la tempestiva adozione delle determinazioni di competenza in merito al trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili. Qualora, in esito alla consulenza dell’Advisor, le Parti si determino ad effettuare il trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili, esse si impegnano ad effettuarlo prevedendo nelle procedure a ciascuna di esse applicabili modalità e tempi compatibili con quelli indicati dall’Advisor come necessari per cogliere le migliori opportunità di valorizzazione delle azioni.

FORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il “Coordinatore del Patto” ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le Parti ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova e dal Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti Emiliane. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.
Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.
Il Patto prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione.
Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato stesso con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato e (v) comunica a tutte le Parti l’eventualità che le Azioni Bloccate non costituiscano più la maggioranza dei diritti di voto in Assemblea. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto (quali, esemplificativamente e non esaustivamente, le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea in conformità al Patto ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla Parte cedente.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza i diritti di voto per le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato spettanti alle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del numero complessivo dei diritti di voto spettanti a tutti gli azionisti con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni Conferite. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Patto Parasociale è aperto all'adesione di soggetti pubblici che siano diventati soci della Società a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’aumento di capitale delegato deliberato dall’Assemblea in data 9 maggio 2016 (i “Nuovi Soci Aucap”) ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato (i “Nuovi Soci Acquirenti”), restando inteso che (i) l’adesione dei Nuovi Soci Aucap non necessiterà di alcuna preventiva autorizzazione da parte del Comitato del Sindacato ovvero delle Parti, e (ii) l’adesione dei Nuovi Soci Acquirenti dovrà essere preventivamente autorizzata dal Comitato del Sindacato. L’adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

12 Maggio 2018

[AV.5.18.3]


IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito, i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto"). Mediante la sottoscrizione del Sub Patto gli aderenti hanno inteso determinare unità di comportamenti nell’ambito del Patto, con ciò superando definitivamente il precedente sub-patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013, nonché l’ulteriore sub-patto sottoscritto tra le cosiddette parti emiliane sempre in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013.

Si rende noto che in data 11 aprile 2018 il Comune di La Spezia e 25 Comuni della provincia di La Spezia (segnatamente i Comuni di Ameglia, Arcola, Bolano, Bonassola, Brugnato, Calice al Cornoviglio, Carrodano, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, Follo, Framura, Levanto, Luni, Maissana, Monterosso al Mare, Pignone, Riccò del Golfo, Riomaggiore, Santo Stefano Magra, Sarzana, Sesta Godano, Varese Ligure, Vernazza, Vezzano Ligure, Zignano) e la società Liguria Patrimonio S.r.l. hanno sottoscritto n. 24.705.700 azioni, accreditate in data 8 maggio 2018, nell’ambito dell’aumento di capitale ad essi riservato (l’”Aumento di Capitale”), deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Società il 29 dicembre 2017 in esecuzione parziale della delega conferita dall’Assemblea dei soci della Società in data 9 maggio 2016, per un ammontare complessivo pari a Euro 24.705.700,00. L’Aumento di Capitale si è perfezionato in data 8 maggio 2018 tramite l’accreditamento di n. 24.705.700 azioni ordinare di IREN S.p.A. ai suddetti sottoscrittori.

Il capitale sociale della Società è, pertanto, ora rappresentato da n. 1.300.931.377 azioni ordinarie.

Si rende noto, altresì, che nel periodo 15 gennaio 2018 – 10 maggio 2018, 4 paciscenti, diversi dai soggetti sopra indicati, hanno venduto sul mercato complessivamente n. 2.161.133 azioni della Società e un paciscente ha incrementato la sua partecipazione nella Società. Nello specifico: il Comune di Carpineti ha venduto n. 291.169 azioni della Società, il Comune di Casina ha venduto n. 73.685 azioni della Società, il Comune di Reggio Emilia ha venduto n. 1.700.000 azioni della Società, il Comune di Vezzano sul Crostolo ha venduto n. 96.279 azioni della Società.

Inoltre, il Comune di Castelnuovo ne’ Monti ha esercitato il diritto di recesso dal Patto Parasociale e dal Sub Patto con efficacia a decorrere dal 9 maggio 2019.

Il Sub Patto come modificato è attualmente  in vigore tra 64 Aderenti, come infra definiti.

SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell’Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell’Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto sono i seguenti: (i) n. 200.231.008; azioni ordinarie della Società pari al 15,3914% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie della medesima (le “Azioni Conferite”) apportate al Sindacato di Voto (come infra definito), e (ii) le Azioni Conferite diverse dalle “Azioni Bloccate” ai sensi del Patto, le quali sono sottoposte al Diritto di Prelazione (come infra definito) e sono attualmente pari a n. 48.876.310 azioni ordinarie della Società, pari al 3,7570%% del totale delle “Azioni” (come infra definite).

Si precisa che le Azioni Conferite costituiscono la totalità delle azioni ordinarie di titolarità degli aderenti al Sub Patto (gli “Aderenti” o le “Parti”) e sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il “Sindacato di Voto”) e del diritto di prelazione di cui infra (il “Diritto di Prelazione”). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto e sottoporre al Diritto di Prelazione ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Sub Patto.

La seguente tabella indica gli Aderenti al Sub Patto, il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto e il numero di azioni sottoposte al Diritto di Prelazione, la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Conferite o soggette al Diritto di Prelazione, nonché la percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di azioni ordinarie della Società (le “Azioni”).


 

 

Aderenti

Azioni Conferite

% su totale Azioni Conferite

% su totale Azioni

Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% su totale Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% su totale Azioni

1

Comune di Reggio Emilia

89.727.464

44,8120%

6,8972%

21.956.058

44,9217%

1,6877%

2

Comune di Albinea

1.889.166

0,9435%

0,1452%

392.983

0,8040%

0,0302%

3

Comune di Bagnolo in Piano

2.301.385

1,1494%

0,1769%

728.505

1,4905%

0,0560%

4

Comune di Baiso

728.848

0,3640%

0,0560%

200.783

0,4108%

0,0154%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

0,9499%

0,1462%

397.060

0,8124%

0,0305%

6

Comune di Boretto

923.975

0,4615%

0,0710%

143.192

0,2930%

0,0110%

7

Comune di Brescello

1.031.100

0,5150%

0,0793%

159.793

0,3269%

0,0123%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

0,9296%

0,1431%

288.458

0,5902%

0,0222%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

0,7166%

0,1103%

454.224

0,9293%

0,0349%

10

Comune di Campegine

960.201

0,4795%

0,0738%

256.111

0,5240%

0,0197%

11

Comune di Canossa

776.613

0,3879%

0,0597%

122.817

0,2513%

0,0094%

12

Comune di Carpineti

628.647

0,3140%

0,0483%

0

0,0000%

0,0000%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

2,1223%

0,3267%

1.345.201

2,7523%

0,1034%

14

Comune di Casina

754.147

0,3766%

0,0580%

188.366

0,3854%

0,0145%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

1.976.874

0,9873%

0,1520%

505.837

1,0349%

0,0389%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.257.298

0,6279%

0,0966%

0

0,0000%

0,0000%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

1,0923%

0,1681%

338.956

0,6935%

0,0261%

18

Comune di Correggio

6.458.874

3,2257%

0,4965%

2.025.554

4,1442%

0,1557%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

0,8820%

0,1358%

559.043

1,1438%

0,0430%

20

Comune di Gattatico

1.068.964

0,5339%

0,0822%

276.871

0,5665%

0,0213%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

0,6487%

0,0998%

201.298

0,4119%

0,0155%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

1,6538%

0,2545%

1.048.209

2,1446%

0,0806%

23

Comune di Luzzara

1.312.615

0,6556%

0,1009%

0

0,0000%

0,0000%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

1,0998%

0,1693%

697.060

1,4262%

0,0536%

25

Comune di Novellara

2.450.393

1,2238%

0,1884%

775.674

1,5870%

0,0596%

26

Comune di Poviglio

1.145.331

0,5720%

0,0880%

126.923

0,2597%

0,0098%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

1,5435%

0,2376%

978.328

2,0016%

0,0752%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

0,8517%

0,1311%

539.828

1,1045%

0,0415%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

0,6962%

0,1071%

409.470

0,8378%

0,0315%

30

Comune di Rolo

1.022.177

0,5105%

0,0786%

255.227

0,5222%

0,0196%

31

Comune di Rubiera

2.335.341

1,1663%

0,1795%

671.935

1,3748%

0,0517%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

0,9344%

0,1438%

592.237

1,2117%

0,0455%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

0,7525%

0,1158%

476.933

0,9758%

0,0367%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

1,5435%

0,2376%

978.328

2,0016%

0,0752%

35

Comune di Scandiano

6.147.322

3,0701%

0,4725%

1.394.739

2,8536%

0,1072%

36

Comune di Vetto

142.906

0,0714%

0,0110%

22.147

0,0453%

0,0017%

37

Comune di Ventasso

735.856

0,3675%

0,0566%

232.937

0,4766%

0,0179%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.191.466

0,5950%

0,0916%

311.358

0,6370%

0,0239%

39

Comune di Viano

609.381

0,3043%

0,0468%

134.119

0,2744%

0,0103%

40

Comune di Villa Minozzo

178.548

0,0892%

0,0137%

27.670

0,0566%

0,0021%

41

Comune di Busseto

1.789

0,0009%

0,0001%

566

0,0012%

0,0000%

42

Comune di Collecchio

12.201

0,0061%

0,0009%

3.863

0,0079%

0,0003%

43

Comune di Felino

4.884

0,0024%

0,0004%

1.546

0,0032%

0,0001%

44

Comune di Fontevivo

3.183

0,0016%

0,0002%

1.008

0,0021%

0,0001%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

0,0012%

0,0002%

773

0,0016%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

0,0064%

0,0010%

4.031

0,0082%

0,0003%

47

Comune di Medesano

2.847

0,0014%

0,0002%

901

0,0018%

0,0001%

48

Comune di Mezzani

6.371

0,0032%

0,0005%

2.017

0,0041%

0,0002%

49

Comune di Montechiarugolo

9.547

0,0048%

0,0007%

3.023

0,0062%

0,0002%

50

Comune di Noceto

408.403

0,2040%

0,0314%

129.283

0,2645%

0,0099%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

0,0036%

0,0005%

2.264

0,0046%

0,0002%

52

Comune di Roccabianca

3.183

0,0016%

0,0002%

1.008

0,0021%

0,0001%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

0,0016%

0,0002%

1.008

0,0021%

0,0001%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

0,0032%

0,0005%

2.017

0,0041%

0,0002%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

0,0036%

0,0005%

2.264

0,0046%

0,0002%

56

Comune di Soragna

4.569

0,0023%

0,0004%

1.447

0,0030%

0,0001%

57

Comune di Sorbolo

17.085

0,0085%

0,0013%

5.408

0,0111%

0,0004%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

0,0016%

0,0002%

1.008

0,0021%

0,0001%

59

Comune di Torrile

1.197

0,0006%

0,0001%

379

0,0008%

0,0000%

60

Comune di Traversetolo

4.569

0,0023%

0,0004%

1.447

0,0030%

0,0001%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

9,8684%

1,5189%

5.503.104

11,2592%

0,4230%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

5.571

0,0028%

0,0004%

0

0,0000%

0,0000%

63

Comune di Parma

5.599.863

2,7967%

0,4305%

867.831

1,7756%

0,0667%

64

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

6,8509%

1,0545%

2.125.882

4,3495%

0,1634%

 

