Avviso di notifica per pubblici proclami in esecuzione dell'Ordinanza del TAR del Lazio (Sezione Seconda Quater) n. 15733/2023 del 24 ottobre 2023 nel ricorso RG. 06145/2018 proposto dal dott. Renato Grasso

Avviso di notifica per pubblici proclami in esecuzione dell'Ordinanza del TAR del Lazio (Sezione Seconda Quater) n. 15733/2023 del 24 ottobre 2023 nel ricorso RG. 06145/2018 proposto dal dott. Renato Grasso

In esecuzione dell'ordinanza del Tar del Lazio n. 15733 del 24 ottobre 2023 si pubblicano le seguenti informazioni:

  • Autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede: TAR del Lazio – Sezione Seconda Quater;
  • Numero di registro generale del procedimento: RG. 06145/2018;
  • Nominativo del ricorrente: dott. Renato GRASSO;
  • Estremi dei provvedimenti impugnati con il ricorso:
  • Delibera Consob n. 20323 del 01.03.2018;
  • Verbali della procedura con relativi allegati, oltreché delle relazioni, nella parte in cui non hanno attribuito al ricorrente Dott. Grasso i giudizi ed il punteggio di competenza, in particolare dei seguenti verbali e relazioni della Giunta di scrutinio;
  • Verbale n. 12 del 7.09.2017;
  • Verbale n. 13 dell'8.09.2017;
  • Verbale n. 14 del 14.09.2017;
  • Relazione per la Commissione prot. 112370 del 2.10.2017;
  • Verbale n. 16 del 2.10.2017;
  • Verbale n. 21 del 17.01.2018;
  • Relazione integrativa per la Commissione prot. 8416 del 19.01.2018;
  • Verbale n. 10 del 10.07.2017;
  • Verbale n. 11 del 5.09.2017;
  • Verbali della Commissione: verbale n. 5668 del 27.11.2017;
  • Verbale n. 5670 del 30.11.2017;
  • Verbale n. 5672 del 4.12.2017;
  • Verbale n. 5673 del 6.12.2017;
  • Verbale n. 5675 del 7.12.2017;
  • Verbale n. 5694 del 5.02.2018;
  • Verbale n. 5696 dell'8.02.2018;
  • Verbale n. 5698 del 13.02.2018;
  • Verbale n. 5702 del 19.02.2018;
  • Verbale n. 5705 del 28.02.2018;
  • Verbale n. 5707 del 01.03.2018;
  • Verbale n. 1 del 10.05.2017 della Giunta di scrutinio e tutti gli atti prodromici e susseguenti;

devono intendersi quali “controinteressati” tutti i soggetti collocatisi tra il quinto e il quarantesimo posto della graduatoria dello scrutinio per valutazione comparativa per la promozione alla qualifica di condirettore dei dipendenti con qualifica di funzionario di 1a e di conferimento delle promozioni per l’anno 2015 di cui al verbale n. 5707 del 1° marzo 2018, approvata dalla Commissione con delibera n. 20323 adottata in pari data, con indicazione nominativa degli stessi[1];

  • Sunto del ricorso:
  • I Motivo di ricorso: “Violazione e falsa applicazione degli artt. 52 e 54 del “Regolamento disciplinante il trattamento giuridico ed economico e l'ordinamento delle carriere del personale di ruolo della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa. Violazione dell’art. 97 Cost. Eccesso di potere per travisamento dei fatti, illogicità manifesta, carenza di motivazione, disparità di trattamento, irragionevolezza”: in via di estrema sintesi, il motivo lamenta che la Commissione non ha correttamente valutato l’attività svolta dal ricorrente nei diversi periodi in valutazione con conseguente attribuzione di un punteggio inferiore a quello meritato sia in ragione del fatto che la Giunta di scrutino non ha correttamente rappresentato nella Scheda sintetica da essa predisposta tutta la concreta attività svolta dal ricorrente e i ruoli da lui ricoperti in detti periodi sia in ragione del fatto che la Commissione ha omesso di valutare in autonomia i rapporti valutativi annuali a lui riferiti, dai quali risultavano gli elementi non contemplati dalla Scheda sintetica, pur avendoli a disposizione. Il motivo lamenta anche che per almeno un candidato la Commissione ha tenuto conto di quanto direttamente risultante dai rapporti valutativi annuali, così incorrendo anche nel vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento.
  • II Motivo di ricorso: "II. Illegittimità della soglia di idoneità”: in via di estrema sintesi, il motivo lamenta l'irragionevolezza e l'illogicità della decisione della Giunta di scrutinio di fissare la soglia di idoneità dei candidati in 93 punti, elevandola dal precedente limite di 90 punti, perché avulsa dai punteggi ottenibili dai candidati per le diverse categorie valutative, anche se sommati tra loro, e, inoltre, incoerente con l’eliminazione di soli due punti precedentemente assegnati per la valutazione delle pubblicazioni fino al 2014 ai fini della promozione e conclude che la soglia minima d’idoneità dovrebbe essere ridotta a 92 punti.
  • Testo integrale dell'Ordinanza del Tar n. 15733 del 24 ottobre 2023.

[1] Trattasi dei seguenti nominativi riportati in ordine di graduatoria: Deborah SPEDICATI, Marco Francesco CAMESASCA, Gaetano Nicola FINIGUERRA, Carlo MILIA, Daniela GARIBOLDI, Barbara CATANIA, Virna COLANTUONI, Neomisio SUSI, Michele GRILLO, Gianni GIANNETTA, Cristina DI BIASE, Stefano ARAMU, Luca AMADEI, Giuseppina CRISAFI, Alessandra LIMOSANI, Stefano SCARANO VAGA, Rocco VAMPA, Cristiana LADELCI, Annunziata PALOMBELLA, Gianluca VITTORIOSO, Silvana ANCHINO, Gianclaudio DE CAPRIO, Giovanni CALANCHI, Andrea D'INTINO, Maria Gioconda DE GAETANO POLVEROSI, Pietro RIZZO, Maurizio CONDEMI, Stefano FABRIZIO, Emma Rita IANNACCONE, Alessandra TONALI, Luca MENICUCCI, Antonio RUSSO, Brunella VAGLIECO, Giuseppe ASCIONE, Walter COLACE e Raffaella SETTE.

24 ottobre 2023