Consob Informa - Anno XXXI - N. 33 - 22 settembre 2025 - AREA PUBBLICA
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Le notizie della settimana:
Occhio alle truffe! Attenzione ai falsi siti con logo Acf!
Save The Date – Il 2 ottobre 2025 presso l’Auditorium di Roma della Consob si terrà il seminario su “I contratti del mercato finanziario: fattispecie, regole e tutele”
Protocollo d’intesa tra Consob e Agcm per collaborazione su settori di comune interesse
Applicabilità dell'esenzione dall’Opa Obbligatoria ad un’operazione di fusione con contestuale stipula di patti parasociali: risposta a quesito
Occhio alle truffe! Abusivismo finanziario: Consob oscura 10 siti internet abusivi
Materiale Pubblicitario: attivo il nuovo sistema di trasmissione dei messaggi pubblicitari relativi a offerte e/o ammissioni alle negoziazioni in Italia
Torna il Mese dell’Educazione Finanziaria - Fino al 17 ottobre è possibile presentare le candidature delle iniziative di cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale
Le decisioni della Commissione assunte o rese pubbliche nel corso della settimana
Avvertenza: i provvedimenti adottati dalla Consob sono pubblicati nel Bollettino dell'Istituto e, quando previsto, anche nella Gazzetta Ufficiale. Le notizie riportate in questo notiziario rappresentano una sintesi dei provvedimenti di maggiore e più generale rilevanza e pertanto la loro diffusione ha il solo scopo di informare sull'attività della Commissione.
- LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA -
Nei giorni scorsi rilevati e immediatamente bloccati portali che replicavano i contenuti di quello dell’Arbitro per le Controversie finanziarie.
L’Arbitro per le Controversie Finanziarie (Acf), l’organismo istituito presso la Consob per la risoluzione stragiudiziale dei contenziosi tra intermediari e risparmiatori, mette in guardia dal rischio di possibili truffe perpetrate da ignoti attraverso portali/siti web che replicano indebitamente loghi e contenuti di quello dell’Acf.
Al riguardo si ricorda che il portale dell’Acf è accessibile unicamente da questo link -> https://www.acf.consob.it/.
Eventuali portali/siti con indirizzi diversi da quello sopraindicato non sono riferibili in alcun modo all’Acf o alla Consob. Nei giorni scorsi sono stati rilevati e immediatamente bloccati alcuni portali che impropriamente replicavano quello dell’Acf.
Si fa inoltre presente che l’Acf non chiede in nessuna circostanza l’indicazione di numeri di carte di credito o conti correnti bancari, meno che mai chiede pagamenti di qualunque sorta. Si raccomanda la massima cautela e si chiede di segnalare all’Acf eventuali anomale richieste utilizzando la e-mail info.acf@consob.it o il numero 06.8477850.
Il seminario “I contratti del mercato finanziario: fattispecie, regole e tutele”, che si terrà il 2 ottobre 2025, dalle ore 9:15, presso l’Auditorium Consob, Via Claudio Monteverdi, 35 - Roma, offrirà un’importante occasione di confronto sui temi del diritto dei mercati finanziari, tra regolamentazione dei mercati, strutture contrattuali e protezione degli investitori.
Sono previste tre sessioni durante le quali si alterneranno, in veste di relatori, docenti universitari esperti della materia e specialisti della Consob.
È disponibile il programma dettagliato dell’evento. La partecipazione in presenza è libera fino al raggiungimento della capienza della sala, previa registrazione della propria adesione: https://www.consob.it/web/area-pubblica/iscrizione-seminari. L'evento sarà fruibile anche in streaming al seguente link: https://www.youtube.com/live/6pLqRcqCpzs.
Il presidente della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, Paolo Savona, e il presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Roberto Rustichelli, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che definisce il quadro della collaborazione tra le due Istituzioni. L’obiettivo dell’accordo è quello di perseguire una più efficace azione delle due Autorità in ambiti relativi alle rispettive sfere di attività e di interesse comune attraverso il coordinamento dei propri interventi.