TOTALE

200.231.008

100,0000%

15,3914%

48.876.310

100,0000%

3,7570%

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dagli Aderenti nell’ambito di quanto previsto dal Patto; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un Diritto di Prelazione a favore degli Aderenti nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco ai sensi del Patto; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

Gli Aderenti che hanno sottoscritto il Sub Patto designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Reggio Emilia; (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro temporedel Comune di Parma, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Parma; e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto gli Aderenti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dagli Aderenti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Sindaco del Comune di Reggio Emilia, e successivamente a rotazione il Sindaco del Comune di Piacenza e poi quello di Parma avranno diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; e (ii) il Comune di Piacenza avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono l’“Assemblea del Sub Patto”, il “Coordinatore”, il “Segretario del Sub Patto” e l’“Ufficio di Presidenza del Sub Patto”.

L’Assemblea del Sub Patto, costituita da tutti gli Aderenti, è l'organo che esprime, in generale, la volontà degli Aderenti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un numero di Parti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti ovvero, in ogni caso, prima della data:

 

 

  • di prima convocazione di una assemblea della Società avente ad oggetto le seguenti deliberazioni (le "Materie Rilevanti Assembleari") (a) le deliberazioni da adottare con l’applicazione del Voto Maggiorato ai sensi dello statuto della Società; o (b) le deliberazioni relative alle seguenti materie: (i) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario; (ii) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali; (iii) le modifiche statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (iv) la sede sociale; (v) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione chiamato a deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5 punti (ii), (iii), (iv) e (vi) dello statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari").

Le riunioni dell’Assemblea del Sub-Patto saranno valide qualora sia presente alla riunione un numero di Aderenti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti. Anche in assenza di valida convocazione, l’Assemblea del Sub Patto si riterrà validamente costituita e idonea a deliberare con la presenza di un numero di Parti rappresentanti il 70% dei voti spettanti alle Parti.

L’Assemblea del Sub Patto è competente a deliberare con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, salvo quanto previsto con riguardo alle Materie Rilevanti Assembleari, in relazione alle quali è idonea a deliberare con il voto favorevole di almeno il 60% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, tenendo in considerazione, nel caso in cui la delibera relativa ad una Materia Rilevante Assembleare fosse una delibera assembleare per la quale trova applicazione la maggiorazione del voto ai sensi dello statuto, le maggiorazioni del diritto di voto spettanti ai sensi dello statuto della Società.

Ciascuna Parte dovrà fare tutto quanto possibile nei limiti di legge affinché gli Amministratori dalla stessa designati esercitino i loro diritti di voto in modo tale che le previsioni del Sub Patto siano adempiute per tutta la durata dello stesso. Le Parti si impegnano a fare quanto in proprio potere per provocare la revoca di ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto previsto dal Sub Patto, restando inteso che l’amministratore in sostituzione sarà nominato dalla medesima Parte che lo aveva nominato.

Le attività dell’Assemblea del Sub Patto saranno coordinate dal coordinatore dell’Assemblea del Sub-Patto (il "Coordinatore"). Il Coordinatore sarà nominato dall’Assemblea del Sub Patto tra le Parti.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e viene designato dal Comune di Reggio Emilia.

Il Segretario del Sub Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e provvede alla convocazione dell’Assemblea del Sub-Patto.

Il Segretario del Sub Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

L’Ufficio di Presidenza ha funzione consultiva e di istruzione ed è costituito dai seguenti n. 5 membri:

(i)         il Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Reggio Emilia;
(ii)        il Sindaco pro tempore del Comune di Parma, quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Parma;
(iii)       il Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Piacenza;
(iv)       il Coordinatore; e
(v)        il Segretario del Sub Patto.

L’Ufficio di Presidenza ha funzioni meramente consultive e di istruzione dell’Assemblea del Sub Patto su materie di rilevanza strategica per la Società o per le Parti in quanto soci della Società, oltre che, eventualmente, sulle Materie Rilevanti Assembleari e sulle Materie Rilevanti Consiliari.

Diritto di Prelazione

Fermo il divieto di intrasferibilità previsto dal Patto, ove uno degli Aderenti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri Aderenti alle medesime condizioni. Il Sub Patto contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del Diritto di Prelazione. In particolare, il Diritto di Prelazione dovrà essere in ogni caso attuato nel rispetto delle modalità di vendita e delle tempistiche previste dal Patto, fermo restando che, in caso di incompatibilità: (i) le previsioni del Patto si considereranno prevalenti e gli Aderenti dovranno osservare ed attuare quanto previsto nel Patto; e (ii) il Diritto di Prelazione non troverà applicazione tra gli Aderenti stessi.

F. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Diritto di Prelazione) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui il Patto è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Sub Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sub Patto. Il Sub Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto comporterà lo scioglimento del Sub Patto e il recesso dal Patto comporterà il recesso dal Sub Patto. Il Sub Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti e apportate al Patto. Le modifiche del Sub Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Sub Patto è aperto all'adesione di soggetti (i) che siano diventati soci a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’Aumento di Capitale Delegato ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato libero, (ii) che siano diventati parti del Patto e (iii) che siano qualificabili quali enti territoriali della provincia di Parma, Piacenza o Reggio Emilia ovvero siano società controllate da tali enti territoriali oppure consorzi tra tali enti territoriali. Tale adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

12 Maggio 2018

[AV.6.18.3]


 IREN S.P.A.

Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale (il "Patto" o “Patto Parasociale”) avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società"), mediante il quale gli aderenti hanno inteso disciplinare i reciproci rapporti quali soci di Iren con ciò superando definitivamente il precedente patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013. A tale Patto hanno aderito nel secondo trimestre 2018 il Comune di La Spezia ed altri 25 Comuni della provincia di La Spezia indicati analiticamente nella tabella di cui al successivo paragrafo B.

Si rende noto che rispetto alla precedente pubblicazione avvenuta in data 12 maggio 2018 sul quotidiano Italia Oggi, a far data dal 1° giugno 2018 è variato il numero dei diritti di voto conferiti al Patto Parasociale per effetto dell’attribuzione del Voto Maggiorato (come di seguito definito) ai paciscenti che ne hanno fatto richiesta e che hanno mantenuto le proprie azioni iscritte per un periodo di 24 mesi presso l’elenco speciale istituito dalla Società ai sensi dell’articolo 6 bis dello statuto sociale.

Si rende altresì nota la variazione del numero delle Azioni Conferite (come di seguito definite) da parte di 2 Aderenti (come di seguito definiti) che hanno venduto sul mercato complessivamente n. 756.175 Azioni della Società. Nello specifico, il Comune di Bagnolo in Piano ha venduto n. 728.505 Azioni ed il Comune di Villa Minozzo ha venduto n. 27.670 Azioni della Società.

Si evidenzia che alla data odierna il capitale sociale della Società è rappresentato da n. 1.300.931.377 azioni ordinarie che conferiscono, complessivamente, n. 1.973.670.310 diritti di voto.

Nello specifico, il capitale sociale della Società è composto da:

(i) n. 628.192.444 azioni ordinarie senza Voto Maggiorato (come di seguito definito), che conferiscono complessivamente n. 628.147.444 diritti di voto su tutte le delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato (come definite nel successivo paragrafo E);

(ii) n. 672.738.933 azioni ordinarie con Voto Maggiorato, che conferiscono complessivamente n. 1.345.477.866 diritti di voto esclusivamente sulle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato (come definite nel successivo paragrafo E).

A. SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL PATTO PARASOCIALE

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell'Emilia, Via Nubi di Magellano, 30, iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell'Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL PATTO PARASOCIALE

Le parti del Patto Parasociale sono 91 azionisti pubblici di IREN (gli "Aderenti" o le “Parti”), indicati in dettaglio nella tabella riportata di seguito.

Gli strumenti finanziari oggetto del Patto apportati al Sindacato di Voto (come infra definito) sono costituiti da tutte le azioni ordinarie IREN (le "Azioni Conferite" o le “Azioni”) detenute dagli Aderenti durante il periodo di validità del Patto, attualmente pari a n. 645.197.044 azioni ordinarie della Società che rappresentano complessivamente (i) n. 1.269.220.138 diritti di voto con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato (come definite nel successivo paragrafo E) e (ii) n. 645.197.044 diritti di voto con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato (come definite nel successivo paragrafo E).

Gli strumenti finanziari apportati al Sindacato di Blocco (come infra definito) sono costituiti da n. 531.213.248 azioni ordinarie (le “Azioni Bloccate”) della Società che rappresentano complessivamente n. 531.213.248 diritti di voto, pari al 26,9150% del totale dei diritti di voto (incluso il Voto Maggiorato) che compongono il capitale sociale di IREN.

Si precisa che le Azioni Conferite sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il "Sindacato di Voto") e che le Azioni Bloccate sono oggetto delle limitazioni alla circolazione di cui infra (il "Sindacato di Blocco"). Inoltre, le azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite con le modalità e le tempistiche di cui infra.

