Consob Informa - Anno XXXI - N. 29 - 4 agosto 2025 - AREA PUBBLICA
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AVVISO: La pubblicazione di "Consob Informa" viene sospesa per tre settimane e riprenderà con il numero 30 di lunedì 1° settembre 2025.
Le notizie della settimana:
Save The Date - Il 2 ottobre 2025 presso l’Auditorium di Roma della Consob si terrà il seminario su “I contratti del mercato finanziario: fattispecie, regole e tutele”
Finanza sostenibile: l’intelligenza artificiale a contrasto del greenwashing da Consob e Università di Trento un prototipo per rilevare i messaggi ingannevoli sulle “obbligazioni verdi” - Il progetto illustrato nell’ultimo Quaderno Fintech
Comunicazioni a tutela degli investitori
Occhio alle truffe! Abusivismo finanziario: Consob oscura 8 siti internet abusivi
Pubblicato dalla Consob il piano delle attività di regolazione 2025
Definiti gli obblighi informativi dei fornitori di servizi di crowdfunding nei confronti della Consob
Torna il Mese dell'Educazione Finanziaria - Dal 1° settembre al via le candidature delle iniziative di cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale
Le decisioni della Commissione assunte o rese pubbliche nel corso della settimana
Avvertenza: i provvedimenti adottati dalla Consob sono pubblicati nel Bollettino dell'Istituto e, quando previsto, anche nella Gazzetta Ufficiale. Le notizie riportate in questo notiziario rappresentano una sintesi dei provvedimenti di maggiore e più generale rilevanza e pertanto la loro diffusione ha il solo scopo di informare sull'attività della Commissione.
- LE NOTIZIE DELLA SETTIMANA -
Il seminario “I contratti del mercato finanziario: fattispecie, regole e tutele”, che si terrà il 2 ottobre 2025, dalle ore 9:15, presso l’Auditorium Consob, Via Claudio Monteverdi, 35 - Roma, offrirà un’importante occasione di confronto sui temi del diritto dei mercati finanziari, tra regolamentazione dei mercati, strutture contrattuali e protezione degli investitori.
Il seminario sarà articolato in tre sessioni durante le quali si alterneranno, in veste di Relatori, docenti universitari esperti della materia e specialisti della Consob.
Il programma dettagliato dell’evento e le modalità per la partecipazione saranno comunicati successivamente.
L'intelligenza artificiale contro il greenwashing: è il progetto avviato da Consob e Università di Trento, che hanno sviluppato insieme un prototipo per la rilevazione di eventuali messaggi ingannevoli da parte degli emittenti di green bonds. L'obiettivo è quello di mettere a punto strumenti nuovi da impiegare in futuro nelle attività di vigilanza sui mercati finanziari per verificare l'effettiva sussistenza dei requisiti di sostenibilità vantati dalle obbligazioni societarie etichettate come "verdi".
Il prototipo è descritto nel Quaderno Fintech Greenwashing Alert System for EU Green Bonds: the Consob-University of Trento prototype, pubblicato oggi sul sito www.consob.it, a cura di Sandra Paterlini e Andrea Nicolodi per l'Università di Trento e di Monica Gentile, Vincenzo Foglia Manzillo, Maria Raffaella Sancilio e Paola Deriu per la Consob.
Lo studio, in inglese, prende come base-dati di riferimento le "obbligazioni verdi" emesse nei Paesi dell'Unione europea dal 2013 al 2023. Il prototipo utilizza tecnologie avanzate per riconoscere dichiarazioni ambientali nei testi, analizzarne il tono (positivo, neutro o critico), evidenziare le possibili discrepanze tra gli obiettivi di sostenibilità dichiarati e quelli effettivamente rilevati.
Il progetto è una tappa importante per supportare le attività di vigilanza nell'ottica di rendere più rapida ed efficace l'analisi dei documenti, riducendo il rischio di errori o interpretazioni soggettive.
Lo studio evidenzia un significativo risparmio di tempo: a titolo esemplificativo, a fronte di un impegno di circa quattro ore richiesto da un esame condotto con metodi tradizionali per l'analisi di un report di sostenibilità, l'algoritmo impiega circa dieci minuti. Sebbene il prototipo debba ancora essere validato su larga scala, rappresenta un primo passo verso una finanza più trasparente e responsabile, in cui la tecnologia diventa alleata della sostenibilità.
Il contrasto del greenwashing è finalizzato al sostegno della fiducia degli investitori, dell'integrità dei mercati e della transizione verso l'economia sostenibile. È uno degli obiettivi prioritari del Piano Strategico della Consob per il 2025 – 2027. In ambito Ue è pienamente condiviso dall'Esma.