In particolare, Consob e Agcm coopereranno attraverso segnalazioni reciproche laddove, nell’ambito di procedimenti di rispettiva competenza, emergano ipotesi di violazione di norme di pertinenza anche dell’altra Autorità. Inoltre, si scambieranno periodicamente informazioni sulle linee generali di intervento e sulle attività svolte nell’esercizio delle rispettive competenze. Consob e Antitrust potranno anche collaborare svolgendo insieme indagini conoscitive ed elaborando segnalazioni congiunte al Parlamento e al Governo su materie di interesse comune. Infine, le due Autorità potranno consultarsi nell’ambito di istruttorie avviate ai sensi della disciplina di riferimento.
Per realizzare e coordinare le attività di interesse comune verrà istituito un Tavolo tecnico - composto dai responsabili degli uffici competenti in relazione alle materie trattate - che si riunirà in ogni occasione in cui se ne ravveda l’opportunità. Il Tavolo tecnico esaminerà, oltre alle questioni relative alle attività delle due Istituzioni, anche profili di natura tecnica relativi all’attuazione, modifica e integrazione del Protocollo.
Con il Protocollo, che ha la durata di tre anni, Consob e Agcm si impegnano inoltre a organizzare attività formative e a collaborare per l’elaborazione di soluzioni condivise, anche su temi legati all’intelligenza artificiale e alle cripto-attività.
La Consob, in riscontro ad un quesito, ha confermato l'applicazione dell’esenzione dall’Opa obbligatoria prevista dall’articolo 49, comma 1, lett. g), del Regolamento Emittenti (c.d. whitewash) ad una prospettata operazione di fusione per incorporazione e agli accordi fra i rispettivi soci di riferimento ad essa strettamente funzionali e connessi (comunicazione n. 0086303 del 10 settembre 2025).
È orientamento consolidato della Commissione che qualora i patti parasociali siano funzionali e contestuali all’operazione di fusione, agli stessi possa applicarsi la medesima esenzione c.d. da whitewash.
In particolare, con comunicazione n. DEM/2050754 del 22 luglio 2002, la Commissione ha riconosciuto che “nell’ipotesi in cui la stipula di patti parasociali risulti strettamente funzionale alla realizzazione di una fusione e contestuale agli accordi relativi al progetto di fusione, si può ritenere che gli stessi patti siano parte integrante dell’operazione di fusione e, quindi, che anche tali operazioni rientrino nella lettera dell’articolo 49 [del Regolamento Emittenti] secondo la quale non è applicabile la disciplina dell’opa obbligatoria in ipotesi di acquisto rilevante ‘conseguente ad operazioni di fusione”.
Ciò posto, ai fini della valutazione della presenza del nesso di funzionalità tra patto parasociale ed operazione di fusione, la Commissione ha chiarito che occorre considerare sia il contenuto degli accordi tra soci, sia le tempistiche della loro stipulazione.
Con riferimento al contenuto è necessario che il patto non contenga previsioni abnormi rispetto a quanto necessario per l’esecuzione della fusione, sicché si sono ammessi gli accordi di limitazione alla circolazione volti a garantire la realizzazione del piano industriale condiviso dalle parti, come gli accordi di lock-up e di prelazione, nonché patti sulla governance della società risultante dalla fusione, volti ad assicurare ai contraenti ruoli condivisi e significativi nella gestione della stessa.
Relativamente alle tempistiche, costituisce elemento indicativo di conseguenzialità la sottoscrizione degli accordi contestualmente alla predisposizione del progetto di fusione, o in altri termini raggiunti in concomitanza dell’accordo sul progetto di fusione.
Nel caso sottoposto all’attenzione della Consob risultano integrati i requisiti indicati dalla Commissione per confermare l’applicabilità dell’esenzione da whitewash ai Patti Parasociali stipulati. Tali patti, infatti, sono stati stipulati contestualmente all’accordo di fusione, da sottoporsi all’approvazione assembleare, e avranno efficacia solo dalla data di efficacia della fusione stessa.