La seguente tabella indica, con riferimento a ciascun Aderente , (i) il numero delle Azioni Conferite al Patto, (ii) il numero dei diritti di voto conferiti da ciascun Aderente al Sindacato di Voto (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato), con l’indicazione percentuale rappresentata dai diritti di voto conferiti da ciascun Aderente rispetto al numero totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato) e rispetto al numero totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato), (iii) il numero dei diritti di voto conferiti da ciascun Aderente al Sindacato di Voto (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato), con l’indicazione percentuale rappresentata dai diritti di voto conferiti da ciascun Aderente rispetto al numero totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato) e rispetto al numero totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato) e (iv) il numero delle Azioni Bloccate, con l’indicazione della percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni Bloccate e la percentuale da esse rappresentata rispetto al capitale sociale di Iren.

 

Aderenti

Azioni Conferite

Diritti di voto conferiti (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

% Diritti di voto conferiti sul totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

% Diritti di voto conferiti sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

Diritti di voto conferiti (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

% Diritti di voto conferiti sul totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

% Diritti di voto sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

Azioni Bloccate

% rispetto a totale Azioni Bloccate

% rispetto a capitale sociale (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

1

Comune di Reggio Emilia

89.727.464

89.727.464

13,9070%

6,8972%

179.454.928

14,1390%

9,0924%

67.771.406

12,7579%

3,4338%

2

Comune di Albinea

1.889.166

1.889.166

0,2928%

0,1452%

3.778.332

0,2977%

0,1914%

1.496.183

0,2817%

0,0758%

3

Comune di Bagnolo in Piano

1.572.880

1.572.880

0,2438%

0,1209%

3.145.760

0,2478%

0,1594%

1.572.880

0,2961%

0,0797%

4

Comune di Baiso

728.848

728.848

0,1130%

0,0560%

1.457.696

0,1148%

0,0739%

528.065

0,0994%

0,0268%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.902.047

0,2948%

0,1462%

3.804.094

0,2997%

0,1927%

1.504.987

0,2833%

0,0763%

6

Comune di Boretto

923.975

923.975

0,1432%

0,0710%

1.847.950

0,1456%

0,0936%

780.783

0,1470%

0,0396%

7

Comune di Brescello

1.031.100

1.031.100

0,1598%

0,0793%

2.062.200

0,1625%

0,1045%

871.307

0,1640%

0,0441%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

0,2885%

0,1431%

3.722.676

0,2933%

0,1886%

1.572.880

0,2961%

0,0797%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.434.913

0,2224%

0,1103%

2.869.826

0,2261%

0,1454%

980.689

0,1846%

0,0497%

10

Comune di Campegine

960.201

960.201

0,1488%

0,0738%

1.920.402

0,1513%

0,0973%

704.090

0,1325%

0,0357%

11

Comune di Canossa

776.613

776.613

0,1204%

0,0597%

1.553.226

0,1224%

0,0787%

653.796

0,1231%

0,0331%

12

Comune di Carpineti

628.647

628.647

0,0974%

0,0483%

1.257.294

0,0991%

0,0637%

628.647

0,1183%

0,0319%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

4.249.555

0,6586%

0,3267%

8.499.110

0,6696%

0,4306%

2.904.354

0,5467%

0,1472%

14

Comune di Casina

754.147

754.147

0,1169%

0,0580%

1.508.294

0,1188%

0,0764%

565.781

0,1065%

0,0287%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

1.976.874

1.976.874

0,3064%

0,1520%

3.953.748

0,3115%

0,2003%

1.471.037

0,2769%

0,0745%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.257.298

1.257.298

0,1949%

0,0966%

2.514.596

0,1981%

0,1274%

1.257.298

0,2367%

0,0637%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

2.187.184

0,3390%

0,1681%

4.374.368

0,3447%

0,2216%

1.848.228

0,3479%

0,0936%

18

Comune di Correggio

6.458.874

6.458.874

1,0011%

0,4965%

12.917.748

1,0178%

0,6545%

4.433.320

0,8346%

0,2246%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.766.045

0,2737%

0,1358%

3.532.090

0,2783%

0,1790%

1.207.002

0,2272%

0,0612%

20

Comune di Gattatico

1.068.964

1.068.964

0,1657%

0,0822%

2.137.928

0,1684%

0,1083%

792.093

0,1491%

0,0401%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,2013%

0,0998%

2.597.840

0,2047%

0,1316%

1.097.622

0,2066%

0,0556%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

3.311.343

0,5132%

0,2545%

6.177.686

0,4867%

0,3130%

2.263.134

0,4260%

0,1147%

23

Comune di Luzzara

1.312.615

1.312.615

0,2034%

0,1009%

2.625.230

0,2068%

0,1330%

1.312.615

0,2471%

0,0665%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

2.202.047

0,3413%

0,1693%

4.404.094

0,3470%

0,2231%

1.504.987

0,2833%

0,0763%

25

Comune di Novellara

2.450.393

2.450.393

0,3798%

0,1884%

4.900.786

0,3861%

0,2483%

1.674.719

0,3153%

0,0849%

26

Comune di Poviglio

1.145.331

1.145.331

0,1775%

0,0880%

2.290.662

0,1805%

0,1161%

1.018.408

0,1917%

0,0516%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

3.090.586

0,4790%

0,2376%

6.181.172

0,4870%

0,3132%

2.112.258

0,3976%

0,1070%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.705.342

0,2643%

0,1311%

3.410.684

0,2687%

0,1728%

1.165.514

0,2194%

0,0591%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

1.393.932

0,2160%

0,1071%

2.787.864

0,2197%

0,1413%

984.462

0,1853%

0,0499%

30

Comune di Rolo

1.022.177

1.022.177

0,1584%

0,0786%

2.044.354

0,1611%

0,1036%

766.950

0,1444%

0,0389%

31

Comune di Rubiera

2.335.341

2.335.341

0,3620%

0,1795%

4.670.682

0,3680%

0,2366%

1.663.406

0,3131%

0,0843%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.870.906

0,2900%

0,1438%

3.741.812

0,2948%

0,1896%

1.278.669

0,2407%

0,0648%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

1.506.653

0,2335%

0,1158%

3.013.306

0,2374%

0,1527%

1.029.720

0,1938%

0,0522%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

3.090.586

0,4790%

0,2376%

6.181.172

0,4870%

0,3132%

2.112.258

0,3976%

0,1070%

35

Comune di Scandiano

6.147.322

6.147.322

0,9528%

0,4725%

12.294.644

0,9687%

0,6229%

4.752.583

0,8947%

0,2408%

36

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,0221%

0,0110%

285.812

0,0225%

0,0145%

120.759

0,0227%

0,0061%

37

Comune di Ventasso

735.856

735.856

0,1141%

0,0566%

1.471.712

0,1160%

0,0746%

502.919

0,0947%

0,0255%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.191.466

1.191.466

0,1847%

0,0916%

2.382.732

0,1877%

0,1207%

880.108

0,1657%

0,0446%

39

Comune di Viano

609.381

609.381

0,0944%

0,0468%

1.218.762

0,0960%

0,0618%

475.262

0,0895%

0,0241%

40

Comune di Villa Minozzo

150.878

150.878

0,0234%

0,0116%

301.756

0,0238%

0,0153%

150.878

0,0284%

0,0076%

41

Comune di Busseto

1.789

1.789

0,0003%

0,0001%

3.578

0,0003%

0,0002%

1.223

0,0002%

0,0001%

42

Comune di Collecchio

12.201

12.201

0,0019%

0,0009%

24.402

0,0019%

0,0012%

8.338

0,0016%

0,0004%

43

Comune di Felino

4.884

4.884

0,0008%

0,0004%

9.768

0,0008%

0,0005%

3.338

0,0006%

0,0002%

44

Comune di Fontevivo

3.183

3.183

0,0005%

0,0002%

6.366

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0001%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

2.440

0,0004%

0,0002%

4.880

0,0004%

0,0002%

1.667

0,0003%

0,0001%

46

Comune di Langhirano

12.734

12.734

0,0020%

0,0010%

25.468

0,0020%

0,0013%

8.703

0,0016%

0,0004%

47

Comune di Medesano

2.847

2.847

0,0004%

0,0002%

5.694

0,0004%

0,0003%

1.946

0,0004%

0,0001%

48

Comune di Mezzani

6.371

6.371

0,0010%

0,0005%

12.742

0,0010%

0,0006%

4.354

0,0008%

0,0002%

49

Comune di Montechiarugolo

9.547

9.547

0,0015%

0,0007%

19.094

0,0015%

0,0010%

6.524

0,0012%

0,0003%

50

Comune di Noceto

408.403

408.403

0,0633%

0,0314%

816.806

0,0644%

0,0414%

279.120

0,0525%

0,0141%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

7.148

0,0011%

0,0005%

14.296

0,0011%

0,0007%

4.884

0,0009%

0,0002%

52

Comune di Roccabianca

3.183

3.183

0,0005%

0,0002%

6.366

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0001%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

3.183

0,0005%

0,0002%

6.366

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0001%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

