Avviso di notifica per pubblici proclami RG. 15450/2023

AVVISO DI NOTIFICA PER PUBBLICI PROCLAMI IN ESECUZIONE DELL'ORDINANZA DEL TAR LAZIO (SEZIONE SECONDA QUATER)  n. 18847/2023 DEL 13 DICEMBRE 2023 NEL RICORSO RG 15450/2023 PROPOSTO DAL DOTT. PAOLO MAGGINI

In esecuzione dell'ordinanza del Tar del Lazio n. 18847/2023 del 13 dicembre 2023  si pubblicano le seguenti informazioni:

- Autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede: TAR del Lazio - Sezione Seconda Quater;

- Numero di registro generale del procedimento: 15450 /2023;

- Nominativo del ricorrente: dott. Paolo MAGGINI

- Amministrazioni intimate: CONSOB - Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, in persona del Presidente pro tempore;

Estremi dei provvedimenti impugnati con il ricorso:

Estremi dei provvedimenti impugnati con il ricorso:

- Delibera della Commissione Nazionale per la Società e la Borsa  n. 2278 del 20 luglio 2023 di "Approvazione della graduatoria dello scrutinio per valutazione comparativa per la promozione per l'anno 2020 alla qualifica di Condirettore dalla qualifica di Funzionario di I° e conferimento delle relative promozioni", pubblicata sul bollettino della Consob in data 24 luglio 2023, per complessivi 10 posti,  dove il ricorrente si è risultato n. 36 nella graduatoria medesima su n. 79 candidati, con il punteggio di 90,820, inferiore alla soglia minima di idoneità stabilita nell'ambito della stessa procedura di avanzamento in 93 punti (seduta di Commissione del 19 luglio 2023 – Verbale N. 6293).

- delle deliberazioni assunte dalla giunta di scrutinio per il personale della carriera direttiva nominata per l'anno 2020 (di seguito anche la "giunta di scrutinio") prese in data 29 maggio 2023 ed in particolare la Scheda compilata contenente gli elementi (informativi e) valutativi relativi al ricorrente di cui si dirà nel prosieguo, secondo quanto previsto dalla procedura prevista per lo scrutinio medesimo, come da Verbale n. 7 e relativo allegato;

- delle deliberazioni assunte dalla Commissione nella seduta del 20 luglio 2023 in relazione ai punteggi attribuiti al candidato anche sulla base degli elementi (informativi e) valutativi contenuti nella scheda sopra richiamata;

- di tutti gli altri atti, anche non conosciuti, presupposti, connessi, collegati e consequenziali.

Indicazione dei controinteressati: devono intendersi quali "controinteressati" tutti i candidati che precedono il ricorrente nella graduatoria finale.

Sunto del ricorso:

- Motivo di ricorso: Violazione di legge. Violazione e falsa applicazione dell'art. 52 del "Regolamento disciplinante il trattamento giuridico ed economico e l'ordinamento delle carriere del personale di ruolo della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa", adottato dalla Commissione con delibera n. 13859 del 4 dicembre 2002 (vigente per la selezione in parola). Violazione dell'art. 97 Cost. Eccesso di potere per travisamento dei fatti, illogicità manifesta, carenza di motivazione, disparità di trattamento, irragionevolezza.

In via di estrema sintesi, il ricorrente lamenta un evidente un difetto di istruttoria e una inesatta rappresentazione dei presupposti fattuali con conseguente difetto di motivazione, di talchè la valutazione ottenuta dal dott. MAGGINI è iniqua, illogica ed è frutto di una istruttoria inadeguata e non coerente. In particolare, la scheda di valutazione del dott. Paolo MAGGINI è incompleta, e presenta – pur nella necessaria sintesi - rilevanti omissioni   nella parte della valutazione scrutinio 2020 - specie con riferimento alle funzioni di revisione e controllo delle attività istruttorie dell'Ufficio di appartenenza, anche tra l'altro, in materia di abusi di mercato -   tali da concorrere a portare poi la Commissione ad esprimere valutazioni difformi da quelle che avrebbe, viceversa giustamente meritato, sulla base della Scheda e degli altri elementi informativi ricevuti nell'ambito della Procedura di scrutinio. I giudizi formulati dalla Commissione nella seduta del 20 luglio 2023 in cui ha esaminato la posizione del candidato ricorrente sono viziati da irragionevolezza e disparità di trattamento, sia perché "a valle" hanno subito il riverberarsi di quanto avvenuto "a monte" nella predisposizione della Scheda da parte della Giunta, come prima riportato, che per vizi autonomi nella valutazione (sono contestati i giudizi in merito a "Complessità dell'attività svolta"; "Rischi correlati alle funzioni svolte"; "Carico di lavoro"; "Capacità dirigenziale".

13 dicembre 2023

Testo integrale dell'Ordinanza del Tar n. 15450 del 13 dicembre 2023