Dai relativi contenuti emerge, poi, come le previsioni di tali patti siano volte a regolare la vita della società risultante dalla fusione e strettamente funzionali alla stessa (la governance, la stabilità dell’azionariato post-Fusione, mediante “lock up”). In buona sostanza, tali patti non contengono previsioni che esulano dalle finalità proprie della fusione e dalla necessità di dotare la società di una governance societaria ad essa funzionale, come normalmente avviene nella prassi in tale tipologia di operazioni.
La Commissione, infine, con riferimento all’informativa pre-assembleare contenuta nella Relazione Illustrativa del C.d.A. della società incorporante, ritiene che la stessa incontri i requisiti richiesti dall’articolo 49, comma 3, del Regolamento Emittenti e, pertanto, risulti completa.
Consob ha ordinato l’oscuramento di 10 nuovi siti web tramite cui vengono abusivamente prestati servizi per le cripto-attività.
L’Autorità si è avvalsa dei poteri introdotti dalla disciplina MiCAR (Regolamento (UE) 2023/1114 e d.lgs. n. 129 del 5 settembre 2024) relativamente all’oscuramento dei siti internet mediante cui vengono prestati servizi per le cripto-attività nei confronti dei risparmiatori italiani in assenza delle prescritte autorizzazioni.
Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento:
- “YTT975” (sito internet https://ytt975.it);
- “YQZ585” (sito internet https://yqz585.it);
- “EWQ778” (sito internet https://ewq778.it);
- “AWE818” (sito internet https://awe818.it);
- “GRT325” (sito internet https://grt325.it);
- “TUT551” (sito internet https://tut551.it);
- “SFS854” (sito internet https://sfs854.it);
- “12DEF” (sito internet https://12def.it);
- “YTH937” (sito internet https://yth937.it);
- “C7VIZ” (sito internet https://c7viz.it).
Sale, così, a 1399 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019, da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.
I provvedimenti adottati dalla Consob sono consultabili sul sito www.consob.it.
Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
La Consob richiama l'attenzione dei risparmiatori sull'importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari e su cripto-attività, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari e di cripto-attività, che sia stato pubblicato il prospetto informativo o il white paper.
A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le iniziative finanziarie abusive.
La Consob ha predisposto, ai sensi dell’art. 101, comma 1, TUF, il sistema strutturato per l'acquisizione della documentazione relativa a qualsiasi tipo di pubblicità effettuata in Italia concernente un'offerta (DePub). Il sistema ha preso avvio dal 1° settembre 2025.
A partire da tale data sono disponibili il manuale e le istruzioni operative per la registrazione e l’acceso al sistema.
Fino al 31 dicembre 2025 è previsto un periodo transitorio durante il quale si raccomanda l’utilizzo del nuovo sistema, in caso di difficoltà di accesso e/o trasmissione tramite il sistema DePub, e in assenza di risoluzione della problematica con l’assistenza dell’help desk, i soggetti vigilati potranno inviare la documentazione tramite l’indirizzo PEC consob@pec.consob.it.
Al termine del periodo transitorio (cioè dal 1° gennaio 2026), la documentazione pubblicitaria sarà trasmessa esclusivamente tramite DePub.
Al via dal 1° settembre le candidature per la partecipazione al Mese dell’Educazione Finanziaria 2025: c’è tempo fino al 17 ottobre per presentare le proposte al Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin).
Per proporre la propria iniziativa diretta a promuovere lo sviluppo e l’apprendimento delle conoscenze e competenze finanziarie, assicurative e previdenziali occorre compilare l’apposito form online sul sito del Comitato (https://www.comitatoeducazionefinanziaria.gov.it).
Possono presentare la propria candidatura associazioni, istituzioni, imprese, università e centri di ricerca, scuole, fondazioni, pubbliche amministrazioni e qualsiasi organizzazione voglia impegnarsi nel campo dell’educazione finanziaria con eventi di qualità che rispettino i criteri di partecipazione stabiliti dalle Linee Guida del Comitato Edufin.
Una volta approvato dal Comitato, l’evento sarà pubblicato all’interno del calendario del “Mese dell’Educazione Finanziaria 2025” sul sito del Comitato.