6.371

0,0010%

0,0005%

12.742

0,0010%

0,0006%

4.354

0,0008%

0,0002%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

7.148

0,0011%

0,0005%

14.296

0,0011%

0,0007%

4.884

0,0009%

0,0002%

56

Comune di Soragna

4.569

4.569

0,0007%

0,0004%

9.138

0,0007%

0,0005%

3.122

0,0006%

0,0002%

57

Comune di Sorbolo

17.085

17.085

0,0026%

0,0013%

34.170

0,0027%

0,0017%

11.677

0,0022%

0,0006%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

3.183

0,0005%

0,0002%

6.366

0,0005%

0,0003%

2.175

0,0004%

0,0001%

59

Comune di Torrile

1.197

1.197

0,0002%

0,0001%

2.394

0,0002%

0,0001%

818

0,0002%

0,0000%

60

Comune di Traversetolo

4.569

4.569

0,0007%

0,0004%

9.138

0,0007%

0,0005%

3.122

0,0006%

0,0002%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

19.759.547

3,0626%

1,5189%

39.519.094

3,1137%

2,0023%

14.256.443

2,6838%

0,7223%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

5.571

5.571

0,0009%

0,0004%

5.571

0,0004%

0,0003%

5.571

0,0010%

0,0003%

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

424.999.234

424.999.234

65,8712%

32,6688%

849.998.467

66,9701%

43,0669%

359.135.573

67,6067%

18,1963%

64

Comune di Parma

5.599.863

5.599.863

0,8679%

0,4305%

11.199.726

0,8824%

0,5675%

4.732.032

0,8908%

0,2398%

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

13.717.703

2,1261%

1,0545%

27.435.406

2,1616%

1,3901%

11.591.821

2,1821%

0,5873%

66

Comune di La Spezia

9.838.560

9.838.560

1,5249%

0,7563%

9.838.560

0,7752%

0,4985%

9.838.560

1,8521%

0,4985%

67

Comune di Ameglia

849.654

849.654

0,1317%

0,0653%

849.654

0,0669%

0,0430%

849.654

0,1599%

0,0430%

68

Comune di Arcola

1.038.256

1.038.256

0,1609%

0,0798%

1.038.256

0,0818%

0,0526%

1.038.256

0,1954%

0,0526%

69

Comune di Bolano

19

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

70

Comune di Bonassola

186.082

186.082

0,0288%

0,0143%

186.082

0,0147%

0,0094%

186.082

0,0350%

0,0094%

71

Comune di Brugnato

19

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

72

Comune di Calice Al Cornoviglio

211.442

211.442

0,0328%

0,0163%

211.442

0,0167%

0,0107%

211.442

0,0398%

0,0107%

73

Comune di Carrodano

79.176

79.176

0,0123%

0,0061%

79.176

0,0062%

0,0040%

79.176

0,0149%

0,0040%

74

Comune di Castelnuovo Magra

910.699

910.699

0,1412%

0,0700%

910.699

0,0718%

0,0461%

910.699

0,1714%

0,0461%

75

Comune di Deiva Marina

158.492

158.492

0,0246%

0,0122%

158.492

0,0125%

0,0080%

158.492

0,0298%

0,0080%

76

Comune di Follo

798.804

798.804

0,1238%

0,0614%

798.804

0,0629%

0,0405%

798.804

0,1504%

0,0405%

77

Comune di Framura

196.218

196.218

0,0304%

0,0151%

196.218

0,0155%

0,0099%

196.218

0,0369%

0,0099%

78

Comune di Levanto

715.625

715.625

0,1109%

0,0550%

715.625

0,0564%

0,0363%

715.625

0,1347%

0,0363%

79

Comune di Luni

946.215

946.215

0,1467%

0,0727%

946.215

0,0746%

0,0479%

946.215

0,1781%

0,0479%

80

Comune di Maissana

19

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

81

Comune di Monterosso Al Mare

144.801

144.801

0,0224%

0,0111%

144.801

0,0114%

0,0073%

144.801

0,0273%

0,0073%

82

Comune di Pignone

19

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

19

0,0000%

0,0000%

83

Comune di Riccò Del Golfo

499.672

499.672

0,0774%

0,0384%

499.672

0,0394%

0,0253%

499.672

0,0941%

0,0253%

84

Comune di Riomaggiore

268.395

268.395

0,0416%

0,0206%

268.395

0,0211%

0,0136%

268.395

0,0505%

0,0136%

85

Comune di San Stefano Magra

881.545

881.545

0,1366%

0,0678%

881.545

0,0695%

0,0447%

881.545

0,1659%

0,0447%

86

Comune di Sarzana

1.648.717

1.648.717

0,2555%

0,1267%

1.648.717

0,1299%

0,0835%

1.648.717

0,3104%

0,0835%

87

Comune di Sesta Godano

148.336

148.336

0,0230%

0,0114%

148.336

0,0117%

0,0075%

148.336

0,0279%

0,0075%

88

Comune di Varese Ligure

144.801

144.801

0,0224%

0,0111%

144.801

0,0114%

0,0073%

144.801

0,0273%

0,0073%

89

Comune di Vernazza

72.405

72.405

0,0112%

0,0056%

72.405

0,0057%

0,0037%

72.405

0,0136%

0,0037%

90

Comune di Vezzano Ligure

912.601

912.601

0,1414%

0,0701%

912.601

0,0719%

0,0462%

912.601

0,1718%

0,0462%

91

Comune di Zignano

72.405

72.405

0,0112%

0,0056%

72.405

0,0057%

0,0037%

72.405

0,0136%

0,0037%

 

TOTALE

645.197.044

645.197.044

100,0000

49,5950%

1.269.220.339

100,0000%

64,3076%

531.213.248

100,0000%

26,9150%

 

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL PATTO PARASOCIALE

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo, anche attraverso l’utilizzo dello strumento della maggiorazione del voto, ed in particolare (i) determinare modalità di consultazione ed assunzione congiunta di talune deliberazioni dell'assemblea dei soci della Società (l’“Assemblea”); e (ii) disciplinare taluni limiti alla circolazione delle Azioni.

E. CONTENUTO DEL PATTO PARASOCIALE

Voto Maggiorato e Nuovo Statuto

Il Patto prevede l’impegno delle Parti: (i) a richiedere l’iscrizione di tutte le rispettive Azioni presso l’elenco speciale istituito dalla Società ai sensi dell’articolo 6-bis del nuovo statuto (il “Nuovo Statuto”), entro un mese dal termine iniziale di iscrizione ivi previsto al fine di poter beneficiare della maggiorazione del voto di cui all’articolo 127-quinquies del Testo Unico e delle relative disposizioni di attuazione (il “Voto Maggiorato”); (ii) fatta eccezione per i trasferimenti delle Azioni consentiti ai sensi del Patto, ad astenersi dal compiere qualsiasi operazione che possa determinare la cancellazione dall’elenco speciale e/o la perdita del diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni; e (iii) a non richiedere la cancellazione dell’elenco speciale né a rinunciare alla iscrizione all’elenco speciale e/o al diritto al Voto Maggiorato in relazione alle proprie Azioni.

Ai sensi del Nuovo Statuto le delibere con riferimento alle quali troverà applicazione il Voto Maggiorato sono le seguenti: (i) la modifica degli articoli 6-bis, 6-ter, 6-quater e 9 del Nuovo Statuto; (ii) la nomina e/o la revoca dei membri del consiglio di amministrazione ai sensi dell’articolo 19 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi; e (iii) la nomina e/o la revoca dei membri del collegio sindacale ai sensi dell’articolo 28 del Nuovo Statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi (le “Delibere Assembleari con Voto Maggiorato”).

Sindacato di Voto

Il Patto prevede l'impegno degli Aderenti: (i) di presentare e votare una lista congiunta per la nomina di amministratori della Società (gli “Amministratori”) e una lista congiunta per la nomina dei sindaci della Società (i “Sindaci”) in conformità alle disposizioni del Patto; (ii) di far sì che gli Amministratori conformino il proprio voto nel consiglio di amministrazione della Società (il “Consiglio di Amministrazione”) alle disposizioni del Patto (con riferimento alla sola ipotesi di cessazione e sostituzione degli amministratori); e (iii) a conformare il proprio voto nell’Assemblea sulle Materie Rilevanti (come infra definite) secondo quanto previsto nel Patto.

Ai sensi del Patto, ciascuna Parte si è impegnata a fare tutto quanto possibile affinché - per tutta la durata del Patto - le cariche di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società siano attribuite ai consiglieri designati dalle Parti per il tramite del Comitato del Sindacato e che agli stessi siano attribuite le responsabilità in linea con quelle indicate nella struttura di vertice del macro assetto organizzativo descritto nel Patto.

Le Parti si sono impegnate a revocare ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con le previsioni del Patto.

Nomina del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da 13 consiglieri, di cui: 5 consiglieri designati da Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU"), 3 consiglieri designati dalle "Parti Emiliane" (intendendosi per "Parti Emiliane" tutti gli Aderenti ad eccezione di FSU e dei Nuovi Soci Aucap), 3 consiglieri designati dal Comitato del Sindacato che ricopriranno la carica di Presidente, Vice Presidente ed Amministratore Delegato della Società e, infine, 2 consiglieri eletti dalle minoranze in conformità a quanto previsto dall’art. 19 del Nuovo Statuto.

Nell’ipotesi di mancata presentazione di liste da parte delle minoranze, uno degli Amministratori che sarebbero stati eletti dalle minoranze sarà eletto da FSU e l’altro dalle Parti Emiliane. Per tutta la durata del Patto, Presidente, Vice-Presidente e Amministratore Delegato della Società saranno designati dal Comitato del Sindacato. Il Patto prevede, inoltre, disposizioni relative alla presentazione delle liste, all'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Amministratore proposti dagli Aderenti e alla sostituzione degli Amministratori venuti meno in corso di mandato.

Nomina del Collegio Sindacale

Il collegio sindacale della Società (il “Collegio Sindacale”) sarà composto da 3 Sindaci effettivi e 2 supplenti, di cui un Sindaco effettivo designato da FSU (da inserire al primo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci) e un Sindaco effettivo designato dalle Parti Emiliane (da inserire al secondo posto nella lista per l'elezione dei Sindaci). FSU e le Parti Emiliane, inoltre, nomineranno a rotazione il soggetto da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" e la prima designazione spetterà alle Parti Emiliane. Inoltre FSU e le Parti Emiliane nomineranno a rotazione il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco supplente" del Collegio Sindacale e a designare il candidato da inserire al terzo posto della lista nella sezione "Sindaco effettivo" e la prima designazione spetterà a FSU. Il Patto prevede inoltre disposizioni relative alla presentazione delle liste e l'inserimento all'interno della lista dei candidati alla carica di Sindaco proposti dagli Aderenti e la sostituzione dei Sindaci venuti meno in corso di mandato.

Quorum qualificati

Le delibere di Assemblea straordinaria relative alle seguenti materie (le “Materie Rilevanti”) saranno adottate solo con il voto favorevole delle Parti Emiliane, che lo esprimeranno unitariamente, da un lato, e di FSU, dall’altro lato: (i) le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato; e (ii) le delibere relative alle seguenti materie (a) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario, (b) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali, (c) le modifiche delle previsioni statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi nonché le competenze dell’Assemblea e del Consiglio di Amministrazione, (d) la sede sociale, (e) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale della Società, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge, e (f) la liquidazione della Società.

Sindacato di Blocco

Le Azioni Bloccate non possono essere oggetto di atti di disposizione (il "Vincolo di Intrasferibilità") per l’intera durata del Patto e ove vengano costituiti o trasferiti diritti reali sulle Azioni Bloccate i corrispondenti diritti amministrativi dovranno essere mantenuti in capo agli Aderenti. Non possono essere compiuti - né direttamente, né indirettamente, né per interposta persona - atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni o altri atti e/o fatti e/o operazioni che comportino o possano comportare l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) sulle Azioni. Il Vincolo di Intrasferibilità cesserà automaticamente di avere efficacia nel caso in cui venga emanata una legge, o altro atto avente forza di legge, in forza del quale le società (e/o loro controllate) affidatarie di servizi pubblici locali perdano l’affidamento dei servizi medesimi qualora i diritti di voto spettanti in tali società a enti pubblici e/o società controllate da questi ultimi con riferimento alla nomina degli organi sociali siano complessivamente superiori al 50% più uno dei diritti di voto spettanti a tutti i soci della Società per le medesime materie.

