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L'Ufficio di educazione finanziaria e patrocinio (Investor Education and Advocacy) della Securities and Exchange Commission (Sec) pubblica un avviso agli investitori per metterli in guardia dal rischio di investimenti fraudolenti collegati alla diffusione di voci sull'esistenza di prodotti o servizi in grado di consentire cure in relazione all'epidemia di coronavirus (5 febbraio 2020)

La Securities and Exchange Commission - Sec, autorità di vigilanza americana,  avvisa i risparmiatori che i truffatori si avvalgono spesso delle notizie più recenti per raggirare gli investitori. La Sec è venuta a conoscenza di una serie di promozioni apparse su Internet e sui social media, relative alla possibilità che prodotti o servizi di società quotate sul mercato siano in grado di prevenire, individuare o curare il coronavirus e della possibilità che ciò possa comportare un incremento incontrollato del valore delle azioni di determinate società quotate. Queste promozioni assumono spesso la forma dei cosiddetti "rapporti di ricerca" e contengono la previsione di uno specifico "prezzo indicativo" delle azioni in questione. La Sec invita gli investitori a diffidare di queste promozioni e a riflettere sulla loro sostanziale natura fraudolenta.

  • Fate attenzione ad informazioni che affermano che prodotti o i servizi di un'azienda specifica siano in grado di fermare il coronavirus, in particolare ad informazioni relative ad azioni di società a bassa capitalizzazione (microcap). Queste voci incontrollate possono fare parte di schemi fraudolenti di aumento artificioso del valore dei titoli (pump-and-dump).
  • Rischiate di perdere somme ingenti di denaro nel caso di investimenti in una società descritta in modo inesatto o inaffidabile. Nel caso di sospensione dalla negoziazione dei titoli della società in questione potreste rischiare di non poter rivendere le azioni acquistate.
  • La presentazione di suggerimenti, reclami o segnalazioni in riferimento a sospette frodi o azioni fraudolente o truffe può essere effettuata online all'indirizzo https://www.sec.gov/tcr .

Sebbene dichiarazioni fallaci relative al coronavirus possano riguardare qualsiasi azienda, le azioni delle micro-aziende possono rivelarsi particolarmente vulnerabili a rischi di frode per gli investitori, ivi comprese le truffe riferite al coronavirus. Le azioni delle microcap sono titoli a basso prezzo che vengono emessi dalle società di più ridotte dimensioni. In molti casi scarseggiano le informazioni disponibili e di dominio pubblico sui manager, sui prodotti e servizi e sulla situazione finanziaria di queste società microcap. Questo può agevolare l'azione dei truffatori nel diffondere informazioni false sulla società e nel trarne quindi profitto a spese di investitori scarsamente informati.

Ad esempio, in uno schema "pump-and-dump", i promotori "gonfiano" o aumentano il prezzo delle azioni di una società mettendo in circolazione informazioni (rumours) ottimistiche, ma spesso false. I rumours spingono molti investitori ad acquistare questi titoli. Successivamente, i truffatori o i loro complici "si liberano" rapidamente delle proprie azioni prima che la falsa euforia (hype) finisca. In genere, una volta che i truffatori hanno tratto profitto dalle loro vendite, il prezzo delle azioni crolla e gli investitori rimasti con le azioni finiscono per perdere la maggior parte delle somme investite.

Quando si investe in qualsiasi azienda, comprese quelle che dichiarano di concentrarsi su prodotti e servizi correlati al coronavirus, è indispensabile compiere una valutazione approfondita dell'investimento e tenere presente che i maestri degli investimenti-truffa sfruttano spesso ogni singola crisi per riempirsi le tasche.

Per il testo originale: https://www.sec.gov/oiea/investor-alerts-and-bulletins/ia_coronavirus

05 febbraio 2020