L’ottava edizione dell’iniziativa si svolgerà dal primo al 30 novembre 2025, con eventi in tutta Italia per sensibilizzare su temi cruciali come risparmio, investimenti, previdenza e assicurazioni. Del Comitato fanno parte il Ministero dell'Economia e delle Finanze, Ministero dell'Istruzione, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero del Lavoro, Banca d'Italia, Consob, Covip, Ivass, Ocf, Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti.
Lo slogan dell’iniziativa è “Educazione finanziaria: oggi per il tuo domani”, un invito a investire tempo nella formazione sulla finanza personale, per prendere decisioni più consapevoli e acquisire una maggiore preparazione di fronte a eventuali imprevisti.
In programma seminari, webinar, laboratori didattici, giochi – sia in presenza sia online – e tre importanti appuntamenti: la Giornata della Legalità Finanziaria, promossa dal Comitato Edufin e dalla Guardia di Finanza, con il patrocinio del ministero dell’economia e delle finanze, dedicata in particolare ai giovani delle scuole che si terrà il 5 novembre; la Settimana dell’educazione previdenziale, dal 17 al 23 novembre; la Giornata dell’educazione assicurativa, il 12 novembre.
Anche per questa edizione si rinnova il collegamento con la World Investor Week promossa da Iosco (7–13 ottobre): le iniziative coerenti con tutti i requisiti previsti potranno ottenere il doppio riconoscimento ed essere incluse sia nel calendario della WIW sia in quello del Mese dell’Educazione Finanziaria.
- Accertamento della non conformità del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023 e del bilancio semestrale abbreviato al 30 giugno 2024 della società Giglio Group S.p.A. – Richiesta di pubblicazione di informazioni supplementari, ai sensi dell’art. 154-ter, comma 7 del d. lgs. n. 58/98 (delibera n. 23605 del 19 giugno 2025).
- Avvio della commercializzazione in Italia delle quote del Fia mobiliare chiuso non riservato Feeder "Mediolanum Private Markets Italia III", ai sensi dell'articolo 44 del d.lgs. 58/98, gestito da Mediolanum Gestione Fondi Sgr Spa e approvato il relativo prospetto d'offerta ai sensi dell'articolo 20 del Regolamento UE 2017/1129.
- Approvato, ai sensi dell’articolo 79-quinquiesdecies, comma 2, del Testo Unico della Finanza, il Regolamento dei servizi trasmesso da Monte Titoli, contenente le modifiche approvate dall’Amministratore delegato della Società in data 9 luglio 2025 riguardante l’introduzione del nuovo servizio PTCS. L’Allegato alla delibera, che ne forma parte integrante e sostanziale, contiene l’elenco completo dei servizi che Monte Titoli è autorizzata a prestare in qualità di depositario centrale di titoli alla data dell’adozione della medesima (delibera n. 23669 del 16 settembre 2025).
- Ordine, ai sensi dell'articolo 94, par. 1, lett. h), del Regolamento (UE) 2023/1114 ("MiCAR") e dell'articolo 4, comma 1, del d.lgs. n. 129/2024, di porre termine alla violazione dell'articolo 59 del MiCAR posta in essere tramite i siti internet: https://ytt975.it; https://yqz585.it; https://ewq778.it; https://awe818.it; https://grt325.it; https://tut551.it; https://sfs854.it; https://12def.it; https://yth937.it, https://c7viz.it consistente nella prestazione di servizi per le cripto-attività nei confronti del pubblico italiano (delibera n. 23671 del 16 settembre 2025).
CONSOB INFORMA (Reg. al Trib. di Roma n. 250 del 30/10/2013) - Direttore responsabile: Manlio Pisu - Comitato di redazione: Ilaria Fabbiani (coordinatrice), Pasquale Munafò, Laura Ferri, Claudia Amadio, Alfredo Gloria, Luca Cecchini - Direzione e redazione: CONSOB Via G. B. Martini, 3 - 00198 Roma - telefono: (06) 84771. E' possibile inviare documenti o segnalazioni alla redazione utilizzando l'Area interattiva del sito www.consob.it dove per altro CONSOB INFORMA è consultabile al link "Area pubblica/pubblicazioni/newsletter".