Qualora a seguito di violazioni delle disposizioni di cui al Patto sorga in capo ad uno o più degli Aderenti l'obbligo di promuovere un'offerta pubblica di acquisto obbligatoria (anche residuale) avente ad oggetto Azioni della Società, la Parte inadempiente terrà indenni e manlevati gli altri Aderenti da tutti i costi, spese, oneri connessi o comunque derivanti da tale condotta ivi compresi quelli relativi all'offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle Azioni della Società.

Le Azioni degli Aderenti diverse dalle Azioni Bloccate potranno essere trasferite in conformità alle modalità e tempistiche indicate nel Patto. In particolare il Patto prevede che, a partire dalla data di efficacia del Patto e sino al 31 dicembre 2016 (incluso) (la “Prima Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue (le “Prime Azioni Cedibili”). A partire dal giorno successivo alla scadenza della Prima Finestra e sino alla Prima Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita, ovvero, in caso di successivo rinnovo del Patto, alla Seconda Data di Scadenza (inclusa), come di seguito definita (la “Seconda Finestra”), ciascuna Parte avrà il diritto di cedere esclusivamente (A) il numero di Azioni indicato per ciascuna di esse nella tabella che segue, nonché (B) le Prime Azioni Cedibili che non sono state trasferite per qualsivoglia ragione durante la Prima Finestra (le Azioni indicate alle precedenti lettere (A) e (B) sono congiuntamente definite le “Seconde Azioni Cedibili” e, congiuntamente alle Prime Azioni Cedibili, le “Azioni Cedibili”).

Nel periodo compreso tra il 10 maggio 2018 e l’1 giugno 2018 il Comune di Bagnolo in Piano ha venduto n. 728.505 ed il Comune di Villa Minozzo ha venduto 27.670 azioni della Società.

La seguente tabella reca indicazione, per ciascuna Parte del Patto Parasociale, delle Azioni Cedibili residue al 1° giugno2018:

 

 

 

 

Aderenti

 Numero Azioni cedibili residue
al 1° giugno 2018

1

Comune di Reggio Emilia

21.956.058

2

Comune di Albinea

392.983

3

Comune di Bagnolo in Piano

0

4

Comune di Baiso

200.783

5

Comune di Bibbiano

397.060

6

Comune di Boretto

143.192

7

Comune di Brescello

159.793

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

288.458

9

Comune di Campagnola Emilia

454.224

10

Comune di Campegine

256.111

11

Comune di Canossa

122.817

12

Comune di Carpineti

 0

13

Comune di Casalgrande

1.345.201

14

Comune di Casina

188.366

15

Comune di Castelnovo di Sotto

505.837

16

Comune di Castelnovo né Monti

0

17

Comune di Cavriago

338.956

18

Comune di Correggio

2.025.554

19

Comune di Fabbrico

559.043

20

Comune di Gattatico

276.871

21

Comune di Gualtieri

201.298

22

Comune di Guastalla

1.048.209

23

Comune di Luzzara

0

24

Comune di Montecchio Emilia

697.060

25

Comune di Novellara

775.674

26

Comune di Poviglio

126.923

27

Comune di Quattro Castella

978.328

28

Comune di Reggiolo

539.828

29

Comune di Rio Saliceto

409.470

30

Comune di Rolo

255.227

31

Comune di Rubiera

671.935

32

Comune di San Martino in Rio

592.237

33

Comune di San Polo d'Enza

476.933

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

978.328

35

Comune di Scandiano

1.394.739

36

Comune di Vetto

22.147

37

Comune di Ventasso

232.937

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

311.358

39

Comune di Viano

134.119

40

Comune di Villa Minozzo

0

41

Comune di Busseto

566

42

Comune di Collecchio

3.863

43

Comune di Felino

1.546

44

Comune di Fontevivo

1.008

45

Comune di Fornovo di Taro

773

46

Comune di Langhirano

4.031

47

Comune di Medesano

901

48

Comune di Mezzani

2.017

49

Comune di Montechiarugolo

3.023

50

Comune di Noceto

129.283

51

Comune di Polesine Zibello

2.264

52

Comune di Roccabianca

1.008

53

Comune di San Secondo Parmense

1.008

54

Comune di Sala Baganza

2.017

55

Comune di Sissa Trecasali

2.264

56

Comune di Soragna

1.447

57

Comune di Sorbolo

5.408

58

Comune di Tizzano Val Parma

1.008

59

Comune di Torrile

379

60

Comune di Traversetolo

1.447

61

Comune di Piacenza

5.503.104

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

0

63

Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l.

65.863.661

64

Comune di Parma

867.831

65

Parma Infrastrutture S.p.A.

2.125.882

66

Comune di La Spezia

0

67

Comune di Ameglia

0

68

Comune di Arcola

0

69

Comune di Bolano

0

70

Comune di Bonassola

0

71

Comune di Brugnato

0

72

Comune di Calice Al Cornoviglio

0

73

Comune di Carrodano

0

74

Comune di Castelnuovo Magra

0

75

Comune di Deiva Marina

0

76

Comune di Follo

0

77

Comune di Framura

0

78

Comune di Levanto

0

79

Comune di Luni

0

80

Comune di Maissana

0

81

Comune di Monterosso Al Mare

0

82

Comune di Pignone

0

83

Comune di Riccò Del Golfo

0

84

Comune di Riomaggiore

0

85

Comune di San Stefano Magra

0

86

Comune di Sarzana

0

87

Comune di Sesta Godano

0

88

Comune di Varese Ligure

0

89

Comune di Vernazza

0

90

Comune di Vezzano Ligure

0

91

Comune di Zignano

0

 

TOTALE

113.983.796

 

 

Ciascuna Parte che intenda effettuare un trasferimento delle Azioni Cedibili nel corso della Prima Finestra e della Seconda Finestra dovrà preventivamente comunicare al Comitato di Sindacato la propria intenzione. I trasferimenti potranno essere effettuati liberamente da ciascuna Parte, entro il limite massimo delle Azioni Cedibili, a condizione che il numero massimo complessivo di Azioni per ognuna delle due finestre temporali sopra indicate non sia superiore a 100.000 (la “Soglia Massima”), mentre i trasferimenti di Azioni di numero superiore alla Soglia Massima dovranno essere effettuati con le modalità di seguito sinteticamente descritte.

Il trasferimento delle Azioni Cedibili, una volta superata la Soglia Massima, dovrà essere effettuato da ciascuna Parte con modalità e nel rispetto di tempistiche tali da evitare che si verifichino cedimenti del prezzo di quotazione per eccesso di offerta, al fine di massimizzare il prezzo di vendita tenendo conto delle condizioni di mercato. A tal fine le Parti, su indicazione del Comitato di Sindacato, dovranno avvalersi della consulenza di un’unica primaria banca d’affari (l’“Advisor”), da esse - o da una di esse in nome e per conto proprio e delle altre Parti - individuata nel novero di una rosa di nominativi proposta dal Comitato di Sindacato.

 

 

L’Advisor comunicherà alle Parti e al Comitato di Sindacato gli esiti della propria attività di consulenza, al fine di consentire alle Parti la tempestiva adozione delle determinazioni di competenza in merito al trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili. Qualora, in esito alla consulenza dell’Advisor, le Parti si determino ad effettuare il trasferimento delle Prime Azioni Cedibili e/o delle Seconde Azioni Cedibili, esse si impegnano ad effettuarlo prevedendo nelle procedure a ciascuna di esse applicabili modalità e tempi compatibili con quelli indicati dall’Advisor come necessari per cogliere le migliori opportunità di valorizzazione delle azioni.

F. ORGANI DEL PATTO PARASOCIALE

Gli organi del Sindacato di Voto sono: il "Comitato del Sindacato", il “Coordinatore del Patto” ed il "Segretario del Sindacato".

Il Comitato del Sindacato

Il Comitato del Sindacato ha funzioni di coordinamento tra le Parti ed è composto dal Sindaco pro tempore del Comune di Genova e dal Sindaco pro tempore del Comune di Torino in rappresentanza di FSU, nonché dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia in rappresentanza di tutte le Parti Emiliane. Il Comitato del Sindacato resterà in carica per tutta la durata del Patto. Il Comitato del Sindacato si riunisce ogni volta che uno dei membri ne faccia richiesta e delibera all’unanimità.

Rientra tra le competenze dei membri del Comitato di Sindacato la designazione, con decisione unanime, del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società sulla base di professionalità e competenze.

Il Patto prevede disposizioni relative alle modalità di designazione del Presidente, del Vice Presidente e dell’Amministratore Delegato della Società a seconda che la nomina debba avvenire da parte dell’Assemblea ovvero da parte del Consiglio di Amministrazione.
Ove il Comitato di Sindacato non designi all’unanimità, a seconda dei casi, il Presidente e/o il Vice Presidente e/o l’Amministratore Delegato, il Patto si risolverà automaticamente senza necessità di ulteriori comunicazioni e dovrà intendersi definitivamente risolto ai sensi dell’art. 1360, comma 2, del codice civile con effetto dalla data di risoluzione. In tale evenienza il Coordinatore del Patto, ed in difetto ciascun membro del Comitato di Sindacato, sarà tenuto a darne immediata comunicazione alle Parti.

Il Coordinatore del Patto

Il Coordinatore del Patto coordina le attività del Comitato del Sindacato ed è nominato dal Comitato di Sindacato tra i membri del Comitato del Sindacato stesso con rotazione ogni 12 mesi.

Il Segretario del Sindacato

Il Segretario del Sindacato svolge le seguenti funzioni: (i) collaziona la lista per l'elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e dei componenti del Collegio Sindacale predisposte ai sensi del Patto; (ii) trasmette agli Aderenti le manifestazioni di voto ricevute dagli altri Aderenti; (iii) effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto; (iv) redige e sottoscrive il verbale delle riunioni del Comitato del Sindacato e (v) comunica a tutte le Parti l’eventualità che le Azioni Bloccate non costituiscano più la maggioranza dei diritti di voto in Assemblea. Il Segretario del Sindacato viene nominato dal Comitato di Sindacato con decisione all’unanimità. Il Segretario del Sindacato partecipa alle riunioni del Comitato del Sindacato.

G. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Patto (quali, esemplificativamente e non esaustivamente, le violazioni all'obbligo di votare in Assemblea in conformità al Patto ovvero la violazione di alcune disposizioni dettate in tema di nomina degli organi sociali) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari a Euro 10 milioni, fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti adempienti di agire per il risarcimento del maggior danno, da versarsi alle Parti non inadempienti, pro-quota in relazione alla rispettiva partecipazione nella Società alla data della violazione. In caso di violazione del Vincolo di Intrasferibilità la penale di cui sopra sarà pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dalla Parte cedente.

H. DURATA E MODIFICHE DEL PATTO

Il Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sindacato. Il recesso da parte di alcune delle Parti farà venir meno l’efficacia del Patto per tutte le altre Parti solo ove, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza i diritti di voto per le Delibere Assembleari con Voto Maggiorato spettanti alle Parti che non hanno esercitato il recesso sia inferiore al 40% del numero complessivo dei diritti di voto spettanti a tutti gli azionisti con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato. Ad eccezione di quest’ultima evenienza il Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Il Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni Conferite. Le modifiche del Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza gli Aderenti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Patto Parasociale è aperto all'adesione di soggetti pubblici che siano diventati soci della Società a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’aumento di capitale delegato deliberato dall’Assemblea in data 9 maggio 2016 (i “Nuovi Soci Aucap”) ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato (i “Nuovi Soci Acquirenti”), restando inteso che (i) l’adesione dei Nuovi Soci Aucap non necessiterà di alcuna preventiva autorizzazione da parte del Comitato del Sindacato ovvero delle Parti, e (ii) l’adesione dei Nuovi Soci Acquirenti dovrà essere preventivamente autorizzata dal Comitato del Sindacato. L’adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

I. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni.

J. DEPOSITO DEL PATTO

Il Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

6 giugno 2018

[AV.5.18.4]


IREN S.P.A.


Ai sensi dell’art. 122 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni (il "Testo Unico") e dell’art. 129 e seguenti del regolamento di cui alla delibera CONSOB n. 11971/1999 e successive modifiche e integrazioni, in data 9 maggio 2016 si è perfezionata la sottoscrizione di un accordo di natura parasociale avente ad oggetto azioni ordinarie di Iren S.p.A. ("Iren" o la "Società") (il "Sub Patto") dai soggetti indicati nella tabella riportata di seguito, i quali in pari data hanno sottoscritto con Finanziaria Sviluppo Utilities S.r.l. ("FSU") un accordo di natura parasociale avente ad oggetto Iren (il "Patto"). Mediante la sottoscrizione del Sub Patto gli aderenti hanno inteso determinare unità di comportamenti nell’ambito del Patto, con ciò superando definitivamente il precedente sub-patto sottoscritto in data 28 aprile 2010, come modificato in data 23 maggio 2013, nonché l’ulteriore sub-patto sottoscritto tra le cosiddette parti emiliane sempre in data 28 aprile 2010, poi modificato in data 23 maggio 2013.

Si rende noto che rispetto alla precedente pubblicazione avvenuta in data 12 maggio 2018 sul quotidiano Italia Oggi, a far data dal 1° giugno 2018 è variato il numero dei diritti di voto conferiti al Sub Patto Parasociale per effetto dell’attribuzione del Voto Maggiorato (come di seguito definito) ai paciscenti che ne hanno fatto richiesta e che hanno mantenuto le proprie azioni iscritte per un periodo di 24 mesi presso l’Elenco Speciale istituito dalla Società ai sensi dell’articolo 6 bis dello statuto sociale.

Si rende altresì nota la variazione del numero delle Azioni Conferite (come infra definite) da parte di 2 Aderenti (come infra definiti) che hanno venduto sul mercato complessivamente n. 756.175 Azioni della Società. Nello specifico, il Comune di Bagnolo in Piano ha venduto n. 728.505 Azioni ed il Comune di Villa Minozzo ha venduto n. 27.670 Azioni della Società.
Si evidenzia che alla data odierna il capitale sociale della Società è rappresentato da n. 1.300.931.377 azioni ordinarie (le “Azioni”) che conferiscono, complessivamente, n. 1.973.670.310 diritti di voto. Nello specifico, il capitale sociale della Società è composto da:

(i) n. 628.192.444 azioni ordinarie senza voto maggiorato, che conferiscono n. 628.147.444 diritti di voto su tutte le delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato (come infra definite).

(ii) n. 672.738.933 azioni ordinarie con voto maggiorato ai sensi dell’articolo 6-bis dello statuto della Società (il “Voto Maggiorato”), che conferiscono n. 1.345.477.866 diritti di voto esclusivamente sulle seguenti delibere assembleari: (i) la modifica degli articoli 6-bis, 6-ter, 6-quater e 9 dello statuto; (ii) la nomina e/o la revoca dei membri del consiglio di amministrazione ai sensi dell’articolo 19 dello statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi; e (iii) la nomina e/o la revoca dei membri del collegio sindacale ai sensi dell’articolo 28 dello statuto, nonché l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti dei medesimi (le “Delibere Assembleari con Voto Maggiorato”).

Il Sub Patto, come modificato, è attualmente in vigore tra 64 Aderenti, come infra definiti.

SOCIETÀ I CUI STRUMENTI FINANZIARI SONO OGGETTO DEL SUB PATTO

Iren S.p.A., con sede legale in Reggio nell’Emilia, Via Nubi di Magellano, 30 iscritta presso il Registro delle Imprese di Reggio nell’Emilia, Codice Fiscale e Partita Iva n. n. 07129470014.

B. SOGGETTI ADERENTI AL SUB PATTO

Gli strumenti finanziari oggetto del Sub Patto sono i seguenti: (i) n. 199.474.833 azioni ordinarie della Società (le “Azioni Conferite”) apportate al Sindacato di Voto (come infra definito), che rappresentano complessivamente (a) n. 398.498.895  diritti di voto con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato e (b) n. 199.474.833 diritti di voto con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato e (ii) le Azioni Conferite diverse dalle “Azioni Bloccate” ai sensi del Patto, le quali sono sottoposte al Diritto di Prelazione (come infra definito), e sono attualmente pari a n. 48.120.135 azioni ordinarie della Società, che rappresentano complessivamente (a) n. 96.240.270 diritti di voto con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato e (b) n. 48.120.135 diritti di voto con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato.

Si precisa che le Azioni Conferite costituiscono la totalità delle azioni ordinarie di titolarità degli aderenti al Sub Patto (gli “Aderenti” o le “Parti”) e sono oggetto del sindacato di voto di cui infra (il “Sindacato di Voto”) e del diritto di prelazione di cui infra (il “Diritto di Prelazione”). Gli Aderenti si sono impegnati a conferire nel sindacato di voto e sottoporre al Diritto di Prelazione ogni eventuale ulteriore azione ordinaria della Società eventualmente posseduta dagli Aderenti successivamente alla stipula del Sub Patto.

La seguente tabella indica (i) gli Aderenti al Sub Patto, (ii) il numero delle Azioni Conferite da ciascuno di essi al Sindacato di Voto, (iii) il numero dei diritti di voto conferiti da ciascun Aderente al Sindacato di Voto (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato), con l’indicazione percentuale rappresentata dai diritti di voto conferiti da ciascun Aderente rispetto al numero totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato) e rispetto al numero totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato), (iv) il numero dei diritti di voto conferiti da ciascun Aderente al Sindacato di Voto (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato), con l’indicazione percentuale rappresentata dai diritti di voto conferiti da ciascun Aderente rispetto al numero totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato) e rispetto al numero totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato) e (iv) il numero di azioni sottoposte al Diritto di Prelazione, con l’indicazione della percentuale da esse rappresentata rispetto al numero totale di Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione e la percentuale da esse rappresentata rispetto al capitale sociale di Iren.

 

Aderenti

Azioni Conferite

Diritti di voto conferiti (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

% Diritti di voto conferiti sul totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

% Diritti di voto conferiti sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle delibere dell’Assemblea dei soci della Società diverse dalle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

Diritti di voto conferiti (con riferimento alle Delibere Assembleari Voto Maggiorato)

% Diritti di voto conferiti sul totale dei diritti di voto conferiti al Sindacato di Voto (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

% Diritti di voto sul totale dei diritti di voto che compongono il capitale sociale (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% rispetto al totale Azioni sottoposte al Diritto di Prelazione

% rispetto al capitale sociale (con riferimento alle Delibere Assembleari con Voto Maggiorato)