Consob blocca la truffa dei rendimenti "fino al 300%" - Intervento della Consob sulle app CapFirst e CapOne: chiesta a Google e Apple la rimozione delle app dai rispettivi store online - Nuova Avvertenza ai risparmiatori sui rischi connessi alle proposte di investimento veicolate via WhatsApp
Promettevano via whatsapp rendimenti "fino al 300%". Sarebbe bastato scaricare sul proprio smartphone le app CapFirst da GooglePlay o CapOne da AppleStore, aprire un conto di trading e da lì accedere al fantastico mondo dei guadagni facili a tre cifre. Ma era solo un sogno o meglio una truffa. Per bloccarla è intervenuta la Consob che ha ordinato la cessazione delle attività di intermediazione finanziaria abusiva e ha chiesto a Google e ad Apple di rimuovere dai rispettivi store le app tramite cui la truffa veniva attuata (delibera n. 23651 del 30 luglio 2025).
L'Autorità di regolamentazione e di vigilanza sui mercati finanziari ha diffuso una nuova Avvertenza ai risparmiatori sui rischi connessi alle proposte di investimento che circolano su gruppi e chat Whatsapp e ha bloccato le abusive proposte di investimento promosse su Whatsapp da sedicenti esperti del settore finanziario operanti presumibilmente sotto nomi di copertura, che millantavano una presunta autorizzazione da parte della stessa Consob.
Nel caso specifico, la truffa consisteva nel prospettare rendimenti stratosferici, anche a tre cifre, che i risparmiatori avrebbero potuto ottenere seguendo le istruzioni loro impartite su Whatsapp dai sedicenti esperti e operando sui mercati finanziari tramite due app disponibili su GooglePlay e AppleStore, cioè CapFirst (per il sistema operativo Android) e CapOne (per il sistema operativo Ios), da scaricare sul proprio smartphone.
Attraverso le app e dopo aver aperto un conto per asseritamente effettuare le operazioni di trading, le vittime della truffa erano indotte a svolgere una (finta) attività di negoziazione e di investimento su titoli azionari e indici di Borsa, che poi si rivelava fasulla, portando i malcapitati risparmiatori alla perdita totale delle somme impegnate.
Già lo scorso novembre la Consob aveva pubblicato un'Avvertenza relativa alle truffe che, usando come esca alcuni nomi blasonati della finanza internazionale, come "Morgan Stanley" o "Blackrock", promuovevano via Whatsapp presunte opportunità di investimento che in realtà non erano altro che una trappola in cui i risparmiatori avrebbero perso i loro soldi.
Alla luce di questo nuovo episodio la Consob ancora una volta mette in guardia i risparmiatori affinché prestino la massima attenzione e compiano scelte d'investimento consapevoli e informate, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare i propri risparmi a cominciare dalla verifica che l'operatore al quale ci si affida sia autorizzato.
Al riguardo la Consob rimanda alla sezione Occhio alle truffe! sul proprio sito web (www.consob.it), che riporta le regole di condotta basilari per contenere il rischio di cadere nelle trappole finanziarie.
Consob ha ordinato l'oscuramento di 8 nuovi siti web tramite cui vengono abusivamente prestati servizi per le cripto-attività.
L'Autorità si è avvalsa dei poteri introdotti dalla disciplina MiCAR (Regolamento (UE) 2023/1114 e d.lgs. n. 129 del 5 settembre 2024) relativamente all'oscuramento dei siti internet mediante cui vengono prestati servizi per le cripto-attività nei confronti dei risparmiatori italiani in assenza delle prescritte autorizzazioni.
Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l'oscuramento:
- "YUI236" (sito internet https://yui236.it);
- "DRST78" (sito internet https://drst78.it);
- "GDY733" (sito internet https://gdy733.it);
- "XUR652" (sito internet https://xur652.it);
- "YZA335" (sito internet https://yza335.it);
- "BHP536" (sito internet https://bhp536.it);
- "MJU567" (sito internet https://mju567.it);
- "TNT788" (sito internet https://tnt788.it).
Sale, così, a 1389 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019, da quando l'Autorità è stata dotata del potere di ordinare l'oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.
I provvedimenti adottati dalla Consob sono consultabili sul sito www.consob.it.
Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l'oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni.
La Consob richiama l'attenzione dei risparmiatori sull'importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari e su cripto-attività, che l'operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari e di cripto-attività, che sia stato pubblicato il prospetto informativo o il white paper.
A tal fine Consob ricorda che sul sito www.consob.it è presente in homepage la sezione "Occhio alle truffe!", dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l'investitore contro le iniziative finanziarie abusive.
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Consob ha inoltre vietato l'attività di offerta al pubblico residente in Italia avente ad oggetto i "Piani di investimento" denominati "Piano di avviamento", "Piano Amatoriale", "Piano Professionale" e "Piano Definitivo" posta in essere dalla così denominata "GenixLimited" anche tramite il sito internet https://genixlimited.com (delibera n. 23650 del 30 luglio 2025).
