Avviso di notifica per pubblici proclami - Ricorso RG. 14316/2023 - Avv. Nicola Bilancia - AREA PUBBLICA
Avviso di notifica per pubblici proclami in esecuzione dell'Ordinanza del TAR del Lazio (Sezione Seconda Quater) n. 07792/2023 del 29 novembre 2023 nel ricorso RG. 14316/2023 proposto dall'avv. Nicola Bilancia
In esecuzione dell'ordinanza del Tar del Lazio n. 07792 del 29 novembre 2023 si pubblicano le seguenti informazioni:
- Autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede: TAR del Lazio - Sezione Seconda Quater;
- Numero di registro generale del procedimento: RG. 14316/2023;
- Nominativo del ricorrente: avv. Nicola BILANCIA;
- Amministrazioni intimate: Consob - Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
- Estremi dei provvedimenti impugnati con il ricorso:
- delibera della Consob n. 22788 del 20 luglio 2023;
- relazioni del Presidente della Giunta di scrutinio prot. 0059222/23 del 23 giugno 2023 e prot. 63683/23 del 10 luglio 2023;
- criteri di valutazione per le promozioni alle qualifiche dirigenziali stabiliti dalla Commissione per l'anno 2013 di cui alla nota del Presidente della CONSOB prot. 59522/14 del 16 luglio 2014;
- i seguenti estratti dei verbali delle riunioni della Commissione, resi disponibili al ricorrente solamente in data 20 settembre 2023:
- verbale n. 6284 del 28 giugno 2023 (in estratto);
- verbale n. 6289 del 12 luglio 2023 (in estratto);
- verbale n. 6293 del 19 luglio 2023 (in estratto);
- verbale n. 6295 del 20 luglio 2023;
- tutti i verbali redatti dalla Giunta di scrutinio per la carriera direttiva nominata per l'anno 2020 (verbali dal n. 1 del 17 aprile 2023 al n. 9 del 5 giugno 2023);
- tutti i verbali della commissione incaricata dello svolgimento della prova orale integrativa dello scrutinio per la promozione alla qualifica di condirettore per l'anno 2020 (dal verbale n. 1 del 21 dicembre 2020 al n. 17 del 21 giugno 2021);
- Regolamento del personale della Consob in vigore sino al 30 giugno 2021, adottato dalla Commissione con delibera n. 13859 del 4 dicembre 2002;
Indicazione dei controinteressati: tutti i candidati che precedono il ricorrente nella graduatoria finale.
- Sintesi dei motivi di ricorso:
- I Motivo di ricorso: Eccesso di potere per illogicità e perplessità manifesta. Carenza di motivazione. Violazione dell’articolo 3 della Legge 7 agosto 1990 n. 241. Violazione di legge, in particolare dell’art. 97 Cost. Violazione dell’articolo 52 del Regolamento del personale della Consob. Disparità di trattamento. Violazione dell’articolo 3 Cost. Eccesso di potere per carenza di istruttoria. Sviamento di potere.
In via di estrema sintesi, il motivo lamenta che la Commissione nell’attribuzione dei punteggi relativi alle categorie A.2 e D.2, non risulta aver seguito l’indicazione dalla stessa posta consistente nel tenere conto “degli elementi informativi e valutativi contenuti nella Scheda riferita all’interessato e dell’estratto dei rapporti valutativi annuali per gli anni 2018-2019, allegato alla medesima Scheda”. Nello specifico, i criteri sottesi alla decisione impugnata sono considerati indice di un potere discrezionale esorbitante, nonché l’illogicità e l’irrazionalità dei criteri deliberati. - II Motivo di ricorso: Violazione e falsa applicazione dell’articolo 3 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss.mm. Eccesso di potere per difetto di motivazione, illogicità e contraddittorietà. Eccesso di potere per difetto di istruttoria e travisamento dei fatti. Violazione del principio di trasparenza dell’attività amministrativa di cui all’art. 1 della legge n. 241/1990. Violazione degli articoli 50 e ss. del Regolamento del personale Consob sotto diverso profilo.
In via di estrema sintesi, il motivo lamenta il mancato confronto fra i candidati: la Commissione non ha specificato in che cosa i vincitori sono risultati migliori nelle categorie di punteggio A.2 e D.2. rispetto alle capacità del Dott. Bilancia. Inoltre il contenuto dei verbali della Commissione risulta contraddittorio e affetto da incongruenze. - III Motivo di ricorso: Difetto assoluto di motivazione. Carenza di istruttoria sotto diverso profilo. Violazione del principio di trasparenza. Violazione dell’articolo 97 Cost.
In via di estrema sintesi, il motivo lamenta che i verbali della Commissione – posti a fondamento della delibera n. 22788 del 20 luglio 2023 - sono stati messi a disposizione del ricorrente solo in data 20 settembre 2023. Inoltre, i verbali sarebbero stati redatti non solo dopo le sedute della Commissione ma dopo la delibera che li richiama espressamente e che è intervenuta il 20 luglio 2023, il che inficia la legittimità stessa dell’atto per difetto assoluto di motivazione del provvedimento impugnato in via principale. - Testo integrale dell'Ordinanza del Tar n. 07792 del 29 novembre 2023.
29 novembre 2023