1

Comune di Reggio Emilia

89.727.464

89.727.464

44,9818%

6,8972%

179.454.928

45,0327%

9,0924%

21.956.058

45,6276%

1,1124%

2

Comune di Albinea

1.889.166

1.889.166

0,9471%

0,1452%

3.778.332

0,9481%

0,1914%

392.983

0,8167%

0,0199%

3

Comune di Bagnolo in Piano

1.572.880

1.572.880

0,7885%

0,1209%

3.145.760

0,7894%

0,1594%

0

0,0000%

0,0000%

4

Comune di Baiso

728.848

728.848

0,3654%

0,0560%

1.457.696

0,3658%

0,0739%

200.783

0,4173%

0,0102%

5

Comune di Bibbiano

1.902.047

1.902.047

0,9535%

0,1462%

3.804.094

0,9546%

0,1927%

397.060

0,8251%

0,0201%

6

Comune di Boretto

923.975

923.975

0,4632%

0,0710%

1.847.950

0,4637%

0,0936%

143.192

0,2976%

0,0073%

7

Comune di Brescello

1.031.100

1.031.100

0,5169%

0,0793%

2.062.200

0,5175%

0,1045%

159.793

0,3321%

0,0081%

8

Comune di Cadelbosco di Sopra

1.861.338

1.861.338

0,9331%

0,1431%

3.722.676

0,9342%

0,1886%

288.458

0,5995%

0,0146%

9

Comune di Campagnola Emilia

1.434.913

1.434.913

0,7193%

0,1103%

2.869.826

0,7202%

0,1454%

454.224

0,9439%

0,0230%

10

Comune di Campegine

960.201

960.201

0,4814%

0,0738%

1.920.402

0,4819%

0,0973%

256.111

0,5322%

0,0130%

11

Comune di Canossa

776.613

776.613

0,3893%

0,0597%

1.553.226

0,3898%

0,0787%

122.817

0,2552%

0,0062%

12

Comune di Carpineti

628.647

628.647

0,3152%

0,0483%

1.257.294

0,3155%

0,0637%

0

0,0000%

0,0000%

13

Comune di Casalgrande

4.249.555

4.249.555

2,1304%

0,3267%

8.499.110

2,1328%

0,4306%

1.345.201

2,7955%

0,0682%

14

Comune di Casina

754.147

754.147

0,3781%

0,0580%

1.508.294

0,3785%

0,0764%

188.366

0,3914%

0,0095%

15

Comune di Castelnovo di Sotto

1.976.874

1.976.874

0,9910%

0,1520%

3.953.748

0,9922%

0,2003%

505.837

1,0512%

0,0256%

16

Comune di Castelnovo né Monti

1.257.298

1.257.298

0,6303%

0,0966%

2.514.596

0,6310%

0,1274%

0

0,0000%

0,0000%

17

Comune di Cavriago

2.187.184

2.187.184

1,0965%

0,1681%

4.374.368

1,0977%

0,2216%

338.956

0,7044%

0,0172%

18

Comune di Correggio

6.458.874

6.458.874

3,2379%

0,4965%

12.917.748

3,2416%

0,6545%

2.025.554

4,2094%

0,1026%

19

Comune di Fabbrico

1.766.045

1.766.045

0,8853%

0,1358%

3.532.090

0,8863%

0,1790%

559.043

1,1618%

0,0283%

20

Comune di Gattatico

1.068.964

1.068.964

0,5359%

0,0822%

2.137.928

0,5365%

0,1083%

276.871

0,5754%

0,0140%

21

Comune di Gualtieri

1.298.920

1.298.920

0,6512%

0,0998%

2.597.840

0,6519%

0,1316%

201.298

0,4183%

0,0102%

22

Comune di Guastalla

3.311.343

3.311.343

1,6600%

0,2545%

6.177.686

1,5502%

0,3130%

1.048.209

2,1783%

0,0531%

23

Comune di Luzzara

1.312.615

1.312.615

0,6580%

0,1009%

2.625.230

0,6588%

0,1330%

0

0,0000%

0,0000%

24

Comune di Montecchio Emilia

2.202.047

2.202.047

1,1039%

0,1693%

4.404.094

1,1052%

0,2231%

697.060

1,4486%

0,0353%

25

Comune di Novellara

2.450.393

2.450.393

1,2284%

0,1884%

4.900.786

1,2298%

0,2483%

775.674

1,6120%

0,0393%

26

Comune di Poviglio

1.145.331

1.145.331

0,5742%

0,0880%

2.290.662

0,5748%

0,1161%

126.923

0,2638%

0,0064%

27

Comune di Quattro Castella

3.090.586

3.090.586

1,5494%

0,2376%

6.181.172

1,5511%

0,3132%

978.328

2,0331%

0,0496%

28

Comune di Reggiolo

1.705.342

1.705.342

0,8549%

0,1311%

3.410.684

0,8559%

0,1728%

539.828

1,1218%

0,0274%

29

Comune di Rio Saliceto

1.393.932

1.393.932

0,6988%

0,1071%

2.787.864

0,6996%

0,1413%

409.470

0,8509%

0,0207%

30

Comune di Rolo

1.022.177

1.022.177

0,5124%

0,0786%

2.044.354

0,5130%

0,1036%

255.227

0,5304%

0,0129%

31

Comune di Rubiera

2.335.341

2.335.341

1,1707%

0,1795%

4.670.682

1,1721%

0,2366%

671.935

1,3964%

0,0340%

32

Comune di San Martino in Rio

1.870.906

1.870.906

0,9379%

0,1438%

3.741.812

0,9390%

0,1896%

592.237

1,2307%

0,0300%

33

Comune di San Polo d'Enza

1.506.653

1.506.653

0,7553%

0,1158%

3.013.306

0,7562%

0,1527%

476.933

0,9911%

0,0242%

34

Comune di Sant'Ilario d'Enza

3.090.586

3.090.586

1,5494%

0,2376%

6.181.172

1,5511%

0,3132%

978.328

2,0331%

0,0496%

35

Comune di Scandiano

6.147.322

6.147.322

3,0818%

0,4725%

12.294.644

3,0852%

0,6229%

1.394.739

2,8985%

0,0707%

36

Comune di Vetto

142.906

142.906

0,0716%

0,0110%

285.812

0,0717%

0,0145%

22.147

0,0460%

0,0011%

37

Comune di Ventasso

735.856

735.856

0,3689%

0,0566%

1.471.712

0,3693%

0,0746%

232.937

0,4841%

0,0118%

38

Comune di Vezzano sul Crostolo

1.191.466

1.191.466

0,5973%

0,0916%

2.382.732

0,5979%

0,1207%

311.358

0,6470%

0,0158%

39

Comune di Viano

609.381

609.381

0,3055%

0,0468%

1.218.762

0,3058%

0,0618%

134.119

0,2787%

0,0068%

40

Comune di Villa Minozzo

150.878

150.878

0,0756%

0,0116%

301.756

0,0757%

0,0153%

0

0,0000%

0,0000%

41

Comune di Busseto

1.789

1.789

0,0009%

0,0001%

3.578

0,0009%

0,0002%

566

0,0012%

0,0000%

42

Comune di Collecchio

12.201

12.201

0,0061%

0,0009%

24.402

0,0061%

0,0012%

3.863

0,0080%

0,0002%

43

Comune di Felino

4.884

4.884

0,0024%

0,0004%

9.768

0,0025%

0,0005%

1.546

0,0032%

0,0001%

44

Comune di Fontevivo

3.183

3.183

0,0016%

0,0002%

6.366

0,0016%

0,0003%

1.008

0,0021%

0,0001%

45

Comune di Fornovo di Taro

2.440

2.440

0,0012%

0,0002%

4.880

0,0012%

0,0002%

773

0,0016%

0,0000%

46

Comune di Langhirano

12.734

12.734

0,0064%

0,0010%

25.468

0,0064%

0,0013%

4.031

0,0084%

0,0002%

47

Comune di Medesano

2.847

2.847

0,0014%

0,0002%

5.694

0,0014%

0,0003%

901

0,0019%

0,0000%

48

Comune di Mezzani

6.371

6.371

0,0032%

0,0005%

12.742

0,0032%

0,0006%

2.017

0,0042%

0,0001%

49

Comune di Montechiarugolo

9.547

9.547

0,0048%

0,0007%

19.094

0,0048%

0,0010%

3.023

0,0063%

0,0002%

50

Comune di Noceto

408.403

408.403

0,2047%

0,0314%

816.806

0,2050%

0,0414%

129.283

0,2687%

0,0066%

51

Comune di Polesine Zibello

7.148

7.148

0,0036%

0,0005%

14.296

0,0036%

0,0007%

2.264

0,0047%

0,0001%

52

Comune di Roccabianca

3.183

3.183

0,0016%

0,0002%

6.366

0,0016%

0,0003%

1.008

0,0021%

0,0001%

53

Comune di San Secondo Parmense

3.183

3.183

0,0016%

0,0002%

6.366

0,0016%

0,0003%

1.008

0,0021%

0,0001%

54

Comune di Sala Baganza

6.371

6.371

0,0032%

0,0005%

12.742

0,0032%

0,0006%

2.017

0,0042%

0,0001%

55

Comune di Sissa Trecasali

7.148

7.148

0,0036%

0,0005%

14.296

0,0036%

0,0007%

2.264

0,0047%

0,0001%

56

Comune di Soragna

4.569

4.569

0,0023%

0,0004%

9.138

0,0023%

0,0005%

1.447

0,0030%

0,0001%

57

Comune di Sorbolo

17.085

17.085

0,0086%

0,0013%

34.170

0,0086%

0,0017%

5.408

0,0112%

0,0003%

58

Comune di Tizzano Val Parma

3.183

3.183

0,0016%

0,0002%

6.366

0,0016%

0,0003%

1.008

0,0021%

0,0001%

59

Comune di Torrile

1.197

1.197

0,0006%

0,0001%

2.394

0,0006%

0,0001%

379

0,0008%

0,0000%

60

Comune di Traversetolo

4.569

4.569

0,0023%

0,0004%

9.138

0,0023%

0,0005%

1.447

0,0030%

0,0001%

61

Comune di Piacenza

19.759.547

19.759.547

9,9058%

1,5189%

39.519.094

9,9170%

2,0023%

5.503.104

11,4362%

0,2788%

62

Comune di Lugagnano Val d’Arda

5.571

5.571

0,0028%

0,0004%

5.571

0,0014%

0,0003%

0

0,0000%

0,0000%

63

Comune di Parma

5.599.863

5.599.863

2,8073%

0,4305%

11.199.726

2,8105%

0,5675%

867.831

1,8035%

0,0440%

64

Parma Infrastrutture S.p.A.

13.717.703

13.717.703

6,8769%

1,0545%

27.435.406

6,8847%

1,3901%

2.125.882

4,4179%

0,1077%

 

TOTALE

199.474.833

199.474.833

100,0000%

15,3332%

398.498.895

100,0000%

20,1908%

48.120.135

100,0000%

2,4381%

 

 

C. SOGGETTO CHE ESERCITA IL CONTROLLO SULLA SOCIETÀ TRAMITE IL SUB PATTO

Nessuno degli Aderenti esercita in virtù del Sub Patto il controllo sulla Società ai sensi dell'articolo 93 del Testo Unico.

D. TIPO DI ACCORDO E RELATIVE FINALITÀ

Il Sub Patto è riconducibile ad un sindacato di blocco e di voto avente la finalità tra l'altro di: (i) assicurare un'unità di comportamento e una disciplina delle decisioni che dovranno essere assunte dagli Aderenti nell’ambito di quanto previsto dal Patto; (ii) prevedere ulteriori impegni ai fini di garantire lo sviluppo della Società, delle sue partecipate e della sua attività, nonché di assicurare alla medesima unità e stabilità di indirizzo; (iii) attribuire un Diritto di Prelazione a favore degli Aderenti nell'ipotesi di cessione delle azioni della Società diverse dalle Azioni oggetto del Sindacato di Blocco ai sensi del Patto; nonché (iv) conferire al Comune di Reggio Emilia mandato irrevocabile ad esercitare per conto dei pattisti i diritti attribuiti ai pattisti ai sensi del Patto.