La Consob ha pubblicato il piano delle attività di regolazione per il 2025.
Il documento ha la funzione di informare il pubblico delle tematiche più rilevanti che la Consob si trova ad affrontare sia dal punto di vista di produzione regolamentare sia in termini di verifica d'impatto della regolamentazione.
Dopo una breve introduzione sugli sviluppi del quadro normativo europeo e nazionale, il documento illustra il programma degli interventi regolamentari pianificati, tra i quali si segnalano:
- l'adeguamento ad alcune previsioni della Legge del 5 marzo 2024, n. 21 (c.d. "Legge Capitali") e la revisione della normativa secondaria di competenza connessa all'esercizio, da parte del Governo, della delega di riforma del Tuf contenuta nella citata Legge Capitali;
- l'adeguamento della normativa secondaria al c.d. "pacchetto Listing Act" che modifica le discipline in materia di prospetti, mercati e voto multiplo finalizzato, tra l'altro, di agevolare il processo di quotazione delle piccole e medie imprese;
- la modifica dei Regolamenti Mercati, Intermediari ed Emittenti al fine di dare attuazione agli atti europei di revisione delle discipline concernenti le Infrastrutture di mercato e gli Oicr, nonché al Regolamento (UE) 2022/2554 relativo alla resilienza operativa digitale per il settore finanziario ("Dora");
- la valutazione circa l'esercizio delle ulteriori deleghe regolamentari previste dal decreto legge 17 marzo 2023, n. 25, convertito con modificazioni dalla legge 10 maggio 2023, n. 52, ("decreto FinTech");
Il piano - oltre a illustrare le attività di verifica d'impatto della regolamentazione condotte in materia di Opa, Prestiti obbligazionari convertibili (Poc), procedimenti sanzionatori e alcune analisi condotte nell'ambito dei lavori connessi al processo di revisione del Tuf - delinea le attività di analisi volte ad identificare gli impatti sull'ordinamento nazionale rivenienti dall'attuazione della disciplina europea in tema di sostenibilità e cripto attività e le attività di monitoraggio della normativa di competenza volte a valutarne gli impatti sui settori chiave per la tutela del risparmio e l'efficienza dei mercati.
Consob, ad esito della consultazione con il mercato, ha definito gli obblighi di comunicazione di dati e notizie e la trasmissione di atti e documenti da parte dei fornitori di servizi di crowdfunding (CSP) (delibera n. 23656 del 30 luglio 2025).
In particolare, sono stati definiti gli obblighi informativi in capo ai medesimi CSP per l'acquisizione di:
1) dati strutturati sulle offerte pubblicate e concluse, che ineriscono alle offerte concluse nell'anno solare di riferimento e sono composti dalle informazioni riguardanti i progetti finanziati attraverso la piattaforma di crowdfunding che i CSP devono trasmettere alla Consob ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, del Regolamento europeo crowdfunding, integrate da ulteriori dati e notizie sull'operatività dei CSP, che, per economicità, verranno acquisiti contestualmente dalla Consob esercitando i poteri di indagine previsti dall'articolo 30, paragrafo 1, del medesimo Regolamento;
2) specifiche informazioni sulle modifiche rilevanti delle condizioni di autorizzazione che, ai sensi dell'articolo 15, paragrafo 3, del Regolamento europeo crowdfunding i CSP devono comunicare alla Consob, precisando anche le relative tempistiche per la trasmissione all'Autorità;
3) alcune informazioni, in formato strutturato, presenti nella scheda contenente le informazioni chiave sull'investimento (c.d. Key Investment Information Sheet – KIIS).
La relazione illustrativa degli esiti della consultazione e i contributi pervenuti sono pubblicati sul sito della Consob, sezione Regolamentazione/Consultazioni concluse.
La delibera di adozione degli obblighi di comunicazione di dati e notizie e la trasmissione di atti e documenti da parte dei fornitori di servizi di crowdfunding è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ed entrerà in vigore dal 29 settembre 2025.
Dal primo al 30 novembre 2025 si svolgerà l'ottava edizione dell'iniziativa promossa dal Comitato Edufin, cioè il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, con eventi in tutta Italia per sensibilizzare su temi cruciali come risparmio, investimenti, previdenza e assicurazioni. Del Comitato fanno parte il Ministero dell'Economia e delle Finanze, Ministero dell'Istruzione, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero del Lavoro, Banca d'Italia, Consob, Covip, Ivass, Ocf, Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti.
Lo slogan dell'iniziativa è "Educazione finanziaria: oggi per il tuo domani", un invito a investire tempo nella formazione sulla finanza personale, per prendere decisioni più consapevoli e acquisire una maggiore preparazione di fronte a eventuali imprevisti.
