Commissario Cornelli Federico - AREA PUBBLICA
Giugno 2023 - oggi: Commissario alla CONSOB
2015-2023: Direttore Centrale dell'Associazione Bancaria Italiana ABI - e responsabile delle relazioni europee a Bruxelles.
2010-2014: Membro del Consiglio e del Comitato esecutivo dell'Associazione Bancaria Italiana (ABI).
2010-2015: Direttore operativo della Rete Bancaria Cooperativa Italiana Federcasse BCC
2010-2015: Direttore Generale – Fondo di Garanzia Istituzionale del Credito Cooperativo Italiano
2010-2014: Membro del consiglio di amministrazione dell'Associazione Europea delle Banche Cooperative EACB - Bruxelles 2010-2014.
2010-2015: Membro del consiglio di amministrazione di Banca Sviluppo (gestione degli NPL).
2005-2009: Responsabile analisi finanziaria presso l'Autorità per i mercati finanziari della CONSOB
1994-2005: Banker, Head client planning financial institution, Chief financial analyst; presso Banca Nazionale del Lavoro BNL (ora BNP Paribas)
1993-1994: Analista finanziario presso Arab Banking Corporation, Bahrein.
Premi: Dipartimento di Stato USA - International Leadership Program Award; Paul Harris Fellow Award - Rotary Club; Premio Villahermosa Bocconi; Premio Sorpotimist Club; BundesRepublik Deutschland - Ausstaschdienst.
Oltre 100 pubblicazioni su banche e mercati finanziari
Laurea in Economia, Summa cum laude - Università Bocconi.
Dottorato di ricerca in Finanza - Università di Parma
Revisore contabile e dottore commercialista.
CV completo |
Compensi e spese per trasferte di servizio
Dichiarazioni reddituali |
Dichiarazioni patrimoniali |
Dichiarazioni del coniuge e dei parenti entro il secondo grado |
Altre cariche, presso enti pubblici o privati, e relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti |
Ai sensi dell'art. 1/1, comma 5, l. 7 giugno 1974, n. 216, Il presidente e i membri della Commissione non possono esercitare, a pena di decadenza dall'ufficio, alcuna attività professionale, neppure di consulenza, né essere amministratori, ovvero soci a responsabilità illimitata, di società commerciali, sindaci revisori o dipendenti di imprese commerciali o di enti pubblici o privati, né ricoprire altri uffici pubblici di qualsiasi natura, né essere imprenditori commerciali. Per tutta la durata del mandato i dipendenti statali sono collocati fuori ruolo e i dipendenti di enti pubblici sono collocati d'ufficio in aspettativa. Il rapporto di lavoro dei dipendenti privati è sospeso ed i dipendenti stessi hanno diritto alla conservazione del posto. In base all'art. 29-bis, legge 23 dicembre 2005 n. 262, essi nei due anni successivi alla cessazione dell'incarico, non possono intrattenere, direttamente o indirettamente, rapporti di collaborazione, di consulenza o di impiego con i soggetti regolati né con società controllate da questi ultimi.
Data di aggiornamento: 30 marzo 2024