E. CONTENUTO DEL SUB PATTO ED ORGANI DEL SUB PATTO

Sindacato di Voto

Gli Aderenti che hanno sottoscritto il Sub Patto designeranno 3 membri del Consiglio di Amministrazione della Società secondo le seguenti modalità: (i) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Reggio Emilia; (ii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Parma, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Parma; e (iii) 1 Consigliere designato dal Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, condiviso con la maggioranza dei Sindaci dell’area territoriale di Piacenza.

Nell'ambito del Sub Patto gli Aderenti designeranno 1 Sindaco Effettivo ed un Sindaco Supplente della Società; quest'ultimo sarà designato dagli Aderenti a rotazione con FSU. Ai sensi del Sub Patto la predetta designazione avverrà secondo le seguenti modalità: (i) il Sindaco del Comune di Reggio Emilia, e successivamente a rotazione il Sindaco del Comune di Piacenza e poi quello di Parma avranno diritto di designare il candidato da inserire al secondo posto della lista nella sezione "Sindaco Effettivo" della Società; e (ii) il Comune di Piacenza avrà diritto - a rotazione con FSU - di designare il candidato da inserire al primo posto della lista nella sezione "Sindaco Supplente" della Società.

Organi del Sub Patto

Gli organi del Sindacato di Voto sono l’“Assemblea del Sub Patto”, il “Coordinatore”, il “Segretario del Sub Patto” e l’“Ufficio di Presidenza del Sub Patto”.

L’Assemblea del Sub Patto, costituita da tutti gli Aderenti, è l'organo che esprime, in generale, la volontà degli Aderenti e deve riunirsi quando ne sia fatta richiesta da un numero di Parti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti ovvero, in ogni caso, prima della data:

 

 

  • di prima convocazione di una assemblea della Società avente ad oggetto le seguenti deliberazioni (le "Materie Rilevanti Assembleari") (a) le deliberazioni da adottare con l’applicazione del Voto Maggiorato ai sensi dello statuto della Società; o (b) le deliberazioni relative alle seguenti materie: (i) la modifica delle previsioni statutarie che disciplinano i limiti al possesso azionario; (ii) la modifica delle previsioni statutarie relative alla composizione e nomina degli organi sociali; (iii) le modifiche statutarie riguardanti i quorum costitutivi e deliberativi e le competenze delle assemblee e del Consiglio di Amministrazione; (iv) la sede sociale; (v) fusioni, scissioni (diverse da quelle ex artt. 2505, 2505-bis e 2506-ter, ultimo comma, del codice civile) nonché altre operazioni straordinarie sul capitale, ad eccezione di quelle obbligatorie per legge; e (vii) la liquidazione della Società;
  • in cui si terrà il Consiglio di Amministrazione chiamato a deliberare su una delle materie di cui agli articoli 25.5 punti (ii), (iii), (iv) e (vi) dello statuto (le "Materie Rilevanti Consiliari").

Le riunioni dell’Assemblea del Sub-Patto saranno valide qualora sia presente alla riunione un numero di Aderenti rappresentanti almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti. Anche in assenza di valida convocazione, l’Assemblea del Sub Patto si riterrà validamente costituita e idonea a deliberare con la presenza di un numero di Parti rappresentanti il 70% dei voti spettanti alle Parti.

L’Assemblea del Sub Patto è competente a deliberare con il voto favorevole di almeno il 50,01% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, salvo quanto previsto con riguardo alle Materie Rilevanti Assembleari, in relazione alle quali è idonea a deliberare con il voto favorevole di almeno il 60% dei voti (arrotondati per difetto) complessivamente spettanti alle Parti, tenendo in considerazione, nel caso in cui la delibera relativa ad una Materia Rilevante Assembleare fosse una delibera assembleare per la quale trova applicazione la maggiorazione del voto ai sensi dello statuto, le maggiorazioni del diritto di voto spettanti ai sensi dello statuto della Società.

Ciascuna Parte dovrà fare tutto quanto possibile nei limiti di legge affinché gli Amministratori dalla stessa designati esercitino i loro diritti di voto in modo tale che le previsioni del Sub Patto siano adempiute per tutta la durata dello stesso. Le Parti si impegnano a fare quanto in proprio potere per provocare la revoca di ciascun amministratore della Società che eserciti il proprio diritto di voto in modo contrario o non in linea con quanto previsto dal Sub Patto, restando inteso che l’amministratore in sostituzione sarà nominato dalla medesima Parte che lo aveva nominato.

Le attività dell’Assemblea del Sub Patto saranno coordinate dal coordinatore dell’Assemblea del Sub-Patto (il "Coordinatore"). Il Coordinatore sarà nominato dall’Assemblea del Sub Patto tra le Parti.

Il Segretario del Sub-Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e viene designato dal Comune di Reggio Emilia.

Il Segretario del Sub Patto effettua tutte le funzioni di carattere operativo-esecutivo necessarie ai fini dell'esecuzione del Patto e provvede alla convocazione dell’Assemblea del Sub-Patto.

Il Segretario del Sub Patto è il soggetto designato dal Comune di Reggio Emilia.

L’Ufficio di Presidenza ha funzione consultiva e di istruzione ed è costituito dai seguenti n. 5 membri:

(i)         il Sindaco pro tempore del Comune di Reggio Emilia, quale rappresentante del Comune di Reggio Emilia e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Reggio Emilia;

(ii)        il Sindaco pro tempore del Comune di Parma, quale rappresentante del Comune di Parma e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Parma;

(iii)       il Sindaco pro tempore del Comune di Piacenza, quale rappresentante del Comune di Piacenza e degli altri soggetti facenti parte dei Comuni dell’area territoriale di Piacenza;

(iv)       il Coordinatore; e

(v)        il Segretario del Sub Patto.

L’Ufficio di Presidenza ha funzioni meramente consultive e di istruzione dell’Assemblea del Sub Patto su materie di rilevanza strategica per la Società o per le Parti in quanto soci della Società, oltre che, eventualmente, sulle Materie Rilevanti Assembleari e sulle Materie Rilevanti Consiliari.

Diritto di Prelazione

Fermo il divieto di intrasferibilità previsto dal Patto, ove uno degli Aderenti intendesse porre in essere, in tutto o in parte, atti di disposizione aventi ad oggetto Azioni della Società ovvero strumenti finanziari convertibili in Azioni della Società ovvero diritti di opzione su Azioni di nuova assegnazione dovrà offrirli - in proporzione alla partecipazione da ciascuno detenuta nella Società - preventivamente in prelazione a tutti gli altri Aderenti alle medesime condizioni. Il Sub Patto contiene disposizioni volte e regolare le condizioni e termini di esercizio del Diritto di Prelazione. In particolare, il Diritto di Prelazione dovrà essere in ogni caso attuato nel rispetto delle modalità di vendita e delle tempistiche previste dal Patto, fermo restando che, in caso di incompatibilità: (i) le previsioni del Patto si considereranno prevalenti e gli Aderenti dovranno osservare ed attuare quanto previsto nel Patto; e (ii) il Diritto di Prelazione non troverà applicazione tra gli Aderenti stessi.

F. PENALI

La Parte inadempiente a talune disposizioni del Sub Patto (quale a titolo esemplificativo e non esaustivo, violazioni delle disposizioni relative al Diritto di Prelazione) sarà tenuta al pagamento di una penale in misura pari alla maggiore somma tra: (i) Euro 10 milioni; e (ii) il doppio della plusvalenza realizzata dall’Aderente cedente.

G. DURATA E MODIFICHE DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è divenuto efficace in data 9 maggio 2016 (la “Data di Efficacia”), data in cui il Patto è stato sottoscritto da parte di tanti Aderenti che detengono complessivamente almeno il 50,01% del capitale sociale della Società rappresentato da azioni ordinarie. Il Sub Patto avrà efficacia tra le Parti sino al terzo anniversario della Data di Efficacia (la “Prima Data di Scadenza”) e si rinnoverà tacitamente, salvo disdetta, per ulteriori due anni (la “Seconda Data di Scadenza”); successivamente ogni eventuale ulteriore rinnovo dovrà essere preventivamente concordato per iscritto. Quanto precede fatto salvo il diritto di ciascuna delle Parti di recedere con efficacia, a seconda dei casi, dalla Prima Data di Scadenza o dalla Seconda Data di Scadenza mediante comunicazione inviata alle altre Parti con un preavviso di almeno 12 mesi rispetto, a seconda dei casi, alla Prima Data di Scadenza o alla Seconda Data di Scadenza. Il recesso dovrà essere comunicato per iscritto al Segretario del Sub Patto. Il Sub Patto proseguirà tra le Parti che non hanno esercitato il diritto di recesso. Lo scioglimento del Patto comporterà lo scioglimento del Sub Patto e il recesso dal Patto comporterà il recesso dal Sub Patto. Il Sub Patto potrà essere modificato con l'accordo scritto degli Aderenti rappresentanti complessivamente almeno i quattro quinti delle Azioni della Società detenute dagli Aderenti e apportate al Patto. Le modifiche del Sub Patto dovranno essere comunicate a tutti gli Aderenti con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla data di entrata in vigore di tali modifiche. In tale evenienza i pattisti dissenzienti avranno facoltà di recesso immediato dal Sub Patto mediante comunicazione trasmessa entro e non oltre il quindicesimo giorno precedente la data di entrata in vigore delle modificazioni.

Il Sub Patto è aperto all'adesione di soggetti (i) che siano diventati soci a seguito di sottoscrizione di Azioni emesse nell’ambito dell’Aumento di Capitale Delegato ovvero a seguito di acquisto di Azioni effettuato sul mercato libero, (ii) che siano diventati parti del Patto e (iii) che siano qualificabili quali enti territoriali della provincia di Parma, Piacenza o Reggio Emilia ovvero siano società controllate da tali enti territoriali oppure consorzi tra tali enti territoriali. Tale adesione sarà formalizzata mediante la sottoscrizione da parte dei nuovi azionisti di una lettera di adesione.

H. SOGGETTO PRESSO IL QUALE GLI STRUMENTI FINANZIARI SONO DEPOSITATI

Il Sub Patto non contiene obblighi di deposito delle Azioni della Società.

I. DEPOSITO DEL SUB PATTO

Il Sub Patto è stato depositato presso il registro delle imprese di Reggio nell’Emilia in conformità al disposto dell’art. 122, comma 1, lett. c), del Testo Unico (protocollo n. 16120/2016).

6 giugno 2018

[AV.6.18.4]