In programma seminari, webinar, laboratori didattici, giochi – sia in presenza sia online – e tre importanti appuntamenti: la Giornata della Legalità Finanziaria, promossa dal Comitato Edufin e dalla Guardia di Finanza, con il patrocinio del ministero dell'economia e delle finanze, dedicata in particolare ai giovani delle scuole che si terrà il 5 novembre; la Settimana dell'educazione previdenziale, dal 17 al 23 novembre; la Giornata dell'educazione assicurativa, il 12 novembre.
Dal 1° settembre al 17 ottobre 2025, tramite il form online disponibile sul sito comitatoeducazionefinanziaria.gov.it nella sezione comitatoeducazionefinanziaria.gov.it/attivita/mese-delleducazione-finanziaria/ associazioni, istituzioni, imprese, pubbliche amministrazioni e tutte le organizzazioni interessate a partecipare alla manifestazione potranno candidare le proprie iniziative nel campo dell'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale.
Anche per questa edizione si rinnova il collegamento con la World Investor Week promossa da Iosco (7–13 ottobre): le iniziative coerenti con tutti i requisiti previsti potranno ottenere il doppio riconoscimento ed essere incluse sia nel calendario della WIW sia in quello del Mese dell'Educazione Finanziaria.
- Consob ha determinato il corrispettivo per l'adempimento dell'obbligo di acquisto e per il contestuale esercizio del diritto di acquisto da parte di Zenit Spa sulle azioni Il Sole 24 Ore Spa (ai sensi degli articoli 108, comma 1 e 111, comma 1, del Tuf), in misura uguale al corrispettivo dell'offerta, ossia pari a 1,100 euro per ogni azione speciale (delibera n. 23649 del 30 luglio 2025).
- Approvato il prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione delle azioni ordinarie della Banca Popolare Etica Scpa. Il prezzo di ciascuna azione nell'ambito dell'offerta è pari ad euro 63,00 - corrispondente al valore nominale di euro 52,50 oltre ad un sovrapprezzo di euro 10,50 (decisione del 30 luglio 2025);
- Approvato il prospetto informativo relativo all'offerta al pubblico e all'ammissione alle negoziazioni sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (Mot), organizzato e gestito da Borsa Italiana Spa, del prestito obbligazionario "IPI Tasso Variabile 2025-2032" emesso da IPI Spa (decisione del 30 luglio 2025);
- Approvati il documento di registrazione e la nota informativa relativi al programma di offerta al pubblico di obbligazioni emesse da Cassa Di Risparmio Di Asti Spa (decisione del 30 luglio 2025).
- Autorizzata la Equita Sim Spa alla prestazione di servizi in Svizzera specificati nella tabella allegata alla delibera, in regime di libera prestazione di servizi, ai sensi dell'articolo 26, comma 6, D. Lgs n. 58/1998 ('Tuf') e dell'articolo 21 del Regolamento Consob n. 20307/2018 (delibera n. 23658 del 30 luglio 2025);
- Autorizzata Italfund Srl, con sede a Rovigo, ai sensi dell'articolo 4-sexies.1 del d.lgs. n. 58/1998 e dell'articolo 12 del regolamento (UE) 2020/1503, come fornitore di servizi di crowdfunding a prestare i servizi di crowdfunding di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a), sub i) e sub ii) del regolamento (UE) 2020/1503, consistenti, rispettivamente, nell'intermediazione nella concessione di prestiti e nel collocamento senza impegno irrevocabile e nella ricezione e trasmissione degli ordini di clienti relativamente a valori mobiliari e strumenti ammessi a fini di crowdfunding emessi da titolari di progetti o società veicolo (delibera n. 23657 del 30 luglio 2025).
Ordine, ai sensi dell'articolo 94, par. 1, lett. h), del Regolamento (UE) 2023/1114 ("MiCAR") e dell'articolo 4, comma 1, del d.lgs. n. 129/2024, di porre termine alla violazione dell'articolo 59 del MiCAR posta in essere tramite i siti internet https://yui236.it; https://drst78.it; https://gdy733.it; https://xur652.it; https://yza335.it; https://bhp536.it; https://mju567.it; https://tnt788.it (delibera n. 23652 del 30 luglio 2025).
CONSOB INFORMA (Reg. al Trib. di Roma n. 250 del 30/10/2013) - Direttore responsabile: Manlio Pisu - Comitato di redazione: Ilaria Fabbiani (coordinatrice), Pasquale Munafò, Laura Ferri, Claudia Amadio, Alfredo Gloria, Riccardo Carriero, Luca Cecchini - Direzione e redazione: CONSOB Via G. B. Martini, 3 - 00198 Roma - telefono: (06) 84771. E' possibile inviare documenti o segnalazioni alla redazione utilizzando l'Area interattiva del sito www.consob.it dove per altro CONSOB INFORMA è consultabile al link "Area pubblica/pubblicazioni/newsletter".